OGGETTO: LINEE GUIDA IN MATERIA DI TIROCINI
|
|
- Daniella Romani
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Milano, 17 luglio 2017 CIRCOLARE CLIENTI n. 15/2017 OGGETTO: LINEE GUIDA IN MATERIA DI TIROCINI Il 25 maggio 2017, con l accordo in Conferenza Stato - Regioni, sono state adottate le nuove linee guida in materia di tirocini, che rivedono, aggiornano ed integrano le precedenti linee guida del 24 gennaio 2013, al fine di superare le criticità emerse nei primi anni di attuazione. Regioni e Province autonome recepiranno, ove necessario, le presenti linee guida entro sei mesi dalla data di adozione delle stesse. Forniamo di seguito un riepilogo delle principali novità del tirocinio extracurriculare che emergono dalle linee guida, restando sin da ora a disposizione per ogni ed eventuale approfondimento. Ambito di applicazione Oggetto delle linee guida sono i tirocini extracurriculari (formativi, di orientamento, di inserimento/reinserimento) rivolti a: - I soggetti in stato di disoccupazione (che hanno dichiarato, in forma telematica, al sistema informativo unitario delle politiche del lavoro l immediata disponibilità allo svolgimento di attività lavorativa e alla partecipazione alle misure di politica attiva del lavoro), compresi coloro che hanno completato i percorsi di istruzione secondaria superiore e terziaria; - I lavoratori beneficiari di strumenti di sostegno al reddito in costanza di rapporto di lavoro; - I lavoratori a rischio di disoccupazione; - I soggetti già occupati in cerca di altra occupazione; - I soggetti disabili e svantaggiati, i richiedenti protezione internazionale e i titolari di status di rifugiato e di protezione sussidiaria, le vittime di violenza e di grave sfruttamento da parte delle organizzazioni criminali nonché i soggetti titolari di permesso di soggiorno rilasciato per motivi umanitari.
2 2. Durata del tirocinio La durata massima, comprensiva di proroghe e rinnovi, è fissata in dodici mesi per tutti i tirocini, ad eccezione di quelli rivolti ai soggetti disabili per i quali la durata massima può arrivare fino a ventiquattro mesi. Viene inoltre fissata una durata minima del tirocinio, pari a due mesi, ad eccezione dei: - Tirocini svolti presso soggetti ospitanti che operano stagionalmente: per i quali la durata minima è ridotta ad un mese; - Tirocini rivolti a studenti svolti durante il periodo estivo: per i quali la durata minima è pari a 14 giorni. Le linee guida, inoltre, disciplinano i casi di sospensione del tirocinio per maternità, infortunio o malattia di lunga durata (vale a dire quelli di durata pari o superiore a 30 giorni solari) nonché per chiusura aziendale di durata di almeno 15 giorni, precisando che il periodo di sospensione non concorre al computo della durata complessiva del tirocinio. Infine è precisato che il piano formativo deve specificare il numero di ore giornaliere e settimanali che il tirocinante è tenuto ad osservare, le quali, comunque, non possono essere superiori a quelle previste dal CCNL applicato dal soggetto ospitante per le attività lavorative oggetto del percorso formativo. Requisiti del soggetto ospitante Le linee guida, dopo aver definito quale soggetto ospitante qualsiasi soggetto, persona fisica o giuridica, di natura pubblica o privata, presso il quale viene realizzato il tirocinio (ulteriori specificazioni possono essere disciplinate dalle singole Regioni o Province Autonome), dettano i seguenti requisiti: - Il soggetto ospitante deve essere in regola con la normativa in materia di salute e sicurezza sui luoghi di lavoro e con la normativa sul lavoro dei disabili; - Il soggetto ospitante non deve avere procedure di CIG straordinaria o in deroga in corso per attività equivalenti a quelle oggetto di tirocinio nella medesima attività operativa, a meno che non vi sia un accordo sindacale in tal senso. I tirocini sono ammessi in caso di contratti di solidarietà espansiva in corso; - Ad eccezione dei licenziamenti per giusta causa o giustificato motivo soggettivo e fatti salvi specifici accordi sindacali, non può essere un soggetto ospitante chi, per le medesime attività oggetto del piano formativo e nella medesima unità operativa, abbia provveduto, nei 12 mesi precedenti, a licenziamenti: per giustificato motivo oggettivo, collettivi, per superamento del periodo di
3 3. comporto, mancato superamento del periodo di prova, fine appalto, risoluzione dell apprendistato per volontà datoriale al termine del periodo formativo. Inoltre le linee guida prevedono che non sono attivabili i tirocini in presenza di procedure concorsuali (salvo accordo sindacale) ovvero in favore di professionisti abilitati o qualificati per l esercizio di attività tipiche o riservate alla professione. Infine è specificato che, in relazione allo stesso tirocinio, il medesimo soggetto non può fungere da promotore e da ospitante. Condizioni per l attivazione del tirocinio Le linee guida fissano una serie di condizioni per l attivazione del tirocinio. In particolare, al fine di evitare dei rapporti di lavoro mascherati, è previsto che i tirocinanti non possano: - Ricoprire ruoli o posizioni proprie dell organizzazioni del soggetto ospitante; - Sostituire i lavoratori subordinati nei periodi di picco dell attività; - Sostituire personale in malattia, maternità o ferie. Inoltre è previsto che il tirocinio non può essere attivato se il tirocinante ha avuto un rapporto di lavoro, una collaborazione o un incarico