IL COMMISSARIO AD ACTA. VISTO lo Statuto della Regione Lazio;

Transcript

1 OGGETTO: Disposizioni concernenti Assistenza sanitaria, sociosanitaria e sociale: interventi straordinari a seguito del sisma del 24 agosto e del 26 e 30 ottobre Rettifica DCA n. U00064 del 24/02/2017. VISTO lo Statuto della Regione Lazio; IL COMMISSARIO AD ACTA VISTI: il D.lgs 30 dicembre 1992, n. 502 "Riordino della disciplina in materia sanitaria, a norma dell'art. 1 della legge 23 ottobre 1992, n. 421" e successive modifiche; la legge regionale 6 giugno 1994, n. 18 "Disposizioni per il riordino del servizio sanitario regionale ai sensi del decreto legislativo 30 dicembre 1992, n. 502 e successive modificazioni e integrazioni. Istituzione delle aziende unità sanitarie locali e delle aziende ospedaliere" e successive modifiche; la legge regionale 18 febbraio 2002, n. 6 "Disciplina del sistema organizzativo della Giunta e del Consiglio e disposizioni relative alla dirigenza ed al personale regionale" e successive modifiche; il regolamento regionale 6 settembre 2002, n. l, concernente l'organizzazione degli uffici e dei servizi della Giunta Regionale, e successive modifiche; VISTE: la deliberazione del Consiglio dei Ministri del 21 marzo 2013 con la quale è stato conferito al Presidente pro-tempore della Giunta della Regione Lazio, Dott. Nicola Zingaretti, l'incarico di Commissario ad Acta per la prosecuzione del vigente Piano di rientro dai disavanzi nel settore sanitario della Regione Lazio, secondo i Programmi Operativi di cui all'art. 2, comma 88, della legge 23 dicembre 2009, n. 191 e s.m.i.; la deliberazione del Consiglio dei Ministri del 1 dicembre 2014, con la quale è stato nominato l' Arch. Giovanni Bissoni, a decorrere dal 2 dicembre 2014, sub-commissario nell 'attuazione del Piano di rientro dai disavanzi nel settore sanitario della Regione Lazio, con il compito di affiancare il Commissario ad Acta nella predisposizione dei provvedimenti da assumere in esecuzione dell' incarico commissariale, ai sensi della citata deliberazione del Consiglio dei Ministri del21 marzo 2013 ; VISTI: la deliberazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 25 agosto 2016 relativa ai territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Umbria, Marche, colpite dal sisma del 24 agosto 2016; il decreto del Presidente della Regione Lazio n. TOO 178 del 25 agosto 2016 avente ad oggetto: "Dichiarazione dello stato di calamità naturale ai sensi della 1.1'. 26 febbraio 2014 n. 2, articolo 15, comma I per il territorio dei Comuni di Accumoli e Amatrice a seguito dell 'evento sismico verificatosi nel giorno 24 agosto 2016"; il DCA n. U00252 del concernente "Assistenza sanitaria, sociosanitaria e sociale: interventi straordinari a seguito del sisma del 24 agosto 2016"; il decreto del Ministero dell'economia e delle Finanze l settembre 2016 concernente "Sospensione dei termini tributari a favore dei contribuenti colpiti dagli eccezionali eventi sismici del giorno 24 agosto 2016 verifi catisi nei territori delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria"; Pagina 2 / 6 f(

2 il DCA 7 ottobre 2016, n. U00309 concern ente "Integrazioni al DCA n. U00252 del 30 agosto 2016 concernente "Assistenza sanitaria, sociosanitaria e sociale: interventi straordinari a seguito del sisma del 24 agosto 2016" ; - la deliberazione della Presidenza del Consiglio dei Ministri del 31 ottobre 2016 concernente "Estensione degli effetti della dichiarazione dello stato di emergenza adottata con la delibera del 25 agosto 2016, in conseguenza degli ulteriori eccezionali eventi sismici che il giorno 30 ottobre 2016 hanno colp ito nuovamente il territorio delle regioni Abruzzo, Lazio, Marche e Umbria"; - il DCA 7 dicembre 20 16, n. U00387 concernente "Integrazioni ai DCA 30 agosto 2016, n. U00252 concernente "Assistenza sanitaria, sociosanitaria e sociale: interventi straordinari a seguito del sisma del 24 agosto 2016" e DCA 7 ottobre 2016, n. U00309 concernente "Integrazioni al DCA n. U00252 del 30 agosto 2016 concernente "Assistenza sanitaria, sociosanitaria e sociale: interventi straordinari a seguito del sisma del 24 agosto 2016"; VISTI, inoltre: - il decreto -legge 17 ottobre 2016, n. 189 recante "Interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto 2016"; la legge 15 dicembre 2016, n. 229 concernente "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 1 7 ottobre 2016, n. 189, recante interventi urgenti in favore delle popolazioni colpite dal sisma del 24 agosto 2016", che, tra l'altro, dopo l'allegato I del decreto legge n. 189/20 16 recante "Elenco dei Comuni colpiti dal sisma del 24 agosto 201(l', aggiunge l' Allegato 2 recante "Elenco dei Comuni colpiti del 26 e 30 ottobre 2016"; VISTO il DCA n. U00064 del avente ad oggetto "Proroga dei provvedimenti di cui al DCA 30 agosto 2016 n. U00252 concernente "Ass istenza sanitaria, sociosanitaria e sociale: interventi straordinari a seguito del sisma del 24 agosto 2016", come integrato dal DCA n. U00309/ 16 e dal DCA n. U00387/16.", con il quale, ai punti l e 2, si dispone, tra l'altro, l. di prorogare al 31 dicembre 2017 il riconoscimento di tutti i benefici previsti dal DCA n. U00252 / 16, come successivamente integrato dal DCA n. U e dal DCA n. U ; 2. di estendere tali benefici anche ai cittadini residenti nei Comuni del Lazio indicati nell'allegato 2 di cui alla legge 15 dicembre 2016, n. 229, ossia Cantal ice (RI), Cittaducale (RI), Poggio Bustone (RI), Rieti, Rivodut ri (RI); ATTESO che la citata legge statale n. 229/20 16 ha aggiunto, all'a llegato l del decreto legge n. 189/2016 recante "Elenco dei Comuni colpiti dal sisma del 24 agosto 2016", l'a llegato 2 recante "Elenco dei Comuni colpiti dal sisma del 26 e 30 ottobre 2016", indicando, con particolare riferimento alla Regione Lazio, i Comuni di Cantalic e (RI), Cittaducale (RI), Poggio Bustone (RI), Rieti e Rivodutri (RI) quali colpiti dagli ultimi eventi sismici del 26 e 30 ottobre 2016; CONSIDERATO che la Regione Lazio, con particolare riferimento alle esenzioni ticket prev iste al punto l del DCA n. U00252/16, in ragione dell ' inserimento con legge statale n dei Comuni reatini di Cantalice, Cittaducale, Poggio Bustone, Rieti e Rivodutri nella lista di quelli colpiti dal sisma del 26 e 30 ottob re 2016, ha ritenuto opportuno estendere, con il DCA n. U00064/2017, anche ai cittadini ivi residenti i benefici previsti dal DCA n. U e s.m.i già riconosciuti ai cittadini residenti nei Comuni di Accumoli ed Amatrice, nonché ai Comuni di sub ambito territoriale Monti Reatini Antrodoco, Borbona, Borgo Velino, Castel Sant ' Ange lo, Cittareale, Leonessa, Micigliano e Posta; Pagina 3 /6

3 CONSIDERATO che la Regione Lazio, con la nota prot, n dell'8 marzo 2017, sulla base delle segnalazioni pervenute anche per le vie brevi dalla ASL di Rieti circa la ri1evazione di comportamenti opportunistici riferiti all'applicazione del punto 2 del DCA n. U00064/2017, ha invitato la ASL a sospendere il rilascio delle esenzioni, nelle more dell'emanazione di un nuovo decreto commissariale che riconosca i citati benefici soltanto alle persone che ne abbiano effettiva necessità, al fine proprio di contrastare tali comportamenti; PRESO ATTO, a conferma di quanto sopra, che la ASL di Rieti, con la nota prot. n.l3373 del 9 marzo 2017, ha confermato quanto comunicato per le vie brevi, rappresentando in particolare che "In seguito alla emanazione del DCA n. U00064 del 24 febbraio 2017, pervengono a questa Amministrazione richieste da parte di un alto numero di cittadini residenti nei Comuni di Cantalice, Poggio Bustone, Rieti e Rivodutri, volte ad ottenere il codice di esenzione "T16 ", sulla base della semplice residenza nei Comuni sopra indicati. Il solo criterio della residenza, a nostro parere, non è sufficiente a motivare una richiesta di protezione sociale così estesa, confermiamo, piuttosto, che in molti casi si possono configurare comportamenti di tipo opportunistico (omissis)"; PRESO ATTO dell'evidente incremento della spesa farmaceutica netta nella ASL di Rieti verificatasi nel distretto dei Comuni ricompresi nel DCA n. U00252/20 16 e s.m.i per una percentuale di circa il 10% sulla spesa storica; ATTESO che la Regione Lazio, trovandosi in Piano di Rientro, è obbligata, tra l'altro, a contenere i costi della spesa farmaceutica secondo le indicazioni vincolanti dei Ministeri affiancanti Salute ed Economia e Finanze; TENUTO CONTO che la fase di prima emergenza legata agli eventi sismici è terminata e che la Presidenza del Consiglio dei Ministri, con delibera del lo febbraio 2017, ne ha prorogato lo stato di ulteriori 180 giorni in considerazione, tra l'altro, degli eccezionali eventi meteorologici che hanno colpito, tra l'altro, diversi Comuni del territorio laziale; PRESO ATTO delle rilevazioni emerse dai sopralluoghi "FAST" effettuati dalla Protezione Civile, che indicano la percentuale di agibilità/inagibilità degli edifici privati dei Comuni laziali interessati dal sisma; CONSIDERATO che i citati Comuni detengono la lista dei residenti che hanno ricevuto ordinanza del Sindaco di inagibilità/sgombero del proprio luogo di abitazione ovvero la lista dei residenti che hanno fatto richiesta di verifica di agibilità della propria abitazione e che, nelle more del relativo esito, sono ospitati presso strutture residenziali alternative o hanno trovato altre soluzioni abitative temporanee; RITENUTO OPPORTUNO rettificare quanto disposto al punto l del DCA n. U00064/2017 indicando quale data di proroga del riconoscimento dei benefici previsti dal DCA n. U e s.m.i. il 19 agosto 2017, in linea con la proroga dello stato di emergenza di ulteriori 180 giorni disposto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con la citata deliberazione lo febbraio 2017 ; RITENUTO OPPORTUNO, altresì, nel rettificare quanto disposto al punto 2 del DCA n. U00064/2017, prevedere, in questa seconda fase in cui la prima emergenza è terminata, di circoscrivere il diritto ad ottenere i benefici di cui al punto l del DCA n. U00252/16 e s.m.i. ai soli cittadini che ne abbiano effettiva necessità, riconoscendo negli stessi i cittadini residenti nei Comuni di Accumoli, Amatrice, Antrodoco, Borbona, Borgo Velino, Castel Sant'Angelo, Cittareale, Pagina 4/6

4 Leonessa, Micigliano, Posta, Cantalice, Cittaducale, Poggio Bustone, Rieti e Rivodutri che presentino almeno una delle seguenti condizioni: 1. abbiano ricevuto ordinanza del Sindaco di inagibilità/sgombero del proprio luogo di abitazione; 2. rientrino nella lista ufficiale, che verrà messa a disposizione della ASL Rieti da parte degli Enti competenti, recante l'elenco certificato dei residenti che, in attesa dell'esito del sopralluogo della propria abitazione, sono ospitati presso strutture alternative alla propria abitazione o hanno trovato altre soluzioni abitative temporanee; 3. abbiano avuto la certificazione del danno subito alla propria attività produttiva; RITENUTO OPPORTUNO, inoltre, circoscrivere, a rettifica tra l'altro di quanto disposto al punto 4 del DCA n. U00064/2017, il diritto ad ottenere i benefici di cui al punto 1 del DCA n. U00252/16 e s.m.i. ai cittadini residenti nei Comuni della Provincia di Rieti diversi da Accumoli, Amatrice, Antrodoco, Borbona, Borgo Velino, Castel Sant'Angelo, Cittareale, Leonessa, Micigliano, Posta, Cantalice, Cittaducale, Poggio Bustone, Rieti e Rivodutri che presentino almeno una delle seguenti condizioni: 1. abbiano ricevuto ordinanza del Sindaco di