Trentuno velivoli da trasporto

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Trentuno velivoli da trasporto"

Transcript

1 TECNICA, PROFESSIONE E SOCIETÀ EUROPEAN AIR TRANSPORT COMMAND L Italia nel sistema europeo di pooling & sharing del trasporto militare Emiliano BIASCO Trentuno velivoli da trasporto dell Aeronautica Militare sono dal 12 gennaio 2016 a disposizione dell EATC, l European Air Transport Command, il Comando Europeo del Trasporto Aereo nato nel 2010 ad Eindhoven, nei Paesi Bassi, per mettere insieme e condividere le capacità di trasporto aereo militare di quattro Paesi europei (Belgio, Francia, Germania, Olanda). L Italia ha aderito nel 2014 all EATC divenendo così il settimo Paese partecipante, dopo Lussemburgo e Spagna, e alla fine del 2016 ha assunto per la prima volta la presidenza del Comitato del Trasporto Aereo Multinazionale, vertice dell EATC, con il Generale di Squadra Aerea Enzo Vecciarelli, 50

2 Velivoli da trasporto europei schierati sulla base di Beja - Portogallo (foto EATC) Capo di Stato Maggiore dell Aeronautica. Tecnicamente l Italia ha ceduto il controllo operativo di 31 velivoli tra C-130J, C-27J, KC767, appartenenti alla 46ª Brigata Aerea di Pisa e al 14 Stormo di Pratica di Mare. Tali assetti fanno ora parte della flotta che le nazioni EATC mettono in comune, al fine di poter disporre di più forze e diversificati servizi che da soli non potrebbero avere o li avrebbero con maggiori spese. Il concetto è semplice ma efficace: ognuno mette a disposizione degli altri alcune capacità proprie che così divengono un patrimonio comune gestito in maniera coordinata da un unico ente, l EATC appunto, a favore di tutti. È quello che viene chiamato pooling and sharing. Con questo sistema, ad esempio, un velivolo non italiano (appartenente a uno dei paesi aderenti all EATC) può essere utilizzato per trasportare carichi molto pesanti o voluminosi, c.d. oversize, per i quali normalmente si farebbe ricorso all outsourcing, cioè a fornitori esterni, non militari, di servizi di trasporto aereo capace di tali carichi. Così come può essere gestito in maniera ottimale l impiego di un velivolo, italiano o meno, che partendo dalla propria base madre e navigando per il mondo potrà sfruttare al meglio la propria possibilità di carico, facendo fronte a diverse richieste di trasporto da parte di vari Paesi contributori che così evitano di utilizzare un proprio velivolo quando c è già in volo 51

3 European Air Transport Command su una tratta utile quello di un altro Stato partner. Il risultato è facilmente intuibile. I velivoli sono sempre tendenzialmente al loro massimo carico possibile, aumentando il coefficiente di riempimento, e gli Stati non necessitano di fare largo ricorso all outsourcing. È altrettanto palese la necessità di un organo sovraordinato e multilaterale che rappresenti tutti gli Stati partner e che non si limiti ad un mero coordinamento degli assetti aerei che rimangono a disposizione di ogni stato ma che piuttosto sia in grado di poterli gestire, cioè impiegarli, dare loro dei task, pianificare il loro impiego, svolgere un controllo su di esso e fornire un rapporto agli Stati fruitori. E questo è esattamente quello che fa l EATC, che però ha bisogno di avere la disponibilità completa di gestione dei velivoli, il loro controllo operativo. È con il cosiddetto TOA, Transfer Of Authority, che avviene la cessione del controllo operati- vo dei velivoli da uno Stato all EATC. Ed è proprio quello che è avvenuto a gennaio Un passaggio che ha segnato dal punto di vista operativo l ingresso dell Italia nell EATC, già formalmente avviato il 4 dicembre del 2014 con la firma del documento di adesione da parte dell allora Capo di Stato Maggiore dell Aeronautica. Il Ministro della Difesa, Roberta Pinotti, presente alla cerimonia, definiva tale adesione un successo del semestre italiano di presidenza europeo: un risultato concreto e significativo con il quale entriamo a far parte di una struttura flessibile che ci consente di garantire maggiore sicurezza. Non è un caso quindi che tale adesione, successiva ad una attenta e lunga valutazione, sia avvenuta durante il semestre di presidenza italiana del Consiglio dell Unione Europea. L atto trova le sue radici in quello che il Ministro Pinotti aveva voluto sottolineare nell audizione 52 ID_2/2017.indd 52 19/06/17 15:11

4 congiunta delle commissioni Difesa il 10 luglio 2014 alla vigilia della presidenza di turno dell Italia al Consiglio UE. In quel frangente, infatti, il Ministro dichiarava quanto è importante per l Europa avere un efficace Politica di Sicurezza e Difesa Comune (PSDC) e ricordava che in passato l Italia ha lavorato per approfondire i legami fra i partner europei rendendoli solidi ed efficaci. Ma aveva anche aggiunto che il semestre di presidenza italiano avrebbe significato per l Italia assumere una maggiore responsabilità nel cercare di accelerare ed intensificare gli sforzi in materia di PSDC, ricordando comunque che essa è in primo luogo una responsabilità dell Alto Rappresentante per la Politica Estera e la Sicurezza dell UE. Nella stessa audizione, il Ministro aveva precisato come si può pervenire pragmaticamente ad una graduale integrazione della PSDC, mettendo prima insieme in un rapporto più stretto quei Paesi che concretamente sono intenzionati a fare di più. E coerentemente con la volontà di compiere passi prettamente nazionali, che siano coerenti con questa volontà di più Europa il ministro aveva anticipato l intenzione di completare nel semestre di presidenza europeo il processo di affiliazione italiana all EATC, considerato un modello efficace di pooling & sharing nel campo del trasporto aereo. La necessità di fare dei passi nazionali verso una maggiore integrazione era anche stata sottolineata nelle Conclusioni del Consiglio sulla PSDC tenutosi a Bruxelles nel novembre del 2013 secondo le quali, in un ottica di un maggiore sforzo nello sviluppo delle capacità su base volontaria nazionale, era stata evidenziata la necessità che gli Stati membri sviluppassero delle capacità e le mettessero a disposizione dell UE. In particolare, con le Conclusioni, gli Stati membri sono stati chiamati a sviluppare proposte per incrementare la cooperazione multinazionale nell area dei trasporti strategici, prendendo proprio ad esempio modelli come l EATC che integra tutte le trasferite responsabilità nazionali e le risorse in un comando multinazionale. Coerente con il quadro europeo e con le esigenze nazionali, che con quello necessariamente si innestano, è l obiettivo strategico fissato nel Libro Bianco della Difesa di rafforzare la PSDC, promuovendo attivamente un evoluzione del ruolo dell Europa secondo dinamiche che prevedano una crescente integrazione di risorse e capacità tra i Paesi membri. La necessità di una integrazione europea in tale materia deriva da aspetti concreti, come quello di affrontare minacce globali con sempre meno risorse finanziarie, utilizzando un alto grado di interoperabilità e, in generale, di standardizzazione. In questo senso va quindi l adesione all EATC, cioè nel senso di contribuire a fare un ulteriore passo insieme ad altri paesi europei e membri dell UE, verso una sempre più stretta collaborazione che porti a vantaggi comuni e che costituisca un tassello verso la auspicata integrazione della PSDC. Nello specifico settore dei trasporti aerei, che è oramai una realtà e che comprende 53 ID_2/2017.indd 53 19/06/17 15:11

