INFORMAZIONI GENERALI

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "INFORMAZIONI GENERALI"

Transcript

1 Scheda di Valutazione dei Dipendenti collocati nella Categoria A A1 - A2 - A3 - A4 Alla data del TAB. 1 Provincia di Roma Dipartimento Servizio Cognome Nome Matr. Categoria A Posizione Economica 1 A1 A2 A3 A4 Profilo Professionale Periodo di valutazione Dal _ al _ Data di Rilevazione _ Dirigente SEZIONE N 1 ( nota 1Bis) Giorni lavorativi Giorni lavorati Giorni lavorativi Giorni lavorati Presenza in servizio 2 : massimo punti 6 (barrare la casella) - TEMPO PARZIALE percentuale % minima fino al 30%punti ❷ sufficiente fino al 90% punti ❹ massima oltre il 90% punti ❻ non classificabile Risultati ottenuti 4 : Impegno profuso individuale 5 : Qualità della prestazione individuale resa 6 Giudizio di sintesi : Valutazione generale e sintetica della prestazione, totale punti 7 Somma liquidata per salario accessorio Roma_ Il Dirigente FIRMA DATA FIRMA DATA

2 Provincia di Roma Dipartimento Servizio Cognome Nome Matr. Categoria B - C Posizione Economica 1 B1 B3 C1 Profilo Professionale Periodo di valutazione Dal _ al Data di Rilevazione _ Scheda di Valutazione dei Dipendenti collocati nelle Categorie B e C B1 - B3 - C1 Alla data del TAB. 2 Dirigente SEZIONE N 1 (nota 1Bis) Giorni lavorativi Giorni lavorati Giorni lavorativi Giorni lavorati Presenza in servizio 2 : massimo punti 6 (barrare la casella) - TEMPO PARZIALE percentuale % minima fino al 30%punti ❷ sufficiente fino al 90% punti ❹ massima oltre il 90% punti ❻ non classificabile Risultati ottenuti 4 : Impegno profuso individuale 5 : Qualità della prestazione individuale resa 6 : Grado di coinvolgimento nei processi organizzativi : Minimo punti 1 Sufficiente punti 2 Massimo punti 3 Giudizio di sintesi : Valutazione generale e sintetica della prestazione, totale punti 7 Somma liquidata per salario accessorio Roma_ Il Dirigente FIRMA DATA FIRMA DATA

3 Provincia di Roma Dipartimento _ Servizio _ Cognome Nome Matr. _ Categoria B - C Posizione Economica 1 B2 B3 B4 C2 Profilo Professionale Periodo di valutazione Dal al Data di Rilevazione _ Scheda di Valutazione dei Dipendenti collocati nella Categoria B e C B2 - B3 - B4 - C2 Alla data del Dirigente SEZIONE N 1 (NOTA 1Bis) Giorni lavorativi Giorni lavorati Giorni lavorativi Giorni lavorati TAB. 3 Presenza in servizio 2 : massimo punti 6 (barrare la casella) - TEMPO PARZIALE percentuale % minima fino al 30% punti❷ sufficiente fino al 90% punti ❹massima oltre il 90% punti❻ non classificabile Risultati ottenuti 4 : Minimo punti 1 Sufficiente punti 2 Massimo punti 3 Impegno profuso individuale 5 : Minimo punti 1 Sufficiente punti 2 Massimo punti 3 Qualità della prestazione individuale resa 6 : Minimo punti 1 Sufficiente punti 2 Massimo punti 3 Responsabilità dei risultati : Minima punti 1 Sufficiente punti 2 Massima punti 3 Grado di coinvolgimento nei processi organizzativi : Minimo punti 1 Sufficiente punti 2 Massimo punti 3 Giudizio di sintesi : Valutazione generale e sintetica della prestazione, totale punti7 Somma liquidata per salario accessorio Roma_ Il Dirigente FIRMA DATA FIRMA DATA

4 Provincia di Roma Dipartimento _ Servizio _ Cognome Nome Matr. _ Categoria B - C - D Posizione Economica 1 B5 B6 C3 C4 D1 D2 D3 D4 D5 Profilo Professionale Periodo di valutazione Data di Rilevazione _ Dal _ al _ Dirigente SEZIONE N 1 (nota 1Bis) Giorni lavorativi Giorni lavorati Giorni lavorativi Giorni lavorati Presenza in servizio 2 : massimo punti 6 (compilare schema) - TEMPO PARZIALE Percentuale % minima fino al 30% punti❷ sufficiente fino al 90% punti❹ massima oltre il 90% punti❻ non classificabile Scheda di Valutazione dei Dipendenti collocati nella Categoria B - C - D B5-B6-C3-C4-D1-D2-D3-D4-D5 Alla data del TAB. 4 Risultati ottenuti 4 : Impegno profuso individuale 5 : Qualità della prestazione individuale resa 6 : Rapporto con l'utenza interna ed esterna: Responsabilità dei risultati : Polifunzionalità professionale : Grado di coinvolgimento nei processi organizzativi : Giudizio di sintesi : Valutazione generale e sintetica della prestazione, totale punti 7 Somma liquidata per salario accessorio Roma_ Il Dirigente FIRMA DATA FIRMA DATA

5 NOTE 1 - Barrare la posizione economica. 1 bis - nella sezione n.1 sono stati indicati i giorni lavorativi, suddivisi per mese, del personale che articola il proprio orario di lavoro rispettivamente su 6 o 5 giorni settimanali. La sezione è stata creata nel formato Excel, conseguentemente per la sua attivazione è indispensabile attivare la seguente procedura: fare doppio clic con il mouse all interno della sezione individuata. Aut omaticamente si attiverà il foglio elettronico di Excel; quindi inserire i giorni lavorativi di ciascun valutato nelle celle relative a ciascun mese, si otterrà automaticamente tanto il risultato totale, quanto la percentuale dei giorni utili rispetto al totale di 302 o 251 giorni. 2 - Non classificabile in caso di assenza totale dal servizio nel periodo di riferimento. Le percentuali della presenza in servizio devono essere commisurate in relazione al periodo di valutazione, computando fra il servizio effettuato tutte le assenze autorizzabili in base alla vigente normativa. Non sono da computarsi nel servizio prestato le assenze che interrompono il rapporto di lavoro: aspettativa per motivi personali non retribuita (codice 34); aspettativa senza ret ribuzione di cui all'art. 90, 1 comma, D.lgv. 267/2000. La percentuale da indicare viene data automaticamente dal foglio elettronico Excel in caso di presenza in servizio per tutti i mesi dell anno, secondo i criteri individuati al punto precedente. Per gli assunti in servizio nel corso dell anno, è opportuno calcolare la percentuale della presenza senza l ausilio del foglio elettronico Excel secondo la seguente proporzione: giorni lavorativi: giorni lavorati = 100: X. Analoga proporzione deve essere utilizzata per i dipendenti che effettuano il part time verticale, considerando per giorni lavorativi i giorni (in genere 3 alla settimana) in cui deve essere prestata dall interessato l attività lavorativa. 3 - Barrare la casella solo in caso di non prestazione di attività lavorativa nel periodo di riferimento per assenza totale dal servizio (malattia prolungata, aspettativa, congedo pre/post-partum, servizio militare etc.). 4 - Concerne il raggiungimento corretto e tempestivo degli obiettivi assegnati, fissati in sede di conferenza di servizio convocata dal Dirigente responsabile. 5 - Desumibile dalla capacità di adattamento ai cambiamenti organizzativi e dalla flessibilità del dipendente nello svolgimento dei compiti assegnati. 6 - Tenendo conto degli standard di efficienza fissati in sede di conferenza di servizio, individuando le professionalità e i carichi di lavoro relativi. 7 - Nella sezione 3 il totale punti è dato dalla somma dei punti della sezione n 1 e della sezione n Per l'ipotesi di non accettazione del giudizio si fa rinvio a quanto disposto nell art. 3 del contratto decentrato integrativo dell N.B.: UTILIZZARE ESCLUSIVAMENTE LE SCHEDE ALLEGATE SENZA ALTERARE IN NESSUN MODO LE CELLE DEL FOGLIO ELETTRONICO PER L INSERIMENTO DEI DATI. APRIRE IL FILE UTILIZZANDO SOLO OFFICE 2000.

