Stefano Cocchieri. Pacchetti Integrati di Agevolazione (P.I.A.) Direzione Commerciale Responsabile Finanza Agevolata UniCredit Banca

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1 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Pacchetti Integrati di Agevolazione (P.I.A.) La presenza di Unicredit Banca sul territorio Stefano Cocchieri Direzione Commerciale Responsabile Finanza Agevolata UniCredit Banca

2 La nostra esperienza in Italia. Unicredit Banca svolge il ruolo di Istituto Istruttore in diverse leggi agevolative tra le quali: POR Puglia Legge 488/92 Legge 215/92 Patti Territoriali Contratti di programma 2

3 La nostra esperienza in Italia. Unicredit Banca cura la Tesoreria di diversi Enti Pubblici tra i quali: Regione Piemonte Regione Friuli Venezia Giulia Regione Emilia Romagna Regione Umbria Università di Bologna e Perugia 3

4 La nostra esperienza in Sardegna. Unicredit Banca nel 2006 ha collaborato con la Regione Sardegna in qualità di Istituto Istruttore per le domande di Agevolazione previste dalla Legge Regionale n. 51/93 (Artigianato) 2311 domande di agevolazione esaminate nei due mesi di fase istruttoria 1263 domande istruite con esito positivo ed ammesse alla graduatoria finale 4

5 La nostra consulenza. 62 Agenzie 4 Centri Piccole Imprese 43 Consulenti specializzati sulle Piccole Imprese 18 Agenzie specializzate sulle Piccole Imprese 25 Sviluppatori Numero verde dedicato alla consulenza tecnica suil istruttoria delle domande di agevolazione P.I.A. Risponderà il pool di istruttori specializzati su questo bando 5

6 Grazie per l attenzione.

7 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Pacchetti Integrati di Agevolazione (P.I.A.) Turismo e Beni Culturali Bando aperto dal 3 Settembre al 15 Ottobre 2007 Francesco Mattioli Alleanze Confidi e Finanza Agevolata SUPPORTO RETE

8 Soggetti Beneficiari (P.I.A.) PMI singole o associate in forma consortile in possesso dei seguenti requisiti: realizzare investimenti in unità produttive ubicate in Sardegna avere la disponibilità dell unità produttiva essere iscritte al Registro delle Imprese essere iscritte all INPS trovarsi in regime di contabilità ordinaria trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti 8

9 Settori ammissibili (P.I.A.) Per beneficiare delle agevolazioni la domanda deve riguardare uno dei seguenti settori di attività: Attività ricettiva Servizi Servizi per per il il turismo Servizi Servizi per per la la Valorizzazione del del patrimonio culturale Attività ricettive alberghiere Attività ricettive all aria aperta Turismo rurale Solo Soggetti consortili dei quali facciano parte in maggioranza imprese che si riconoscono in uno degli itinerari e/o progetti territoriali del settore turismo 9

10 Piani di Sviluppo Aziendale (P.I.A.) PIANO DI DI SVILUPPO AZIENDALE Piano INVESTIMENTI PRODUTTIVI Piano SERVIZI REALI Piano FORMAZIONE AZIENDALE Le imprese possono realizzare da uno a tre Piani sopra indicati. N. B. Una Nuova Impresa deve presentare con il Piano di Investimenti Produttivi obbligatoriamente anche un Piano di Formazione Aziendale. 10

11 PIANO DEGLI INVESTIMENTI PRODUTTIVI Investimenti ammissibili per le Attività Ricettive NUOVA INIZIATIVA Nuova attività mediante utilizzo edifici esistenti in aree non costiere AMPLIAMENTO Aumento capacità ricettiva mediante potenziamento struttura esistente AMMODERNAMENTO Miglioramento qualità della struttura esistente e/o del servizio offerto RICONVERSIONE Utilizzo di una struttura esistente per lo svolgimento di un attività diversa da quella precedente RIATTIVAZIONE Utilizzo di una struttura esistente inattiva da oltre 2 anni per lo svolgimento di un attività uguale a quella precedente TRASFERIMENTO Cambiamento dell unità produttiva per decisioni della PA 11

