Controllo ed autocontrollo: procedure semplificate nella filiera della Ventricina del Vastese
|
|
- Violetta Leoni
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Università degli Studi del Molise Controllo ed autocontrollo: procedure semplificate nella filiera della Ventricina del Vastese Giampaolo Colavita, DiMeS - Campobasso Pescara, 11 giugno 2016
2 Ingredienti del territorio
3 Originariamente insacco nello stomaco (ventriculum) di maiale
4 Tecnologia artigianale
5 Tecnologia artigianale
6 Tecnologia artigianale
7 Tecnologia industriale
8 Stagionatura e maturazione
9 Maturazione salumi a pezzo intero microrganismi catepsine: liberano peptidi, aminoacidi, tra cui tirosina e fenilalanina che cristallizzando danno cristalli di tirosina proteolisi: digeribilità, consistenza, colore, l aroma, ecc
10 Maturazione insaccati triturati proteasi della carne microrganismi
11 Stagionatura e maturazione della ventricina proteasi della carne microrganismi fermentanti
12 Aspetti biotecnologoci Microrganismi utili Lattobacilli Stafilococchi coagulasi negativi Muffe Micrococchi
13 Ruolo tecnologico delle muffe - asciugatura uniforme - riduzione delle incrostazioni e indurimento - disacidificazione: ac. lattico come fonte di energia - antiossidante sui grassi - possibile effetto antimicrobico
14 Aspetti biotecnologici Microrganismi alteranti coliformi Enterococchi Serratia Pseudomonas
15 Sicurezza alimentare Microrganismi patogeni Salmonella B. cereus L. monocytogenes Cl.botulinum
16 Sicurezza alimentare amine biogene istamina
17 Peperone
18 Attività di studio
19
20 Peperone: caratteristiche microbiologiche Campione CMT LAB Lieviti Muffe Enter obatt. Colif. totali Colif. fecali Pseudo monas spp. Cl. solfito ridutt ori Bacillu s spp. 1 6,20 1,85 2,60 2,00 5,32 5,10 4,41 3,60 <1,00 4,90 2 5,52 2,70 3,60 4,76 4, ,45 3,52 <1,00 2, ,23 2,70 3,90 3,47 3,20 2,90 3,90 <1,00 1,80 4 5,37 1,89 3,30 3,58 4,77 4, ,10 1,20 2,90
21 Peperone: contenuto in polifenoli g/kg s.s. Convenzionale Decr. Biologico Paesanello Tradizionale Fresco Essiccato Fresco Essiccato 17,3 ± 0,02 a/1* 10,4 ± 0,08 b/1-40 n.p. 13,0 ± 0,41 c/1 -- Corno di Capra 12,0 ± 0,47 a/2 9,8 ± 0,46 b/ ,7 ± 0,28 c/1 11,5 ± 0,83 a/1,2-35 Paesanello di Altino 12,8 ± 0,09 a/2 11,2 ± 0,73 b/ ,0 ± 0,18 c/2 10,9 ± 0,30 d,b/2-27 Peperoncino locale 11,3 ± 0,78 2 / / /
22 Peperone: capacità antiossidante (µmoli Trolox/g s.s.) µmoli/g s.s. Convenzionale Biologico Paesanello Tradizionale Fresco Essiccato Fresco Essiccato 193,9 ± 167,4 ± 26,37 a/1* 16,36 a/1,2 n.p. 161,1 ± 13,40 a/1 Corno di Capra 178,5 ± 189,8 ± 225,6 ± 254,1 ± 8,02 a/1,2 19,69 a,b/1 36,17 a,b/1 22,74 b/1 Paesanello di Altino 126,1 ± 135,2 ± 147,9 ± 207,7 ± 16,62 a/2 5,28 a,b/2 29,22 a,b/1 46,1 b/1 Peperoncino locale 165,7 ± 12,9 1,2 /
23 temperature prima fase di stagionatura tradizionale ( C) 20,0 Valori temperature ( C) 16,0 12,0 8,0 4,0 5,73 5,67 8,85 9,22 11,52 12,80 0, Intervallo di tempo (gg.) Temperature ( C)
24 20,0 Temperature maturazione Tradizionale ( C) 17,8 16,0 12,0 13,1 11,8 13,2 15,3 14,5 15,0 8,0 4,0 0, Temperature ( C)
25 Temperature durante tutto il periodo di stagionatura e maturazione Tradizionali ( C) 20,0 16,0 12,0 11,5 12,8 13,1 11,8 13,2 15,3 14,5 15,0 17,8 8,0 8,8 9,2 4,0 5,7 5,7 0, Temperature ( C)
26 U. R.: prima fase stagionatura Tradizionale Valori umidità relativa (%) ,7 83,3 83,0 87,6 79,7 65, Intervallo di tempo (gg.) Umidità relativa (%)
27 100,0 U. R.: fine stagionatura e maturazione Tradizionale 80,0 60,0 70,7 73,5 72,6 75,7 69,8 75,6 74,2 40,0 20,0 0, Umidità Relativa (%)
28 100,0 U. R. durante tutta la stagionatura e maturazione Tradizionale 80,0 60,0 40,0 20,0 83,0 87,6 94,7 83,3 79,7 65,9 70,7 73,5 72,6 75,7 69,8 75,6 74,2 0, Umidità Relativa (%)
29
30 Stagionatura tradizionale ed in cella
31
32
33
34 Batteri lattici 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 1,97 1,97 5,53 3,97 6,94 5,02 7,39 6,5 6,21 6,33 C T 0,00 Tempo 0 Tempo 10 Tempo 20 Tempo 50 Tempo 150 Micrococchi 10,00 8,00 6,00 C T 4,00 2,00 0,00 Tempo 0 Tempo 10 Tempo 20 Tempo 50 Tempo 150
35 9,00 8,00 Pseudomonas spp. 7,00 6,00 5,00 4,00 3,00 3,09 3,09 4,72 4,83 3,82 3,32 3,10 2,94 C T 2,00 1,00 0,00 9,00 8,00 Tempo 0 Tempo 10 Tempo 20 Tempo 50 B. thermosphacta 7,00 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,99 1,99 3,31 2,96 3,19 3,91 2,68 2,72 C T 1,00 0,00 Tempo 0 Tempo 10 Tempo 20 Tempo 50
36 Lieviti 9,00 8,00 7,00 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 4,70 2,98 2,98 3,14 3,25 3,60 1,92 1,14 Tempo 0 Tempo 10 Tempo 20 Tempo 50 C T Muffe 9,00 8,00 7,00 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 3,08 2,96 2,80 2,05 2,06 2,25 1,97 1,20 Tempo 0 Tempo 10 Tempo 20 Tempo 50 C T
