Valutazione del paziente non traumatico
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- Fabriciano Scognamiglio
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1 Valutazione del paziente non traumatico
2 Obiettivi Fornire elementi comuni di valutazione del paziente e raccolta delle informazioni Tutti i soccorritori, professionisti e non, devono parlare la stessa lingua e procedere nello stesso modo durante il processo di valutazione e trattamento del paziente.
3 Il metodo è: riproducibile (può essere applicato a tutti i pazienti ) sistematico (consente di non dimenticare elementi importanti per la valutazione ed il trattamento) sicuro ed affidabile (fornisce all operatore che lo applica sicurezza e fiducia nelle proprie capacità)
4 Introduzione COMPITI PRINCIPALI DI UN OPERATORE DELL URGENZA: Sottoporre ad indagine sistematica i disturbi del pazientee trattarli rapidamente secondo un ordine di priorità.
5 Componenti della Valutazione ΘValutazione ambientale( la la scena ) ΘValutazione iniziale Θraccolta di elementi mirati ΘRivalutazione secondaria e continua
6 Valutazione ambientale Caratteristiche della scena Rischi, indizi ambientali Ricognizione ambientale Lesioni/Condizioni Numero di pazienti Accessi e vie di fuga(barriere barriere?) Necessità di risorse aggiuntive
7 SicurezzadellaScena Soccorritori Paziente Astanti Stabilità della Scena Rischi ambientali Fuoco Rischi di aggressione Traffico Agenti chimici e industriali Diffusione malattie(dpi)
8 CercagliIndizi! ΘErogatori di ossigeno in casa Confezioni o contenitori di medicinali ΘOdori, macchie, residui organici ΘCondizioni di pulizia e igiene ΘStato generale dell ambiente ΘCommenti del paziente(e degli astanti)
9 Patologiatraumaticao medica? Le patologiedi tipomedico spesso non sono evidenti come quelletraumatiche. Abituatia chiedertiil perchédellecose!
10 Impressione Generale La impressione iniziale sul paziente è uno strumento essenzialedi valutazione. Essasibasasudatiquali aspetto, postura, stato emotivo, vigilanza, modalità espressive, odori, ecc.
11 ValutazioneIniziale Formarsi un impressione generale. Valutazione ABC. Stabilire le priorità del paziente. Procedura: trattare le condizioni pericolose per la vita man manochesiincontrano. Poi procedere.
12 IndicatoriChiavedi Instabilità Airway (VIE AEREE) Rumori respiratori di qualsiasi tipo Ostruzioni fisiche solide o liquide Non apre spontaneamente gli occhi Non orientato nel tempo Non obbedisce ai comandi Non risponde a stimoli dolorosi AVPU
13 IndicatoriChiavedi Instabilità Airway (VIE AEREE) Breathing(RESPIRO) Apnea Attirespiratori< 8/ min. o > 30/ min. Movimento aereo diminuito Retrazioni intercostali Uso di muscoli respiratori accessori
14 IndicatoriChiavedi Instabilità Airway (VIE AEREE) Breathing (RESPIRO) Circulation(CIRCOLO) Polsi assenti, deboli o irregolari Polso< 60 or > 100 Colorito cutaneo alterato(pallore, cianosi) Sudorazione abbondante Cute fredda
15 Critico o non critico? cronico acuto cronico riacutizzato?
16 Stabiliscile Prioritàdel Paziente PrincipaliPriorità Casicherichiedonoun Trattamento Aggressivoe un RapidoTrasporto: A: cefalea (insorgenza improvvisa) deficit motorio (ins. improvvisa) confusione mentale eloquio alterato crisi epilettiche ripetute sopore, coma
17 Stabiliscile Prioritàdel Paziente PrincipaliPriorità Casicherichiedonoun Trattamento Aggressivoe un RapidoTrasporto: B: difficoltà respiratoria meccanica alterata apnea
18 Stabiliscile Prioritàdel Paziente PrincipaliPriorità Casicherichiedonoun Trattamento Aggressivoe un RapidoTrasporto: C: Pallore Sudorazione Dolore torace / addome Ipotensione / ipertensione Bradicardia / tachicardia
19 Considerazione Importante... MEZZI DI MONITORAGGIO pulsiossimetro sfigmomanometro
20 Raccolta di elementi mirati Sintomo principale Da quanto tempo Malattie pregresse Terapia in corso Parametri vitali L ordine dipende dallo Stato Mentale del paziente: Alterato/ Irresponsivo 1. Esame rapido 2. Parametri vitali 3. Raccolta di elementi mirati
21 Parametri vitali Paziente Responsivo Valuta la frequenza e la qualità del RESPIRO. Valuta inoltre: POLSO PRESSIONE ARTERIOSA PUPILLE CUTE (colore, temperatura, stato di umidità)
22 Esame Rapido Paz. Irresponsivo o con Alterato Stato Mentale Ispeziona e palpa la TESTA Ispeziona il COLLO.
23 Esame Rapido Paz. Irresponsivo o con Alterato Stato Mentale Ispeziona e palpa l ADDOME. Ispeziona il TORACE.
24 Esame Rapido Paz. Irresponsivo o con Alterato Stato Mentale Ispeziona le ESTREMITA. Ispeziona e palpa la PELVI.
25 Parametri vitali Paz. Irresponsivo o con Stato Mentale Alterato Valuta la frequenza e la qualità del RESPIRO. Valuta inoltre: POLSO PRESSIONE ARTERIOSA PUPILLE CUTE (colore, temperatura, stato di umidità)
26 Raccolta di elementi mirati Paz. Irresponsivo o con Alterato Stato Mentale Raccogli il massimo di informazioni possibile dai famigliari e dagli astanti. La valutazione della scena assume la massima importanza quando il paziente non è in grado di parlare. 5-8
27 Rivalutazione Continua Segue il trattamento del paziente Dovrebbe essere ripetuta ogni 15 minuti per i pazienti stabili ogni 5 minuti per i pazienti instabili Steps della Rivalutazione Continua 1. Ripetere la Valutazione Iniziale. 2. Raccogliere e registrare i parametri vitali. 3. Ricercare altri sintomi. 4. Controllare l esito delle manovre eseguite.
28 Domande?
29 Conclusioni Ora abbiamo elementi comuni di valutazione del paziente e raccolta delle informazioni RICORDA: valuta la scena e opera solo se sei sicuro COLPO D OCCHIO O VALUTAZIONE SULLA PORTA A B C critico o non critico? Raccolta informazioni e valutazione secondaria Rivalutazione ogni 5 minuti nel paziente critico Rivalutazione ogni 15 minuti nel paziente non critico
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