DIVISIONE MANUTENZIONI
|
|
- Edoardo Salerno
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 DIVISIONE MANUTENZIONI
2 L AZIENDA La GTECH SRL si propone come nuovo punto di riferimento della gestione dei servizi antincendio, dalla progettazione tecnica alla realizzazione dei più complessi impianti e sistemi antincendio, fino alla manutenzione periodica di ogni tipo di dispositivo. Grazie all esperienza decennale nel settore e alla costante crescita professionale del nostro personale, siamo in grado di supportare il cliente in ogni aspetto della protezione antincendio nel rispetto delle più rigorose norme vigenti. L installazione e la manutenzione di qualsiasi dispositivo antincendio sono la vocazione della nostra realtà, in grado di offrire ai nostri clienti tranquillità ed efficienza, sollevandoli da ogni responsabilità relativa alla gestione degli impianti antincendio. Mettiamo a disposizione un catalogo di prodotti ampio e competitivo, le migliori certificazioni del settore e collaborazioni di eccellenza in ogni ramo aziendale. La flessibilità aziendale è sempre in continuo e dinamico studio per risolvere problematiche legate alla protezione antincendio, seguendo non sono i canoni legislativi, ma anche quelli ambientali ed economici.
3 PRODOTTI E SERVIZI IMPIANTI RILEVAZIONE FUMI Verifica del corretto funzionamento di tutte le apparecchiature, della corrispondenza alle condizioni di progetto, della corretta copertura dei rilevatori su tutte le aree, della linea di alimentazione dell impianto, del quadro elettrico alla centrale di comando. EVACUATORI DI FUMO Verifica generale dei dispositivi tramite apertura dall esterno così da compiere un ciclo completo alle molle gas, controllo del peso della cartuccia di CO2, dall efficienza della valvola termica, dell integrità dello spillo e del corretto funzionamento della valvola PORTA TAGLIAFUOCO E USCITE DI SICUREZZA Verifica dello stato del serramento della funzionalità di maniglie e serrature, dello stato di ancoraggio del telaio alla struttura portante dello stato delle battute e dell efficienza delle guarnizioni termo espandendti, con sostituzione delle parti difettose o mancanti DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALE Verifica della presenza delle certificazioni previste e della marcatura CE sui dispositivi, dell adeguatezza ai rischi da prevenire e alle condizioni esistenti sul luogo di lavoro teneneo conto delle esigenze ergonomiche o di salute del lavoratore ESTINTORI A POLVERE, CO2, IDRICI O A GAS Verifica di conformità al prototipo omologato per quanto attiene alle iscrizioni e alla idoneità di eventuali ricambi, pulizia dell estintore, del supporto, dell eventuale cassetta e del cartello, eventuale sostituzione e ricarica dell agente estinguente della norma UNI 9994:2003 IDRANTI, NASPI E ATTACCHI VVF Verifica dell accessibilità e della assenza di segni di deterioramento corrosioni o perdite, e prove di pressione semestrali di rete e delle manichette/ tubazioni degli idranti e dei naspi comprendenti tutte le operazioni previste al punto 6.1 della norma UNI EN 671-3:2009.
4 IMPIANTI DI SPEGNIMENTO Controllo delle funzionalità della centrale e di tutti i dispositivi di rilevazione, dell insussistenza di variazioni delle dimensioni e del contenuto del locale rispetto al progetto, dello stato degli erogatori, delle steffe, dei sostegni e dello stato delle bombole GRUPPI DI PRESURIZZAZIONE Controllo della funzionalità e dell efficienza dell alimentazione idrica, del livello della riserva idrica delle vasche di accumolo, delle acque, dell efficienza dei dispositivi di reintegro, dei gallegianti e dei sensori di livello con relativo sistema di segnalazione IMPIANTI SPRINKLER Revisione del livello di pericolo, controllo e pulizia degli erogatori sprinkler, dei sostegni delle tubazioni e del loro ancoraggio alla struttura, della chiusura dei collari, delle coibentazioni e dell assenza di ruggine e incrostazioni nelle tubazioni
5 CERTIFICAZIONI GTECH SRL si avvale delle più importanti certificazioni rilasciate da vari enti regionali accreditati per garantire al massimo la sicurezza, formando il personale ed attuando correttamente tutte le norme in materia di salute nei luoghi di lavoro. SINCERT conosciuta ora come ACCREDIA è l ente unico nazionale di accreditamento l accreditamento garantisce che i rapporti di prova, di ispezione e le certificazioni con il marchio ACCREDIA siano rilasciate nel rispetto dei requisiti internazionali in materia di valutazione delle conformità. ASSOPADANA SERVIZI È il centro servizi dell associazione, cioè quell organismo che eroga tutti i servizi alle aziende, quali: formazione, medicina del lavoro, qualità e sicurezza sul lavoro; utilizzando la professionalità del proprio personale specializzato e di professionisti OMNIS SRL Ha lo scopo di tutelare a norma di legge la salute dei dipendenti che, nell ambito del proprio lavoro in azienda, sono esposti al rischio. CERTIFICAZIONE ISO 9001 È il centro servizi Scopo della certificazione ISO 9001 è la soddisfazione del cliente. Il monitoraggio è volto a realizzare ed incrementare le aspettative dei destinatari dei prodotti o dei servizi erogati SERVIZI & SISTEMI SRL Pisogne (BS) è iscritti all albo regionale dei soggetti accreditati per servizi di istruzione e formazione professionale.
