INDICATORI DELLA FERTILITA FISICA DEL SUOLO E LORO SIGNIFICATO DIAGNOSTICO
|
|
- Costanzo Gianpiero Motta
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 La fertilità fisica
2 INDICATORI DELLA FERTILITA FISICA DEL SUOLO E LORO SIGNIFICATO DIAGNOSTICO PARAMETRO INFORMAZIONE Indicatori fisici Tessitura Densità apparente e porosità Stabilità della struttura Infiltrazione Ritenzione e movimento dell'aria e dell acqua, dei nutritenti, degli inquinanti; lavorabilità, erodibilità Grado di compattazione, lavorabilità, erodibilità, abitabilità fisica (capacità di ospitare aria, acqua, apparati radicali ed attività biologica) Coesività degli aggregati, resistenza all erosione, suscettibilità al compattamento ed al ristagno idrico, lavorabilità Movimento dell'acqua in eccesso, permeabilità, erodibilità, tendenza al ristagno Controllo dei flussi idrologici, attitudine a ricevere lo Drenaggio del suolo spandimento di fanghi, reflui e compost, trasporto di soluti, vulnerabilità delle risorse idriche Profondità utile del suolo Volume di espansione radicale, disponibilità di acqua e di elementi nutritivi, potenziale di erosione, coltivabilità, destinazione d'uso del suolo
3 LA TESSITURA Indica la percentuale in peso delle diverse classi granulometriche (sabbia, limo, argilla) nella terra fine (Ø < 2mm). Proprietà pedogenetica. Caratterizza il profilo termico, la lavorabilità, la permeabilità all'aria ed all'acqua, la reattività delle superfici.
4 LA TESSITURA Classificazione IUSS Frazione Sabbia grossa Diametro (mm) 2-0,2 Classificazione USDA Frazione Diametro (mm) Sab. molto grossa Sabbia grossa ,5 0,5-0,25 0,25-0,10 0,1-0,05 Sabbia fine 0,2-0,02 Sabbia media Sabbia fine Sab. molto fine Limo 0,02-0,002 Limo 0,05-0,002 Argilla < 0,002 Argilla < 0,002
5 LA TESSITURA Classificazione dimensionale delle particelle di suolo
6 ANALISI DI CAMPAGNA DELLA TESSITURA Sensazione tattile Componente granulometrica Abrasione Sabbia grossa Smerigliatura Sabbia fina Saponosità Limo Adesività Argilla
7
8
9 TRIANGOLO DELLA TESSITURA SECONDO USDA
10 CLASSI TESSITURALI FONDAMENTALI
11 Assortimento granulometrico in tre suoli a contrastante composizione tessiturale Transizione graduale tra classi granulometriche in ciascun tipo di suolo
12 LA STRUTTURA Esprime l'arrangiamento spaziale delle particelle del suolo a costituire grumi o aggregati, in combinazione con differenti tipi di pori, secondo uno scala gerarchica di aggregazione a formare sistemi eterogenei e complessi. Nella dinamica di formazione della struttura sono coinvolti processi sia chimico-fisici che biologici. L'architettura strutturale è definita: nei suoli indisturbati dai processi di pedogenesi, nei suoli coltivati dalle pratiche agronomiche.
13 LA STRUTTURA Gli aggregati strutturali si organizzano secondo uno scala gerarchica di aggregazione
14 LA DENSITA REALE E LA DENSITA APPARENTE DENSITA REALE Massa di un volume unitario di particelle di suolo (spazi vuoti esclusi). Si può misurare con un picnometro e si esprime in kg dm-3. Generalmente varia da 1-2 a 3 kg dm-3 a seconda della tessitura, della natura delle particelle solide e del contenuto in sostanza organica. DENSITA APPARENTE Massa di un volume di suolo indisturbato (spazi vuoti compresi) prelevato con un cilindro ed essiccato a 105 C; si esprime in kg dm-3. La densità apparente varia da 0.8 a 2.0 kg dm-3 a seconda della tessitura e struttura del suolo.
15 VALORI DELLA DENSITÀ REALE DI ALCUNE COMPONENTI DELLA FASE SOLIDA DEL SUOLO Componente Densità (g cm-3) Acqua 1,0 Quarzo e minerali argillosi 2,65 Ossidi di ferro >3,0 Calcare 2,71 Silice amorfa 2,2 Sostanza organica umificata 1,2-1,5
16 LA POROSITA Esprime il grado in cui la massa di suolo è permeata da pori o interstizi; si misura indirettamente tramite la densità assoluta e la densità apparente. Come per la struttura è un parametro importante per esprimere la fertilità fisica del suolo D reale Dapparente Porosità = 100 Dreale
17 VALORI TIPICI DI DENSITÀ E POROSITÀ DI ALCUNE TIPOLOGIE DI SUOLO D reale (g cm-3) D apparente (g cm-3) Porosità (cm-3 cm-3) Tessitura media-pesante 2,60 1,4 1,7 0,46 0,35 Tessitura leggera 2,60 0,8 1,4 0,69 0,46 Sottosuoli e roccia madre 2,65 1,5 1,8 0,43 0,32 Pascoli e suoli forestali, Orizzonte A 2,40 0,8 1,2 0,67 0,50 Suoli torbosi 1,40 0,1 0,3 0,93 0,79 Suoli coltivati non organici, 0-30 cm:
18 La porosità del suolo dipende da diversi fattori, quali: - tessitura del suolo e contenuto di sostanza organica - profondità del profilo - forme di gestione
19