5 European Air Transport Command anche il rifornimento in volo e l evacuazione medica, gli ulteriori vantaggi sono la possibilità di accesso a capacità di trasporto oversize, la riduzione dei contratti outsourcing, un ottimizzazione nell impiego dei vettori rispetto alle caratteristiche del carico (fattore di riempimento), possibilità di raggiungere una standardizzazione europea delle procedure e la massimizzazione dei servizi a fronte di un limitato investimento. Com è costituito e come funziona EATC L intera flotta del Comando Europeo consta di più di 220 aerei di vario tipo. L Italia è così il terzo paese per contributo fornito, che non è riferibile solo al numero di velivoli messi a disposizione: il finanziamento nazionale infatti rappresenta il 18% del budget dell EATC e l Aeronautica fornirà a regime nel militari su 214 posizioni presso il Comando. L Italia partecipa all EATC con 3 tipi di velivoli: KC767, C-130J, C-27J per un totale di 31 velivoli appartenenti rispettivamente, il primo al 14 Stormo di Pratica di Mare e alla 46ª Brigata Aerea di Pisa, gli altri due. Ogni anno le forze aeree dei Paesi che hanno aderito all EATC partecipano ad una esercitazione allo scopo di aumentare l interoperabilità nel campo del trasporto tattico: l European Air Transport Training EATT, evento che nasce da un iniziativa dell European Defence Agency, supportata dall EATC. L edizione 2016 si è svolta a Beja, in Portogallo, e ha visto la partecipazione di 1700 militari di 10 nazioni europee, le quali hanno messo in campo 11 velivoli. L Aeronautica Militare era pre- 54

6 sente con un C-130J della 46ª Brigata Aerea che si è schierato insieme agli assetti degli altri Paesi: Belgio (un C-130), Germania (due C-160), Finlandia (un C-295), Francia (un C-130), Lituania (un C-27J), Olanda (un C-130), Portogallo (un C-130 e un C-295), Polonia (un C-295) e Regno Unito (un C-130J). Nel corso dell EATT 16 sono stati condotti vari profili di missione complessi: dal trasporto e aviolancio di materiali, alle operazioni tattiche a bassa quota in ambiente ostile - anche notturne con l ausilio degli NVG (Night Vision Goggles) passando per decolli e atterraggi su piste semipreparate, senza contare le missioni in formazione con altri velivoli, con simulazione di minacce terra-aria di vario tipo e l ingaggio reale da parte di F16 portoghesi. In Italia l ente che si interfaccia con l EATC è il Comando Operazioni Aeree (COA) di Poggio Renatico (FE). Il COA riceve le richieste nazionali di trasporto sia per le esigenze di Forza Armata sia per altro tipo di esigenze (trasporto da/ per i teatri operativi, altre Forze Armate, esigenze di concorso). Ogni tipo di richiesta che riguardi l impiego dei velivoli trasferiti segue un suo iter fino ad arrivare al COA. Sarà poi l EATC a stabilire quale velivolo (nazionale o no) sarà impiegato per soddisfarle. Ogni nazione potrà pertanto usufruire di un velivolo di un altro Stato contraente e scambiare con questo o altri paesi partner un servizio fornito con il proprio velivolo impiegato dall EATC. Evidentemente la possibilità di usufruire degli assetti altrui non è ricambiata in 55 termini mo-c-27j Spartannetari ma di s e r v i z i stessi. Lo scopo ultimo i n f a t - ti del sistema non è q u e l l o di fare Apertura alare: 28,70 m - lunghezza: 22,70 m - peso massimo al decollo: kg - velocità massima: 590 km/h - autonomia: km - equipaggio: 2 piloti, 1 addetto al carico e lancio - capacità di carico: 40 paracadutisti - impianto propulsivo: 2 motori Rolls Royce AE 2100d2 da 4700 HP. c a s s a C-130J Hercules II b e n s ì q u e l - lo di avere a disposizione d e i mezzi e quindi dei ser- v i z i, Apertura alare: 40,41 m - lunghezza: 29,79/34,37* m - altezza: 11,84/11,81* m - peso massimo al decollo: kg - carburante imbarcabile: kg - impianto propulsivo: quattro turboelica Rolls-Royce (Allison) AE2100D3 da shp - velocità massima: 645 km/h - tangenza: m (al peso di kg) - autonomia: km (con kg di carico) - equipaggio: 2 piloti, 1 addetto carico e lancio, 92/128* soldati o 76/112* paracadutisti. *C-130J-30 KC-767A s e n z a a v e r compra- to il v e l i v o - lo. E ciò senza che ci sia una spesa, Lunghezza: 48,51 m - apertura alare: 47,57 m - altezza: 15,85 m - propulsione: 2 General Electric ( kg x2) - massimo peso al decollo: kg - massimo carburante imbarcabile: 70 tonnellate - tangenza operativa: m - autonomia oraria: 14 ore - raggio d azione: km - velocità di crociera: mach 0.8 (circa 900 km/h).

7 European Air Transport Command bensì fornendo a nostra volta un servizio analogo. Per esigenze nazionali, l Italia può chiedere, per uno o più assetti e per il tempo necessario, la revoca del TOA. E ciò senza che l EATC faccia una valutazione di merito. Chiaramente è necessario avere un parametro e una unità di misura che sia utile per calcolare uno scambio equo. Tanto più che alcuni velivoli non possono essere paragonati ad altri sebbene tutti siano essenziali al fine di adattare l assetto all esigenza. Si capisce facilmente, infatti, che sarebbe uno speco impiegare un velivolo di grandi dimensioni e capacità di carico per un trasporto di qualche quintale. Come sistema di riferimento per il calcolo dello scambio di servizi è stato considerato l ATARES (Air Transport & Air to Air Refueling and other Exchange of Service) già utilizzato per lo stesso scopo da un altra realtà analoga, ma non uguale all EATC, il Movement Coordination Center Europe (MCCE). L EATC si differenzia dall MCCE per il fatto che quest ultimo si limita al coordinamento degli assetti ma non ha l autorità di pianificare il loro impiego. Nell ATARES l unità di misura considerata per calcolare lo scambio è il costo di un ora di volo di C-130. Tutte le ore di volo di altri velivoli possono quindi rappresentare multipli o sottomultipli dell ora di volo del C-130 con la quale rapportano il costo nazionale dell ora di volo del proprio velivolo considerato. Tale rapporto (costo nazionale ora di volo velivolo considerato/costo nazionale ora di volo di C-130) è chiamato Equivalent Factor (EF). Ogni tipo di velivolo ha così il suo EF. Esso viene quindi moltiplicato per le ore di volo svolte dal velivolo considerato ottenendo la corretta equivalenza del servizio prestato. 56

