BONUS SOCIALI ENERGIA ELETTRICA E GAS

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1 BONUS SOCIALI ENERGIA ELETTRICA E GAS 1

2 Genesi e obiettivi del progetto 2

3 I Comitati Territoriali IREN I Comitati Territorialisono un canale di dialogo, confronto e progettazione tra il Gruppo Iren e tutti i portatori di interesse delle comunità locali in merito ai servizi dell azienda e ai temi della sostenibilità ambientale e sociale. Si tratta di un vero e proprio strumento di lavoro per raccogliere idee, proposte, commenti e osservazioni con lo scopo di migliorare i servizi del Gruppo progettando insieme ai cittadini soluzioni innovative e per uno sviluppo sostenibile del territorio 3

4 I Comitati territoriali IREN I Comitati sono costituiti su base provincialeovvero Genova, Parma, Piacenza, Reggio Emilia e Torino. Ciascun Comitato è composto da 15/18 membri nominati da Associazioni e realtà della società civile. A questi si aggiungono 5 componenti di diritto: il Presidente e il Vicepresidente di Iren, un rappresentate del Comune capoluogo, un rappresentante dei Comuni della provincia serviti da Iren e un rappresentante dell Università locale. 4

5 Irencollabora.it Primo esempio a livello nazionale in cui tutti i cittadini possono partecipare direttamente pubblicando propri contributi sui temi o discussioni aperte all interno del Comitato, avanzare nuove proposte o suggerimenti su tematiche d interesse per il Gruppo con l obiettivo di generare progetti concreti e tangibili. Il flusso informativo prodotto dalla piattaforma è anche una fonte preziosa a cui Iren si ispira per adottare strategie innovative di servizio e per anticipare i bisogni del territorio. 5

6 Come nasce il progetto Le Associazioni dei Consumatori presenti nei Comitati Territoriali Iren di Reggio Emilia, Parma e Piacenza hanno proposto ai Comitati di individuare possibili interventi per agevolare le persone con difficoltà economiche che non possono provvedere al pagamento delle bollette di energia elettrica e gas I tre Comitati territoriali Iren hanno avviato un Gruppo di lavoro e, insieme alle Associazioni dei Consumatori delle tre province, hanno messo a punto un progetto che i Comitati stessi sostengono sul piano organizzativo ed economico. 6

7 Associazioni coinvolte I membri del Gruppo di lavoro dopo aver vagliato diverse possibili soluzioni, hanno ritenuto che il primo punto di attenzione dovesse essere rivolto ai Bonus Sociali Gas ed Energia Elettrica dell Autorità per l Energia Elettrica e il Sistema Idrico quali strumenti istituzionali adeguati, seppur scarsamente utilizzati. 7

8 Obiettivi del progetto promuovere la diffusione delle informazioni relative ai bonus energia e gas; allargare la platea dei beneficiari; creare una rete capillare di Enti, Associazioni e soggetti che, assieme, possano dare un supporto alle famiglie in situazione di disagio 8

9 I Bonus Sociali 9

10 Cosa impareremo Cosa sono i bonus Chi ha diritto ai bonus Quanto valgono i bonus elettrico e gas Cumulabilità dei bonus Come richiedere i bonus Come vengono erogati i bonus Come rinnovare i bonus Cosa fare se variano alcune condizioni in corso di validità dei bonus Interruzione dell erogazione dei bonus Come ottenere informazioni sullo stato della richiesta Chi sono gli attori del bonus 10

11 Contesto di riferimento In Italia i potenziali destinatari della misura erano poco meno di 2 milioni al 31 dicembre 2015, a seguito del processo di riforma dell ISEE. I nuclei familiari che nel 2016 hanno richiesto i bonus sociali sono decisamente inferiori ai potenziali aventi diritto Bonus EE disagio economico Bonus EE per titolari Carta Acquisti Bonus EE disagio fisico Bonus Gas disagio economico Totale bonus erogati (I semestre) Fonte: AEEGSI 11

12 Contesto di riferimento Distribuzione geografica dei Bonus Bonus gas Bonus elettrico 31% 27% 26% 27% 36% 32% 31% 32% Isole Sud Centro Nord Est Nord Ovest Fonte: AEEGSI 12

13 Contesto di riferimento Nelle tre provincie emiliane(parma, Piacenza e Reggio) Iren conta clienti energetici (gas ed energia elettrica). 13

14 Contesto di riferimento Criticità Scarsa informazione su disponibilità ed impatto economico del bonus Iter eccessivamente burocratico Inadeguatezza del bonus in rapporto alla spesa energetica annualmente sostenuta 14

