IL PRINCIPIO DEL PERDONO

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1 IL PRINCIPIO DEL PERDONO CHE COS E IL PERDONO? Che cos è esattamente il perdono? a- Perdonare significa cancellare un debito unilateralmente. b- Perdonare significa mettere da parte i propri diritti. c- Perdonare significa spezzare i legami di una particolare situazione o persona, nel nome potente di Gesù. d- Perdonare significa riconoscere la gravità di ciò che ha commesso il peccatore, riconoscere che si tratta di un peccato. e- Perdonare significa non imputare più il peccato al peccatore. f- Perdonare significa accettare di vivere le conseguenze negative causate dal peccato di un altro. (cfr. 2Re5:1-3; Ge45:3-5, 14-15; Lu15:17-24). Il perdono dal punto di vista biblico è visto come una dimenticanza dei nostri peccati da parte di Dio. Nella versione Strong dell A.T. il sostantivo usato per indicare il perdono di Dio è (ebr. haselìah), che per definizione indica proprio l atto di dimenticanza da parte di Dio verso il suo popolo che pecca, e che porta da parte di quest ultimo riverenza e timore. (Sal130:4): Ma presso di te è il perdono (haselìah) perché sia temuto. (cfr. Nu14:20).

2 TERMINI AFFINI AL PERDONO Nella parola di Dio ci sono innumerevoli sostantivi che sono affini al perdono; cioè che assumono il significato di perdono o di un altro attributo divino, anche non avendone il contenuto grammaticale. Un termine importante che è affine al perdono è (ebr. hesed), che letteralmente significa benevolenza del Creatore verso la creatura. Indica da un certo punto di vista un senso di perdono da parte di Dio. (1Re3:6): Salomone rispose: Tu hai trattato con gran benevolenza (hesed) il tuo servo Davide Tu gli hai conservato questa grande benevolenza (hesed). (cfr. Ed7:27-28). Quindi il perdono è la manifestazione di uno degli attributi naturali di Dio: la misericordia (Sal51:1). SE NON PERDONIAMO? (Mt6:9-15): se voi non perdonate agli uomini, neppure il Padre vostro perdonerà le vostre colpe. Non perdonare è una faccenda seria. Per noi cittadini del regno imparare a perdonare è un imperativo! (Ef4:30-32). Se una persona ha peccato contro di noi e ci rifiutiamo di perdonare succede qualcosa nel mondo spirituale: limitiamo la libertà dello Spirito Santo proprio come le religioni, e anche se continuiamo a pregare, lodare il Signore, predicare ed insegnare,

3 senza perdonare stiamo giocando a fare i cristiani che devono essere impiantati nel regno di Dio. Ricordiamoci che anche da adulti rischiamo di cadere nel tranello di Satana; cioè quello di andare avanti facendo finta di essere chiesa, perché ormai il nostro cuore si è indurito dando spazio alla mancanza di perdono. Nella costituzione biblico-apostolica del regno di Dio è scritto che bisogna perdonare in modo illimitato e quindi sia io che tu abbiamo il dovere di rispettare ciò che è scritto (2Tm3:16; Mt18:21-35). IL PERDONO/PERDONARE E Sinonimo di fede (At10:43; 26:18); E sinonimo di pietà (Sal78:38); E il significato più profondo della redenzione (Eb9:22); E il sinonimo di salvezza (Lu1:77); E l autorità straordinaria di Gesù (Mt9:6); E l esaudimento delle nostre preghiere (1Re8:34); DIVERSI TIPI DI PERDONO BIBLICO 1- Perdono legale: i coinvolti sono Dio e il peccatore, questo perdono libera dalla perdizione eterna e porta a godere della sicurezza della salvezza eterna (Lu23:40-43); 2- Perdono paterno (gr. aphesis patera): i coinvolti sono sempre Dio e il peccatore, questo perdono libera dalla perdita della comunione con Dio e dalla vita ipocrita e porta a godere della comunione con il Padre Dio (Lu15:11-32);

