GISMa Peschiera del Garda marzo Aggiornamento sull estensione per età dello screening organizzato: i dati della survey Gisma 2007.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "GISMa Peschiera del Garda marzo Aggiornamento sull estensione per età dello screening organizzato: i dati della survey Gisma 2007."

Transcript

1 GISMa Peschiera del Garda marzo 2009 Aggiornamento sull estensione per età dello screening organizzato: i dati della survey Gisma Livia Giordano Daniela Giorgi

2 La qualità dei dati

3 Anno 2007 Livello completezza delle informazioni Regione Invitate, adesione, richiami Come 2 + casi Come 3 + TNM (parziale) Completi Totale Programmi Abruzzo 1 1 Basilicata 1 1 Bolzano 1 1 Calabria Campania Emilia Romagna FVG 1 1 Lazio Liguria Lombardia Marche Molise 1 1 Piemonte Puglia 1 1 Sardegna 1 1 Sicilia Toscana Trento 1 1 Umbria VdA 1 1 Veneto Totale ,3% 50,8%

4 % di casi inviati ad intervento di cui il programma non ha ancora informazioni 2007: n = ,0 6,9 7,1 8,4 8,2 9,

5 La distribuzione geografica

6 Estensione teorica dei programmi di screening mammella per zona geografica. Survey ONS Fig ½ zappa)

7 Estensione effettiva dei programmi di screening mammella per zona geografica. Survey ONS

8 Estensione effettiva (%) dei programmi di screening mammografico in Italia. Attività anno % <30% 93,6% 66,8% 99,1% 77,6% 70,9% 94% 30-50% 50-80% 37,3% 99% >80% 87,8% 74,1% 91,5% 60,6% 33,8% 44,3% 11,7% 28,5% 87,6% ITALIA: 62,4% 28,1% 58,3% 17,8%

9 Ma qual è la vera copertura degli esami?

10 Popolazione bersaglio italiana ISTAT annuale anni: Donne invitate nel 2007 Donne esaminate nel Invitate Esaminate Anno % Anno %

11 Copertura dell esame (%) dei programmi di screening mammografico in Italia. Attività anno ,8 <30% 58,6 41,7 48,9 58,5 43,4 48, % 50-80% 19,6 63,9 >80% 53,7 53,6 38,1 28,5 28,5% 15,7 15,0 ITALIA: 33,3% 11,6 9,0 50,8 2,3 16,9 16,9% 5,1

12 Esami effettuati anni: PROPORZIONE PRIMI ESAMI ED ESAMI SUCCESSIVI (2007) 26% 74% primi esami esami successivi

13 La partecipazione

14 Anno 2007 adesione % grezza e corretta per regione Anno 2007 adesione grezza e corretta per regione VdA Piemonte Liguria Lombardia Trento Alto Adige Veneto FVG E.Romagna Toscana Marche Umbria Lazio Abruzzo Campania Molise Puglia Basilicata Calabria Sardegna Sicilia 0 10 percentile: 32,0% 90 percentile: 82,0%

15 Anno 2007 adesione % grezza e corretta per area Anno 2007 adesione % grezza e corretta per area ,8 58,6 37,0 60, ,5 56,0 34,3 56,1 0 Nord Centro Sud-Isole Italia

16 ITALIA: Partecipazione complessiva grezza ( ) ,3 53,9 54,8 53,7 57,7 58,4 55,6 57,8 56,6 56,

17 Partecipazione complessiva grezza nel nord, centro e sud Italia ( ) ,2 56,2 60,2 51,8 61,8 58,3 60,5 56,0 61,5 56, ,1 39,1 37,9 38,3 34, Nord Centro Sud

18 Partecipazione grezza: confronto tra aree con estensione regionale completa e consolidata ed aree con estensione regionale parziale ,6 55,1 59,9 55,1 58,1 49,0 60,2 53, copertura regionale totale copertura regionale parziale

19 Adesione corretta per classi quinquennali di età ( ) Classi di età ,8 63,4 62,7 62,0 58,6 56,4 59,6 58, ,8 65,2 64,1 67,0 62,6 62,5 65,7 64, ,7 64,1 63,0 66,2 61,8 63,0 65,7 64, ,6 57,6 55,2 59,0 57,5 59,1 61,4 60,6 Totale 60,6 60,2 60,8 62,4 62,7 60,2 63,1 61,0

20 Partecipazione grezza per anni di attività dei programmi (attività ) ,9 61,8 62,9 55,2 59,8 53,0 52,0 59,6 51, anni 4-5 anni >5 anni

21 Partecipazione screening 2007: citologico (verde), mammografico (azzurro) 90,0% 90,0% 80,0% 80,0% 70,0% 70,0% 60,0% 60,0% 50,0% 50,0% 40,0% 40,0% 30,0% 30,0% 20,0% 20,0% 10,0% 10,0% 0,0% Nord Centro Sud e isole ITALIA 0,0%

22 Partecipazione screening 2007: citologico (verde), mammografico (azzurro) 90,00% 90,00% 80,00% 80,00% 70,00% 70,00% 60,00% 60,00% 50,00% 50,00% 40,00% 40,00% 30,00% 30,00% 20,00% 20,00% 10,00% 10,00% 0,00% 0,00%

23 Attività 2007: differenza nella partecipazione dello screening mammografico rispetto allo screening citologico (110 programmi) 40,0% 35,0% 34,5% 30,0% 25,0% 24,5% 20,0% 18,2% 15,0% 12,7% 10,0% 6,4% 5,0% 3,6% 0,0% 40%" 20% <40% 10% <20% 5% <10% -5% <+5% -5%

24 Le donne tra anni e anni

25 Adesioni spontanee per classi di età (42 programmi su 130; circa donne) 0,2% 55,5% 44,3%

26 N. donne italiane anni Mammografie spontanee (0,9%) Mammografie su invito (1,9%) N. donne italiane anni Mammografie su invito (2,6%)

27 Adesione 2007 per classi quinquennali di età Classi di età , , , , , ,3

28 PROGRAMMI (2007) Donne residenti Popolazione bersaglio annuale Invitate % popolazione coperta dall invito (mx biennale) % Adesione Bolzano ,2 59,0 Massa_Carrara ,4 65,2 Fermo ,2 56,9 Ascoli ,0 42,8 Padova ,1 96,0 San_Benedetto ,9 77,8 Napoli ,5 26,4 Moncalieri ,4 57,6 Camerino ,2 90,2 Bassano ,6 40,5 Livorno ,9 55,9 Roma_G ,5 35,3 VdA ,4 74,7 Feltre ,3 25,2 Pistoia ,7 64,2 Dolo_Mirano ,3 64,2 Rivoli ,8 81,9 Belluno ,9 25,2 Varese ,3 73,2 Torino ,2 70,2 Senigallia ,3 85,9 Novara ,2 47,8 TOTALE ,3 63,1

29 PROGRAMMI (2007) (Donne residenti Popolazione bersaglio annuale Invitate % popolazione coperta dall invito (mx biennale) % Adesione Abruzzo ,8 34,9 Dolo_Mirano ,8 72,7 Lucca ,1 29,1 Prato ,6 63,7 Napoli ,3 2,9 Empoli ,8 75,3 Ravenna ,5 72,2 Massa_Carrara ,2 64,2 Firenze ,5 83,3 Milano ,1 80,5 Milano ,6 53,4 Roma_D ,3 39,6 Pistoia ,8 60,2 Bolzano ,4 79,5 Padova ,4 96,5 Livorno ,4 44,8 Bassano ,7 46,4 Sondrio ,4 56,0 VdA ,2 52,9 Ovest_Vicentino ,0 64,6 Vicenza ,4 73,3 Torino ,7 40,3 Roma_G ,3 46,1 TOTALE ,7 64,3

30 Indicatori di attività Richiami per approfondimento B/M Detection rate tumori invasivi Detection rate tumori <= 1 cm Detection rate TIS

31 Recall rate trend: Primi esami Esami successivi ,8 7,5 7,3 7, ,6 4,2 4,2 4,0 2 0 nord centro sud + isole ITALIA nord centro sud + isole ITALIA Primi esami Accettabile: <7% desiderabile:<5% Esami successivi Accettabile: <5% desiderabile:<3%