15 Cosa sono i bonus Sono sconti sulle bollette di energia elettrica e gas introdotti dal Governo e resi operativi da AEEGSI per assicurare un risparmio sulla spesa energetica alle famiglie in condizioni di disagio economico e fisico e alle famiglie numerose. Il risparmio è pari a circa il 20% della spesa media annua presunta di elettricità (al netto delle imposte) per una famiglia tipo (2700 kwh/anno) e del 15% della spesa per gas naturale al netto delle imposte. 15

16 Cosa sono i bonus Bonus ENERGIA ELETTRICA Previsto per i casi di disagio economico Bonus GAS Previsto per i casi di disagio fisico Previsto per i casi di disagio economico Previsto per i beneficiari di Carta Acquisti I titolari di Carta Acquisti che nel relativo modulo di richiesta provvedono ad indicare il punto di fornitura di energia elettrica (POD) della propria residenza, riceveranno senza ulteriori domande anche il bonus elettrico. 16

17 Caratteristiche dei potenziali aventi diritto La percentuale dei potenziali beneficiari varia in base alle zonedel paese, con dei picchi nel sud della penisola italiana. prevalentemente localizzate nelle aree rurali, tra i residenti in piccoli condomini, tra gli affittuari; tra i potenziali beneficiari sono maggiormente presenti quelli con figli a carico, in particolare le famiglie monoparentali e numerose. Fonte: AEEGSI «Il bonus elettrico e il bonus gas » 1 febbraio

18 Chi ha diritto ai bonus Disagio Economico Clienti domestici intestatari di un contratto di fornitura di energia elettrica e/o di gas per abitazione, anche non di residenza. Nucleo familiare con indicatore ISEE non superiore a 8.107,5. Nucleo familiare con almeno 4 figli a carico e indicatore ISEE non superiore a con misuratore gas di classe non superiore a G6 (la classe distingue le utenze domestiche da quelle non domestiche). Disagio Fisico Clienti domestici con fornitura elettrica, affetti da grave malattia o presso i quali viva un soggetto affetto da grave malattia, costretto ad utilizzare apparecchiature elettromedicali necessarie per il mantenimento in vita. Attenzione! Il bonus gas non è previsto in caso di utilizzo di gas GPL o in bombola o in caso di teleriscaldamento 1 Apparecchiature di supporto alla funzione cardio-respiratoria 2 Apparecchiature di supporto alla funzione renale 3 Mezzi di trasporto ed ausili per il sollevamento per disabili 4 Dispositivi per la prevenzione e la terapia delle piaghe da decubito 18

19 Riferimenti Normativi Decreto interministeriale 28 dicembre 2007 Ha istituito il bonus elettrico per disagio economico e per disagio fisico Decreto legge 112 del 2008 Ha introdotto la Carta Acquisti Decreto legge 185 del 2008 Ha esteso il bonus per disagio economico alla fornitura di gas Decreto interministeriale 28 dicembre 2007 e Decreto legge 185 del 2008 Individuano nell Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) lo strumento per selezionare i cittadini a cui consentire l accesso al bonus. Decreto del Ministro della Salute 13 gennaio 2011 Ha individuato le apparecchiature terapeutiche alimentate ad energia elettrica per il mantenimento in vita di persone in gravi condizioni di salute. Delibera 1/2017/R/eel e con delibera 94/2017/R/com dell AEEGSI Ha approvato il TIBEG, Testo integrato delle modalità applicative dei regimi di compensazione della spesa sostenuta dai clienti domestici disagiati per le forniture di energia elettrica e gas. 19

20 Quanto vale il bonus elettrico Disagio economico anno 2017 Disagio fisico anno Extra consumo rispetto a utente tipo (2700/kWh/anno) Fascia minima Fino a 600 kwh/ann o Fascia media Tra 600 e 1200 kwh/anno Fascia massima Oltre 1200 kwh/anno 137 Potenza contrattuale fino a 3 kw Potenza contrattuale oltre 3 kw (da 4,5 kw in su) /anno per punto prelievo

21 Quanto vale il bonus gas Il calcolo del Bonus gas si basa su 3 variabili 21

22 Le fasce climatiche 22

23 Cumulabilità dei bonus Qualora ricorrano i rispettivi requisiti di ammissibilità, per lo stesso nucleo familiare è possibile cumulare più bonus* Il bonus elettrico per il disagio economico e per le famiglie numerose è cumulabile con il bonus elettrico per gravi condizioni di salute. Cioè, le famiglie che hanno diritto al bonus per disagio economico possono ottenere anche quello per disagio fisico se con loro risiede un malato grave che debba usare macchine a funzionamento elettrico per il mantenimento in vita. Inoltre,ilbonuselettricoècumulabileancheconilbonusgas. *I bonus gas ed energia elettrica sono compatibili con la Carta Acquisti. 23