6

REGOLAMENTO PER LA PROGRESSIONE ECONOMICA ALL'INTERNO DELLA CATEGORIA

REGOLAMENTO PER LA PROGRESSIONE ECONOMICA ALL'INTERNO DELLA CATEGORIA Comune di Pozzuolo del Friuli INTERNET sito web: www.comune.pozzuolo.udine.it e-mail: protocollo@com-pozzuolo-del-friuli.regione.fvg.it Via XX Settembre, 31 33050 POZZUOLO DEL FRIULI (UD) C.F.: 80010530303

Dettagli

PRESTAZIONE DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE ART. 2222 del codice civile

PRESTAZIONE DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE ART. 2222 del codice civile PRESTAZIONE DI LAVORO AUTONOMO OCCASIONALE ART. 2222 del codice civile Tra L Università di, Dipartimento di con sede in alla Via, codice fiscale, in persona del rappresentante legale sig., di seguito denominata

Dettagli

ADOTTA LA SEGUENTE DETERMINAZIONE. Art. 1

ADOTTA LA SEGUENTE DETERMINAZIONE. Art. 1 Prot. n. 24622 IL DIRETTORE VISTO il decreto legislativo 30 luglio 1999, n. 300; VISTO il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; VISTO il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150; VISTI lo Statuto

Dettagli

Guida alla compilazione delle schede di valutazione

Guida alla compilazione delle schede di valutazione Valutazioni 2013 Guida alla compilazione delle schede di valutazione Servizio di Programmazione e Controllo 2 INDICE 1 Introduzione... 4 1.1 Modalità di compilazione e di consegna... 4 1.2 Compilazione

Dettagli

LIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO

LIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO LIBERA UNIVERSITÀ DI BOLZANO MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE DEL PERSONALE AMMINISTRATIVO ALLEGATO AL PIANO DELLA PERFORMANCE 2014-2016 Approvato con Decreto del Presidente n. 27

Dettagli

Casa di Riposo Monumento ai Caduti in Guerra Comune di SAN DONA DI PIAVE (VE)

Casa di Riposo Monumento ai Caduti in Guerra Comune di SAN DONA DI PIAVE (VE) Casa di Riposo Monumento ai Caduti in Guerra Comune di SAN DONA DI PIAVE (VE) SCHEDA DI VALUTAZIONE ANNO VALUTATO: Cognome... Nome... Profilo professionale:... VALUTATORE: Cognome... Nome... Sistema di

Dettagli

SISTEMA PERMANENTE DI VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI

SISTEMA PERMANENTE DI VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI SISTEMA PERMANENTE DI VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI Allegato alla delibera giuntale n. 58/2013 dd. 06/06/2013 SISTEMA PERMANENTE DI VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI Segreteria Generale Finalità e modalità della

Dettagli

SISTEMA PERMANENTE DI VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI

SISTEMA PERMANENTE DI VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI SISTEMA PERMANENTE DI VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI Allegato alla delibera giuntale n. 58/2013 dd. 06/06/2013 SISTEMA PERMANENTE DI VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI Segreteria Generale Finalità e modalità della

Dettagli

Comune di OLGIATE OLONA SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

Comune di OLGIATE OLONA SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Comune di OLGIATE OLONA SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE 1. INTRODUZIONE La legge-delega 4 marzo 2009, n. 15, ed il decreto legislativo 27 ottobre 2009, n. 150, di seguito Decreto,

Dettagli

SCHEDA SINTETICA RELATIVA AL TRATTAMENTO ACCESSORIO DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO ANNO 2013 Art. 20, comma 1 e comma 2 del D. Lgs. n.

SCHEDA SINTETICA RELATIVA AL TRATTAMENTO ACCESSORIO DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO ANNO 2013 Art. 20, comma 1 e comma 2 del D. Lgs. n. SCHEDA SINTETICA RELATIVA AL TRATTAMENTO ACCESSORIO DEL PERSONALE TECNICO AMMINISTRATIVO ANNO 2013 Art. 20, comma 1 e comma 2 del D. Lgs. n. 33/2013 L Università per Stranieri di Perugia ha destinato per

Dettagli

COMUNE DI VICO DEL GARGANO PROVINCIA DI FOGGIA

COMUNE DI VICO DEL GARGANO PROVINCIA DI FOGGIA COMUNE DI VICO DEL GARGANO PROVINCIA DI FOGGIA REGOLAMENTO COMUNALE PER LA DISCIPLINA DELL ORARIO DI LAVORO Articolo 1 (Orario di lavoro Dovuto Ordinario Orario di Servizio. Definizioni) 1. Nell ambito

Dettagli

Parere n 52/2010 Indennità di posizione del segretario comunale in rapporto alla popolazione del Comune presso cui presta servizio

Parere n 52/2010 Indennità di posizione del segretario comunale in rapporto alla popolazione del Comune presso cui presta servizio Parere n 52/2010 Indennità di posizione del segretario comunale in rapporto alla popolazione del Comune presso cui presta servizio Il Comune di (omissis) chiede se al Segretario Comunale, precedentemente

Dettagli

GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL

GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA PER LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA CCNL GUIDA RAPIDA BOZZA 23/07/2008 INDICE 1. PERCHÉ UNA NUOVA VERSIONE DEI MODULI DI RACCOLTA DATI... 3 2. INDICAZIONI GENERALI... 4 2.1. Non modificare la struttura dei fogli di lavoro... 4 2.2. Cosa significano