12 PIANO DEGLI INVESTIMENTI PRODUTTIVI Investimenti ammissibili per le Attività Ricettive (segue) Relativamente alle aziende ricettive alberghiere, all aria aperta e all attività di turismo rurale sono ammissibili alle agevolazioni anche: SERVIZI SERVIZI ANNESSI ANNESSI INFRASTRUTTURE INFRASTRUTTURE COMPLEMENTARI COMPLEMENTARI Strutture Strutture e impianti impianti che che migliorano migliorano la la qualità qualità del del servizio servizio ricettivo ricettivo e funzionalmente funzionalmente collegati collegati alla alla struttura struttura principale principale ove ove viene viene svolta svolta l attività. l attività. Strutture Strutture e impianti impianti che che migliorano migliorano la la qualità qualità del del servizio servizio ricettivo, ricettivo, realizzati realizzati da da almeno almeno 3 strutture strutture ricettive ricettive alberghiere alberghiere e con con autonoma autonoma capacità capacità di di impiego impiego e sostenibilità sostenibilità economica. economica. 12

13 PIANO DEGLI INVESTIMENTI PRODUTTIVI Investimenti ammissibili per: Servizi per il turismo Programmi presentati da soggetti consortili e relativi alla creazione, la promozione e la gestione di reti di ospitalità, servizi di promozione e commercializzazione, servizi comuni di prenotazione e pagamento, servizi comuni di gestione. Tali programmi devono essere innovativi e riguardare le seguenti aree: Area della commercializzazione Area della promozione Servizi per la Valorizzazione del patrimonio Culturale Programmi volti alla valorizzazione e gestione di singoli elementi o reti integrate del patrimonio culturale di proprietà pubblica e privata finalizzati alla promozione, fruizione e gestione. 13

14 PIANO DEGLI INVESTIMENTI PRODUTTIVI Spese ammissibili ATTIVITA RICETTIVA: --Progettazioni e studi di di fattibilità (max (max 5% 5% dell investimento agevolabile) --Suolo aziendale (max (max 10% 10% dell investimento agevolabile) --Opere murarie (acquisto immobile agevolabile fino fino al al 50% 50% dell inv. dell inv. agevolabile) --Infrastrutture specifiche --Impianti, macchinari attrezzature --Impianti solari e fotovoltaici --Programmi informatici N.B. Le spese sono ammissibili solo se sostenute DOPO la conferma scritta dell ammissibilità da parte della Regione o DOPO il provvedimento di concessione provvisoria ed ENTRO 18 MESI dal provvedimento di concessione provvisoria 14

15 PIANO DEGLI INVESTIMENTI PRODUTTIVI Spese ammissibili dirette (segue) SERVIZI PER PER IL IL TURIMO -Software e reti reti networking -Consulenze -Affitti, noleggi, canoni e acquisto servizi -Materiale informativo illustrativo -Spese di di gestione del del progetto (max (max 10%della 10%della spesa spesa ammissibile) ammissibile) -Costi del del personale per per il il progetto (max (max 30%della 30%della spesa spesa ammissibile) ammissibile) N.B. Le spese sono ammissibili solo se sostenute DOPO la conferma scritta dell ammissibilità da parte della Regione o DOPO il provvedimento di concessione provvisoria ed ENTRO 12 MESI dal provvedimento di concessione provvisoria 15

16 PIANO DEGLI INVESTIMENTI PRODUTTIVI Spese ammissibili dirette (segue) SERVIZI PER PER LA LA VALORIZZAZIONE E GESTIONE DEL DEL PATRIMONIO CULTURALE: -Progettazioni e studi di di fattibilità -Macchinari, Impianti ed ed attrezzature -Programmi informatici N.B. Le spese sono ammissibili solo se sostenute DOPO la conferma scritta dell ammissibilità da parte della Regione o DOPO il provvedimento di concessione provvisoria ed ENTRO 12 MESI dal provvedimento di concessione provvisoria 16

