#$%& '%( )#*%& (*#'#(# Prof. Gianfranco FERRANTI Capo dipartimento Scienze Tributarie Scuola Superiore Economia e Finanze

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1 !" #$%& '%( )#*%& (*#'#(# Prof. Gianfranco FERRANTI Capo dipartimento Scienze Tributarie Scuola Superiore Economia e Finanze

2 +#, %#(-%%$ AMBITO DELLE NOVITÀ AMBITO DI APPLICAZIONE DELLA PRESUNZIONE EFFETTI DELLA PRESUNZIONE DISAPPLICAZIONE DELLA PRESUNZIONE LE SOCIETÀ CHE RISULTANO NON OPERATIVE NEL PERIODO DI IMPOSTA IN CORSO AL E LE SOCIETÀ PER LE QUALI IL PERIODO DI IMPOSTA IN CORSO AL RAPPRESENTA IL PRIMO PERIODO DI IMPOSTA POSSONO PROCEDERE ALLO SCIOGLIMENTO OPPURE ALLA TRASFORMAZIONE IN SOCIETÀ SEMPLICE SULLA BASE DI UN REGIME FISCALE AGEVOLATO

3 +#, %#(-%%$ RIFERIMENTI NORMATIVI CO L. 296/2006 CO L. 296/2006 IL COMMA 109 INTRODUCE UNA SERIE DI MODIFICHE ALL ART. 30 DELLA L. 724/1994 IL COMMA 110 ESPLICITA LA DECORRENZA DELLE MODIFICHE REGIME FISCALE AGEVOLATO PER LO SCIOGLIMENTO E PER LA TRASFORMAZIONE IN SOCIETÀ SEMPLICE DELLE SOCIETÀ NON OPERATIVE NEL 2006 E DELLE SOCIETÀ COSTITUITE NEL 2006 CO. 326 L. 296/2006 DISPOSIZIONI PARTICOLARI PER I BENI UBICATI IN COMUNI CON MENO DI ABITANTI

4 '.%#( *# SOGGETTI INTERESSATI SPA SAPA SRL SNC SAS SOGGETTI ASSIMILATI SOCIETÀ ED ENTI NON RESIDENTI CON STABILE ORGANIZZAZIONE NESSUNA MODIFICA

5 '.%#( *# CAUSE DI ESCLUSIONE FINO AL 2005 SOGGETTI OBBLIGATI A OPERARE IN FORMA DI SOCIETÀ DI CAPITALI SOGGETTI IN UN PERIODO DI NON NORMALE SVOLGIMENTO ATTIVITÀ SOGGETTI NEL PRIMO PERIODO DI IMPOSTA SOCIETÀ IN AMMINISTRAZIONE CONTROLLATA O STRAORDINARIA SOCIETÀ ESERCENTI PUBBLICI SERVIZI DI TRASPORTO SOCIETÀ CON NUMERO DI SOCI NON INFERIORE A 100 SOCIETÀ QUOTATE IN MERCATI REGOLAMENTATI ITALIANI

6 '.%#( *# CAUSE DI ESCLUSIONE DAL 2006 SOGGETTI OBBLIGATI A OPERARE IN FORMA DI SOCIETÀ DI CAPITALI SOGGETTI IN UN PERIODO DI NON NORMALE SVOLGIMENTO ATTIVITÀ SOGGETTI NEL PRIMO PERIODO DI IMPOSTA SOCIETÀ IN AMMINISTRAZIONE CONTROLLATA O STRAORDINARIA SOCIETÀ ESERCENTI PUBBLICI SERVIZI DI TRASPORTO SOCIETÀ CON NUMERO DI SOCI NON INFERIORE A 100 SOCIETÀ QUOTATE IN MERCATI REGOLAMENTATI ITALIANI ED ESTERI SOCIETÀ CONTROLLANTI E CONTROLLATE DELLE QUOTATE