37 Enterobatteri 9,00 8,00 7,00 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 3,71 2,99 1,99 1,37 1,37 1,48 1,04 1,08 Tempo 0 Tempo 10 Tempo 20 Tempo 50 Coliformi Totali C T 9,00 8,00 7,00 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 2,70 3,50 2,24 1,55 0,85 0,85 0,97 1,00 Tempo 0 Tempo 10 Tempo 20 Tempo 50 C T
38 9,00 8,00 Enterococchi 7,00 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 2,57 2,57 3,72 2,80 2,04 1,30 2,08 C T 1,00 0,00 0,48 Tempo 0 Tempo 10 Tempo 20 Tempo 50
39 Calo peso ,3 30,2 19,8 12,0 13,5 9,4 tempo 10 tempo 20 tempo 50 Cella Tradizionale
40 Calo peso gg t 7 7,2 15,3 10,0 t 15 16,3 20,8 20,2 t 21 19,4 22,8 22,8 t 28 24,0 26,4 28,2 t 35 27,0 27,8 29,4 t 50 29,0 29,0 30,1
41
42 Contenuto in nitrati mg/kg peso secco Corno di Capra Paesanello di Altino Pesanello Standard 0 Convenzionale Tesi Biologico Tenore in nitrati e nitriti in campioni di ventricine Nitrati e nitriti Ventricine senza nitrati (mg/kg) t 0 t 50 Ventricine con nitrati aggiunti (mg/kg) t 0 t 50 nitrati < 5 < ± 20,9 129,3 ± 15,4 nitriti < 5 < 5 < 5 28,8 ± 15,8
43 Ventricine in stagionatura
44 difetto di rammollimento gonfiore
45 difetto di incrostazione incocciatura
46 difetto di fioritura interna
47 Difetto di fioritura superficiale
48
49
50 giorni 14 giorni 21 giorni 28 giorni 35 giorni 42 giorni 50 giorni 150 giorni Azienda1 Controllo Inoculati batteri lattici spontanei e starter Micro-stafilococchi spontanei e starter(t.koreensis) giorni 14 giorni 21 giorni 28 giorni 35 giorni 42 giorni 50 giorni 150 giorni Controllo Inoculati
51 7,0 6,5 6,0 Azienda 1 5,5 5,0 4,5 4,0 3,5 3,0 0 7 giorni 14 giorni 21 giorni 28 giorni 35 giorni 42 giorni 50 giorni 150 giorni Controllo Inoculati valori di ph nelle ventricine con e senza inoculo valori di A w nelle ventricine con e senza inoculo 1,000 0,980 0,960 0,940 0,920 0,900 0,880 0,860 0,840 0,820 0, giorni 14 giorni 21 giorni 28 giorni 35 giorni 42 giorni 50 giorni 150 giorni Controllo Inoculati
52 11,0 10,0 9,0 8,0 7,0 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0 0 7 giorni 14 giorni 21 giorni 28 giorni 35 giorni 42 giorni 50 giorni 150 giorni Controllo Inoculati batteri lattici spontanei e starter (L. plantarum) Micro-stafilococchi spontanei e starter (S. xylosus) 10,0 9,0 8,0 7,0 6,0 5,0 4,0 3,0 2,0 1,0 0,0 Azienda giorni 14 giorni 21 giorni 28 giorni 35 giorni 42 giorni 50 giorni 150 giorni Controllo Inoculati
53 7,0 6,5 6,0 Azienda 2 5,5 5,0 4,5 4,0 3,5 3,0 0 7 giorni 14 giorni 21 giorni 28 giorni 35 giorni 42 giorni 50 giorni 150 giorni Controllo valori di ph nelle ventricine con e senza inoculo valori di A w nelle ventricine con e senza inoculo Inoculato 1,000 0,980 0,960 0,940 0,920 0,900 0,880 0,860 0,840 0,820 0, giorni 14 giorni 21 giorni 28 giorni 35 giorni 42 giorni 50 giorni 150 giorni Controllo Inoculato
54 giorni 14 giorni 21 giorni 28 giorni 35 giorni 42 giorni 50 giorni 150 giorni Controllo Inoculati Azienda 3 batteri lattici spontanei e starter (L. sakei) Micro-stafilococchi spontanei e starter (S. xylosus) giorni 14 giorni 21 giorni 28 giorni 35 giorni 42 giorni 50 giorni 150 giorni Controllo Inoculati
55 7,0 6,5 6,0 Azienda 3 5,5 5,0 4,5 4,0 3,5 3,0 0 7 giorni 14 giorni 21 giorni 28 giorni 35 giorni 42 giorni 50 giorni 150 giorni Controllo valori di ph nelle ventricine con e senza inoculo Inoculato 1,000 0,980 0,960 0,940 0,920 0,900 0,880 valori di A w nelle ventricine con e senza inoculo 0,860 0,840 0, giorni 14 giorni 21 giorni 28 giorni 35 giorni 42 giorni 50 giorni 150 giorni Controllo Inoculato
56
57 Competizione microbica Pro-tecnologici Contro alteranti patogeni
58 Vantaggi ph, Aw: controllo patogeni ed alteranti BBBBB
59 Vantaggi colture starter acidificazione uniforme del prodotto impasto più compatto maggiore proteolisi miglior colore e aroma tutela della biodiversità
60 Svantaggi più lavoro ed attenzione
61 Ventricina: valori nutrizionali Valori medi g/100g di prodotto Energia Kcal Energia KJ Proteine (g) 26 27,4 28,6 26,4 Carboidrati (g) <1 <1 <1 <1 Grassi (g) di cui: saturi monoinsaturi polinsaturi 23,7 9,2 11,4 2,4 24,8 9,4 11,5 2,4 15,8 5,9 7,5 2,1 Sodio (g) 1,9 1, ,0 11,8 3,6
62 Reg. (CE) 852/04 15 considerando: I requisiti dell HACCP devono essere abbastanza flessibili per poter essere applicati in qualsiasi situazione, anche nelle piccole imprese. Il requisito di stabilire "limiti critici" non implica la necessità di fissare un limite numerico. Il requisito di conservare documenti deve essere flessibile onde evitare oneri inutili per le imprese molto piccole.