17 PIANO DEGLI INVESTIMENTI PRODUTTIVI Agevolazioni Contributo in c/ capitale nei limiti del 35% ESL ATTIVITA RICETTIVE Contributo in in c/ c/ capitale nei limiti del 25% ESL + Contributo in in c/ c/ interessi nei limiti del 10% ESL 50% in in regime DE MINIMIS per investimenti fino a ,00 SERVIZI PER IL TURISMO E VALORIZZAZIONE PATRIMONIO 50% in in regime DE MINIMIS 17

18 PIANO DEGLI INVESTIMENTI PRODUTTIVI Condizioni Per Per i i programmi superiori a : -Se -Se ricorso al al --Altri Altri casi casi credito credito bancario/leasing Per Per i i programmi inferiori o uguali uguali a : -Se -Se ricorso al al --Altri Altri casi casi credito credito bancario/leasing Delibera bancaria/leasing di finanziamento Asseverazione del merito creditizio Certificazione della Banca/Soc. leasing attestante che è in corso di istruttoria il il finanziamento Lettera di referenze L ammontare minimo dei dei mezzi mezzi apportati dall impresa non non deve deve essere essere inferiore al al 25% 25% degli degli investimenti agevolabili 18

19 PIANO DEGLI INVESTIMENTI PRODUTTIVI Limiti di spesa agevolabili Il Bando fissa dei limiti massimi di spesa entro i quali calcolare le agevolazioni: Per Per le le aziende ricettive alberghiere minimo ,00 massimo ,00 Per Per le le aziende ricettive all aria aperta minimo ,00 massimo ,00 Per Per le le attività di di turismo rurale minimo ,00 massimo ,00 Per Per i i Servizi turistici e Servizi per per la la Valorizzazione del del patrimonio minimo ,00 massimo ,00 19

20 PIANO INTEGRATO DEI SERVIZI REALI Investimenti ammissibili Gli investimenti sono finalizzati a: Supportare lo start up di imprese in fase di avvio Accrescere la competitività ed a sostenere lo sviluppo delle imprese esistenti Le aree di attività sono: Strategia, general management e supporto alle funzioni aziendali Marketing e vendite Organizzazione e risorse umane Certificazione di qualità, ambientale e sociale Finanza di impresa 20

21 PIANO INTEGRATO DEI SERVIZI REALI Agevolazioni La misura concedibile del contributo in c/capitale non può superare il 50 % dell investimento agevolabile. Ogni intervento deve essere contenuto nell ambito dei massimali di costo stabiliti dal Catalogo dei Servizi Reali per il Turismo. I fornitori dei Servizi Reali sono individuati nel REPERTORIO AUTOREFERENZIATO della Regione Sardegna. I servizi non devono essere continuativi o periodici e non devono essere connessi alle normali spese di funzionamento. N.B. Le spese sono ammissibili solo se sostenute DOPO la conferma scritta dell ammissibilità da parte della Regione o DOPO il provvedimento di concessione provvisoria ed ENTRO 15 MESI dal provvedimento di concessione provvisoria 21

22 PIANO DELLA FORMAZIONE AZIENDALE Investimenti ammissibili Il Piano è finalizzato a: - Sviluppare le competenze professionali mediante corsi di aggiornamento - Ampliare le competenze professionali dell impresa Le azioni formative sono classificabili nelle seguenti tipologie: FORMAZIONE GENERALE Insegnamenti trasferibili ad altre imprese, di norma organizzati da più imprese FCA FCI FORMAZIONE SPECIFICA Qualifiche direttamente applicabili alla posizione attuale o futura nell azienda 22