20 IL SISTEMA DEI PORI DEL TERRENO La porosità è costituita da un sistema articolato e continuo di fessure e pori, di diversa forma e diametro, che attraversano il suolo sia verticalmente che orizzontalmente. E' il principale indicatore della qualità fisica del suolo. La distribuzione e l'estensione del sistema dei pori determina le condizioni strutturali del suolo, che controllano: - il ricambio e la composizione dell'aria tellurica i movimenti dell'acqua e la capacità di ritenuta idrica la crescita degli apparati radicali la mobilità degli elementi nutritivi il destino ambientale degli xenobiotici gli spostamenti della pedofauna e lo spazio biologico dell'edaphon la lavorabilità la suscettibilità all'erosione
21 In funzione della porosità, i suoli possono essere così classificati: - Terreno Terreno Terreno Terreno Terreno molto compatto < 5% compatto 5-10% moderatamente poroso 10-25% poroso 25-40% altamente poroso > 40% La completa caratterizzazione dei pori del terreno è possibile mediante tecniche di analisi di immagine di sezioni sottili di campioni di suolo indisturbato. Caratteri distintivi dei pori del terreno sono la morfologia (regolari, irregolari, allungati) la dimensione la continuità l'arrangiamento spaziale
22 La porosità rappresenta la sede occupata dall acqua e dalla fase gassosa
23 Progressivo riempimento dei pori del suolo all aumentare del contenuto d acqua
24 INFLUENZA DELLE TRE FRAZIONI GRANULOMETRICHE SU ALCUNE CARATTERISTICHE DEL SUOLO Caratteristica Sabbia Limo Argilla Capacità di ritenzione idrica Bassa Media/Alta Alta Aerazione Buona Media Scarsa Alta Bassa/Media Molto lenta Livello di sostanza organica Basso Medio/Alto Alto/Medi o Decomposizione della sostanza organica Rapida Media Lenta Riscaldamento in primavera Rapido Moderato Lento Velocità di drenaggio
25 INFLUENZA DELLE TRE FRAZIONI GRANULOMETRICHE SU ALCUNE CARATTERISTICHE DEL SUOLO Caratteristica Sabbia Limo Argilla Bassa Media Alta Erosione eolica Modera ta Alta Bassa Erosione idrica Bassa Alta Bassa, se aggregata Alta, se dispersa Alta Media Bassa (alta se fessurata) Ritenzione dei nutrienti Bassa Medio/ Alta Alta Potere tampone Basso Medio Alto Resistenza alla lavorazione Lisciviazione
26 CARATTERISTICHE DEI SUOLI IN RELAZIONE ALLA FRAZIONE GRANULOMETRICA PREVALENTE Tessitura Suoli franchi Vantaggi Acqua in drenata eccesso Svantaggi facilmente Buona ritenzione di acqua per la pianta Lavorazione facile quasi sempre Buon potenziale nutritivi per la pianta Sabbia grossa di elementi Drenaggio e lavorazione facili Riscaldamento primavera rapido Scarsa capacità di ritenzione idrica (suoli assetati ) in Scarso potenziale (suoli affamati ) di nutrienti Scarsa capacità di trattenere i nutrienti (perdite per lisciviazione) Riscaldamento lento in primavera
27 CARATTERISTICHE DEI SUOLI IN RELAZIONE ALLA FRAZIONE GRANULOMETRICA PREVALENTE Tessitura Vantaggi Sabbia fine e Lavorazione facile limo Argilla Buon potenziale nutritivi Svantaggi Predisposizione ad erosione, compattamento ed intasamento dei pori di elementi Drenaggio scarso dell acqua in eccesso (rischio di sommersione) Buona ritenzione di elementi Lavorazione energeticamente nutritivi dopo fertilizzazione dispendiosa Buona ritenzione di acqua per la Dopo la pioggia, si formano pianta facilmente pozzanghere al passaggio di animali e macchine Formazione di superfici durissime nei periodi siccitosi Coltivazione possibile solo con certe disponibilità di acqua
La fertilità fisica di un suolo è la capacità continuata nel tempo di ospitare nel proprio sistema dei pori aria, acqua ed apparati radicali, di
La fertilità fisica La fertilità fisica di un suolo è la capacità continuata nel tempo di ospitare nel proprio sistema dei pori aria, acqua ed apparati radicali, di garantire lo spazio biologico per le
DettagliMATERIALI CERAMICI Classificazione e caratteristiche generali
MATERIALI CERAMICI Classificazione e caratteristiche generali I materiali ceramici sono materiali inorganici non metallici, costituiti da elementi metallici e non metalici legati fra loro prevalentemente
Dettagli7^ CONFERENZA ORGANIZZATIVA
7^ CONFERENZA ORGANIZZATIVA Associazione Nazionale Bonifiche ed Irrigazioni PIANO IRRIGUO NAZIONALE PSR 2007/2013 E PAC 2014/2020 CONSORZI DI BONIFICA Intervento del Consorzio della Bonifica Reatina 14,
DettagliTesti consigliati: Agronomia aziendale ed ambientale. P.Landi, Edagricole, appunti dalle lezioni, software rilasciati a lezione
Titolo: Agronomia ed ecologia agraria Docente: Massimo Fagnano Finalità: Fornire agli allievi le conoscenze di base sulle interazioni all'interno dell'ecosistema agrario per acquisire le basi teoriche
DettagliPIANO DI CONCIMAZIONE: ESEMPIO DI SVOLGIMETO
PIANO DI CONCIMAZIONE: ESEMPIO DI SVOLGIMETO Testo Predisporre il piano di fertilizzazione per la coltivazione di mais da granella, sul terreno le cui caratteristiche sono riportate sotto. Si assumano
DettagliSapienza Università di Roma. Corso di Fondamenti di Geotecnica
Sapienza Università di Roma Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria per l Ambiente e il Territorio Corso di Fondamenti di Geotecnica Prof. Ing. Massimo Grisolia Esercitazioni Pratiche Con la
DettagliProduzione di titanio metallico puro.