63 Semplificazione le piccole imprese alimentari applicano prescrizioni di igiene di base : infrastrutture e attrezzature materie prime lotta contro gli animali infestanti procedure di pulizia e disinfezione qualità dell acqua mantenimento della catena del freddo salute e igiene personale formazione del personale rintracciabilità
64 Deroghe per prodotti tradizionali: requisiti dei locali in cui tali prodotti sono esposti ad un ambiente che contribuisce parzialmente allo sviluppo delle loro caratteristiche. in particolare: pareti, soffitti, porte non in materiali lisci, impermeabili, non assorbenti o resistenti alla corrosione e pareti, soffitti e pavimenti geologici naturali (Articolo 7 (2)(a), Reg. 2074/2005); i
65 Deroghe ai requisiti strutturali e dei materiali
66 Caratteristiche del prodotto composizione (materie prime, ingredienti, additivi, ecc.) caratteristiche fisico-chimiche (Aw, ph, calo peso) trattamento (salatura, stagionatura) confezionamento (sottovuoto) condizioni di stoccaggio e distribuzione shelf-life (TMC) criteri microbiologici
67 Semplificazione Applicazione delle BPI
68 Semplificazione registrazioni contenute e limitate al minimo indispensabile monitoraggio visivo: registrare le non conformità rilevate (es, mal funzionamento di una cella frigo).
69 Materie prime controllo bollatura sanitaria e temperature di trasporto; controllo delle spezie registrare le n. c. affidabilità dei fornitori
70 Materie prime richiedere ai fornitori rapporti delle analisi effettuate sulle materie prime schede tecniche dei prodotti forniti controlli analitici in autocontrollo (es., spezie) registrare la presenza di infestanti o di loro tracce sul registro/scheda delle n. c.
71 Semplificazione monitoraggio visivo temperatura cella frigo registrare le n. c. prevedere misure correttive
72 Procedure di sanificazione controllo visivo superfici dei locali e attrezzature dopo sanificazione e prima della lavorazione registrazione delle n. c. verifiche microbiologiche su semilavorati e prodotti finiti: in caso di n. c., effettuare tamponi di superficie
73 IGIENE del personale Indumenti puliti lavaggio delle mani FORMAZIONE del personale RINTRACCIABILITÀ elenchi dei fornitori e dei clienti
74 Criteri microbiologici:reg. CE 2073/05 criteri di sicurezza alimentare Listeria monocytogenes: fino 100 ufc/g in 5 c Salmonella: assenza in 25g in 5 c Criteri di igiene del processo E. coli: m 500 ufc/g, c 5 ; M ufc/g, c 2
75 Prodotto finito: Aw <0,92 sotto questa soglia Listeria monocytogenes non è più in grado di moltiplicare (neanche Salmonella e Clostridium botulinici) controllo temperatura ed umidità degli ambienti di asciugatura e stagionatura controllo e registrazione del calo peso
76 Ventricina: Aw <0,92 Quando la ventricina raggiunge un valore di Aw <0,92 ad un calo peso 29-30% verifica del grado di stagionatura attraverso controlli settimanali, dall insacco fino al calo peso 29-30% sale: mediamente 2,5g/100g di impasto notevole quantità di peperone: effetto antiossidante conservante
77 calo peso e Aw Aw durante tutto il periodo di stagionatura e maturazione 1,000 0,950 0,900 0,850 0,800 0,954 0,932 0,945 0,916 0,862 0,844 Tempo 0 Tempo 10 Tempo 20 Tempo 50 Tempo 150 Cella Tradizionale
78 Controlli ufficiali (frequenza) Autorità competente tiene conto: Aziende artigianali a conduzione familiare (proprietario diretto responsabile) prodotto tradizionale produzione limitata: 10 40q di carni/anno prodotto a base di carne a media e lunga stagionatura (ph, Aw) produzione a carattere stagionale: dicembre-marzo
79 Controlli ufficiali l A.C. verifica: i manuali di corretta prassi igienica schede di n. c. rapporti di analisi procedure di rintracciabilità procedure di sanificazione formazione ed igiene del personale criteri microbiologici
80 Grazie per la squisita attenzione
BRESAOLA PUNTA D ANCA ½ SV
Pagina 1 di 2 Denominazione di vendita: Ingredienti: Additivi alimentari: Allergeni: Altre diciture in etichetta: Affumicatura: Stagionatura: Descrizione del prodotto ed ingredienti Bresaola punta d anca
DettagliStudio di shelf life e challenge test di Listeria monocytogenes in vegetali di IV gamma
Studio di shelf life e challenge test di Listeria monocytogenes in vegetali di IV gamma PROGETTO: IZS AM 02/11 RC I risultati della ricerca corrente condotte dall IZSAM. Anno 2015 Teramo, 15 giugno 2016
DettagliSPECK ALTO ADIGE I.G.P. 1/1
Codice prodotto 964 documento Revisione Data 04/04/2016 Pagina 1 di 3 Denominazione di vendita Ingredienti Additivi alimentari Alrgeni Altre diciture in etichetta Descrizione del prodotto ed ingredienti
DettagliPINOLI SGUSCIATI CONFEZIONATI Lavati / sterilizzati / selezionati
SCHEDA PRODOTTO * Rev. 2 del 27/08/2015 Sostituisce ed annulla la revisione precedente 1. DEFINIZIONE DEL PRODOTTO Categoria: Frutta secca Nome scientifico: Pinus Gerardiana Ingredienti: 100% pinoli PINOLI
DettagliCodice prodotto: 355. Descrizione del prodotto ed ingredienti. Rappresentazione fotografica del prodotto
Pagina 1 di 3 Denominazione di vendita: Ingredienti: Additivi alimentari: Allergeni: Altre diciture in etichetta: Cottura: Descrizione del prodotto ed ingredienti Würstel di suino e bovino (insaccato cotto).
DettagliGORGONZOLA DOLCE GRAN RISERVA LEONARDI
GORGONZOLA DOLCE GRAN RISERVA LEONARDI Descrizione del prodotto: formaggio a pasta cruda a denominazione d origine protetta (D.O.P) Proprietà organolettiche: Aspetto: crosta rugosa di colore rosa più o
DettagliPOLPETTONE CON PEPERONI 3 FETTE SV
Pagina 1 di 3 Denominazione di vendita: Ingredienti: Additivi alimentari: Allergeni: Altre diciture in etichetta: Cottura: Descrizione del prodotto ed ingredienti Polpettone di suino e bovino cotto al
DettagliGORGONZOLA DOLCE cubetti
GORGONZOLA DOLCE cubetti Proprietà organolettiche: Aspetto: crosta rugosa di colore rosa più o meno intenso, non edibile; la pasta è di colore bianco paglierino con venature azzurro-verdastre (erborinature).
DettagliDITTA ASSOCIATA AL CONSORZIO PROSCIUTTO DI PARMA
CERTIFICATO B I O L O G I C O OPERATORE CONTROLLATO www.ad99.it La prima cosa che si impara al Salumificio Ferrari Giovanni è subito molto chiara: fare i prosciutti è una cosa, farli bene è tutta un altra
DettagliValorizzazione dei tagli di carne, diversi dal prosciutto, di suini allevati nell ambito di produzioni tutelate
Valorizzazione dei tagli di carne, diversi dal prosciutto, di suini allevati nell ambito di produzioni tutelate Sarra Pier Giacomo, Scolari Gianluigi, Zacconi Carla Università Cattolica del Sacro Cuore
DettagliMASCARPONE VASC. 500g. Codice 43150
MASCARPONE VASC. 500g Rev. 0 Codice 43150 del 18/02/2014 1) DESCRIZIONE PRODOTTO: formaggio fresco, a pasta molle, ottenuto dalla coagulazione acida di crema di latte pastorizzata Paese di produzione:
DettagliIL REG. CE n 2073/2005 aspetti applicativi e criticità. 15 novembre 2013
IL REG. CE n 2073/2005 aspetti applicativi e criticità 15 novembre 2013 Art. 4 Prove per verificare il rispetto dei criteri 1. Gli operatori del settore alimentare effettuano nei modi appropriati analisi
DettagliFormaggio fresco a pasta filata conservata in liquido di governo. Italia (regione Campania, provincia di Caserta) INGREDIENTI ALLERGENI E OGM
MOZZ. BUF.CAMP.DOP T/S GR 250/1 Rev. 1 Codice 64020 del 27/03/2014 DESCRIZIONE PRODOTTO: Formaggio fresco a pasta filata conservata in liquido di governo PAESE DI PRODUZIONE: Italia (regione Campania,
DettagliValidazione processo produttivo per Listeria e Salmonella
Validazione processo produttivo per Listeria e Salmonella Silvana Barbuti Dipartimento Microbiologia Tel. 0521 795 267 Mail: silvana.barbuti@ssica.it Guida Pratica per la sicurezza microbiologica in impianti
DettagliUn esempio di sicurezza e valorizzazione di un prodotto tipico : la Pampanella
Un esempio di sicurezza e valorizzazione di un prodotto tipico : la Pampanella Giampaolo Colavita*, Antonio Marzoli**, Nicola Rossi** *Università del Molise ** Azienda Sanitaria Regionale del Molise Rovereto,
DettagliFabriano, 26 Ottobre 2011 ERMENEUTICA DEL REGOLAMENTO H.A.C.C.P.: criteri di individuazione e gestione dei punti critici.
Fabriano, 26 Ottobre 2011 ERMENEUTICA DEL REGOLAMENTO 2073 H.A.C.C.P.: criteri di individuazione e gestione dei punti critici Paolo Daminelli Istituto Zooprofilattico Sperimentale della Lombardia e dell
DettagliCOMUNE DI PIANEZZA CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA LIMITI DI CONTAMINAZIONE MICROBICA
COMUNE DI PIANEZZA CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO PER IL SERVIZIO DI RISTORAZIONE SCOLASTICA LIMITI DI CONTAMINAZIONE MICROBICA Limiti di contaminazione microbica - Comune di Pianezza a.s. 2011-2012 1 YOGURT
DettagliBuone prassi di caseificazione. Buone prassi igieniche
Produrre sicuro in malga Buone prassi di caseificazione Buone prassi igieniche Argomenti del giorno Quali sono i corretti comportamenti durante la caseificazione in malga? Come la ricerca scientifica può
DettagliComponente Quantità % Origine Latte 98,371 Italia Sale 1,5 Italia Caglio 0,004 EU Lisozima (proteina dell uovo) 0,025 EU
GRANA PADANO DOP PORZIONATO SV 1/8 60340 Ingredienti: Latte, sale, caglio, conservante: lisozima (da uovo). Origine fornitori / materia prima: il Grana Padano DOP è prodotto in Italia nel territorio definito
DettagliFUNGHI DELLA URBANI TARTUFI srl FUNGHI PORCINI INTERI CONGELATI. (Boletus edulis e relativo gruppo) Fungo porcino intero congelato 500 g F60068UT
FUNGHI DELLA REVISIONE 03 del 07/01/2016 Pag 1 di 6 1.1 DESCRIZIONE 1.2 T.M.C. 1 CARATTERISTICHE E REQUISITI GENERALI DEL PRODOTTO Prodotto costituito da funghi appartenenti alla specie Boletus edulis
DettagliPrime strategie e metodologie di applicazione del Reg. (CE) 2073/ continuità o discontinuità con il sistema di autocontrollo HACCP?