23 PIANO DELLA FORMAZIONE AZIENDALE Destinatari I Piani di Formazione Aziendale devono essere rivolti esclusivamente a soggetti occupati presso un unità produttiva localizzata in Sardegna. I destinatari sono i lavoratori residenti o domiciliati nella Regione appartenenti alle seguenti categorie: Dipendenti a tempo indeterminato Dipendenti a tempo determinato con contratto 12 mesi Lavoratori temporaneamente sospesi Soci di cooperative iscritti a libro paga Titolari d impresa Soci lavoratori non dipendenti Sono esclusi i soggetti che hanno rapporti di lavoro con organismi di diritto pubblico e gli operatori della formazione professionale 23

24 PIANO DELLA FORMAZIONE AZIENDALE Spese ammissibili I I costi costi ammissibili per per i i Progetti di di Formazione Continua Aziendale (FCA) (FCA) sono: sono: --Progettazione e coordinamento --Costi Costi del del personale docente --Spese Spese di di trasferta --Spese Spese correnti --Noleggio di di strumenti ed ed attrezzature --Servizi Servizi di di consulenza --Costo Costo dei dei partecipanti I I costi costi ammissibili per per i i Progetti di di Formazione Continua Individuale (FCI) (FCI) sono: sono: --Costi Costi di di partecipazione alle alle attività attività formative --Spese Spese di di trasferta del del destinatario della della formazione --Costo Costo dei dei partecipanti N.B. Le spese sono ammissibili solo se sostenute DOPO la conferma scritta dell ammissibilità da parte della Regione o DOPO il provvedimento di concessione provvisoria ed ENTRO 6 MESI dal provvedimento di concessione provvisoria 24

25 PIANO DELLA FORMAZIONE AZIENDALE Agevolazioni FORMAZIONE SPECIFICA FORMAZIONE GENERALE FCA Max 40 % per le PMI Max 75 % per le le PMI FCI + 10% per le spese sostenute per i lavoratori svantaggiati Fino a 5 formandi: 100 / ora Da 6 a 20 formandi: 100 /ora + 12 / ora per ogni unità oltre 5 MIn 16 ore e Max 200 ore MI: 15 voucher da PI: 10 voucher da Per formandi che frequentano almeno il il 75 % della durata totale del corso 25

26 ITER Impresa richiedente Domanda + documentazione prevista Richiesta erogazioni Fino al 15 ottobre 2007 UNICREDIT BANCA Istruttorie Comitato tecnico di Valutazione Impresa richiedente Atti di concessione provvisoria Regione Autonoma della Sardegna 26

27 REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Pacchetti Integrati di Agevolazione (P.I.A.) Industria, Artigianato e Servizi Bando aperto dal 10 Settembre al 30 Ottobre 2007 Francesco Mattioli Alleanze Confidi e Finanza Agevolata SUPPORTO RETE

28 Soggetti Beneficiari (P.I.A.) - PMI industriali e di servizi - imprese iscritte all Albo delle imprese artigiane (costituite in forma di imprese individuali, societaria e cooperativa o in forma consortile o di associazione) realizzare investimenti in unità produttive ubicate in Sardegna avere la disponibilità dell unità produttiva essere iscritte al Registro delle Imprese essere iscritte all INPS trovarsi in regime di contabilità ordinaria * trovarsi nel pieno e libero esercizio dei propri diritti * Le imprese artigiane possono operare in contabilità semplificata 28

29 Settori ammissibili (P.I.A.) Possono beneficiare delle agevolazioni le imprese operanti nei settori sotto indicati sulla base della classificazione delle attività ISTAT ATECO 2002: Sezione C (Estrazione di minerali) Sezione D (Attività manifatturiere) Sezione E (Produzione e distribuzione di energia elettrica) Sezione I Sezione K (Attività immobiliari, noleggio, informatica) Sezione O (altri servizi) Imprese operanti in via prevalente nel settore del restauro e della conservazione dei beni culturali mobili e immobili Per ciascuna delle seguenti sezioni il bando indica le attività escluse 29

