GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA

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1 Progr.Num. 2401/2016 GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA ROMAGNA Questo giorno mercoledì 28 del mese di dicembre dell' anno 2016 si è riunita nella residenza di la Giunta regionale con l'intervento dei Signori: via Aldo Moro, 52 BOLOGNA 1) Bonaccini Stefano Presidente 2) Bianchi Patrizio Assessore 3) Caselli Simona Assessore 4) Costi Palma Assessore 5) Gazzolo Paola Assessore 6) Petitti Emma Assessore Funge da Segretario l'assessore Costi Palma Oggetto: ASSEGNAZIONE E CONCESSIONE FINANZIAMENTO ALLE AZIENDE USL FINALIZZATO ALLA SOMMINISTRAZIONE DI ALIMENTI SENZA GLUTINE NELLA RISTORAZIONE COLLETTIVA PER SOGGETTI CELIACI IN ATTUAZIONE DELLA PROPRIA DELIBERAZIONE N. 771/2015. C.U.P. E49D Cod.documento GPG/2016/2074 pagina 1 di 11

2 Testo dell'atto Num. Reg. Proposta: GPG/2016/ LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA Richiamata la Legge n. 123/2005 Norme per la protezione dei soggetti malati di celiachia ed in particolare l art. 4 nel quale viene disposto che nelle mense delle strutture scolastiche e ospedaliere e nelle mense delle strutture pubbliche devono essere somministrati, su richiesta degli interessati, pasti senza glutine, al fine di agevolare il normale inserimento dei celiaci nella vita sociale attraverso un accesso sicuro alla ristorazione collettiva; Richiamato altresì il Provvedimento 16 marzo 2006 n emanato dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le regioni e le province autonome di Trento e di Bolzano nel quale sono stati individuati i criteri per la ripartizione, dei fondi di cui all art. 4 della Legge soprarichiamata; Atteso che il Piano Regionale della Prevenzione approvato con propria deliberazione n. 771/2015 in considerazione del progressivo incremento di diagnosi di persone intolleranti al glutine nel territorio regionale ha inserito quale obiettivo specifico di Promuovere l offerta di alimenti idonei a soggetti celiaci al fine di garantire l idoneità sanitaria di tali prodotti alimentari; Preso atto dei decreti di assegnazione dei fondi relativi alla somministrazione nelle mense delle strutture scolastiche ed ospedaliere di pasti senza glutine che assegnano alla Regione Emilia Romagna ,08 ed ,22 rispettivamente per gli anni 2015 e 2016, somme incassate con reversali n /2016 e n /2016; Valutato opportuno, avvalersi per la realizzazione degli obiettivi posti dalla Legge 123/2005 a protezione dei soggetti affetti da celiachia dello specifico supporto professionale e operativo, sul piano della sicurezza igienica e nutrizionale, dei Dipartimenti di Sanità Pubblica delle Aziende sanitarie; Ritenuto di individuare quale criterio di ripartizione del finanziamento statale sopra indicato, a favore delle Aziende Usl regionali, il numero di celiaci residenti nell ambito territoriale di ciascuna Azienda Usl, anno 2015, ultimo dato disponibili; Valutato pertanto di assegnare e concedere la somma complessiva di ,30 a titolo di finanziamento finalizzato pagina 2 di 11

3 ad assicurare la somministrazione di pasti senza glutine nella ristorazione collettiva ai Dipartimenti di Sanità Pubblica delle Aziende sanitarie, e di utilizzare, nella ripartizione della suddetta somma, quali criteri, il numero dei soggetti affetti da celiachia censiti per Azienda sanitaria così come risulta dalla documentazione agli atti del Servizio Prevenzione collettiva e sanità Pubblica della Direzione Generale Cura della persona, salute e welfare; Ritenuto inoltre di impegnare i Dipartimenti di Sanità Pubblica delle Aziende sanitarie a garantire le seguenti azioni: - verificare gli specifici requisiti strutturali e/o gestionali nonché l adeguatezza del piano di autocontrollo specifico per la produzione di pasti senza glutine nelle mense scolastiche, ospedaliere e delle strutture pubbliche, nonché i requisiti previsti per gli operatori del settore alimentare definiti nella determina regionale n /11; - mantenere aggiornata l anagrafe nelle strutture di ristorazione collettiva pubblica e degli operatori del settore alimentare di cui alla determina soprarichiamata in cui deve essere garantita la produzione di pasti/alimenti per celiaci; - assicurare l aggiornamento in tema di celiachia agli operatori sanitari dei Sian; - consolidare le collaborazioni con le Associazioni a tutela dei soggetti celiaci operanti sul territorio locale; - consolidare le collaborazioni con gli altri servizi ed Enti coinvolti nonchè con i rappresentanti delle Associazioni di categoria, GDO, centri di produzione pasti, al fine di concertare ulteriori azioni coerenti con i bisogni dei celiaci; - predisporre progetti di miglioramento, valorizzando le esperienze già in essere nelle diverse realtà territoriali, prevedendo momenti di scambio e condivisione coordinati a livello Regionale; - predisporre inoltre la relazione finale utilizzando il modello di cui all'allegato A) parte integrante e sostanziale del presente atto; Vista la L.R. n. 22/2013 ed in particolare l art. 2, commi 1 e 2 che, istituiscono l Azienda Unità sanitaria Locale della Romagna e dichiarano cessate le AA.UU.SS.LL. di Forlì, Cesena, Ravenna e Rimini a far data dal 1 gennaio 2014; Ritenuto di ripartire le suddette risorse destinate alla realizzazione da parte delle Aziende USL, tramite i rispettivi Dipartimenti di Sanità Pubblica, delle iniziative su richiamate, come rappresentato nel seguente prospetto: pagina 3 di 11