Leghe di Titanio Produzione di titanio metallico puro. Il titanio e le sue leghe sono classificati in tre grandi categorie in base alle fasi predominanti presenti nella microstruttura a temperatura ambiente.
DettagliL INQUINAMENTO IDRICO Processi e Tecnologie Innovative per la Depurazione Biologica delle Acque Reflue
L INQUINAMENTO IDRICO Processi e Tecnologie Innovative per la Depurazione Biologica delle Acque Reflue Vasca Settica Subirrigazione Vasca Settica + LP MetA LP, 1893... Vasche Imhoff Vecchio Impianto di
DettagliIL PROFILO DEL SUOLO
Cognome... Nome... IL PROFILO DEL SUOLO Se scaviamo una buca abbastanza profonda in un terreno, osserviamo che la parete tagliata presenta una successione di strati, di diverso colore e struttura, che
DettagliBreve compendio delle ceramiche esistenti e delle loro qualità.
Breve compendio delle ceramiche esistenti e delle loro qualità. Materiale sintetico parzialmente o totalmente cristallino solido, inorganico, non metallico, formato a freddo e consolidato per trattamento
DettagliMarco Materazzi Università di Camerino Scuola di Scienze Ambientali Tel: 0737-402603 E-mail: marco.materazzi@unicam.it
Marco Materazzi Università di Camerino Scuola di Scienze Ambientali Tel: 0737-402603 E-mail: marco.materazzi@unicam.it Contenuto d'acqua Coefficiente di Assorbimento Capacità di Campo Granulometria Porosità
DettagliPerché è importante l analisi del terreno?
Perché è importante l analisi del terreno? Indice 1. Terreno e piante, uniti per la vita 2. Le proprietà fisiche del terreno 3. La composizione chimica del terreno 4. L analisi del terreno 1. Terreno e
DettagliCOMUNE DI SAN VERO MILIS
RELAZIONE AGRONOMICA "$" % & ' ( ) * ' +,,, - 1 RELAZIONE AGRONOMICA (./01) + 2, 2, 3 4 5 )64.7789 ' $ 5 9, 2 RELAZIONE AGRONOMICA : ' $ ( $ ; 3/? 3 "$ ( ( @8A0 59B8B053
DettagliTrattamento e smaltimento reflui in corpo recettore NORMALE - agglomerati urbani, massimo 200 AE - assimilati domestico, domestico fino a 100 AE
Scheda 1 Trattamento e smaltimento reflui in corpo recettore NORMALE - agglomerati urbani, massimo 200 AE - assimilati domestico, domestico fino a 100 AE A B C 4 D 1 - degrassatore - sedimentatore 2 -
DettagliIN.TEC. Soc. Cooperativa
L I S T I N O E T A R I F F E Decorrenza : 04-05-2015 Pagina : 21 CC001 CC002 CC003 PRELIEVO, in cantiere o all'impianto, di CALCESTRUZZO FRESCO, determinazione della TEMPERATURA del calcestruzzo ( UNI
DettagliE lo strato detritico superficiale della crosta terrestre capace di ospitare la vita delle piante, costituito da sostanze minerali ed organiche, sede
E lo strato detritico superficiale della crosta terrestre capace di ospitare la vita delle piante, costituito da sostanze minerali ed organiche, sede di attività biologiche e di processi fisici e chimici
DettagliMATERIALI LAPIDEI. 2. Estrazione e lavorazione dei materiali lapidei - Lavorazioni in cava - Lavorazioni in officina - Principali tipi di pietre
MATERIALI LAPIDEI 1. Caratteristiche e proprietà delle pietre - Classificazione e terminologia - Proprietà principali delle pietre e loro influenza sul tipo di impiego 2. Estrazione e lavorazione dei materiali
DettagliLa progettazione bioclimatica degli spazi urbani
La progettazione bioclimatica degli spazi urbani Arch. Valentina Dessì Diagramma a blocchi per la valutazione delle condizioni di comfort nella progettazione/riqualificazione di ambienti urbani A:ESIGENZE
DettagliIl verde pensile nel clima mediterraneo Genova, 25 Maggio 2007. Il verde pensile per il controllo della formazione dei deflussi superficiali
Il verde pensile nel clima mediterraneo Genova, 25 Maggio 2007 Il verde pensile per il controllo della formazione dei deflussi superficiali Anna Palla, Luca G. Lanza Dipartimento di Ingegneria delle Costruzioni,
Dettagli4. Le tipologie di humus in siti a vegetazione spontanea
121 4. Le tipologie di humus in siti a vegetazione spontanea Le esigenze di studio unitario della sostanza organica nel suolo sono state perseguite attraverso l introduzione del concetto di forma di humus
DettagliCdS Ingegneria Industriale: Corso di Chimica
CdS Ingegneria Industriale: Corso di Chimica Docente : Informazioni generali Candida MILONE cmilone@ingegneria.unime.it Ricevimento Mar e Gio 15:00-17:00 Struttura del corso: Verifiche: 54 ore di lezioni
DettagliACQUA, ARIA E TERRENO
ACQUA, ARIA E TERRENO PREMESSA Gli impianti d irrigazione a goccia svolgono un ruolo fondamentale negli apporti irrigui alle colture. Se utilizzato correttamente permette un sano sviluppo della pianta
DettagliMolteplici fattori interconnessi influenzano la produttività delle colture
La fertilità del suolo Molteplici fattori interconnessi influenzano la produttività delle colture Clima e morforilievo Giacitura, esposizione,etc Energia radiante, gas Caratteristiche genetiche e fisiologiche
DettagliL influenza del suolo sulla performance viticola: DALL APPARATO RADICALE ALLA QUALITÀ DEL VINO