Dettagli

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE

REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE REGOLAMENTO CONTENENTE I CRITERI PER L EROGAZIONE DEI PREMI DI RISULTATO AL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione del Consiglio dei Delegati n. 13 del 30/12/2008 Approvato dalla Provincia di

Dettagli

per l attivazione della domanda di «disoccupazione in costanza di rapporto di lavoro»

per l attivazione della domanda di «disoccupazione in costanza di rapporto di lavoro» per l attivazione della domanda di «disoccupazione in costanza di rapporto di lavoro» Indennità ASpI e intervento integrativo EBRART Legge 28 giugno 2012, n. 92 Art.3 comma 17 INDICE Beneficiari della

Dettagli

DIRIGENZA PROFESSIONALE, TECNICA ED AMMINISTRATIVA ACCORDO SULL UTILIZZO DEI FONDI CONTRATTUALI PER GLI ANNI 2008, 2009 E 2010

DIRIGENZA PROFESSIONALE, TECNICA ED AMMINISTRATIVA ACCORDO SULL UTILIZZO DEI FONDI CONTRATTUALI PER GLI ANNI 2008, 2009 E 2010 DIRIGENZA PROFESSIONALE, TECNICA ED AMMINISTRATIVA ACCORDO SULL UTILIZZO DEI FONDI CONTRATTUALI PER GLI ANNI 2008, 2009 E 2010 In data 21 Dicembre 2009, alle ore 10.30, presso la Sala Riunioni dell A.S.L.

Dettagli

COMUNE DI SANTENA Provincia di Torino SCHEDA PER LA VALUTAZIONE DEL DIPENDENTE VALUTATORE

COMUNE DI SANTENA Provincia di Torino SCHEDA PER LA VALUTAZIONE DEL DIPENDENTE VALUTATORE ALLEGATO A/5 COMUNE DI SANTENA Provincia di Torino ANNO SCHEDA PER LA VALUTAZIONE DEL DIPENDENTE SIG. CAT. SERVIZIO AREA Area P.O. U.O. VALUTATORE Cognome e Nome Qualifica VALUTATO: COLLOQUIO INIZIALE

Dettagli

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE REGOLAMENTO RELATIVO ALLA

COMUNE DI LIMONE PIEMONTE REGOLAMENTO RELATIVO ALLA COMUNE DI LIMONE PIEMONTE REGOLAMENTO RELATIVO ALLA VALUTAZIONE DEL PERSONALE E FUNZIONAMENTO DEL NUCLEO DI VALUTAZIONE Approvato con deliberazione G.C. n. 45 del 27-02-2007 Modificato con deliberazione

Dettagli

Ministero dell Interno

Ministero dell Interno Ministero dell Interno Dipartimento per le Libertà Civili e l Immigrazione Direzione Centrale per gli affari generali e per la gestione delle risorse finanziarie e strumentali DOMANDA DI CONTRIBUTO RELATIVA

Dettagli

Comune di Castrocaro Terme PROVINCIA DI FORLI -CESENA

Comune di Castrocaro Terme PROVINCIA DI FORLI -CESENA Comune di Castrocaro Terme PROVINCIA DI FORLI -CESENA Sistema di valutazione dei dipendenti e Criteri per l attribuzione delle progressioni economiche orizzontali (Quadriennio normativo 2011-2014) Il processo

Dettagli

ALLEGATO ALLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. 35 DEL 31/03/2001

ALLEGATO ALLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. 35 DEL 31/03/2001 ALLEGATO ALLA DELIBERA DI GIUNTA COMUNALE N. 35 DEL 31/03/2001 METODOLOGIA PERMANENTE PER LA VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONI E DEI RISULTATI DEI DIPENDENTI GENERALMENTE CONSIDERATI CUI NON SIANO STATI CONFERITI

Dettagli

FORM PER UN FINAL REPORT (SINTESI)

FORM PER UN FINAL REPORT (SINTESI) FORM PER FINAL REPORT FORM PER UN FINAL REPORT (SINTESI) Giovanni Serpelloni ), Elisabetta Simeoni ). Centro di Medicina Preventiva e Comunitaria - Azienda ULSS 0 Verona. UPM (Unità di Project Management)

Dettagli

ISTRUZIONI D USO DEL SOFTWARE

ISTRUZIONI D USO DEL SOFTWARE Protocollo ITACA PUGLIA Strumento di qualità energetica e Protocollo Completo ISTRUZIONI D USO DEL SOFTWARE Indice 1. Premessa 3 2. Fogli di calcolo del framework 3 2.1. Foglio Progetto 3 2.2. Foglio Elenco

Dettagli

PAGAMENTO FERIE anno 2013 protocollo fittizio data di protocollo Competenza dal Competenza al spunta su liquidazione ferie SA/Sc

PAGAMENTO FERIE anno 2013 protocollo fittizio data di protocollo Competenza dal Competenza al spunta su liquidazione ferie SA/Sc PAGAMENTO FERIE Per quanto concerne l'anno 2013, anno in cui l'utente ha lavorato mediante il caricamento dei contratti (NoiPA Compensi Vari / Contratti), si tratta di caricare un nuovo contratto assegnandogli

Dettagli

REGOLAMENTO. Attività Funzione Responsabile Firma. Amministratore Unico: Antonio MALLAMO. Modifiche. ASTRAL SpA Azienda Strade Lazio

REGOLAMENTO. Attività Funzione Responsabile Firma. Amministratore Unico: Antonio MALLAMO. Modifiche. ASTRAL SpA Azienda Strade Lazio Attività Funzione Responsabile Firma Redazione Verifica Approvazione Area Personale e Organizzazione Direttore Generale: Daniele LUCCI Amministratore Unico: Antonio MALLAMO Daniele Lucci Daniele Lucci

Dettagli

Comune di SAVA SISTEMA DI VALUTAZIONE E GRADUAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE. Provincia di Taranto

Comune di SAVA SISTEMA DI VALUTAZIONE E GRADUAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE. Provincia di Taranto Comune di SAVA Provincia di Taranto SISTEMA DI VALUTAZIONE E GRADUAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE Approvato con deliberazione G.C. n. _198_ del _26/09/2014_ SOMMARIO Art. 1 - La Pesatura delle Posizioni...