6 PARTNER CONTATTI Gtech Srl Via Rondinera, Rogno BG P IVA e CF T F E info@gtech-srl.it manutenzione@gtech-srl.it PEC gtechimpianti@legalmail.it
7
E L E N C O D E I P R E Z Z I
COMUNE DI FOLIGNO Servizi Tecnici e Gestione Calore Via dei Mille, 47 ALLEGATO C OGGETTO: ATTIVITA DI CONTROLLO E MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI, DELLE ATTREZZATURE ANTINCENDIO ED ANTINTRUSIONE INSTALLATI
DettagliMercoledì 13 Marzo 2013 Best Western Hotel Piacenza Assemblea Generale Associazione
Mercoledì 13 Marzo 2013 Best Western Hotel Piacenza Assemblea Generale Associazione Novità normative per la prevenzione incendi il D.M. 20/12/12 Impianti di protezione attiva contro l incendio Geom. Luca
DettagliRegistro antincendio e delle manutenzioni Addetti Antincendio. Plesso
. Registro antincendio e delle manutenzioni Addetti Antincendio Plesso. Scheda di verifica con periodicità mensile delle verifiche N estintori 1 Idranti e naspi 2 Illuminazione di emergenza 3 Quadri elettrici
DettagliDipartimento di Ingegneria Civile e Industriale. Argomento
Dipartimento di Ingegneria Civile e Industriale «Scienza e Tecnica della Prevenzione Incendi» Argomento UNI 9494-3 Sistemi per il controllo di fumo e calore - Parte 3: Controllo iniziale e manutenzione
DettagliISTITUTO TUMORI GIOVANNI PAOLO II OSPEDALE ONCOLOGICO
ISTITUTO TUMORI GIOVANNI PAOLO II OSPEDALE ONCOLOGICO BARI AREA GESTIONE TECNICA DETERMINAZIONE Raccolta Particolare dell Area Gestione Tecnica Raccolta Generale delle Determinazioni Determinazione n.
DettagliREGISTRO DEI CONTROLLI ANTINCENDIO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO SCUOLA COMUNE DI PREMESSA L art. 5 del D.P.R. 37/98 obbliga i responsabili di attività soggette ai controlli di prevenzione incendi a mantenere in stato di efficienza i sistemi,
DettagliIMPIANTO ANTINCENDIO Le prestazioni richieste sono: A- conduzione degli impianti; B- controlli e manutenzioni preventive; Serramenti REI
IMPIANTO ANTINCENDIO Le prestazioni richieste sono: A- conduzione degli impianti; B- controlli e manutenzioni preventive; Serramenti REI della rispondenza della posizione delle porte REI al progetto di
DettagliEstintori portatili e carrellati costruiti ed eserciti in conformità alle direttive PED e nuova TPED
Estintori portatili e carrellati costruiti ed eserciti in conformità alle direttive PED e nuova TPED Vincenzo Nastasi *, * Tecnologo INAIL, Settore Ricerca, Certificazione e Verifica Dipartimento Palermo
DettagliUNI 10779:2014 e TS/UNI 11559 RETI DI IDRANTI- progettazione, installazione ed esercizio Le principali novità introdotte dalla revisione 2014
UNI 10779:2014 e TS/UNI 11559 RETI DI IDRANTI- progettazione, installazione ed esercizio Le principali novità introdotte dalla revisione 2014 San Benedetto del Tronto, 29.05.2010 Aggiornamento definizioni
DettagliCOMUNE DI MONZA - UFFICIO ECONOMATO AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE DELLE ATTREZZATURE ANTINCENDIO IN USO AGLI EDIFICI COMUNALI - ANNI CINQUE
COMUNE DI MONZA - UFFICIO ECONOMATO AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE DELLE ATTREZZATURE ANTINCENDIO IN USO AGLI EDIFICI COMUNALI - ANNI CINQUE COSTI ATTUALI DEL SERVIZIO, RELATIVI AD ESTINTORI
DettagliFire detection systems
Fire detection systems Mario Dionisio 1 Che cos è l incendio? Combustione di solidi, liquidi, gas non controllata 2 Dinamica di un incendio 3 Protezione dal rischio incendio Protezione PASSIVA (non c è
DettagliCOMUNE DI MONZA - UFFICIO ECONOMATO AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE DELLE ATTREZZATURE ANTINCENDIO IN USO AGLI EDIFICI COMUNALI - ANNI CINQUE
COMUNE DI MONZA - UFFICIO ECONOMATO AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI MANUTENZIONE DELLE ATTREZZATURE ANTINCENDIO IN USO AGLI EDIFICI COMUNALI - ANNI CINQUE ALLEGATO "B" - ELENCO DELLE PRESTAZIONI Rif. 1 Manutenzione
DettagliManutenzione estintori: Norma UNI 9994-1 (20.06.2013)
Manutenzione estintori: Norma UNI 9994-1 (20.06.2013) La presente norma prescrive i criteri per effettuare il controllo iniziale, la sorveglianza, il controllo periodico, la revisione programmata e il
DettagliIDRANTI a MURO UNI 45 Certificati CE a norma UNI EN 671-2:2001
IDRANTI a MURO UNI 45 Certificati CE a norma UNI EN 71-2:2001 CARATTERISTICHE COMUNI DEGLI IDRANTI A MURO. Certificazione CE a norma EN 71-2:2001, direttiva 89/10/CEE. Cassette in 4 versioni: a) Verniciatura
DettagliNuovo codice di prevenzione incendi. Capitolo S.9: Operatività antincendio
Nuovo codice di prevenzione incendi Capitolo S.9: Operatività antincendio Istituto Superiore Antincendi, Roma Cos è?? Perchè?? Cos è? E la strategia antincendio che ha come scopo rendere possibile l effettuazione
DettagliMODELLO DI REGISTRO DELLA SICUREZZA ANTINCENDIO
