PK - Piani di sicurezza e coordinamento (ex D.Lgs. 494/96) GR DR SLV - Sicurezza sul Lavoro 24/01/2012 ETQ GR - Sito di Garigliano

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "PK - Piani di sicurezza e coordinamento (ex D.Lgs. 494/96) GR DR SLV - Sicurezza sul Lavoro 24/01/2012 ETQ GR - Sito di Garigliano"

Transcript

1 GR DR ETQ PK - Piani di sicurezza e coordinamento (ex D.Lgs. 494/96) SLV - Sicurezza sul Lavoro 24//22 GR - Sito di Garigliano "Lavori riguardanti il mantenimento la messa in sicurezza della Centraleâ. Allegato PKE al PSC -Schede di controllo macchine revisione generale Il sistema informatico prevede la firma elettronica pertanto l'indicazione delle strutture e dei nominativi delle persone associate certifica l'avvenuto controllo. Elaborato del 24//22 Pag. 1 di 6 ARQ/SSL Risoli P. Iorio M. Autorizzato ARQ/SSL Risoli P. DCS/GAR Rivieccio A. Aziendale DCS/GAR Iorio M.

2 INDICE Il sistema informatico prevede la firma elettronica pertanto l'indicazione delle strutture e dei nominativi delle persone associate certifica l'avvenuto controllo. Elaborato del 24//22 Pag. 2 di 6 1 PREMESSA 2 2 IMPIANTO ELETTRICO DI CANTIERE 3 3 AMBIENTI DI LAVORO E DI PASSAGGIO 3 4 DEPOSITI E MAGAZZINI 3 5 PONTEGGI 3 6 SCALE PORTATILI 3 7 APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO 4 8 MACCHINE OPERATRICI E MEZZI DI TRASPORTO 4 9 IMPIANTI FISSI, MACCHINE UTENSILI FISSE E MOBILI, ATTREZZATURE PORTATILI 4 10 APPARECCHI A PRESSIONE 4 11 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE 4 12 ANTINCENDIO 5 13 VIABILITÀ GENERALE DI CANTIERE 5 14 DEPOSITI DI MATERIALI CON PERICOLO DI INCENDIO O DI ESPLOSIONE5

3 1 PREMESSA Il sistema informatico prevede la firma elettronica pertanto l'indicazione delle strutture e dei nominativi delle persone associate certifica l'avvenuto controllo. Elaborato del 24//22 Pag. 3 di 6 Il metodo delle liste di controllo si pone l obiettivo di verificare il mantenimento delle condizioni di sicurezza delle attrezzature, i mezzi d opera, i macchinari, gli utensili, i dispositivi di protezione individuale e collettiva utilizzati dall impresa con riferimento all oggetto dell appalto. Le liste di controllo devono essere predisposte a cura delle singole imprese in conformità a quest allegato e devono trovare riscontro nel loro Piano Operativo di Sicurezza. Si assume che tutte le installazioni, attrezzature, dotazioni siano originariamente realizzate secondo la normativa, che le verifiche e le autorizzazioni previste siano note e regolarmente assolte e, infine che la manutenzione ordinaria sia attuata secondo le indicazioni di buona tecnica e dei costruttori. La verifica delle condizioni può essere di tipo visivo oppure con prove e misure e dovrà seguire la periodicità indicata nelle tabelle di cui ai punti successivi. L esame visivo e le misure/prove potranno avere scadenze diverse, anche in relazione ad una diversa periodicità di attuazione. Ogni impresa, per le parti di sua competenza, deve fornire al Coordinatore per l esecuzione, un rapporto periodico, di norma mensile, sulle voci indicate nella lista di controllo. Qualora la verifica abbia esito non soddisfacente, nel rapporto dovranno essere riportate le azioni relative alle misure provvisorie poste in atto e le relative azioni per il ripristino delle condizioni di sicurezza.

4 2 IMPIANTO ELETTRICO DI CANTIERE 3 AMBIENTI DI LAVORO E DI PASSAGGIO Il sistema informatico prevede la firma elettronica pertanto l'indicazione delle strutture e dei nominativi delle persone associate certifica l'avvenuto controllo. Elaborato del 24//22 Pag. 4 di 6 4 DEPOSITI E MAGAZZINI 5 PONTEGGI 6 SCALE PORTATILI

5 Il sistema informatico prevede la firma elettronica pertanto l'indicazione delle strutture e dei nominativi delle persone associate certifica l'avvenuto controllo. Elaborato del 24//22 Pag. 5 di 6 7 APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO revisione dei cavi, imbracature e ganci 8 MACCHINE OPERATRICI E MEZZI DI TRASPORTO 9 IMPIANTI FISSI, MACCHINE UTENSILI FISSE E MOBILI, ATTREZZATURE PORTATILI 10 APPARECCHI A PRESSIONE generatori di vapore - recipienti di vapore - recipienti per gas compressi, liquefatti o disciolti - recipienti di liquidi caldi sotto pressione - forni per la lavorazione di oli minerali - generatori di calore per centrali di riscaldamento 11 DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE

6 12 ANTINCENDIO Il sistema informatico prevede la firma elettronica pertanto l'indicazione delle strutture e dei nominativi delle persone associate certifica l'avvenuto controllo. Elaborato del 24//22 Pag. 6 di 6 13 VIABILITÀ GENERALE DI CANTIERE 14 DEPOSITI DI MATERIALI CON PERICOLO DI INCENDIO O DI ESPLOSIONE

ALLEGATO PKE AL PSC Schede controllo macchine, attrezzature e impianti di cantiere

ALLEGATO PKE AL PSC Schede controllo macchine, attrezzature e impianti di cantiere attrezzature e impianti di cantiere Sogin Documento Definitivo Riservato Aziendale 1/6 GR DR 86 I N D I C E 1 PREMESSA 3 2 IMPIANTO ELETTRICO DI CANTIERE 4 3 AMBIENTI DI LAVORO E DI PASSAGGIO 4 4 DEPOSITI

Dettagli

DATA SCADENZA. A.Pezzani documento definitivo Pubblico 2/6

DATA SCADENZA. A.Pezzani documento definitivo Pubblico 2/6 INDICE 1. Premessa... 3 2. IMPIANTO ELETTRICO DI CANTIERE... 4 3. AMBIENTI DI LAVORO E DI PASSAGGIO... 4 4. DEPOSITI E MAGAZZINI... 4 5. PONTEGGI... 4 6. SCALE PORTATILI... 4 7. APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO...