Dettagli

IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Come indicato nel Piano Annuale della Performance (P.A.P.), predisposto a partire dall anno 2015, l Azienda annualmente esplicita gli obiettivi,

Dettagli

1 MATR. COGNOME NOME CORSO DI ISCRIZIONE

1 MATR. COGNOME NOME CORSO DI ISCRIZIONE ELENCO 50 FIRME 1 MATR. COGNOME NOME CORSO DI ISCRIZIONE 2 MATR. COGNOME NOME CORSO DI ISCRIZIONE 3 MATR. COGNOME NOME CORSO DI ISCRIZIONE 4 MATR. COGNOME NOME CORSO DI ISCRIZIONE 5 MATR. COGNOME NOME

Dettagli

residente a c.a.p. prov. n. MATRICOLA AZIENDALE QUALIFICA e CATEGORIA

residente a c.a.p. prov. n. MATRICOLA AZIENDALE QUALIFICA e CATEGORIA IO SOTTOSCRITTO/A cog via n. Ricevuti lo Statuto, la Nota informativa e il progetto esemplificativo standardizzato di COMETA, DICHIARO DI ADERIRE al per i lavoratori dell Industria metalmeccanica, - COMETA,

Dettagli

COMUNE DI COLORNO Provincia di Parma

COMUNE DI COLORNO Provincia di Parma COMUNE DI COLORNO Provincia di Parma SERVIZIO PROTEZIONE CIVILE GRUPPO COMUNALE DI PROTEZIONE CIVILE DOMANDA DI ADESIONE Il sottoscritto nato a il residente/domiciliato in Via/Piazza/Strada Telefono: abit.

Dettagli

Sistema di misurazione e valutazione della performance (SVP) individuale delle Posizioni Organizzative (P.O.) e del personale.

Sistema di misurazione e valutazione della performance (SVP) individuale delle Posizioni Organizzative (P.O.) e del personale. Approvato con Delibera della Giunta Comunale nr. 105/2012 Sistema di misurazione e valutazione della performance (SVP) individuale delle Posizioni Organizzative (P.O.) e del personale. Articolo 1 Il processo

Dettagli

Criteri per la valutazione della performance individuale dei titolari di Posizioni Organizzative

Criteri per la valutazione della performance individuale dei titolari di Posizioni Organizzative Allegato B Criteri per la valutazione della performance individuale dei titolari di Posizioni Organizzative La valutazione dei risultati conseguiti avviene attraverso apposito provvedimento del Dirigente

Dettagli

INFORMAZIONI UTILI PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE CHE INTENDONO INOLTRARE RICHIESTA DI CONTRIBUTO AL DIPARTIMENTO DELLA

INFORMAZIONI UTILI PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE CHE INTENDONO INOLTRARE RICHIESTA DI CONTRIBUTO AL DIPARTIMENTO DELLA INFORMAZIONI UTILI PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE CHE INTENDONO INOLTRARE RICHIESTA DI CONTRIBUTO AL DIPARTIMENTO DELLA PROTEZIONE CIVILE CONTRIBUTI Il Dipartimento può concedere

Dettagli

COMUNE di TODI Provincia di Perugia Piazza del Popolo Telefono 075/89561 Telefax: 075/8943862 Codice Fiscale n. 00316740547 www.comune.todi.pg.

COMUNE di TODI Provincia di Perugia Piazza del Popolo Telefono 075/89561 Telefax: 075/8943862 Codice Fiscale n. 00316740547 www.comune.todi.pg. Approvato con delibera di G.C. n. 366 del 15.12.2008 REGOLAMENTO REPERIBILITA SERVIZIO TECNICO Art. 1 Oggetto del Regolamento. Il presente regolamento disciplina le modalità di attuazione del servizio

Dettagli

Allegato 2 Fac simile per la richiesta di accesso ai documenti

Allegato 2 Fac simile per la richiesta di accesso ai documenti Allegato 2 Fac simile per la richiesta di accesso ai documenti RICHIESTA DI ACCESSO AI DOCUMENTI (Legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modificazioni ed integrazioni) Nome: ENEA UNITÀ Via.., n. Città..

Dettagli

COLLEGI TECNICI REGOLAMENTO PER LA

COLLEGI TECNICI REGOLAMENTO PER LA ALLEGATO 7 ALL ATTO AZIENDALE COLLEGI TECNICI REGOLAMENTO PER LA DISCIPLINA ED IL FUNZIONAMENTO APPROVATO CON DELIBERAZIONE N. N. 155 IN DATA 16/06/2006 (MODIFICATA CON SUCCESSIVE DELIBERE N. 216 IN DATA

Dettagli

ALL UFFICIO SCOLASTICO DELLA REGIONE... SEDE PROVINCIALE DI (2).

ALL UFFICIO SCOLASTICO DELLA REGIONE... SEDE PROVINCIALE DI (2). DOMANDA PER L INCLUSIONE NEGLI ELENCHI PRIORITARI RELATIVI ALL ANNO SCOLASTICO 2011/2012, AI FINI DELL ASSEGNAZIONE, CON PRECEDENZA ASSOLUTA, DELLE SUPPLENZE TEMPORANEE AL PERSONALE, DI CUI ALL ART. 9

Dettagli

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Giorgio Gasparini Vignola (MODENA)

Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Giorgio Gasparini Vignola (MODENA) Anno 2013-2014 Accreditamento delle strutture socio- sanitarie Obiettivo: strumenti per l ascolto, la partecipazione e la rilevazione del gradimento da parte di ospiti e familiari. Questionario di gradimento

Dettagli

Progetto RAMI Rete Argentina Mini Incubatori

Progetto RAMI Rete Argentina Mini Incubatori Progetto RAMI Rete Argentina Mini Incubatori Scheda di candidatura da compilare ed inviare a: 1) Tecnopolis CSATA Dott.ssa Milly Dilonardo Progetto RAMI Rete Argentina Mini Incubatori St. prov. Casamassima

Dettagli

Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell'identità Siciliana

Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell'identità Siciliana PRESIDENZA / ASSESSORATO: Assessorato Regionale dei Beni Culturali e dell'identità Siciliana DIPARTIMENTO/UFFICIO SPECIALE/UFFICIO: Dipartimento dei beni culturali e dell'identità siciliana - Servizio

Dettagli

Fattura Elettronica. Flusso dati

Fattura Elettronica. Flusso dati Fattura Elettronica Flusso dati Operatori economici * Intermediari SdI Intermediario della P.A. Amministrazione degli operatori economici (Sistema di Interscambio) (Applicativo SICOGE) Fase di emissione

Dettagli

Settore SCHEDA DI VALUTAZIONE CATEGORIA B1

Settore SCHEDA DI VALUTAZIONE CATEGORIA B1 Allegato A al Contratto Collettivo Decentrato Integrativo del 16 febbraio 2009 Cognome nome Profilo Settore SCHEDA DI VALUTAZIONE CATEGORIA B1 A Punteggio minimo e massimo raggiungibile in ordine all esperienza