Mercoledi 19 Settermbre 2007 Prime strategie e metodologie di applicazione del Reg. (CE) 2073/2005 - continuità o discontinuità con il sistema di autocontrollo HACCP? Dott. Ivano Panini INTRODUZIONE Studio
DettagliRevisione: 0 SCHEDA TECNICA SALAME CACCIATORE DOP FILZA 200 g-10 pz
Dati generali Nome in fattura SAL.CACCIATORI DOPx220gr in FILZA-CT 10 pz Codice prodotto 520340 Gtin EAN P.V Nomenclatura doganale 16010091 Descrizione del prodotto Ingredienti Carne di suino, sale, zucchero,
DettagliDati generali. Descrizione del prodotto. Caratteristiche tecniche
Dati generali Nome in fattura COPPA STAG.PARMA IGP CORDA-ct1 Codice prodotto 601128 Gtin EAN P.V Nomenclatura doganale 02101981 Descrizione del prodotto Ingredienti Carne di suino, sale, destrosio, spezie,
DettagliScheda Tecnica. Prodotto : Fragrantini lievitazione naturale. Marchio : FIORE ANTONIO
! 1 Scheda Tecnica Prodotto : Fragrantini lievitazione naturale Confezione Grammi 40 Marchio : FIORE ANTONIO Data Rev. : Dicembre 2014 Cod. Produzione : E820 Cod. EAN : 8026972002820 Cod. Fatturazione
DettagliALIMENTA S.p.A. Società Unipersonale
DENOMINAZIONE LEGALE: FORMAGGIO GRANA PADANO D.O.P. DENOMINAZIONE COMMERCIALE (SE DIVERSA DA QUELLA LEGALE): GRANA PADANO DOP SV PORZIONI SV DESCRIZIONE PRODOTTO *: formaggio durante tutto l anno con latte
DettagliRAPPORTO DI PROVA. Risultato
Rapporto di N 38828 Data Generazione 20-02-2017 Quesito Diagnostico PIANO CAMPANIA TRASPARENTE Campione N 1 di Aliquote 1 Identificativo ALICI SOTTO SALE LOTTO 256/16 Conta microrganismi a 30 C RISULTATO
DettagliSCHEDA TECNICA DI PRODOTTO LATTE INTERO UPERIZZATO A LUNGA CONSERVAZIONE IN BOTTIGLIE STERILIZZATE DI PET. (Prodotto da IT CE)
DENOMINAZIONE DELL ALIMENTO: LATTE UHT INTERO LATTE intero uperizzato a lunga conservazione in bottiglie sterilizzate di PET. INGREDIENTI: LATTE PAESE DI MUNGITURA: ITALIA PAESE DI TRASFORMAZIONE: ITALIA
DettagliLatte crudo. Maturazione sotto siero. Pastorizzazione. Sgrondo cagliata. Starter Siero-innesto. Tritatura cagliata. caldaia.
Controllo e gestione della sicurezza dei prodotti tipici e tradizionali del Molise Giampaolo Colavita DiMeS - Università del Molise Larino, 02 ottobre 2014 TECNOLOGIA DELLA STRACCIATA caglio Latte crudo
DettagliFUNGHI DELLA URBANI TARTUFI srl FUNGHI PORCINI INTERI CONGELATI. (Boletus edulis e relativo gruppo) Fungo porcino intero congelato F60501
FUNGHI DELLA REVISIONE Rev. 03 del 07/01/2016 Pag.1 di 6 1.1 DESCRIZIONE 1.2 T.M.C. 1 CARATTERISTICHE E REQUISITI GENERALI DEL PRODOTTO Prodotto costituito da funghi appartenenti alla specie Boletus Edulis
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO DI SCIENZE CARDIOLOGICHE, TORACICHE E VASCOLARI
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI PADOVA DIPARTIMENTO DI SCIENZE CARDIOLOGICHE, TORACICHE E VASCOLARI Corso di Laurea Magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione ANNO ACCADEMICO 2014 2015
DettagliGRANA PADANO DOP GRATTUGIATO 100 g GPGR100
GRANA PADANO DOP GRATTUGIATO 100 g GPGR100 Ingredienti: Latte, sale, caglio, conservante: lisozima (da uovo). Origine fornitori / materia prima: Il Grana Padano DOP è prodotto in Italia nel territorio
DettagliValutazione del comportamento di microrganismi patogeni nel caciocavallo molisano. Giacomo Migliorati, Francesco Pomilio, Luigi Iannetti
Valutazione del comportamento di microrganismi patogeni nel caciocavallo molisano Giacomo Migliorati, Francesco Pomilio, Luigi Iannetti I risultati della ricerca corrente condotta dall IZSAM G. Caporale.
DettagliMINI BAGUETTE GRATINATA CON PANCETTA LARDELLATA ED EMMENTAL
MINI BAGUETTE GRATINATA CON PANCETTA LARDELLATA ED EMMENTAL Codice Globe FERT: 1682329 Codice articolo: 1682329 EAN: 32200440087042 N. di registro sanitario e/o codice EMB.: FR 56.178.009 CE Denominazione
DettagliGNOCCHI DI PATATE SURGELATI BIOLOGICI
DESCRIZIONE: INGREDIENTI IMPSTO: LLERGENI: DESTINZIONE D USO: UNIT DI VENDIT: Purea di patate (70%) *(acqua,fiocchi di patata bio), farina di grano tenero tipo 00 bio, fecola di patate bio, sale, farina
DettagliCorso di Aggiornamento per Veterinari Larino, 2 ottobre I pericoli delle PPL. Valerio Giaccone Università di Padova
Corso di Aggiornamento per Veterinari Larino, 2 ottobre 2014 I pericoli delle PPL Valerio Giaccone Università di Padova Le PPL Le troviamo nei farmer s market o nelle boutique del gusto Le PPL Sono prodotti
DettagliSCHEDA TECNICA PRODOTTO
SCHEDA TECNICA PRODOTTO A. NOME PRODOTTO:... 2 B. DESCRIZIONE PRODOTTO:... 2 C. CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO:... 2 D. PRODOTTO PER CONTO DI:... 2 E. VALORI MEDI DI SOSTANZE NUTRITIVE CONTENUTE IN 100 g
DettagliLISTINO ANALISI MICROBIOLOGICHE LABORATORIO GENESI srl ANNO 2013
LISTINO ANALISI MICROBIOLOGICHE LABORATORIO GENESI srl ANNO 2013 All.MQ_4.4_02 rev.00 del 30.03.2013 Pagina 1 di 5 MATRICE: ACQUE Metodo di prova per la fase di campionamento: IO C 03* Conta microbica
DettagliELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0
Scheda 1 di 6 ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Aceti Acidità totale Acque destinate al consumo umano Salmonella spp. ricerca DM 12/03/1986 SO GU n 161 14/07/1986 Metodo II Rapporti ISTISAN 2007/05
DettagliControlli microbiologici degli alimenti
Controlli microbiologici degli alimenti Considerazioni di carattere generale e Regolamento (CE) 2073 / 2005 e successive modifiche Maria Luisa Cortesi Il controllo microbiologico degli alimenti FINALITA
DettagliValutazione del livello di sicurezza alimentare in prodotti RTE a base di carne suina per alcuni patogeni
I risultati della ricerca corrente condotta dall Istituto Zooprofilattico Sperimentale dell Abruzzo e del Molise "G. Caporale Anno 2013 Teramo, 6 Giugno 2014 Valutazione del livello di sicurezza alimentare
DettagliDati generali. Nome in fattura CAPPONE MODENA RIPIENO x 2 kg-ct1pz Codice prodotto Gtin EAN P.V Nomenclatura doganale
Dati generali Nome in fattura MODENA RIPIE x 2 kg-ct1pz Codice prodotto 610381 Gtin EAN P.V Nomenclatura doganale 16023219 Descrizione del prodotto Ingredienti Carne di pollo, carne di tacchino, carne
DettagliELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0
Scheda 1 di 5 ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Aceti Acidità totale Acque destinate al consumo umano Salmonella spp. ricerca DM 12/03/1986 SO GU n 161 14/07/1986 Metodo II Rapporti ISTISAN 2007/05
DettagliProdotto lattiero caseario tradizionale della provincia di Nuoro
Sorveglianza del rischio e tutela della salute pubblica ASL-Olbia Budoni 17-18 settembre 2007 Qualità igienico-sanitaria di Frùe Prodotto lattiero caseario tradizionale della provincia di Nuoro T.Firinu
DettagliSCHEDE TECNICHE ZUCCHERO FONDENTE RAFFINATO BIOLOGICO
SCHEDE TECNICHE ZUCCHERO FONDENTE RAFFINATO BIOLOGICO Rev. 2 - Pag 1 di 4 Zucchero fondente raffinato biologico Prodotto ottenuto dalla cottura a vapore e successiva lavorazione di zucchero biologico e
DettagliProgrammazione campionamento e gestione campioni e dati PPL
Programmazione campionamento e gestione campioni e dati PPL 2018-2019 Allegato A1 CARNI TRASFORMATE DI SUINO Le analisi saranno eseguite in accordo al seguente programma DURANTE LA PRODUZIONE (stagione
DettagliDIPARTIMENTO DI SANITÀ PUBBLICA
DIPARTIMENTO DI SANITÀ PUBBLICA FIERE, FESTE E SAGRE PAESANE ADEMPIMENTI NORMATIVI IN MATERIA DI SICUREZZA ALIMENTARE e PRICIPALI NON CONFORMITA RILEVATE DURANTE IL CONTROLLO UFFICIALE CONDOTTO NEL 2016
DettagliRAPPORTO DI PROVA. Tipo Campione PRODOTTI LATTIERO-CASEARI Conferimento N 1 Specie Animale BOVINO Numero Campioni 1
Rapporto di N 67107 Data Generazione 11-04-2018 Campione N 1 di Aliquote 1 Identificativo FIOR DI LATTE 05-04-2018 PROVE EFFETTUATE Metodo di Data inizio prove Determinazione composizione nutrizionale
DettagliStudio e valorizzazione dei prodotti tipici
Studio e valorizzazione Esperienze nella provincia di Trento Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie SCT5 Struttura Territoriale di Trento Tarvisio (UD), 4-9 febbraio 2008 La Veterinaria Pubblica
DettagliMALATTIE DA CONTAMINAZIONE BIOLOGICA. Infezioni Intossicazioni Tossinfezioni Infestazioni
1 MALATTIE DA CONTAMINAZIONE BIOLOGICA Infezioni Intossicazioni Tossinfezioni Infestazioni 2 Dose Infettante Minima o DIM Costituisce un limite di batteri patogeni, superato il quale si possono manifestare
DettagliMod.2 LMQ Servizi Offerti da AGRILAB srl (Rev.5 del 01/19 Riservatezza: R-3)
Preparato da RLAB Approvato da RL 1. SCOPO Il seguente documento ha lo scopo di informare la clientela di Agrilab sulle attività che il laboratorio effettua, di come vengono manipolati e conservati i campioni
DettagliELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0
Scheda 1 di 5 ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Acqua destinata al consumo umano Conta di Clostridium Perfringens Spore incluse Rapporti ISTISAN 2007/05 Met ISS A 005B Acqua potabile, acqua di piscine,
DettagliSISTEMI DI CONTROLLO. Free University of Bolzano
SISTEMI DI CONTROLLO 1 Free University of Bolzano SISTEMI DI CONTROLLO 2 Il controllo e le verifiche sono effettuati a valle del processo produttivo, con analisi sul prodotto finito. La prevenzione mira
DettagliAUTOCONTROLLO: RISORSA OCCUPAZIONALE? Autocontrollo in stabilimenti di carni avicunicole. Dott. Giuseppe Leonardi
AUTOCONTROLLO: RISORSA OCCUPAZIONALE? Autocontrollo in stabilimenti di carni avicunicole AUTOCONTROLLO L autocontrollo consiste in un insieme ordinato e coordinato di procedure, di controlli, di verifiche
DettagliCorso di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell Ambiente e nei Luoghi di Lavoro
Corso di Laurea in Tecniche della Prevenzione nell Ambiente e nei Luoghi di Lavoro PROGRAMMA DELL INSEGNAMENTO SCIENZE DELLA PREVENZIONE APPLICATE ALL IGIENE DEGLI ALIMENTI (11 CFU) AREA DI APPRENDIMENTO
