Milano, 27 novembre 2014!

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1 Milano, 27 novembre 2014! Gli atti dei convegni e più di contenuti su

2 mct Petrolchimico 2014 Protezione da fulmini e sovratensioni di impianti petrolchimici e sistemi di processo Blitz-Fotos dieser Präsentation von Michael Bath, 1

3 mct Petrolchimico 2014 Protezione da fulmini e sovratensioni di impianti petrolchimici e sistemi di processo 2

4 DEHN: un azienda a conduzione familiare con oltre 100 anni di esperienza Dalla fondazione nel 1910 siamo un azienda a conduzione familiare nel campo dell elettrotecnica, già alla 4a generazione. Indipendenti, innovativi e attivi in tutto il mondo. 3

5 DEHN protegge. Siamo attivi in oltre 70 paesi nel mondo 18 punti di assistenza vendita in Germania 19 filiali e propri uffici nel mondo vendita in oltre 70 paesi 4

6 DEHN protegge. Segmenti di mercato Costruzioni abitative e funzionali, Energie Rinnovabili, Comunicazione, Trasporto, Processo, Oil & Gas e Sicurezza sono i segmenti di mercato che serviamo con soluzioni specifiche. 5

7 DEHN protegge. Prodotti Il marchio DEHN è garanzia di prodotti di alta qualità e di soluzioni sicure nei campi della: Protezione da sovratensioni Protezione da fulmini/ Messa a terra Antinfortunistica 6

8 DEHN protegge. Protezione da sovratensioni: linea di prodotti Apparecchi di protezione per reti d energia elettrica nelle installazioni in strutture, suddivisi in: Scaricatori di Tipo 1 che scaricano correnti parziali di fulmine, nella forma d onda 10/350 µs, in modo non distruttivo (SPD di fulmine) Limitatori di sovratensione di Tipo 2 e di Tipo 3, per la protezione da sovratensioni indotte DEHNventil DEHNguard DEHNrail 7

9 DEHN protegge. Protezione da sovratensioni: linea di prodotti Apparecchi di protezione per la tecnica dei dati e dell informatica, suddivisi in: scaricatori * che scaricano correnti parziali di fulmine, nella forma d onda 10/350 µs, in modo non distruttivo (SPD di fulmine) limitatori * e * per la protezione da sovratensioni indotte (limitatori sovratensione) BXT DCO SD2 DEHNPipe * classificazione DEHN 8

10 DEHN protegge. Spinterometri di sezionamento Equipotenzializzazione antifulmine Spinterometri di sezionamento per l equipotenzialità antifulmine secondo CEI EN per il ponticellamento di flange e giunti isolanti nei tratti di tubazioni con sistema di protezione catodica contro la corrosione Fascetta per tubi in ambiente Ex, per la realizzazione dell equipotenzialità antifulmine secondo CEI EN Spinterometri Coaxial Box Fascette per tubi in ambienti Ex 9

11 DEHN protegge. Prodotti della gamma per parafulmini/ impianti di terra Per la protezione di strutture e di impianti contro l incendio e la sicurezza delle persone. Una protezione esterna contro i fulmini è composta da: dispositivo di captazione calata impianto di terra Asta di captazione Conduttura HVI Sezionamento Dispersore di fondazione 10

12 Pericoli da fulminazione ca. 1,8 milioni di fulmini all'anno in Italia 110 kv dati telefono telefonia mobile 400/230 V TV Seminario DEHN Italia Introduzione

13 Norme CEI Protezione contro i fulmini Norma Italiana CEI EN /4 - Class. CEI parte 1/4 - Anno 2013 Protezione contro i fulmini Parte 1: Principi generali Parte 2: Valutazione del rischio Parte 3: Danno materiale alle strutture e pericolo per le persone Parte 4: Impianti elettrici ed elettronici nelle strutture Elenco norme CEI / 8028_I_8