con il soggetto ospitante negli ultimi due anni precedenti l attivazione. È invece ammissibile l attivazione del tirocinio nel caso in cui il tirocinante abbia svolto prestazioni di lavoro accessorio presso il soggetto ospitante per non più di trenta giorni (anche non consecutivi) nei sei mesi precedenti l attivazione. Infine è specificato, da un lato, che il soggetto ospitante non può realizzare più di un tirocinio con il medesimo tirocinante, salvo proroga o rinnovo, nel rispetto della durata massima e, dall altro, che la richiesta di proroga deve essere adeguatamente motivata (e, laddove necessario, contenere un integrazione del piano formativo individuale). Limiti numerici e premialità Il numero dei tirocini attivabili in proporzione all organico del soggetto ospitante è il seguente: - 1 tirocinio: per i datori di lavoro fino a 5 dipendenti a tempo indeterminato o a tempo determinato il cui contratto abbia la data di inizio anteriore alla data di avvio del tirocinio e la scadenza posteriore alla data di fine del tirocinio; - 2 tirocini: per i datori di lavoro tra i 6 e i 20 dipendenti a tempo indeterminato o a tempo determinato il cui contratto abbia la data di inizio anteriore alla data di avvio del tirocinio e la scadenza posteriore alla data di fine del tirocinio;
4 % dell organico: per i datori di lavoro con più di 20 dipendenti a tempo indeterminato o a tempo determinato il cui contratto abbia la data di inizio anteriore alla data di avvio del tirocinio e la scadenza posteriore alla data di fine del tirocinio. Le linee guida introducono una novità di tipo premiale per incentivare l assunzione dei tirocinanti, per i datori di lavoro con più di venti dipendenti a tempo indeterminato. Quest ultimi infatti, in deroga alla quota del 10%, in caso di assunzione con contratto di lavoro subordinato della durata di almeno 6 mesi possono attivare: - 1 tirocinio: se hanno assunto almeno il 20% dei tirocinanti attivati nei 24 mesi - 2 tirocini: se hanno assunto almeno il 50% dei tirocinanti attivati nei 24 mesi - 3 tirocini: se hanno assunto almeno il 75% dei tirocinanti attivati nei 24 mesi - 4 tirocini: se hanno assunto almeno il 100% dei tirocinanti attivati nei 24 mesi precedenti. Modalità di attivazione e di attuazione del tirocinio Relativamente alla modalità di attivazione del tirocinio, le linee guida disciplinano i contenuti minimi che le convenzioni tra soggetti promotori e ospitanti devono avere per l avvio del tirocinio. In particolare è previsto che le convenzioni siano strutturate, al minimo, secondo le seguenti sezioni: - Obblighi del soggetto promotore e ospitante; - Modalità di attivazione; - Valutazione e attestazione degli apprendimenti; - Monitoraggio; - Decorrenza e durata della convenzione. Per quanto riguarda, invece, le modalità di attuazione del tirocinio, si registra un incremento dei compiti del soggetto promotore e del soggetto ospitante, quali, ad esempio, per quest ultimo, il compito di trasmettere al soggetto promotore le comunicazioni effettuate e le comunicazioni di proroga, di interruzione e di infortuni nonché di garantire, nella fase di avvio del tirocinio, un adeguata informazione e formazione in materia di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro e, se prevista, la sorveglianza sanitaria.
5 5. Indennità di partecipazione Le linee guida precisano che l indennità di partecipazione minima di Euro 300,00 lordi mensili è erogata a fronte di una partecipazione minima al tirocinio pari al 70%. In caso di sospensione del tirocinio, durante tale periodo non vi è obbligo di corresponsione dell indennità di partecipazione. Nel caso di tirocini in favore di lavoratori sospesi e comunque percettori di forme di sostegno al reddito non è dovuta l indennità, in quanto fruitori di ammortizzatori sociali. L indennità di tirocinio è corrisposta per il periodo coincidente con quello di fruizione del sostegno al reddito solo fino a concorrenza con l indennità minima prevista dalla normativa regionale di riferimento per i lavoratori sospesi e percettori di sostegno al reddito. Nel caso di tirocini in favore di soggetti percettori di forme di sostegno al reddito, in assenza di rapporto di lavoro, è riconosciuta la facoltà dei soggetti ospitanti di erogare un indennità di partecipazione cumulabile con l ammortizzatore percepito, anche oltre l indennità minima prevista a livello regionale. Sanzioni In materia di sanzioni, ferme restando quelle già previste per l omissione delle comunicazioni obbligatorie e per la mancata corresponsione dell indennità di partecipazione, sono previste apposite norme sanzionatorie per i seguenti casi: - Violazioni non sanabili: è prevista l intimazione della cessazione del tirocinio e l interdizione per 12 mesi rivolta al soggetto promotore e/o a quello ospitante dall attivazione di nuovi tirocini; - Violazioni sanabili: è previsto l invito alla regolarizzazione. Nel caso in cui l invito non sia adempiuto, è prevista l intimazione della cessazione del tirocinio e l interdizione per 12 mesi rivolta al soggetto promotore e/o a quello ospitante dall attivazione di nuovi tirocini. In tutti i casi di seconda violazione nell arco di 24 mesi dalla prima, la seconda interdizione avrà durata di 18 mesi. In tutti i casi di terza o maggiore violazione nell arco di 24 mesi dalla prima, l interdizione avrà durata di 24 mesi. Il presente documento non costituisce parere professionale, ma ha solo scopo informativo.