30 Piani di Sviluppo Aziendale (P.I.A.) Piano INVESTIMENTI PRODUTTIVI PIANO PIANO DI DI SVILUPPO AZIENDALE Piano SERVIZI REALI Piano INNOVAZIONE AZIENDALE Piano FORMAZIONE AZIENDALE 30

31 PIANO DEGLI INVESTIMENTI PRODUTTIVI Investimenti ammissibili NUOVA INIZIATIVA Nuova attività AMPLIAMENTO Aumento capacità di produzione AMMODERNAMENTO Apporto di innovazioni nell impresa al fine di migliorare la produttività RICONVERSIONE Introduzione di produzioni appartenenti a comparti merceologici diversi RIATTIVAZIONE TRASFERIMENTO Ripresa di un attività produttiva inattiva uguale o funzionalmente analoga a quella svolta in precedenza da parte di soggetti diversi da quelli precedenti Cambiamento dell unità produttiva per decisioni della P.A. 31

32 PIANO DEGLI INVESTIMENTI PRODUTTIVI Spese ammissibili -- Studi di di fattibilità (fattibilità economico finanziaria max max 0,50% 0,50% dell investimento agevolabile e fino fino a ) -- Suolo aziendale (max (max 10% 10% dell investimento agevolabile) -- Sistemazione suolo e indagini geognostiche -- Opere murarie (progettazioni e direzione lavori lavori max max 5% 5% della della spesa spesa per per opere opere murarie) -- Infrastrutture specifiche -- Impianti, macchinari attrezzature -- Impianti solari e fotovoltaici -- Programmi informatici -- Brevetti -- Impianti solari termici N.B. Le spese sono ammissibili solo se sostenute DOPO la conferma scritta dell ammissibilità da parte della Regione o DOPO il provvedimento di concessione provvisoria ed ENTRO 18 MESI dal provvedimento di concessione provvisoria 32

33 PIANO DEGLI INVESTIMENTI PRODUTTIVI Agevolazioni Contributo in c/ capitale nei limiti del 35% ESL INVESTIMENTI PRODUTTIVI Contributo in in c/ c/ capitale nei limiti del 25% ESL + Contributo in in c/ c/ interessi nei limiti del 10% ESL 50% in in regime DE MINIMIS per investimenti fino a ,00 33

34 PIANO DEGLI INVESTIMENTI PRODUTTIVI Condizioni Per Per i i programmi superiori a : -Se -Se ricorso al al --Altri Altri casi casi credito credito bancario/leasing Per Per i i programmi inferiori o uguali uguali a : -Se -Se ricorso al al --Altri Altri casi casi credito credito bancario/leasing Delibera bancaria/leasing di finanziamento Asseverazione del merito creditizio Certificazione della Banca/Soc. leasing attestante che è in corso di istruttoria il il finanziamento Lettera di referenze L ammontare minimo dei dei mezzi mezzi apportati dall impresa non non deve deve essere essere inferiore al al 25% 25% degli degli investimenti agevolabili 34

35 PIANO DEGLI INVESTIMENTI PRODUTTIVI Limiti di spesa agevolabili Il Bando fissa dei limiti massimi di spesa entro i quali calcolare le agevolazioni: Per Per il il settore INDUSTRIA minimo ,00 massimo ,00 Per Per il il settore SERVIZI minimo ,00 massimo ,00 Per Per il il settore ARTIGIANO minimo ,00 massimo ,00 Per Per le le imprese che che operano nel nel settore del del restauro minimo ,00 massimo ,00 35