Dettagli

IMPIANTO ELETTRICO DI CANTIERE

IMPIANTO ELETTRICO DI CANTIERE LT MD 03 I N D I C E 1 PREMESSA 3 2 IMPIANTO ELETTRICO DI CANTIERE 4 3 AMBIENTI DI LAVORO E DI PASSAGGIO 4 4 DEPOSITI E MAGAZZINI 4 5 PONTEGGI 4 6 SCALE PORTATILI 4 7 APPARECCHI DI SOLLEVAMENTO 5 8 MACCHINE

Dettagli

Timbri e firme per responsabilità di legge

Timbri e firme per responsabilità di legge Elaborato Livello Tipo ETQ-046011 E PK - Piani di sicurezza e coordinamento Sistema / Edificio / Argomento DEC - Attività Generale di Decommissioning Rev. Data 22/07/2015 Centrale / Impianto: GR - Sito

Dettagli

PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO

PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO Piano di sicurezza e coordinamento Pagina 1 Opere di.. PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO Revisione numero Data emissione od ultima modifica Approvata da (Responsabile del Procedimento) Emessa da (CSP)

Dettagli

DAOS S.r.l. Tipologia e Sottogruppo Note Periodicità Prima Verifica Successiva

DAOS S.r.l. Tipologia e Sottogruppo Note Periodicità Prima Verifica Successiva CATEGORIA SC DAOS S.r.l SOLLEVAMENTO MATERIALI Tipologia e Sottogruppo Note Periodicità Prima Verifica Successiva GRU TRASFERIBILI A Torre Portata > 200 Kg. Vd. tabella 361,22 280,50 Derrick Portata >

Dettagli

LA SICUREZZA DEL PATRIMONIO CULTURALE IN PRESENZA DI CANTIERI DI RESTAURO. ing. PAOLO IANNELLI- Ministero per i beni e le attività culturali

LA SICUREZZA DEL PATRIMONIO CULTURALE IN PRESENZA DI CANTIERI DI RESTAURO. ing. PAOLO IANNELLI- Ministero per i beni e le attività culturali LA SICUREZZA DEL PATRIMONIO CULTURALE IN PRESENZA DI CANTIERI DI RESTAURO ing. PAOLO IANNELLI- Ministero per i beni e le attività culturali 1 Specificità dei cantieri di restauro occasione di studio (disponibilità

Dettagli

Generatori di vapore fissi e semifissi e generatori di 6.1 calore per riscaldamento

Generatori di vapore fissi e semifissi e generatori di 6.1 calore per riscaldamento Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto 34 6. AREA INGEGNERIA pag. 34 Generatori di vapore fissi e semifissi e generatori di 6.1 calore per riscaldamento 6.1.1 Verifiche

Dettagli

GESTIONE DELLA MANUTENZIONE

GESTIONE DELLA MANUTENZIONE P446.03 - GESTIONE DELLA MANUTENZIONE Pagina 1 di 6 GESTIONE DELLA MANUTENZIONE INDICE 1. Scopo... 2 2. Campo di Applicazione... 2 3. Terminologia, Definizioni, Abbreviazioni... 2 4. Responsabilita...

Dettagli

S T U D I O T E C N I C O C M

S T U D I O T E C N I C O C M RICHIESTA DOCUMENTAZIONE ALLE IMPRESE AGGIUDICATRICI Impresa Appalto Ai fini della tutela della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro, con la presente si richiedono i documenti necessari per l inizio

Dettagli

PK - Piani di sicurezza e coordinamento

PK - Piani di sicurezza e coordinamento Elaborato Livello Tipo / S tipo ETQ-035020 E PK - Piani di sicurezza e coordinamento Sistema / Edificio / Argomento DEC - Attività Generale di Decommissioning Rev. Data 01/07/2014 Centrale / Impianto:

Dettagli

COMUNE DI CERANO - Provincia di Novara DOCUMENTO VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZE EX ART.3 LEGGE 123/2007

COMUNE DI CERANO - Provincia di Novara DOCUMENTO VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZE EX ART.3 LEGGE 123/2007 COMUNE DI CERANO - Provincia di vara Servizio Tecnico DOCUMENTO VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENZE EX ART.3 LEGGE 123/2007 AZIENDA APPALTATRICE...... COMMITTENTE Comune di Cerano Piazza Crespi 11 28065

Dettagli

LA TUA RISPOSTA ALLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO

LA TUA RISPOSTA ALLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO VERIFICHE PERIODICHE SU ATTREZZATURE DI LAVORO VERIFICHE PERIODICHE IMPIANTI DI MESSA A TERRA V.E.M. Srl LA TUA RISPOSTA ALLA SICUREZZA NEI LUOGHI DI LAVORO info@vemverifiche.com www.vem-verifiche.com

Dettagli

PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA AI SENSI DEL D.Lgs. 81/2008

PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA AI SENSI DEL D.Lgs. 81/2008 LAVORI DI COMMITTENTE CANTIERE VIA/ N. / CAP/ PROV. PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA AI SENSI DEL D.Lgs. 81/2008 Impresa VIA/ N. / CAP/ PROV. TEL. FAX E-MAIL DATA IMPRESA Il Datore di Lavoro (Timbro e firma)

Dettagli

ST - Specifiche Tecniche

ST - Specifiche Tecniche Elaborato Livello Tipo / S tipo ST - Specifiche Tecniche ETQ-018525 Sistema / Edificio / Argomento L57 - Strumentazione Rev. Data 10/05/2012 Centrale / Impianto: GE - Impianto: Generale Titolo Elaborato:

Dettagli

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI ALLEGATI

DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI ALLEGATI DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI (Art. 26 comma 3 D.Lgs. 81/08 e s.m.i.) ALLEGATI Oggetto dell appalto: Gestione Palazzetto dello Sport Luglio 2018 Committente Lavori Comune di Marcon

Dettagli

PALESTRA DI CARRARIA

PALESTRA DI CARRARIA Scheda II-1 PALESTRA DI CARRARIA Misure preventive e protettive in dotazione dell opera ed ausiliarie Tipologia dei lavori CODICE SCHEDA 01 OPERE EDILI Tipo di intervento Rischi individuati Bonifica e

Dettagli

MODELLO NUOVI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI. Data Sopralluogo. Operatori-servizio... Operatore UTC

MODELLO NUOVI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI. Data Sopralluogo. Operatori-servizio... Operatore UTC MODELLO Pagina 1di 6 MO19 LISTA DI CONTROLLO Servizio Prevenzione Sicurezza Ambienti di Lavoro NUOVI INSEDIAMENTI PRODUTTIVI Dipartimento Sanità Pubblica Rev 2 del 31.08.2016 Data Sopralluogo. Operatori-servizio......

