TRIBUNALE DI PADOVA * * * * PERIZIA DI STIMA DEI BENI MOBILI STRUMENTALI

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Ilaria Mattei
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1 TRIBUNALE DI PADOVA FALLIMENTO N. 107/2014 DEL 16/04/2014 LAIMAC SRL ** *** *** *** *** ** G.D. Dott.ssa Caterina Zambotto Curatore fallimentare Dott. Giovanni Bottecchia ** *** *** *** *** ** PERIZIA DI STIMA DEI BENI MOBILI STRUMENTALI INDICE 1. INCARICO Espletamento dell Incarico Consistenza dei Beni Criteri Di Stima STIMA Elenco Allegati INCARICO Lo scrivente ing. Marco Battilana, libero professionista iscritto all'ordine degli Ingegneri della Provincia di Venezia al n 3598, con studio in viale N. Bixio n 95 a Treviso (TV), è stato incaricato dal curatore fallimentare Dott. Giovanni Bottecchia al fine di redigere una perizia di stima dei beni mobili strumentali appresi all attivo fallimentare della società in epigrafe. La presente Perizia si riferisce pertanto esclusivamente a detto incarico estimativo. Pag. 1 di Pag. 7

2 2. Espletamento dell Incarico Accettato l'incarico conferitogli e dopo aver assunto le informazioni preliminari necessarie, le attività peritali avevano inizio in data 14 maggio 2014 alla presenza del Dott. Giovanni Bottecchia (in qualità di curatore), del Dott. Andrea Marsina (in qualità di Cancelliere del Tribunale di Padova), dell ing. Gianluca Chiapparo (in qualità di collaboratore di studio dello scrivente) e dei soci della società Laimac Srl. In tale occasione veniva presa visione del compendio mobiliare appreso all attivo fallimentare e si procedeva all organizzazione delle successive attività di inventariazione, analisi e verifica di dettaglio, che avvenivano in data 20/05/2014. Si rileva che in occasione dell inizio delle OOPP, il curatore fallimentare metteva a disposizione dello scrivente il libro cespiti della società. Pertanto, sulla base dello stesso si procedeva anche alla riconciliazione di quanto descritto all interno del documento menzionato rispetto a quanto fisicamente presente in sito e inventariato dallo scrivente all interno dell Allegato n. 1. Dalla riconciliazione citata emergeva che i beni descritti all interno del libro cespiti risultavano in alcuni casi riconducibili ad articoli o componenti attualmente installati sulle macchine. Si segnala, inoltre, che gran parte dei beni mobili inventariati, risultano non essere assemblati e la rispettiva componentistica si trovava dislocata in diverse aree. Pertanto, al fine di ricondurre tale componentistica alla macchina oggetto di inventariazione, sulle stesse veniva apposto un codice identificativo (ad esempio G1, G2, G3, M1, M2, ecc.). ** *** *** *** *** *** *** ** In data 19/06/2014 veniva chiusa l attività di inventariazione e verifica dei beni mobili strumentali alla presenza del Dott. Andrea Marsina in qualità di cancelliere Pag. 2 di Pag. 7

3 del Tribunale di Padova, dei soci della società e dell ing. Gianluca Chiapparo (collaboratore dello scrivente). 3. Consistenza dei Beni L'entità patrimoniale complessiva della società, relativa ai soli beni mobili oggetto di stima, viene esaustivamente determinata nell Inventario, testualmente riprodotto dallo specifico allegato introdotto nella presente perizia e riguardante in dettaglio: - Allegato n. 1 Inventario quotato dei beni mobili strumentali con corrispondente valorizzazione di Realizzo. Lo scrivente rileva che la società fallita svolgeva l attività di produzione di calzature in genere. Lo stato effettivo di conservazione e la consistenza dei beni succitati vengono peraltro illustrati dall'ampia documentazione fotografica presente nell Allegato n 2. Con riferimento specifico all entità dei beni mobili strumentali, lo scrivente all interno del proprio elaborato peritale ha proceduto a suddividere i vari cespiti attraverso l associazione di una determinata categoria omogenea come di seguito richiamata. Attrezzature varie (ATT): beni utili per lo svolgimento dell attività come ad esempio: un muletto, una sabbiatrice, n. 3 transpallet, ecc. Macchine ufficio elettroniche (AE): beni presenti negli uffici comprendenti le macchine elettriche ed elettroniche come i PC, monitor, ecc. Mobilia e arredamento per ufficio (MOB): beni presenti negli uffici comprendenti tutta la mobilia (mobili, scrivanie e sedie) degli uffici della società. Macchinari (MACCH): Beni di proprietà riguardanti macchinari utili per lo Pag. 3 di Pag. 7

