ELEMENTI DI CRITICITA AMBIENTALE NELLA REALIZZAZIONE E GESTIONE DI INFRASTRUTTURE PORTUALI

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1 Istituto di Ricerca sulle Acque Consiglio Nazionale delle Ricerche ELEMENTI DI CRITICITA AMBIENTALE NELLA REALIZZAZIONE E GESTIONE DI INFRASTRUTTURE PORTUALI dott. Massimo Blonda Workshop Diffusione delle conoscenze sui metodi di gestione ambientale nelle aree portuali Problematiche relative ai dragaggi ed alla gestione dei rifiuti 12 dicembre 2006 Terminal Crociere del Porto di Bari Sessione Relazioni porto città

2 FASE DI REALIZZAZIONE, AMPLIAMENTO, COMPLETAMENTO, MANUTENZIONE, RIPRISTINO E CONSOLIDAMENTO FUNZIONALE DI STRUTTURE E INFRASTRUTTURE Fase di cantiere (criticità temporanee): a) induzione o incremento del traffico veicolare di mezzi pesanti; b) modifiche alla mobilità urbana ed extraurbana; c) rumori e vibrazioni da dinaminaggio, escavazione e movimentazione terra; d) devastazione biologica diretta e inquinamento del bacino per intorbidimeto e ricircolazione di inquinanti causata dal dinaminaggio; e) occupazione di aree esterne per piste temporanee o depositi temporanei;

3 FASE DI REALIZZAZIONE, AMPLIAMENTO, COMPLETAMENTO, MANUTENZIONE, RIPRISTINO E CONSOLIDAMENTO FUNZIONALE DI STRUTTURE E INFRASTRUTTURE Fase di cantiere (criticità temporanee): f) emissione di polveri e inquinanti da mezzi pesanti e macchine; g) inquinamento di suolo e del bacino da sversamenti sistematici o accidentali di combustibili e lubrificanti dei mezzi e delle macchine; h) inquinamento marino per posa di cavi, tubazioni, corpi morti, o per colmata e posa di massi e tetrapodi (intorbidimento, ricircolazione inquinanti di fondale); i) inquinamento marino da dragaggio (intorbidimento, ricircolazione inquinanti di fondale) (caso posidonieto); j) occupazione e inquinamento di altri siti per deposito, trattamento o smaltimento fanghi di dragaggio (aumento produzione rifiuti);

4 FASE DI REALIZZAZIONE, AMPLIAMENTO, COMPLETAMENTO, MANUTENZIONE, RIPRISTINO E CONSOLIDAMENTO FUNZIONALE DI STRUTTURE E INFRASTRUTTURE Fase di cantiere (criticità temporanee): k) aumento del carico antropico delle maestranze; l) perdita di permeabilità visiva e impatto paesaggistico di cantiere (bariere, macchine temporanee, decorticamento suolo e deposito materiali, ecc.); m)inquinamento luminoso da illuminazione cantieri; n) disturbo alle rotte migratorie e al ciclo biologico della fauna acquatica in aree sensibili; o) effetti idrogeologici sulle dinamiche di falda per colmate e piste provvisorie effettuate su risorgive.

5 FASE DI REALIZZAZIONE, AMPLIAMENTO, COMPLETAMENTO, MANUTENZIONE, RIPRISTINO E CONSOLIDAMENTO FUNZIONALE DI STRUTTURE E INFRASTRUTTURE Effetti strutturali (criticità definitive o permanenti): a) occupazione e definitiva compromissione dell area costiera e marina per altrifinie altre fruibilità; b) innesco di dinamiche di trasformazione delle aree limitrofe che ne limitano ulteriormente la diversa destinazione e fruibilità; c) perdita di ecosistemi marini o di parti di questi per azione di copertura diretta (caso posidonieto) o modifica sostanziale del biotopo (scomparsa o creazione di biotopi); d) ingombro e modifica di permeabilità visiva e paesaggistica complessiva;

6 FASE DI REALIZZAZIONE, AMPLIAMENTO, COMPLETAMENTO, MANUTENZIONE, RIPRISTINO E CONSOLIDAMENTO FUNZIONALE DI STRUTTURE E INFRASTRUTTURE Effetti strutturali (criticità definitive o permanenti): e) modifica di equilibri meteo e geo idrodinamici, con coseguenti compromissioni della qualità ambientale in situ (acque del bacino) e a distanza (erosioni e depositi di materiali lungo la costa); f) effetti idrogeologici sulle dinamiche di falda per colmate effettuate su risorgive; g) perdita di permeabilità idraulica e capacità di ricambio idrico nel bacino; h) inquinamento in ambiente idrico da vernici e antifouling delle infrastrutture sommerse;

7 FASE DI REALIZZAZIONE, AMPLIAMENTO, COMPLETAMENTO, MANUTENZIONE, RIPRISTINO E CONSOLIDAMENTO FUNZIONALE DI STRUTTURE E INFRASTRUTTURE Effetti strutturali (criticità definitive o permanenti): j) inquinamento luminoso da illuminazione fissa; k) disturbo alle rotte migratorie e al ciclo biologico della fauna acquatica in aree sensibili; l) impatto delle ulteriori opere infrastrutturali di collegamento logistico e di urbanizzazione dell area; m)induzione di degrado sociale dell area.

