CITTA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA

Transcript

1 CITTA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA SETTORE POLITICHE SOCIALI Determinazione nr. 3 1_ del 19_MA_G_, _1~0_!4 Oggetto: Legge 448/98 e D. Lgs. 151/2001 ( Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e paternità). - Presa d'atto convenzione con i Caf ed approvazione avviso pubblico. Anno Nr. ~ Reg. Generale del 1 9 MAG. 2014

2 Oggetto: Legge 448/98 e D. Lgs. 151/2001 ( Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e paternità). - Presa d'atto convenzione con i Caf ed approvazione avviso pubblico. Anno RELAZIONE ISTRUTTORIA Premesso che: - ai sensi degli artt. 65 e 66 della Legge 448/98, modificati dall'art. 50 della Legge nr. 144/99 i Comuni sono stati incaricati dal Ministero per la Solidarietà Sociale di curare l'attività concessiva dei benefici degli assegni per i nuclei familiari e per la maternità, mentre I'INPS è stato individuato per la fase relativa alla liquidazione. Tenuto conto che, in particolare: l'assegno di maternità, istituito dall'art. 66 della legge n.448/98 ed oggi disciplinato dal D.P.C.M. 21 dicembre 2000 n. 452 e dall'art. 74 del D. Lgs.151/2001 (Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità), spetta, per ogni figlio nato, alle donne che non beneficiano di alcun trattamento economico per la maternità (indennità o altri trattamenti economici a carico dei datori di lavoro privati o pubblici), o che beneficiano di un trattamento economico di importo inferiore rispetto all'importo dell'assegno (in tal caso l'assegno spetta per la quota differenziale); nei seguenti casi particolari l'assegno può essere richiesto da persone diverse dalla madre ossia: in caso di madre minore di età (come in tutte le altre ipotesi di incapacità di agire), dal padre maggiorenne a condizione che la madre risulti regolarmente soggiornante nel territorio dello Stato italiano al momento del parto, che il figlio sia stato riconosciuto dal padre stesso, si trovi nella sua famiglia anagrafica e sia soggetto alla sua potestà. Qualora anche il padre del bambino sia minore di età, o comunque non risultino verificate le altre condizioni, la richiesta può essere presentata, in nome e per conto della madre, dal genitore della stessa esercente la potestà ovvero, in mancanza, da altro legale rappresentante; in caso di decesso della madre del neonato (o della donna che ha ricevuto il minore in adozione o in affidamento preadottivo), dal padre che abbia riconosciuto il figlio (o dal coniuge della donna adottiva o affidataria) a condizione che il minore si trovi presso la famiglia anagrafica del richiedente e sia soggetto alla sua potestà (o comunque non affidato a terzi); in caso di affidamento esclusivo al padre o di abbandono del neonato da parte della madre, dal padre sempreché il figlio si trovi presso la sua famiglia anagrafica e sia soggetto alla sua potestà (o comunque non