14 CEI EN Introduzione Interconnessione tra le varie parti della IEC Il pericolo di fulminazione IEC Il rischio connesso alla fulminazione La protezione contro il fulmine IEC LP LP: LPS: sistema completo per la protezione contro il fulmine, costituito da: sistema completo usato per ridurre il danno materiale dovuto alla fulminazione diretta, costituito da un impianto di protezione esterno ed interno LPS SPM SPM: sistema di misure per la protezione contro gli effetti del LEMP Le misure di protezione IEC IEC Norma CEI EN (CEI 81-10/1) / 8024_I_2

15 CEI EN Valutazione del Rischio Per ridurre la perdita dovuta al fulmine, può essere necessario adottare misure di protezione. Se esse siano necessarie e quali caratteristiche debbano avere, dovrebbe essere determinato attraverso la valutazione del rischio. Il rischio, definito nella norma CEI EN come la probabile perdita annua media dovuta al fulmine in una struttura. Al fine di valutare se la protezione sia o meno necessaria, deve essere effettuata la valutazione del rischio in accordo con la procedura indicata nella norma CEI EN (CEI 81-10/2). 14

16 CEI EN Capitolo 5.3 Rischio tollerabile R T La necessità della protezione contro il fulmine di una struttura deve essere valutata alfine di ridurre le perdite dei valori sociali L1, L2 e L3. R R T Tabella 4 Tipici valori di rischio tollerabile R T Tipo di perdita R T (1/ anno) L1 Perdita di vite umane o danni permanenti 10-5 L2 Perdita di servizio pubblico 10-3 L3 Perdita di patrimonio culturale insostituibile 10-4 Per L4 (perdita economica ) si prevede un confronto costo/beneficio Norma CEI EN (CEI 81-10/2) / 8025_I_8

17 Componenti di un sistema di protezione contro i fulmini 16

18 DEHNsupport Supporto per la progettazione DEHN Risk Tool DEHN Distance Tool Valutazione del rischio secondo CEI EN Distanza di sicurezza secondo CEI EN DEHN Air-Termination Tool DEHN Earthing Tool Norma CEI EN (CEI 81-10/2) / 8025_I_49

19 Concetto di LPS completo

20 CEI EN Capitolo 5.4: Specifica procedura per valutare la necessità della protezione NOTA 2: Quando la protezione contro il fulmine di strutture con rischio di esplosione sia richiesto dalle autorità competenti, dovrebbe essere installato un LPS almeno di classe II. NOTA 3: Quando il danno dovuto al fulmine di una struttura può coinvolgere anche strutture adiacenti o l ambiente circostante (es. emissioni chimiche o radioattive), le autorità competenti possono richiedere misure di protezione addizionali per la struttura ed appropriati provvedimenti per le zone interessate. 19

21 CEI EN Scelta dell'lps esterno L'uso di un LPS esterno isolato dovrebbe essere preso in considerazione quando gli effetti termici ed esplosivi nel punto d'impatto, o nei conduttori percorsi dalla corrente di fulmine, possono causare danno alla struttura o al suo contenute (Allegate E). Ne sono esempi tipici le strutture con copertura combustibile, le strutture con pareti combustibili e le aree con pericolo di esplosione e d'incendio. 20

22 Sistema di captatori e calate isolati

23 Sistema di captatori e calate isolati 22

24 Sistema di captatori e calate isolati HVI Conductor

25 Earthing and equipotential bonding of Tank farms

26 CEI EN Capitolo 6 Impianto di protezione interno Connessioni equipotenziali Generalità Quando si effettua l equipotenzializzazione degli impianti interni, una parte della corrente di fulmine può fluire in questi impianti e questo effetto deve essere tenuto in conto. I mezzi di connessione possono essere: - conduttori equipotenziali, quando la continuità elettrica non è assicurata da elementi naturali; - limitatori di sovratensione (SPD), quando non è possibile l impiego di conduttori equipotenziali - spinterometri d isolamento (ISG), quando non è possibile l impiego di conduttori equipotenziali. Norma CEI EN (CEI 81-10/3) / 8026_I_11

27 Equipotenzializzazione antifulmine delle linee entranti EBB Equipotenzializzazione antifulmine LPZ 0 LPZ 1 AE Acqua LPS esterno Gas Caldaia Tubo serbatoio gasolio con protezione catodica Z Dispersore di fondazione

28 Equipotenzializzazione tramite conduttori 28

29 Connessioni equipotenziali per tubi Per i componenti di connessione (morsetti oppure manicotti), con l esecuzione della prova secondo la norma CEI EN (CEI 81-24, sostituisce la CEI 81-5) si deve dimostrare inoltre l assenza dell innesco di scintille in atmosfera esplosiva p.es. con sollecitazioni con corrente di fulmine fino a 50 ka (10/350 μs).