32 Andamento temporale dei richiami per approfondimento: attività ,9 7,6 7,3 7,8 8,7 8,6 9, ,6 3,3 4,3 3,4 3,3 4,1 3,9 4, primi esami esami successivi

33 10,00 9,00 8,00 7,00 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 Tasso di richiami (%), DR totale stand (x 1000) e DR tumori =< 10 mm (x 1000) Esami ripetuti RR 4,0 DR 3,98 DR 10mm 1,35 Sicilia Marche VdA Liguria Basilicata Toscana Umbria Lombardia Veneto Piemonte Trento E.Romagna Lazio Campania Abruzzo Nord Centro Sud Italia DR_tot_stand DR_10mm Richiami

34 7,00 6,00 5,00 4,00 3,00 2,00 1,00 0,00 Tasso di richiami (%), DR totale stand (x 1000) e DR tumori =< 10 mm (x 1000) Esami ripetuti 2007 Solo programmi con livello completezza 5 VdA Basilicata Liguria Toscana Lombardia Marche Lazio Piemonte Veneto Trento E.Romagna Umbria Nord Centro Sud Italia DR_tot_stand DR_10mm Richiami

35 100% 98% 96% 94% 92% 90% 88% 86% 84% Adesione agli esami di approfondimento: anno ,1% 96,9% Calabria Campania Emilia_Romagna FVG Lazio Liguria Lombardia Marche Piemonte Sardegna Sicilia Toscana Umbria Veneto VdA Trento Basilicata NORD CENTRO SUD ITALIA PRIMI ESAMI ESAMI SUCCESSIVI Abruzzo

36 PRIMI ESAMI: tassi di richiami per volumi di attività 40% 35% 30% 25% 20% 15% 10% 5% 0% VOLUMI DI ATTIVITA :

37 PRIMI ESAMI: tassi di richiami per età dei programmi 30,0% 20,0% 10,0% 0,0% ANNI DI ATTIVITA :

38 ESAMI SUCCESSIVI : tassi di richiami per volumi di attività 25% 20% 15% 10% 5% 0% VOLUMI DI ATTIVITA :

39 ESAMI SUCCESSIVI: tassi di richiami per età dei programmi 20% 15% 10% 5% 0% ANNI DI ATTIVITA :

40 Sud Italia Tipo di approndimento Primi esami 2007 Abruzzo Calabria Campania E.Romagna FVG Lazio Liguria Lombardia Marche Piemonte Puglia Sardegna Sicilia Toscana Trento Umbria VdA Veneto Nord Centro 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Approf non inv Approf cito Approf microisto

41 Tipo di approfondimento Esami ripetuti 2007 Abruzzo Campania E.Romagna Lazio Liguria Lombardia Marche Piemonte Sicilia Toscana Trento Umbria VdA Veneto Nord Centro Sud Italia 100% 90% 80% 70% 60% 50% 40% 30% 20% 10% 0% Approf non inv Approf cito Approf microisto

42 B/M trend: Primi esami Esami successivi 0,60 0,50 0,40 0,30 0,20 0,10 0,34 0,28 0,20 0,20 0,17 0,21 0,20 0,14 0,00 nord centro sud + isole ITALIA nord centro sud + isole ITALIA

43 Andamento temporale del rapporto B/M: attività ,45 0,4 0,39 0,35 0,3 0,25 0,2 0,15 0,1 0,22 0,32 0,19 0,29 0,22 0,25 0,18 0,28 0,15 0,24 0,14 0,19 0,13 0,20 0,10 0, primi esami esami successivi

44 Rapporto Benigni / Maligni primi esami e ripetuti Rapporto B / M ,20 0, VdA Piemonte Liguria Lombardia Trento Veneto FVG E.Romagna Toscana Marche Umbria Lazio Abruzzo Campania Puglia Basilicata Calabria Sardegna Sicilia Nord Centro Sud Italia Primi Ripetuti Primi esami: accettabile =< 1 : 1 desiderabile =< 0,5 : 1 Esami ripetuti: accettabile =< 0,5 : 1 desiderabile =< 0,25 : 1

45 Andamento temporale del detection rate totale: attività ,4 7,6 6,8 6,6 6,7 6,0 5 5,1 5,1 5 5,1 5,2 6,2 5,4 4,8 4, primi esami esami successivi

46 Andamento temporale del detection rate dei tumori 1cm: attività ,5 2 1,5 1 2,2 1,8 1,9 1,8 1,8 1,7 1,7 1,6 1,6 1,5 1,6 1,4 1,3 1,3 1,6 1,2 0, primi esami esami successivi

47 Andamento temporale del detection rate dei tumori in situ: attività ,2 1,1 1 1,0 0,9 0,9 0,9 0,8 0,8 0,8 0,8 0,7 0,7 0,7 0,7 0,7 0,7 0,6 0,4 0, primi esami esami successivi

48 I parametri di attività per classi di età

49 ATTIVITA 2007: ESAMI SUCCESSIVI Età N. inviti Non aderenti al 2 livello (%) 0,1 0,7 1,0 0,8 0,8 0,9 Recall Rate (%) 7,2 4,8 4,0 3,6 3,6 4,5 Detection Rate totale ( ) 2,3 2,6 3,4 4,6 5,3 4,1 Proporzione tumori 1cm (%) 27,3 35,2 37,1 43,5 40,8 52,2 Proporzione tumori in situ (%) 6,1 13,2 14,0 13,3 11,9 10,4 Proporzione tumori N- (%) 77,3 87,1 91,6 91,8 90,8 99,0 Standard Accettabile: >75% desiderabile >75% Standard Accettabile: 10% desiderabile 10-20% Standard Accettabile: 25% desiderabile 30%

50 I TEMPI

51 24 mesi 29 programmi (su 56) 51,8% range mesi mesi 11 programmi (19,6%) mesi 13 programmi (23,2%)

52 Programmi con almeno il 90% delle risposte negative entro 21 giorni di calendario (standard accettabile) Programmi con almeno il 90% delle risposte negative entro 15 giorni di calendario (standard desiderabile) programmi su programmi su 81

53 Programmi con almeno il 90% degli approfondimenti entro 28 giorni di calendario (standard accettabile) Programmi con almeno il 90% degli approfondimenti entro 21 giorni di calendario (standard desiderabile) programmi su programmi su 93

54 Programmi con almeno il 90% delle donne operate entro 60 giorni di calendario (standard accettabile 90% entro 30 giorni dalla diagnosi) Programmi con almeno il 90% delle donne operate entro 30 giorni di calendario programmi su 85 7 programmi su 80

55 Conclusioni

56 COPERTURA/PARTECIPAZIONE La partecipazione mantiene nel tempo un andamento sopra i 50% (livello accettabile) Persiste una forte variabilità tra programmi, regioni e tra centro-nord e sud Italia La copertura all invito ed all esame continuano ad essere basse: 62,4% e 33, 3%

57 Utile in futuro approfondire la valutazione della partecipazione confrontando i tre screening Nella fidelizzazione (subsequent regular/irregular) Nella entità/persistenza di canali di screening opportunistico A livello di micro aree per evidenziare altre criticità (modelli organizzativi diversi? Problemi di accessibilità? Comunicazione?)

58 INDICATORI DI TIPO DIAGNOSTICO Buon andamento nel tempo anche se si rende necessario un monitoraggio più accurato per alcuni indicatori come il rr (scorporando per singole unità operative, per singoli lettori ecc.) Necessità di implementare le sessioni di revisione della casistica, discussione collegiale di situazioni atipiche e rinforzo dei processi formativi Continua ad osservarsi una forte interazione tra parametri strutturali, modalità organizzative e performance dei programmi

59 le fasce di età estreme completezza/qualità del dato? quali modalità organizzative???? itempi screening opportunistico? forti criticità (rivedere standard?)