3 affidato a terzi) e la madre risulti residente o soggiornante in Italia al momento del parto (in tale ipotesi l'assegno spetta al padre in via esci usiva); in caso di separazione legale tra i coniugi,dall'adottante o dall'affidatario preadottivo a condizione che il minore rientri nella famiglia anagrafica del richiedente e che l'assegno non sia stato già concesso alla madre adottiva o affidataria; nei casi di adozione speciale di cui all'art.44, comma 3, legge 184/1983, dall'adottante non coniugato a condizione che il minore si trovi presso la famiglia anagrafica dell'adottante e sia soggetto alla sua potestà e comunque non in affidamento presso terzi; in caso di minore non riconosciuto o non riconoscibile dai genitori, dalla persona affidataria (in forza di un provvedimento del giudice) a condizione che il minore rientri nella sua famiglia anagrafica. Tenuto conto, altresì, che : l'assegno per nuclei familiari, istituito dall'art. 65,comma 4, della legge n.448/98 e succ. mod. ed int. è una prestazione familiare concessa ai nuclei familiari nei quali siano presenti il richiedente ( cittadino italiano, cittadino dell'unione Europea, cittadino di Paese Terzo che sia soggiornante di lungo periodo, nonché familiare non avente la cittadinanza di uno stato membro che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente) e almeno tre figli minori di anni 18 presenti nel proprio nucleo familiare durante l'anno per il quale viene presentata la richiesta ; Riscontrato che: è stato pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 42 del 20 febbraio 2014, l'indice ISTAT dei prezzi al consumo per l_e famiglie di operai e impiegati, da applicarsi per l'anno 2014 alle prestazioni di cui all'art. 65, comma 4, della legge 23 dicembre 1998, n. 448 (assegno al nucleo familiare numeroso) e dell'art: 74 del decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 (assegno di maternita') e' pari al 1,1 per cento (Circolare Inps n 29 del 27 febbraio 2014); Evidenziato che: - per quanto riguarda l'assegno mensile di maternità da corrispondere agli aventi diritto per l'anno 2014, il valore dell'indicatore della situazione economica e' pari a ,84. -per quanto riguarda, invece, l'assegno mensile per il nucleo familiare da corrispondere agli aventi diritto per l'anno 2014, il valore dell'indicatore della situazione economica, con riferimento a nuclei familiari composti da cinque componenti e' pari a ,91; 3

4 Considerato che: in riferimento all'assegno di maternità, le domande dovranno essere presentate entro e non oltre 6 mesi dalla data del parto o dell'ingresso del minore nella famiglia anagrafica della donna che lo riceve in affidamento preadottivo o in adozione; - in riferimento, invece, all'assegno per il nucleo familiare, le domande dovranno essere presentate a partire dalla data di pubblicazione del presente avviso ed entro e non oltre il 31 Gennaio 2015; - con atto di G.C. n 78/2013 è stato deliberato di avvalersi della collaborazione dei CAF per l'espletamento dei compiti e degli adempimenti connessi all'erogazione delle prestazioni sociali agevolate mediante stipula di apposita convenzione; - con atto dirigenziale n 232 R.G. del 13/03/2014 è stato emanato l'avviso pubblico de quo; - sono pervenute agli atti d'ufficio n 5 richieste di convenzione per le prestazioni sociali in oggetto da parte dei sottoelencati CAF : a) CAF Dipendenti e Pensionati USPPIDAP s.r.l. con sede operativa in questa Città alla Via Tavernola 71; b) CAF Unimpresa s.r.l. con sede operativa in questa Città alla Via Annunziatella 23 prot /2014; c) CAF Unsic s.r.l. con sede operativa in questa Città alla Via Gesù 41; d) CAF Nazionale del Lavoro S.p.A. con sede operativa in questa Città alla via Silio Italico 24; e) CAF Anmil s.r.l. con sede operative alla Via Petrarca 9; Considerato che, per le vie brevi, in data 15/05/2014, la delegata sig.ra Maria Puddu, in qualità di responsabile del Centro periferico NY3201 del CAF Dipendenti e Pensionati USPPIDAP s.r.l. con sede operativa in questa Città alla Via Tavernola 71, ha rappresentato l'esigenza, per motivazioni di tipo tecnico, di posticipare la sottoscrizione della predetta convenzione a data da destinarsi; si propone, pertanto, di: prendere atto della sottoscrizione della convenzione, agli atti d'ufficio, con i sottoelencati CAF: a) CAF Unimpresa s.r.l. con sede operativa in questa Città alla Via Annunziatella 23; b) CAF Unsic s.r.l. con sede operativa in questa Città alla Via Gesù 41; c) CAF Nazionale del Lavoro S.p.A. con sede operativa in questa Città alla via Silio Italico 24;