L influenza del suolo sulla performance viticola: DALL APPARATO RADICALE ALLA QUALITÀ DEL VINO Fabrizio Battista, Federica Gaiotti, Davide Mosetti, Gilberto Bragato, Diego Tomasi CRA-VIT CENTRO DI RICERCA
DettagliPOTERE FONOISOLANTE DI PARETI IN LATERIZIO E/O GESSO RIVESTITO CON ISOLANTE IN LANA DI VETRO:
POTERE FONOISOLANTE DI PARETI IN LATERIZIO E/O GESSO RIVESTITO CON ISOLANTE IN LANA DI VETRO: confronto tra calcolo teorico, certificati di laboratorio e risultati di prove in opera Dove siamo Dove siamo
DettagliGUIDA ALL INTERPRETAZIONE AGRONOMICA DELL ANALISI CHIMICA DEL SUOLO
DIPARTIMENTO AGRICOLTURA, PROTEZIONE CIVILE E TURISMO Settore Servizi alle Imprese Agricole GUIDA ALL INTERPRETAZIONE AGRONOMICA DELL ANALISI CHIMICA DEL SUOLO Laboratorio Regionale Analisi Terreni e Produzioni
DettagliSi è deciso di caratterizzare la composizione delle pianelle fornite mediante le seguenti analisi chimiche e fisiche:
1 DIPARTIMENTO DI CHIMICA Dott.ssa Assunta Marrocchi UNIVERSITÀ DI PERUGIA Via Elce di Sotto, 8-06123 Perugia Tel. +39-0755855547 Fax +39-0755855560 e-mail: assunta@unipg.it Segr. Tel. +39-0755855534 1.
DettagliNEI QUATTRO PRINCIPALI TERRENI FERRARESI IN RELAZIONE ALLE CONDIZIONI O IDROMETEREOLOGICHE O OGC
PERCOLAZIONE DEL NITRATO NEI QUATTRO PRINCIPALI TERRENI FERRARESI IN RELAZIONE ALLE CONDIZIONI O IDROMETEREOLOGICHE O OGC E MODELLAZIONE NUMERICA COME STRUMENTO GESTIONALE Mastrocicco M., Colombani N.,
DettagliVerbale di campionamento del suolo
V. Allegati Regione Campania Assessorato all Agricoltura Verbale di campionamento del suolo Comune codice ISTAT Coordinate geografiche: UTM-Est Sigla identificazione del campione codice rilevatore codice
DettagliINTERPRETAZIONE DI PROVE PENETROMETRICHE STATICHE CON PUNTA MECCANICA (CPT) PUNTA ELETTRICA (CPTE) PUNTA CON PIEZOCONO (CPTU)
INTERPRETAZIONE DI PROVE PENETROMETRICHE STATICHE CON PUNTA MECCANICA (CPT) PUNTA ELETTRICA (CPTE) PUNTA CON PIEZOCONO (CPTU) DEFINIZIONE STRATIGRAFIA Prove CPT: diagramma di Shmertmann (1979) DEFINIZIONE
DettagliI differenti materiali differiscono per le caratteristiche meccaniche e fisiche.
MATERIALI COMPOSITI I differenti materiali differiscono per le caratteristiche meccaniche e fisiche. I METALLI hanno forma cristallina e forti legami molecolari (legame metallico), che danno loro resistenza
DettagliLa sostanza organica del suolo
La sostanza organica del suolo Per sostanza organica del terreno (SOM) si deve intendere l'insieme complesso ed eterogeneo di componenti organiche, viventi e non viventi (esclusi i residui vegetali grossolani,
Dettagli1. Modalità di assorbimento del suono 2. Grandezze caratteristiche dei materiali fonoassorbenti 3. Materiali fibrosi 4. Materiali porosi 5.
I materiali fonoassorbenti 1. Modalità di assorbimento del suono 2. Grandezze caratteristiche dei materiali fonoassorbenti 3. Materiali fibrosi 4. Materiali porosi 5. Risonatori 1 Modalità di assorbimento
DettagliEnkadrain geocomposito drenante
Enkadrain geocomposito drenante Il controllo e la gestione delle acque sono di fondamentale importanza per garantire l efficacia di tutti gli interventi di opere civili ed ambientali a contatto con il
DettagliFinanziamento MiPAAF. Coordinamento CRA. CRA ISCI Bologna. CRA ISPIO Casale Monferrato. CRA ISMA Roma. Centro Ricerche Biomasse - Perugia
Energie da biomasse agricole e forestali: miglioramento e integrazione delle filiere dei biocarburanti e della fibra per la produzione di energia elettrica e termica. Finanziamento MiPAAF Coordinamento
DettagliLA REVISIONE DEI METODI UFFICIALI DI ANALISI CHIMICHE DEL SUOLO: ASPETTI CHIMICI, AMBIENTALI ED INTERPRETAZIONE AGRONOMICA LA GRANULOMETRIA
ASSOCIAZIONE ITALIANA DEI LABORATORI PUBBLICI AGROCHIMICI SocietàItaliana di Scienza del Suolo LA REVISIONE DEI METODI UFFICIALI DI ANALISI CHIMICHE DEL SUOLO: ASPETTI CHIMICI, AMBIENTALI ED INTERPRETAZIONE
Dettagligli stati inusuali della materia: il PLASMA e i COLLOIDI Pietro Favia, Gerardo Palazzo
gli stati inusuali della materia: il PLASMA e i COLLOIDI Pietro Favia, Gerardo Palazzo Dipartimento di Chimica, Università di Bari Aldo Moro CAMPUS, via Orabona 4, 70126 Bari pietro.favia@uniba.it, gerardo.palazzo@uniba.it
DettagliCAMPIONAMENTO DEL SUOLO
CAMPINAMENT DEL SUL Metodo Nei tre anni di durata del progetto è stato effettuato un solo campionamento del suolo da tutte le 6 AdS di Livello IIA-B, esattamente tra la fine di Maggio e Giugno 1996. Il
DettagliLa mobilità degli elementi chimici
La mobilità degli elementi chimici Gli ioni contenuti nella parte sinistra del diagramma sono quelli che in soluzione si presentano sotto forma di cationi semplici. Gli ioni nella parte centrale del diagramma
DettagliCorso di Meccanica, Macchine e Impianti Termici CAPITOLO 5 TERMODINAMICA
Anno Scolastico 2009/2010 Corso di Meccanica, Macchine e Impianti Termici CAPITOLO 5 TERMODINAMICA Prof. Matteo Intermite 1 5.1 LEGGE DEI GAS I gas sono delle sostanze che in determinate condizioni di
DettagliCorso di Pianificazione Energetica prof. ing. Francesco Asdrubali a.a. 2013-14
