ACCADEMIA DELLA MONTAGNA del Trentino DONNE E LAVORO IN MONTAGNA
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- Giulietta Rocco
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1 ACCADEMIA DELLA MONTAGNA del Trentino DONNE E LAVORO IN MONTAGNA Dott. Mauro Demozzi APIAE Ufficio servizi alle imprese ed internazionalizzazione
2 IL SISTEMA DEGLI AIUTI ALLE IMPRESE
3 IL SISTEMA DEGLI AIUTI ALLE IMPRESE Servizi di supporto (orientamento, formazione, tutoraggio,, assistenza, accesso al credito, consulenza, pianificazione, conciliazione tempi lavoro con i tempi della famiglia) Incentivi Dott. Mauro Demozzi APIAE Ufficio servizi alle imprese ed internazionalizzazione
4 IL SISTEMA DEGLI AIUTI ALLE IMPRESE Servizi di supporto Gli attori TRENTINO SVILUPPO, AGENZIA DEL LAVORO, ASSOCIAZIONI DI CATEGORIA, CONFIDI, ISTITUTI DI CREDITO, AGENZIA DELLA FAMIGLIA, C.C.I.A.A.,., COMITATO PER LA PROMOZIONE DELL IMPRENDITORIALITA IMPRENDITORIALITA FEMMINILE Incentivi APIAE, AGENZIA DEL LAVORO, TRENTINO SVILUPPO Dott. Mauro Demozzi APIAE Ufficio servizi alle imprese ed internazionalizzazione
5 IL SISTEMA DEGLI AIUTI ALLE IMPRESE
6 IL SISTEMA DEGLI AIUTI ALLE IMPRESE AGENZIA DEL LAVORO Interventi a favore della nuova imprenditorialità CONTRIBUTO ALL'AUTOIMPIEGO: : l'intervento mira a favorire l occupazione mediante un contributo economico ad iniziative di autoimpiego, di persone in difficoltà occupazionale mediante l'avvio di micro o piccole imprese. CONTRIBUTO ALL ASSUNZIONE ASSUNZIONE DA PARTE DI DATORE DI LAVORO PRIVATO SOSTEGNO ALLO SVILUPPO DI UN'IDEA IMPRENDITORIALE L'intervento finalizzato a promuovere l'avvio di nuove imprese di piccole dimensioni, da parte di soggetti disoccupati (iscritti all'elenco anagrafico dei lavoratori presso il Centro per l'impiego di competenza territoriale). iale). L'iniziativa prevede un percorso di orientamento e formazione, un contributo in conto capitale, un prestito agevolato e un servizio di assistenza tecnica obbligatorio
7 IL SISTEMA DEGLI AIUTI ALLE IMPRESE
8 IL SISTEMA DEGLI AIUTI ALLE IMPRESE
9 IL SISTEMA DEGLI AIUTI ALLE IMPRESE
10 IL SISTEMA DEGLI AIUTI ALLE IMPRESE AGENZIA PROVINCIALE PER L INCENTIVAZIONE L DELLE ATTIVITA ECONOMICHE (A.P.I.A.E( A.P.I.A.E.).)
11 SISTEMA DEGLI AIUTI - interventi RETI IMP. FEM. PAS GEN GIOV. P.P. INV. FISSI EXPORT GARANZIE IMPRESE INNOVATIVE IMPRESA RICERCA SERVIZI ASSEGN. RICERCATORI SEED MONEY TUTORING ASSUNZ. RICERCATORI INV. AMBIENTALI Dott. Mauro Demozzi APIAE Ufficio servizi alle imprese ed internazionalizzazione
12 LA L.P. 6/1999 LEGGE UNICA A.P.I.A.E. Interventi per nuove imprese IMPRENDITORIA FEMMINILE E GIOVANILE (art. 24 quater) INVESTIMENTI FISSI (PRIORITA NUOVE INIZIATIVE IMPRENDITORIALI ) PASSAGGIO GENERAZIONALE (art. 24 duodecies)
13 LA L.P. 6/1999 legge unica sugli incentivi alle imprese Incentivi a favore delle imprese femminili/giovanili introdotti dalla L.P. 12/2011, disciplinati dalla deliberazione della Giunta provinciale n. 382 del 2 marzo 2012 riformati dalla deliberazione della Giunta provinciale n dell 1 1 luglio 2013 Dott. Mauro Demozzi APIAE Uffi i i i ll i d i t i li i
14 IMPRENDITORIA FEMMINILE/GIOVANILE REQUISITI (1) NUOVE IMPRESE COSTITUITE/RILEVATE OPERATIVITÀ ESCLUSIVA SUL TERRITORIO PROVINCIALE ISCRIZIONE CCIAA + SETTORE AGRICOLO Servizio Agricoltura-Ufficio Economia e Politica Agraria SEDE LEGALE IN PROVINCIA no U.L. fuori 14