4 AZIENDE USL NUMERO ASSISTITI ANNO 2015 IMPORTO EURO PIACENZA ,46 PARMA ,16 REGGIO EMILIA ,24 MODENA ,70 BOLOGNA ,44 IMOLA ,03 FERRARA ,25 *ROMAGNA ,02 TOTALE ,30 *così articolate: per l area territoriale di Ravenna 9.230,24, per l area territoriale di Forlì 4.101,53, per l area territoriale di Cesena 5.735,01 e per l area territoriale di Rimini 7.033,24; Viste: - la L.R. n.40 del 15 novembre 2001, per quanto applicabile; - la L.R. n.43 del 26 novembre 2001 e ss.mm.; - le Leggi Regionali n. 23 "Disposizioni per la formazione del bilancio di previsione (Legge di stabilità regionale 2016) e n. 24 "Bilancio di previsione della Regione Emilia-Romagna " del 29 dicembre 2015 e succ. mod.; - la propria delibera n del 28 dicembre 2015, Approvazione del Documento tecnico di accompagnamento e del Bilancio finanziario gestionale di previsione della Regione Emilia-Romagna e succ. mod. int.; Richiamati: il D.Lgs. n. 118/2011, Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli Enti Locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42 e ss.mm.ii. ed, in particolare, il Titolo II che disciplina i principi contabili generali e applicati per il settore sanitario; il D.Lgs 33/2013 Riordino della disciplina riguardante il diritto di accesso civico e gli obblighi di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni da parte delle pubbliche amministrazioni e ss.mm.; la propria deliberazione n. 66/2016; Viste: pagina 4 di 11

5 la legge 16 gennaio 2003, n. 3 e in particolare l art.11; la legge 13 agosto 2010, n. 136 avente ad oggetto Piano straordinario contro le mafie, nonché delega al Governo in materia di normativa antimafia e successive modifiche; la determinazione dell Autorità per la vigilanza sui contratti pubblici di lavori, servizi e forniture del 7 luglio 2011, n. 4 recante Linee guida sulla tracciabilità dei flussi finanziari ai sensi dell art. 3 della Legge 13 agosto 2010, n. 136 ; il D.Lgs 159/2011 Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli artt. 1 e 2 della Legge 136/2010 e succ. mod.; Richiamate le proprie deliberazioni n. 2416/2008 e ss.mm., n. 628/2015, n. 2189/2015, n. 193/2015, n. 270/2016, n. 622/2016, n. 702/2016, n. 1107/2016, n. 1681/2016 e n.2123/2016; Dato atto che ai sensi dell art. 11 della L. 16 gennaio 2003, n. 3 in data 04/11/2016 è stato assegnato dalla competente struttura Ministeriale al progetto di investimento pubblico oggetto del presente provvedimento il codice C.U.P. (Codice Unico di Progetto) E49D ; Ritenuto che ricorrano tutti gli elementi di cui al D.Lgs. 118/11 e ss.mm.ii. Titolo II, art. 20 e che pertanto si possa procedere all'assunzione dell'impegno di spesa col presente atto sul capitolo 64419; Preso atto che la procedura dei conseguenti pagamenti, che saranno disposti in attuazione del presente atto, è compatibile con le prescrizioni previste dall art. 56, comma 6, del citato D.Lgs 118/2011 e ss.mm.ii.; Richiamata, infine, la determinazione dirigenziale n /2016: Ampliamento della trasparenza ai sensi dell art. 7 comma 3 D.LGS. 33/2013"; Dato atto dei pareri allegati; Su proposta dell Assessore alle Politiche per la Salute; A voti unanimi e palesi D e l i b e r a 1. di assegnare e concedere, per le motivazioni in premessa esposte, alle Aziende USL di seguito elencate la somma totale di ,30 per il finanziamento delle azioni specificate in premessa finalizzate a garantire l offerta, agli aventi diritto che lo richiedano, di pasti senza glutine nelle mense delle strutture scolastiche e ospedaliere, nelle mense delle pagina 5 di 11

