INDICE SOMMARIO. PRESENTAZIONE di Alberto Cadoppi. PARTE I Studi sul diritto interno

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2 INDICE-SOMMARIO V INDICE SOMMARIO PRESENTAZIONE di Alberto Cadoppi pag. IX PARTE I Studi sul diritto interno CAPITOLO I I DELITTI CONTRO LA MORALITÀ PUBBLICA E IL BUON COSTUME. di Alberto Cadoppi e Paolo Veneziani 1. Premessa: i c.d. reati sessuali Cenni storici Dal diritto pre-illuministico al codice Rocco I più recenti sviluppi normativi: verso la lenta estinzione del Titolo IX Il Titolo IX sotto il profilo dei beni giuridici protetti Rapporti fra moralità pubblica e buon costume Il Capo I: i delitti contro la libertà sessuale, e la loro 15 trasmigrazione fra i delitti contro la persona Il Capo II: le offese al pudore e all onore sessuale Il pudore, la nozione di osceno, e la sua evoluzione L onore sessuale: i delitti in materia di prostituzione Il futuro dei delitti contro la moralità pubblica e il buon costume. 21 CAPITOLO II MERCIFICAZIONE DELLA PERSONA E DELITTI DI PORNOGRAFIA MINORILE: UNA TUTELA PER LA DIMENSIONE INTERIORE ED ESTERIORE DELLA PERSONALITÀ IN DIVENIRE DEL MINORE. di Stefano Delsignore 1. La tendenza alla mercificazione della persona umana (c.d. commodification) e le ragioni dell introduzione nel codice penale italiano dei reati di pornografia minorile. 2. L individuazione del bene giuridico tutelato dai reati di pornografia minorile nella personalità in divenire del minore nella sua dimensione interiore (psico-fisica o morale) ed esteriore (relazionale o sociale). L eccesso d incriminazione della pedopornografia virtuale

3 VI INDICE-SOMMARIO 3. Le altre tesi dottrinali sul bene giuridico. La dignità umana quale oggetto di tutela dei delitti di pornografia minorile? Critica all invocazione di un valore troppo alto e rarefatto per farsi bene giuridico. 4. La natura di reati di pericolo astratto dei delitti di pedopornografia di cui all art. 600-ter c.p. 5. La nozione di pornografia minorile Il materiale e le esibizioni pornografiche minorili La rilevanza di alcune ipotesi di pornografia minorile parzialmente virtuale nell ambito delle fattispecie previste dall art. 600-ter c.p. I rapporti con i delitti previsti dall art quater.1 c.p. 6. Le novità apportate dalla l. 6 febbraio 2006, n. 38 alle fattispecie di pornografia minorile Conflitto e concorso di norme rispetto all art. 600-ter c.p. 78 CAPITOLO III LA DETENZIONE DI MATERIALE PORNOGRAFICO MINORILE: UN REATO CHE POGGIA SOLAMENTE SUL BIASIMO MORALE E SUL SOSPETTO DI CONDOTTE REALMENTE OFFENSIVE PER LA PERSONALITÀ DEI MINORI? di Stefano Delsignore 1. Considerazioni sulla ratio incriminandi della detenzione di materiale pornografico minorile Individuazione dei soggetti attivi e passivi del reato Le modifiche apportate dalla legge n. 38/2006 alla tipicità oggettiva dell art. 600-quater Il dolo diretto previsto dall attuale fattispecie. Considerazioni de lege ferenda sull opportunità di caratterizzare la fattispecie di possesso in termini di dolo specifico e di incriminare chi acquisti o 102 visioni materiale pornografico minorile o assista ad esibizioni pornografiche minorili, pagando un corrispettivo. CAPITOLO IV LA PEDO-PORNOGRAFIA VIRTUALE: ALLA RICERCA DI UN BENE GIURIDICO. FRA DIFFICOLTÀ ERMENEUTICHE E ISTANZE POLITICO- CRIMINALI. di Malaika Bianchi 1. Premessa Le origini dell incriminazione: i documenti internazionali Analisi dell art. 600-quater.1 c.p.: l oggetto materiale del reato Le immagini totalmente virtuali: argomenti per 121 un esclusione

4 INDICE-SOMMARIO VII 3.2. Utilizzo di parti di immagini di minori: tutela delle sole parti riconoscibili. Anticipazioni in ordine al bene giuridico 124 protetto Immagini grossolane: argomenti per l esclusione Riflessioni sul bene giuridico tutelato: corretto sviluppo della personalità del minore? Moralità pubblica e buon costume? Dignità umana? Riflessioni di carattere politico-criminale: le ragioni fondanti l incriminazione della pornografia virtuale La presunta correlazione fra pedo-pornografia e abuso sessuale di minore Corollario processuale: ausili di carattere probatorio Conclusioni. 156 CAPITOLO V TABELLE STATISTICHE. 161 PARTE II Studi comparatistici CAPITOLO V LA DISCIPLINA NORMATIVA IN TEMA DI PEDO-PORNOGRAFIA IN INGHILTERRA. di Mariachiara Parmiggiani 1. Il delitto di Fotografie e pseudo-fotografie indecenti 167 raffiguranti fanciulli. 2. Gli altri delitti in materia di pedo-pornografia Le principali pronunce giurisprudenziali Brevi cenni di diritto comparato. 179 CAPITOLO VI LA DISCIPLINA NORMATIVA DELLA PEDO-PORNOGRAFIA IN GERMANIA di Mario L Insalata 1. La protezione della libertà sessuale dei minori in Germania La definizione di opere pornografiche Segue: la difficile convivenza tra pornografia ed arte Le singole fattispecie: la diffusione della c.d. pornografia semplice ( 184 StGB) La c.d. pornografia hard : la diffusione, l acquisto ed il possesso di opere pedopornografiche ( 184b StGB) La diffusione di rappresentazioni pornografiche attraverso la radio, servizi multimediali o telematici ( 184c StGB) Ulteriori norme complementari a tutela del minore. 214

5 VIII INDICE-SOMMARIO CAPITOLO VII LA DISCIPLINA NORMATIVA IN TEMA DI PEDO-PORNOGRAFIA IN SPAGNA. di Paolo Furlotti 1. Normativa di riferimento Breve analisi delle fattispecie Cenni sulla giurisprudenza spagnola in tema di pedopornografia Spunti comparatistici rispetto alla legislazione italiana. 232 CAPITOLO VIII LA DISCIPLINA NORMATIVA IN TEMA DI PEDO-PORNOGRAFIA NEGLI STATI UNITI. di Cristina Pavarani 1. La genesi delle norme: norme statali e federali Definizioni ( 2256) La fattispecie di sfruttamento sessuale di minore ( 2251) Segue: la pornografia cd. virtuale Il commercio di minori ( 2251 A) Le attività concernenti materiale relativo allo sfruttamento sessuale di minori ( 2252) Le attività concernenti materiale che costituisce o contiene pornografia minorile ( 2252 A) Elemento soggettivo Osservazioni minime in prospettiva comparatistica. 263

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