31 Corso di Cooperazione Civile Militare. T.Col. Luca COMINI

31 Corso di Cooperazione Civile Militare. T.Col. Luca COMINI 31 Corso di Cooperazione Civile Militare T.Col. Luca COMINI 1 Roma, 8 settembre 2010 2 LA MISSIONE DELL AERONAUTICA MILITARE Difendere l Italia, il suo territorio, la sua sovranità ed i suoi interessi

Dettagli

GENERALE GRAZIANO VISITA TASK FORCE AIR IN ISLANDA-video. Scritto da La Redazione Venerdì 14 Aprile :22

GENERALE GRAZIANO VISITA TASK FORCE AIR IN ISLANDA-video. Scritto da La Redazione Venerdì 14 Aprile :22 L'Italia è pronta a fare il proprio dovere sul fronte della sicurezza internazionale, così il Gener ale Graziano, Capo di Stato Maggiore della Difesa, ha salutato il contingente della Task Force Air Northern

Dettagli

FOCUS DIFESA MARE 36 ID_2/2017.indd 36 19/06/17 15:11

FOCUS DIFESA MARE 36 ID_2/2017.indd 36 19/06/17 15:11 FOCUS DIFESA MARE 36 ID_2/2017.indd 36 19/06/17 15:11 APERTO 2017 37 ID_2/2017.indd 37 19/06/17 15:11 A maggio, nel Mediterraneo Centrale si è svolta la Mare Aperto, un esercitazione interforze, internazionale

Dettagli

PORTFOLIO IMMAGINI MAURIZIO SANITÀ CINQUE TORRI

PORTFOLIO IMMAGINI MAURIZIO SANITÀ CINQUE TORRI PORTFOLIO IMMAGINI MAURIZIO SANITÀ CINQUE TORRI 20 L esercitazione internazionale in alta montagna degli Alpini nei luoghi del fronte dolomitico nella Grande Guerra 21 Siamo sulle Dolomiti ampezzane, a

Dettagli

Trident Juncture 2015 La più grande esercitazione della NATO dell ultimo decennio

Trident Juncture 2015 La più grande esercitazione della NATO dell ultimo decennio Trident Juncture 2015 La più grande esercitazione della NATO dell ultimo decennio Emiliano BIASCO 36 avuto un ruolo di primo piano nell esercitazione un test per l Alleanza Atlantica nell affrontare minacce

Dettagli

Accordo. Testo originale

Accordo. Testo originale Testo originale Accordo tra il Consiglio federale svizzero ed il Governo della Repubblica Italiana concernente la cooperazione in materia di sicurezza aerea contro le minacce aeree non militari Concluso

Dettagli

DECISIONI. vista la proposta dell'alto rappresentante dell'unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza,

DECISIONI. vista la proposta dell'alto rappresentante dell'unione per gli affari esteri e la politica di sicurezza, L 294/18 DECISIONI DECISIONE (PESC) 2018/1797 DEL CONSIGLIO del 19 novembre 2018 che modifica e aggiorna la decisione (PESC) 2018/340 che fissa l'elenco dei progetti da sviluppare nell'ambito della PESCO

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA Centro di informazione Europe Direct

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA Centro di informazione Europe Direct UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI SIENA Centro di informazione Europe Direct CRIE Centro di eccellenza Jean Monnet 13 marzo 2013 LE ISTITUZIONI E GLI ORGANI DELL UNIONE EUROPEA Federica Di Sarcina CRIE Centro

Dettagli

L industria della Difesa e della Sicurezza in vista della Presidenza italiana del Consiglio dell Unione Europea nel secondo semestre 2014

L industria della Difesa e della Sicurezza in vista della Presidenza italiana del Consiglio dell Unione Europea nel secondo semestre 2014 L industria della Difesa e della Sicurezza in vista della Presidenza italiana del Consiglio dell Unione Europea nel secondo semestre 2014 Roma, 7 maggio 2014 Remo PERTICA Presidente AIAD LO SCENARIO INTERNAZIONALE

Dettagli

Saranno un'inchiesta della magistratura e una di una commissione

Saranno un'inchiesta della magistratura e una di una commissione PISA: PRECIPITA DURANTE UNA FASE ADDESTRATIVA AEREO MILITARE C130 DECEDUTI I CINQUE MILITARI A BORDO Pisa, 23 novembre 2009 (EFFETTOTRE.COM) Saranno un'inchiesta della magistratura e una di una commissione

Dettagli

LEGGE , n. 130 LEGGE , n. 135 LEGGE , n. 217 LEGGE , n. 218 LEGGE , n. 44 LEGGE , n.

LEGGE , n. 130 LEGGE , n. 135 LEGGE , n. 217 LEGGE , n. 218 LEGGE , n. 44 LEGGE , n. LEGGE 02-08-2008, n. 130 Ratifica ed esecuzione del Trattato di Lisbona che modifica il Trattato sull'unione europea e il Trattato che istituisce la Comunità europea e alcuni atti connessi, con atto finale,

Dettagli

MINISTERO DELLA DIFESA SEGRETARIATO GENERALE DELLA DIFESA/DNA DIREZIONE ARMAMENTI AERONAUTICI E PER L AERONAVIGABILITA

MINISTERO DELLA DIFESA SEGRETARIATO GENERALE DELLA DIFESA/DNA DIREZIONE ARMAMENTI AERONAUTICI E PER L AERONAVIGABILITA MINISTERO DELLA DIFESA SEGRETARIATO GENERALE DELLA DIFESA/DNA DIREZIONE ARMAMENTI AERONAUTICI E PER L AERONAVIGABILITA Illustrare le tecnologie attualmente impiegate nei sistemi anti- APR ed identificare

Dettagli

GUARDIA DI FINANZA. Il ruolo del Comparto Aeronavale della Guardia di Finanza nelle Maxi Emergenze di Protezione Civile. Cap. pil.

GUARDIA DI FINANZA. Il ruolo del Comparto Aeronavale della Guardia di Finanza nelle Maxi Emergenze di Protezione Civile. Cap. pil. GUARDIA DI FINANZA Il ruolo del Comparto Aeronavale della Guardia di Finanza nelle Maxi Emergenze di Protezione Civile Cap. pil. Giacomo Di Cosimo Aeroporto Cinquale di Massa 14/05/2015 Indice degli argomenti

Dettagli

Il 22 GRUPPO RADAR FESTEGGIA 60 ANNI DI OPERATVITA - Dall'8 settembre 1956 a guardia dei cieli - Testo e foto Raffaele Fusilli

Il 22 GRUPPO RADAR FESTEGGIA 60 ANNI DI OPERATVITA - Dall'8 settembre 1956 a guardia dei cieli - Testo e foto Raffaele Fusilli Evento Il 22 GRUPPO RADAR FESTEGGIA 60 ANNI DI OPERATVITA - Dall'8 settembre 1956 a guardia dei cieli - Testo e foto Raffaele Fusilli Giovedi 8 c.m., il 22 GrRAM di Licola (NA) al comando del Ten. Col.