Università degli Studi di Perugia Facoltà di Ingegneria Corso di Pianificazione Energetica prof. ing. Francesco Asdrubali a.a. 2013-14 Le interazioni tra i sistemi energetici e l ambiente Le interazioni
DettagliD.M. 11.03.1988: NTC2008: 6.2.1. 6.2.2
D.M. 11.03.1988: [ ] la progettazione deve essere basata sulla caratterizzazione geotecnica dei terreni di fondazione, ottenuta a mezzo di rilievi, indagini e prove [ ] NTC2008: [ ] Le scelte progettuali
DettagliUniversità degli Studi di Catania Dipartimento di Metodologie Fisiche e Chimiche per l Ingegneria
Università degli Studi di Catania Dipartimento di Metodologie Fisiche e Chimiche per l Ingegneria Corso di laurea in Ingegneria Meccanica Corso di Tecnologie di Chimica Applicata LA CORROSIONE Nei terreni
DettagliMinerali e rocce. La Terra solida è formata da minerali.
1.4 Minerali e rocce La Terra solida è formata da minerali. Un minerale è un corpo solido cristallino naturale omogeneo, costituito da un elemento o da un composto chimico inorganico e caratterizzato da
DettagliCARTA DELL UNITÀ SUOLO-PAESAGGIO
AUTORITÀ DI BACINO DI RILIEVO REGIONALE COMITATO TECNICO REGIONALE CRITERI PER L ELABORAZIONE DEI PIANI DI BACINO CARTA DELL UNITÀ SUOLO-PAESAGGIO RACCOMANDAZIONE numero 5 La Carta dell Unità Suolo Paesaggio
DettagliL esperienza di Milano Nosedo e il riuso irriguo delle acque depurate
L esperienza di Milano Nosedo e il riuso irriguo delle acque depurate Francesca Pizza Processi e Controlli analitici Vettabbia S.c.a r.l. f.pizza@vettabbia.it Workshop «L acido peracetico nella disinfezione
DettagliIdrogeologia. Velocità media v (m/s): nel moto permanente è inversamente proporzionale alla superficie della sezione. V = Q [m 3 /s] / A [m 2 ]
Idrogeologia Oltre alle proprietà indici del terreno che servono a classificarlo e che costituiscono le basi per utilizzare con facilità l esperienza raccolta nei vari problemi geotecnici, è necessario
DettagliAttività di monitoraggio della qualità dell aria effettuato da ARPA FVG nel Comune di Cormons Gennaio Aprile 2014
Attività di monitoraggio della qualità dell aria effettuato da ARPA FVG nel Comune di Cormons Gennaio Aprile 2014 Cormons, 27 marzo 2015 La normativa sulla qualità dell ambiente Decreto legislativo. n.
DettagliGreco " Cheramos " = Argilla
LA TERRACOTTA LA CERAMIICA E LA PORCELLANA Greco " Cheramos " = Argilla Piccola Guida a cura di Francesco Mian La porcellana appartiene al gruppo delle ceramiche e per ceramica si deve intendere ogni oggetto
DettagliINTRODUZIONE ALLA MINERALOGIA
INTRODUZIONE ALLA MINERALOGIA Cosa sono le rocce Sono aggregati di minerali che compongono la crosta terrestre Cosa sono i minerali I minerali sono sostanze naturali, solide e omogenee, in quanto mantengono
DettagliSOLUZIONI TECNICHE E LIVELLI PRESTAZIONALI
SOLUZIONI TECNICHE E LIVELLI PRESTAZIONALI LIVELLI PRESTAZIONALI I livelli prestazionali dichiarati nelle schede sono stati attribuiti a ciascuna soluzione sulla base delle ricerche effettuate per i diversi
DettagliIMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE
IMPIANTI DI CLIMATIZZAZIONE PRINCIPALI FATTORI DI COMFORT INTERNO La sensazione di benessere all interno di uno spazio confinato dipende da numerosi fattori fisici e non fisici. I fattori fisici, controllabili
DettagliLa tecnica colturale per il ciliegio ad alta densità in Germania
La tecnica colturale per il ciliegio ad alta densità in Germania Martin Balmer DLR - Rheinpfalz Kompetenzzentrum Gartenbau Walporzheimer Str. 48 D-53474 Bad Neuenahr-Ahrweiler Mail: martin.balmer@dlr.rlp.de
DettagliSCHEDA TECNICA FOGNATURE
Dipartimento Provinciale di Milano Sede di Melegnano 20077 (MI) - v. Maestri 2 Tel. 02.98115388 Fax 02.98115367 Unità Organizzativa Territorio e Attività Integrate SCHEDA TECNICA FOGNATURE Le indicazioni
DettagliRegione Campania Ufficio Osservatorio Prezzi
2251 Analisi E.21.10.05.a Preparazione di superficie murarie con: stuccatura e rasatura 1) Regione Campania al 02/11/08 - Operaio qualificato o 2 livello - ora 0,020000 23,76 0,48 28,40 livello - ora 0,040000
DettagliRUSCELLAMENTO. Buone Pratiche Agricole per la mitigazione del rischio di ruscellamento di prodotti fitosanitari
RUSCELLAMENTO Buone Pratiche Agricole per la mitigazione del rischio di ruscellamento di prodotti fitosanitari TOPPS-Prowadis ha l obiettivo di definire le Buone Pratiche Agricole necessarie a prevenire
DettagliLe analisi chimiche dell acqua del fiume Padrongianus Scienze Integrate Chimica
Le analisi chimiche dell acqua del fiume Padrongianus Scienze Integrate Chimica Nell ambito del Progetto relativo all esame dell ecosistema costituito dal Parco Fluviale del Padrongianus sono stati coinvolti
DettagliLE ACQUE SOTTERRANEE ELEMENTI DI IDROGEOLOGIA E CASI DI STUDIO
GIOVANNI PRANZINI LE ACQUE SOTTERRANEE ELEMENTI DI IDROGEOLOGIA E CASI DI STUDIO PRESENTAZIONE Questo volume contiene i fondamenti dell'idrogeologia. Gli argomenti trattati coprono praticamente tutti gli
DettagliLe caratteristiche qualitative di un pellet certificato ENplus.