I PRODOTTI DI Modelli per la valutazione dei rischi, Kit, Linee guida, Registro della Sicurezza Antincendio (cod. 300.41) DIMOSTRATIVO MODELLO DI REGISTRO DELLA SICUREZZA ANTINCENDIO Modello di REGISTRO
DettagliGESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 9. Angelo Bonomi
GESTIONE DELLE TECNOLOGIE AMBIENTALI PER SCARICHI INDUSTRIALI ED EMISSIONI NOCIVE LEZIONE 9 Angelo Bonomi EMISSIONI DOVUTE ALLO STOCCAGGIO Le emissioni dovute allo stoccaggio si possono classificare come:
DettagliPROCEDURA PER LA MANUTENZIONE DEI PRESIDI ANTINCENDIO
PROCEDURA PER LA MANUTENZIONE DEI PRESIDI ANTINCENDIO 1) Scopo La presente procedura descrive le modalità operative per eseguire gli interventi di manutenzione periodica dei presidi antincendio presenti
DettagliLa Norma Tecnica CEN/TS 14972 : 2008 per la sicurezza antincendio con sistemi water mist
La Norma Tecnica CEN/TS 14972 : 2008 per la sicurezza antincendio con sistemi water mist Intervento nell ambito del seminario tecnico Come evolve la sicurezza antincendio con la tecnologia Water Mist BELLUNO,
DettagliPIANO DI MANUTENZIONE DELL OPERA
PIANO DI MANUTENZIONE DELL OPERA OPERE ELETTROMECCANICHE Descrizione sommaria delle opere La stazione di pompaggio della rete antincendio costituita da elementi meccanici ed elettrici sarà alloggiata all
DettagliUNIGAS Distribuzione S.r.l.
Organismo accreditato da ACCREDIA UNI EN ISO 9001:2008 SGQ Certificato n. 848 UNIGAS Distribuzione S.r.l. Comune di Albino (Bg) Elenco Prezzi per interventi al Punto di Riconsegna UNIGAS DISTRIBUZIONE
DettagliUNIGAS Distribuzione S.r.l.
Organismo accreditato da ACCREDIA UNI EN ISO 9001:2008 SGQ Certificato n. 848 UNIGAS Distribuzione S.r.l. Comune di Treviglio (Bg) Elenco Prezzi per interventi al Punto di Riconsegna UNIGAS DISTRIBUZIONE
DettagliCATALOGO ANTINCENDIO
ESTINTORI ED ACCESSORI CATALOGO ANTINCENDIO ESTINTORI PORTATILI OMOLOGATI EN 3/7: Estintore a CO2 da Kg. 2, con bombola in Alluminio superleggera, Omologato secondo norma EN3/7 alla classe 34B, carico,
DettagliNorma UNI 9994-1 - 2013
Norma UNI 9994-1 - 2013 La presente norma prescrive i criteri per effettuare il controllo iniziale, la sorveglianza, il controllo periodico,la revisione programmata ed il collaudo degli estintori di incendio.
DettagliESTINTORI IDRANTI E NASPI
ESTINTORI La norma di riferimento per la manutenzione degli estintori portatili e carrellati è la UNI 9994 rev. 11/03. Tale norma indica le periodicità degli interventi e le modalità d'esecuzione. Le principali
DettagliAutomazione porte, cancelli, basculanti e finestre Impianti di allarme e sicurezza
Automazione porte, cancelli, basculanti e finestre Impianti di allarme e sicurezza Domotica per la casa, l ufficio e le aziende Quadri di comando, automazione industriale «Condurre un azienda è un po come
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI CASSINO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CASSINO FACOLTA DI INGEGNERIA Corso di laurea in ingegneria meccanica Modulo didattico Sicurezza degli impianti industriali Seminario Il documento di valutazione dei rischi (Ing.
DettagliA R M A D I E CASSETTE I D R A N T I E NASPI A MURO - CE L A S T R E SAFE WINDOWS
A R M A D I E CASSETTE I D R A N T I E NASPI A MURO - CE L A S T R E SAFE WINDOWS A R M A D I M E TA L L I C I Armadio attrezzatura antincendio (2 ante/2 ripiani) Dim. mm 1000x400x1000h (senza nr.2 lastre
DettagliSCHEDA CERTIFICAZIONE FIGURA PROFESSIONALE MPTF UNI 11473-3
DESCRIZIONE FIGURA PROFESSIONALE La norma UNI 11473-3 definisce i requisiti di conoscenza, abilità e competenza relativi all'attività professionale dell'installatore e del manutentore di porte resistenti
DettagliNORMA UNI 9994-1 APPARECCHIATURE PER ESTINZIONE INCENDI: ESTINTORI DI INCENDIO
NORMA UNI 9994-1 APPARECCHIATURE PER ESTINZIONE INCENDI: ESTINTORI DI INCENDIO 1. SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE La norma UNI 9994-1, in vigore dal 20 Giugno 2013, sostituisce la UNI 9994 del 2003. Essa
DettagliCambia prospettiva, scegli la sicurezza
Cambia prospettiva, scegli la sicurezza www.gmconsultingsicurezza.it SEDE TOSCANA Via Fra Bartolomeo,271 59100 Prato (PO) Tel: 0574.073845 e-mail: gmconsultingtoscana@libero.it SEDE PRINCIPALE Sede Legale:
DettagliLe reti di idranti. La verifica degli impianti antincendio ai fini dell asseverazione in fase di SCIA e di rinnovo periodico
Ordine Degli Ingegneri Della Provincia di Sondrio Sicurezza Antincendio DPR 151/2011 La verifica degli impianti antincendio ai fini dell asseverazione in fase di SCIA e di rinnovo periodico Le reti di
Dettagli1 INTRODUZIONE... 2 1.1 CARATTERISTICHE GENERALI E NORMATIVE DI RIFERIMENTO... 2 2 SCUOLA MATERNA LEONARDO LINDA DI NOGAREDO DI PRATO...