60 CONCLUSIONI.. I risultati presentati continuano a presentare un quadro confortante (pur con dei limiti) e premiano il grosso sforzo intrapreso da molti operatori Utile effettuare confronti specifici sui singoli indicatori molto operativi e con il coinvolgimento diretto degli operatori affinchè i risultati positivi siano uno stimolo per tutti e le criticità vengano vissute come un grande e collettivo momento di crescita

61 Grazie per l attenzione

62 Grazie per l attenzione Per Alfonso: qual è l intruso??

63 Conclusioni: presenza di tutte le regioni adesione. qualità dei dati per la valutazione non omogenea alcuni indicatori e standard (RR, B/M ) tempi

64 Programmi considerati: Basilicata Belluno Bologna città Bologna Nord Cesena Ferrara Firenze Livorno Milano Modena Padova Perugia Pisa Pistoia Ravenna Reggio Emilia Rimini Roma H Siena Torino Valle d Aosta Verona

65 18,00 16,00 14,00 12,00 10,00 8,00 6,00 4,00 2,00 0,00 Tasso di richiami (%), DR totale stand (x 1000) e DR tumori =< 10 mm (x 1000) Primi esami Primi esami RR 7,8 DR 6,54 DR 10mm 1,19 Calabria Basilicata Abruzzo VdA Toscana E.Romagna Campania Veneto Lombardia Liguria Trento Marche Umbria Sicilia FVG Sardegna Piemonte Lazio Puglia Nord Centro Sud Italia DR_tot_stand DR_10mm Richiami

66 Tasso di richiami (%), DR totale stand (x 1000) e DR tumori =< 10 mm (x 1000) Primi esami 2007 Solo programmi con livello completezza 5 Primi esami - (liv 5) Basilicata VdA E.Romagna Toscana Marche Liguria Veneto Trento Calabria Piemonte Lombardia Lazio Umbria DR_tot_stand DR_10mm Richiami Nord Centro Sud Italia

67 Attività Andamento di alcuni indicatori per volume medio di attività dei programmi * pesato per la composizione per età della popolazione esaminata dai diversi programmi; DR:Detection Rate; RR: Rischio Relativo; VPP: Valore Predittivo Positivo; IC: intervallo di confidenza al 95%

68 Attività Andamento di alcuni indicatori per volume medio di attività dei programmi * pesato per la composizione per età della popolazione esaminata dai diversi programmi; DR:Detection Rate; RR: Rischio Relativo; VPP: Valore Predittivo Positivo; IC: intervallo di confidenza al 95%

69 Attività Andamento di alcuni indicatori per età (in mesi) dei programmi * pesato per la composizione per età della popolazione esaminata dai diversi programmi; DR:Detection Rate; RR: Rischio Relativo; VPP: Valore Predittivo Positivo; IC: intervallo di confidenza al 95%

70 Attività Andamento di alcuni indicatori per età (in mesi) dei programmi * pesato per la composizione per età della popolazione esaminata dai diversi programmi; DR:Detection Rate; RR: Rischio Relativo; VPP: Valore Predittivo Positivo; IC: intervallo di confidenza al 95%

71 Nord Centro Sud Italia Percentuale dei tumori duttali in situ primi esami e ripetuti Liguria Lombardia Trento Veneto E.Romagna Toscana Marche Umbria Lazio Abruzzo Campania Puglia Basilicata Calabria Sicilia Primi esami Esami ripetuti 13,2 14,6 Piemonte VdA

Analisi dei dati del differenziale Nord-Centro- Sud dalla Survey GISMa. Giorgi Daniela

Analisi dei dati del differenziale Nord-Centro- Sud dalla Survey GISMa. Giorgi Daniela Analisi dei dati del differenziale -- Sud dalla Survey GISMa. Giorgi Daniela S.C. Epidemiologia e Screening ASL Lucca - Istituto Tumori Toscano Estensione NORD 95,7% Estensione effettiva (%) CENTRO 9,%

Dettagli

Dalla Survey GISMa: differenze e similitudini tra Nord e Sud

Dalla Survey GISMa: differenze e similitudini tra Nord e Sud Dalla Survey GISMa: differenze e similitudini tra Nord e Sud Giorgi Daniela S.C. Epidemiologia e Screening ASL Lucca - Istituto Tumori Toscano Leonardo Ventura Estensione NORD 95,7% Estensione effettiva

Dettagli

L estensione e l adesione ai programmi in Emilia-Romagna e in Italia. C. Naldoni

L estensione e l adesione ai programmi in Emilia-Romagna e in Italia. C. Naldoni L estensione e l adesione ai programmi in Emilia-Romagna e in Italia C. Naldoni Popolazione bersaglio italiana annuale ISTAT età 50-69: 2009 donne invitate: 2.354.185 3.736.613 Lettere inesitate 38.832

Dettagli

PREVENZIONE E CONTROLLO DEI TUMORI IN ITALIA MERIDIONALE Cosenza febbraio 2009

PREVENZIONE E CONTROLLO DEI TUMORI IN ITALIA MERIDIONALE Cosenza febbraio 2009 PREVENZIONE E CONTROLLO DEI TUMORI IN ITALIA MERIDIONALE Cosenza 25-26 febbraio 2009 Le differenze nell estensione e nelle performance dei programmi di screening colorettali tra Centro-Nord e Sud: analisi

Dettagli

Lo screening colorettale Survey 2009

Lo screening colorettale Survey 2009 Convegno Nazionale ONS Verona, 14 e 15 dicembre 21 Lo screening colorettale Survey 29 Manuel Zorzi Istituto Oncologico Veneto - Padova Qualità dei dati Dati completi: 58% dei programmi (57% nel 28) DATI

Dettagli

Convegno Annuale. I parte: Aggiornamento situazione italiana dei programmi di screening E. Anghinoni

Convegno Annuale. I parte: Aggiornamento situazione italiana dei programmi di screening E. Anghinoni Convegno Annuale Mantova 12-13 dicembre 2002 I parte: Aggiornamento situazione italiana dei programmi di screening E. Anghinoni II parte: Presentazione dati complessivi survey 2002 L. Zanier POPOLAZIONE

Dettagli

Novità dai programmi di screening: presentazione di esperienze originali e/o iniziali

Novità dai programmi di screening: presentazione di esperienze originali e/o iniziali Convegno nazionale GISMa 2010 Bologna, 5-6 Maggio 2010 Novità dai programmi di screening: presentazione di esperienze originali e/o iniziali Carlo Naldoni Osservatorio Nazionale Screening Estensione teorica

Dettagli

Lo screening mammografico La survey

Lo screening mammografico La survey Lo screening mammografico La survey Paola Mantellini Leonardo Ventura Istituto per lo Studio e la Prevenzione Oncologica ISPO Firenze Le domande A cosa serve la survey? A chi serve la survey? A chi e a

Dettagli

Lo screening colorettale Survey 2013

Lo screening colorettale Survey 2013 Convegno Nazionale ONS Perugia, 27 e 28 Gennaio 2015 Lo screening colorettale Survey 2013 Manuel Zorzi, Anna Turrin Registro Tumori del Veneto Qualità dei dati Parametri utilizzati per la valutazione di

Dettagli

La survey classica. Lo screening del carcinoma cervico vaginale in Italia. Cinzia Campari Pamela Giubilato Tutti i programmi che inviano i dati

La survey classica. Lo screening del carcinoma cervico vaginale in Italia. Cinzia Campari Pamela Giubilato Tutti i programmi che inviano i dati Lo screening del carcinoma cervico vaginale in Italia La survey classica Cinzia Campari Pamela Giubilato Tutti i programmi che inviano i dati Perugia 27-28 Gennaio 2015 Ministero della Salute Centro Nazionale

Dettagli

Lo Screening mammografico in Italia

Lo Screening mammografico in Italia Lo Screening mammografico in Italia Eugenio Paci Eugenio Paci Daniela Giorgi Livia Giordano Un approccio Evidence-based alla Sanità Pubblica La scelta di avviare lo screening mammografico per le donne

Dettagli

INDICATORI DI PROCESSO DEI PROGRAMMI ORGANIZZATI DI SCREENING CERVICALE IN ITALIA NEL 2005 E LORO DETERMINANTI

INDICATORI DI PROCESSO DEI PROGRAMMI ORGANIZZATI DI SCREENING CERVICALE IN ITALIA NEL 2005 E LORO DETERMINANTI INDICATORI DI PROCESSO DEI PROGRAMMI ORGANIZZATI DI SCREENING CERVICALE IN ITALIA NEL 2005 E LORO DETERMINANTI Pamela Giubilato CPO Piemonte - Torino Convegno Nazionale GISCi - Catania, 3-4 Maggio 2007

Dettagli

La survey 2012 Dati di estensione e adesione

La survey 2012 Dati di estensione e adesione La survey 2012 Dati di estensione e adesione Programmi di screening cervicale Popolazione femminile italiana 25-64: 17.000.000 Popolazione 25-64 interessata: 84% Numero programmi attivi: 115 Estensione

Dettagli

DITRIBUZIONE SU TERRITORIO ADERENTI AL FONDO PENSIONE FON.TE.