Dettagli

Le verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro

Le verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro Le verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro In generale, le verifiche periodiche delle attrezzature di lavoro sono attività tecniche specialistiche di prevenzione, finalizzate alla tutela della

Dettagli

LISTE DI CONTROLLO IN ATTUAZIONE DEL PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE

LISTE DI CONTROLLO IN ATTUAZIONE DEL PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE ASSESSORATO POLITICHE PER LA SALUTE LISTE DI CONTROLLO IN ATTUAZIONE DEL PIANO REGIONALE DELLA PREVENZIONE 2015 2018 Estratto lista di controllo Cantieri edili Comitato Regionale di Coordinamento (D.P.C.M.

Dettagli

LISTA DI CONTROLLO PER PARERE DI AGIBILITA NS. RIF. N. anno 2007

LISTA DI CONTROLLO PER PARERE DI AGIBILITA NS. RIF. N. anno 2007 DIPARTIMENTO DI SANITA PUBBLICA Commissione Nuovi Insediamenti Produttivi Distretto di LISTA DI CONTROLLO PER PARERE DI AGIBILITA NS. RIF. N. anno Risposta al prot.n. del Dati identificazione unità immobiliare:

Dettagli

Sistema / Edificio / Argomento. Elaborato Livello Tipo / S tipo. Data 07/02/2014. Centrale / Impianto: Titolo Elaborato: GR AD 00131

Sistema / Edificio / Argomento. Elaborato Livello Tipo / S tipo. Data 07/02/2014. Centrale / Impianto: Titolo Elaborato: GR AD 00131 Elaborato Livello Tipo / S tipo GR AD 00131 TD - Fogli dati ETQ-00028315 - Sistema / Edificio / Argomento EMR - Edificio immagazzinamento rifiuti solidi radioattivi Rev. 01 Data 0/02/14 Centrale / Impianto:

Dettagli

LA SICUREZZA NEI CANTIERI DI RESTAURO

LA SICUREZZA NEI CANTIERI DI RESTAURO LA SICUREZZA NEI CANTIERI DI RESTAURO 15 dicembre 2008 ing. Claudio BALDANI - Ministero per i Beni e le Attività Culturali 1 I riferimenti normativi (norme prescrittive) D.P.R. 27.04.1955 n. 547 Norme

Dettagli

SA - Specifiche tecniche di Acquisizione. Fornitura bombole di gas per la Centrale di Trino

SA - Specifiche tecniche di Acquisizione. Fornitura bombole di gas per la Centrale di Trino Elaborato Livello Tipo / S tipo ETQ-00011615 SA - Specifiche tecniche di Acquisizione Sistema / Edificio / Argomento SSA - strumentazione - strumenti - apparecchiature Rev. Data 03/08/2014 Centrale / Impianto:

Dettagli

DOCUMENTAZIONE DI CANTIERE

DOCUMENTAZIONE DI CANTIERE DOCUMENTAZIONE DI CANTIERE IMPRESA CANTIERE COMMITTENTE INDICE DOCUMENTAZIONE 1 TITOLO ABILITATIVO(PERMESSO A COSTRUIRE, SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ - DIA ECC.). 2 CERTIFICATO D ISCRIZIONE

Dettagli

ALLEGATO 2 LA NORMATIVA ITALIANA VIGENTE SULLA SICUREZZA E L IGIENE DEL LAVORO

ALLEGATO 2 LA NORMATIVA ITALIANA VIGENTE SULLA SICUREZZA E L IGIENE DEL LAVORO ALLEGATO 2 Riferimento alla Specifica: 2.7 LA NORMATIVA ITALIANA VIGENTE SULLA SICUREZZA E L IGIENE DEL LAVORO Elenco delle principali disposizioni legislative in materia di Sicurezza e Salute sul lavoro

Dettagli

Il ruolo del Dirigente Scolastico nella gestione degli impianti e delle attrezzature di lavoro. Aspetti normativi e procedurali

Il ruolo del Dirigente Scolastico nella gestione degli impianti e delle attrezzature di lavoro. Aspetti normativi e procedurali Sicurezza edifici Ruolo del Dirigente Scolastico Venezia Mestre Aula magna sede VVF 12 dicembre 2016 dr ing. Francesco Boella U.O.T. Venezia Mestre di Certificazione, Verifica e Ricerca Il ruolo del Dirigente

Dettagli

Generatori di calore per riscaldamento non inseriti 6.1 nell'all. VII D. Lgs.vo 81/08

Generatori di calore per riscaldamento non inseriti 6.1 nell'all. VII D. Lgs.vo 81/08 Agenzia Regionale per la Prevenzione e Protezione Ambientale del Veneto 37 6. AREA INGEGNERIA pag. 37 Generatori di calore per riscaldamento non inseriti 6.1 nell'all. VII D. Lgs.vo 81/08 6.1.1 Verifiche

Dettagli

Sicurezza sul lavoro in edilizia a Bologna e provincia: dati e riflessioni sul 2009 Bologna, 28/04/2010 Dr. Paolo Galli AUSL di Imola

Sicurezza sul lavoro in edilizia a Bologna e provincia: dati e riflessioni sul 2009 Bologna, 28/04/2010 Dr. Paolo Galli AUSL di Imola LA VIGILANZA DEI CANTIERI EDILI: I RISULTATI DELL ATTIVITA 2009 DEI SERVIZI DI PREVENZIONE E SICUREZZA AMBIENTI DI LAVORO DELLE AUSL DI BOLOGNA E IMOLA Sicurezza sul lavoro in edilizia a Bologna e provincia:

Dettagli

RS - Rapporti di sicurezza GR RS SLV - Sicurezza sul Lavoro 04/06/2012 ETQ GR - Sito di Garigliano