Guida alla nuova normativa tirocini Regione Lazio
Guida alla nuova normativa tirocini Regione Lazio Nuova Normativa Tirocini Regione Lazio Guida alle principali novità introdotte dalla DGR 533/2017. Cos è il Tirocinio? Il tirocinio è una misura formativa
DettagliCircolare N. 101 del 11 Luglio 2017
Circolare N. 101 del 11 Luglio 2017 Tirocini extracurriculari: arrivano le nuove linee guida della Conferenza Stato-Regione Gentile cliente, con la presente desideriamo informarla che con l accordo Conferenza
DettagliStudio Nicco. Consulenza del lavoro e gestione del personale. Oggetto: Tirocini la nuova disciplina regionale
Consulenza del lavoro e gestione del personale Nicco Dott. Saverio Consulente del Lavoro Iscritto all Albo della Provincia di Savona al n 204 Nicco Dott. William Consulente del Lavoro Iscritto all Albo
DettagliNuove Linee guida in materia di tirocini
Nuove Linee guida in materia di tirocini Le nuove linee guida sono state formalizzate con un Accordo Stato-Regioni nella seduta del 25 maggio 2017, analogamente a quelle approvate il 24 gennaio 2013. Rispetto
DettagliIndirizzi regionali in materia di tirocini REGIONE LOMBARDIA
FOCUS sul Lavoro N.3 - Maggio 2018 Indirizzi regionali in materia di tirocini REGIONE LOMBARDIA OGGETTO E AMBITO DI APPLICAZIONE A seguito delle linee guida definite il 25 maggio 2017 in sede di Conferenza
DettagliAggiornamento del 22 settembre Periodo Transitorio (rif. all. A, art. 18 della dgr 533/2017)
Deliberazione della Giunta regionale, 9 agosto 2017, n. 533 Recepimento e attuazione dell'accordo del 25 maggio 2017, adottato dalla Conferenza permanente per i rapporti fra lo Stato, le Regioni e le Province
DettagliIL CENTRO PER L IMPIEGO DI ANCONA INCONTRA L UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE
IL CENTRO PER L IMPIEGO DI ANCONA INCONTRA L UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE TIROCINI FORMATIVI L.R. N. 2/2005, ART. 18 DGR N. 1134 del 29/07/2013 PRINCIPI E CRITERI APPLICATIVI Articolo 1: Il Tirocinio
DettagliD. G. R del 22 dicembre 2017
Aprile 2018 D. G. R. 85 6277 del 22 dicembre 2017 DISCIPLINA REGIONALE DEI TIROCINI EXTRACURRICULARI (FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO O DI INSERIMENTO/REINSERIMENTO LAVORATIVO), IN ATTUAZIONE DELL ACCORDO
DettagliL ufficio paghe informa: a cura della responsabile Consulente del lavoro Cristiana Viduli
L ufficio paghe informa: a cura della responsabile Consulente del lavoro Cristiana Viduli Tirocini extracurriculari, nuovo regolamento regionale dal 24 marzo 2018 La Regione Friuli Venezia Giulia ha emanato
DettagliGuida Tirocini extra-curriculari Nuova Garanzia Giovani
Guida Tirocini extra-curriculari Nuova Garanzia Giovani Tirocini extra-curriculari Nuova Garanzia Giovani Cos è il Tirocinio? Il tirocinio è una misura formativa di politica attiva, finalizzata a favorire
DettagliAl via i nuovi tirocini formativi Renzo la Costa
Al via i nuovi tirocini formativi Renzo la Costa Approvato in sede di Conferenza Stato-Regioni, il 25 maggio 2017, l'accordo sulle "linee guida in materia di tirocini formativi e di orientamento", (articolo
DettagliConvenzione stipulata in data.. con protocollo
Convenzione stipulata in data.. con protocollo CONVENZIONE DI TIROCINI EXTRACURRICULARI DI INSERIMENTO/REINSERIMENTO LAVORATIVO E FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO TRA SOGGETTO PROMOTORE. Indirizzo.... CAP..
DettagliLE NUOVE REGOLE DEI TIROCINI IN LOMBARDIA
Nota informativa novembre 2013 Direzione Sindacale Welfare Sicurezza sul lavoro LE NUOVE REGOLE DEI TIROCINI IN LOMBARDIA La Regione Lombardia ha deliberato i Nuovi indirizzi regionali in materia di tirocini
DettagliUNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI NAPOLI FEDERICO II
CONVENZIONE DI TIROCINIO EXTRACURRICULARE (Rif. normativi della Regione Basilicata) TRA Università degli Studi di Napoli Federico II di seguito denominato «soggetto promotore», con sede legale in Corso
DettagliCONVENZIONE DI TIROCINIO FORMATIVO REGIONALE (Art. 18 Legge Regionale 25/01/2005 n. 2 ) TRA
CONVENZIONE DI TIROCINIO FORMATIVO REGIONALE (Art. 18 Legge Regionale 25/01/2005 n. 2 ) TRA L Università Politecnica delle Marche, Dipartimento di Scienze della Vita e dell Ambiente di seguito denominato
DettagliPrincipi comuni in materia di tirocini, definizioni e tipologie
Calabria di Francesca Fazio Introduzione Con deliberazione di Giunta regionale n. 268 del 29 luglio 2013, pubblicata nel BUR n. 18 del 16 settembre 2013, la Regione Calabria ha approvato la propria Proposta
DettagliApprofondimenti. Tirocini extracurriculari: le nuove Linee guida. Accordo Stato-Regioni
Accordo Stato-Regioni Tirocini extracurriculari: le nuove Linee guida Roberto Camera - Funzionario della Direzione territoriale del lavoro di Modena La Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato,
DettagliSicilia. di Lilli Casano. Introduzione
Sicilia di Lilli Casano Introduzione Con la deliberazione di Giunta regionale n. 269 del 23 luglio 2013 e la conseguente direttiva del Dipartimento regionale del lavoro, dell impiego, dell orientamento,
Dettagli2. Il tirocinio non si configura come un rapporto di lavoro.
Art. 1 Il tirocinio 1. Il tirocinio extracurriculare è una misura formativa di politica attiva, finalizzata a creare un contatto diretto tra un soggetto ospitante e il tirocinante, allo scopo di favorirne
DettagliIL CENTRO PER L IMPIEGO, L ORIENTAMENTO E LA FORMAZIONE DI ANCONA. incontra L UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE
IL CENTRO PER L IMPIEGO, L ORIENTAMENTO E LA FORMAZIONE DI ANCONA incontra L UNIVERSITA POLITECNICA DELLE MARCHE COSA SONO I TIROCINI FORMATIVI? Il tirocinio è una misura formativa di politica attiva,
DettagliPrincipi comuni in materia di tirocini, definizioni e tipologie
Emilia Romagna di Edoardo Morselli Introduzione L Emilia Romagna con la legge regionale n. 7 del 19 luglio 2013 Disposizioni in materia di tirocini. Modifiche alla legge regionale 1 agosto 2005, n. 17
DettagliUniversità degli Studi della Basilicata Centro di Ateneo Orientamento Studenti
Università degli Studi della Basilicata Centro di Ateneo Orientamento Studenti FACSIMILE CONVENZIONE DI TIROCINIO EXTRACURRICULARE TRA L Università degli Studi della Basilicata, con sede in Via Nazario
DettagliProgramma FIxO Scuola & Università NORMATIVA TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO REGIONE EMILIA ROMAGNA
Programma FIxO Scuola & Università NORMATIVA TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO SCHEDA SINTETICA Legge Regionale 19 luglio 2013, n. 7 - Disposizioni in materia di tirocini. Modifiche alla legge regionale
DettagliE innanzitutto bene specificare che il tirocinio non costituisce un rapporto di lavoro subordinato.
Tirocini, un opportunità per le imprese I tirocini non curriculari costituiscono una misura di politica attiva del lavoro finalizzata a facilitare le scelte professionali dei giovani e accompagnarli nella
Dettagli19 ottobre 2017 Incontro di studio ODCEC Commissione Lavoro TIROCINI IN VENETO. Dott. Fabio Becchelli Coordinamento Impiego Provincia di Verona
19 ottobre 2017 Incontro di studio ODCEC Commissione Lavoro TIROCINI IN VENETO Dott. Fabio Becchelli Coordinamento Impiego Provincia di Verona Premessa Il tirocinio extracurricolare in Veneto è attualmente
DettagliPROGETTO FORMATIVO INDIVIDUALE. (Allegato alla DGR 103/2018, d ora in avanti Regolamento ) (Rif. Convenzione stipulata in data )
PROGETTO FORMATIVO INDIVIDUALE (Allegato alla DGR 103/2018, d ora in avanti Regolamento ) (Rif. Convenzione stipulata in data ) Quadro A Soggetto promotore Ragione Sociale: Codice fiscale: Sede Legale:
DettagliArt. 1. Sostituzione dell'articolo 24 della legge regionale n. 17 del 2005
LEGGE REGIONALE 19 LUGLIO 2013, N.7 DISPOSIZIONI IN MATERIA DI TIROCINI. MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 1 AGOSTO 2005, N. 17 (NORME PER LA PROMOZIONE DELL'OCCUPAZIONE, DELLA QUALITÀ, SICUREZZA E REGOLARITÀ
DettagliL A N U O V A L E G G E
L A N U O V A L E G G E I L T I R O C I N I O F O R M A T I V O LA NUOVA LEGGE M E N O V I N C O L I, P I Ù O P P O R T U N I T À Dal 1 luglio 2019 cambiano le regole in Emilia- Romagna per l attivazione
DettagliAVVISO PUBBLICO PER L ATTIVAZIONE DI PROGETTI DI TIROCINIO 2017
REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA AGENZIA SARDA PER LE POLITICHE ATTIVE DEL LAVORO AVVISO PUBBLICO PER L ATTIVAZIONE DI PROGETTI DI TIROCINIO 2017 I presenti materiali sono rilasciati con licenza Creative
DettagliALL. 1 Al Centro per l'impiego di...