30 Equipotenzializzazione tramite SPD Sovratensione di fulmine in un impianto 100 ka kv V OK! 100 kv 100 kv 230 V 100 kv 1 Ω Seminario DEHN Italia Tecnica

31 Equipotenzializzazione tramite SPD Sovratensione di fulmine in un impianto kv V OK! 100 kv 100 kv kv V 100 kv 1 Ω Seminario DEHN Italia Tecnica

32 Protezione da sovratensioni, applicazione SPD nella distribuzione principale, secondaria ed all'utenza finale QD UV Tipo 2 15 m > 15 m utenza Tipo 3 DEHNsafe utenza DEHNguard M QD Typ Tipo 2 2 > 15 m Tipo 3 utenza DEHNguard M DEHNrail QG Tipo 1 combinato 15 m utenza > 15 m Tipo 3 utenza DEHNventil M DEHNprotector

33 Protezione da sovratensioni, applicazione SPD nella distribuzione principale, secondaria ed all'utenza finale

34 Yellow / Line Pericoli da sovratensioni per un sistema informatico Protezione da sovratensioni Rete di energia Rete informatica Impianto di terra Yellow Line 2013_Generalità

35 Protezione da sovratensioni, del sistema di individuazione ed estinzione incendio in un parco serbatoi

36 Protezione da sovratensioni di un sistema Fielbus

37 Protezione Segnali dal campo Schema di principio

38 CEI EN D.5 Strutture contenenti aree pericolose D Limitatori di sovratensioni I limitatori di sovratensioni devono, quando possibile, essere installati fuori dalla zona pericolosa. I limitatori di sovratensioni installati all'interno della zona pericolosa devono essere approvati per la zona in cui devono essere installati. 38

39 Protezione di Segnali da strumentazione in campo, zone Ex

40 Protezione di Segnali da strumentazione in campo, zone Ex

41 Esempio: Raffineria Protezione di un sistema a Sicurezza Intrinseca (Ex i)

42 Sistema di misura del livello cisterna Protezione della strumentazione da campo Custodia: Ex d SPD Tipo 1 SPD Tipo 2

43 Equipotenzializzazione tramite spinterometri Pipelines - Protezione dei giunti isolanti

44 Protezione da sovratensioni per sistemi di protezione catodica Schema di principio

45 Protezione da sovratensioni per sistemi di protezione catodica

46 Protezione da sovratensioni per sistemi di protezione catodica

47 Spinterometro di sezionamento Ex - EXFS 100 (KU) Applicazione

48 CEI Allegato D: lnformazioni supplementari per LPS nelle strutture con rischio di esplosione D.6 Manutenzione e verifiche D.6.1 Generalità Tutti gli LPS installati al fine di proteggere strutture con rischio di esplosione devono essere soggetto di appropriata manutenzione e verifica. Nelle strutture con rischio di esplosione sono necessari requisiti addizionali per la manutenzione e la verifica. D.6.7 Protezione dalle sovratensioni I dispositivi di protezione dalle sovratensioni dovute al fulmine devono essere verificati in accordo con le istruzioni del costruttore a intervalli non superiori a 12 mesi o quando sono eseguite le prove elettriche dell'lps. Gli SPD devono essere verificati anche dopo che sia stata ipotizzata una fulminazione della struttura. Soluzione: impiegare dispositivi di protezione dotati di indicazione e segnalazione remota dello stato operativo.

49 Grazie per l attenzione Blitz-Fotos dieser Präsentation von Michael Bath, 49