RS - Rapporti di sicurezza GR RS SLV - Sicurezza sul Lavoro 04/06/2012 ETQ GR - Sito di Garigliano ETQ-019347 RS - Rapporti di sicurezza SLV - Sicurezza sul Lavoro 04/06/2012 GR - Sito di Garigliano DIRSA (art.26, c.1, lett. b, D.Lgs. 81/08 e ss.mm.ii.) e obblighi del personale del F/A in riferimento

Dettagli

ST - Specifiche Tecniche. Fornitura di gas tecnici e del servizio di manutenzione degli impianti di distribuzione

ST - Specifiche Tecniche. Fornitura di gas tecnici e del servizio di manutenzione degli impianti di distribuzione Elaborato Livello Tipo / S tipo ST - Specifiche Tecniche ETQ-034793 A Sistema / Edificio / Argomento AP - Affidamento appalti Rev. Data 26/06/2014 Centrale / Impianto: CS - CASACCIA Titolo Elaborato: manutenzione

Dettagli

lavorare in totale sicurezza

lavorare in totale sicurezza safety lavorare in totale soluzioni dinamiche per la sul lavoro Nata negli anni '90 per soddisfare la sempre maggiore richiesta di figure professionali specializzate nel settore della e salute dei lavoratori,

Dettagli

TARIFFARIO DELLE PRESTAZIONI SVOLTE DAI DIPARTIMENTI DI SANITA' PUBBLICA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI, DI CUI ALL'ART. 14 DELLA L.

TARIFFARIO DELLE PRESTAZIONI SVOLTE DAI DIPARTIMENTI DI SANITA' PUBBLICA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI, DI CUI ALL'ART. 14 DELLA L. TARIFFARIO DELLE PRESTAZIONI SVOLTE DAI DIPARTIMENTI DI SANITA' PUBBLICA DELLE AZIENDE UNITA' SANITARIE LOCALI, DI CUI ALL'ART. 14 DELLA L.R. 4 MAGGIO 1982 N. 19 E SUCCESSIVE MODIFICAZIONI E INTEGRAZIONI.

Dettagli

LA GESTIONE DELLA DOCUMENTAZIONE PER LE IMPRESE E PER IL CANTIERE. Reggio Emilia 12 dicembre 2006

LA GESTIONE DELLA DOCUMENTAZIONE PER LE IMPRESE E PER IL CANTIERE. Reggio Emilia 12 dicembre 2006 LA GESTIONE DELLA DOCUMENTAZIONE PER LE IMPRESE E PER IL CANTIERE Reggio Emilia 12 dicembre 2006 DOCUMENTAZIONE PER LE IMPRESE E PER IL CANTIERE 1. Strumenti di programmazione per l impresa a) Documenti

Dettagli

NULLA OSTA IGIENICO. Tempi di attesa: Il parere dello SPISAL sarà espresso entro 30 giorni dall arrivo della richiesta del Comune.

NULLA OSTA IGIENICO. Tempi di attesa: Il parere dello SPISAL sarà espresso entro 30 giorni dall arrivo della richiesta del Comune. NULLA OSTA IGIENICO Dove si esegue: L istanza per il Nulla Osta Igienico allo svolgimento di attività produttive deve essere presentata all amministrazione comunale competente per territorio allegando

Dettagli

Verifica periodica successiva alla prima. Prima verifica perodica. Attrazzature di lavoro del gruppo SP (Sollevamento Persone) Immagine

Verifica periodica successiva alla prima. Prima verifica perodica. Attrazzature di lavoro del gruppo SP (Sollevamento Persone) Immagine Attrazzature di lavoro del gruppo SP (Sollevamento Persone) Immagine Prima verifica perodica Verifica periodica successiva alla prima Piattaforme di lavoro autosollevanti su colonna 332,00 247,00 Ascensori

Dettagli

SA - Specifiche tecniche di Acquisizione

SA - Specifiche tecniche di Acquisizione Elaborato Livello Tipo / S tipo LT X 00043 ETQ-001805 SA - Specifiche tecniche di Acquisizione Sistema / Edificio / Argomento Rev. MBO - Magazzino bombole gas Data di officina /07/24 Centrale / Impianto:

Dettagli

Ministero dell Interno

Ministero dell Interno Ministero dell Interno Dipartimento dei Vigili del Fuoco, del Soccorso Pubblico e della Difesa Civile C omando Provinciale Vigili del F uoco S iena! Noctu et die vigilantes _ Nucleo Polizia Giudiziaria

Dettagli

Caserta 12 Giugno 2006 RIFERIMENTI NORMATIVI. Relatore ing. Giuseppe ESPOSITO

Caserta 12 Giugno 2006 RIFERIMENTI NORMATIVI. Relatore ing. Giuseppe ESPOSITO Caserta 12 Giugno 2006 RIFERIMENTI NORMATIVI Relatore ing. Giuseppe ESPOSITO LE PROBLEMATICHE AUTORIZZATIVE CONCERNENTI LA PREVENZIONE E LA SICUREZZA DEI LUOGHI DI LAVORO Prim ancora di procedere con la

Dettagli

INDICE SOMMARIO. Prefazione... pag. VII

INDICE SOMMARIO. Prefazione... pag. VII INDICE SOMMARIO Prefazione... pag. VII Capitolo 1 Principi giuridici comunitari e nazionali... 1 1.1 L evoluzione normativa... 1 1.2 La gerarchia delle fonti giuridiche... 8 1.3 Lo statuto dei lavoratori...

Dettagli

Allegato n. 1 verbale n. 3

Allegato n. 1 verbale n. 3 Concorso elettricisti PROVA NUMERO UNO 1) T1 D Quali caratteristiche devono avere i materiali, le apparecchiature, i macchinari o le installazioni secondo la Legge 186 del 1968? T9 D La Dichiarazione di

Dettagli

DOCUMENTAZIONE SULLA SICUREZZA ED AGIBILITA DEGLI AMBIENTI E LA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI. DA ALLEGARE ALLA DOMANDA PER IL RILASCIO DELL

DOCUMENTAZIONE SULLA SICUREZZA ED AGIBILITA DEGLI AMBIENTI E LA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI. DA ALLEGARE ALLA DOMANDA PER IL RILASCIO DELL DOCUMENTAZIONE SULLA SICUREZZA ED AGIBILITA DEGLI AMBIENTI E LA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI. DA ALLEGARE ALLA DOMANDA PER IL RILASCIO DELL AUTORIZZAZIONE AL FUNZIONAMENTO. 1 ALL.1 Relazione descrittiva delle