ALL. 1 Al Centro per l'impiego di... Oggetto: richiesta di attivazione tirocinio extracurriculare L Azienda (ragione sociale) codice fiscale/partita Iva con sede legale in (città e indirizzo) rappresentante
DettagliDisposizioni in materia di tirocini ai sensi dell art. 41 della legge regionale 13 marzo 2009 n. 3
pag. 1 di 14 Disposizioni in materia di tirocini ai sensi dell art. 41 della legge regionale 13 marzo 2009 n. 3 Art. 1 Definizioni... 2 Art. 2 Ambito di applicazione... 4 Art. 3 Tirocinanti... 4 Art. 4
DettagliREITERAZIONE DEL SOGGETTO OSPITANTE A COPERTURA SPECIFICA MANSIONE
FAQ ed alcuni punti salienti della Delibera della Giunta Regionale del Piemonte n. 74-5911 del 3 giugno 2013 pubblicata sul Bollettino Ufficiale n. 25 del 20 giugno 2013 CHI FORNISCE LA COPERTURA ASSICURATIVA?
DettagliRiferimento della sede operativa sig./sig.ra... tel ... PEC...
(Su carta intestata del soggetto promotore) PROGETTO FORMATIVO TIROCINIO EXTRACURRICULARE DGR n. 1130/2017 SOGGETTO PROMOTORE DATI IDENTIFICATIVI Denominazione/ragione sociale Codice fiscale/partita Iva.
DettagliCompetenza territoriale della richiesta (a quale territorio il soggetto ospitante chiede l avvio del tirocinio)
DISPONIBILITA ALL ACCOGLIENZA DEL TIROCINANTE TIROCINIO EXTRACURRICULARE Regolamento per l attivazione di tirocini ai sensi dell articolo 63 della legge regionale 9 agosto 2005, n. 18 (Norme regionali
DettagliRiferimenti DGR. n. 103/2018 e Regolamento. n 4/2018 CONVENZIONE TRA
Riferimenti DGR. n. 103/2018 e Regolamento. n 4/2018 CONVENZIONE TRA SOGGETTO PROMOTORE: Università degli Studi di Napoli Parthenope Codice fiscale C.F. 800-182-40-632 Partita IVA 018-773-20-638 Con sede
DettagliProgramma FIxO Scuola & Università NORMATIVA TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO REGIONE SICILIA
Programma FIxO Scuola & Università NORMATIVA TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO SCHEDA SINTETICA Direttiva Prot. n. 43881/US1/2013 OGGETTO: Tirocini Formativi Direttiva applicativa linee guida del 24/01/2013
DettagliPROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO
PROVINCIA AUTONOMA DI TRENTO Reg. delib. n. 1953 Prot. n. VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA PROVINCIALE OGGETTO: Criteri e modalità per l'attivazione dei tirocini formativi e di orientamento ai sensi
DettagliSCHEDA RILEVAZIONI DATI SOGGETTI OSPITANTI (tirocinio formativo) E- mail (PEC) campo obbligatorio Codice ATECO (6 cifre) Azienda..
Dati soggetto ospitante SOGGETTO OSPITANTE: pubblico privato Ditta Individuale: SI NO Codice fiscale Partita IVA Denominazione Azienda Natura Giuridica Settore Economico E- mail (PEC) campo obbligatorio
DettagliLEGGE REGIONALE 04 marzo 2019, n. 1#LR-ER #
1 1 LEGGE REGIONALE 04 marzo 2019, n. 1#LR-ER-2019-1# DISPOSIZIONI IN MATERIA DI TIROCINI. MODIFICHE ALLA LEGGE REGIONALE 1 AGOSTO 2005, N. 17 (NORME PER LA PROMOZIONE DELL'OCCUPAZIONE, DELLA QUALITÀ,
DettagliTIROCINI FORMATIVI: LA REGOLAMENTAZIONE REGIONALE
TIROCINI FORMATIVI: LA REGOLAMENTAZIONE REGIONALE Linee Guida (Accordo 24.01.2013 tra Governo, Regioni e Province autonome di Trento e Bolzano) TIROCINIO: è una misura formativa di politica attiva, finalizzata
DettagliRIFERIMENTI NORMATIVI tirocini. Legge Regionale 32/02 s.m.i. DPGR 47/R/2003 s.m.i. Accordo Stato Regioni del 25/05/2017. Circolare I.N.
RIFERIMENTI NORMATIVI tirocini Legge Regionale 32/02 s.m.i DPGR 47/R/2003 s.m.i. Accordo Stato Regioni del 25/05/2017 Circolare I.N.L 8/2018 CHE COSA E UN TIROCINIO NON CURRICULARE E una misura formativa
DettagliAlcune novità in tema di tirocini
Alcune novità in tema di tirocini Luca ALDRIGHETTI Servizio Lavoro Trento 27 ottobre 2017 Tirocini extracurricolari Fonti Art. 4 bis legge provinciale n. 19/1983 Deliberazione di Giunta Provinciale n.
DettagliPrincipi comuni in materia di tirocini, definizioni e tipologie
Toscana di Alessandra Innesti Introduzione Il 31 marzo 2012, con la pubblicazione sul BURT del regolamento emanato con decreto del Presidente della Giunta regionale n.11/r del 22 marzo 2012, è entrata
DettagliCONVENZIONE DI TIROCINIO EXTRACURRICULARE D.G.R. n del 24 ottobre Tra
(Su carta intestata del soggetto promotore) CONVENZIONE DI TIROCINIO EXTRACURRICULARE D.G.R. n. 1130 del 24 ottobre 2017 Tra Il soggetto promotore (denominazione/ragione sociale)... di seguito soggetto
DettagliIndirizzi regionali in materia di tirocini Approvato con DGR X/
Allegato A Indirizzi regionali in materia di tirocini Approvato con DGR X/ 1. Oggetto, ambito di applicazione e definizioni 2. Soggetti 2.1 Soggetti Promotori 2.2 Soggetti Ospitanti 2.3 Tutorship 3. Disciplina
DettagliPROVINCIA BARLETTA-ANDRIA-TRANI SETTORE POLITICHE DEL LAVORO FORMAZIONE PROFESSIONALE E PUBBLICA ISTRUZIONE I.T.A.