Dettagli

Ministero dell Economia e delle Finanze

Ministero dell Economia e delle Finanze Ministero dell Economia e delle Finanze DIPARTIMENTO DELL AMMINISTRAZIONE GENERALE, DEL PERSONALE E DEI SERVIZI SERVIZIO CENTRALE PER IL SISTEMA INFORMATIVO INTEGRATO Prot. n. 50 - Ufficio V Data Roma,

Dettagli

Scheda per la Valutazione della Assicurazione della Qualità dei CdS

Scheda per la Valutazione della Assicurazione della Qualità dei CdS SOMMARIO 1 Introduzione Pag. 2 2 Il Scheda Pag. 7 3 Nota Operativa Pag.19 Verifica xxxxxxxx: Approvazione xxxxxxxxxxxxxxxx: Emissione xxxxxxxxxxxxxxx: Data: 1 Introduzione Il Referente per la Qualità dei

Dettagli

Corretta sequenza operativa (per avere un istat corretto)

Corretta sequenza operativa (per avere un istat corretto) Corretta sequenza operativa (per avere un istat corretto) 1) Registrazione documenti per i componenti utilizzare la seconda videata è più facile non commettere errori (deve risultare corretta la nazionalità

Dettagli

Ministero della Pubblica Istruzione

Ministero della Pubblica Istruzione Prot n. 186 Roma, lì 27 febbraio 2008 AI DIRETTORI GENERALI DEGLI UFFICI SCOLASTICI REGIONALI LORO SEDI e,p.c. AL CAPO DI GABINETTO AL CAPO DEL DIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE AL CAPO DEL DIPARTIMENTO PER

Dettagli

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTI DI NOTORIETA (artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n.

DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI CERTIFICAZIONE E DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTI DI NOTORIETA (artt. 46 e 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. Dipartimento Organizzazione e Risorse Umane Procedura selettiva, per titoli, finalizzata all individuazione di personale da assumere, a tempo determinato, per le supplenze presso i nidi e le scuole dell

Dettagli

ELABORAZIONE AUTOMATICA DEI DATI PER LE DECISIONI ECONOMICHE E FINANZIARIE. PROVA DI COMPLETAMENTO 27 maggio 2010

ELABORAZIONE AUTOMATICA DEI DATI PER LE DECISIONI ECONOMICHE E FINANZIARIE. PROVA DI COMPLETAMENTO 27 maggio 2010 ELABORAZIONE AUTOMATICA DEI DATI PER LE DECISIONI ECONOMICHE E FINANZIARIE PROVA DI COMPLETAMENTO 27 maggio 2010 Cognome Nome e matr..................................................................................

Dettagli

Requisiti e scheda controllo

Requisiti e scheda controllo MODIFICHE AL D.P.G.R. 3 MARZO 2010 N. 29//R REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE DELLA LEGGE REGIONALE 28 DICEMBRE 2009, N. 82 (ACCREDITAMENTO DELLE STRUTTURE E DEI SERVIZI ALLA PERSONA DEL SISTEMA SOCIALE INTEGRATO)

Dettagli

ALLEGATO 3 OFFERTA ECONOMICA

ALLEGATO 3 OFFERTA ECONOMICA ALLEGATO 3 OFFERTA ECONOMICA Gara a procedura aperta ai sensi del D.Lgs. 163/2006 e s.m.i. per l affidamento di servizi di sviluppo e manutenzione evolutiva, gestione applicativa, manutenzione correttiva

Dettagli

PROCEDURA OPERATIVA DI VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI

PROCEDURA OPERATIVA DI VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI PROCEDURA OPERATIVA DI VALUTAZIONE DEI DIPENDENTI A fini dell erogazione della produttività individuale e di gruppo ( art 17 comma 1 lettera a) dell Accordo nazionale e ai fini della progressione economica

Dettagli

PIANO ASSISTENZIALE INDIVIDUALE DIALISI DOMICILIARE (P.A.I.D.D.) PROPOSTA di supporto al trattamento dialitico domiciliare

PIANO ASSISTENZIALE INDIVIDUALE DIALISI DOMICILIARE (P.A.I.D.D.) PROPOSTA di supporto al trattamento dialitico domiciliare Allegato C) Al Direttore del Distretto di dell Azienda Sanitaria Locale PIANO ASSISTENZIALE INDIVIDUALE DIALISI DOMICILIARE (P.A.I.D.D.) PROPOSTA di supporto al trattamento dialitico domiciliare Cognome

Dettagli

All. A) AL SINDACO DEL COMUNE DI SPINEA OGGETTO: RICHIESTA DI ISCRIZIONE ALL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI

All. A) AL SINDACO DEL COMUNE DI SPINEA OGGETTO: RICHIESTA DI ISCRIZIONE ALL ALBO COMUNALE DELLE ASSOCIAZIONI All. A) Applicare una marca da bollo in base alla normativa vigente, e allegarne una seconda per la risposta (*) AL SINDACO DEL COMUNE DI SPINEA OGGETTO: RICHIESTA DI ISCRIZIONE ALL ALBO COMUNALE DELLE

Dettagli

COMUNE DI VILLESSE PROVINCIA DI GORIZIA REGOLAMENTO PER LA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE

COMUNE DI VILLESSE PROVINCIA DI GORIZIA REGOLAMENTO PER LA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE COMUNE DI VILLESSE PROVINCIA DI GORIZIA REGOLAMENTO PER LA VALUTAZIONE DELLE POSIZIONI ORGANIZZATIVE Approvato con deliberazione giuntale n. 116 del 29/09/2005, dichiarata immediatamente esecutiva ai sensi

Dettagli

ISTRUZIONI CONDUZIONE SCRUTINIO ELETTRONICO

ISTRUZIONI CONDUZIONE SCRUTINIO ELETTRONICO ISTRUZIONI CONDUZIONE SCRUTINIO ELETTRONICO CIRCOLARE docenti 229 Ai Docenti Loro sedi. Oggetto: scrutinio fine primo quadrimestre Al fine di ottimizzare lo svolgimento delle operazioni di scrutinio relativi

Dettagli

Settore Affari Generali e Istituzionali. Disciplinare per le Pubblicazioni on line

Settore Affari Generali e Istituzionali. Disciplinare per le Pubblicazioni on line Settore Affari Generali e Istituzionali Disciplinare per le Pubblicazioni on line ANNO 2014 INDICE Art. 1 Principi generali... 3 Art. 2 Modalità di accesso al servizio on line... 3 Art. 3 Atti destinati

Dettagli

DEPOSITO SITUAZIONE PATRIMONIALE DEL CONSORZIO E BILANCIO DEL CONTRATTO DI RETE DI IMPRESE

DEPOSITO SITUAZIONE PATRIMONIALE DEL CONSORZIO E BILANCIO DEL CONTRATTO DI RETE DI IMPRESE DEPOSITO SITUAZIONE PATRIMONIALE DEL CONSORZIO E BILANCIO DEL CONTRATTO DI RETE DI IMPRESE Ai sensi dell art. 2615 bis del codice civile, i consorzi, entro due mesi dalla chiusura dell esercizio, devono