Dettagli

Attrezzature di Lavoro: Cosa cambia per le verifiche periodiche

Attrezzature di Lavoro: Cosa cambia per le verifiche periodiche Settore Ricerca, Certificazione e Verifica Dipartimenti di Padova Attrezzature di Lavoro: Cosa cambia per le verifiche periodiche Il ruolo del Dipartimento INAIL - Settore Ricerca, Certificazione e Verifica

Dettagli

Timbri e firme per responsabilità di legge

Timbri e firme per responsabilità di legge Elaborato Livello Tipo RS - Rapporti di sicurezza ETQ-00063306 A Sistema / Edificio / Argomento RFR - Rifiuti radioattivi Rev. Data 06/02/27 Centrale / Impianto: Sito di Latina - Trattamento rifiuti Il

Dettagli

POS COMPLEMENTARE DI DETTAGLIO 1

POS COMPLEMENTARE DI DETTAGLIO 1 LINEE D INDIRIZZO PER LA REDAZIONE DEL PIANO OPERATIVO DI SICUREZZA (POS) QUALE PIANO COMPLEMENTARE DI DETTAGLIO DEL PSC Art. 92, comma 1, lett. b), D.Lgs. 81/2008 Allegato XV del Decreto Legislativo 9

Dettagli

IO - Istruzioni operative

IO - Istruzioni operative Elaborato Livello Tipo / S tipo IO - Istruzioni operative ETQ-026427 P Sistema / Edificio / Argomento CFS - Attività di Chimica e Fisica Sanitaria Rev. Data 14/06/2013 Centrale / Impianto: LT - Sito di

Dettagli

ST - Specifiche Tecniche

ST - Specifiche Tecniche Elaborato Livello Tipo / S tipo CA SO 036 ST - Specifiche Tecniche ETQ-035380 A Sistema / Edificio / Argomento Rev. MBO - Magazzino bombole gas Data di officina 27/06/2014 Centrale / Impianto: CA - Sito

Dettagli

ST - Specifiche Tecniche. Capitolato Tecnico d'appalto-monitori per la contaminazione personale mani-piedi

ST - Specifiche Tecniche. Capitolato Tecnico d'appalto-monitori per la contaminazione personale mani-piedi Elaborato Livello Tipo / S tipo ST - Specifiche Tecniche ETQ-035515 A Sistema / Edificio / Argomento DEC - Attività Generale di Decommissioning Rev. Data 07/08/2014 Centrale / Impianto: GR - Sito di Garigliano

Dettagli

Sistema / Edificio / Argomento. Elaborato Livello Tipo / S tipo. Data 05/03/2014. Centrale / Impianto: Titolo Elaborato: RT - Relazioni GR AD 00139

Sistema / Edificio / Argomento. Elaborato Livello Tipo / S tipo. Data 05/03/2014. Centrale / Impianto: Titolo Elaborato: RT - Relazioni GR AD 00139 Elaborato Livello Tipo / S tipo RT - Relazioni ETQ-032039 D Sistema / Edificio / Argomento EMR - Edificio immagazzinamento rifiuti solidi radioattivi Rev. Data 05/03/2014 Centrale / Impianto: GR - Sito

Dettagli

COMUNICAZIONE INIZIO ATTIVITA per attività non alimentari e non soggette ad autorizzazione specifica prevista da leggi nazionali e regionali

COMUNICAZIONE INIZIO ATTIVITA per attività non alimentari e non soggette ad autorizzazione specifica prevista da leggi nazionali e regionali COMUNICAZIONE INIZIO ATTIVITA per attività non alimentari e non soggette ad autorizzazione specifica prevista da leggi nazionali e regionali Per le industrie insalubri la presente vale come notifica ai

Dettagli

PK - Piani di sicurezza e coordinamento

PK - Piani di sicurezza e coordinamento Elaborato Livello Tipo / S tipo ETQ-032283 E PK - Piani i sicurezza e coorinamento Sistema / Eificio / Argomento DEC - Attività Generale i Decommissioning Rev. Data 12/03/2014 Centrale / Impianto: GR -

Dettagli

Il DM 329/04 La norma per la messa in servizio ed utilizzazione delle attrezzature a pressione

Il DM 329/04 La norma per la messa in servizio ed utilizzazione delle attrezzature a pressione Il DM 329/04 La norma per la messa in servizio ed utilizzazione delle attrezzature a pressione Dr. Ing. Antonino IACINO Ispettore certificato API-510 Titolare/CEO - Iacino Progetti s.r.l. - aderente Rete

Dettagli

PROGRAMMA DEL CORSO - revisione 1.0 del 23 Aprile 2018 Sede del corso: Dipartimento DIAP Piazza Borghese 9 Facoltà di Architettura

PROGRAMMA DEL CORSO - revisione 1.0 del 23 Aprile 2018 Sede del corso: Dipartimento DIAP Piazza Borghese 9 Facoltà di Architettura CORSO DI FORMAZIONE ai sensi del D.Lgs 81/2008 e s.m.i COORDINATORE DELLA SICUREZZA IN FASE DI PROGETTAZIONE ED ESECUZIONE (C.S.P. C.S.E.) EDIZIONE 34 MAGGIO LUGLIO 2018 PROGRAMMA DEL CORSO - revisione

Dettagli

ALLEGATO 1 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO

ALLEGATO 1 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO ALLEGATO 1 DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO REGIONE LAZIO AZIENDA SANITARIA LOCALE VITERBO DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEL RISCHIO INDIVIDUAZIONE DEI RISCHI SPECIFICI DEL LUOGO DI LAVORO e

Dettagli

INDICE 1 PREMESSA LINEE GUIDA DEL PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO MODALITA DI GESTIONE DEL PIANO...5. Pagina 1 di 8

INDICE 1 PREMESSA LINEE GUIDA DEL PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO MODALITA DI GESTIONE DEL PIANO...5. Pagina 1 di 8 INDICE 1 PREMESSA...2 2 LINEE GUIDA DEL PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO...3 3 MODALITA DI GESTIONE DEL PIANO...5 Mandataria Mandanti Pagina 1 di 8 1 PREMESSA Il piano di sicurezza e coordinamento verrà

Dettagli

ASL 4 Struttura Complessa P.S.A.L. Via G.B. Ghio CHIAVARI GE

ASL 4 Struttura Complessa P.S.A.L. Via G.B. Ghio CHIAVARI GE ASL 4 Struttura Complessa P.S.A.L. Via G.B. Ghio 9 16043 CHIAVARI GE psal@pec.asl4.liguria.it NTIFICA ex art. 67 D.Lgs. 81/08 e s.m.i. Nuovi Insediamenti Produttivi Ad integrazione della modulistica prevista

Dettagli

I rischi connessi a macchine e attrezzature da lavoro

I rischi connessi a macchine e attrezzature da lavoro Corso di Progettazione e Organizzazione della Sicurezza nel Cantiere - prof. arch. Renato G. Laganà I rischi connessi a macchine e attrezzature da lavoro 1 2 3 4 5 6 7 8 oggi INAIL 9 DIRETTIVA MACCHINE

Dettagli

- Prescrizioni e Limitazioni - Gestione del servizio pulizie negli ambienti a rischio.