15 REQUISITI (2) PARTECIPAZIONE GIOVANILE/ FEMMINILE 51% GIOVANI/DONNE (anche nell amministrazione amministrazione) GIOVANI = ETÀ FINO AL COMPIMENTO DI 35 ANNI ALLA DATA COSTITUZIONE/RILEVAZIONE 15
16 BENEFICIARI PICCOLE IMPRESE COSTITUITE DA NON PIÙ DI 24 MESI 16
17 IMPRENDITORIA FEMMINILE/GIOVANILE ESCLUSIONI dal 2 luglio 2013 IMPRESE CHE AVVIANO CON AFFITTO D AZIENDA IMPRESE NON AUTONOME IMPRESE NATE A SEGUITO DI CONFERIMENTO/RILEVAMENTO SE ERANO GIA PRESENTI PERSONE CON I REQUISITI DI GENERE/ETA ETA NEI PRECEDENTI 24 MESI
18 SPESE AMMISSIBILI (escluse imprese agricole) COSTI DI AVVIO Spese costituzione rilevamento Oneri finanziari su fin. bancari B/Termine Max 50 mila euro Affitti impianti e apparecchiature Utenze: luce acqua gas Contributi previdenziali per figli/famigliari Congedo parentale 18
19 SPESE AMMISSIBILI (incluse imprese agricole) SERVIZI Prima assistenza strategici Analisi economico - finanziaria Formazione Pre - imprenditoriale Tutoraggio in avvio 19
20 LIMITI MINIMI E MASSIMI MINIMO 5 MILA EURO MASSIMO 160 MILA EURO COSTI COSTITUZIONE: MAX 10 MILA ALTRI COSTI: MAX 100 MILA SERVIZI: MAX 50 MILA 20
21 MODELLO domanda 5 anni da costituzione de minimis MAX 12 MESI ANTE DOMANDA Reg. n. 800/
22 DOMANDE E SPESE UNA DOMANDA (once in a life) SPESE POST E ANTE DOMANDA NO SUPERI DI SPESA E NO SUBENTRI 22
23 TEMPI (1) COSTI ANTE DOMANDA: - ENTRO 12 MESI DALLA DOMANDA 23
24 TEMPI (2) COSTI POST DOMANDA: - COSTI DI AVVIO: FINO A 5 ANNI DALLA COSTITUZIONE/RILEVAMENTO - SERVIZI: ENTRO L L ANNO SUCCESSIVO LA CONCESSIONE 24
25 MISURE (1) COSTI DI AVVIO ANTE E POST DOMANDA IN de minimis TIPOLOGIA 1-2 ANNO 3 ANNO 4 ANNO 5 ANNO IMPRESA FEMMINILE E 50% GIOVANILE ALTRE IMPRESE COMUNI < 1000 ABITANTI ALTRE IMPRESE COMUNI 1000 ABITANTI 40% 50% 30% 25% 20% 40% 25% 20% 15% 25
26 MISURE (2) SPESE POST DOMANDA IMPRESA FEMMINILE FEMMINILE & GIOVANILE REG. N. 800/2008 SPESA 1-2 ANNO 3 ANNO 4 ANNO COSTI 15% AVVIO SERVIZI 50% 5 ANNO 26
27 MISURE (3) SPESE ANTE DOMANDA IN de minimis IMPRESA SPESA MISURA FEMMINILE & GIOVANILE SERVIZI 50% 27
28 EROGAZIONE ACCONTO DEL 50% DELL IMPORTO CONCESSO, ad inizio dell attivit attività,, previa garanzia SALDO AL TERMINE DEI CINQUE ANNI 28
29 PROCEDURE/INFORMATIZZAZIONE PRESENTAZIONE DOMANDE SOLAMENTE PER VIA TELEMATICA (portale sportello impresa o PEC) PROCEDURA AUTOMATICA 29
30 PROCEDURE/INFORMATIZZAZIONE (Sportello impresa)
31 INFORMATIZZAZIONE (PEC)
32 OBBLIGHI PER 5 ANNI MANTENERE L ATTIVITL ATTIVITÀ AZIENDALE OGGETTO DELL INIZIATIVA DI IMPRENDITORIA FEMMINILE O GIOVANILE; RISPETTARE I RAPPORTI DI PROPRIETÀ DELL IMPRESA E DI MAGGIORANZA NEGLI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE DIVIETO DI AFFITTARE L AZIENDAL 32
33 ART. 24 QUATER L.P. 6/1999- SITUAZIONE 2012 Provincia autonoma di Trento Settori N. domand e presenta te nel 2012 di cui imprese a maggiora nza femminile nume ro soci Investimento previsto N. doma nde agev olate Spesa ammessa Contributo concesso artigianato , , ,52 commercio , , ,81 cooperazione ,00 0 0,00 0,00 industria , , ,13 turismo , , ,93 TOTALI , , ,39 MEDIA , , ,77