Dettagli

Il Ministro della Difesa

Il Ministro della Difesa SALUTO DEL MINISTRO DELLA DIFESA ON. PROF. ANTONIO MARTINO IN OCCASIONE DELLA CERIMONIA DI AVVICENDAMENTO DEL CAPO DI STATO MAGGIORE DELL AERONAUTICA Pratica di Mare (Roma), 4 agosto 2004 Signor Sottosegretario,

Dettagli

e più 65 e più Totale e più 65 e più Totale Depressione maggiore

e più 65 e più Totale e più 65 e più Totale Depressione maggiore Paesi Persone di 15 anni e più con disturbi depressivi nelle due settimane precedenti l intervista, per livello di gravità, classe di età e paese dell Unione europea (Ue28). Anno 2015 (per 100 15-64 65-74

Dettagli

La Logistica nelle Operazioni Fuori Area

La Logistica nelle Operazioni Fuori Area Expeditionary Logistics Operations (ELO) & Additive Layer Manifacturing La Logistica nelle Operazioni Fuori Area Gen. S.A. Gabriele SALVESTRONI Comandante Logistico AM Roma, 28 maggio 2015 Sommario Missione

Dettagli

UNIONE EUROPEA SICUREZZA, DIFESA, VITA, SANITA

UNIONE EUROPEA SICUREZZA, DIFESA, VITA, SANITA UNIONE EUROPEA SICUREZZA, DIFESA, VITA, SANITA L Unione Europea PESD PESC TENORE DI VITA IN EUROPA SANITA FORZE SCHIERABILI: PESD -EUROCORPS (esercito); -EUROGENDFOR (polizia militare); -EUROPOL (polizia).

Dettagli

Informazione Regolamentata n

Informazione Regolamentata n Informazione Regolamentata n. 0131-108-2017 Data/Ora Ricezione 12 Settembre 2017 15:19:06 MTA Societa' : LEONARDO S.p.A. Identificativo Informazione Regolamentata : 93650 Nome utilizzatore : FINMECCANICAN04

Dettagli

OPERAZIONE ODYSSEY DAWN

OPERAZIONE ODYSSEY DAWN OPERAZIONE ODYSSEY DAWN WAR OF LIBYA In Libia, dopo una prima fase nota come rivoluzione popolare del 17 febbraio 2011, visto quanto avvenuto in tutto il mondo arabo (Tunisia ed Egitto), in poche settimane

Dettagli

Rivista del digitale nei beni culturali

Rivista del digitale nei beni culturali Numero 1-2006 Rivista del digitale nei beni culturali ICCU-ROMA Il Piano d azione dinamico per il coordinamento europeo della digitalizzazione di contenuti culturali e scientifici Rossella Caffo* Direttore

Dettagli

Quadro di valutazione del mercato unico

Quadro di valutazione del mercato unico Quadro di valutazione del mercato unico Prestazioni per Stato membro Italia (Periodo di riferimento: 2016) Recepimento del diritto L anno scorso gli Stati membri erano tenuti a recepire 66 nuove direttive,

Dettagli

Lezione sull Unione europea Approfondimento: l UE e la tematica ambientale. Gioco di ruolo. Simulazione di una sessione del Consiglio europeo

Lezione sull Unione europea Approfondimento: l UE e la tematica ambientale. Gioco di ruolo. Simulazione di una sessione del Consiglio europeo 1 Lezione sull Unione europea Approfondimento: l UE e la tematica ambientale 2 Gioco di ruolo 3 Simulazione di una sessione del Consiglio europeo I simboli dell UE La bandiera europea L inno europeo

Dettagli

BANDO DI CONCORSO PER L ASSEGNAZIONE DI BORSE DI MOBILITA PER PERSONALE DOCENTE E NON DOCENTE

BANDO DI CONCORSO PER L ASSEGNAZIONE DI BORSE DI MOBILITA PER PERSONALE DOCENTE E NON DOCENTE Selezione per l'anno Accademico 2016-2017 BANDO DI CONCORSO PER L ASSEGNAZIONE DI BORSE DI MOBILITA PER PERSONALE DOCENTE E NON DOCENTE IL DIRETTORE Visto Vista Vista Vista il regolamento UE N. 1288/2012

Dettagli

MINISTERO DELLA DIFESA

MINISTERO DELLA DIFESA Dispensa 27^ - Decreti 2 agosto 2006 Individuazione degli incarichi dichiarati equipollenti a quelli prescritti ai fini della valutazione per l avanzamento degli ufficiali in servizio permanente dell Aeronautica

Dettagli

Erasmus+ Bando Invito a presentare proposte EAC/A04/ Programma Erasmus+

Erasmus+ Bando Invito a presentare proposte EAC/A04/ Programma Erasmus+ Titolo Programmi e bandi di gara Erasmus+ Bando 2015 Invito a presentare proposte 2015 - EAC/A04/2014 - Programma Erasmus+ Oggetto Bando 2015 nell ambito del programma Erasmus+ a sostegno dei settori dell

Dettagli

UN IMPEGNO PER L ENERGIA SOSTENIBILE

UN IMPEGNO PER L ENERGIA SOSTENIBILE Patto dei Sindaci UN IMPEGNO PER L ENERGIA SOSTENIBILE Progetto LAIKA Mid-term conference 3 Maggio 2012 Andrea Accorigi andrea.accorigi@eumayors.eu Indice Legislazione UE Il Patto dei Sindaci PAES BEI

Dettagli

5. L istruzione universitaria in chiave comparata: risorse e risultati 1

5. L istruzione universitaria in chiave comparata: risorse e risultati 1 5. L istruzione universitaria in chiave comparata: risorse e risultati 1 L obiettivo di questo testo è quello di mettere in evidenza le risorse ed i risultati dell istruzione universitaria italiana rispetto

Dettagli

Corso di MECCANICA DEL VOLO. Prof. F. Nicolosi. Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. F. Nicolosi - Intro Il Velivolo 1

Corso di MECCANICA DEL VOLO. Prof. F. Nicolosi. Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. F. Nicolosi - Intro Il Velivolo 1 Corso di MECCANICA DEL VOLO Modulo Prestazioni INTRO- Il Vli Velivolol Prof. F. Nicolosi Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. F. Nicolosi - Intro Il Velivolo 1 Il volo, come è possibile?