36 PIANO INTEGRATO DEI SERVIZI REALI Investimenti ammissibili Gli investimenti sono finalizzati a: Supportare lo start up di imprese in fase di avvio Accrescere la competitività ed a sostenere lo sviluppo delle imprese esistenti Le aree di attività sono: Sostenere e favorire le imprese che intendono operare sui mercati esterni a quello regionale Strategia, general management e supporto alle funzioni aziendali Marketing e vendite Produzione e supply chain Organizzazione e risorse umane Finanza di impresa 36

37 PIANO INTEGRATO DEI SERVIZI REALI Agevolazioni La misura concedibile del contributo in c/capitale non può superare il 50 % dell investimento agevolabile. Ogni intervento deve essere contenuto nell ambito dei massimali di costo stabiliti dal Catalogo dei Servizi Reali della Regione Autonoma della Sardegna. I fornitori dei Servizi Reali sono individuati nel REPERTORIO AUTOREFERENZIATO della Regione Sardegna. I servizi non devono essere continuativi o periodici e non devono essere connessi alle normali spese di funzionamento. N.B. Le spese sono ammissibili solo se sostenute DOPO la conferma scritta dell ammissibilità da parte della Regione o DOPO il provvedimento di concessione provvisoria ed ENTRO 15 MESI dal provvedimento di concessione provvisoria 37

38 PIANO DI INNOVAZIONE AZIENDALE Oggetto del Piano I Piani di Innovazione Aziendale prevedono: Realizzazione di Studi di Fattibilità Tecnica propedeutici alla realizzazione di Progetti di Ricerca e Sviluppo relativi ad attività di ricerca industriale; Realizzazione di Progetti di Ricerca e Sviluppo Tecnologico relativi ad attività di ricerca industriale da attuare anche in cooperazione con centri di ricerca, università, laboratori tecnologici; Acquisizione di Servizi per l Innovazione ed il Trasferimento Tecnologico. STUDI DI FATTIBILITA TECNICA PROGETTI DI RICERCA E SVILUPPO TECNOLOGICO SERVIZI PER L INNOVAZIONE ED IL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO 38

39 PIANO DI INNOVAZIONE AZIENDALE Spese ammissibili e limiti STUDI DI FATTIBILITA TECNICA Personale dipendente e non dipendente Servizi di consulenza (max 50% della spesa) Acquisizione di studi, banche dati e ricerche Partecipazione a mostre, fiere Organizzazione di seminari Spese generali (max 20%) (max 20% della spesa) La durata degli Studi di Fattibilità deve concludersi entro 3 mesi dall adozione del provvedimento di concessione provvisoria. 39

40 PIANO DI INNOVAZIONE AZIENDALE Spese ammissibili e limiti (segue) PROGETTI DI RICERCA E SVILUPPO TECNOLOGICO a) Personale dipendente e non dipendente b) Strumenti ed attrezzature c) Servizi di consulenza d) Costi di ricerca (max 50%) e) Costi di brevetti f) Spese per tutela diritti di proprietà intellettuale g) Diffusione dei risultati del Progetto h) Spese generali (max 20%) i) Altri costi di esercizio La durata dei Progetti di Ricerca e Sviluppo si conclude entro 18 mesi dalla data del provvedimento di concessione provvisoria. 40

41 PIANO DI INNOVAZIONE AZIENDALE Spese ammissibili e limiti (segue) SERVIZI PER L INNOVAZIONE ED IL TRASFERIMENTO TECNOLOGICO a) Servizi di consulenza b) Acquisizione di brevetti c) Spese per tutela diritti di proprietà intellettuale d) Spese per organizzazione di seminari, incontri La durata dei Progetti di Ricerca e Sviluppo Precompetitivo deve concludersi entro 12 mesi dall adozione del provvedimento di concessione provvisoria. 41

42 PIANO DI INNOVAZIONE AZIENDALE Agevolazioni STUDI DI FATTIBILITA MAX 75% e max PROGETTI RICERCA SVILUPPO DI E MAX 65% RICERCA INDUSTRIALE MAX 40% SVILUPPO PRECOMPETITIVO e max Le intensità possono essere aumentate SERVIZI PER L INNOVAZIONE MAX 50% SU