24 Come richiedere i bonus elettrico e gas per disagio economico La domanda va presentata presso il Comune di residenza o presso un altro ente designato dal Comune(es. CAF). I moduli sono disponibili presso i Comuni e sui siti: Attenzione! E possibile utilizzare il modulo A per richiedere insieme bonus elettrico e bonus gas, per disagio economico Per presentare la domanda utilizzando il Modulo A servono: Documento di identità; Attestazione ISEE in corso di validità (valore ISEE e CF dei componenti del nucleo ISEE); Bolletta(per il bonus elettrico: codice POD e potenza impegnata o disponibile della fornitura; per il bonus gas: codice PDR e utilizzo del gas); Dati anagrafici (numerosità della famiglia secondo il certificato anagrafico); Se famiglia numerosa una autocertificazioneattestante il numero dei figli fiscalmente a carico e i loro CF. Attenzione! E possibile delegare una terza persona (non intestataria della fornitura) alla presentazione della domanda a proprio nome, compilando l apposito modulo D. 24

25 Come richiedere il bonus elettrico per disagio fisico La domanda va presentata presso il Comune di residenza o presso un altro ente designato dal Comune(es. CAF). I moduli sono disponibili presso i Comuni e sui siti: Per presentare la domanda utilizzando il Modulo B servono: Documento di identità e il codice fiscale del richiedente e del malato se diverso dal richiedente Certificato Asl che attesti: Situazione di grave condizione di salute Necessità di utilizzare apparecchiature elettromedicali per supporto vitale Tipo di apparecchiatura utilizzata e ore di utilizzo giornaliero Indirizzo presso il quale è installata l apparecchiatura Codice POD e potenza impegnata o disponibile della fornitura Numero componenti il nucleo familiare Attenzione! Il bonus per disagio fisico è indipendente dalla fascia di reddito del richiedente e quindi non è richiesta la presentazione dell ISEE Attenzione! E possibile delegare una terza persona (non intestataria della fornitura) alla presentazione della domanda, compilando l apposito modulo D. 25

26 Come viene erogato il bonus elettrico L importo del bonus viene scontato direttamente sulle bollette corrispondenti ai consumi dei 12 mesi successivi alla presentazione della domanda. In bolletta, viene evidenziata separatamente dalle altre voci sia l avvenuta ammissione al bonus ed il dettaglio del relativo importo. Attenzione! Il bonus elettrico per disagio economicoviene riconosciuto per 12 mesi, al cui termine occorre rinnovare la richiesta. Attenzione! Il bonus elettrico per disagio fisico viene riconosciuto senza interruzioni fino a quando sono utilizzate le apparecchiature. 26

27 Come viene erogato il bonus gas L erogazione del bonus avviene in modo differente in caso di impianto individuale (cliente diretto) o impianto centralizzato o misto (impianto centralizzato e impianto individuale)(cliente indiretto). Cliente diretto L importo del bonus viene scontato direttamente sulle bollette corrispondenti ai consumi dei 12 mesi successivi alla presentazione della domanda In bolletta, viene evidenziata separatamente dalle altre voci l avvenuta ammissione al bonus ed il dettaglio del relativo importo. Cliente indiretto L erogazione avviene attraverso l emissione di un bonifico domiciliato, in un unica soluzione*. SGAteinvia un apposita comunicazione per informare il cliente della concessione del bonus e comunicare la data a partire dalla quale è possibile riscuotere il bonifico presso gli uffici postali. 27

28 Come rinnovare i bonus Ilbonusper disagio economico(siaelettricochegas)èriconosciutoper12mesi. Al termine di tale periodo, per ottenere un nuovo bonus (se sussistono i requisiti) occorre rinnovare la richiesta. La richiesta di rinnovo va presentata (al Comune o CAF) circa UN MESE prima della scadenza dell agevolazione in corso. Il sistema SGAte invia una comunicazione ai clienti che ricevono il bonus in prossimità della scadenza per ricordare la data utile per il rinnovo. 1 Gennaio 2017 (inizio agevolazioni) Entro 28 Febbraio di ogni anno 31 Gennaio o 28 Febbraio (scadenza agevolazioni) Se non ci sono variazioni rispetto alla domanda presentata l anno precedente si utilizza il modulo RS (rinnovo semplificato). Se invece sono variate delle condizioni si utilizza sempre il modulo A. 28

29 Cosa fare se variano alcune condizioni di validità del bonus Bonus elettrico per disagio economico Numero dei componenti il nucleo o situazione reddituale e patrimoniale: variazioni in tal senso possono essere recepite solo al momento del rinnovo della richiesta di bonus. Cambio di residenza: occorre presentare domanda al Comune (o CAF) di residenza (modulo VR). Il bonus viene trasferito sul nuovo contratto di fornitura elettrica fino alla scadenza originaria del diritto. Cambio del venditore di energia elettrica o del tipo di contratto (es. da maggior tutela a mercato libero): il bonus continua ad essere erogato senza interruzioni fino al termine della validità del diritto. 29

