PISCINA. Eco-sistema caldo-umido (e affollato!) adatto alla proliferazione di microorganismi che:

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1 PISCINA Eco-sistema caldo-umido (e affollato!) adatto alla proliferazione di microorganismi che: entrano in piscina con il bagnante non sono sempre facili da abbattere, una volta in acqua si rendono responsabili di infezioni di cute e mucose, da contatto, e sistemiche, da ingestione

2 CLASSIFICAZIONE DELLE INFEZIONI 1. TOPICHE (DA CONTATTO) 2. SISTEMICHE O ENTERICHE (DA INGESIONE) a causa di acqua contaminata da agglomerati di patogeni (batteri, virus, funghi, protozoi)

3 INFEZIONI ENTERICHE

4 DIARREA GIARDIA LAMBLIA CRIPTOSPORIDIUM PARVUM ESCHERICHIA COLI SHIGELLA NOROVIRUS HAV

5 INFEZIONI DA CONTATTO

6 ADENOVIRUS VIRUS CONGIUNTIVITE, FARINGITE, FEBBRE MOLLUSCIPOXVIRUS MOLLUSCO CONTAGIOSO -Nodulo di qualche mm, rosato, non dolente, ombelicato HPV (human papilloma virus) VERUCA PLANTARE

7 BATTERI -Follicoliti PSEUDOMONAS AERUGINOSA -piccole pustole arrossate che circondano i follicoli piliferi, associate a dolore, prurito e a volte sintomi generali

8 -Polmoniti Legionella, che si annida in docce e spogliatoi e diffonde per aerosol -Granuloma da piscina (e da acquario) MYCOBACTERIUM MARINUM papula eritematosa che cresce lentamente fino a diventare un nodulo violaceo, che ulcerandosi favorisce la diffusione dell infezione

9 FUNGHI MICOSI CUTANEE= infezioni dello strato corneo prodotte da funghi patogeni : Dermatofiti si nutrono di cheratina e parassitano sia lo strato corneo, sia gli annessi cutanei Lieviti parassitano cute e mucose favorite da : elevata umidità abrasioni compromissione delle difese immunitarie (da terapia o malattia) obesità diabete

10 Tinea pedis (piede d atleta) Tricophyton mentagrophytes Tricophyton rubrum Epidermophyton Microsporum Molto diffusa, affligge soprattutto nuotatori, maratoneti, calciatori Si localizza negli spazi interdigitali e si caratterizza per eritema, desquamazione, prurito, bruciore, vescicole e pustole. Se trascurata può diffondere a pianta e bordi. In una fase successiva, la cute diviene biancastra, umida, maleodorante; nelle forme croniche sono presenti ragadi. La trasmissione è interumana diretta: bordo piscina, sauna, spogliatoio, doccia e tutte le superfici su cui si cammini scalzi. La cute lesionata può sovrainfettarsi streptococco erisipela

11 Tinea cruris Tricophyton rubrum (adulti) Epidermophyton floccosum (giovani) Interessa le pieghe inguinali e la zona perianale (sudorazione e macerazione) Si manifesta con eritema desquamante e pruriginoso, con bordo netto vescicolato. Da monolaterale, per autocontagio può bilateralizzare.

12 Tinea ungueum (onicomicosi) Tricophyton rubrum Infezione dell unghia e del letto ungueale di mani e piedi, almeno inizialmente monolaterale. L unghia appare inspessita, deformata, friabile, variamente colorata

13 Pityriasis versicolor Malassezia furfur (Pytirosporum ovalis) Dermatomicosi superficiale prodotta dal suddetto fungo che colonizza normalmente il follicolo sebaceo, come saprofita, ma può divenire patogeno in determinate circostanze (ambiente caldo-umido, uso di contraccettivi orali, steroidi, immunosoppressione, iperidrosi). Il patogeno prolifera in presenza di sebo, quindi è particolarmente diffuso negli adolescenti e giovani adulti. L infezione è tipicamente localizzata nella parte alta del tronco e si manifesta con chiazze rotondeggianti, traslucide, che a volte desquamano (pytiriasis) e presentano colore di verso a seconda della fase (versicolor)

14 PARASSITI Pediculus humanus capitis, piccolo insetto parassita adatto a vivere esclusivamente sul cuoio capelluto dell uomo e a nutrirsi esclusivamente di sangue*. Lontano dal capo sopravvive poche ore Il parassita è tenacemente legato ai capelli da uncini Le uova, ovali, allungate, traslucide, sono saldamente attaccate al cuoio da una resina La trasmissione (poichè il pidocchio NON VOLA NE SALTA!!!) è PER CONTATTO DIRETTO TESTA- TESTA, perciò facilitato nei bambini 3-11 anni, ma non è

15 Prevenzione e comportamenti corretti solo l uso corretto della piscina da parte degli utenti può prevenire la diffusione delle infezioni legate all acqua. in particolare, gli utenti non devono fare il bagno se affetti da diarrea (ATTENZIONE A BIMBI PATTONATI!!!) o da una qualunque delle altre condizioni descritte

16 In generale Indossare sempre ciabatte Asciugare accuratamente tutto il corpo, specialmente i piedi, dopo ogni bagno e non sostare a piedi scalzi intorno alla piscina Utilizzare tappi auricolari o comunque eliminare bene l acqua dalle orecchie Usare la cuffia Lavare sempre le mani dopo l uso dei servizi igienici Usare gli occhialini (proteggono sia dai patogeni, sia dal cloro) Evitare di scambiare con altri asciugamani, accappatoi o sdraiarsi su lettini senza la propria salvietta Preferire saponi a ph leggermente acido e blandamente antibatterici Preferire sempre indumenti in fibra naturale, scarpe traspiranti

17 Infine UNA PICCOLA NOTA RELATIVA AL CLORO Se il cloro è presente in eccesso può essere responsabile di: reazioni irritative o alterazioni a carico di cute e annessi (specie per chi soffra di dermatiti o xerosi) Follicoliti Pigmentazione/depigmentazione Danni al fusto Pertanto SEMPRE opportuno sciacquare accuratamente cute e annessi e applicare prodotti idratanti e balsami capillari

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