INDICE: 1 INTRODUZIONE... 2 1.1 CARATTERISTICHE GENERALI E NORMATIVE DI RIFERIMENTO... 2 2 SCUOLA MATERNA LEONARDO LINDA DI NOGAREDO DI PRATO... 2 2.1 IMPIANTO IDRICO ANTINCENDIO... 2 2.1.1 Descrizione
DettagliPrevenzione incendi nei condomini
Prevenzione incendi nei condomini Perché la prevenzione incendi nei condomini? per la nostra incolumità, dei nostri familiari e dei nostri beni perché lo prevede la legge D.P.R. 151/11 - Attività soggette
DettagliANTINCENDIO - SERVIZI DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ANTINCENDIO AMMINISTRAZIONE ACQUIRENTE
ORDINE DIRETTO DI ACQUISTO Nr. Identificativo Ordine 878200 CIG Z2A0B8B59A CUP non inserito Strumento d'acquisto Mercato Elettronico Bando ANTINCENDIO - SERVIZI DI MANUTENZIONE DEGLI IMPIANTI ANTINCENDIO
DettagliREGISTRO CONTROLLI ANTINCENDIO
REGISTRO CONTROLLI ANTINCENDIO.. Sede:.. (.) Data del Documento : Versione Documento : Rev.0 e-cons s.r.l. Via del Lavoro, 4-35040 Boara Pisani (PD) Tel: 0425485621 - Fax 0425019846 0425485245 e-mail:
DettagliCarrie ri I.T.C. S.r.l. Via G. Carducci, 19-19/A 70043 M onopoli (BA) Te l. +39 080 9301314 Fax +39 080 802499
Antincendio Carrie ri I.T.C. S.r.l. Via G. Carducci, 9-9/A 70043 M onopoli (BA) Te l. +39 080 93034 Fax +39 080 802499 CATALOGO INDICE w w w.carrie ri.it 0.0 CASSETTE E LASTRE 3 0.02 CASSETTE NASPO 5 0.03
DettagliAura IN. Accessori a richiesta. Certificazione. Come ordinare Aura IN?
Aura IN Caldaie a condensazione, a camera stagna ad altissimo rendimento adatte per il riscaldamento e la produzione di acqua calda sanitaria. Funzionamento a "tiraggio forzato tipo B23". Sistema antigelo
DettagliUn angelo custode guarda alla VostRa serenità PIgHI. la sicurezza di sentirsi PRotettI.
Un angelo custode GUARDA ALLA VOSTRA SERENITà Ha lo sguardo che Pighi Antincendi rivolge a chi cerca più tranquillità per la propria casa e il proprio ambiente di lavoro, stabilendo un nuovo standard di
DettagliControllo tenuta impianto di climatizzazione: compressore, tubazioni refrigerante, condensatore ed evaporatore
pag. 1 di 5 +Manutenzione ciclica Le liste che seguono, suddivise per competenze professionali (meccanico, elettrauto, carrozziere) illustrano gli standard minimi dei controlli ed ispezioni cicliche standardizzate
DettagliMANUTENZIONE ESTINTORI
MANUTENZIONE ESTINTORI Fra tutti gli strumenti a disposizione dell uomo per combattere gli incendi, l estintore è quello più diffuso, immediato e facile da usare per la sicurezza di qualsiasi edificio
DettagliDOCUMENTI PREVISTI PER LA DOMANDA DI COLLAUDO DISTRIBUTORI CARBURANTI
Parte generale: Planimetria generale aggiornata dell impianto, con l indicazione dei serbatoi numerati e delle colonnine di erogazione numerate, come da quadri riassuntivi nella presente domanda (pag.