DITRIBUZIONE SU TERRITORIO ADERENTI AL FONDO PENSIONE FON.TE. DITRIBUZIONE SU TERRITORIO ADERENTI AL FONDO PENSIONE FON.TE. Aggiornamento al 15/10/2016 INDICE DISTRIBUZIONE ADERENTI AREA NAZIONALE... 2 DISTRIBUZIONE AREA CENTRO... 3 DISTRIBUZIONE LAZIO... 5 DISTRIBUZIONE

Dettagli

Osservazioni su aspetti della Survey. Paola Capparucci Ettore Mancini

Osservazioni su aspetti della Survey. Paola Capparucci Ettore Mancini Osservazioni su aspetti della Survey Paola Capparucci Ettore Mancini La Survey Raccoglie annualmente i dati per programmi di screening su base di coorte di invitate: Prima parte: descrizione del programma

Dettagli

Per altri motivi. Da altri Comuni. Dall'estero

Per altri motivi. Da altri Comuni. Dall'estero Tavola 1 - Popolazione residente e movimento anagrafico per regione e ripartizione - Anno 2002 REGIONI Nati vivi Movimento Da altri Comuni Iscritti Dall'estero Movimento migratorio Cancellati Per altri

Dettagli

Tempi di attesa per il trattamento chirurgico dei tumori della mammella: sistemi di rilevazione regionali e nazionali e loro criticità

Tempi di attesa per il trattamento chirurgico dei tumori della mammella: sistemi di rilevazione regionali e nazionali e loro criticità Seminario di studio Tempi di attesa per il trattamento chirurgico dei tumori della mammella: sistemi di rilevazione regionali e nazionali e loro criticità Bologna, 23 marzo 2015 P Sassoli de Bianchi; M

Dettagli

Quali strumenti per aumentare l adesione

Quali strumenti per aumentare l adesione Taormina, 11/10/2016 Quali strumenti per aumentare l adesione Carlo Naldoni Indicatori GISMa per la valutazione dello screening mammografico: Standard di riferimento per Adesione al primo e successivi

Dettagli

Province: soglie per n. di abitanti (tab. suddivisione per Regioni)

Province: soglie per n. di abitanti (tab. suddivisione per Regioni) Province: soglie per n. di abitanti (tab. suddivisione per Regioni) In neretto i capoluogo di Regione Provincia Residenti Superficie (kmq) Numero. Comuni 1 Roma (Lazio) 4.194.068 5.352 121 2 Milano (Lombardia)

Dettagli

Progetto Basilicata : la comunicazione nelle regioni del Sud

Progetto Basilicata : la comunicazione nelle regioni del Sud Comunicare con tutti V SEMINARIO SULLA COMUNICAZIONE NEI PROGRAMMI DI SCREENING Verona, 13-14 Dicembre 2010 Progetto Basilicata : la comunicazione nelle regioni del Sud Carlo Naldoni Osservatorio Nazionale

Dettagli

EVOLUZIONI ORGANIZZATIVE MERCATO BUSINESS CONFLUENZA CLIENTI E RISORSE MP - MBPA

EVOLUZIONI ORGANIZZATIVE MERCATO BUSINESS CONFLUENZA CLIENTI E RISORSE MP - MBPA EVOLUZIONI ORGANIZZATIVE MERCATO BUSINESS CONFLUENZA CLIENTI E RISORSE MP - MBPA RISORSE UMANE E ORGANIZZAZIONE HRBP MERCATO PRIVATI EVOLUZIONE ORGANIZZATIVA COMMERCIALE FINALITÀ E RAZIONALI DI INTERVENTO

Dettagli

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Ottobre 2006

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Ottobre 2006 Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Ottobre 2006 Si precisa che dal mese di Marzo 2002 le comunicazioni conteggiate sono comprensive di quelle inviate dai Centri Di Servizio non più competenti.

Dettagli

FASI - Federazione Italiana Arrampicata Sportiva - 01 Dati provinciali assoluti 2001

FASI - Federazione Italiana Arrampicata Sportiva - 01 Dati provinciali assoluti 2001 PIEMONTE TORINO 12 581 123 12 5 2 7 574 581 60 47 12 59 4 123 8 8 131 VERCELLI 0 7 0 0 0 0 0 7 7 0 0 0 0 0 0 0 0 0 BIELLA 1 27 7 1 0 0 0 27 27 5 2 0 2 0 7 0 0 7 VERBANIA 0 41 2 0 1 0 1 40 41 0 2 0 2 0

Dettagli

FIPT - Federazione Italiana Palla Tamburello - 09 Dati provinciali assoluti 2001

FIPT - Federazione Italiana Palla Tamburello - 09 Dati provinciali assoluti 2001 PIEMONTE TORINO 5 39 5 5 31 8 39 4 0 1 5 2 2 7 VERCELLI 0 28 3 0 24 4 28 2 1 0 3 1 1 4 BIELLA 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 VERBANIA 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 NOVARA 1 90 11 1 67 23 90 10 0 1 11 1 1 12

Dettagli

FID - Federazione Italiana Dama - 05 Dati provinciali assoluti 1999

FID - Federazione Italiana Dama - 05 Dati provinciali assoluti 1999 PIEMONTE TORINO 1 72 7 1 47 0 47 25 72 4 3 7 4 4 11 VERCELLI 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 BIELLA 1 21 4 1 12 0 12 9 21 4 0 4 1 1 5 VERBANIA 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 NOVARA 1 27 5 1 22 0 22 5 27 4

Dettagli

FITAV - Federazione Italiana Tiro a Volo - 41 Dati provinciali assoluti 2001

FITAV - Federazione Italiana Tiro a Volo - 41 Dati provinciali assoluti 2001 PIEMONTE TORINO 16 732 149 16 712 20 732 120 7 22 149 2 2 151 VERCELLI 2 121 17 2 117 4 121 14 0 3 17 1 1 18 BIELLA 1 42 8 1 40 2 42 7 0 1 8 1 1 9 VERBANIA 1 7 8 1 7 0 7 7 0 1 8 1 1 9 NOVARA 5 246 44 5

Dettagli

FISI - Federazione Italiana Sport Invernali - 35 Dati provinciali assoluti 2001

FISI - Federazione Italiana Sport Invernali - 35 Dati provinciali assoluti 2001 PIEMONTE TORINO 67 6091 1236 67 19 86 644 199 843 3744 1504 5248 6091 617 139 414 553 66 1236 10 10 1246 VERCELLI 9 596 208 9 11 20 32 9 41 412 143 555 596 101 28 69 97 10 208 10 10 218 BIELLA 17 1112

Dettagli

- DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK SANITARIO -

- DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK SANITARIO - - DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK SANITARIO - DISTRIBUZIONE TERRITORIALE IN ITALIA DEL NETWORK SANITARIO Previnet è in grado di mettere a disposizione dei propri clienti un network sanitario

Dettagli

Valle D'Aosta Aosta Totale

Valle D'Aosta Aosta Totale Statistica furti e rinvenimenti mezzi - 2004 Piemonte Alessandria 39 32 29 52 34 32 17 14 Asti 4 8 5 16 3 4 5 25 Biella 5 9 0 3 3 4 4 3 Cuneo 4 13 15 20 5 8 2 8 Novara 19 29 31 21 8 7 20 11 Torino 243