5 d) CAF Anmil s.r.l. con sede operative alla Via Petrarca 9; - prendere atto, altresì, che, per le vie brevi, in data 15/05/2014, la delegata sig.ra Maria Puddu, in qualità di responsabile del Centro periferico NY3201 del CAF Dipendenti e Pensionati USPPIDAP s.r.l. con sede operativa in questa Città alla Via Tavernola 71, ha rappresentato l'esi.qenza, per motivazioni di tipo tecnico, di posticipare la sottoscrizione della predetta convenzione a data da destinarsi; - approvare l'avviso pubblico in allegato, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; - dare divulgazione all'avviso in questione, mediante affissione di manifesti sul territorio cittadino nonché mediante pubblicazione all'albo Pretorio on line di questo Ente; o;~~1~~ j~o istituzional~ ~:ll'::::~l;rei:iso. t5

6 Oggetto: Legge 448/98 e D. Lgs. 151/2001 ( Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e paternità). - Presa d'atto convenzione con i Caf ed approvazione avviso pubblico. Anno IL DIRIGENTE LETTA la relazione istruttoria precedente che condivide e che qui si riporta integralmente; VISTI: -gli artt. 65 e 66 della Legge 448/98 e succ. mod. ed integr.; - l'art. 74 del D.Lgs. 151/2001; - la Gazzetta Ufficiale - Serie Generale n. 42 del 20 febbraio 2014, in base alla quale l'indice ISTAT dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, da applicarsi per l'anno 2014 e' pari al 1,1 per cento (Circolare Inps n 29 del 27/02/2014); - la deliberazione di G.C. n 78/2013; - la determinazione dirigenziale n 232 R.G. del 13/03/2014; - l'art.107 del D. Lgs. 267/2000; DETERMINA DI PRENDERE ATTO delle richieste di convenzionamento, agli atti d'ufficio, dei sottoelencati CAF: a) CAF Un impresa s.r.l. con sede operativa in questa Città alla Via Annunziatella 23 prot /2014; b) CAF Unsic s.r.l. con sede operativa in questa Città alla Via Gesù 41; c) CAF Nazionale del Lavoro S.p.A. con sede operativa in questa Città alla via Silio Italico 24; d) CAF Anmil s.r.l. con sede operative alla Via Petrarca 9 DI PRENDERE ATTO, altresì, che, per le vie brevi, in data 15/05/2014, la delegata sig.ra Maria Puddu, in qualità di responsabile del Centro periferico NY3201 del CAF Dipendenti e Pensionati USPPIDAP s.r.l. con sede operativa in questa Città alla Via Tavernola 71, ha rappresentato l'esigenza, per motivazioni di tipo tecnico, di posticipare la sottoscrizione della predetta convenzione a data da destinarsi; DI APPROVARE l'avvisç:>, pubblico parte integrante e sostanziale del presente provvedimento; DI DARE divulgazione all' avviso in questione mediante affissione di manifesti sul territorio cittadino nonché mediante pubblicazione dello stesso all'albo Pretorio on line di questo Ente. DI PUBBLICARE sul sito istituzionale dell'ente il predetto avviso; DI TRASMETTERE copia della presente determinazione all'albo Pretorio on line per la pubblicazione; DI DARE ATTO che il presente provvedimento non comporta impegno di spesa;

7 DI RENDERE NOTO che avverso tale provvedimento può essere proposto ricorso al funzionario che lo ha adottato per la lesione di un interesse legittimo o di un diritto soggettivo, sia per motivi di legittimità che di rito, entro gg.lo dalla data di pubblicazione. 1 a,;;; M" " f'!j, ) LU '1;'f