Dettagli

Bando Erasmus+ Mobilità per Studio 2018/2019

Bando Erasmus+ Mobilità per Studio 2018/2019 Bando Erasmus+ Mobilità per Studio 2018/2019 Il Programma Erasmus+ permette di vivere esperienze culturali all'estero, di conoscere nuovi sistemi di istruzione superiore e di incontrare giovani di altri

Dettagli

Lombardia. Presentazione della Manifestazione

Lombardia. Presentazione della Manifestazione Lombardia La più importante manifestazione sportiva italiana a carattere militare, un evento tra i più importanti in Europa, ha raggiunto la 25^ edizione Trofeo Ministro della Difesa Presentazione della

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA BOZZA N. 1442 DISEGNO DI LEGGE presentato dal Presidente del Consiglio dei ministri e, ad interim, Ministro degli affari esteri (BERLUSCONI) e dal Ministro della

Dettagli

Progetto Erasmus + Student Placement

Progetto Erasmus + Student Placement Progetto Erasmus + Student Placement BANDO DI SELEZIONE PER L ASSEGNAZIONE DI N.7 TIROCINI CON BORSA DI STUDIO A partire dall anno accademico 2007/2008 il programma Erasmus permette agli studenti dell

Dettagli

INTEGRAZIONE EUROPEA E POLITICHE. Le tappe principali

INTEGRAZIONE EUROPEA E POLITICHE. Le tappe principali INTEGRAZIONE EUROPEA E POLITICHE. Le tappe principali Laurea magistrale in Turismo, territorio e sviluppo locale Corso: Politiche per lo sviluppo rurale Lezione n. 1 del 2016 LE PRECONDIZIONI DELLA UE

Dettagli

FOCUS DIFESA OPTSAT 3000

FOCUS DIFESA OPTSAT 3000 FOCUS DIFESA OPTSAT 3000 6 LA DIFESA POTENZIA LA PROPRIA CAPACITÀ DI OSSERVAZIONE DALLO SPAZIO CON UN SATELLITE HI-TECH 7 A cura della Redazione OPTSAT 3000 Il 2 agosto alle 03.58 italiane il satellite

Dettagli

DIVENTARE PILOTA MILITARE?

DIVENTARE PILOTA MILITARE? DIVENTARE PILOTA MILITARE? Stato 13.03.17 1 DIVENTARE PILOTA MILITARE INIZIO CON SPHAIR Il percorso verso il cockpit di un F/A-18 o di un elicottero delle Forze aeree passa attraverso SPHAIR. Questo accertamento

Dettagli

LA RIFORMA DEI COMANDI MILITARI DELLA NATO

LA RIFORMA DEI COMANDI MILITARI DELLA NATO DOCUMENTI IAI LA RIFORMA DEI COMANDI MILITARI DELLA NATO di Pamela Preschern LA RIFORMA DEI COMANDI MILITARI DELLA NATO di Pamela Preschern I comandi militari della Nato sono stati profondamente riformati

Dettagli

LABORATORIO PER L ADDESTRAMENTO AL GOVERNO DELLA SICUREZZA STRADALE

LABORATORIO PER L ADDESTRAMENTO AL GOVERNO DELLA SICUREZZA STRADALE SECONDO MODULO SETTORIALE MAURIZIO COPPO / 1 A. LE ROTATORIE DI SECONDA GENERAZIONE (O A DOPPIA DEFLESSIONE) POSSONO COSTITUIRE SPESSO UNA ECCELLENTE SOLUZIONE PER UN INTERSEZIONE A RASO SIA IN TERMINI

Dettagli

Analisi degli effetti della revisione dello strumento militare

Analisi degli effetti della revisione dello strumento militare 1/21 Analisi degli effetti della revisione dello strumento militare 15/12/2016 Economia e Gestione delle Amministrazioni Pubbliche Anno Accademico 2016/2017 A cura di: Andrea Di Sero Luigi Mancarella Flavio

Dettagli

AIRBUS A380. TECNOLOGIA E DISEGNO CAMPOREALE COSMA Classe 1C a.s L aereo più grande al mondo

AIRBUS A380. TECNOLOGIA E DISEGNO CAMPOREALE COSMA Classe 1C a.s L aereo più grande al mondo AIRBUS A380 TECNOLOGIA E DISEGNO CAMPOREALE COSMA Classe 1C a.s. 2007-2008 L aereo più grande al mondo 1 L'Airbus A380, prodotto dalla Airbus Industries, è un aereo di linea quadrireattore a doppio ponte,

Dettagli

BRUGHIERA 2016 XXXII edizione APRILE 2016

BRUGHIERA 2016 XXXII edizione APRILE 2016 XXXII edizione 8-9-10 APRILE 2016 UNUCI - Sezione di Gallarate Local Governance Capacity Building for Crisis Management and Community Preparedness La Cooperazione Civile-Militare in Patria: implementazione

Dettagli

Ministero della Difesa Direzione Generale per il Personale Militare I Reparto

Ministero della Difesa Direzione Generale per il Personale Militare I Reparto Ministero della Difesa Direzione Generale per il Personale Militare I Reparto Concorso Interno, per titoli ed esami, a 40 posti per l ammissione al 21 corso di aggiornamento e formazione professionale

Dettagli

REGOLAMENTO MEZZI AEREI A PILOTAGGIO REMOTO

REGOLAMENTO MEZZI AEREI A PILOTAGGIO REMOTO REGOLAMENTO MEZZI AEREI A PILOTAGGIO REMOTO Edizione 2 del 16 luglio 2015 Emendamento 1 del 21 dicembre 2015 Regolamento MEZZI AEREI A PILOTAGGIO REMOTO Ed. 2 pag. 5 di 36 SEZIONE I Generalità Art. 1 Premessa

Dettagli

Il Programma Erasmus+ permette di vivere esperienze culturali all'estero, di conoscere nuovi sistemi di istruzione superiore e di incontrare giovani

Il Programma Erasmus+ permette di vivere esperienze culturali all'estero, di conoscere nuovi sistemi di istruzione superiore e di incontrare giovani Il Programma Erasmus+ permette di vivere esperienze culturali all'estero, di conoscere nuovi sistemi di istruzione superiore e di incontrare giovani di altri Paesi, partecipando così attivamente al processo

Dettagli

Quadro di valutazione del mercato unico

Quadro di valutazione del mercato unico Quadro di valutazione del mercato unico Prestazioni per Stato membro Italia (Periodo di riferimento: 2017) Recepimento del diritto Nel 2016 gli Stati membri erano tenuti a recepire 66 nuove direttive,

Dettagli

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri.

Il presente regolamento è obbligatorio in tutti i suoi elementi e direttamente applicabile in ciascuno degli Stati membri. 11.12.2012 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 337/37 REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) N. 1180/2012 DELLA COMMISSIONE del 10 dicembre 2012 recante modifica del regolamento (CEE) n. 2454/93 che fissa

Dettagli

Presidenza del Consiglio dei Ministri

Presidenza del Consiglio dei Ministri Allegato A Presidenza del Consiglio dei Ministri SCUOLA SUPERIORE DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE Corso Strumenti di finanziamento europei per gli enti pubblici 2012 1.Scenario di riferimento Come è noto,

Dettagli

Introduzione all Unione Europea

Introduzione all Unione Europea ISTITUTO ALTI STUDI PER LA DIFESA 65^ Sessione Ordinaria 13^ Sessione Speciale Introduzione all Unione Europea Prof. Piercarlo Valtorta Roma, 25 Gennaio 2014 CENTRO EUROPEO RISORSE UMANE L UE: 503 mil.