Tel. e Fax Centro per l'impiego di Via n e-mail CONVENZIONE DI TIROCINIO, DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO (N del / / raccolta generale) (ai sensi dell art.6 del Regolamento Regionale n.3 del 10/03/2014 di
DettagliClaudio Bandini. Direttore area lavoro Galdus
Claudio Bandini Direttore area lavoro Galdus TIROCINI Le novità 2018 TIPOLOGIE DI TIROCINI 1) Extracurriculari Esperienza formativa e di orientamento, finalizzata all inserimento o al reinserimento lavorativo
DettagliEnte accreditato Regione Puglia D.G.R. n del 28/10/2005 (BURP n.138 del 09/11/2005) - D.D.180 del 12/03/2014 (BURP n.
Ente accreditato Regione Puglia D.G.R. n. 1503 del 28/10/2005 (BURP n.138 del 09/11/2005) - D.D.180 del 12/03/2014 (BURP n.40 del 20/03/2014) DISPOSIZIONI CONCERNENTI L'ATTIVAZIONE DI TIROCINI FINALIZZATI
DettagliCONVENZIONE DI TIROCINIO
Regione Liguria Modello TCT/13 Codice Regionale di Registrazione CONVENZIONE DI TIROCINIO - Articolo 35 della L.R. 30/2008 Articolo 12 della D.G.R. 1052/2013 TRA Il Soggetto Promotore UNIVERSITA DEGLI
DettagliAllegato A. Tra. Regione Toscana
Allegato A Accordo di collaborazione tra la Regione Toscana, le Università degli Studi e gli Istituti di Alta formazione e specializzazione toscani per lo svolgimento di tirocini curriculari (LR 32/02
DettagliLINEE GUIDA. Allegato alla Delib.G.R. n. 44/11 del
Allegato alla Delib.G.R. n. 44/11 del 23.10.2013 LINEE GUIDA Disciplina dei tirocini formativi e di orientamento, dei tirocini di inserimento/reinserimento, e dei tirocini estivi. Recepimento dell Accordo
DettagliDEFINIZIONE DEL TIROCINIO
CONVENZIONE COLLETTIVA DI TIROCINIO EXTRACURRICULARE IN REGIONE LOMBARDIA (ai sensi della Delibera della Giunta della Regione Lombardia del 25 ottobre 2013, numero 825 e del Decreto del Dirigente della
Dettaglitenuto conto che per l attivazione di un tirocinio il soggetto promotore e il soggetto ospitante devono stipulare una convenzione di tirocinio;
REGIONE PIEMONTE BU6S1 12/02/2015 Codice A15060 D.D. 3 febbraio 2015, n. 49 DGR n. 42-7397 del 7 aprile 2014. Tirocini formativi e di orientamento, tirocini di inserimento/reinserimento a favore delle
DettagliTIPOLOGIA Si possono distinguere 3 tipi di tirocini: extracurriculari, curriculari e speciali.
SCHEDI TIROCINI FORMATIVI 13.12.17 NOZIONE Il tirocinio consiste in un periodo di formazione e di orientamento al lavoro che non configura un rapporto di lavoro subordinato. DISCIPLINA GENERALE L istituto
DettagliD. G. R del 3 giugno 2013
D. G. R. 74 5911 del 3 giugno 2013 Provvedimento di attuazione dei tirocini formativi e di orientamento, tirocini di inserimento/reinserimento e tirocini estivi. Attestazione delle attività svolte e delle
DettagliA relazione dell'assessore Porchietto:
REGIONE PIEMONTE BU16 17/04/2014 Deliberazione della Giunta Regionale 7 aprile 2014, n. 42-7397 Tirocini formativi e di orientamento, tirocini di inserimento/reinserimento. Approvazione delle "Disposizioni
DettagliPreambolo Il Consiglio regionale
All. A Disposizioni in materia di tirocini non curriculari. Modifiche alla legge regionale 26 luglio 2002, n. 32 (Testo unico della normativa della Regione Toscana in materia di educazione, istruzione,
DettagliCompetenza territoriale della richiesta (a quale territorio l Azienda chiede l avvio del percorso)
DISPONIBILITA ALL ACCOGLIENZA DEL TIROCINANTE IN AZIENDA TIROCINIO EXTRACURRICULARE Regolamento per l attivazione di tirocini ai sensi dell articolo 63 della legge regionale 9 agosto 2005, n. 18 (Norme
Dettaglin.63 del (Parte Prima)
Bollettino Ufficiale della Regione Emilia-Romagna (BURERT) n.63 del 04.03.2019 (Parte Prima) Regione Emilia-Romagna LEGGE REGIONALE 4 MARZO 2019, N.1 DISPOSIZIONI IN MATERIA DI TIROCINI. MODIFICHE ALLA
Dettagli2. Il tirocinio non configura un rapporto di lavoro.