- Prescrizioni e Limitazioni - Gestione del servizio pulizie negli ambienti a rischio. Documento di valutazione dei Rischi da interferenza Art. 26 del D.Lgs. 81/08 e s.m.i. Impresa/ Affidatario: con sede in Via.. Oggetto dell affidamento: Appalto per servizi di pulizia, compresi i materiali

Dettagli

Sezione i le figure della sicurezza. 1. Obblighi per il dirigente in materia di tutela della salute e della sicurezza

Sezione i le figure della sicurezza. 1. Obblighi per il dirigente in materia di tutela della salute e della sicurezza INDICE SOMMARIO Presentazione..................................................... pag. 5 Dirigente, preposto e delega di funzioni Sezione i le figure della sicurezza Commento........................................................»

Dettagli

VERBALE DI VISITA IN CANTIERE

VERBALE DI VISITA IN CANTIERE Responsabile dei lavori Arch. Direttore dei lavori Ing.. CSE Ing. Massimo CAROLI VERBALE DI VISITA IN CANTIERE L anno, il mese di, il giorno, alle ore, il sottoscritto Ing. Massimo CAROLI, Coordinatore

Dettagli

Programmazione annuale docente classi 4^ A Gest. Cantiere e Sicurezza

Programmazione annuale docente classi 4^ A Gest. Cantiere e Sicurezza Programmazione annuale docente classi 4^ A Gest. Cantiere e Sicurezza Docente: Angelo Ferioli Classe IV sez. A Indirizzo Costruzioni, Ambiente e Territorio Materia di insegnamento Gestione del Cantiere

Dettagli

ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0

ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Scheda 1 di 6 ELCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Apparecchi a lento rilascio di calore alimentati a combustibili solidi 15250: 2007 Apparecchi aventi bruciatori a gas, gasolio e combustibile solido

Dettagli

ASL 4 Chiavarese Struttura Complessa P.S.A.L. Via G.B. Ghio CHIAVARI GE

ASL 4 Chiavarese Struttura Complessa P.S.A.L. Via G.B. Ghio CHIAVARI GE ASL 4 Chiavarese Struttura Complessa P.S.A.L. Via G.B. Ghio 9 16043 CHIAVARI GE DERGA ex art. 63 D.Lgs. 81/08 e s.m.i. altezza dei locali DITTA SEDE LEGALE SEDE ATTIVITA' RAPPRESENTANTE LEGALE Tel Cell

Dettagli

DM.11 aprile 2011 Prima verifica periodica attrezzature a pressione Allegato II punto 4.1.2

DM.11 aprile 2011 Prima verifica periodica attrezzature a pressione Allegato II punto 4.1.2 Ricerca Certificazione Verifica Dipartimento Certificazione e Conformità di Prodotti ed Impianti DM.11 aprile 2011 Prima verifica periodica attrezzature a pressione Allegato II punto 4.1.2 Andrea Tonti

Dettagli

non RACCOMANDAZIONE PRESCRIZIONE RAPPORTO DI TIPO 1

non RACCOMANDAZIONE PRESCRIZIONE RAPPORTO DI TIPO 1 Come è possibile leggere dal documento originale del CIG (Comitato Italiano Gas), qualora durante le manutenzioni ordinarie il manutentore rilevi la mancanza della dichiarazione di conformità, quest ultimo

Dettagli

ing. Maurizio Larice INAIL Certificazione Verifica Ricerca Unità Operativa Territoriale di Udine

ing. Maurizio Larice INAIL Certificazione Verifica Ricerca Unità Operativa Territoriale di Udine Udine, 23 maggio 2018 IMPIANTI A PRESSIONE RISCHI, BUONE PRASSI E CONTROLLI ing. Maurizio Larice INAIL Certificazione Verifica Ricerca Unità Operativa Territoriale di Udine Le attività dell UOT di Udine

Dettagli

Lezione 6 MACCHINE E ATTREZZATURE

Lezione 6 MACCHINE E ATTREZZATURE Alternanza scuola lavoro a.s. 2017/18 D. Lgs. 81/2008 aggiornato con il D.Lgs. 106/2009 Lezione 6 MACCHINE E ATTREZZATURE Il responsabile del progetto 1 Schema generale del corso 1. Salute e sicurezza

Dettagli

Istituto Nazionale Fisica Nucleare Sezione Roma Tor Vergata Via della Ricerca Scientifica, Roma Tel. (+39)

Istituto Nazionale Fisica Nucleare Sezione Roma Tor Vergata Via della Ricerca Scientifica, Roma Tel. (+39) Descrizione lavori: Istituto Nazionale Fisica Nucleare Sezione Roma Tor Vergata Via della Ricerca Scientifica,1-00133 Roma Tel. (+39) 06.7259.4102 VERBALE DI SOPRALLUOGO DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE

Dettagli

VALUTAZIONE DEI RISCHI PER L ATTIVITA DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

VALUTAZIONE DEI RISCHI PER L ATTIVITA DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Logo scuola VALUTAZIONE DEI RISCHI PER L ATTIVITA DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO Dati relativi alla struttura ospitante Sede legale (comune, indirizzo) Codice fiscale Legale rappresentante (cognome, nome,

Dettagli

PRESTAZIONI VERIFICHE IMPIANTI E ATTREZZATURE

PRESTAZIONI VERIFICHE IMPIANTI E ATTREZZATURE PRESTAZIONI VERIFICHE IMPIANTI E ATTREZZATURE voce n. DESCRIZIONE ATTIVITA' / PRESTAZIONE Tariffa Rilascio copia conforme documentazione (es. libretti matricolari, certificazioni e documentazione 1 tecnica)