Dettagli

VISITA DI STATO IN ITALIA DI SUA ECCELLENZA MICHELLE BACHELET, PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DEL CILE ottobre 2007 DICHIARAZIONE CONGIUNTA

VISITA DI STATO IN ITALIA DI SUA ECCELLENZA MICHELLE BACHELET, PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DEL CILE ottobre 2007 DICHIARAZIONE CONGIUNTA VISITA DI STATO IN ITALIA DI SUA ECCELLENZA MICHELLE BACHELET, PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA DEL CILE 15-17 ottobre 2007 DICHIARAZIONE CONGIUNTA La Visita di Stato in Italia di S.E. Michelle Bachelet, Presidente

Dettagli

ALLEGATO. della COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO EUROPEO E AL CONSIGLIO

ALLEGATO. della COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO EUROPEO E AL CONSIGLIO COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 14.3.2018 COM(2018) 250 final ANNEX 3 ALLEGATO della COMUNICAZIONE DELLA COMMISSIONE AL PARLAMENTO EUROPEO, AL CONSIGLIO EUROPEO E AL CONSIGLIO Relazione sullo stato di attuazione

Dettagli

Catania, 20 Novembre 2015 Seminario EPALE. Federico Bartalini Agenzia ERASMUS+, Ufficio Partenariati

Catania, 20 Novembre 2015 Seminario EPALE. Federico Bartalini Agenzia ERASMUS+, Ufficio Partenariati Catania, 20 Novembre 2015 Seminario EPALE Federico Bartalini Agenzia ERASMUS+, Ufficio Partenariati Erasmus Plus è il nuovo programma dell Unione europea per l Istruzione, la Formazione, la Gioventù e

Dettagli

Le tappe dell integrazione monetaria nell Unione Europea

Le tappe dell integrazione monetaria nell Unione Europea Gli anni sessanta: Regno Unito, Danimarca e Irlanda fanno domanda di adesione alla CEE 1969: vertice dell Aja in cui ci si accorda per accelerare il processo di integrazione e introdurre l unione monetaria

Dettagli

UNIONE EUROPEA* ALCUNI DATI SU GESTIONE RIFIUTI URBANI

UNIONE EUROPEA* ALCUNI DATI SU GESTIONE RIFIUTI URBANI UNIONE EUROPEA* ALCUNI DATI SU GESTIONE RIFIUTI URBANI Fonte: DB Eurostat al 1-1-8 Divisione Ambiente - Innovazione Servizi Ambientali * Oltre ai Paesi dell Unione Europea (attuali e candidati) sono indicati

Dettagli

(Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE

(Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE L 152/22 Gazzetta ufficiale dell Unione europea 7.6.2006 II (Atti per i quali la pubblicazione non è una condizione di applicabilità) COMMISSIONE DECISIONE DELLA COMMISSIONE del 30 maggio 2006 relativa

Dettagli

Progetto Erasmus Student Placement

Progetto Erasmus Student Placement LIFELONG LEARNING PROGRAMME ITALIA Progetto Erasmus Student Placement BANDO DI SELEZIONE PER L ASSEGNAZIONE DI N.7 TIROCINI CON BORSA DI STUDIO A partire dall anno accademico 2007/2008 il programma Erasmus

Dettagli

Appunti sulla storia e le istituzioni dell Unione Europea

Appunti sulla storia e le istituzioni dell Unione Europea Appunti sulla storia e le istituzioni dell Unione Europea * DAL 1957, ANNO DELLA SUA CREAZIONE, L UNIONE EUROPEA È PASSATA DA 6 A 28 STATI MEMBRI, CHE HANNO UNITO LE LORO FORZE PER COSTRUIRE INSIEME UN

Dettagli

TRAINING ACADEMY AVIOTRACE. Your partner for flying safely! training academy

TRAINING ACADEMY AVIOTRACE. Your partner for flying safely! training academy TRAINING ACADEMY AVIOTRACE Your partner for flying safely! 2 Indice All interno di questo documento verranno trattati I seguenti argomenti: Scopo del progetto Scenario attuale Perché Aviotrace Percorso

Dettagli

Presentazione del progetto Gemellaggio Europeo di Mesero Incontro pubblico Sabato 7 novembre ore Municipio

Presentazione del progetto Gemellaggio Europeo di Mesero Incontro pubblico Sabato 7 novembre ore Municipio Presentazione del progetto Gemellaggio Europeo di Mesero Incontro pubblico Sabato 7 novembre ore 18.00 - Municipio COS E IL GEMELLAGGIO? Il gemellaggio è un legame simbolico stabilito per sviluppare strette

Dettagli

Agenzia Spaziale Europea SPACE PILLS PROJECT. Ilaria Zilioli

Agenzia Spaziale Europea SPACE PILLS PROJECT. Ilaria Zilioli Agenzia Spaziale Europea SPACE PILLS PROJECT Ilaria Zilioli ESA Space Pills Tipologia del progetto Progetto di divulgazione scientifica ideato per gli studenti degli istituti superiori. Scopo del progetto

Dettagli

PROSPETTIVE DI SVILUPPO NEL SETTORE DELLE ENERGIE RINNOVABILI IN ALCUNI PAESI DELL EUROPA CENTRALE E SUD-ORIENTALE

PROSPETTIVE DI SVILUPPO NEL SETTORE DELLE ENERGIE RINNOVABILI IN ALCUNI PAESI DELL EUROPA CENTRALE E SUD-ORIENTALE PROSPETTIVE DI SVILUPPO NEL SETTORE DELLE ENERGIE RINNOVABILI IN ALCUNI PAESI DELL EUROPA CENTRALE E SUD-ORIENTALE QUADRO DI RIFERIMENTO E LINEE GUIDA DEL PROGETTO Settembre 2009 Service and Documentation

Dettagli

REGOLAMENTO (UE) N. 745/2010 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO (UE) N. 745/2010 DELLA COMMISSIONE 19.8.2010 Gazzetta ufficiale dell Unione europea L 218/9 REGOLAMENTO (UE) N. 745/2010 DELLA COMMISSIONE del 18 agosto 2010 che fissa, per il 2010, massimali di bilancio per alcuni regimi di sostegno diretto

Dettagli

Gen.Isp. Capo G.A. Francesco LANGELLA ARMAEREO

Gen.Isp. Capo G.A. Francesco LANGELLA ARMAEREO MINISTERO DELLA DIFESA Segretariato Generale della Difesa Direzione Nazionale degli Armamenti DIREZIONE degli ARMAMENTI AERONAUTICI e per l AERONAVIGABILITA Gen.Isp. Capo G.A. Francesco LANGELLA Roma,

Dettagli

Claudio Franceschelli

Claudio Franceschelli Innovare i processi organizza5vi per competere nel mondo globale: networking una scelta obbligata per la PMI Il caso DUE TORRI: strategie di rete come chiave di successo della logis=ca integrata nell era

Dettagli

HAWKER Beechcraft King Air C90GTi

HAWKER Beechcraft King Air C90GTi HAWKER Beechcraft King Air C90GTi Aereo turboelica ideale per percorsi medio/brevi (fino a 1.000 Km). Presenta le caratteristiche perfette per il decollo e l atterraggio su piste corte, inaccessibili per

Dettagli

NOI E L UNIONE. 1. Parole per capire CPIA 1 FOGGIA. A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno:

NOI E L UNIONE. 1. Parole per capire CPIA 1 FOGGIA. A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: CPIA 1 FOGGIA NOI E L UNIONE EUROPEA 1. Parole per capire A. Conosci già queste parole? Scrivi il loro significato o fai un disegno: paese....... stato................... governo......... Europa.......