DettagliArmadi e Cassette Idranti e Naspi a Muro - CE Lastre Safe Windows
Materiale Pompieristico Accessori per Manichetta Macchina manuale raccordatubi con basamento completa di attacchi per raccordi UNI DN 25/45/70 Avvolgimanichetta carrellato per tubazione flessibile DN 25/38/45/52/63/70
DettagliManutenzioni e verifiche. Listino Servizi
Manutenzioni e verifiche Listino Servizi CODICE DESCRIZIONE ARTICOLO A VISITA COSTO ANNUO 2 VISITE NORMA UNI 9994 5.1 E 5.2 per estintori portatili e carrellati CON da 1 a 5 estintori CON da 6 a 10 estintori
DettagliCITTÀ DI PENNE Medaglia d Argento al Merito Civile Settore lavori pubblici e manutenzione Servizio manutenzione
CITTÀ DI PENNE Medaglia d Argento al Merito Civile Settore lavori pubblici e manutenzione Servizio manutenzione Provincia di Pescara MANUTENZIONE PERIODICA DEI PRESIDI ANTINCENDIO DEI FABBRICATI COMUNALI
DettagliISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VANVITELLI
ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE VANVITELLI P.co degli Aranci 81100 Caserta (CE) PRINCIPALI INDICAZIONI OPERATIVE DESTINATARI: ADDETTI ALL EMERGENZA COMPONENTI SQUADRA ANTINCENDIO. Il Datore di Lavoro dott.ssa
DettagliMERCATO ELETTRONICO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE. DOCUMENTO DI STIPULA RELATIVO A: Numero RdO 136032
1/7 MERCATO ELETTRONICO DELLA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE DOCUMENTO DI STIPULA RELATIVO A: Numero RdO 136032 RdO MANUTENZIONE IMPIANTI ANTINCENDIO ANNO 2013 CIG ZBE07C1C51 CUP non inserito Criterio di Aggiudicazione
DettagliRELAZIONE DI CALCOLO
COMUNE DI MILANO Settore Edilizia Scolastica GRUPPO 5 - ZONA 6 - SCUOLA N 6488 -------- RELAZIONE DI CALCOLO RELAZIONE DI CALCOLO DI DIMENSIONAMENTO DELLA RETE ANTINCENDIO NELLA SCUOLA ELEMENTARE IN VIA
DettagliINSTALLATORE-MONTATORE DI SISTEMI ELETTRICO-ELETTRONICI
INSTALLATORE-MONTATORE DI SISTEMI ELETTRICO- ELETTRONICI INSTALLATORE-MONTATORE DI SISTEMI ELETTRICO-ELETTRONICI DEESSCCRRI IIZZI IIOONNEE SSI IINNTTEETTI IICCAA L Installatore-montatore di sistemi elettrico-elettronici
DettagliELENCO DOCUMENTI RICHIESTI. Documentazione richiesta per il parere preliminare sui progetti:
ELENCO DOCUMENTI RICHIESTI Documentazione richiesta per il parere preliminare sui progetti: planimetria in scala non inferiore a 1:1000, riportante l'ubicazione dell'edificio in cui si trovano i locali
DettagliELENCO NOMRATIVE VIGENTI SULLA DIRETTIVA ATEX
PUBBLICAZIONE IDENTIFICATIVO ITALIA TITOLO NOTE 12/06/2003 d. lgs. N. 233 23/03/1998 D.P.R. N. 126 Direttiva 94/9/CE Attuazione della direttiva 1999/92/CE relativa alle prescrizioni minime per il miglioramento
DettagliESTINTORI DI INCENDIO
ESTINTORI DI INCENDIO MINISTERO DELL'INTERNO NORME TECNICHE E PROCEDURALI PER LA CLASSIFICAZIONE DELLA CAPACITÀ ESTINGUENTE E PER L OMOLOGAZIONE DEGLI ESTINTORI CARRELLATI D INCENDIO D.M. 06/03/1992 Art.
Dettagliprestazioni temperatura umidità relativa % C 10 20 30 40 50 60
grandisuperfici Da sempre l uomo conosce la capacità dell acqua di mitigare in modo naturale le calde giornate estive. Abbiamo usato la natura come fonte di ispirazione. Il vigore di una cascata e l efficienza
DettagliIl parere di conformità nella prevenzione incendi
92 2.2.5.1.1 Tipi di estintore Gli estintori di distinguono: in base all agente estinguente utilizzato in: polvere idrocarburi alogenati (halon) anidride carbonica (CO 2 ) schiuma acqua in base alle dimensioni
DettagliConsiglio Nazionale delle Ricerche Ufficio Servizi Generali della Sede Centrale
ALL. A Consiglio Nazionale delle Ricerche Ufficio Servizi Generali della Sede Centrale CAPITOLATO SPECIALE D APPALTO: MANUTENZIONE ATTREZZATURE E IMPIANTI ANTINCENDIO Sede Centrale C.N.R. e Sedi Afferenti
DettagliCorso Base - Livello A1-01 per operatori volontari di Protezione Civile Edizione 20
Intro.. Estintori fasi di un incendio triangolo del fuoco . Estintori il più immediato dispositivo antincendio attivo.. permette di estinguere un incendio (o principio) eliminando un ʺlatoʺ del triangolo
DettagliIMPRESA SICURA s.r.l.