7 -/(/* -/# PERIODO DI NON NORMALE ATTIVITÀ L ELIMINAZIONE DEL PRESUPPOSTO DEL PERIODO DI NON NORMALE SVOLGIMENTO DELL ATTIVITÀ DAL NOVERO DELLE CAUSE DI ESCLUSIONE AUTOMATICHE È COERENTE CON IL MUTATO ASSETTO DELLA PRESUNZIONE DA SEMPLICE AD ASSOLUTA CON POSSIBILITÀ DI FORNIRE LA PROVA CONTRARIA SOLO NELL AMBITO DI PROCEDURA EX CO. 8 ART. 37-BIS DPR 600/73 COME CHIARITO DALLA CIRC. ADE 28/E/2006 NELL AMBITO DI TALE PROCEDURA LA PROVA DEL PERIODO DI NON NORMALE ATTIVITÀ CONSENTE DI OTTENERE IL PARERE FAVOREVOLE AI FINI DELLA DISAPPLICAZIONE DELLA PRESUNZIONE

8 '.%#( *# VERIFICA DELLA CONDIZIONE DI OPERATIVITÀ BENI DI CUI ALLE LETT. A), B) E C) CO. 1 ART. 30 L. 724/1994 X > COEFFICIENTI DI RENDIMENTO DI CUI ALLE LETT. A), B) E C) CO. 1 ART. 30 L. 724/1994 RICAVI + INCREMENTI RIMANENZE + ALTRI PROVENTI ORDINARI SE LA CONDIZIONE NON È VERIFICATA LA SOCIETÀ SI PRESUME NON OPERATIVA MEDIA TRIENNALE SIA I VALORI PATRIMONIALI CHE I VALORI REDDITUALI DEVONO ESSERE ASSUNTI SULLA BASE DELLA MEDIA DEL TRIENNIO (IL PERIODO DI IMPOSTA OGGETTO DI CALCOLO E I DUE PRECEDENTI)

9 ,*( *#(# BENI DI CUI ALLA LETTERA A FINO AL 2005 AZIONI E QUOTE SOCIETÀ DI CAPITALI CREDITI PER FINANZIAMENTI SIA ATTIVO CIRCOLANTE SIA IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE DAL 2006 AZIONI E QUOTE SOCIETÀ DI CAPITALI STRUMENTI ASSIMILATI AZIONI OBBLIGAZIONI E SIMILARI QUOTE SOCIETÀ DI PERSONE CREDITI PER FINANZIAMENTI SIA ATTIVO CIRCOLANTE SIA IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE X 1% X 2% L INCLUSIONE NELLA LETTERA A DI STRUMENTI FINANZIARI, OBBLIGAZIONI E QUOTE DI SOCIETÀ DI PERSONE SI APPLICA GIÀ A DECORRERE DAL 2006 SOLO SE PIÙ FAVOREVOLE PER LA SOCIETÀ

10 ,*( *#(# BENI IMMOBILI NAVI BENI DI CUI ALLA LETTERA B FINO AL 2005 SE COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI ANCHE I BENI IN LOCAZIONE FINANZIARIA DAL 2006 BENI IMMOBILI ESCLUSI NAVI SE COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI ANCHE I BENI IN LOCAZIONE FINANZIARIA X 4% X 6% FABBRICATI A/10 X 5% FABBRICATI ABITATIVI ACQUISITI O RIVALUTATI NELL ESERCIZIO E NEI 2 PRECEDENTI X 4%

11 ,*( *#(# BENI DI CUI ALLA LETTERA C FINO AL 2005 DAL 2006 ALTRE IMMOBILIZZAZIONI ANCHE IN LOCAZIONE FINANZIARIA ALTRE IMMOBILIZZAZIONI ANCHE IN LOCAZIONE FINANZIARIA RIENTRANO IN QUESTO AMBITO LE QUOTE DI SOCIETÀ DI PERSONE RIENTRANO IN QUESTO AMBITO LE QUOTE DI SOCIETÀ DI PERSONE X 15% X 15%

