Interpolazione elicoidale e fresafiletti

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1 1 Appendice 2: programmazione Siemens Interpolazione elicoidale e fresafiletti formato di stampa: 170x244

2 2 Indice Introduzione... 3 Interpolazione elicoidale in un tornio utilizzando gli assi Z-C... 4 Interpolazione elicoidale in un tornio utilizzando gli assi X-Y-Z... 6 Interpolazione elicoidale in un fresa... 8 Esecuzione di un fresafiletti

3 3 Introduzione Il percorso elicoidale si realizza sincronizzando il movimento circolare dell utensile o del pezzo con la contemporanea traslazione lungo un altro asse perpendicolare al cerchio descritto. Percorso elicoidale L interpolazione elicoidale può servire per: - l allargamento di fori, - esecuzione di lamature, - esecuzione di una filettatura fresata, - esecuzione di canali di lubrificazione per bronzine. Prima di procedere è necessario aver compreso bene i seguenti argomenti: - concetto di interpolazione (paragrafo 4.8) - programmazione di un arco e di un cerchio (capitolo 13) - definizione del piano di lavoro (paragrafo 13.4) In base al tipo di macchina a disposizione ed al numero di assi da poter utilizzare, il profilo elicoidale può essere realizzato interpolando differenti assi.

4 4 Interpolazione elicoidale in un tornio utilizzando gli assi Z-C In un tornio dotato di asse X, asse Z, asse C ed utensili motorizzati, si può realizzare un percorso elicoidale esclusivamente lungo l asse Z. Il movimento circolare è ottenuto dalla rotazione del mandrino mentre la traslazione perpendicolare al cerchio avviene lungo l asse Z. asse C asse Z Percorso elicoidale ottenuto in interpolazione C-Z Nel seguente programma si esegue una fresatura elicoidale per la realizzazione di una lamatura profonda 25 mm e diametro Al blocco N240 si orienta il mandrino principale a 0 gradi. Al blocco N260 la fresa si posiziona a X0. Al blocco N290 la fresa si posiziona a Z0 per poi entrare nel materiale in interpolazione elicoidale. Al blocco N310 il mandrino inizia a ruotare per 1800 gradi (ovvero 5 giri completi) mentre l asse Z trasla per arrivare alla quota finale Z-25. Ad ogni giro la fersa entra nel materiale di 5mm. Per diminuire la profondità di passata basterà aumentare il numero delle rotazioni del mandrino.

5 5 N190 ; INIZIO ESECUZINE PROFILO ELICOIDALE Z-C N200 M70 N210 T15 D1 G0 Y0 ;FRESA MOTORIZZATA D10 N220 SETMS(3) N230 G95 S1500 M3 N240 G0 SP1=0 ; POS. ANGOLARE DEL MANDRINO A 0 N250 G0 Z10 N260 G0 X0 N270 G0 Z2 N280 G17 N290 G1 Z0 G95 F0.2 N300 G1 X22.5 F0.1 G41 N310 G1 Z-25 SP1=IC(1800) F0.013 ; ROTAZIONE DEL MANDRINO CONTEMPORANEA ALLA TRASLAZIONE IN Z N320 SP1=IC(360) ; SPIANATURA DEL FONDO N330 G1 X0 F1 G40 N340 G18 N350 G0 Z200 N360 G0 X200 Per approfondire i seguenti argomenti fate riferimento al paragrafo o al capitolo indicato qui di seguito. - attivazione ed utilizzo dell asse C (paragrafo ), - utilizzo della compensazione raggio utensile (capitolo 15) - calcolo dell avanzamento ( fig. 173)

6 6 Interpolazione elicoidale in un tornio utilizzando gli assi X-Y-Z In un tornio dotato di asse X, asse Z, asse Y ed utensili motorizzati, si possono realizzare percorsi elicoidali lungo tutti e tre gli assi cambiando il piano sul quale si definisce il cerchio. Il movimento circolare è ottenuto dall interpolazione dei due assi appartenenti al piano definito (nell esempio successivo è stato definito il piano G19 poiché l interpolazione circolare è programmata sul piano Y- Z), la traslazione perpendicolare al cerchio avviene sul terzo asse, quello perpendicolare al piano (nell esempio successivo l asse X). asse X asse Y asse Z Percorso elicoidale ottenuto in interpolazione X-Y-Z ; ITERPOLAZIONE ELICOIDALE N190 T8 D1 G0 Y0 ;FRESA D.8 N200 G95 S2200 M3 F0.1 N210 G0 Z-23 ;CENTRO DEL FORO N220 G0 X82 N230 G1 X80 N240 DIAMOF N250 G1 Z-15 G42 ;LAMATURA RAGGIO 8 N260 G2 K=-8 X=IC(-2) N270 G2 K=-8 X=IC(-2) N280 G2 K=-8 X=IC(-2)