Dettagli

ALLEGATO 3 OFFERTA ECONOMICA

ALLEGATO 3 OFFERTA ECONOMICA ALLEGATO 3 OFFERTA ECONOMICA Pagina 1 ALLEGATO 3 OFFERTA ECONOMICA La busta C Gara Europea a Procedura aperta per la fornitura di servizi di supporto Offerta Economica, dovrà contenere, a pena di esclusione

Dettagli

Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni

Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni Corso di Sistemi di Elaborazione delle informazioni Basi di Dati Claudio Marrocco I report I Report sono lo strumento più adatto per ottenere una copia stampata dei dati e delle informazioni ricavate dalle

Dettagli

MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI

MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI MODULO DI DESIGNAZIONE/REVOCA DEI BENEFICIARI (Da inviare ad Arca SGR S.p.A. in originale, per posta, unitamente a copia dei documenti di identità dell Iscritto e dei beneficiari) Spett.le ARCA SGR S.p.A.

Dettagli

PROGETTO ESECUTIVO (Programma di Azione Nazionale per l Agricoltura Biologica e i Prodotti Biologici per gli anni 2008 e 2009 Azione 2.2.

PROGETTO ESECUTIVO (Programma di Azione Nazionale per l Agricoltura Biologica e i Prodotti Biologici per gli anni 2008 e 2009 Azione 2.2. PROGETTO ESECUTIVO (Programma di Azione Nazionale per l Agricoltura Biologica e i Prodotti Biologici per gli anni 2008 e 2009 Azione 2.2.) Decreto del.... n.... Relativo al Piano di fattibilità trasmesso

Dettagli

Redazione della Situazione patrimoniale e analisi delle condizioni di equilibrio patrimoniale e finanziario

Redazione della Situazione patrimoniale e analisi delle condizioni di equilibrio patrimoniale e finanziario Cognome.. Nome..... Classe.... Data.... Esercitazione di laboratorio di Economia aziendale Redazione della Situazione patrimoniale e analisi delle condizioni di equilibrio patrimoniale e finanziario Esercitazione

Dettagli

Area da cliccare per il passaggio alla pagina successiva. Vengono evidenziate le informazioni più interessanti per un corretto utilizzo del prodotto.

Area da cliccare per il passaggio alla pagina successiva. Vengono evidenziate le informazioni più interessanti per un corretto utilizzo del prodotto. COMETA ACCESSO AL SERVIZIO ONLINE E GUIDA OPERATIVA Vers. 2.0 del 18/11/2008 1 Premessa: Le presenti istruzioni hanno lo scopo di guidare l utente nel raggiungere le pagine del portale Atena dedicate al

Dettagli

CARTA DEI SERVIZI. Premessa:

CARTA DEI SERVIZI. Premessa: CARTA DEI SERVIZI Premessa: La Carta dei Servizi è uno strumento utile al cittadino per essere informato sulle caratteristiche del servizio offerto, sulla organizzazione degli uffici comunali, sugli standards

Dettagli

IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE

IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE IL SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE Modificato dalla Giunta Provinciale con Delibera n. 557 del 20/12/2011 IL SISTEMA DI VALUTAZIONE DELLA PERFORMANCE INDIVIDUALE Titolo 1 - LA VALUTAZIONE

Dettagli

Istituto Regionale di Studi Giuridici del Lazio Arturo Carlo Jemolo

Istituto Regionale di Studi Giuridici del Lazio Arturo Carlo Jemolo BANDO PER L AMMISSIONE A 50 POSTI AL CORSO DI PREPARAZIONE ALL ESAME DI ABILITAZIONE PER L ISCRIZIONE ALL ALBO PROFESSIONALE DEGLI AVVOCATI - XXIV JEMOLO- (Anno 2015) 1. L Istituto Regionale di Studi Giuridici

Dettagli

COMUNE CAMPIONE D ITALIA

COMUNE CAMPIONE D ITALIA COMUNE CAMPIONE D ITALIA Indirizzi della Giunta Comunale per il controllo della documentazione e dei requisiti soggettivi previsti dai Regolamenti di integrazione dei trattamenti pensionistici DOMANDA

Dettagli

Direttiva sulle misure per attuare parità e pari opportunità tra uomini e donne nelle amministrazioni pubbliche

Direttiva sulle misure per attuare parità e pari opportunità tra uomini e donne nelle amministrazioni pubbliche Direttiva sulle misure per attuare parità e pari opportunità tra uomini e donne nelle amministrazioni pubbliche Guida alla compilazione del Format per la presentazione delle relazioni in modalità telematica.

Dettagli

AVVISO PUBBLICO GRADUATORIA UNICA DISABILI ANNO 2011

AVVISO PUBBLICO GRADUATORIA UNICA DISABILI ANNO 2011 A) OGGETTO DELL AVVISO AVVISO PUBBLICO GRADUATORIA UNICA DISABILI ANNO 2011 Il presente Avviso è riservato alle persone disabili di cui all'art. 1, comma 1 della L. 68/99 e s.m.i. ed è propedeutico alla

Dettagli

ISTRUZIONI PER L UTILIZZO DELLA SCHEDA INFORMATIZZATA E MODALITA DI INVIO DEI DATI - L. R. 162/98 PROGRAMMA 2012 052013

ISTRUZIONI PER L UTILIZZO DELLA SCHEDA INFORMATIZZATA E MODALITA DI INVIO DEI DATI - L. R. 162/98 PROGRAMMA 2012 052013 Allegato alla nota n. 6592 del 10 maggio 2013 ISTRUZIONI PER L UTILIZZO DELLA SCHEDA INFORMATIZZATA E MODALITA DI INVIO DEI DATI - L. R. 162/98 PROGRAMMA 2012 052013 Premessa Il seguente documento illustra

Dettagli

Ministero della Giustizia

Ministero della Giustizia Ministero della Giustizia DIPARTIMENTO DELL ORGANIZZAZIONE GIUDIZIARIA, DEL PERSONALE E DEI SERVIZI PROCESSO CIVILE TELEMATICO Modalità per l esecuzione dei test di interoperabilità da parte di enti o

Dettagli

Scheda di valutazione del personale

Scheda di valutazione del personale Scheda di valutazione del personale 1. Quadro normativo LEGGE 7 agosto 2012 n.135 Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 6 luglio 2012, n.95, recante disposizioni urgenti per la revisione

Dettagli

Premio per l investitore sostenibile 2013

Premio per l investitore sostenibile 2013 Premio per l investitore sostenibile 2013 Scheda di auto-candidatura e linee guida La compilazione della scheda di auto-candidatura è funzionale alla valutazione dell efficacia e/o innovatività di iniziative

Dettagli

MANUALE TECNICO n. 21.00 AGGIORNATO AL 21.07.2014. 730/4: correzioni posizioni non abbinate Inps e Tesoro. Scarti sostituto d imposta Inps Pag.