Le caratteristiche qualitative di un pellet certificato ENplus. Aspetti produttivi e per il consumatore Andrea Sgarbossa LA CERTIFICAZIONE DEL PELLET: PERCHÉ? Trasparenza nel mercato del pellet Accesso
DettagliConvegno Acqua potabile Evoluzione normativa e tecniche di trattamento
Convegno Acqua potabile Evoluzione normativa e tecniche di trattamento NUOVA GENERAZIONE DI FLOCCULANTI AD ALTA BASICITA PER LA CHIARIFICAZIONE DELLE ACQUE Sala Convegni Fiera di Tirana, 15 Ottobre 2009
Dettagli25 SETTEMBRE 2009 SALA CONFERENZE PIAZZA DEL MERCATO ROSIGNANO SOLVAY
COMUNE ROSIGNANO MARITTIMO SEMINARIO TECNICO INFORMATIVO La disciplina degli scarichi delle acque reflue 25 SETTEMBRE 2009 SALA CONFERENZE PIAZZA DEL MERCATO ROSIGNANO SOLVAY 1 COMUNE ROSIGNANO MARITTIMO
Dettagli11 COMMERCIO INTERNO ED ESTERO
11 COMMERCIO INTERNO ED ESTERO Le tavole della presente sezione forniscono il quadro regionale dell organizzazione commerciale interna in base ai dati disponibili del settore della distribuzione in Sicilia,
DettagliGeo Probing - PROVE PENETROMETRICHE STATICHE - RAPPORTO ED ELABORAZIONE DEI VALORI MISURATI DOCUMENTAZIONE FOTOGRAFICA
Geo Probing di Francesco Becattini Telefono cellulare: 347.6434222 Sede: Strada Perugia - Ponte Valleceppi, n 96 06135 Ponte Valleceppi (PG) Telefono e Fax: 075.5928321 e-mail: f.becattini@geoprobing.it
DettagliFotogrammi scattati in sequenza da una macchina fotografica speciale
FOTOAEREE Fotogrammi scattati in sequenza da una macchina fotografica speciale chiamata camera aerofotogrammetrica, fino a coprire con un mosaico di strisce di fotogrammi (strisciata), l area oggetto di
DettagliScheda tecnica. Art. 3215. Lampadina a risparmio energetico. Tipologia di lampadina: fluorescente compatta
Art. 3215 15W 110 ma 800 lm Dimensioni (lungh. x diametro): 132x49 mm Art. 3220 20W 140 ma 1160 lm Dimensioni (lungh. x diametro): 157x49 mm Art. 3411 E14 11W 80 ma 600 lm Dimensioni (lungh. x diametro):
DettagliEvoluzione del clima in Veneto nell ultimo cinquantennio
DIPARTIMENTO PER LA SICUREZZA DEL TERRITORIO Centro Meteorologico di Teolo Evoluzione del clima in Veneto nell ultimo cinquantennio Il Veneto si colloca in una zona di transizione confinante a Nord con
DettagliOGGETTO: INDAGINE PREVENTIVA AI FINI EMAS DELLA CAVA PER ESTRAZIONE INERTI
Comune di Scansano Servizio n 4 Servizi per il Territorio Responsabile del Servizio: Fabio Arch. Detti OGGETTO: INDAGINE PREVENTIVA AI FINI EMAS DELLA CAVA PER ESTRAZIONE INERTI CONCESSIONARIA: UNICAL/BETONVAL
DettagliCorso di tecnologia Scuola media a.s. 2010-2011 PROF. NICOLA CARIDI
Corso di tecnologia Scuola media a.s. 2010-2011 PROF. NICOLA CARIDI ARGOMENTI TRATTATI: Oggetti materiali e tecnologie Classificazione dei materiali Proprietà dei materiali Proprietà chimico/fisico Proprietà
DettagliVALORIZZIAMO IL SERRAMENTO. Il giunto cappotto-serramento : Controtelaio Clima Profili portaintonaco
Il giunto cappotto-serramento : Controtelaio Clima Profili portaintonaco Marcatura CE Le normative europee 1) Resistenza meccanica e stabilità 2) Sicurezza in caso di incendio 3) Igiene, salute e ambiente
DettagliAnelli di usura & strisce cuscinetto. per cilindri idraulici
Anelli di usura & strisce cuscinetto per cilindri idraulici per cilindri idraulici Anelli di usura & strisce cuscinetto ACM Bearings Ltd da oltre vent anni progetta, produce e fornisce anelli di usura
DettagliMIX DESIGN DEL CALCESTRUZZO Parte I - Mix Design Semplice
MIX DESIGN DEL CALCESTRUZZO Parte I - Mix Design Semplice Anno XIII - Numero 45-2009 Silvia Collepardi e Roberto Troli Enco srl, Ponzano Veneto (TV) - info@encosrl.it 1. PREMESSA Esistono fondamentalmente
DettagliAcqua e suolo ACQUA E SUOLO. P Claps - Idrologia 1
ACQUA E SUOLO P Claps - Idrologia 1 Acqua e suolo - Infiltrazione Obiettivi formativi: - Conoscere le principali proprietà idrauliche del suolo - Conoscere i meccanismi che controllano l infiltrazione
DettagliImpianti di Trattamento Acque