Dettagli

Persone che hanno subito incidenti in. Regioni

Persone che hanno subito incidenti in. Regioni Tabella 1 - Persone (valori assoluti in migliaia e Intervalli di Confidenza al 95%) che nei tre mesi precedenti l intervista hanno subito incidenti in ambiente domestico e tassi di incidenti domestici

Dettagli

CICLOMOTORI RUBATI CICLOMOTORI RINVENUTI REGIONI PROVINCIE

CICLOMOTORI RUBATI CICLOMOTORI RINVENUTI REGIONI PROVINCIE Piemonte Alessandria 159 102 125 117 85 124 60 40 35 26 27 36 Asti 112 81 75 59 41 45 31 23 42 24 10 13 Biella 87 63 56 65 42 41 13 13 19 21 22 9 Cuneo 150 110 131 134 69 52 19 26 31 35 31 17 Novara 177

Dettagli

Valle D'Aosta Aosta Totale

Valle D'Aosta Aosta Totale Piemonte Alessandria 32 25 34 37 28 44 15 4 12 10 16 23 Asti 23 25 15 20 20 22 7 8 11 10 3 8 Biella 15 23 15 8 8 17 0 6 2 1 5 1 Cuneo 33 37 50 44 19 17 9 8 15 14 3 5 Novara 35 36 43 37 16 30 5 8 9 13 6

Dettagli

Abruzzo. Basilicata. Calabria. Campania. Emilia-Romagna. Friuli-Venezia Giulia. Lazio. Liguria. Lombardia. Marche

Abruzzo. Basilicata. Calabria. Campania. Emilia-Romagna. Friuli-Venezia Giulia. Lazio. Liguria. Lombardia. Marche CCIAA MACERATA - Quota percentuale delle Imprese attive partecipate prevalentemente da Stranieri sul totale delle Imprese attive nel territorio - Regioni e Province italiane - Serie trimestrale Regione

Dettagli

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Maggio 2007

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Maggio 2007 Comunicazioni inviate dai contribuenti al 31 Maggio 2007 Si precisa che dal mese di Marzo 2002 le comunicazioni conteggiate sono comprensive di quelle inviate dai Centri Di Servizio non più competenti.

Dettagli

Cigs Cigd Anni Andamento nei Settori e nelle Province Lavoratori in Cigs - Cigd Confronto Settori/Regioni-Province

Cigs Cigd Anni Andamento nei Settori e nelle Province Lavoratori in Cigs - Cigd Confronto Settori/Regioni-Province Anni 2008 2009 Andamento nei Settori e nelle Province Lavoratori in Confronto Settori/RegioniProvince 20082009 A Cura dell Dipartimento Settori Produttivi, Industria Agricoltura Artigianato Tabella Riepilogativa

Dettagli

TABELLA 1: IMPOSTE SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE

TABELLA 1: IMPOSTE SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE TABELLA 1: IMPOSTE SUI REDDITI DELLE PERSONE FISICHE 2006-2016 TIPOLOGIA 2016 2006 % ADDIZIONALI REGIONALI 11.948.278 7.466.951 4.481.327 60,02% ADDIZIONALI COMUNALI 4.749.799 1.684.910 3.064.889 181,90%

Dettagli

10 anni di screening colorettale nel Veneto Marco Zappa Padova 28 Novembre 2012

10 anni di screening colorettale nel Veneto Marco Zappa Padova 28 Novembre 2012 10 anni di screening colorettale nel Veneto Marco Zappa Padova 28 Novembre 2012 P rogramma di screening colorettale in Italia Survey ONS Rilevazione PASSI TEMI MONITORATI da PASSI Stato di salute/malattie

Dettagli

Focus 1 : IL TEST HPV COME TEST PRIMARIO

Focus 1 : IL TEST HPV COME TEST PRIMARIO Focus 1 : IL TEST HPV COME TEST PRIMARIO Laura De Marco Centro Unificato Screening Cervico Vaginale AOU Città della Salute e della Scienza S. Giovanni Antica Sede - Torino Elaborazione dati: Pamela Giubilato,

Dettagli

FIPSAS - Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subaquee - 26 Dati provinciali assoluti 2001

FIPSAS - Federazione Italiana Pesca Sportiva e Attività Subaquee - 26 Dati provinciali assoluti 2001 sportive tesserati operatori sportive adulti omaggio tesserati societari di gara operatori federali altri generale PIEMONTE TORINO 101 7760 673 101 6974 734 52 7760 477 150 46 673 6 6 679 VERCELLI 59 3401

Dettagli

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 30 Giugno 2007

Comunicazioni inviate dai contribuenti al 30 Giugno 2007 Comunicazioni inviate dai contribuenti al 30 Giugno 2007 Si precisa che dal mese di Marzo 2002 le conteggiate sono comprensive di quelle inviate dai Centri Di Servizio non più competenti. IL DIRETTORE

Dettagli

segue 2015 Province e Regioni

segue 2015 Province e Regioni ESPORTAZIONI (valori assoluti in migliaia di euro) delle italiane 2016 2016 Torino 4.955.184 5.355.571 Perugia 641.629 714.548 Vercelli 444.448 531.100 Terni 276.224 269.552 Novara 1.136.612 1.199.391

Dettagli

Campagna Solleciti REDITA 2011 Suddivisione per Sede INPS

Campagna Solleciti REDITA 2011 Suddivisione per Sede INPS Campagna Solleciti REDITA 2011 Suddivisione per Sede INPS Cod. Sede INPS Totale per Sede Provincia Regione 0100 7.177 AGRIGENTO SICILIA 0101 2.186 AGRIGENTO SICILIA 0200 6.206 ALESSANDRIA PIEMONTE 0300

Dettagli

AeCI - Aereo Club d'italia - 01 Dati provinciali assoluti 2001

AeCI - Aereo Club d'italia - 01 Dati provinciali assoluti 2001 territoriali (altri altri nuclei motore / diporto modell. (amatori) aggregati tesserati nuclei) vela o sportivo PIEMONTE TORINO 1 247 26 1 5 6 245 0 0 0 2 247 26 1093 1366 0 VERCELLI 1 150 15 1 0 1 89

Dettagli

Lo screening colorettale In Europa e in Italia

Lo screening colorettale In Europa e in Italia Lo screening colorettale In Europa e in Italia Marco Zappa Padova 3 Novembre 2009 La situazione Europea Survey effettuata su mandato della commissione Europea Linee guida per lo screening colorettale in

Dettagli

Popolazione di 15 anni e oltre per sesso, classe di età, regione e provincia - Anno 2012 (dati in migliaia)

Popolazione di 15 anni e oltre per sesso, classe di età, regione e provincia - Anno 2012 (dati in migliaia) Popolazione di 15 anni e oltre per sesso, classe di età, regione e provincia - Anno 2012 (dati in migliaia) Maschi Femmine Maschi e femmine 15-24 25-54 55 e oltre 15-24 25-54 55 e oltre 15-24 25-54 55

Dettagli

Inserire titolo. Survey Nazionale 2016: gli indicatori del 2 livello Inserire Autori. diagnostico. Manuel Zorzi

Inserire titolo. Survey Nazionale 2016: gli indicatori del 2 livello Inserire Autori. diagnostico. Manuel Zorzi Inserire titolo Survey Nazionale 2016: gli indicatori del 2 livello Inserire Autori diagnostico Manuel Zorzi Registro Tumori del Veneto Regione del Veneto Anna Turrin Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare,

Dettagli

DATI NAZIONALI TOTALE NORD CENTRO SUD ESTERO B + D + UK ABITANTI X 1 ISCRITTO AL PRC

DATI NAZIONALI TOTALE NORD CENTRO SUD ESTERO B + D + UK ABITANTI X 1 ISCRITTO AL PRC DATI NAZIONALI 13.677 2.254 1.324 1.921 52 49 1.881 12.317 10.844 9.056 12.993 10.884 32.306 37.566 NORD CENTRO SUD ESTERO B + D + UK TOTALE 2011 2012 ABITANTI X 1 ISCRITTO AL PRC DATI NAZIONALI REGIONI