MANUALE TECNICO n. 21.00 AGGIORNATO AL 21.07.2014. 730/4: correzioni posizioni non abbinate Inps e Tesoro. Scarti sostituto d imposta Inps Pag. MANUALE TECNICO N.21.00 DEL 21.07.2014 730/4: correzioni posizioni non abbinate Inps e Tesoro Indice Scarti sostituto d imposta Inps Pag. 2 Scarti Sostituti d Imposta Tesoro Pag. 4 Form Inps Importi a

Dettagli

Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC.

Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Il glossario della Posta Elettronica Certificata (PEC) Diamo una definizione ai termini tecnici relativi al mondo della PEC. Avviso di mancata consegna L avviso, emesso dal sistema, per indicare l anomalia

Dettagli

LINEE GUIDA SITI WEB UFFICI GIUDIZIARI

LINEE GUIDA SITI WEB UFFICI GIUDIZIARI LINEE GUIDA SITI WEB UFFICI GIUDIZIARI PRINCIPI GENERALI Accessibilità: il sito - in ottemperanza a quanto disposto dalla legge 9 gennaio 2004, n. 4, recante disposizioni per favorire l accesso dei soggetti

Dettagli

DICHIARA LA CORRETTA POSA IN OPERA

DICHIARA LA CORRETTA POSA IN OPERA mod. DICH. POSA OPERA-2004 pag. 1 Rif. Pratica VV.F. n. DICHIARAZIONE DI CORRETTA POSA IN OPERA DEI MATERIALI CLASSIFICATI AI FINI DELLA REAZIONE AL FUOCO (COMPRESI I PRODOTTI VERNICIANTI IGNIFUGHI), DELLE

Dettagli

ALL UFFICIO SCOLASTICO DELLA REGIONE... SEDE PROVINCIALE DI (2).

ALL UFFICIO SCOLASTICO DELLA REGIONE... SEDE PROVINCIALE DI (2). DOMANDA PER L INCLUSIONE IN CODA AGLI ELENCHI PRIORITARI RELATIVI ALL ANNO SCOLASTICO 2010/2011, AI FINI DELL ASSEGNAZIONE, CON PRECEDENZA ASSOLUTA, DELLE SUPPLENZE TEMPORANEE AL PERSONALE, DI CUI ALL

Dettagli

CITTÀ DI PIANO DI SORRENTO

CITTÀ DI PIANO DI SORRENTO CITTÀ DI PIANO DI SORRENTO Provincia di Napoli DETERMINAZIONE N. 486 del 01/08/2014 SETTORE 1 / PERSONALE Oggetto : DIPENDENTE MATR. N. 103 OPERATORE - COLLOCAMENTO A RIPOSO PER RAGGIUNTI LIMITI DI ETA

Dettagli

QUANDO POSSO ANDARE IN PENSIONE? QUANTO MI SPETTA? ATTUALITÀ

QUANDO POSSO ANDARE IN PENSIONE? QUANTO MI SPETTA? ATTUALITÀ QUANDO POSSO ANDARE IN PENSIONE? QUANTO MI SPETTA? AFFRONTIAMO UN ARGOMENTO DI ATTUALITÀ SITUAZIONE DIFFERENZIATE SECONDO L ETÀ SISTEMI E CALCOLI DIVERSI. a domanda PEISAF: dal 0/0/008 occorre un anziala

Dettagli

PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI SARDEGNA

PROGRAMMA GARANZIA GIOVANI SARDEGNA ASSESSORADU DE SU TRABALLU, FORMATZIONE PROFESSIONALE, COOPERATZIONE E SEGURÀNTZIA SOTZIALE ASSESSORATO DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE E SICUREZZA SOCIALE Direzione Generale Servizio

Dettagli

Caritas Italiana. Ambito. Diocesi Regione. SCHEDA DI VALUTAZIONE e MONITORAGGIO IN ITINERE PROGETTI otto per mille Italia anno 2006

Caritas Italiana. Ambito. Diocesi Regione. SCHEDA DI VALUTAZIONE e MONITORAGGIO IN ITINERE PROGETTI otto per mille Italia anno 2006 Caritas Italiana Ambito Diocesi Regione SCHEDA DI VALUTAZIONE e MONITORAGGIO IN ITINERE PROGETTI otto per mille Italia anno 2006 (LA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA È OBBLIGATORIA IN OGNI SUA PARTE E DEVE ESSERE

Dettagli

REGOLAMENTO PER LE PROGRESSIONI VERTICALI DEI DIPENDENTI DELL ENTE LOCALE. Approvato con deliberazione giuntale n. 162 del 08.09.

REGOLAMENTO PER LE PROGRESSIONI VERTICALI DEI DIPENDENTI DELL ENTE LOCALE. Approvato con deliberazione giuntale n. 162 del 08.09. REGOLAMENTO PER LE PROGRESSIONI VERTICALI DEI DIPENDENTI DELL ENTE LOCALE Approvato con deliberazione giuntale n. 162 del 08.09.2005 Esecutivo dal 29.09.2005 SOMMARIO ARTICOLO 1 "AMBITO DI APPLICAZIONE"

Dettagli

NAVIGAZIONE DEL SI-ERC: UTENTE PROGETTISTA

NAVIGAZIONE DEL SI-ERC: UTENTE PROGETTISTA 3 NAVIGAZIONE DEL SI-ERC: UTENTE PROGETTISTA Collegandosi al sito, si accede alla Home Page del SI-ERC che si presenta come illustrato di seguito. L utente progettista, analogamente agli altri utenti,

Dettagli

lavorativo di persone con provvedimenti penali detentivi e/o in esecuzione penale esterna.

lavorativo di persone con provvedimenti penali detentivi e/o in esecuzione penale esterna. Allegato alla Delib.G.R. n.32/ 45 del 15.9.2010 L.R. n. 1 del 24.2.2006, art 9, comma 11. L.R. n. 2 del 29.5.2007, art 33, comma 11. Finanziamento di un programma di attività finalizzate al recupero e

Dettagli

REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE

REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE COMUNE DI CORMANO PROVINCIA DI MILANO REGOLAMENTO INTERNO DEL CONTROLLO DI GESTIONE (approvato con deliberazione C.C. n. 58 del 01/12/2003) 1 INDICE ART. 1 ART. 2 ART. 3 ART. 4 ART. 5 ART. 6 AMBITO DI