12 ,*( *#(# BENI SITUATI IN COMUNI CON < ABITANTI BENI LETTERA A IL COEFFICIENTE PER LA DETERMINAZIONE DEI RICAVI MINIMI PRESUNTIVI È RIDOTTO DAL 2% AL 1% BENI LETTERA C IL COEFFICIENTE PER LA DETERMINAZIONE DEI RICAVI MINIMI PRESUNTIVI È RIDOTTO DAL 15% AL 10%

13 ,,%%( ##%$%& PEGGIORAMENTO DEGLI EFFETTI FINO AL 2005 DAL 2006 OBBLIGO DI DICHIARARE UN REDDITO IMPONIBILE MINIMO OBBLIGO DI DICHIARARE UN REDDITO IMPONIBILE MINIMO CON COEFFICIENTI MAGGIORATI OBBLIGO DI DICHIARARE UNA BASE IMPONIBILE IRAP MINIMA ESCLUSIONE DEL DIRITTO DI RIMBORSO E COMPENSAZIONE DEL CREDITO IVA

14 ((%#'#. ''# INCREMENTO DEI COEFFICIENTI FINO AL 2005 BENI LETTERA A 0,75% + x DAL 2006 BENI LETTERA A 1,50% + x BENI LETTERA B 3,00% + x BENI LETTERA B 4,75% + x BENI LETTERA C 12,0% x BENI LETTERA C 12,0% x FABBRICATI ABITATIVI ACQUISITI O RIVALUTATI NELL ESERCIZIO E NEI 2 PRECEDENTI X 3%

15 0/'#. +'' NOVITÀ A DECORRERE DAL 2007 BASE IMPONIBILE IRAP = REDDITO IMPONIBILE MINIMO + RETRIBUZIONI PER REDDITO DI LAVORO DIPENDENTE + COMPENSI PER COLLABORAZIONI COORDINATE E CONTINUATIVE + COMPENSI PER PRESTAZIONI DI LAVORO AUTONOMO NON ABITUALI + INTERESSI PASSIVI

16 (%#- BLOCCO DEL CREDITO ANNUALE IVA NON OPERATIVIT À ANNUA PER LE SOCIETÀ E GLI ENTI NON OPERATIVI VIENE PRECLUSA LA POSSIBILITÀ DI CESSIONE E/O RIMBORSO E/O DI COMPENSAZIONE IN F24 DEL CREDITO IVA DA DICHIARAZIONE ANNUALE PARE CORRETTO INDIVIDUARE LA DECORRENZA DAL CREDITO IVA 2006 NON OPERATIVIT À PER 3 PERIODI SE LA SOCIETÀ È NON OPERATIVA PER TRE PERIODI DI IMPOSTA CONSECUTIVI IL CREDITO IVA DELLA DICHIARAZIONE ANNUALE VIENE DEFINITIVAMENTE PERDUTO PARE CORRETTO INDIVIDUARE LA DECORRENZA DAL TRIENNIO

17 / *#/-# NATURA DELLA PRESUNZIONE LA L. 296/2006 ELIMINA L INCISO SALVO PROVA CONTRARIA SE IL CONTRIBUENTE RIENTRA NELL AMBITO DI APPLICAZIONE PUÒ OTTENERE LA DISAPPLICAZIONE ESCLUSIVAMENTE MEDIANTE APPOSITA ISTANZA DI INTERPELLO DI CUI AL CO. 8 DELL ART. 37-BIS DEL DPR 600/1973 PER L AGENZIA DELLE ENTRATE IN CASO DI MANCATA PRESENTAZIONE DELL ISTANZA DI INTERPELLO IL RICORSO E DA CONSIDERARE INAMMISSIBILE