Allegato A Attuazione dell accordo adottato dalla Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano del 25 maggio 2017 sui tirocini, in applicazione
DettagliFriuli Venezia Giulia
Friuli Venezia Giulia di Giulia Tolve Introduzione La Regione Friuli Venezia Giulia ha normato la materia dei tirocini, in ottemperanza a quanto disposto dalle Linee-guida del 24 gennaio 2013, con decreto
DettagliL anno 2013 il giorno.. presso la sede della Presidenza della Regione Toscana in Piazza Duomo, 10, Firenze, Tra. Premesso che
Allegato A Accordo di collaborazione tra la Regione Toscana, le Università degli Studi e gli Istituti di Alta formazione e specializzazione toscani per lo svolgimento di tirocini curriculari (LR 32/02
DettagliScheda Tirocinio. Allegato A
All. Scheda A Tirocinio REGIONE LAZIO Assessorato Lavoro Direzione Regionale Lavoro Programma Operativo del Fondo Sociale Europeo - Regione Lazio 2014 / 2020 Asse I OCCUPAZIONE Priorità d investimento
DettagliTRA. dell Università, n. 1 Comune di Perugia, Cap , Provincia di Perugia,
Marca da bollo Convenzione n. del / / 16.00 CONVENZIONE DI TIROCINIO EXTRACURRICULARE TRA L Università degli Studi di Perugia con sede legale in Piazza dell Università, n. 1 Comune di Perugia, Cap. 06123,
DettagliCONVENZIONE DI TIROCINIO DI INSERIMENTO/REINSERIMENTO LAVORATIVO
Convenzione stipulata in data con protocollo CONVENZIONE DI TIROCINIO DI INSERIMENTO/REINSERIMENTO LAVORATIVO TRA SOGGETTO PROMOTORE Servizio Socio Assistenziale ASL AL distretto di Casale Monferrato Indirizzo
Dettagli- Avv. Debora Serracchiani -
Vista la legge regionale 9 agosto 2005, n. 18 (Norme regionali per l occupazione, la tutela e la qualità del lavoro), ed in particolare l articolo 63, il quale prevede che la Regione, allo scopo di agevolare
Dettaglia cura dell Ufficio Lavoro e Relazioni Sindacali
a cura dell Ufficio Lavoro e Relazioni Sindacali Tirocini, un opportunità per le imprese Udine, 11 maggio 2016 I tirocini non curriculari costituiscono una misura di politica attiva del lavoro finalizzata
DettagliCONVENZIONE DI TIROCINIO EXTRACURRICULARE TRA
Convenzione n. del / / Marca da bollo 16.00 CONVENZIONE DI TIROCINIO EXTRACURRICULARE TRA L Università degli Studi di Perugia con sede legale in Piazza dell Università, n. 1 Comune di Perugia, Cap. 06123,
DettagliCircolare del lavoro del 15 maggio INL: tirocini e verifiche sulla genuinità della formazione
Circolare del lavoro del 15 maggio 2018 - INL: tirocini e verifiche sulla genuinità della formazione di Massimo Pipino Pubblicato il 16 maggio 2018 1) Uniontessile e Unionchimica Confapi: nuove prestazioni
DettagliNUOVO REGOLAMENTO SUI TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO DGR N. 103 DEL DELLA GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA
NUOVO REGOLAMENTO SUI TIROCINI FORMATIVI E DI ORIENTAMENTO DGR N. 103 DEL 20.02. 18 DELLA GIUNTA REGIONALE DELLA CAMPANIA La Regione Campania ha approvato il nuovo Regolamento sui tirocini formativi e
DettagliCONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO
Allegato n. 3 CONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO ai sensi dell art. 4 bis della legge provinciale 16 giugno 1983, n. 19 e ss. modificazioni ed integrazioni Premesso che - la Provincia
DettagliCONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO
Allegato n. 3 CONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE E ORIENTAMENTO ai sensi dell art. 4 bis della legge provinciale 16 giugno 1983, n. 19 e ss. modificazioni ed integrazioni Premesso che - la Provincia
DettagliCAPO I Principi, finalità e oggetto
Regolamento per l attivazione di tirocini extracurriculari ai sensi dell articolo 63 della legge regionale 9 agosto 2005, n. 18 (Norme regionali per l occupazione, la tutela e la qualità del lavoro). CAPO
Dettagliart. 1 finalità e oggetto
Regolamento per l attivazione di tirocini ai sensi dell articolo 63 della legge regionale 9 agosto 2005, n. 18 (Norme regionali per l occupazione, la tutela e la qualità del lavoro). Art. 1 finalità e
DettagliLazio. di Alessandra Innesti. Introduzione
Lazio di Alessandra Innesti Introduzione In data 25 luglio è stata pubblicata sul Bollettino Ufficiale della Regione Lazio la deliberazione della Giunta regionale n. 199 del 18 luglio 2013. L atto dà attuazione
DettagliNuovi indirizzi regionali in materia di tirocini Approvato con DGR X/
Nuovi indirizzi regionali in materia di tirocini Approvato con DGR X/ 1. Oggetto, ambito di applicazione e definizioni 2. Soggetti 2.1 Soggetti Promotori 2.2 Soggetti Ospitanti 2.3 Tutorship 3. Disciplina
DettagliTRASMISSIONE TELEMATICA DEL CERTIFICATO DI GRAVIDANZA E DI INTERRUZIONE DI GRAVIDANZA IL CERTIFICATO DI GRAVIDANZA E DI INTERRUZIONE DI GRAVIDANZA
L INPS, con la Circolare n. 82/2017, fornisce ai medici certificatori le istruzioni operative per la trasmissione telematica del certificato medico di gravidanza e del certificato medico di interruzione
DettagliTIPOLOGIA DI INTERVENTO
TIPOLOGIA DI INTERVENTO TIROCINI DI INSERIMENTO E REINSERIMENTO LAVORATIVO ossia tirocini finalizzati ad agevolare l inserimento o il reinserimento nel mercato del lavoro di lavoratori disoccupati, inoccupati.