34 ART. 24 QUATER L.P. 6/1999- SITUAZIONE 2012 Provincia autonoma di Trento forma giuridica N. 1) individuale 27 2)società di persone 30 3)società di capitali 11 4)cooperative 0 68
35 Settori Provincia autonoma di Trento ART. 24 QUATER L.P. 6/1999- SITUAZIONE all 1 1 luglio 2013 N. domand e presenta te nel 2013 di cui imprese a maggior anza femminil e nume ro soci Investimento previsto N. doman de agevol ate Spesa ammessa Contribut o concesso artigianato , , ,70 commercio , , ,03 cooperazio ne , , ,75 industria , , ,94 turismo , , ,84 TOTALI , , ,26 MEDIA , , ,98
36
37 ARTT. 3, 4 e 5 NUOVE INIZIATIVE IMPRENDITORIALI NUOVE IMPRESE COSTITUITE DA NON PIU DI 24 MESI ALLA DATA DELLA DOMANDA OPERATIVITÀ SUL TERRITORIO PROVINCIALE, SECONDO LE ATTIVITA AMMESSE DALLE NORME DI CARATTERE GENERALE (deliberazione della Giunta provinciale n. 1911/2012) ISCRIZIONE CCIAA SEDE LEGALE IN PROVINCIA
38 ARTT. 3, 4 e 5 NUOVE INIZIATIVE IMPRENDITORIALI Spese ammissibili Realizzazione di investimenti immobiliari e mobiliari programmati da nuove iniziative
39 ARTT. 3, 4 e 5 NUOVE INIZIATIVE IMPRENDITORIALI Limiti minimi e massimi di spesa ammissibile LIMITI PER DOMANDA DI CONTRIBUTO Nuove iniziative, rifugi escursionistici e attività specifiche (trasporto, intermediazione commerciale, finanziaria, assicurativa): MIN euro ,00 MAX ,00 (Procedura negoziale senza limite) LIMITE MINIMO PER DOCUMENTO DI SPESA Beni di prezzo unitario superiore ad euro 1.000,00 ad eccezione di un insieme omogeneo di beni
40 ARTT. 3, 4 e 5 NUOVE INIZIATIVE IMPRENDITORIALI Misura di intervento: 15% Maggiorazioni: Nuova imprenditorialità femminile 15% Nuove imprese 13% Ufficio Incentivi Investimenti Fissi Energia e Ambiente Via Solteri, TRENTO telefono: fax: apiae.contr.prominv@pec.provincia.tn.it Responsabile: dott. Francesco Marchi
41 ART. 24 duodecies AIUTI PER IL PASSAGGIO GENERAZIONALE
42 ART. 24 duodecies REGOLAMENTO CE N. 1998/2006 de minimis
43 BENEFICIARI PICCOLE IMPRESE A GESTIONE FAMILIARE con passaggio generazionale da non più di 24 mesi
44 REQUISITI PROPRIETA DA ALMENO 5 ANNI PROPRIETA DEL 75% DI SOGGETTI CON LEGAMI DI PARENTELA IN LINEA RETTA E COLLATERALE NONCHE DI CONIUGIO MAGGIORANZA NELL ORGANO AMMINISTRATIVO
45 SIGNIFICATO DI PASSAGGIO GENERAZIONALE ATTO DI TRASFERIMENTO DELLA QUOTA DI MAGGIORANZA DELLA PROPRIETA sottoscritto tra persone in rapporto di parentela e di coniugio L atto può consistere in: - Trasferimento di quote - costituzione di nuova impresa con conferimento totale dell azienda originaria
46 SPESA AMMISSIBILE Spese legali, amministrative di consulenza per il riassetto organizzativo e societario Spese di consulenza per Formazione Tutoraggio Pianificazione strategica
47 LIMITI E MISURA MIN 10 MILA EURO DI SPESA MAX 50 MILA EURO DI SPESA MISURA: 30% per spese legali, amministrative MISURA: 50% per consulenze
48 MODELLO domanda 12 mesi dalla concessione de minimis MAX 12 MESI ANTE DOMANDA 48
49 PROCEDURA PROCEDURA AUTOMATICA
50 OBBLIGHI PER 5 ANNI DAL PASSAGGIO MANTENERE L ATTIVITL ATTIVITÀ AZIENDALE OGGETTO DELL INIZIATIVA RISPETTARE I RAPPORTI DI PROPRIETÀ DELL IMPRESA E DI MAGGIORANZA NEGLI ORGANI DI AMMINISTRAZIONE DIVIETO DI AFFITTARE L AZIENDAL 50
51 GRAZIE Dott. Mauro Demozzi APIAE Ufficio servizi alle imprese ed internazionalizzazione 51
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