inagibilità/sgombero del proprio luogo di abitazione; 2. rientrino nella lista ufficiale, che verrà messa a disposizione della ASL Rieti da parte degli Enti competenti, recante l'elenco certificato dei residenti che, in attesa dell'esito del sopralluogo della propria abitazione, sono ospitati presso strutture alternative alla propria abitazione o hanno trovato altre soluzioni abitative temporanee; 3. abbiano avuto la certificazione del danno subito alla propria attività produttiva; RITENUTO OPPORTUNO, altresì, dare mandato alla ASL di Rieti di revocare nell'immediato le esenzioni codice Tl6 concesse, ai sensi del DCA n. U , ai cittadini che non abbiano i requisiti sopra indicati; DECRETA per i motivi di cui in premessa che si intendono integralmente riportati: 1. di rettificare quanto disposto al punto l del DCA n. U00064/20 17 indicando quale data di proroga del riconoscimento dei benefici previsti dal DCA n. U il 19 agosto 2017, in linea con la proroga dello stato di emergenza di ulteriori 180 giorni disposto dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri con la citata deliberazione lo febbraio 2017; 2. di circoscrivere, a rettifica tra l'altro di quanto disposto al punto 2 del DCA n. U00064/20 l 7, in questa seconda fase in cui la prima emergenza è terminata, il diritto ad ottenere i benefici di cui al punto l del DCA n. U00252/16 e s.m.i. ai soli cittadini che ne abbiano effetti va necessità, riconoscendo negli stessi i cittadini residenti nei Comuni di Accumoli, Amatrice, Antrodoco, Borbona, Borgo Velino, Castel Sant'Angelo, Cittareale, Leonessa, Micigliano, Posta, Cantalice, Cittaducale, Poggio Bustone, Rieti e Rivodutri che presentino almeno una delle seguenti condizioni: l. abbiano ricevuto ordinanza del Sindaco di inagibilità/sgombero del proprio luogo di abitazione; 2. rientrino nella lista ufficiale, che verrà messa a disposizione della ASL Rieti da patte degli Enti competenti, recante l'elenco certificato dei residenti che, in attesa dell'esito del sopralluogo della propria abitazione, sono ospitati presso strutture alternative alla propria abitazione o hanno trovato altre soluzioni abitative temporanee; Pagina 5/6

5 UI!.4.:au; o N.Ù.1r 1 3. abbiano avuto la certificaz ione del danno subito alla propria attività produttiva; 3. di circoscrivere, inoltre, a rettifica tra l'altro di qu anto disposto al punto 4 del DCA n. U00064/2017, il diritto ad ottenere i benefici di cui al punto l del DCA n. U e s.m.i. ai cittadini residenti nei Comuni della Provincia di Rieti diversi da Accumoli, Amatrice, Antrodoco, Borbona, Borgo Velino, Caste l Sant'Angelo, Cittareale, Leonessa, Micigliano, Posta, Cantalice, Cittaducale, Poggio Bustone, Rieti e Rivodutri che presentino almeno una delle seguenti condizioni: l. abbiano ricevuto ordinanza del Sindaco di inagibilità/sgombero del proprio luogo di abitazione; 2. rientrino nella lista ufficiale, che verrà messa a disposizione della ASL Rieti da parte degli Enti competenti, recante l'elenco certificato dei residenti che, in attes a dell 'esito del sopralluogo della propria abitazione, sono ospitati presso strutture alternative alla propria abitazione o hanno trovato altre soluzioni abitative temporanee; 3. abbiano avuto la certificazione del danno subito alla propria attività produttiva; 4. dare mandato alla ASL di Rieti di revocare nell 'immediato le esenzioni codice Tl6 concesse, ai sensi del DCA n. U , ai cittadini che non abbiano i requisiti sopra indicati. Avverso il presente dec reto è ammesso ricorso giurisdizionale innanzi al Tribunale Amministrativo del Lazio nel termine di sessanta giorni, ovvero, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro il termine di giorni centoventi. Il presente Decreto sarà pubblicato sul Boll ettino Uffi ciale della Regione Lazio. /-eez 17 MAR, 2017 Roma,.n... Pagina 6/6