DettagliCompetenza territoriale della richiesta (a quale territorio il soggetto ospitante chiede l avvio del tirocinio)
Agenzia Regionale per il Lavoro DISPONIBILITA ALL ACCOGLIENZA DEL TIROCINANTE TIROCINIO EXTRACURRICULARE Regolamento per l attivazione di tirocini ai sensi dell articolo 63 della legge regionale 9 agosto
Dettaglie il reinserimento di disoccupati, anche in mobilità, nonché di lavoratori sospesi in regime di cassa integrazione.
9 LEGGE REGIONALE 5 agosto 2013, n. 23 Norme in materia di percorsi formativi diretti all orientamento e all inserimento nel mercato del lavoro IL CONSIGLIO REGIONALE HA APPROVATO La seguente legge: IL
DettagliL.R. 18/2005, art. 63 B.U.R. 23/03/2018, S.O. n. 17. DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 marzo 2018, n. 057/Pres.
L.R. 18/2005, art. 63 B.U.R. 23/03/2018, S.O. n. 17 DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 19 marzo 2018, n. 057/Pres. Regolamento per l attivazione di tirocini extracurriculari ai sensi dell articolo 63
DettagliRiforma di Stage e Tirocini: requisiti 2013
Riforma di Stage e Tirocini: requisiti 2013 4 Ottobre 2013 Il tirocinio formativo è una misura di politica attiva del lavoro che consiste in un periodo di formazione con inserimento in un contesto produttivo
DettagliVademecum Tirocini ex LR 17/2005, come modificata dalla LR 7/2013
Vademecum Tirocini ex LR 17/2005, come modificata dalla LR 7/2013 Profilo Amministrativo: L attivazione di un percorso di tirocinio prevede la presenza fondamentale di tre soggetti: 1) Tirocinante; 2)
Dettagli46 Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n. 4 - Martedì 23 gennaio 2018
46 Bollettino Ufficiale D.g.r. 17 gennaio 2018 - n. X/7763 Indirizzi regionali in materia di tirocini (prosecuzione del procedimento per decorrenza termini per l espressione del parere da parte della competente
Dettagli46 Bollettino Ufficiale. Serie Ordinaria n. 4 - Martedì 23 gennaio 2018
46 Bollettino Ufficiale D.g.r. 17 gennaio 2018 - n. X/7763 Indirizzi regionali in materia di tirocini (prosecuzione del procedimento per decorrenza termini per l espressione del parere da parte della competente
DettagliFAQ domande/risposte in materia di tirocini extracurriculari
domande/risposte in materia di tirocini extracurriculari Quesiti generali aggiornamento al 2 febbraio 2017 1. Prospetto di riepilogo dei quesiti generali aggiornato al 2 febbraio 2017 Nel presente prospetto,
DettagliCONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO DA UTILIZZARE ESCLUSIVAMENTE PER L ATTIVAZIONE DI STAGE CON SEDE OPERATIVA IN REGIONE LOMBARDIA
Rep. Prot. CONVENZIONE DI TIROCINIO DI FORMAZIONE ED ORIENTAMENTO DA UTILIZZARE ESCLUSIVAMENTE PER L ATTIVAZIONE DI STAGE CON SEDE OPERATIVA IN REGIONE LOMBARDIA (ai sensi della D.G.R. n. 825 del 25/10/2013
DettagliCONVENZIONE DI TIROCINIO DI INSERIMENTO/REINSERIMENTO LAVORATIVO TRA SOGGETTO
Allegato A Convenzione stipulata in data..con protocollo CONVENZIONE DI TIROCINIO DI INSERIMENTO/REINSERIMENTO LAVORATIVO PROMOTORE. TRA SOGGETTO Indirizzo.. CAP Comune. Provincia.. Codice fiscale:. Partita
DettagliRecepimento delle nuove Linee Guida in materia di tirocini formativi e di orientamento, approvate in Accordo Stato Regioni 25 Maggio 2017
Recepimento delle nuove Linee Guida in materia di tirocini formativi e di orientamento, approvate in Accordo Stato Regioni 25 Maggio 2017 1 Art. 1 Finalità, tipologie e destinatari 1. Con la presente DGR,
DettagliTirocini formativi: approvate le linee guida
Tirocini formativi: approvate le linee guida Cambiano le regole dei tirocini formativi. In data 24 gennaio 2013 sono state approvate, ma non ancora pubblicate in Gazzetta, le linee guida per una uniforme
DettagliCONVENZIONE DI TIROCINIO (AI SENSI DELLA D.G.R. N 825 DEL 25/10/ INDIRIZZI REGIONALI IN MATERIA DI TIROCINI) TRA
CONVENZIONE DI TIROCINIO (AI SENSI DELLA D.G.R. N 825 DEL 25/10/2013 - INDIRIZZI REGIONALI IN MATERIA DI TIROCINI) TRA La Provincia di Varese, di seguito denominato soggetto promotore, con sede in Piazza
Dettagli