Dettagli

Gazzetta ufficiale dell'unione europea L 172. Legislazione. Atti non legislativi. 61 o anno. Edizione in lingua italiana. 9 luglio 2018.

Gazzetta ufficiale dell'unione europea L 172. Legislazione. Atti non legislativi. 61 o anno. Edizione in lingua italiana. 9 luglio 2018. Gazzetta ufficiale dell'unione europea L 172 Edizione in lingua italiana Legislazione 61 o anno 9 luglio 2018 Sommario II Atti non legislativi REGOLAMENTI Regolamento di esecuzione (UE) 2018/963 della

Dettagli

COMUNICATO STAMPA. La BCE pubblica un nuovo rapporto dal titolo Card payments in Europe a renewed focus on SEPA for cards.

COMUNICATO STAMPA. La BCE pubblica un nuovo rapporto dal titolo Card payments in Europe a renewed focus on SEPA for cards. 29 aprile 2014 COMUNICATO STAMPA SEPA PER LE CARTE DI PAGAMENTO: UN IMPEGNO CHE PROSEGUE PER LA REALIZZAZIONE DI UN AREA DEI PAGAMENTI AUTENTICAMENTE EUROPEA La BCE pubblica un nuovo rapporto dal titolo

Dettagli

Nel panorama delle missioni internazionali

Nel panorama delle missioni internazionali FOCUS DIFESA Frontiera Baltica : L Aeronautica Militare con la NATO in Lituania Gli Eurofighter Italiani in missione di Air Policing nei cieli delle Repubbliche Baltiche Antonio CALIANDRO L Air Policing

Dettagli

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA

SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA SENATO DELLA REPUBBLICA XIV LEGISLATURA N. 1793 DISEGNO DI LEGGE presentato dal Presidente del Consiglio dei ministri e, ad interim, Ministro degli affari esteri (BERLUSCONI) di concerto col Ministro dell

Dettagli

Cosa trovate nel rapporto

Cosa trovate nel rapporto 1 Cosa trovate nel rapporto Politiche e tendenze internazionali Confronti con i principali paesi europei Imprese e occupazione I casi aziendali Approfondimenti sulle fonti rinnovabili Approfondimenti sul

Dettagli

IL RUOLO DELLA CONSULTA GENERALE DELL'AUTOTRASPORTO NELLA POLITICA DELL'AUTOTRASPORTO E DELLO SVILUPPO DEL PAESE

IL RUOLO DELLA CONSULTA GENERALE DELL'AUTOTRASPORTO NELLA POLITICA DELL'AUTOTRASPORTO E DELLO SVILUPPO DEL PAESE IL RUOLO DELLA CONSULTA GENERALE DELL'AUTOTRASPORTO NELLA POLITICA DELL'AUTOTRASPORTO E DELLO SVILUPPO DEL PAESE prof. Rocco Giordano segretario generale della Consulta dell'autotrasporto Sommario: 1 LA

Dettagli

Vi proponiamo un abstract delle sezioni dedicate a:

Vi proponiamo un abstract delle sezioni dedicate a: L'Istat ha pubblicato l edizione 2011 di Noi Italia. Il sito offre un quadro d insieme dei diversi aspetti socio economici del nostro Paese, della sua collocazione nel contesto europeo e delle differenze

Dettagli

REGOLAMENTO DELEGATO (UE) /... DELLA COMMISSIONE. del

REGOLAMENTO DELEGATO (UE) /... DELLA COMMISSIONE. del COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 7.7.2016 C(2016) 4164 final REGOLAMENTO DELEGATO (UE) /... DELLA COMMISSIONE del 7.7.2016 concernente il riesame della tabella delle indennità di missione dei funzionari

Dettagli

Articolo 1. Articolo 2

Articolo 1. Articolo 2 Commissione europea Decisione 26 marzo 2013, n. 2013/162/Ue (Guue 28 marzo 2013 n. L 90) Decisione che determina le assegnazioni annuali di emissioni degli Stati membri per il periodo dal 2013 al 2020

Dettagli

19 L elicottero di salvataggio

19 L elicottero di salvataggio V607 19 L elicottero di salvataggio 1 A Intermedio assemblato X B Intermedio assemblato Controlla l assemblaggio dell astina 6 X 6 6 X X7 Intermedio assemblato A B Notizie tecniche e curiosità L attività

Dettagli

Perché un aereo vola?

Perché un aereo vola? Leonardo da Vinci lo disse già: Tanta forza si fa colla cosa in contro l aria, quanto l aria contro la cosa. Vedi l alie percosse contro all aria far sostenere la pesante aquila nella suprema sottile aria.

Dettagli

Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO

Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO COMMISSIONE EUROPEA Bruxelles, 1.6.2012 COM(2012) 255 final Raccomandazione di DECISIONE DEL CONSIGLIO che autorizza l avvio di negoziati per l adattamento dei seguenti accordi in vista dell allargamento

Dettagli

PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI COPERTURA ASSICURATIVA DELLA FLOTTA AEREA DEL DIPARTIMENTO (CIG: ) CHIARIMENTI

PROCEDURA APERTA PER L AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI COPERTURA ASSICURATIVA DELLA FLOTTA AEREA DEL DIPARTIMENTO (CIG: ) CHIARIMENTI MINISTERO DELL INTERNO DIPARTIMENTO DEI VIGILI DEL FUOCO, DEL SOCCORSO PUBBLICO E DELLA DIFESA CIVILE DIREZIONE CENTRALE PER L EMERGENZA ED IL SOCCORSO TECNICO UFFICIO COORDINAMENTO SOCCORSO AEREO PROCEDURA

Dettagli

LE ISTITUZIONI DELL UNIONE EUROPEA

LE ISTITUZIONI DELL UNIONE EUROPEA LE ISTITUZIONI DELL UNIONE EUROPEA Mettere insieme le sovranità significa che gli Stati membri delegano alcuni dei loro poteri decisionali alle istituzioni comuni in modo che le decisioni su questioni

Dettagli

SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO

SCUOLA PRIMARIA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ATTENZIONE: LA PRESENTE SCHEDA RIGUARDA LA SCUOLA PRIMARIA E LA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO SI PREGA DI LEGGERE LE SEGUENTI ISTRUZIONI CON LA MASSIMA ATTENZIONE Anche per il 2014 è prevista la raccolta

Dettagli

Fiscal News N La circolare di aggiornamento professionale EUROSTARS: contributi comunitari per attività di ricerca e sviluppo

Fiscal News N La circolare di aggiornamento professionale EUROSTARS: contributi comunitari per attività di ricerca e sviluppo Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale N. 303 14.09.2012 EUROSTARS: contributi comunitari per attività di ricerca e sviluppo Categoria: Agevolazioni Sottocategoria: Varie A cura di Carlo