18 / *#/-# MOTIVI PER OTTENERE LA DISAPPLICAZIONE DIMOSTRAZIONE DELL ESISTENZA DI OGGETTIVE SITUAZIONI DI CARATTERE STRAORDINARIO CHE HANNO RESO IMPOSSIBILE IL CONSEGUIMENTO DI COMPONENTI POSITIVI SUFFICIENTI RISPETTO ALLA SOGLIA SOTTO LA QUALE SCATTA LA PRESUNZIONE CRISI DI SETTORE DI CARATTERE ECCEZIONALE (RM 32/E/2000) FURTI SIGNIFICATIVI DI BENI DI MAGAZZINO (RM 32/E/2000) MANCATA PERCEZIONE DIVIDENDI PER CRISI PARTECIPATE (RM/E/2000) ATTIVITÀ PRODROMICA A REALIZZAZIONE PRODOTTO (RM 154/E/1997) NOTEVOLI INVESTIMENTI PRODUTTIVI INIZIALI (RM 154/E/1997) PERIODO DI NON NORMALE SVOLGIMENTO DELL ATTIVITÀ

19 / *#/-# PERIODO DI NON NORMALE ATTIVITÀ SI CONSIDERANO PERIODI DI NORMALE SVOLGIMENTO DELL ATTIVITÀ QUELLI NEL CORSO DEL QUALE È STATA SVOLTA L ATTIVITÀ PRODUTTIVA PREVISTA DALL OGGETTO SOCIALE CM 48/E/1997 NON SI CONSIDERANO PERIODI NORMALI QUELLI SUCCESSIVI AL PRIMO NEI QUALI L ATTIVITÀ NON È STATA SVOLTA PER VALIDE RAGIONI AD ESEMPIO PERCHÉ PER CAUSE INDIPENDENTI DALLA VOLONTÀ DELL IMPRENDITORE SI È PROTRATTA LA COSTRUZIONE DELLO STABILE E/O LA MESSA A PUNTO DEGLI IMPIANTI NONOSTANTE LA TEMPESTIVA RICHIESTA DELL IMPRENDITORE NON SONO STATE CONCESSE LE NECESSARIE AUTORIZZAZIONI AMMINISTRATIVE

20 / *#/-# ISTANZA DI DISAPPLICAZIONE REDATTA SU CARTA SEMPLICE E RIVOLTA AL DIRETTORE REGIONALE DELLE ENTRATE TERRITORIALMENTE COMPETENTE SPEDITA IN PLICO RACCOMANDATO A/R E INDIRIZZATA ALL UFFICIO LOCALE DELL AGENZIA DELLE ENTRATE TERRITORIALMENTE COMPETENTE DEVE CONTENERE DATI IDENTIFICATIVI CONTRIBUENTE ED ESAURIENTE SPIEGAZIONE DELLA FATTISPECIE NORMATIVA E DELLE RAGIONI PER CUI SE NE CHIEDE LA IDSAPPLICAZIONE DEVE ESSERE ALLEGATA TUTTA LA DOCUMENTAZIONE RILEVANTE AI FINI DELLA INDIVIDUAZIONE E DELLA VALUTAZIONE DEL CASO SPECIFICO OGGETTO DI ISTANZA L UFFICIO TERRITORIALE TRASMETTE L ISTANZA ALLA DRE ALLEGANDO PARERE IL DIRETTORE RAGIONALE RISPONDE CON RACCOMANDA A/R ENTRO 90 GIORNI EVENTUALI RICHIESTE DI DOCUMENTAZIONE SOSPENDONO IL TERMINE