8 CITTA' DI CASTELLAMMARE DI STABIA Settore Politiche Sociali Via Raiola nr Castellammare di Stabia - tel fax servizisociali@comune.castellammare-di-stabia.napoli.it AVVISO PUBBLICO 1. ASSEGNO PER NUCLEI FAMILIARI CON TRE O PIU' FIGLI MINORI L'assegno per nuclei familiari, istituito dall'art. 65,comma 4, della legge n.448/98 e succ. mod. ed int. è una prestazione familiare concessa ai nuclei familiari nei quali siano presenti il richiedente ( cittadino italiano, cittadino dell'unione Europea, cittadino di Paese Terzo che sia soggiornante di lungo periodo, nonché familiare non avente la cittadinanza di uno stato membro che sia titolare del diritto di soggiorno o del diritto di soggiorno permanente) e almeno tre figli minori di anni 18 presenti nel proprio nucleo familiare durante l'anno per il quale viene presentata la richiesta ; Il limite di reddito del nucleo familiare stabilito per l'anno 2013, da desumere dall'attestazione I.S.E., è pari ad C ,91 (il riferimento base è per nucleo familiare composto di 5 persone - per ogni componente aggiuntivo, tale limite viene elevato come per legge) Le domande dovranno essere presentate utilizzando l'apposito modulo disponibile on line e presso I CAF, di seguito indicati, convenzionati con questo Ente non oltre il 31 Gennaio ASSEGNO DI MATERNITA' L'assegno di maternità, istituito dall'art. 66 della legge n.448/98 ed oggi disciplinato dal D.P.C.M. 21 dicembre 2000 n. 452 e dall'art. 74 del D. Lgs.151/2001 (Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e della paternità), spetta, per ogni figlio nato, alle donne che non beneficiano di alcun trattamento economico per la maternità (indennità o altri trattamenti economici a carico dei datori di lavoro privati o pubblici), o che beneficiano di un trattamento economico di importo inferiore rispetto all'importo dell'assegno (in tal caso l'assegno spetta per la quota differenziale); Il predetto assegno può essere richiesto dalla madre del nuovo nato, non lavoratrice, residente a Castellammare di Stabia, cittadina italiana o comunitaria o extracomunitaria in possesso di permesso C.E. per soggiornanti di lungo periodo ( già carta di soggiorno) o titolari di carta di soggiorno per familiari di cittadini U.E. Possono chiedere l'assegno anche le madri di bambini in affidamento preadottivo e di bambini ricevuti in adozione. Il limite di reddito del nucleo familiare stabilito per l'anno 2013, da desumere dall'attestazione I.S.E., è pari ad C ,84 (il riferimento base è per nucleo familiare composto di 3 persone - per ogni componente aggiuntivo, tale limite viene elevato come per legge) Le domande dovranno essere presentate utilizzando l'apposito modulo disponibile on line e presso i CAF convenzionati con questo Ente entro e non oltre 6 mesi dalla data del parto o dell'ingresso del minore nella famiglia anagrafica della donna che lo riceve in affidamento preadottivo o in adozione. Modulistica L'istanza, disponibile presso i Caf convenzionati o on line all'indirizzo va consegnata esclusivamente presso i CAF di seguito indicati che svolgeranno le attività a titolo completamente gratuito: a) CAF Unimpresa s.r.l. con sede operativa in questa Città alla Via Annunziatella 23 b) CAF Unsic s.r.l. con sede operativa in questa Città alla Via Gesù 41; c) CAF Nazionale del Lavoro S.p.A. con sede operativa in questa Città alla via Silio Italico 24; d) CAF Anmil s.r.l. con sede operativa alla Via Petrarca 9 piano ammezza o 'scala B. Ing. Alfon Castellammare di Stabia lì,

9 IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO - Vista la determinazione n. 3'5//"-1 a firma del Dirigente del Settore pervenuta a questo Servizio finanziario in data - Visto l'art. 151, comma 4, del Decreto Legislativo n. 267/2000 APPONE Al presente provvedimento il visto di regolarità contabile attestante la copertura finanziaria, così come si rileva dalle seguenti risultanze: STANZIAMENTI DEFINITIVI IMPEGNI ASSUNTI IMPORTO DEL PRESENTE IMPEGNO TOTALE IMPEGNI : euro : euro :euro : euro Addì IL RESPONSABILE DEL SERVIZIO FINANZIARIO UFFICIO DI SEGRETERIA RELATA DI PUBBLICAZIONE Su attestazione del messo comunale si certifica che la presente determinazione è stata affissa in copia all'albo pretorio on line il giorno e ci rimarrà pubblicata per quindici giorni consecutivi, sino al giorno Addì Il responsabile dell'albo Pretorio on line Il Segretario Comunale