Dettagli

7 Programma Quadro Progetti di ricerca finanziati dalla Commissione Europea Cooperazione: ICT. budget: 286.000.000 EUR

7 Programma Quadro Progetti di ricerca finanziati dalla Commissione Europea Cooperazione: ICT. budget: 286.000.000 EUR 7 Programma Quadro Progetti di ricerca finanziati dalla Commissione Europea Cooperazione: ICT Codice identificativo progetto: FP7-ICT-2009-6 budget: 286.000.000 EUR L obiettivo della Commissione Europea

Dettagli

Corso di MECCANICA DEL VOLO. Prof. F. Nicolosi. Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. F. Nicolosi - Intro Il Velivolo 1

Corso di MECCANICA DEL VOLO. Prof. F. Nicolosi. Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. F. Nicolosi - Intro Il Velivolo 1 Corso di MECCANICA DEL VOLO Modulo Prestazioni INTRO- Il Velivolo l Prof. F. Nicolosi Corso di Meccanica del Volo - Mod. Prestazioni - Prof. F. Nicolosi - Intro Il Velivolo 1 Il volo, come è possibile?

Dettagli

L aviazione italiana tra il fronte e l evoluzione tecnologica. Gregory Alegi LUISS

L aviazione italiana tra il fronte e l evoluzione tecnologica. Gregory Alegi LUISS L aviazione italiana tra il fronte e l evoluzione tecnologica LUISS Treviso 5 novembre Introduzione Scopo Tracciare un quadro non specialistico della nascita dell aviazione militare, indicando il legame

Dettagli

I PIU LEGGERI DELL ARIA: DIRIGIBILI E PALLONI

I PIU LEGGERI DELL ARIA: DIRIGIBILI E PALLONI 1 I PIU LEGGERI DELL ARIA: DIRIGIBILI E PALLONI Basilio Di Martino Treviso, 5 novembre 2012 2 SUCCESSIONE DEGLI ARGOMENTI I DIRIGIBILI La situazione iniziale Il biennio difficile (1915-1917) La rinascita

Dettagli

Le attività e i risultati locali a Venezia

Le attività e i risultati locali a Venezia Riqualificazione ambientale delle aree dismesse nell Europa Centrale Le attività e i risultati locali a Venezia Foto di Giorgio Bombieri Comune di Venezia GreenerSites è un progetto europeo coordinato

Dettagli

Air platform and Missile integration challenge for Launch on Demand

Air platform and Missile integration challenge for Launch on Demand initiative Air platform and Missile integration challenge for Launch on Demand Ref.: proposal- Page of 16 12- NOV 10 Sommario Panoramica sulle soluzioni correnti dell aviolancio dei micro satelliti Architettura

Dettagli

REGOLAMENTO DELEGATO (UE) N. 1378/2014 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO DELEGATO (UE) N. 1378/2014 DELLA COMMISSIONE L 367/16 23.12.2014 REGOLAMENTO DELEGATO (UE) N. 1378/2014 DELLA COMMISSIONE del 17 ottobre 2014 che modifica l'allegato I del regolamento (UE) n. 1305/2013 del Parlamento europeo e del Consiglio e gli

Dettagli

Bando Erasmus+ Mobilità per Studio 2016/2017

Bando Erasmus+ Mobilità per Studio 2016/2017 Bando Erasmus+ Mobilità per Studio 2016/2017 Il Programma Erasmus+ per studio consente agli studenti di trascorrere un periodo di studio continuativo presso una Università europea, titolare della Erasmus

Dettagli

REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2018/891 DELLA COMMISSIONE

REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2018/891 DELLA COMMISSIONE 22.6.2018 L 159/21 REGOLAMENTI REGOLAMENTO DI ESECUZIONE (UE) 2018/891 DELLA COMMISSIONE del 21 giugno 2018 che istituisce massimali di bilancio per il 2018 applicabili ad alcuni regimi di sostegno diretto

Dettagli

Numero 77 del 15 aprile 2013 Numero XX del giorno mese anno

Numero 77 del 15 aprile 2013 Numero XX del giorno mese anno Numero 77 del 15 aprile 2013 Numero XX del giorno mese anno Sommario: 1. Xxxxx 1. Eurostat Xxxxxxx Rapporto sulla spesa pubblica nei 27 Paesi dell Unione Europea Xxxxxxx Rapporto Xxxxxxx sul costo della

Dettagli

Studio di massima di un velivolo storico realizzato mediante tecniche innovative

Studio di massima di un velivolo storico realizzato mediante tecniche innovative UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BOLOGNA Facoltà di Ingegneria Corso di Laurea in Ingegneria Meccanica Studio di massima di un velivolo storico realizzato mediante tecniche innovative Tesi di Laurea di: Giuseppe

Dettagli

ACCORDO. tra. il Ministero della difesa danese. sulla. cooperazione bilaterale nell ambito dell istruzione militare * * *

ACCORDO. tra. il Ministero della difesa danese. sulla. cooperazione bilaterale nell ambito dell istruzione militare * * * ACCORDO tra il Dipartimento federale della difesa, della protezione della popolazione e dello sport che agisce per conto del Consiglio federale svizzero e il Ministero della difesa danese sulla cooperazione

Dettagli

PROGETTO SCUOLA SULLA LEGALITA L UNIONE EUROPEA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PLC

PROGETTO SCUOLA SULLA LEGALITA L UNIONE EUROPEA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO PLC PROGETTO SCUOLA SULLA LEGALITA L UNIONE EUROPEA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO www.progettoscuolalegalita.it L UNIONE EUROPEA L'Unione europea (UE) è un'unione tra 27 Paesi dell Europa: Austria, Belgio,

Dettagli

Unità B.1 Agricoltura 10/11/2007. pag. 1

Unità B.1 Agricoltura 10/11/2007. pag. 1 L OLAF: ORGANIZZAZIONE E FUNZIONI Convegno sulla difesa di consumatori ed imprese dalla criminalità economica TRUFFE E RAGGIRI: I DATI E LE PROSPETTIVE Modena, 10.10.2007 pag. 1 Cos è l OLAF Definizione

Dettagli

tra il Consiglio federale svizzero e il Governo del Regno di Svezia sulla cooperazione bilaterale nell ambito dell istruzione militare

tra il Consiglio federale svizzero e il Governo del Regno di Svezia sulla cooperazione bilaterale nell ambito dell istruzione militare Traduzione Accordo tra il Consiglio federale svizzero e il Governo del Regno di Svezia sulla cooperazione bilaterale nell ambito dell istruzione militare Il Consiglio federale svizzero e il Governo del

Dettagli

ONU-Afghanistan. Operazione "International Security Assistance Force"

ONU-Afghanistan. Operazione International Security Assistance Force ONU Afghanistan ONU-Afghanistan Operazione "International Security Assistance Force" La forza di intervento internazionale denominata "International Security Assistance Force", ha il compito di garantire

Dettagli