4 svolgimento dell attività lavorativa come ad esempio n. 3 giostre per la realizzazione di parti di calzature. Come già esposto in perizia, si segnala che le stesse risultavano, al momento dell attività di inventariazione, non assemblate e con componentistica dislocata in diverse aree. Per tutti i beni in allegato, oltre ai valori di stima, venivano riportati i seguenti dati: Progressivo: numerazione progressiva associata in questa fase dallo scrivente; Categoria: Codice indicate i beni raggruppati in categorie; Riferimento libro cespiti: n. cespite presente all interno del libro cespiti e ricondotto al bene visionato e inventariato. Descrizione: descrizione della tipologia del bene. Ove i dati di targa risultavano rilevabili sono stati riportati anche informazioni su modello, matricola, anno di costruzione. Foto: numero identificativo relativo alla documentazione fotografica; Note: contiene ulteriori informazioni relative al bene; In particolare si evidenzia quanto segue: i) per quanto sommariamente ed evidentemente rilevabile è stata riscontrata la presenza di solventi e olii da smaltire. 4. Criteri Di Stima In sede di stima il sottoscritto Perito si è attenuto a metodi e principi valutativi di generale accettazione, in particolare ricorrendo ai criteri di valutazione di seguito elencati: - Metodo Comparativo o del Mercato, basato sul confronto fra i beni considerati ed altri simili oggetto di recente compravendita; - Metodo del Costo, che esprime il costo che si verrebbe a sostenere per rimpiazzare un bene con uno nuovo avente le medesime caratteristiche ed Pag. 4 di Pag. 7

5 utilità di quello considerato. Tale valore viene diminuito per tener conto di vari fattori, fra i quali la utilizzabilità produttiva ed appetibilità commerciale, il deterioramento fisico, l'obsolescenza funzionale, l eventuale necessità di adeguamento alla vigente normativa tecnicainfortunistica, l'eventuale presenza o mancanza di certificazioni e/o omologazioni di prodotto richieste (es. marcatura CE). Il sottoscritto perito nello stimare il valore dei beni mobili con il Metodo del Costo, ha ritenuto opportuno considerare: a) il costo di ricostruzione del bene con uno nuovo di pari caratteristiche, capacità ed utilità; b) il costo di rimpiazzo della funzione calcolato considerando le attuali tecnologie costruttive; c) il probabile anno di produzione/costruzione del bene; d) il grado di conservazione e deperimento fisico; e) il grado di obsolescenza funzionale; f) la probabile età e la vita residua prospettabile; g) la presunzione, all esito dell esclusivo esame visivo, del rispetto della vigente normativa tecnica-infortunistica. Nella applicazione del Metodo del Mercato è stato considerato il prezzo d'acquisto del bene, sia nuovo che usato, debitamente rettificato per tener conto dell'eventuale differenza in valore dovuta alla diversa condizione di utilità fra il bene stimato ed il bene disponibile sul mercato. In via particolare lo scrivente Perito propone una stima di REALIZZO ovvero la condizione corrispondente alla dismissione dei beni della società. Pag. 5 di Pag. 7

6 5. STIMA Il sottoscritto Perito, esaminati i beni mobili nelle loro peculiari caratteristiche oggettive e soggettive, quantomeno per quanto visivamente rilevabile in condizioni di staticità, tenuto conto della utilizzabilità ed appetibilità commerciale, dello stato di conservazione e del grado di obsolescenza degli stessi, considerata in particolar modo la funzione specifica cui vengono in larga parte dedicati, tenuto conto infine di ogni altro elemento che potrebbe influenzare la stima, ritiene di poter stimare il più probabile valore di mercato dei beni, che fanno capo alla Valorizzazione di Realizzo, così come premesso e richiesto dal curatore fallimentare. Si riporta appresso la situazione riassuntiva globale dei valori di stima, precisando quanto segue. ** *** *** *** *** ** STIMA CON VALORIZZAZIONE DI REALIZZO A) BENI MOBILI STRUMENTALI (Allegato 1) MACCH Macchinari ,00 ATT Attrezzature varie ,00 AE Attrezzature elettroniche per ufficio 303,00 MOB Mobilia 2.090,00 TOTALE BENI MOBILI STRUMENTALI: ,00 B) PASSIVI SMAL Beni da smaltire ,00 TOTALE PASSIVI ,00 ** *** ** TOTALE COMPLESSIVO (BENI DI PROPRIETA PASSIVI) ,00 Pag. 6 di Pag. 7

7 6. Elenco Allegati Allegato n. 1 - Elenco Stimato Beni MOBILI con valore DI REALIZZO; Allegato n. 2 Documentazione fotografica completa; *** *** *** *** *** *** *** *** *** *** *** *** *** *** Treviso (TV), 19/06/2014 Il Perito Stimatore ing. Marco Battilana Pag. 7 di Pag. 7

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