Impianti di Trattamento Acque SIMAM è specializzata nel Trattamento Acque e, in particolare, nei seguenti settori di attività: Impianti di depurazione delle acque reflue Impianti di trattamento acque
DettagliL INTERPRETAZIONE DELLE ANALISI DEL TERRENO PER MIGLIORARE LA CONCIMAZIONE
L INTERPRETAZIONE DELLE ANALISI DEL TERRENO PER MIGLIORARE LA CONCIMAZIONE Dr.Agr. Paolo Bortolami ARPAV Settore per la Prevenzione e la Comunicazione Ambientale Servizio valutazioni ambientali e degli
DettagliNITRATI: RICERCA & APPLICAZIONE
LA DIRETTIVA NITRATI: RICERCA & APPLICAZIONE NELLA PROVINCIA DI FERRARA La fertilizzazione azotata nei diversi terreni della provincia di Ferrara è un argomento complesso la cui trattazione tt spazia dalla
Dettaglimodulo: CHIMICA DEI POLIMERI
CORSO PON Esperto nella progettazione, caratterizzazione e lavorazione di termoplastici modulo: CHIMICA DEI POLIMERI Vincenzo Venditto influenza delle caratteristiche strutturali, microstrutturali e morfologiche
DettagliTel +39 0474 370 350 Fax +39 0474 370 351 info@bionah.com www.bionah.com. Catalogo Prodotti
Tel +39 0474 370 350 Fax +39 0474 370 351 info@bionah.com www.bionah.com Catalogo Prodotti - 2 - Il manuale del Bionah Zirconio Glossario Zircone Lo zircone è un minerale a struttura cristallina, trattandosi
DettagliAgricoltura e alimentazione: impatti, mitigazioni e adattamenti nel clima in mutamento
Brentonico, 22 gennaio 2016 Agricoltura e alimentazione: impatti, mitigazioni e adattamenti nel clima in mutamento Cambiamenti della tempertura della superficie terrestre registrati dal 1901-2012 Dott.
DettagliGeneralità. Le cere dentali CERE NATURALI. Generalità
Generalità Le cere dentali Prof. Silvia Recchia le cere dentali sono: utilizzate in numerosi impieghi, ma soprattutto per la modellazione di protesi (da riprodurre in lega o resina) materiali termoplastici
DettagliORIGINE DELLE ROCCE Magmatiche o ignee sedimentarie metamorfiche
Prof. Carlo Carrisi ORIGINE DELLE ROCCE In base al processo di formazione le rocce, si possono classificare a seconda della loro origine in tre tipi: Magmatiche o ignee caratterizzate dalla presenza iniziale
DettagliLA FERTIRRIGAZIONE DELLA FRAGOLA
FORUM NUTRIZIONE SULLA FRAGOLA LA FERTIRRIGAZIONE DELLA FRAGOLA 18 SETTEMBRE 2014 dott. agr. Marco Valerio DEL GROSSO Libero Professionista Battipaglia (SA) presidente@antesia.it Associazione Nazionale
DettagliLotta biologica agli insetti, e calcitazioni del terreno
Lotta biologica agli insetti, e calcitazioni del terreno Per volontà dell autore il presente testo non è stato sottoposto a revisione. L editore, per preservarne integralmente il pensiero, ha scelto di
DettagliFiltro a doppia parete con drenaggio a sfere di vetro
Nr.01-100323 rev1 Filtro a doppia parete con drenaggio a sfere di vetro GIUNZIONE CON FILETTO FEMMINA CORONA DI TENUTA FILTRO MICROFESSURATO DRENO (SFERE) GIUNZIONE CON FILETTO MASCHIO Il principale vantaggio
DettagliEsempio prova di esonero Fisica Generale I C.d.L. ed.u. Informatica
Esempio prova di esonero Fisica Generale I C.d.L. ed.u. Informatica Nome: N.M.: 1. Se il caffè costa 4000 /kg (lire al chilogrammo), quanto costa all incirca alla libbra? (a) 1800 ; (b) 8700 ; (c) 18000
DettagliLA RACCOLTA DIFFERENZIATA dello SCARTO ORGANICO L IMPORTANZA del QUALITA per L INTERA FILIERA del COMPOSTAGGIO. Le problematiche in impianto Aimag SpA
11 ottobre 2007 LA RACCOLTA DIFFERENZIATA dello SCARTO ORGANICO L IMPORTANZA del QUALITA per L INTERA FILIERA del COMPOSTAGGIO Le problematiche in impianto Aimag SpA Elisa Semeghini compostaggio@aimag.it
DettagliLINEE GUIDA NAZIONALI DI PRODUZIONE INTEGRATA 2016
DIREZIONE GENERALE DELLO SVILUPPO RURALE SEGRETERIA OTS ORGANISMO TECNICO SCIENTIFICO Legge n. 4 del 03/02/2011 art. 2 comma 6 Dm 4890 dell 08/05/2014 Rev 0 Del 03/12/2015 LGNTA/OTS LINEE GUIDA NAZIONALI
DettagliS.U.N. Architettura Luigi Vanvitelli. CdL Architettura TECNOLOGIA DELL ARCHITETTURA A 2010_11 prof. S. Rinaldi. Le coperture 2 CO_2