Dettagli

Articolazione cinque giorni Allegato S Reimpieghi Recapito

Articolazione cinque giorni Allegato S Reimpieghi Recapito Articolazione cinque giorni Allegato S Reimpieghi Recapito Allegato S: REIMPIEGHI RECAPITO ( e ) 2 n n per tot + CALABRIA CALABRIA Catanzaro 3 1 4 1 5 CALABRIA CALABRIA Cosenza 3 3 6 1 7 CALABRIA CALABRIA

Dettagli

Tabelle di ripartizione della dotazione organica del personale non dirigenziale tra le strutture territoriali doganali

Tabelle di ripartizione della dotazione organica del personale non dirigenziale tra le strutture territoriali doganali Direzioni Direzione interregionale per la Campania e la Calabria 5 318 509 832 Direzione interregionale per l Emilia Romagna e le Marche 5 310 510 825 Direzione interregionale per il Lazio e l Abruzzo

Dettagli

Lo screening colorettale: i dati nazionali al 31/12/2010 e regionali al 31/12/2011 di estensione ed adesione. Carlo Naldoni

Lo screening colorettale: i dati nazionali al 31/12/2010 e regionali al 31/12/2011 di estensione ed adesione. Carlo Naldoni Lo screening colorettale: i dati nazionali al 31/12/1 e regionali al 31/12/11 di estensione ed adesione Carlo Naldoni Programmi di screening colorettale per anno di attivazione Popolazione italiana 5-69

Dettagli

Distribuzione di Internet a livello generale (persone fisiche e giuridiche italiane e straniere): Ranking Regioni Numero domini registrati

Distribuzione di Internet a livello generale (persone fisiche e giuridiche italiane e straniere): Ranking Regioni Numero domini registrati Generale Anche per il 2009 la regione Trentino Alto Adige risulta essere la prima in termini di tasso di (numero dei domini rapportati alla popolazione). Distribuzione di Internet a livello generale (persone

Dettagli

attività gratuita per un sindacato associazioni in ecologiche, per i diritti civili, di altro tipo

attività gratuita per un sindacato associazioni in ecologiche, per i diritti civili, di altro tipo Misura per 100 persone con le stesse caratteristiche Tempo e frequenza 2015 2016 persone di 14 anni e più per attività sociale svolta negli ultimi 12 mesi attività attività attività riunioni in riunioni

Dettagli

Recapito Articolazione cinque giorni. Allegato Z

Recapito Articolazione cinque giorni. Allegato Z Recapito Articolazione cinque giorni Allegato Z e nuovo assetto Allegato Z: e nuovo assetto 2 in CALABRIA CALABRIA Catanzaro 247-13 -14-27 220 4 CALABRIA CALABRIA Cosenza 490-14 -37-51 439 6 CALABRIA CALABRIA

Dettagli

Dallo screening alla prevenzione primaria: andata e ritorno. Gli screening e la prevenzione della salute

Dallo screening alla prevenzione primaria: andata e ritorno. Gli screening e la prevenzione della salute Dallo screening alla prevenzione primaria: andata e ritorno. Gli screening e la prevenzione della salute Mantova 28 Maggio 2015 Il contesto italiano dal punto di vista dell Osservatorio Nazionale Screening

Dettagli

FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA ED ATTIVITA' SUBACQUEE SETTORE PESCA DI SUPERFICIE Selettive Provinciali Individuali

FEDERAZIONE ITALIANA PESCA SPORTIVA ED ATTIVITA' SUBACQUEE SETTORE PESCA DI SUPERFICIE Selettive Provinciali Individuali C.I. Under 23 2017 aventi diritto Campionato Italiano Individuale Seniores di Pesca alla Trota con Esche Naturali in Torrente - QUORUM 2018 ZONA A/1 Aosta Aosta 10 12 22 11,00 1,70 2 1 1 3 Alessandria

Dettagli

Articolazione cinque giorni. Allegato C Consistenze

Articolazione cinque giorni. Allegato C Consistenze Articolazione cinque giorni Allegato C Consistenze Allegato C: Consistenze CMP 1 CMP sede consistenze consistenze lug-2010 a tendere PESCARA 256 230 LAMEZIA TERME 235 214 NAPOLI 702 678 BOLOGNA 958 920

Dettagli

Rilevazione 2017 MUSEI, MONUMENTI E AREE ARCHEOLOGICHE

Rilevazione 2017 MUSEI, MONUMENTI E AREE ARCHEOLOGICHE Paganti Non Paganti MUSEI TORINO 2-2 796638 414674 1211312-1211312 7964958,00 PIEMONTE 2-2 796638 414674 1211312-1211312 7964958,00 BRESCIA 1 1 2-6727 6727 4791 11518 0,00 MANTOVA 2-2 168716 171601 340317-340317

Dettagli

PROVINCE CLASSI DI SCOPPIO DIESEL TOTALE REGIONI POTENZA N. CV N. CV N. CV

PROVINCE CLASSI DI SCOPPIO DIESEL TOTALE REGIONI POTENZA N. CV N. CV N. CV TAV.20 - Altre macchine agricole operatrici e motori vari nazionali ed estere secondo la classe di potenza ed il ciclo motore Province - Regioni - Ripartizioni - Situazione al 31 XII 2002 PROVINCE CLASSI

Dettagli

DI IMPRESE INDIVIDUALI

DI IMPRESE INDIVIDUALI A seguito dell attuazione della legge 28 gennaio 2009 n. 2 - di conversione del decreto-legge 29 novembre 2008 n. 185, in cui si prevede l abolizione del libro soci per le società a responsabilità limitata

Dettagli

speciale revisioni 2010

speciale revisioni 2010 speciale revisioni 2010 1 1 CENTRI AUTORIZZATI Andamento anni 2000/2010 e stime 2011 38,9 43,9-17,8 24,2 13,6 10,1-7,1-10,8-4,0 6,4-17,9-17,5 8.448.342 11.738.202 9.640.913 13.875.128 11.408.808 14.168.996

Dettagli

Atlante italiano del clima e dei cambiamenti climatici. Tabelle climatiche per aree geografiche

Atlante italiano del clima e dei cambiamenti climatici. Tabelle climatiche per aree geografiche per aree geografiche Torino -2,2-1,8 1,3 3,9 8,5 12,0 14,7 14,2 11,1 7,0 1,6-1,5 5,7 Vercelli -1,9-1,2 2,1 5,2 9,9 13,5 15,9 15,7 12,2 7,9 2,4-1,1 6,7 Novara -0,9 0,2 4,0 7,4 12,2 15,9 18,4 18,0 14,3 9,6

Dettagli

REVISIONI CENTRI AUTORIZZATI. Andamento ultimi 10 anni e stime 2012

REVISIONI CENTRI AUTORIZZATI. Andamento ultimi 10 anni e stime 2012 CENTRI AUTORIZZATI Andamento ultimi 10 anni e stime 2012 43,9% -17,8% 24,2% -10,8% 13,6% -7,1% 10,1% -4,0% 8,2% -6,2% -17,9% 9.640.913 13.875.128 11.408.808 14.168.996 12.632.999 14.348.915 13.331.022

Dettagli

Anno TOT CAPACITA' RICETTIVA FLUSSI TURISTICI 05/02/2019 TOTALE ITALIANI

Anno TOT CAPACITA' RICETTIVA FLUSSI TURISTICI 05/02/2019 TOTALE ITALIANI 1 - TOT Anno 2018 EXTR 527 4439 4966 28582 65265 93847 14436 22139 36575 15068 22474 37542 9557727 19675376 29233103 Lazio 912 219.840 411.696 140.452 331.490 360.292 743.186 Lombardia 903 145.687 275.986