Dettagli

Il Piano Operativo di Sicurezza (POS)

Il Piano Operativo di Sicurezza (POS) Il Piano Operativo di Sicurezza (POS) Il POS é redatto a cura di ciascun datore di lavoro delle imprese esecutrici, ai sensi dell articolo 17 del D.Lgs. 81-2008, in riferimento al singolo cantiere interessato

Dettagli

D. Lgs. 81/08 Titolo IV Capo I PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO. Contenuti minimi All.XV

D. Lgs. 81/08 Titolo IV Capo I PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO. Contenuti minimi All.XV D. Lgs. 81/08 Titolo IV Capo I PIANO DI SICUREZZA E COORDINAMENTO Contenuti minimi All.XV Dott. Arch Dott. Arch. Lucia Niccacci Allegato XV contenuti minimi del PSC 1.DISPOSIZIONI GENERALI 1.1 definizioni

Dettagli

LA DOCUMENTAZIONE DI CANTIERE 21 MAGGIO 2012

LA DOCUMENTAZIONE DI CANTIERE 21 MAGGIO 2012 LA DOCUMENTAZIONE DI CANTIERE 21 MAGGIO 2012 LA DOCUMENTAZIONE DI CANTIERE 1) DOCUMENTAZIONE SULLA REGOLARITA DEI RAPPORTI DI LAVORO 2) DOCUMENTAZIONE DI ATTUAZIONE DEL D. LGS 81/08 3) DOCUMENTAZIONE INERENTE

Dettagli

Modulo L2: Lista di riscontro per la conformità ai requisiti sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro

Modulo L2: Lista di riscontro per la conformità ai requisiti sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro Modulo L2: Lista di riscontro per la conformità ai requisiti sulla sicurezza e salute nei luoghi di lavoro VITA AUDIT IN LOCO SULLE STRUTTURE N. Pratica Data della Visita Ora inizio Visita Ora Fine Visita

Dettagli

Comune di Città di Castello DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI ALLEGATI

Comune di Città di Castello DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI ALLEGATI Comune di Città di Castello DOCUMENTO UNICO DI VALUTAZIONE DEI RISCHI INTERFERENTI (Art. 26 comma 3 ter D.Lgs. 81/08 e s.m.i.) ALLEGATI Oggetto dell appalto: FUNZIONI AUSILIARIE CONNESSE AL SERVIZIO DI

Dettagli

Art.26 c.3 D.L.vo 81/08 (DUVRI)

Art.26 c.3 D.L.vo 81/08 (DUVRI) ALLEGATO N.1 (Da allegare alla RDA / RDC) A.S.A. - AZIENDA SERVIZI AMBIENTALI SpA LIVORNO Contratti d appalto o d opera o di somministrazione Cooperazione e coordinamento all attuazione delle misure di

Dettagli

TABELLA N. 1 ADEGUAMENTO ALL INDICE ISTAT

TABELLA N. 1 ADEGUAMENTO ALL INDICE ISTAT TABELLA N. 1 ADEGUAMENTO ALL INDICE ISTAT TARIFFE (0) PER LE VERIFICHE PERIODICHE DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO DI CUI ALL ALLEGATO VII DEL DECRETO LEGISLATIVO n. 81/2008 Tabella n. 1A Attrezzature di lavoro

Dettagli

Attrezzature di lavoro del gruppo SP - Sollevamento persone. Verifica periodica successiva alla prima. Prima verifica periodica

Attrezzature di lavoro del gruppo SP - Sollevamento persone. Verifica periodica successiva alla prima. Prima verifica periodica DECRETO DIRIGENZIALE 23/11/2012 CON ADEGUAMENTO ALL INDICE ISTAT AL 30/11/2014 TARIFFE (0) PER LE VERIFICHE PERIODICHE DELLE ATTREZZATURE DI LAVORO DI CUI ALL ALLEGATO VII DEL DECRETO LEGISLATIVO n. 81/2008

Dettagli

Funzione Commessa Tipo Rev. 00 Numero Progressivo

Funzione Commessa Tipo Rev. 00 Numero Progressivo Funzione Commessa Tipo Rev. 00 Numero Progressivo IWMD-CAS DGAS011B ST Data NC 151 00018 01/10/2018 Numero Archivio ETQ-00082478 Il sistema informatico prevede la firma elettronica pertanto l'indicazione

Dettagli

F A S C I C O L O DELL OPERA MODELLO SEMPLIFICATO

F A S C I C O L O DELL OPERA MODELLO SEMPLIFICATO COMUNE DI CAMISANO (PROVINCIA DI CREMONA) Intervento di manutenzione straordinaria della palestra comunale F A S C I C O L O DELL OPERA MODELLO SEMPLIFICATO 0 04/05/2018 PRIMA EMISSIONE Ing Bettinelli

Dettagli

Italiana. Data di nascita 27.10.1958 ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da- a) Dall'11.11.1990 al 28.01.1991

Italiana. Data di nascita 27.10.1958 ESPERIENZA LAVORATIVA Date (da- a) Dall'11.11.1990 al 28.01.1991 F O R M A T O E U R O P E O C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome e cognome Fascia Antonio Telefono Fax 0881.686202 0881.686202 E-mail a.fascia@arpa.puglia.it Nazionalità Luogo di nascita

Dettagli

Apparecchi di sollevamento e verifiche periodiche: problematiche, novità, soluzioni

Apparecchi di sollevamento e verifiche periodiche: problematiche, novità, soluzioni SEMINARIO TECNICO Apparecchi di sollevamento e verifiche periodiche: problematiche, novità, soluzioni Perché nasce il nuovo decreto ministeriale? Esigenze applicative D.Lgs 81/2008 Art. 71 comma 11 e 13

Dettagli

Verifiche di sicurezza dei luoghi di lavoro: dalla forma alla sostanza. Casi particolari nell ambito delle verifiche ex art. 71 c.11 D.Lgs.