REGISTRO DEI CONTROLLI E DELLA MANUTENZIONE ANTINCENDIO ai sensi del D.P.R. 151/2011 IMPRESA SICURA s.r.l. Via N. Bixio n. 6 47042 - Cesenatico (FC) Tel. 0547.675661 - Fax. 0547.678877 e-mail: info@impresasicurasrl.it
DettagliIdrante a muro completo, da incasso, DN 45, UNI-EN 671/2, marcato CE, composto da: Dimensioni cassetta:
antincendio art. 100/A IDRANTI a MURO Idrante a muro completo, da incasso, DN 45, UNI-EN 671/2, marcato CE, composto da: cassetta sigillabile DN 45 in acciaio con verniciatura rossa in poliestere RAL 3000
DettagliDETERMINA n. 254/ST del 08 OTTOBRE 2014
C O P I A DETERMINA n. 254/ST del 08 OTTOBRE 2014 DIVISIONE: TECNICA SERVIZIO: SERVIZIO EDILIZIA SCOLASTICA - SPORTIVA - TUTELA AMBIENTALE DETERMINA DI ASSUNZIONE DI IMPEGNO DI SPESA Oggetto: Affidamento
DettagliVerifica degli impianti in fase di asseverazione per il rinnovo periodico di conformità
Verifica degli impianti in fase di asseverazione per il rinnovo periodico di conformità D.P.R. 151/2011 Il Fascicolo della «SCIA certificata d inizio d attività SCIA» segnalazione La SCIA non è un documento
DettagliALLEGATOA alla Dgr n. 842 del 29 giugno 2015 pag. 1/6 PROGRAMMA REGIONALE
giunta regionale 9^ legislatura ALLEGATOA alla Dgr n. 842 del 29 giugno 2015 pag. 1/6 PROGRAMMA REGIONALE per sostenere la realizzazione di diagnosi energetiche o l adozione di sistemi di gestione conformi
DettagliVERIFICA IN CAMPO Sistemi di Monitoraggio in Continuo delle Emissioni (AMS/SME) IAR - LINEARITÀ - TARATURA POLVERIMETRO - QAL2 - AST NOTA INFORMATIVA
VERIFICA IN CAMPO Sistemi di Monitoraggio in Continuo delle Emissioni (AMS/SME) IAR - LINEARITÀ - TARATURA POLVERIMETRO - QAL2 - AST NOTA INFORMATIVA Assicurazione Qualità Sistemi di Monitoraggio in Continuo
DettagliOPERAZIONI SVOLTE DAL NOSTRO PERSONALE
OPERAZIONI SVOLTE DAL NOSTRO PERSONALE ESTINTORI PORTATILI E CARRELLATI SERVIZIO DI CONTROLLO E MANUTENZIONI (ART.4 D.M. 10 MARZO 1998) UNI 9994-1 IL CONTROLLO AVVIENE TRAMITE L EFFETUAZIONE DEI SEGUENTI
DettagliESTINTORI A POLVERE. È costituito da un involucro in lamiera d acciaio, pressurizzato con gas inerte (solitamente azoto) a circa 12 ATM
ESTINTORI A POLVERE La polvere antincendio è composta principalmente da composti salini quali bicarbonato di sodio o potassio con l aggiunta di collante e additivi per migliorarne le qualità di fluidità
DettagliCOMUNE DI GORLAGO PROVINCIA DI BERGAMO
PRESTAZIONALE IMPIANTI ELEVATORI E ASCENSORI, ANTINCENDIO, ANTIFURTO CITTOFONO E CONTROLLO ACCESSO 1. IMPIANTI ELEVATORI, ASCENSORI, Le prestazioni richieste sono: A- conduzione degli impianti; B- controlli
DettagliCHECK LIST PROPEDEUTICA AL PROGRAMMA DI MIGLIORAMENTO 2016 NELLA GESTIONE DELLE TEMATICHE IN MATERIA DI SICUREZZA SUL LAVORO
CHECK LIST PROPEDEUTICA AL PROGRAMMA DI MIGLIORAMENTO 2016 NELLA GESTIONE DELLE TEMATICHE IN MATERIA DI SICUREZZA SUL LAVORO Per ottemperare all art.28 comma 2 lettera c-d del D.Lgs. 81/2008 modificato
Dettagli(decreto del Commissario governativo del 21.03.08 conseguentemente alla costituzione in data 19.11.07 del fondo ciclico di manutenzione)
(decreto del Commissario governativo del 21.03.08 conseguentemente alla costituzione in data 19.11.07 del fondo ciclico di manutenzione) Regolamento per la ripartizione degli oneri di manutenzione e gestione
DettagliCircolare n. 47 data, 15.10.2015. E, p.c. R.L.S.
ISTITUTO COMPRENSIVO Sede Centrale Via Don Minzoni, n 1 tel segret 099 5635481 tel presid 099 5619721, Fax n 099 5669005 wwwistitutocomprensivopignatelligovit Distretto n054 - Cod Mecc TAIC85900X - CF
DettagliFUTURIA N 50/IT (M) (cod. 00916490)
FUTURIA N 50/IT (M) (cod. 00916490) Caldaie a condensazione, a camera stagna ad altissimo rendimento adatta per il riscaldamento. Scambiatore lamellare in alluminio ad elevatissimo scambio termico. Bruciatore
DettagliGruppo di pressurizzazione senza motopompa Rif. Normativi UNI10779 - UNI 12845
Allegato A05 - Impianti idrici-antincendio Scheda n. 1 Gruppo di pressurizzazione senza motopompa Rif. Normativi UNI10779 - UNI 12845 02.01 Lettura manometri acqua, condotte principali. Ispezione visiva
DettagliL O R G A N I Z Z A Z I O N E