DettagliUniversità di Foggia. Dipartimento di Scienze Agrarie, degli Alimenti e dell Ambiente LABORATORIO DI MICROBIOLOGIA PREDITTIVA
Università di Foggia Dipartimento di Scienze Agrarie, degli e dell Ambiente LABORATORIO DI MICROBIOLOGIA PREDITTIVA TARIFFARIO 2015 NORME GENERALI Il "Laboratorio di Microbiologia Predittiva" (LP) del
DettagliData: / / luogo ora inizio ora fine. Monitoraggio. Sorveglianza. Verifica. Audit. Ispezione. Campionamento. Analisi. altro
Allegato D alla Delib.G.R. n. del Allegato D alla Delib.G.R. n. 11/17 del 28.2.2017 Modulo di VERIFICA della EFFICACIA IN TEMPO REALE Data: / / luogo ora inizio ora fine AC oggetto della verifica: Contesto
DettagliSUPERFONDENTE DI PURA CANNA
SCHEDE TECNICHE SUPERFONDENTE DI PURA CANNA Zucchero Raffinato Fondente Rev. 6 - Pag 1 di 4 Superfondente di pura canna Prodotto ottenuto dalla cottura a vapore e successiva lavorazione di zucchero di
DettagliTrezzano S/N, 11 maggio 2009 Protocollo AP/1002 VB/aa. Spett.le SERIST S.P.A. VIA DEI LAVORATORI CINISELLO BALSAMO MI
Trezzano S/N, 11 maggio 2009 Protocollo AP/1002 VB/aa Spett.le SERIST S.P.A. VIA DEI LAVORATORI 116 20092 - CINISELLO BALSAMO MI Egr. Sig. Roberto Villa Gent.ma D.ssa Schiraldi Marta Gent.ma Sig.ra Sobatti
DettagliSCHEDA TECNICA PRODOTTO B48I PROSCIUTTO COTTO IL CAMPESTRE IN ALLUMINATO SOTTOVUOTO
pag.1 di 5 CODICE ARTICOLO Denominazione commerciale Denominazione di vendita Descrizione Peculiarità prodotto Codice GTIN prodotto Codice GTIN imballo Codice INTRASTAT Destinazione d'uso Modalità d'uso
DettagliFiore di Merluzzo d Alaska 120g MSC
Fiore di Merluzzo d Alaska 120g MSC Codice Globe: 12162232 Codice Articolo: 12162232 EAN: 7613033440809 Numero di registro sanitario e/o codice EMB.: FR 76.482.001 CE Denominazione di vendita: Porzione
DettagliELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0
Scheda 1 di 6 ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Aceti Acidità totale Acque destinate al consumo umano Salmonella spp. ricerca DM 12/03/1986 SO GU n 161 14/07/1986 Metodo II Rapporti ISTISAN 2007/05
DettagliLa consulenza S.A.T.A. (Servizio di Assistenza Tecnica agli Allevamenti )
La consulenza S.A.T.A. (Servizio di Assistenza Tecnica agli Allevamenti ) Protocolli per le corrette norme igieniche e per la rintracciabilità Dott. Marco Pirovano Specialista S.A.T.A. Settore Sistemi
DettagliDipartimento Prevenzione
Come il cacio sui maccheroni San Marino 24 novembre 2010 Dott. Maurizio Berardi Dipartimento Prevenzione Latte Il latte è un liquido secreto dalla ghiandola mammaria dalle femmine dei mammiferi, il suo
DettagliU.F. sanità pubblica veterinaria e Sicurezza alimentare. Scheda Tematica Procedurale 03 Durabilità alimenti e listeria
Pag. 1 di 5 Tema: (Raccomandazione n 2 FVO a seguito audit 2013-6875) QUADRO GENERALE normativa riferimenti tecnico/professionali comportamenti e accorgimenti sulla sicurezza (oltre a quanto già disposto
DettagliPANE TIPO 0 CIABATTA
Redatta da: Rivisto da: Dott. Tommaso Caliciuri Sig. Diego Dovigo Codice Paese ITALIA Sede Legale Strada della Selva, 6/65 - Lobia di San Bonifacio - 7047 - VR P. IVA 02692610211 Stabilimento di produzione
DettagliSCHEDA TECNICA Riso Rosso integrale con Ceci interi decorticati e Fagioli Azuki 250 g LINEA VERDE Cereali e Legumi cotti a vapore senza conservanti
SCHEDA TECNICA Riso Rosso integrale con Ceci interi decorticati e Fagioli Azuki 250 g LINEA VERDE Cereali e Legumi cotti a vapore senza conservanti Denominazione Codice prodotto Riso Rosso Integrale con
DettagliGestione delle NC microbiologiche
Gestione delle NC microbiologiche IL CONTROLLO MICROBIOLOGICO DEGLI ALIMENTI: CAMPIONAMENTO, INTERPRETAZIONE DEL RISULTATO, FLUSSI INFORMATIVI e GESTIONE DELLE NC Torino 10-11 11 giugno 2013 Asti 18-19
DettagliRisultati stagione Piano di campionamento
Risultati stagione 2014-2015 Piano di campionamento 2015-2016 Michela Favretti IZS Venezie Montebelluna, 22 ottobre 2015 Stagione 2014-2015 178 conferitori Carni suine 14 Listeria monocytogenes
DettagliCriteri microbiologici nella Ristorazione collettiva: esperienze degli Istituti Zooprofilattici. Dott. Carlo Ercolini IZSPLV, Sezione di La Spezia
Criteri microbiologici nella Ristorazione collettiva: esperienze degli Istituti Zooprofilattici Dott. Carlo Ercolini IZSPLV, Sezione di La Spezia La sicurezza igienico - sanitaria di un alimento si ottiene
DettagliProgetto MICRO-SALUBER. Annalisa Rebecchi Facoltà di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali Centro Ricerche Biotecnologiche - Cremona
Progetto MICRO-SALUBER Annalisa Rebecchi Facoltà di Scienze Agrarie, Alimentari e Ambientali Centro Ricerche Biotecnologiche - Cremona MICRO-SALUBER: sale, salumi e salute. Cremona, 20 Marzo 2015 OBIETTIVO
DettagliSCHEDA TECNICA PRODOTTO
SCHEDA TECNICA PRODOTTO A. NOME PRODOTTO... 2 B. DESCRIZIONE PRODOTTO:... 2 C. CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO:... 2 D. PRODOTTO PER:... 2 E. VALORI MEDI DI SOSTANZE NUTRITIVE CONTENUTE IN 100 g DI PRODOTTO:...