6 strutture pubbliche e nelle determina regionale n /11; strutture definite dalla 2. di dare atto che in data 04/11/2016 al progetto di investimento pubblico oggetto del presente provvedimento è stato assegnato il C.U.P. (Codice unico di progetto) E49D ; 3. di stabilire che la ripartizione della somma di cui al punto 1, commisurata al numero di celiaci residenti nell ambito territoriale di ciascuna azienda, è la seguente: AZIENDE USL NUMERO ASSISTITI ANNO 2015 IMPORTO EURO PIACENZA ,46 PARMA ,16 REGGIO EMILIA ,24 MODENA ,70 BOLOGNA ,44 IMOLA ,03 FERRARA ,25 *ROMAGNA ,02 TOTALE ,30 *così articolate: per l area territoriale di Ravenna 9.230,24, per l area territoriale di Forlì 4.101,53, per l area territoriale di Cesena 5.735,01 e per l area territoriale di Rimini 7.033,24; 4. di impegnare la somma di ,30 registrata al n di impegno sul capitolo "Trasferimenti a strutture pubbliche, scolastiche e ospedaliere, per la somministrazione nelle mense di pasti senza glutine (art. 4, Legge 4 luglio 2005, n. 123) Mezzi statali del Bilancio finanziario gestionale , anno di previsione 2016 approvato con propria deliberazione n. 2259/2015 e ss.mm. che presenta la necessaria disponibilità; 5. di dare atto che, in attuazione del D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm. la stringa concernente la codificazione della transazione elementare, come definita dal citato decreto, è la seguente: Missione Prog Codice COFOG Trans. SIOPE C.I. Gest. Economico UE Spesa Sanitaria U di dare atto, inoltre, che le somme assegnate sono specificamente destinate all organizzazione e realizzazione delle iniziative indicate e che le Aziende USL hanno la responsabilità e l obbligo del rispetto della destinazione delle risorse citate; pagina 6 di 11

7 7. di dare atto che il Dirigente regionale competente provvederà con proprio atto formale, ai sensi del D.Lgs. n.118/2011 e ss.mm.ii. ed in attuazione della propria deliberazione n. 2416/2008 e ss.mm., alla liquidazione a favore delle Aziende USL delle somme indicate al punto 3 previa presentazione della relazione finale, che contenga anche i dati specificati nell allegato A), parte integrante e sostanziale del presente atto, e della rendicontazione delle spese sostenute; 8. di dare atto che si provvederà agli adempimenti previsti dall art. 56, comma 7, del D. Lgs. 118/2011 e ss.mm.ii; 9. di dare atto, infine, che, per quanto previsto in materia di pubblicità, trasparenza e diffusione di informazioni, si provvederà ai sensi delle disposizioni normative ed amministrative richiamate in parte narrativa pagina 7 di 11

8 Allegato parte integrante - 1 Allegato A) MODELLO PER LA RELAZIONE FINALE Azioni Aggiornamento degli operatori SIAN che eseguono il controllo ufficiale in tema di celiachia Verifica dei requisiti strutturali e/o gestionali e del piano di autocontrollo specifico per la produzione di pasti senza glutine nelle mense delle strutture scolastiche, ospedaliere, pubbliche Verifica dei requisiti strutturali e/o gestionali e del piano di autocontrollo specifico per la produzione di pasti/alimenti senza glutine da parte degli operatori del settore alimentare; Evidenze/ Indicatori Numero di iniziative formative e o informative effettuate / Numero di iniziative previste Numero controlli ufficiali effettuati / numero controlli programmati = 100% Numero controlli ufficiali effettuati / numero controlli programmati = 100% Aggiornamento anagrafe delle strutture di ristorazione che devono garantire alimenti privi di glutine ai sensi Legge 4 luglio 2005, n. 123 SI / NO Informatizzata: SI / NO Allegare riferimenti su eventuali progetti specifici pagina 8 di 11

9 Allegato parere di regolarità amministrativa REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Kyriakoula Petropulacos, Direttore generale della DIREZIONE GENERALE CURA DELLA PERSONA, SALUTE E WELFARE esprime, ai sensi dell'art. 37, quarto comma, della L.R. n. 43/2001 e della deliberazione della Giunta Regionale n. 2416/2008 e s.m.i., parere di regolarità amministrativa in merito all'atto con numero di proposta GPG/2016/2074 data 08/11/2016 IN FEDE Kyriakoula Petropulacos pagina 9 di 11

10 Allegato parere di regolarità contabile REGIONE EMILIA-ROMAGNA Atti amministrativi GIUNTA REGIONALE Marcello Bonaccurso, Responsabile del SERVIZIO GESTIONE DELLA SPESA REGIONALE esprime, ai sensi dell'art. 37, quarto comma, della L.R. n. 43/2001 e della deliberazione della Giunta Regionale n. 2416/2008 e s.m.i., parere di regolarità contabile in merito all'atto con numero di proposta GPG/2016/2074 data 28/12/2016 IN FEDE Marcello Bonaccurso pagina 10 di 11

11 Progr.Num. 2401/2016 N.Ordine 17 omissis L'assessore Segretario: Costi Palma Il Responsabile del Servizio Affari della Presidenza pagina 11 di 11