45 A N N I CALDERA GENERAL IMPIANTI S.R.L. L O R G A N I Z Z A Z I O N E La Caldera General Impianti s.r.l. è un azienda di installazione e consulenza con certificazione UNI EN ISO 9001:2008 (European
DettagliSito Web: http://www.gardenale-estintori.it/ UNI 9994-1 /2013 fasi di manutenzione 4 ATTIVITA E PERIODICITA DELLA MANUTENZIONE
Sito Web: http://www.gardenale-estintori.it/ UNI 9994-1 /2013 fasi di manutenzione 4 ATTIVITA E PERIODICITA DELLA MANUTENZIONE 4.1 Generalità La persona responsabile deve predisporre un programma di manutenzione,
DettagliQualità. La Qualità è uno strumento di crescita competitiva del sistema produttivo nazionale
Qualità La Qualità è uno strumento di crescita competitiva del sistema produttivo nazionale Oggi 6 aziende su 10 dispongono della certificazione di Qualità che contribuisce al miglioramento delle prestazioni
DettagliSCALDABAGNI ISTANTANEI A GAS. Acquaspeed E - SE. Minimo Ingombro
SCALDABAGNI ISTANTANEI A GAS Acquaspeed E - SE Minimo Ingombro Lo scaldabagno compatto dalle grandi prestazioni I plus Acquaspeed è sicuro gli scaldabagni Acquaspeed sono dotati di controllo di fiamma
DettagliPROGRAMMA DI MANUTENZIONE
Comune di Biella Provincia di Biella PIANO DI MANUTENZIONE PROGRAMMA DI MANUTENZIONE SOTTOPROGRAMMA DELLE PRESTAZIONI OGGETTO: Messa in sicurezza ristrutturazione manutenzione straordinaria della Scuola
DettagliCOMUNE DI TRICASE Provincia di Lecce
COMUNE DI TRICASE Provincia di Lecce IMPIANTO FOTOVOLTAICO ED IMPIANTO SOLARE TERMICO A SERVIZIO DEL PALAZZETTO DELLO SPORT (C.I.G. ZC51A14349) CONTRATTO DI GESTIONE, MANUTENZIONE ED ASSISTENZA TRIENNALE
DettagliCOMUNE DI MOTTA VISCONTI Provincia di Milano
COMUNE DI MOTTA VISCONTI Provincia di Milano SETTORE/AREA : SETTORE GESTIONE DEL TERRITORIO DETERMINAZIONE N. 314 Registro Generale del 17/12/2013 DETERMINAZIONE N. 087.13/I Registro di Settore del 25.11.2013
DettagliA7.1a. Dalla valutazione dei rischi alla gestione della sicurezza. CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs. 195/03
Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole Dalla valutazione dei rischi alla gestione della sicurezza MODULO A Unità didattica A7.1a CORSO DI FORMAZIONE RESPONSABILI E ADDETTI SPP EX D.Lgs.
DettagliPIANO DI MANUTENZIONE ORDINARIA SCADENZARIO - INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA
SCADENZARIO - INTERVENTI DI MANUTENZIONE ORDINARIA POS. 1 APPARATO/SISTEMA CENTRALINE DI RILEVAZIONE E SPEGNIMENTO PERIODICITA' MINIME TRIMESTRALE 2 ALIMENTATORI DI PIANO SEMESTRALE 3 SINOTTICI REMOTIZZATI
DettagliLe novità subentrate sono le seguenti: 1. CAPITOLO 3 TERMINI E DEFINIZIONI
La nuova normativa UNI 9994-1 edizione 06/2013: Estintori d incendio - Manutenzione Dopo 10 anni ecco, rivista e aggiornata alle esigenze del mercato, la nuova norma tecnica UNI 9994-1 (prima parte), in
DettagliDocumentazione di supporto: Il piano di emergenza in uso, comprensivo di tutti i suoi allegati vedi B.2 - Note eventuali. sostituto.
REGISTRO DEGLI ADEMPIMENTI ANTINCENDIO - (art. 5 d.p.r. n. 37 del 12-01-1998) _ A.S. 2014-2015 Denominazione della ditta, azienda, attività POLO PROFESSIONALE L. SCARAMBONE I.S.I.S.S. Ubicazione degli
DettagliSOMMARIO PRESENTAZIONE V PARTE I INTRODUZIONE ALLA PROBLEMATICA ANTINCENDIO. 1.1 La prevenzione 1.2 Il controllo e l estensione
SOMMARIO PRESENTAZIONE V PARTE I INTRODUZIONE ALLA PROBLEMATICA ANTINCENDIO CAPITOLO 1 - I criteri di difesa antincendio 3 1.1 La prevenzione 1.2 Il controllo e l estensione» 3» 3 CAPITOLO 2 - I sistemi
DettagliIMPIANTI ELETTRICI NEI LUOGHI DI LAVORO. Legislazione, documentazione e verifiche e controlli sugli impianti elettrici
IMPIANTI ELETTRICI NEI LUOGHI DI LAVORO Legislazione, documentazione e verifiche e controlli sugli impianti elettrici IMPIANTI ELETTRICI NEI LUOGHI DI LAVORO Le installazioni elettriche, generalmente,
DettagliNormazione Veicoli Pesanti GNL: Motori a ciclo in accensione comandata e a ciclo diesel
Convegno GNL: opportunità e nuovi utilizzi Milano 17 Novembre 2014 Normazione Veicoli Pesanti GNL: Motori a ciclo in accensione comandata e a ciclo diesel Ing G.M. Rodella Direttore CUNA 1 La normazione
DettagliUNI 10779-2014 Reti di idranti. Ing. Sebastiano ROTTA