Dettagli

MODELLO PER INTERMEDIARI/BANCHE PER LA COSTITUZIONE DI DEPOSITO VINCOLATO IN TITOLI DI STATO O GARANTITI DALLO STATO PER IL RIMBORSO DELL IVA

MODELLO PER INTERMEDIARI/BANCHE PER LA COSTITUZIONE DI DEPOSITO VINCOLATO IN TITOLI DI STATO O GARANTITI DALLO STATO PER IL RIMBORSO DELL IVA MODELLO PER INTERMEDIARI/BANCHE PER LA COSTITUZIONE DI DEPOSITO VINCOLATO IN TITOLI DI STATO O GARANTITI DALLO STATO PER IL RIMBORSO DELL IVA Finalità Utilizzo Compilazione e consegna Tipo di garanzia

Dettagli

Una volta compilato, il presente modulo va consegnato a: FONDAZIONE BAM Corso V. Emanuele, 13 46100 MANTOVA

Una volta compilato, il presente modulo va consegnato a: FONDAZIONE BAM Corso V. Emanuele, 13 46100 MANTOVA MODULO PER BANDO DI CONCORSO 2009-2012 CONTRIBUTI DRIGO ALLE ASSOCIAZIONI DI VOLONTARIATO NELLE QUALI OPERINO ATTIVAMENTE DIPENDENTI DELL AREA NORD/EST BANCA AGRICOLA MANTOVANA - MPS Regolamento Bando

Dettagli

CERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI

CERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI CERTIFICAZIONE DI DSA VALIDA AI FINI SCOLASTICI Requisiti necessari per l inserimento negli elenchi dei soggetti autorizzati a effettuare la prima certificazione diagnostica dei Disturbi Specifici dell

Dettagli

IL NUOVO SISTEMA DI VALUTAZIONE E LA RETRIBUZIONE DI PRODUTTIVITA

IL NUOVO SISTEMA DI VALUTAZIONE E LA RETRIBUZIONE DI PRODUTTIVITA IL NUOVO SISTEMA DI VALUTAZIONE E LA RETRIBUZIONE DI PRODUTTIVITA COSA CAMBIA CON LA RIFORMA PREVISTA NEL DLGS DI ATTUAZIONE DELLA LEGGE DELEGA 15/2009 A CHE COSA SERVE IL NUOVO SISTEMA DI VALUTAZIONE

Dettagli

GLI APPROFONDIMENTI DELL UFFICIO UNICO PER I CONTROLLI INTERNI Aprile 2011

GLI APPROFONDIMENTI DELL UFFICIO UNICO PER I CONTROLLI INTERNI Aprile 2011 GLI APPROFONDIMENTI DELL UFFICIO UNICO PER I CONTROLLI INTERNI Aprile 2011 In relazione alla pubblicazione di dati personali nei siti web delle pubbliche amministrazioni, in particolare per ciò che concerne

Dettagli

Il sistema di reporting

Il sistema di reporting Il sistema di reporting... rappresenta l insieme di tecniche che permettono di far circolare in modo efficace le informazioni sia all interno che all esterno dell Ente. con il termine report si indicano

Dettagli

PROVINCIA DI ROMA. Dipartimento III Servizi per la Formazione il Lavoro e la promozione della qualità della vita

PROVINCIA DI ROMA. Dipartimento III Servizi per la Formazione il Lavoro e la promozione della qualità della vita PROVINCIA DI ROMA Dipartimento III Servizi per la Formazione il Lavoro e la promozione della qualità della vita Servizio 1 Politiche del lavoro e Servizi per l Impiego S.I.L.D. - Servizio Inserimento Lavorativo

Dettagli

PROVINCIA DI ROMA. Dipartimento III Servizi per la Formazione il Lavoro e la qualità della vita

PROVINCIA DI ROMA. Dipartimento III Servizi per la Formazione il Lavoro e la qualità della vita PROVINCIA DI ROMA Dipartimento III Servizi per la Formazione il Lavoro e la qualità della vita Servizio 1 Politiche del lavoro e Servizi per l Impiego Osservatorio sul mercato del lavoro e sugli esiti

Dettagli

Il/La sottoscritto/a, CHIEDE DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ QUANTO SEGUE:

Il/La sottoscritto/a, CHIEDE DICHIARA SOTTO LA PROPRIA RESPONSABILITÀ QUANTO SEGUE: DOMANDA DI AMMISSIONE ALLA SELEZIONE PUBBLICA PER TITOLI ED ESAMI, PER L ASSUNZIONE A TEMPO PIENO E INDETERMINATO DI N. 1 POSTO DI AGENTE DI POLIZIA MUNICIPALE CATEGORIA C POSIZIONE ECONOMICA C1 (su cui

Dettagli

DATI TIROCINANTE. Cognome Nome. in via n. Tel. e-mail PEC. Domiciliato a (se diverso dalla residenza) Provincia ( ) in via n.

DATI TIROCINANTE. Cognome Nome. in via n. Tel. e-mail PEC. Domiciliato a (se diverso dalla residenza) Provincia ( ) in via n. PROGETTO FORMATIVO DI TIROCINIO FORMATIVO E DI ORIENTAMENTO [ai sensi dell art. 1, comma 5, lettera a) della Direttiva di attuazione dei tirocini extracurriculari (art. 1, L.R. n. 17/2013] Rif. convenzione

Dettagli

Legge 18 giugno 2009, n. 69 Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competività nonché in materia di processo civile

Legge 18 giugno 2009, n. 69 Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competività nonché in materia di processo civile Legge 18 giugno 2009, n. 69 Disposizioni per lo sviluppo economico, la semplificazione, la competività nonché in materia di processo civile Caricamento Curriculum Dirigenti e Dati U.O.C Indicazioni Operative

Dettagli

Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche

Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche Autorità Nazionale Anticorruzione e per la valutazione e la trasparenza delle amministrazioni pubbliche Metodologia dell attività di vigilanza e controllo dell Autorità in relazione agli obblighi di pubblicazione

Dettagli

COMUNE DI SOLBIATE ARNO

COMUNE DI SOLBIATE ARNO SISTEMA DI MISURAZIONE E VALUTAZIONE DEL PERSONALE DIPENDENTE Approvato con deliberazione della Giunta Comunale n. 98 del 14.11.2013 1 GLI ELEMENTI DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE Oggetto della valutazione:obiettivi

Dettagli

Regolamento per l istituzione e l applicazione del sistema di misurazione e valutazione della performance (art.1-16 D.Lgs.150 del 2009) INDICE

Regolamento per l istituzione e l applicazione del sistema di misurazione e valutazione della performance (art.1-16 D.Lgs.150 del 2009) INDICE Regolamento per l istituzione e l applicazione del sistema di misurazione e valutazione della performance (art.1-16 D.Lgs.150 del 2009) (Approvato con deliberazione della Giunta della Federazione n.102

Dettagli