Dettagli

APPENDICE 1 DETTAGLIO PRODUZIONE E RD DEI RIFIUTI URBANI

APPENDICE 1 DETTAGLIO PRODUZIONE E RD DEI RIFIUTI URBANI APPENDICE 1 - DETTAGLIO PRODUZIONE E RACCOLTA DIFFERENZIATA DEI RIFIUTI URBANI APPENDICE 1 DETTAGLIO PRODUZIONE E RD DEI RIFIUTI URBANI APPENDICE 1 DETTAGLIO PRODUZIONE E RD DEI RIFIUTI URBANI I dati riportati

Dettagli

Imprenditoria Giovanile tra 2011 e 2017: uno studio delle principali caratteristiche delle imprese

Imprenditoria Giovanile tra 2011 e 2017: uno studio delle principali caratteristiche delle imprese Imprenditoria Giovanile tra 2011 e 2017: uno studio delle principali caratteristiche delle imprese Graf. 1 - Composizione settoriale delle imprese giovanili al 30 giugno 2017 Confronto con la composizione

Dettagli

La domanda di lavoro delle imprese nel II trimestre 2013 aprile-giugno

La domanda di lavoro delle imprese nel II trimestre 2013 aprile-giugno ALIA ITA MONITORAGGIO TRIMESTRALE DI UNIONCAMERE DEI FABBISOGNI PROFESSIONALI DELLE IMPRESE ITALIANE A LIVELLO PROVINCIALE Dati provinciali La domanda di lavoro delle imprese nel II trimestre 2013 aprile-giugno

Dettagli

Il peso % delle imprese di stranieri sullo stock delle imprese registrate Confronto al 30 giugno di ogni anno

Il peso % delle imprese di stranieri sullo stock delle imprese registrate Confronto al 30 giugno di ogni anno Il contributo delle imprese di stranieri* alla crescita della base imprenditoriale nazionale: anni 2011- Serie storica del saldo trimestrale aprile-giugno tra iscrizioni e cessazioni per tipologia di impresa

Dettagli

Provvedimenti di sfratto emessi. Variazione % rispetto al periodo precedente. Variazione % rispetto al periodo precedente. Sfratti eseguiti (**)

Provvedimenti di sfratto emessi. Variazione % rispetto al periodo precedente. Variazione % rispetto al periodo precedente. Sfratti eseguiti (**) % Alessandria 0 0 19 14 236 369 638 14,13 595 31,06 186 22,37 Asti 0 0 9 0 342 0 351 15,84 587 19,80 143 8,33 Biella 0 0 8 5 222 49 284 12,70 0 161 49,07 Cuneo 0 0 4 33 114 448 599-14,79 772-24,39 388-2,76

Dettagli

Il nuovo progetto Impatto degli screening oncologici. Screening Cervicale. XIV Riunione AIRTUM Sabaudia Aprile 2010

Il nuovo progetto Impatto degli screening oncologici. Screening Cervicale. XIV Riunione AIRTUM Sabaudia Aprile 2010 Il nuovo progetto Impatto degli screening oncologici Screening Cervicale XIV Riunione AIRTUM Sabaudia 21-23 Aprile 2010 Razionale Lo screening tramite Pap-test permette di ridurre i tassi di incidenza

Dettagli

FIB - Federazione Italiana Bocce - 07 Dati provinciali assoluti 2001

FIB - Federazione Italiana Bocce - 07 Dati provinciali assoluti 2001 FIB - Federazione Italiana Bocce - 07 Dati provinciali assoluti 2001 PROVINCIA Società Società Società Tesserati Tesserati Tesserati Tesserati Tesserati Tesserati società generale operatori sportive sportive

Dettagli

Risultati finali elezioni Fondo Espero del marzo 2010

Risultati finali elezioni Fondo Espero del marzo 2010 Risultati finali elezioni Fondo Espero del 2-3 - 4 marzo 2010 SCRUTINIO A LIVELLO NAZIONALE (eseguito il 05/03/2010 alle ore 11:58) Preferenza Numero di voti LISTA 6: CISL SCUOLA 7374 LISTA 1: FLC CGIL

Dettagli

Abruzzo. Basilicata. Calabria. Campania. Emilia-Romagna. Friuli-Venezia Giulia. Lazio. Liguria. Lombardia. Marche

Abruzzo. Basilicata. Calabria. Campania. Emilia-Romagna. Friuli-Venezia Giulia. Lazio. Liguria. Lombardia. Marche CCIAA MACERATA - Quota percentuale delle Imprese Artigiane attive sul totale delle Imprese attive nel territorio Regioni e Province italiane - Serie trimestrale Regione Abruzzo Basilicata Calabria Campania

Dettagli

CCIAA MACERATA - Imprese Artigiane attive Regioni e Province italiane - Serie trimestrale

CCIAA MACERATA - Imprese Artigiane attive Regioni e Province italiane - Serie trimestrale CCIAA MACERATA - Imprese Artigiane attive Regioni e Province italiane - Serie trimestrale Abruzzo Basilicata Calabria Campania Emilia-Romagna Friuli-Venezia Giulia Lazio Liguria Lombardia Marche 2015 2016

Dettagli

Variazione % rispetto al periodo precedente. Variazione % rispetto al periodo. Sfratti eseguiti (**) Richieste di esecuzione (*) Variazione % Province

Variazione % rispetto al periodo precedente. Variazione % rispetto al periodo. Sfratti eseguiti (**) Richieste di esecuzione (*) Variazione % Province Tab. 1 Necessità locatore Finita locazione Richieste di esecuzione (*) causa TOTALE Alessandria 0 0 18 12 229 365 624-2,19 627 5,38 143-23,12 Asti 0 0 0 0 299 0 299-14,81 685 16,70 194 35,66 Biella 0 0

Dettagli

Allevamenti iscritti ai Libri Genealogici (LG)

Allevamenti iscritti ai Libri Genealogici (LG) PIANO DI GESTIONE DEGLI ALLEVAMENTI DEI BOVINI ISCRITTI AI LIBRI GENEALOGICI (LG) DELLE 5 RAZZE ITALIANE DA CARNE, FINALIZZATO AL RISANAMENTO DAL VIRUS RESPONSABILE DELLA RINOTRACHEITE INFETTIVA DEL BOVINO

Dettagli

Zone sismiche e pericolosità in Italia

Zone sismiche e pericolosità in Italia Quanto varia la pericolosità sismica della normativa italiana entro i confini amministrativi dei comuni e nelle varie regioni italiane? Che relazione esiste fra la pericolosità e la zona sismica alla quale

Dettagli

speciale revisioni revisioni

speciale revisioni revisioni speciale revisioni 2 0 1 2 revisioni speciale CENTRI AUTORIZZATI Andamento ultimi 10 anni e stime 2013 (stime) * I dati sulle revisioni degli autoveicoli, motoveicoli e ciclomotori della regione Sicilia

Dettagli

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI

MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI MINISTERO DEL LAVORO E DELLE POLITICHE SOCIALI DIREZIONE GENERALE DELL'IMMIGRAZIONE DIV. II DPCM 30.11.2010 - Domande e quote di conversione: da permesso di soggiorno CE per soggiornanti lungo periodo

Dettagli

Morosità / Altra causa TOTALE

Morosità / Altra causa TOTALE Situazione regionale Tab. 1 Regioni Piemonte 3 2 138 64 4.769 2.131 7.107 6,70 5.032-8,36 1.731-2,20 Valle d'aosta 0 0 21 6 92 90 209 4,50 458 2,92 62-15,07 Lombardia 0 1 189 495 4.263 9.089 14.037-8,77

Dettagli

APPENDICE STATISTICA

APPENDICE STATISTICA APPENDICE STATISTICA Tavola A1 - Statistiche sulla distribuzione del premio... 10 Tavola A2 - ibuzione del premio... 10 Tavola A3 - per classe di età... 11 Tavola A4 - per classe di età... 11 Tavola A5

Dettagli

RIORGANIZZAZIONE TERRITORIALE

RIORGANIZZAZIONE TERRITORIALE RIORGANIZZAZIONE TERRITORIALE Uffici locali Direzioni Regionali Prima Dopo Direzione Regionale Piemonte 10 8 Direzione Regionale Liguria 6 5 Direzione Regionale Lombardia 12 11 Direzione Regionale Veneto

Dettagli

Costruzioni: 136 mila imprese in Lombardia, 276 mila addetti e 30 miliardi di fatturato Perse 2 mila imprese in un anno e 13 mila in 5

Costruzioni: 136 mila imprese in Lombardia, 276 mila addetti e 30 miliardi di fatturato Perse 2 mila imprese in un anno e 13 mila in 5 Costruzioni: 136 mila imprese in Lombardia, 276 mila addetti e 30 miliardi di fatturato Perse 2 mila imprese in un anno e 13 mila in 5 Milano, 22 settembre 2016. 136 mila imprese, 276 mila addetti e 30

Dettagli

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015

Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 Affitti Quota Latte - Periodo 2014/2015 PIEMONTE 603 1.127 87.148.771 13,0 144.525 VALLE D'AOSTA 80 88 1.490.121 0,2 18.627 LOMBARDIA 1.503 2.985 280.666.835 41,8 186.738 PROV. AUT. BOLZANO 1 1 31.970

Dettagli

nota (*) la provincia attualmente rientra nel parametro di 1000 alunni in media ogni istituto del I ciclo pag. 1 di 5

nota (*) la provincia attualmente rientra nel parametro di 1000 alunni in media ogni istituto del I ciclo pag. 1 di 5 studio medio le istituti.xls istituzioni calcolo ottimale (circoli didattici, montagna gli alunni ) al in Abruzzo Chieti 39.057 56 39 17 30 Abruzzo L' Aquila 39.084 45 39 6 13 Abruzzo Pescara 32.239 39

Dettagli

CAPITOLATO D ONERI - ALLEGATO A DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DEI PUNTI DI VENDITA DI GIOCO IPPICO

CAPITOLATO D ONERI - ALLEGATO A DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DEI PUNTI DI VENDITA DI GIOCO IPPICO CAPITOLATO D ONERI - ALLEGATO A DISTRIBUZIONE TERRITORIALE DEI PUNTI DI VENDITA DI GIOCO IPPICO Procedura di selezione per l affidamento in concessione dell esercizio dei giochi pubblici di cui all articolo

Dettagli

Relazioni con i media tel ,

Relazioni con i media tel , Relazioni i media tel. 02.8515.5224, 335 6413321 www.milomb.camcom.it Lombardia e Italia, boom della ristorazione etnica, +40% in 5 anni 23 mila imprese in Italia, 6.503 in Lombardia A Milano il 40% della

Dettagli

cmg FIRE ATTITUDE ABRUZZO BASILICATA ANDRIANÒ FABRIZIO Provincia: Chieti, L Aquila, Pescara, Teramo

cmg FIRE ATTITUDE ABRUZZO BASILICATA ANDRIANÒ FABRIZIO Provincia: Chieti, L Aquila, Pescara, Teramo ABRUZZO ANDRIANÒ FABRIZIO Provincia: Chieti, L Aquila, Pescara, Teramo Tel.: 338 7339896 mail: fabrizio.andriano@gmail.com BASILICATA DANIELE RAFFAELE & FIGLI sas Provincia: Potenza Tel.: 335 6226928 mail:

Dettagli

Gli Screening e le Disuguaglianze

Gli Screening e le Disuguaglianze Convegno Disuguaglianze in Salute e Screening Oncologici: Dal CCM ai Piani della Prevenzione Verona, 29 aprile 2015 Gli Screening e le Disuguaglianze Chiara Fedato Coordinamento Regionale Screening Oncologici

Dettagli

Caratteri stazionali Capitolo 16 - L'esposizione. INFC - Le stime di superficie

Caratteri stazionali Capitolo 16 - L'esposizione. INFC - Le stime di superficie Tabella 16.10 - Estensione delle categorie forestali dei Boschi alti, ripartite per classi di esposizione (parte 29 di 34) Leccete Nord Nord - Est Est Sud - Est Sud Sud - Ovest superficie ES superficie

Dettagli

Numero di Sportelli Bancari in Italia negli anni *

Numero di Sportelli Bancari in Italia negli anni * Numero di Bancari in Italia negli anni 1998-2009 * Analisi statistica a cura di: Dipartimento Ricerche - Tidona Comunicazione Data di pubblicazione: Marzo 2010 Per gli aggiornamenti visitare la pagina:

Dettagli

1^ prova 2^ prova 3^ prova 4^ prova Totale di tutte le prove previste in CN Media Quorum Integrale Quorum Intero C.I. UNDER C.I. UNDER

1^ prova 2^ prova 3^ prova 4^ prova Totale di tutte le prove previste in CN Media Quorum Integrale Quorum Intero C.I. UNDER C.I. UNDER 1^ prova 2^ prova 3^ prova 4^ prova Totale di tutte le prove previste in CN Media Quorum Integrale Quorum Intero C.I. UNDER 18 2016 C.I. UNDER 14 2016 Campioni Provinciali 2017 Totali aventi diritto Ammessi

Dettagli

Lo screening mammografico: i dati nazionali e regionali di estensione ed adesione. Carlo Naldoni

Lo screening mammografico: i dati nazionali e regionali di estensione ed adesione. Carlo Naldoni Lo screening mammografico: i dati nazionali e regionali di estensione ed adesione Carlo Naldoni Programma Lo screening mammografico: i dati nazionali e regionali di estensione ed adesione C. Naldoni La

Dettagli

Morosità / Altra causa. Regioni. Finita locazione. Necessità locatore TOTALE

Morosità / Altra causa. Regioni. Finita locazione. Necessità locatore TOTALE Situazione regionale Tab. 1 Regioni Necessità locatore Finita locazione causa TOTALE Piemonte 0 3 172 216 3.385 3.144 6.920 65,79 13.519 55,84 4.992 143,63 Valle d'aosta 0 0 1 1 68 76 146-4,58 335-19,47

Dettagli

Gli infortuni dei lavoratori interinali nel Rapporto INAIL Una prima analisi dei dati a cura dell Osservatorio Centro Studi.

Gli infortuni dei lavoratori interinali nel Rapporto INAIL Una prima analisi dei dati a cura dell Osservatorio Centro Studi. Gli infortuni dei lavoratori interinali nel Rapporto INAIL 2004. Una prima analisi dei dati a cura dell Osservatorio Centro Studi. Il 14 luglio 2005 l INAIL ha pubblicato il Rapporto annuale 2004 che riporta,

Dettagli

MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI E DEL TURISMO ISTITUTO CENTRALE PER IL CATALOGO E LA DOCUMENTAZIONE

MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI E DEL TURISMO ISTITUTO CENTRALE PER IL CATALOGO E LA DOCUMENTAZIONE MINISTERO DEI BENI E DELLE ATTIVITÀ CULTURALI E DEL TURISMO ISTITUTO CENTRALE PER IL CATALOGO E LA DOCUMENTAZIONE Enti Liste codici Codici soppressi e vecchie denominazioni Enti MiBAC Aggiornato al 31/12/2013

Dettagli

Province a rischio. Province a rischio

Province a rischio. Province a rischio TAB 1 - Il "destino" delle a seguito della spending review Città metropolitane salve a rischio Totale Nord 5 11 24 40 Centro 2 4 16 22 Sud 3 11 10 24 Totale 10 26 50 86 Elaborazione Plancia - strumento

Dettagli

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato 23/ novembre 2009

Elaborazione flash. Ufficio Studi Confartigianato 23/ novembre 2009 Elaborazione flash Ufficio Studi Confartigianato 23/2009 3 novembre 2009 L imprenditoria femminile artigiana sul territorio 6 Osservatorio Confartigianato Donne Impresa In questa nota proponiamo le tabelle

Dettagli

2010 MEDIA* 2010 CLASSIFICA

2010 MEDIA* 2010 CLASSIFICA Regioni, Province e Comuni Capoluogo di Provincia: il rating OSSERVATORIO DONNE NELLA PA R OMA, FORUM PA I Comuni Capoluogo: confronto / Tabella 1 i Comuni Capoluogo ELEZIONI COMUNE DONNE MEDIA* DONNE

Dettagli