UNI 10779-2014 Reti di idranti Ing. Sebastiano ROTTA Comando Comando Vigili Vigili del del Fuoco Fuoco Vibo Vibo Valentia Valentia Cosa non è NON è una norma cogente, ma volontaria NON indica la necessità
DettagliSCHEDE PREVENZIONE INCENDI
Da consegnare ai collaboratori scolastici perché segnino l intervento delle ditte esterne che sarà poi riportato sul registro antincendio SCHEDE PREVENZIONE INCENDI Scuola ESTINTORI PORTATILI ESTINTORI
DettagliI NOSTRI SERVIZI ED I NOSTRI PRODOTTI
ANTINCENDIO I NOSTRI SERVIZI ED I NOSTRI PRODOTTI GESTIONE COMPUTERIZZATA ATTREZZATURA ANTINCENDIO Esclusivo software gestionale per l elaborazione dei dati analitici, riferimenti UNI e scadenze operative
DettagliSERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE
Istituto Comprensivo TALIERCIO Via Commercio, 1 Marina di Carrara SERVIZIO DI PREVENZIONE E PROTEZIONE REGISTRO ANTINCENDIO CONTROLLI E MANUTENZIONE DI SISTEMI, DISPOSITIVI, ATTREZZATURE ED IMPIANTI ANTINCENDIO
DettagliINFORMAZIONE E FORMAZIONE ANTINCENDIO DEL PERSONALE
Datore di Lavoro Unico Sicurezza Lavoro CONTROLLI E MANUTENZIONE DI SISTEMI, DISPOSITIVI, ATTREZZATURE ED IMPIANTI ANTINCENDIO INFORMAZIONE E FORMAZIONE ANTINCENDIO DEL PERSONALE Registro antincendio scuola
DettagliVOCI DI PREZZO PIÙ SIGNIFICATIVE CHE CONCORRONO A FORMARE L IMPORTO COMPLESSIVO POSTO A BASE DI GARA
CITTA di TORINO Direzione Verde Pubblico ed Edifici Municipali Servizio Edifici Municipali Via IV Marzo 19, 10122 Torino, telefono 011.44.24086 fax 011.44.24090 ALL. 4G OGGETTO DEI LAVORI: MANUTENZIONE
DettagliI N D I C A Z I O N E D E L L E P R E S T A Z I O N I
Lavori:ANTINCENDIO ELENCO PREZZI pag. 1 di 5 05.P75.E20 Verifica della pressione di rete antincendio. Controllo e rilievo della pressione idraulica statica o dinamica indicata da manometro installato su
DettagliREPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA
REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA SETTORE ECONOMICO PROFESSIONALE 1 ESTRAZIONE GAS, PETROLIO, CARBONE, MINERALI E LAVORAZIONE PIETRE Processo Estrazione di gas e petrolio
DettagliEstintori. Indice. note generali. 2 - Indice
Indice ESTINTORI PORTATILI EN3-7 A POLVERE pag. 4 ESTINTORI PORTATILI EN3-7 A CO2 pag. 26 ESTINTORI PORTATILI EN3-7 A SCHIUMA pag. 36 ESTINTORI PORTATILI MED A POLVERE pag. 40 ESTINTORI PORTATILI MED A
DettagliTipo di intervento Tipo di controllo Periodicità (g) Sorveglianza 30
Scheda N 1 Estintori Tipo di controllo Sorveglianza 30 A1 Verificare i seguenti aspetti: a) l estintore sia presente e segnalato con apposito cartello, secondo quanto prescritto dalla legislazione vigente;
DettagliFACCIALE FILTRANTE MONOUSO FFP1 - Sperian 5185 M/L REF. 1007221
FACCIALE FILTRANTE MONOUSO FFP1 - Sperian 5185 M/L REF. 1007221 CARATTERISTICHE GENERALI Divisione : Protezione della testa Famiglia : Protezione delle vie respiratorie Gamma : Facciali filtranti monouso
DettagliPROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO ADEGUAMENTO DEL DEPURATORE CONSORTILE A SERVIZIO DELLA Z.I.U
PROGETTO DEFINITIVO/ESECUTIVO ADEGUAMENTO DEL DEPURATORE CONSORTILE A SERVIZIO DELLA Z.I.U PIANO DI MANUTENZIONE DELL OPERA RIFERIMENTI LEGISLATIVI D. Lgs. 12.04.2006 n. 163 e succ. modif. ed integr. Codice
DettagliSTRUMENTI PER COMPETERE: IL DISCIPLINARE TECNICO CERTIFICATO LINEE GUIDA
STRUMENTI PER COMPETERE: IL DISCIPLINARE TECNICO CERTIFICATO Progetto ideato con la collaborazione di Segreteria organizzativa a cura di: LINEE GUIDA PREMESSA Con la presente iniziativa la Camera di Commercio
DettagliTSafe per lamiera aggraffata
D A T I G E N E R A L I : Certificazione UNI EN 795:2012 tipo C e UNI CEN/TS 16415:2013 Marcatura CE Garanzia prodotto Numero massimo utilizzatori Sì 10 anni* Fino a 4 utilizzatori in campata multipla/fino
DettagliVALORIZZIAMO IL SERRAMENTO. Finestra Qualità CasaClima : il valore del marchio
Finestra Qualità CasaClima : il valore del marchio ferrari Qualitá CasaClima nella Slide 3 06/03/2013 Norma UNI EN 14351-1 In vigore dai 01/02/2010 Prove iniziali di Tipo Norma UNI 10818 ( Linee guida
DettagliDAL D.P.R. 547/55. AL NUOVO DLgs 81/08
DAL D.P.R. 547/55 AL NUOVO DLgs 81/08 DLgs del 9 / 4 / 08 n. 81 TESTO UNICO SULLA SICUREZZA ART. 80. OBBLIGHI DEL DATORE DI LAVORO 1) Il datore di lavoro prende le misure necessarie affinché i materiali,
Dettagli