43 PIANO DI INNOVAZIONE AZIENDALE Condizioni Per Per i i programmi superiori a : -Se -Se ricorso al al --Altri Altri casi casi credito credito bancario/leasing Per Per i i programmi inferiori o uguali uguali a : -Se -Se ricorso al al --Altri Altri casi casi credito credito bancario/leasing Delibera bancaria/leasing di finanziamento Asseverazione del merito creditizio Certificazione della Banca/Soc. leasing attestante che è in corso di istruttoria il il finanziamento Lettera di referenze L ammontare minimo dei dei mezzi mezzi apportati dall impresa non non deve deve essere essere inferiore al al 25% 25% degli degli investimenti agevolabili 43

44 PIANO DELLA FORMAZIONE AZIENDALE Investimenti ammissibili Il Piano deve riguardare i seguenti ambiti di intervento: - Strategie aziendali, promozione e commercializzazione di prodotti - Organizzazione e gestione aziendale - Processi di produzione Il Piano della Formazione è finalizzato a: - Sviluppare le competenze professionali già presenti nell azienda - Ampliare le competenze professionali dell impresa FORMAZIONE GENERALE FCA FCI FORMAZIONE SPECIFICA 44

45 PIANO DELLA FORMAZIONE AZIENDALE Destinatari I Piani di Formazione Aziendale devono essere rivolti esclusivamente a soggetti occupati presso un unità produttiva localizzata in Sardegna. I destinatari sono i lavoratori residenti o domiciliati nella Regione appartenenti alle seguenti categorie: Dipendenti a tempo indeterminato Dipendenti a tempo determinato con contratto 12 mesi Lavoratori temporaneamente sospesi Soci di cooperative iscritti a libro paga Titolari d impresa Soci lavoratori non dipendenti Sono esclusi i soggetti che hanno rapporti di lavoro con organismi di diritto pubblico e gli operatori della formazione professionale 45

46 PIANO DELLA FORMAZIONE AZIENDALE Spese ammissibili I I costi costi ammissibili per per i i Progetti di di Formazione Continua Aziendale (FCA) (FCA) sono: sono: --Progettazione e coordinamento --Costi Costi del del personale docente e amministrativo --Spese Spese di di trasferta --Tutoraggio --Utilizzo locali locali --Supporti informatici --Costi Costi generici --Costo Costo dei dei partecipanti e trasferte N.B. Le spese sono ammissibili solo se sostenute DOPO la conferma scritta dell ammissibilità da parte della Regione o DOPO il provvedimento di concessione provvisoria ed ENTRO 6 MESI dal provvedimento di concessione provvisoria 46 I I costi costi ammissibili per per i i Progetti di di Formazione Continua Individuale (FCI) (FCI) sono: sono: --Costi Costi di di partecipazione alle alle attività attività formative --Spese Spese di di trasferta del del destinatario della della formazione --Costo Costo dei dei partecipanti

47 PIANO DELLA FORMAZIONE AZIENDALE Agevolazioni FORMAZIONE SPECIFICA FORMAZIONE GENERALE Fino a 5 formandi: 100 / ora FCA Da 6 a 20 formandi: 100 /ora + 12 / ora per ogni unità oltre 5 Min 16 ore e Max 200 ore Max 40 % per le PMI Max 75 % per le le PMI FCI + 10% per le spese sostenute per i lavoratori svantaggiati MI: 15 voucher da PI: 10 voucher da Per studenti che frequentano almeno il il 75% della durata totale del corso 47

48 ITER Impresa richiedente Domanda + documentazione prevista Richiesta erogazioni Fino al 30 ottobre 2007 UNICREDIT BANCA Istruttorie Comitato tecnico di Valutazione Impresa richiedente Atti di concessione provvisoria Regione Autonoma della Sardegna 48

49 Grazie per l attenzione.

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