Le coperture 2 Coperture continue orizzontali Smaltimento dell acqua piovana L acqua piovana viene convogliata mediante, opportune linee di comluvio, in bocchettoni collocati preferibilmente lungo il perimetro
DettagliGEOLOGIA (studio della litosfera) Essa si divide in MINERALOGIA (studio dei minerali) e PETROGRAFIA ( studio delle rocce)
GEOLOGIA (studio della litosfera) Essa si divide in MINERALOGIA (studio dei minerali) e PETROGRAFIA ( studio delle rocce) I MINERALI I minerali sono sostanze solide omogenee, inorganiche, esprimibili mediante
DettagliLE SUPERFICI OPACHE ED I MATERIALI
LE SUPERFICI OPACHE ED I MATERIALI LA TRASMISSIONE DEL CALORE NELLE SUPERFICI OPACHE Abbiamo visto come nello studio delle dispersioni termiche dell'edificio una delle componenti essenziali da analizzare
DettagliREGIONE CAMPANIA. Guida alla Disciplina tecnica per l utilizzazione agronomica delle acque di vegetazione e delle sanse umide dei frantoi oleari
REGIONE CAMPANIA AGC Sviluppo Attività Settore Primario Settore SIRCA AGC Ecologia, Tutela dell Ambiente, Ciclo Integrato delle Acque, Protezione Civile Settore Tutela dell Ambiente Guida alla Disciplina
DettagliSVILUPPI DEI TRATTAMENTI TERMOCHIMICI DI DIFFUSIONE DA FASE GAS MEDIANTE CARATTERIZZAZIONE SUPERFICIALE GDOES
SVILUPPI DEI TRATTAMENTI TERMOCHIMICI DI DIFFUSIONE DA FASE GAS MEDIANTE CARATTERIZZAZIONE SUPERFICIALE GDOES Salsomaggiore Terme 6 Maggio 2009 20 Convegno Nazionale dei Trattamenti Termici Gianluca Mancuso
DettagliROCCE METAMORFICHE. Sono rocce che si formano per trasformazione di rocce pre-esistenti a causa di variazioni di temperatura e pressione.
ROCCE METAMORFICHE Sono rocce che si formano per trasformazione di rocce pre-esistenti a causa di variazioni di temperatura e pressione. Protolite = la roccia pre-esistente. Metamorfismo è un processo
Dettagli2. La fertilità dei suoli 1
56 2. La fertilità dei suoli 1 Il presente lavoro scaturisce da una serie di attività svolte per conto del parco delle Groane a partire dal 1999 e fino al 2003. Il territorio del Parco è stato oggetto
DettagliODALENGO limoso-fine, fase tipica ODA1
ODALENGO limoso-fine, fase tipica ODA1 Distribuzione geografica e pedoambiente Aree poste all'interno di fondivalle collinari nelle immediate vicinanze dei rii o piccoli torrenti che li solcano. Si tratta
DettagliLezione del 24 Ottobre 2014
MECCANISMI MOLECOLARI DEGLI STATI PATOLOGICI MECCANISMI MOLECOLARI DELLE MALATTIE METABOLICHE Lezione del 24 Ottobre 2014 EZIOLOGIA Studia le cause che inducono un turbamento persistente dell omeostasi
Dettaglimitigazione effetti climatici e assorbimento del carbonio
Analisi, misure ed elaborazioni riguardanti il contenuto di carbonio nei suoli del Piemonte sono eseguiti dall IPLA da circa 10 anni. Il lavoro è realizzato attraverso l elaborazione dei dati provenienti
DettagliMATERIALI CERAMICI. Prodotti ottenuti da materie prime inorganiche non metalliche formate a freddo e consolidate mediante cottura.
MATERIALI CERAMICI Prodotti ottenuti da materie prime inorganiche non metalliche formate a freddo e consolidate mediante cottura. Sono caratterizzati da legami ionici e/o covalenti. Caratteristiche dei
DettagliDipartimento Scientifico-Tecnologico
ISTITUTO TECNICO STATALE LUIGI STURZO Castellammare di Stabia - NA Anno scolastico 2012-13 Dipartimento Scientifico-Tecnologico CHIMICA, FISICA, SCIENZE E TECNOLOGIE APPLICATE Settore Economico Indirizzi:
DettagliPianta del fabbricato con ubicazione dell'impianto di dispersione - Stralcio Carta Geolitologica - scala 1:5000,
C C A JJ 6 = L = E = A C = J + 7 -, 1/ 7 ), 6 ), 1 2 H L E? E= @ E2 A H K C E= 2 4 / - 6 6 2-4 ) 4 - ) 1 ) 1 -, 17 ) 7. ) 6 6, ) ), 1* 14 - ), ) 6 6 18 16 ) + - 4 + 1) - 5 16 1 + 8 6-4 A = E = E A @ EK
DettagliMisuratori di umidità Sparex per fieno e cereali
Misuratori di umidità Sparex per fieno e cereali Perchè misurare l umidità? Secondo gli esperti della nutrizione agricola, l umidità è il singolo fattore più importante che influenza la qualità di cereali,
Dettagli