21 %%$%& (**%'%# AUTOMATISMO DELL ACCERTAMENTO DISCIPLINA ANTE DL 223/2006 DISCIPLINA POST L 296/2006 L ACCERTAMENTO INDUTTIVO DEL REDDITO MINIMO DOVEVA ESSERE PRECEDUTO, A PENA DI NULLITÀ, DA UNA RICHIESTA AL CONTRIBUENTE, ANCHE PER LETTERA RACCOMANDATA, DI CHIARIMENTI DA INVIARE PER ISCRITTO ENTRO SESSANTA GIORNI DALLA DATA DI RICEZIONE DELLA RICHIESTA IN CONTRIBUENTE POTEVA/DOVEVA FORNIRE LA PROVA CONTRARIA IN TALE SEDE L AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA PUÒ PROCEDERE DIRETTAMENTE ALL ACCERTAMENTO INDUTTIVO DEL REDDITO MINIMO PERCHÉ L EVENTUALE PROVA CONTRARIA PUÒ ESSERE RESA ESCLUSIVAMENTE MEDIANTE PRESENTAZIONE DI APPOSITA ISTANZA DI INTERPELLO ALLA COMPETENTE DIREZIONE REGIONALE DELLE ENTRATE

22 )*#1 '%##%/,#'# COMMI L 296/2006 LE SOCIETÀ CHE NEL PERIODO DI IMPOSTA IN CORSO AL RISULTANO NON OPERATIVE OPPURE SONO NEL LORO PRIMO PERIODO DI IMPOSTA POSSONO DELIBERARE LO SCIOGLIMENTO DELLA SOCIETÀ OPPURE LA TRASFORMAZIONE IN SOCIETÀ SEMPLICE AVVALENDOSI DI UN REGIME FISCALE AGEVOLATO IMPOSTE SUL REDDITO SOCIETÀ E SOCI VANTAGGI FISCALI IMPOSTE INDIRETTE SU CESSIONI E ASSEGNAZIONI SOCI SUL PERIODO ANTERIORE A QUELLO DI SCIOGLIMENTO O TRASFORMAZIONE NIENTE PRESUNZIONE

23 )*#1 '%##%/,#'# CONDIZIONI PER IL REGIME AGEVOLATO TUTTI I SOCI DEVONO ESSERE PERSONE FISICHE COMPAGINE SOCIALE TUTTI I SOCI DEVONO RISULTARE ISCRITTI A LIBRO SOCI ALLA DATA DELL OPPURE ENTRO IL MA SULLA BASE DI ATTO AVENTE DATA CERTA ANTERIORE ALL TERMINI LA DELIBERA DI SCIOGLIMENTO O DI TRASFORMAZIONE DEVE AVERE LUOGO ENTRO IL INOLTRE ENTRO UN ANNO DALLA DELIBERA DEVE ESSERE RICHIESTA LA CANCELLAZIONE DELLA SOCIETÀ DAL REGISTRO IMPRESE

24 )*#1 '%# 2-(# AGEVOLAZIONE IMPOSTE DIRETTE COMMA 112 EFFETTI SUL REDDITO DELLA SOCIETÀ CHE SI SCIOGLIE O SI TRASFORMA IN CASO DI SCIOGLIMENTO EFFETTI SUL REDDITO DEI SOCI COMMA 113 IN CASO DI TRASFORMAZIONE EFFETTI SUL COSTO FISCALMENTE RICONOSCIUTO DELLE PARTECIPAZIONI DEI SOCI COMMA 114 IN CASO DI SCIOGLIMENTO EFFETTI SU CESSIONE O ASSEGNAZIONE AI SOCI DI SINGOLI BENI NEL PERIODO DI LIQUIDAZIONE

25 '#/%/- ((%#( /#*%& AGEVOLAZIONE IN CASO DI SCIOGLIMENTO IMPOSTA SOSTITUTIVA REDDITO E IRAP 25% SUL REDDITO DI IMPRESA DEL PERIODO DI LIQUIDAZIONE LE PERDITE FISCALI PREGRESSE NON SONO AMMESSE IN DEDUZIONE LE CESSIONI A TITOLO ONEROSO E GLI ATTI DI ASSEGNAZIONE AI SOCI POSTI IN ESSERE SUCCESSIVAMENTE ALLA DELIBERA DI SCIOGLIMENTO SI CONSIDERANO EFFETTUATI A UN VALORE NON INFERIORE A QUELLO NORMALE PER GLI IMMOBILI IL VALORE NORMALE Può ESSERE INDIVIDUATO NEL VALORE CATASTALE