30 Cosa fare se variano alcune condizioni di validità del bonus Bonus elettrico per disagio fisico Adeguamento del bonus per installazione di nuove apparecchiature o per un maggior numero di ore di utilizzo: è necessario presentare il modulo B barrando la voce «variazione apparecchiature». In caso di attribuzione di un nuovo livello di bonus, la variazione decorre dal momento della presentazione della domanda. Cessato utilizzo delle apparecchiature: il cliente è tenuto ad informare prontamente il proprio venditore di energia elettrica, altrimenti percepirà indebitamente delle somme che dovrà restituire. Cambio del fornitore di energia elettrica: il bonus continua ad essere erogato senza interruzioni fino al cessato uso delle apparecchiature. Cambio dell intestatario del contratto: se il contratto inizialmente intestato ad un soggetto diverso dal malato viene intestato al malato, il bonus viene erogato con continuità. Se invece il contratto viene intestato ad altro soggetto che non vive dove dimora il malato, il bonus cessa. 30

31 Cosa fare se variano alcune condizioni di validità del bonus Bonus gas per disagio economico Numero dei componenti il nucleo o situazione reddituale e patrimoniale: queste variazioni possono essere recepite solo al momento del rinnovo della richiesta di bonus. Cambio di residenza: Nel caso di clienti diretti occorre presentare domanda al Comune (CAF) di residenza (modulo VR). Il bonus viene trasferito sul nuovo contratto di fornitura fino alla scadenza originaria del diritto; Nel caso di clienti indiretti il cambio di residenza può essere comunicato a SGAte solo al momento della presentazione di richiesta di rinnovo. Il cliente passa da diretto a indiretto: viene interrotto il bonus per cliente diretto e può essere richiesto un nuovo bonus per cliente indiretto presentando il modulo A. Il cliente passa da indiretto a diretto: è possibile fare richiesta per un nuovo bonus per fornitura individuale, utilizzando il modulo A, solo alla scadenza del bonus relativo alla fornitura centralizzata. Cambio del venditore di gas o del tipo di contratto (es. da tutela a mercato libero): il bonus continua ad essere erogato senza interruzioni fino al termine della validità del diritto. 31

32 Interruzione dell erogazione dei bonus L erogazione dei bonus per disagio economico (sia elettrico che gas) può essere interrotta/revocata, previa comunicazione da SGAte, in alcuni casi. Ad esempio se: I dati anagrafici dichiarati non sono corretti La dichiarazione ISEE risulta non veritiera o non conforme ai limiti stabiliti Il contrattodi energia viene intestato ad altro soggetto (voltura/subentro) Il contrattodi energia da «uso domestico» diventa «uso non domestico» Viene installato un misuratore (gas) con classe superiore a G6 che corrisponde ad un cliente non domestico Il cliente diretto (della fornitura gas) passa a cliente indiretto Attenzione! Se il cliente non ha più i requisiti per il bonus deve informare il venditore, altrimenti continuerà a percepire delle somme senza averne titolo che dovrà restituire. 32

33 Per ottenere informazioni sull avanzamento della propria richiesta è possibile Recarsi presso l Ente dove è stata presentata la richiesta Chiamare il numero verde Accedere alla sezione riservata «controlla on line la tua pratica» sul sito sgateweb/cittadino/login.htm Attenzione! I bonus per disagio economico vengono riconosciuti per 12 mesi, al cui termine occorre rinnovare la richiesta 33

34 Gli attori del bonus Il Sistema di gestione delle Agevolazioni sulle Tariffe Energetiche(SGAte) gestisce l intero iter necessario ad attivare il regime di compensazione a favore dei cittadini in possesso dei requisiti di ammissibilità. Tale sistema vede coinvolti una pluralità di attori: SGAte Autorità per l Energia Elettrica, il Gas ed il Sistema Idrico (AEEGSI) Associazione Nazionale dei Comuni Italiani (ANCI) Aziende distributrici Cassa Conguaglio per il Settore Elettrico (CCSE) Centri di Assistenza Fiscale (CAF) Clienti domestici Comuni Enti sovracomunali INPS Poste Italiane Venditori di energia 34

35 Gli attori del bonus COMUNE O CAF 35

36 In sintesi tutte le informazioni necessarie a capire se si ha diritto ai bonus energia e richiederli sono disponibili nell attestato Isee, sulle proprie bollette (elettricità e/o gas) e dall apposita certificazione Asl (nel caso di disagio fisico). Aggiornamenti e ulteriori informazioni sui bonus energia sono disponibili sui seguenti siti web: