PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE

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1 PROGRAMMAZIONE DEL DOCENTE Anno Scolastico 2017/2018 Materia di insegnamento: ELETTROTECNICA ed ELETTRONICA Classe:V BE Docenti : Prof. Vincenzo MORRONE Prof. Vincenzo Aversa Data di consegna: 30/11/2017 Firma del docente: Firma del responsabile della FS1: 1

2 PROFILO GENERALE DELLA CLASSE (caratteristiche cognitive, comportamentali, atteggiamento verso la materia, interessi, partecipazione..) La classe 5B elettrica risulta composta di 11 alunni, tutti maschi, alcuni di loro provengono dai paesi limitrofi e quindi pendolari. Durate il primo periodo dell anno scolastico si è svolto il modulo di azzeramento necessario per far acquisire agli alunni i prerequisiti essenziali per lo studio della disciplina e per eliminare eventuali lacune. Alla fine di tale modulo, gli alunni sono stato sottoposti ad un test di verifica, i dati rilevati sono riportati nella successiva tabella,relativi ai livelli di apprendimento in ingresso. La classe è interessata all attività didattica. L impegno nello studio risulta costante per alcuni alunni ma per altri si limita all essenziale. Tra gli alunni è presente un gruppo che si distingue per interesse ed impegno e risulta essere da stimolo per l intera classe. Dal punto di vista comportamentale non si evidenzia alcun tipo di problema e la lezione si svolge in un clima sereno. LIVELLI DI APPRENDIMENTO IN INGRESSO DISCIPLINA:Elettrotecnica ed Elettronica. LIVELLO BASSO LIVELLO MEDIO LIVELLO ALTO 23 % 33 % 44 % LEGENDA FASCIA LIVELLO A - Buono / Ottimo B - Discreto /2 C - Sufficiente - 6 1/2 5 1/2 D - Insufficiente / Mediocre E - Gravemente Insufficiente /2 Livello Alto Livello Medio Livello Basso LA LM LB 2

3 FONTI DI RILEVAZIONE DEI DATI: griglie, questionari conoscitivi, test scritti e orali (se si, specificare quali).. tecniche di osservazione colloqui con gli alunni colloqui con le famiglie colloqui con gli insegnanti della scuola secondaria di I grado ATTIVITA' DI RECUPERO E DI SOSTEGNO CHE SI INTENDONO ATTIVARE PER COLMARE LE LACUNE RILEVATE Trattazione di argomenti propedeutici ad ogni nuovo Modulo didattico. Primi dieci o quindici minuti di ogni lezione dedicati alla discussione e risoluzione di dubbi e difficoltà, possibilmente in maniera individuale. Controllo dei lavori svolti a casa con eventuale correzione alla lavagna. Esercitazioni mirate prima della somministrazione di prove sommative. Lavori di gruppo. Pausa didattica. Interventi di recupero e sostegno organizzati dalla scuola (sportello didattico e corso di recupero dopo il trimestre). NELL'AMBITO COGNITIVO: OBIETTIVI DELLA DISCIPLINA Conoscenza delle macchine elettriche e leggi che descrivono il loro funzionamento Saper analizzare i dati di targa di una macchina elettrica. Conoscere il funzionamento di un trasformatore monofase ideale e reale a vuoto Conoscere il funzionamento di un trasformatore monofase ideale e reale a carico Saper determinare perdite e rendimento Saper tracciare il diagramma di Kapp Saper collaudare un trasformatore Conoscere l ipotesi per effettuare un parallelo di trasformatori Conoscere il funzionamento dell autotrasformatore Conoscere le caratteristiche di un trasformatore trifase Conoscere il funzionamento della macchina asincrona Saper costruire il circuito equivalente Saper tracciare il diagramma vettoriale Saper tracciare il diagramma circolare Conoscere gli amplificatori operazionali Conoscere i dispositivi elettronici per l azionamento dei motori elettrici. Saper scegliere i dispositivi elettronici da utilizzare negli azionamenti 3

4 NELL'AMBITO RELAZIONALE MOTIVAZIONALE (relativi ai comportamenti, alle relazioni interpersonali, alla motivazione allo studio): Acquisire comportamenti civilmente e socialmente responsabili. Acquisire consapevolezza del proprio ruolo. Favorire le attività didattiche. Rispetto delle regole, delle persone e delle cose. Favorire un rapporto interpersonale costruttivo nel reciproco rispetto della personalità e delle opinioni. Favorire l apertura verso le novità ed i cambiamenti al fine di formare una personalità flessibile e dinamica. Favorire la partecipazione e la frequenza degli alunni alle lezioni, sviluppando i contenuti della disciplina in maniera oculata e realistica motivandone la scelta e la loro finalità. Rendere l allievo cosciente del livello di apprendimento raggiunto e degli ulteriori obiettivi da conseguire. Favorire un clima di dialogo e di collaborazione tra docente e discente. STANDARD MINIMI (indicare le conoscenze, le competenze e le capacità che l'alunno deve necessariamente raggiungere nel corso dell'anno, tenendo conto di quanto stabilito in sede di Dipartimento e di Consiglio di Classe) Definire e classificare le macchine elettriche, conoscere le leggi fondamentali che descrivono il funzionamento e saper calcolare le perdite ed il rendimento. Conoscere il principio di funzionamento del trasformatore monofase ed i suoi circuiti equivalenti. Saper risolvere i circuiti contenente un trasformatore monofase ed essere in grado di scegliere quello adatto in relazione al tipo di impiego. Conoscere il funzionamento del trasformatore trifase e saper determinare il gruppo di appartenenza. Sapere le ipotesi per ottenere il parallelo di trasformatori monofase e trifase. Conoscere gli aspetti costruttivi ed il principio di funzionamento della macchina asincrona, in particolare del motore asincrono trifase. Conoscere il principio di funzionamento della macchina asincrona ed i suoi circuiti equivalenti. Saper risolvere circuiti contenenti generatori o motori sincroni. Conoscere i dispositivi elettronici utilizzati negli azionamenti dei motori elettrici. VERIFICA E VALUTAZIONE STRUMENTI PER LA VERIFICA FORMATIVA (controllo in itinere del processo di apprendimento) in forma tradizionale Discussione in classe Prove strutturate con tipologia a risposta aperta ed a risposta multipla. Prove Quesiti vero/falso. Compiti scritti in classe ed a casa. MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 29/11/2004 Pag. 3 di 10

5 STRUMENTI PER LA VERIFICA SOMMATIVA (controllo del profitto scolastico ai fini della valutazione) in forma tradizionale o dialogata. Prove strutturate con tipologia a risposta aperta. Prove pratiche di laboratorio. Verifiche scritte. MODALITA' DI VALUTAZIONE (eventuali scale di valore e/o griglie di corrispondenza tra prestazione e valutazione, in aggiunta a quanto stabilito nel POF) Si fa riferimento alla griglia relativa agli obiettivi cognitivi espressi in termini di conoscenza, competenza e capacità ed alla tabella relativa agli obiettivi formativi espressi in termine di frequenza, impegno, interesse e partecipazione approvata dal C.dei D. per le prove pratiche si fa riferimento alla griglia deliberata nella riunione disciplinare, mentre la valutazione della prove scritte sarà effettuata sulla base di griglie di valutazione predisposte specificatamente per la prova e comunicata agli alunni contestualmente alla somministrazione della prova. METODI DI INSEGNAMENTO APPROCCI DIDATTICI, TIPOLOGIA DI ATTIVITA' E MODALITA' DI LAVORO Lezione di tipo frontale. Lezione partecipata. Problem solving. Utilizzo del laboratorio. Visite guidate ad impianti di particolare interesse professionale. LIBRI DI TESTO CORSO DI ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA Autori: G. Conte, M. Cesarani, E. Impallomeni Manuale del Perito elettrotecnico TESTI DI LETTURA, DI CONSULTAZIONE, DISPENSE, FOTOCOPIE Sarà inoltre utilizzato il materiale disponibile presso la Biblioteca Scolastica nonché quanto reperibile su internet e su riviste specializzate. MOD.PROG.DOCENTE Modello programmazione docente Rev. 0 Data 29/11/2004 Pag. 3 di 10

6 ARTICOLAZIONE DEI CONTENUTI E TEMPI (in riferimento alle competenze di Asse e Cittadinanza) CONTENUTI STRATEGIE DIDATTICHE (indicare la metodologia e gli strumenti didattici utilizzati) VERIFICHE (indicare il tipo di verifica formativa o sommativa e gli strumenti utilizzati) TEMPI (indicare il periodo o il numero di ore dedicate per ogni fase) MODULO 0 Corrente alternata monofase Rappresentazione delle grandezze sinusoidale. Valori caratteristici. Circuiti in corrente alternata Potenza e rendimento nei circuiti in c.a. Generatore in corrente alternata Potenza e rendimento del generatore Lezione frontale. Lezione partecipata. Problem solving Lavori di gruppo. Prove Esercitazioni guidate in classe Verifiche formative Prove orali Discussione in classe. Prove TRIMESTRE MODULO 1 Sistema trifase: Generalità sui sistemi trifasi. Tensione di fase e tensione di linea. Corrente di fase e corrente di linea. Carico a stella con e senza neutro Carico a stella non equilibrato Carico a triangolo equilibrato e non equilibrato Potenza nei sistemi trifasi Misure di potenza nei sistemi trifasi. Lezione frontale. Lezione partecipata. Problem solving Lavori di gruppo. Prove Esercitazioni guidate in classe Verifiche formative Prove orali Discussione in classe. Prove Prove strutturate con tipologia mista TRIMESTRE

7 MODULO 1 Introduzione alle machine Principi di elettromegnetismo. Aspetti generali delle macchine elettriche Materiali e loro caratteristiche ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "E. FERMI" CASTROVILLARI TRIMESTRE/ MODULO 2 Trasformatore Monofase Aspetti costruttivi, Principio di funzionamento, Circuito Equivalente, Funzionamento a vuoto, Funzionamento a Carico, Circuito equivalente primario, Circuito equivalente secondario, Funzionamento in cortocircuito, Dati di targa, Variazione di tensione da vuoto a carico, Caratteristica esterna, Perdite e rendimento Collegamento in parallelo MODULO 3 Trasformatore Trifase Tipi di collegamento, circuiti equivalenti, Potenza, perdite e rendimento, variazione di tensione da vuoto a carico, dati di targa autotrasformatore trifase, criteri di scelta ; collegamento in parallelo

8 MODULO 4 Macchina Asincrona Aspetti Costruttivi; Macchina Asincrona Trifase: Campo magnetico rotante; Tensioni indotte; Funzionamento con rotore in movimento, scorrimento; Circuito equivalente;funzionamento a carico, bilancio delle potenze; Funzionamento a vuoto e a rotore bloccato; Circuito equivalente statorico; Dati di targa del motore asincrono trifase; Curve caratteristiche del motore asincrono trifase; Caratteristica meccanica del motore asincrono trifase; Calcolo delle caratteristiche di funzionamento del motore asincrono trifase; Avviamento e regolazione della velocità; Motore asincrono monofase: cenni ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "E. FERMI" CASTROVILLARI

9 MODULO 5 Macchina a Corrente Continua Aspetti Costruttivi; Generatore a corrente contiunua: macchina rotante con collettore, funzionamento a vuoto, funzionamento a carico, bilancio delle potenze e rendimento, dinamo con eccitazione indipendente, dinamo con eccitazione in derivazione, dinamo tachimetrica, dati di targa. Motore a corrente contiunua: Principio di fucionamento, funzionamento a vuoto, funzionamento a carico, bilancio delle potenze, coppia e rendimento, caratteristica mecanica, tipi di regolazione dati di targa. ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "E. FERMI" CASTROVILLARI MODULO 6 Macchina Sincrona Aspetti Costruttivi; Macchina Asincrona Trifase, cenni:, Funzionamento a vuoto; Funzionamento a carico, reazione d indotto; Circuito equivalente, Varazione di tensione e curve caratterstiche; Bilancio delle potenze e rendimento; Circuito equivalente statorico; Dati di targa del motore asincrono trifase; Funzionamento e regolazione della velocità

10 MODULO 5 ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE STATALE "E. FERMI" CASTROVILLARI ELETTRONICA DI POTENZA: cenni Introduzione; Convertitori AC-DC; Diodi controllati; 5.4 Triac; Controllo PWM; Controllo PWM con carico induttivo; Controllo PWM per motori in corrente continua; Inverter monofase; Inverter trifase a ponte; Regolazione della tensione e della frequenza negli inverter; Nozioni sui motori asincroni monofase Nozioni