BANDO di PARTECIPAZIONE THE TRILOGY PART ll - HOMECOMING

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1 BANDO di PARTECIPAZIONE THE TRILOGY PART ll - HOMECOMING UN PROGETTO DI ALA ACCADEMIA LIBERA DELLE ARTI IN COLLABORAZIONE CON ISCFI - ISTITUTO SUPERIORE DI FOTOGRAFIA E COMUNICAZIONE INTEGRATA - E VOID ART SCHOOL ISFCI, Void Art School e ALA promuovono un bando che permetterà a un giovane artista/fotografo di partecipare a Homecoming, un progetto che prevede due workshop tenuti rispettivamente da Paola Bernardelli a Derry (Irlanda del Nord) e da Ottavio Celestino a Roma a settembre I workshop, cui seguiranno una mostra a Roma a settembre e una a Derry a dicembre, sono parte integrante e secondo appuntamento di The Trilogy, un progetto triennale di laboratori e mostre promosso da ALA e sostenuto dallʼisfci e dalla Void Art School di Derry. Lʼiniziativa nasce dalla volontà di offrire ai partecipanti lʼopportunità di vivere unʼesperienza formativa basata sullo scambio, il confronto e il dialogo tra culture e discipline artistiche diverse. THE TRILOGY PART I, Mourning Becomes Electra, si è inaugurata a giugno 2013 con due cicli di laboratori, il primo condotto a Roma da Paola Bernardelli (VOID) e il secondo condotto a Derry da Ottavio Celestino (ISFCI); questa prima fase si è conclusa con una doppia esposizione dei lavori prodotti durante i laboratori: a novembre a Roma, nel loft dellʼisfci, e nel mese di dicembre a Derry, negli spazi espositivi della VOID Gallery. Bando di selezione Il presente bando per la partecipazione ai workshop di THE TRILOGY PART II - HOMECOMING prevede la selezione di n 1 giovane artista/fotografo che parteciperà - insieme agli studenti dellʼisfci e della VOID Art School di Derry - allo scambio interdisciplinare tra le due accademie. Una selezione equivalente sarà promossa dalla Void Art School per individuare un secondo partecipante come membro esterno alla scuola di Derry. I due candidati selezionati frequenteranno i laboratori presso le due istituzioni e parteciperanno alle due mostre che si terranno rispettivamente a Roma a settembre e a Derry a dicembre. Organizzazione e coordinamento Ottavio Celestino: fotografo, artista e docente presso lʼisfci Paola Bernardelli: artista, docente e fotografa/archivista presso VOID Arts Centre Claudia Rampelli e Maria Rosa Sossai: curatore e direttore artistico, ALA Accademia Libera delle Arti Roberta Sernicola: coordinamento progetto - ISFCI

2 Numero di partecipanti ammessi ai workshop Il gruppo di lavoro sarà composto da un totale di cinque studenti provenienti da Roma e cinque da Derry. Di questi, otto saranno studenti dellʼisfci e della Art School. I rimanenti due verranno selezionati attraverso i bandi. Criteri di partecipazione La partecipazione è su libera richiesta e richiede: Ottima conoscenza della lingua inglese Età compresa tra i 20 e i 35 anni Possibilità di ospitare uno studente irlandese a Roma dal 14 al 23 settembre 2014 Possibilità di coprire le spese di viaggio e una diaria durante il laboratorio di Derry (gli studenti italiani verranno ospitati dagli studenti irlandesi e viceversa) Criteri di selezione Per partecipare alla selezione è richiesta la seguente documentazione: Sintesi di curriculum degli studi e delle esperienze lavorative pertinenti al progetto e relative al campo fotografico e artistico Portfolio artistico/fotografico in formato digitale (.pdf), non necessariamente legato al tema dei workshop Lettera motivazionale Proposta di progetto inerente al tema Homecoming (vedi testo in calce) Si richiede inoltre: Partecipazione a meeting mensili a partire da maggio 2014 per permettere agli studenti di arrivare al workshop con unʼidea già definita. Questa fase di formazione è parte integrante del progetto. Disponibilità nelle date e negli orari dei workshop durante le due settimane di scambio a Derry e Roma, nellʼallestimento e inaugurazione dellʼopen studio a Derry (settembre 2014) e delle due mostre. La presenza degli studenti italiani a Derry a dicembre è facoltativa La documentazione dovrà essere inviata via esclusivamente al seguente indirizzo isfci.foto@gmail.com indicando come oggetto BANDO WORKSHOP DERRY, entro e non oltre il 14 aprile 2014.

3 La Commissione selezionatrice composta da Ottavio Celestino, Roberta Sernicola, Claudia Rampelli, Maria Rosa Sossai dopo aver valutato i requisiti suddetti si riserva la facoltà di convocare i candidati per un colloquio attitudinale. La selezione finale verrà resa nota il 24 aprile Per qualsiasi informazione rivolgersi alla segreteria dellʼisfci telefonando al numero oppure scrivendo allʼ info@isfci.com, indicando nellʼoggetto BANDO WORKSHOP DERRY Svolgimento e calendario Il progetto sarà diviso in tre fasi: 1 fase - Derry 1-6 settembre: workshop presso la Void Art of School Tutor: Paola Bernardelli, Visual Arts Per ALA sarà presente Claudia Rampelli Sabato 6 settembre - open studio 2 fase - Roma settembre: workshop presso lʼisfci Tutor: Ottavio Celestino, Fotografia Per ALA saranno presenti Claudia Rampelli e Maria Rosa Sossai 20 settembre - 21 settembre: Roma, allestimento mostra. 22 settembre: opening mostra di fine progetto a Roma 3 fase - Derry Dicembre 2014: mostra di fine progetto a Derry Alla fine dei tre anni del progetto The Trilogy è prevista la pubblicazione di una selezione dei materiali prodotti durante i laboratori.

4 Biografie dei partner del progetto ALA Accademia Libera delle Arti Piattaforma di educazione e arte contemporanea fondata nel 2012 da Maria Rosa Sossai, ALA elegge gli artisti come figure centrali del processo di apprendimento e di insegnamento inteso come spazio di libertà creativa. Gli artisti invitati da ALA sperimentano azioni educative nei diversi contesti con lʼobiettivo di produrre immaginari sociali alternativi e attivare un cambio di prospettiva che permetta di condividere modelli positivi e democratici di diffusione del sapere attraverso lʼarte contemporanea. ISFCI - Istituto Superiore di Fotografia e Comunicazione Integrata Fondato a Roma nel 1985, nello storico quartiere di San Lorenzo, lʼistituto Superiore di Fotografia e Comunicazione Integrata si è presto imposto come importante riferimento didattico nella formazione di fotografi professionisti. Da sempre la missione della scuola è quella di fornire agli studenti strumenti professionali aggiornati per lʼinserimento nel mondo del lavoro insieme alla capacità di sviluppare autonomamente il proprio talento creativo, mantenendo sempre alta lʼattenzione nei confronti dei linguaggi fotografici contemporanei, in grado di attraversare culture, frontiere, mercati. Void Art School La scuola dʼarte di Void è stata fondata nel 2006 per offrire spazi, materiali e formazione agli studenti interessati a proseguire la propria istruzione artistica a livello universitario. La scuola ha istituito un rigoroso programma di insegnamento basato sulle mostre in programma alla Void Gallery; gli studenti frequentano nei giorni feriali dopo la scuola e il sabato. I progetti, di carattere pratico, vengono elaborati durante lezioni individuali imperniate sulle particolari esigenze dei singoli studenti i quali, a loro volta, vengono incoraggiati a sviluppare un atteggiamento critico nei confronti del proprio lavoro e di quello degli altri; la formazione avviene, dunque, attraverso un coinvolgimento critico e creativo con lʼarte contemporanea che va al di là dellʼinsegnamento tradizionale. Il programma didattico inoltre aiuta gli studenti a sviluppare il proprio portfolio introducendoli al lavoro di artisti contemporanei che possano agire come fonte di ispirazione. Questo fornisce nuovi punti di riferimento contestuali che permettono un approccio innovativo rispetto al normale curriculum scolastico.

5 HOMECOMING Homecoming, parola chiave ispirata al testo di Eugene OʼNeill Mourning Becomes Electra, è il tema di questa seconda edizione di The Trilogy. Homecoming può significare il ritorno da una guerra, da un paese straniero, da condizioni economiche e psicologiche precarie e instabili; ma anche il ritorno alle nostre origini, alle nostre radici, ai nostri affetti originari, a un luogo fisico o mentale conosciuto, amato, odiato, sognato, rimosso. Un ritorno che incarna il principio attorno al quale è stato costruito The Trilogy, il progetto di ALA sviluppato in collaborazione con lʼisfci e la Void Art School, giunto al suo secondo appuntamento. Nellʼidea del ritorno cʼè la possibilità di un cambiamento avvenuto o prossimo, uno scarto tra passato e presente che determina il volgersi degli eventi. Quando vi è un ritorno, tutto ciò che si è lasciato è visto con occhi diversi, sia perché nel frattempo ci sono state delle mutazioni, sia perché chi ritorna è cambiato a sua volta. Allo stesso modo la permanenza allʼestero, lʼesperienza di nuove metodologie e pratiche artistiche permetteranno agli studenti di tornare a casa diversi. Questa diversità si iscriverà nel lavoro prodotto durante il laboratorio.