8 FASE DI ESERCIZIO DELLE STRUTTURE E INFRASTUTTURE a) inquinamento per sversamento di rifiuti solidi e liquidi in ambiente idrico (eutrofizzazione da agenti biodegradabili); b) inquinamento per scarico di sentine e lavaggio serbatoi in ambiente idrico (metalli, idrocarburi, xenobiotici); c) inquinamento per trasudamenti e perdite sistematiche di lubrificanti e combustibili dei natanti in ambiente idrico (metalli, idrocarburi, xenobiotici); d) inquinamento per intorbidimento e ricircolazione inquinanti di fondale dovuto al traffico natanti; e) inquinamento in ambiente idrico da vernici e antifouling dei natanti e delle infrastrutture sommerse; f) inquinamento termico da scarico di acque di scambio termico motori e climatizzazione ambienti; g) compromissione di ecosistemi per aumento traffico natanti;

9 FASE DI ESERCIZIO DELLE STRUTTURE E INFRASTUTTURE h) disturbo alle rotte migratorie e al ciclo biologico della fauna acquatica in aree sensibili; i) inquinamento biologico in ambiente acquatico per trasferimento, insediamento e diffusione di specie alloctone (scafo, acqua di sentina, altri vettori diretti); j) interazione fra le rotte dei natanti e la fruibilità di altre aree costiere; k) inquinamento atmosferico per emissione di fumi di combustione dei motori, vapori di carburanti, e odori di ristorazione dai natanti; l) inquinamento acustico; m)emissioni combinate (aria, acqua e suolo) dalle strutture di terra (accoglienza, controllo, sosta, ristorazione, carico e scarico);

10 FASE DI ESERCIZIO DELLE STRUTTURE E INFRASTUTTURE n) inquinamento elettromagnetico per le infrastrutture di comunicazione e per i trasferimenti di energia elettrica; o) aumento del traffico veicolare e modifica della mobilità urbana nelle aree adiacenti e lungo le direttrici di collegamento; p) ingombro e modifica di permeabilità visiva e paesaggistica complessiva da sosta e deposito container e mezzi pesanti e strutture di carico scarico; q) aumento produzione rifiuti liquidi e solidi secondo norma di smaltimento; r) aumento del carico antropico complessivo delle maestranze e dei viaggianti; s) consolidamento del degrado sociale dell area e delle zone limitrofe.

11 RISCHI CONNESSI A EVENTI STRAORDINARI (IR) a) collisioni fra natanti o fra natanti e strutture fisse: rilascio di carburanti o carichi liquidi, rilascio di vapori o gas in atmosfera, incendi, esplosioni; impatti da operazioni di recupero; b) rotture o disfunzioni durante le fasi di carico e scarico carburanti e merci: rilascio di carburanti o carichi liquidi, rilascio di vapori o gas in atmosfera, incendi, esplosioni; caduta di materiali solidi e oggetti in acqua, crollo e caduta di strutture di carico e scarico; impatti da operazioni di recupero; c) incidenti con e fra mezzi navali militari (nei casi di possibile interazione): rilascio di carburanti o carichi liquidi, rilascio di vapori o gas in atmosfera, incendi, esplosioni, innesco esplosivi o armi chimiche e biologiche, emissione radiazioni; impatti da operazioni di recupero;

12 FASE DI ESERCIZIO DELLE STRUTTURE E INFRASTUTTURE d) eventi catastrofici naturali (onde anomale, fortunali particolarmente violenti, terremoti, alluvioni); rischio collisione fra natanti, rottura o distruzione serbatoi carburante, distruzione e affondamento automezzi, strutture e depositi materiali pericolosi: rilascio di carburanti o carichi liquidi, rilascio di vapori o gas in atmosfera, incendi, esplosioni; caduta di materiali solidi e oggetti in acqua, crollo e caduta di strutture di carico e scarico; impatti da operazioni di recupero; e) attentati terroristici: rilascio di carburanti o carichi liquidi, rilascio di vapori o gas in atmosfera, incendi, esplosioni, innesco esplosivi o armi chimiche e biologiche, emissione radiazioni; impatti da operazioni di recupero;

13 FASE DI ESERCIZIO DELLE STRUTTURE E INFRASTUTTURE f) rischi di effetto domino da IR; g) arenamento o incagliamento natanti di grosse dimensioni: rischi e impatti delle operazioni di disincagliamento o di bonifica e smontaggio in situ del natante; h) anomale concentrazioni di flussi migratori.

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