4 3- Perdono della chiesa (apolyo tà ekklesia): i coinvolti sono Dio, la chiesa e il peccatore, questo perdono libera dalla esclusione dall assemblea dei santi e porta a godere della piena comunione con tutta l assemblea dei santi (3Gv10); 4- Perdono delle autorità: i coinvolti sono Dio, le autorità e il peccatore, questo perdono libera dall essere consegnati nelle mani di Satana e porta a godere di una vita spirituale di ubbidienza (1Tm1:20; 2Tm4:14; Ro13:2). 5- Perdono nei rapporti personali: i coinvolti sono Dio, la vittima e il peccatore, questo perdono libera da un rapporto interrotto e porta a godere della riconciliazione di un rapporto (Ge6:1-10); 6- Perdono di se stessi: i coinvolti sono il peccatore e Dio, questo perdono libera da un rimorso doloroso e porta ad affrontare la vita con gioia, godere della pace di Cristo e portare frutto nel regno (Mt26:75; At2:37-47). L USO DELLA PAROLA PERDONO NELLA SCRITTURA ORIGINALE 1- Aphiemi (verbo): questa è la parola che Gesù usò in (Mt6:14-15), questa parola è usata per rimettere o condonare un debito; cancellare un debito (Mt18.27). E la parola usata più frequentemente che indica anche l idea di lasciare o lasciar perdere una determinata cosa (Mt5:40; Gv12:7; Lu23:34); 2- Apolyo (verbo): molte traduzioni bibliche lo usano per traslitterare la parola perdonare (Lu6:37), o liberare (Mt27:26);

5 3- Aphesis (sostantivo): proviene da aphiemi questa parola indica l idea di remissione dei peccati, congedo, liberazione, libertà, (At13:38; Lu4:18); 4- Charizomai (sostantivo): questa è la parola connessa con (gr. charis), grazia, è usata per indicare qualcosa che è restituita o data liberamente (Lu7:21; Fl2:9); ed è tradotta anche con perdonare in (Ef4:32). PERDONO/PERDONARE Solo in Cristo Gesù possiamo trovare la vera essenza del perdono (Sl130:4; At10:43; 1Gv2:12); Solo in Dio possiamo ottenere il perdono delle nostre iniquità, (ovvero tutto ciò che si oppone ai principi del regno), (Is33:24; At13:38); Solo la bestemmia contro lo Spirito Santo ci impedisce di essere perdonati (Mr3:29); Il perdono dei peccati è parte integrante della predicazione di Gesù (Lu24:47; At5:31); Il perdono dei peccati è il motivo dell atto di redenzione di Gesù, che è stato offerto una volta per sempre (Eb9:22; Mt26:28; Eb10:18); Il perdono è un attributo naturale di Dio (Da9:9); Il perdono è stato il precursore del ministero terreno di Gesù (Mc1:4); Senza perdono non puoi ricevere lo Spirito Santo (At2:38); Perdonare gli altri è l essenza del mandato apostolico di Cristo (At26:18);

6 Il perdono va chiesto a Dio con supplica (Es10:17); La ribellione annulla il perdono (Es23:21); Tramite il perdono Dio mette in risalto la sua immensa bontà (2Cr30:18; Ne9:18); A volte Dio trattiene il suo perdono per la nostra crescita e per il nostro bene (Gb7:21); Dio pratica il perdono illimitato perché ama i suoi figli (Is55:7); Tramite una fedele preghiera Dio può perdonare (Gm5:15); CONCLUSIONE fa parte delle norme che costituiscono il regno di Dio. Esso va di pari passo con il principio dell ubbidienza. Metterlo in pratica porterà vittorie e prosperità nella nostra vita, nel nome di Gesù. Spero che questo studio biblico possa incoraggiarvi e spronarvi a mettere in pratica questo principio biblico, meditando la parola di Dio e rimanendo saldi su di essa.

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