Verifiche di sicurezza dei luoghi di lavoro: dalla forma alla sostanza. Casi particolari nell ambito delle verifiche ex art. 71 c.11 D.Lgs. Verifiche di sicurezza dei luoghi di lavoro: dalla forma alla sostanza Casi particolari nell ambito delle verifiche ex art. 71 c.11 D.Lgs.81/08 Ing. Aldo CAMISASSI VPC Valvole Pompe Componenti Verona Fiere

Dettagli

LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI SULLA SALUTE E SICUREZZA NEGLI APPALTI: COME RICHIEDERLE, RICEVERLE, TRASFERIRLE

LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI SULLA SALUTE E SICUREZZA NEGLI APPALTI: COME RICHIEDERLE, RICEVERLE, TRASFERIRLE ISO 9001 : 2000 Certificato n. 97039 Settore Territorio Area Ambiente Energia e Sicurezza LA GESTIONE DELLE INFORMAZIONI SULLA SALUTE E SICUREZZA NEGLI APPALTI: COME RICHIEDERLE, RICEVERLE, TRASFERIRLE

Dettagli

ALLEGATO H RIFERIMENTI NORMATIVI

ALLEGATO H RIFERIMENTI NORMATIVI ALLEGATO H RIFERIMENTI NORMATIVI PREMESSA La redazione del presente piano di sicurezza e coordinamento e l'applicazione dei suoi contenuti non esonera i Datori di lavoro delle imprese (anche subappaltatrici),

Dettagli

Ente Scuola Edile Catania

Ente Scuola Edile Catania Corso di formazione per i coordinatori per la progettazione e per l esecuzione dei lavori (D.Lgs. 81/08 Titolo IV e Allegato XIV durata 120 ore) Data di inizio corso: 22/04/2016 Data di fine corso:06/07/16

Dettagli

Gli obblighi nello studio e nel cantiere derivanti dal Testo Unico (D.Lgs.

Gli obblighi nello studio e nel cantiere derivanti dal Testo Unico (D.Lgs. Gli obblighi nello studio e nel cantiere derivanti dal Testo Unico (D.Lgs. 81/08) Convegno organizzato dall Ordine degli Architetti, Pianificatori, Paesaggisti, Conservatori della Provincia di Treviso

Dettagli

ST - Specifiche Tecniche

ST - Specifiche Tecniche Elaborato Livello Tipo / S tipo GR AD 00132 ST - Specifiche Tecniche ETQ-00028259 - Sistema / Edificio / Argomento EMR - Edificio immagazzinamento rifiuti solidi radioattivi Rev. 00 Data 24/01/2014 Centrale

Dettagli

VERIFICHE PERIODICHE ATTREZZATURE DI LAVORO

VERIFICHE PERIODICHE ATTREZZATURE DI LAVORO EFM Sas Romano d Ezzelino (VI) Via del Commercio 4 Phone: +39 0424 1958012 Mail: sicurezza@efm.academy Feltre (BL) Via S. Maria del Prato 3 Phone: +39 0439 2984 Mail: sicurezza@efm.academy VERIFICHE PERIODICHE

Dettagli

LE MACCHINE E LE ATTREZZATURE DI LAVORO

LE MACCHINE E LE ATTREZZATURE DI LAVORO I rischi generici LE MACCHINE E LE ATTREZZATURE DI LAVORO Modulo B5 per Agenzia delle Dogane Titolo I - DISPOSIZIONI GENERALI Capo I CAMPO DI APPLICAZIONE Capo II OBBLIGHI DEI DATORI DI LAVORO E DEI LAVORATORI

Dettagli

DECRETO MINISTERO DELL'INDUSTRIA, COMMERCIO E ARTIGIANATO 20 FEBBRAIO 1992

DECRETO MINISTERO DELL'INDUSTRIA, COMMERCIO E ARTIGIANATO 20 FEBBRAIO 1992 DECRETO MINISTERO DELL'INDUSTRIA, COMMERCIO E ARTIGIANATO 20 FEBBRAIO 1992 APPROVAZIONE DEL MODELLO DI DICHIARAZIONE DI CONFORMITÀ DELL'IMPIANTO ALLA REGOLA D'ARTE DI CUI ALL'ART. 7 DEL REGOLAMENTO DI

Dettagli

Timbri e firme per responsabilità di legge

Timbri e firme per responsabilità di legge Elaborato Livello Tipo IT 71 02101 ETQ-00055855 E EP - Elenchi Prezzi - Lista delle lavorazioni Sistema / Edificio / Argomento DEC - Attività Generale di Decommissioning Rev. 03 Data 06/12/2016 Centrale

Dettagli

Data Inizio : Non Specificato Termine : Non Specificato Gruppo : Costo : 500 EUR Location : Viterbo, Roma, Latina Livello :

Data Inizio : Non Specificato Termine : Non Specificato Gruppo : Costo : 500 EUR Location : Viterbo, Roma, Latina Livello : Data Inizio : Non Specificato Termine : Non Specificato Gruppo : Costo : 500 EUR Location : Viterbo, Roma, Latina Livello : Corso ASPP-RSPP modulo Macrosettore Ateco B3 Costruzioni, Edilizia, Estrazioni

Dettagli

ORDINE DEGLI INGEGNERI della Provincia di Benevento cf:

ORDINE DEGLI INGEGNERI della Provincia di Benevento   cf: PROGRAMMA CORSO COORDINATORI PER LA SICUREZZA ai sensi dell art. 98 D. Lgs. 81/08 UNITA' DIDATTICHE MUDULO ARGOMENTI ore ore modulo UNITA' DIDATTICA 1 GIURIDICO Presentazione del corso - Le basi dei sistemi

Dettagli

COMUNE DI BARDONECCHIA

COMUNE DI BARDONECCHIA Regione Piemonte Provincia di Torino COMUNE DI BARDONECCHIA SISTEMAZIONE SPONDALE SUL TORRENTE DORA DI MELEZET IN LOCALITÀ CAMPO PRINCIPE PROGETTO ESECUTIVO RESPONSABILE DEL PROCEDIMENTO COMMITTENTE FASCICOLO

Dettagli

2 In quale modo la Legge 46/90 garantisce la sicurezza degli impianti? 4 Quali sono gli impianti soggetti alla Legge 46/90 e con quali obblighi?

2 In quale modo la Legge 46/90 garantisce la sicurezza degli impianti? 4 Quali sono gli impianti soggetti alla Legge 46/90 e con quali obblighi? LEGGE 5.3.1990 n 46 RME PER LA SICUREZZA DEGLI IMPIANTI D.P.R. 6.12.1991 n 447 REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELLA LEGGE 1 Che cosa regolamenta la Legge 46/90? 2 In quale modo la Legge 46/90 garantisce la

Dettagli