DettagliMANUALE PER IL CONTROLLO UFFICIALE PRESSO OPERATORI DEL SETTORE ALIMENTA- RE PRODOTTI A BASE DI CARNE
ALIMENTA- RE PRODOTTI A BASE DI CARNE 1 PREMESSA ALL UTILIZZO DEL MANUALE PER IL CONTROLLO UFFICIALE PRESSO OPERATO RI DEL SETTORE Il presente manuale rappresenta la parte specialistica riferita agli OSA
Dettagli1. Standard di riferimento per materie prime
ALLEGATO 4 CARICA MICROBIOLOGICA Gli standard di riferimento, intesi come valori che informano sulla qualità del processo nonché sulla salubrità dell alimento, sono ricavati da: a) norme italiane e/o europee;
DettagliNumero di accreditamento: 0229 Revisione: 19 Data rilascio: 18/03/1999 Data modifica: 09/06/2011 Data scadenza: 25/06/2015 ELENCO PROVE
Numero di iscrizione Denominazione Sede legale Sede operativa 022 SA Ecolab G.M. 65 s.r.l. Via San Leonardo n. 120-84131 Salerno Via San Leonardo n. 120-84131 Salerno Direttore responsabile laboratorio
DettagliOrdinanza sui requisiti igienici-microbiologici delle derrate alimentari, degli oggetti d uso, dei locali, degli impianti e del personale
Ordinanza sui requisiti igienici-microbiologici delle derrate alimentari, degli oggetti d uso, dei locali, degli impianti e del personale (Ordinanza sui requisiti igienici, ORI) Modifica del 27 marzo 2002
DettagliSCHEDA TECNICA PRODOTTO LIMONATA Vetro Cl. 27,5 Antica Ricetta Siciliana
1. DESCRIZIONE PRODOTTO 1.1 Definizione prodotto Bibita gassata analcolica con zucchero 2. CARATTERISTICHE TECNICHE 2.1 Quantità nominale 27,5 cl 2.2 Composizione: ingredienti e loro percentuale IN ETICHETTA:
DettagliAlimenti vegetali e contaminazione ambientale:
Alimenti vegetali e contaminazione ambientale: il laboratorio di analisi a tutela della collettività Controlli microbiologici su alimenti di origine vegetale Dott.ssa Floriana Scuriatti Dip. Prov.le ARPAM
DettagliProf. Carlo D Ascenzi
VALORIZZAZIONE DELLA SELVAGGINA CACCIATA - UNA SCELTA BUONA, SANA E SOSTENIBILE - DA PROBLEMA A OPPORTUNITA' Le criticità della filiera di produzione dei salumi tradizionali a base di carni di selvaggina
DettagliCOMUNE DI RAPALLO ALLEGATO N. 3 LIMITI DI CONTAMINAZIONE MICROBICA: - ALIMENTI - SUPERFICI
COMUNE DI RAPALLO ALLEGATO N. 3 LIMITI DI CONTAMINAZIONE MICROBICA: - ALIMENTI - SUPERFICI 1 CARNI e PRODOTTI ITTICI CRUDI CARNI BOVINE/SUINE 10 6 ufc/g 10 3 ufc/g Assenza in 25 Assenza in 25 CARNI AVICUNICOLE/SELVAGGINA
DettagliReferenza: AHB003#0B SPAGHETTI BIO ITA ANDALINI KG 5 (3 spaghetti pasta di semola di grano duro linea catering biologico)
PAG. 1 DI 5 Referenza: AHB003#0B150801 SPAGHETTI BIO ITA ANDALINI KG 5 (3 spaghetti pasta di semola di grano duro linea catering biologico) CARATTERISTICHE CHIMICO-FISICHE U.M. VAL. RIF. STANDARD INTERNO
DettagliAsti 15 novembre 2013 Dott.ssa Angela Maria Allegra
IL REGOLAMENTO CE n. 2073/2005: Aspetti applicativi ed esperienze in campo nel settore lattiero-caseario e nel settore delle carni e dei prodotti carnei Asti 15 novembre 2013 Dott.ssa Angela Maria Allegra
DettagliIndice. Prefazione. Il casaro consapevole Tecnologia casearia: definizione Le denominazioni Formaggi DOP Formaggi IGP Formaggi STG Formaggi PAT
Indice Prefazione Il casaro consapevole Tecnologia casearia: definizione Le denominazioni Formaggi DOP Formaggi IGP Formaggi STG Formaggi PAT XI XIII XIV XV XVI XVI XVII XVIII 1. La tipologia e la classificazione
DettagliBiochemical Research Center Colture per le carni Meatferm
biochem s.r.ll.bi iochemicall Ressearrch Centterr Colture per le carni Meatferm Contenuti : Paragrafo 1 Conoscere i batteri 1.1 Le funzioni della temperatura sulla crescita batterica Paragrafo 2 I fermenti
DettagliScience4Life srl RELAZIONE DI ANALISI SU CAMPIONI DI SALMONE
Science4Life srl Spin-Off dell Università degli Studi di Messina Descrizione prodotti: RELAZIONE DI ANALISI SU CAMPIONI DI SALMONE Sono stati sottoposti ad analisi microbiologica e chimica n 4 tipologie
DettagliSCHEDA TECNICA: FOCACCIA COL FORMAGGIO CODICE PRODOTTO:
Pag. 1 / 5 SCHEDA TECNICA: FOCACCIA COL FORMAGGIO CODICE PRODOTTO: 25.12-01.6-01.14 01.28-02.7 08.14 DEMINAZIONE COMMERCIALE: Focaccia col formaggio DEMINAZIONE LEGALE: Prodotto da forno cotto e surgelato
DettagliELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0
Scheda 1 di 5 ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Acqua di scarico Domanda biochimica di ossigeno (BOD5), fosforo totale (10 1650 mg/l, 0,5 10mg/l) MP 4D / 2016 Rev. 14 Richiesta chimica di ossigeno
DettagliLATTERIA MORTARETTA Via Cattanea 66 Reggiolo (RE) HACCP 1: PRODOTTI REALIZZATI
RICOTTA 1 - Ingredienti: siero di latte sale correttore di acidità: E 270 2 - Composizione chimica Umidità da 70 ± 3% Grasso da 12 ± 3% Sostanze azotate ( Nx 6,25) 7,50% PH da 6,10 a 6,30 3 - Caratteristiche
DettagliFileté di merluzzo neozelandese 80g
Fileté di merluzzo neozelandese 80g Codice Globe FERT: 12149306 Codice Articolo: Z5593 EAN: 3220440055843 Numero di registro sanitario e/o codice EMB.: FR 76.482.001 CE Denominazione di vendita: Descrizione
DettagliID_Articolo (fornitore) unità di misura...numero... Prodotto BOTTIGLIA Imballo CARTONE CON
Nome del prodotto: PASSATA DI POMODORO CILIEGINO BIO Peso: 330 g Cod.EAN: 8055349378855 PZ per cassa..12 PALLET 80X120: 15 Casse per fila x 11 File in altezza Peso pallet kg 985 Totale casse per pallet
DettagliC03514UT 1 CARATTERISTICHE E REQUISITI GENERALI DEL PRODOTTO. Surgelazione
REVISIONE 02 de 30/06/2016 Pag.1 /5 1 CARATTERISTICHE E REQUISITI GENERALI DEL PRODOTTO 1.1 DESCRIZIONE Salsa costituita da funghi champignon e tartufo estivo (Tuber aestivum Vitt) non pastorizzata e subito
DettagliOGGETTO: Relazione sull attività svolta da Bioleader srl in Vs. favore nell anno scolastico in corso
Torino, 18/11/2015 OGGETTO: Relazione sull attività svolta da in Vs. favore nell anno scolastico in corso La società, fondatrice di Retebiolab srl, è incaricata dal Comune di Nichelino di eseguire i controlli
DettagliELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0
Scheda 1 di 6 ELENCO PROVE ACCREDITATE - CATEGORIA: 0 Acque destinate al consumo umano, Acque potabili, Acque di piscina, Acque minerali, oligominerali, termali e di falda. Ricerca e Conta Stafilococchi
Dettagli