26 '#/%/- ((%#( /#*%& AGEVOLAZIONE IN CASO DI TRASFORMAZIONE IMPOSTA SOSTITUTIVA REDDITO E IRAP 25% SULLA DIFFERENZA TRA VALORE NORMALE DEI BENI POSSEDUTI ALL ATTO DI TRASFORMAZIONE E VALORE FISCALMENTE RICONOSCIUTO DEI BENI MEDESIMI LE PERDITE FISCALI PREGRESSE NON SONO AMMESSE IN DEDUZIONE PER GLI IMMOBILI IL VALORE NORMALE Può ESSERE INDIVIDUATO NEL VALORE CATASTALE

27 '#/%/- ((%#( /#*%& FONDI E RISERVE IN SOSPENSIONE DI IMPOSTA SIA NEL CASO DI SCIOGLIMENTO CHE NEL CASO DI TRASFORMAZIONE IMPOSTA SOSTITUTIVA REDDITO E IRAP 10% SUI SALDI ATTIVI DI RIVALUTAZIONE IMPOSTA SOSTITUTIVA REDDITO E IRAP 25% SULLE ALTRE RISERVE E FONDI IN SOSPENSIONE DI IMPOSTA

28 , ///-/#* IN CASO DI SCIOGLIMENTO AGEVOLATO PROVENTO DEL SOCIO EX CO. 7 ART. 47 DEL TUIR = VALORE DELLE SOMME E DEI BENI RICEVUTI - AMMONTARE ASSOGGETTATO A IMPOSTA SOSTITUTIVA AL NETTO DELL IMPOSTA SOSTITUTIVA STESSA - COSTO FISCALMENTE RICONOSCIUTO DELLA PARTECIPAZIONE

29 , ///-/#* IN CASO DI TRASFORMAZIONE AGEVOLATA IL COSTO FISCALMENTE RICONOSCIUTO DELLE PARTECIPAZIONI POSSEDUTE DAI SOCI AUMENTA IN MISURA PARI ALL AMMONTARE SU CUI LA SOCIETÀ HA APPLICATO L IMPOSTA SOSTITUTIVA DEL 25% PER EFFETTO DELLA TRASFORMAZIONE

30 )*#1 '%# 2-(# RICHIESTA AGEVOLAZIONI IMPOSTE DIRETTE A PENA DI DECADENZA LE AGEVOLAZIONI PREVISTE AI FINI DELLE IMPOSTE SUL REDDITO PER LA SOCIETÀ E PER I SOCI DEVONO ESSERE RICHIESTE NELLA DICHIARAZIONE DEI REDDITI DEL PERIODO DI IMPOSTA ANTERIORE ALLO SCIOGLIMENTO O ALLA TRASFORMAZIONE DELLA SOCIETÀ

31 )*#1 '%# 2-(# AGEVOLAZIONI IMPOSTE INDIRETTE LE ASSEGNAZIONI AI SOCI SONO SOGGETTE ALL IMPOSTA DI REGISTRO NELLA MISURA DELL 1% NON SONO CONSIDERATE CESSIONI AI FINI IVA ATTENZIONE AI RISVOLTI IN TERMINI DI OBBLIGO DELLA RETTIFICA DELLA DETRAZIONE IVA PER LE ASSEGNAZIONI DI IMMOBILI LA BASE IMPONIBILE NON PUÒ ESSERE INFERIORE AL VALORE CATASTALE LE IMPOSTE IPO-CATASTALI SI APPLICANO IN MISURA FISSA A PENA DI DECADENZA L APPLICAZIONE DELLE PREDETTE AGEVOLAZIONI DEVE ESSERE RICHIESTA NELL ATTO DI ASSEGNAZIONE AI SOCI