7 7 N290 G2 K=-8 X=IC(-2) N300 G2 K=-8 X=IC(-2) N310 G2 K=-8 ; SPIANATURA DEL FONDO DELLA LAMATURA A DIAMETRO 60MM N320 G1 Z-23 G40 N330 G0 X200 N340 G0 Z200 L utilizzo della funzione DIAMON/DIAMOF è descritta al paragrafo 10.4.

8 8 Interpolazione elicoidale in un fresa In una fresa il concetto è identico a quello del tornio dotato di asse Y visto al paragrafo precedente; l unica differenza si presenta nella definizione del piano di lavoro sul quale si esegue l interpolazione circolare. In questo caso il piano di lavoro utilizzato è definito dalla funzione G17 (piano X-Y). asse Z asse Y asse X Percorso elicoidale ottenuto in interpolazione X-Y-Z N120 ; INIZIO ESECUZINE PROFILO ELICOIDALE Z-C N130 T="CUTTER 16" D1 M6 G0 Y0 ;FRESA D16 N140 G95 S1550 M3 N150 G0 X0 Y0 N160 G0 Z10 N170 G17 N180 G1 Z0 G95 F0.2 N190 G1 X15.75 G41 ;ALLARGATURA A DIAMETRO 31.5 N200 G3 I= Z=IC(-4) N210 G3 I= Z=IC(-4) N220 G3 I= Z=IC(-4) N230 G3 I= Z=IC(-4)

9 9 N240 G3 I= Z=IC(-4) N250 G3 I= Z=IC(-4) N260 G3 I=-15.75; SPIANATURA DEL FONDO N270 G1 X0 G40 N280 G0 Z500 Per eseguire il percorso elicoidale ruotando in senso orario programmare come segue: N190 G1 X15.75 G42 ;ALLARGATURA A DIAMETRO 31.5 N200 G2 I= Z=IC(-4) N210 G2 I= Z=IC(-4) N220 G2 I= Z=IC(-4) N230 G2 I= Z=IC(-4) N240 G2 I= Z=IC(-4) N250 G2 I= Z=IC(-4) N260 G2 I=-15.75; SPIANATURA DEL FONDO N270 G1 X0 G40

10 10 Esecuzione di un fresafiletti Per eseguire una filettatura si può ricorrere alla sua fresatura, questa operazione viene eseguita con utensili speciali chiamati fresafiletti. Sono frese sul quale tagliente è impressa la sagoma della filettatura da eseguire. Il percorso che deve essere descritto è di tipo elicoidale. asse Z asse Y asse X Esecuzione di una filettatura tramite fresafiletti N280 T="THREAD CUTTER" D1 M6 G0 Y0 ;FRESAFILETTI M36X4 N290 G95 S1680 M3 N300 G0 X0 Y0 N310 G0 Z10 N320 G17 N330 G1 Z-10 G95 F0.4 N340 G1 X15.75 G42 N350 G2 X-18 Y0 I=-16.5 J0 Z=IC(-2) N360 G2 I=18 Z=IC(-4) N370 G2 X15 Y0 I=16.5 Z=IC(-2) N380 G1 X0 G40 N390 G0 Z500

11 11 Il fresafiletti esegue il seguente percorso: - al blocco N330, si posiziona la fresa alla giusta profondità che dipende da quanti numeri di filetti l operatore sceglie di fresare in un solo giro (fig.5). - blocco N340, la fresa si accosta alla parete del foro attivando la compensazione raggio utensile (fig.6-1), - blocco N350, la fresa entra con un arco di 180 fino alla quota finita da fresare, contemporaneamente la fresa trasla lungo l asse Z di metà passo (fig. 6-2), - blocco N360 la fresa esegue un giro completo e trasla di una volta il passo (fig. 6-3), - blocco N370 la fresa esce dalla filettatura con un arco di 180 traslando di metà passo (fig. 6-4), - la fresa torna al centro del foro disattivando la compensazione raggio utensile. Fig. 6-1 Fig. 6-2 Fig. 6-3 Fig. 6-4