I BENEFICI AMBIENTALI

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Floriano Forti
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I BENEFICI AMBIENTALI IL Legno Giacimento di Energia Rinnovabile Il LEGNO rappresenta una forma di accumulo dell energia solare, ovvero il motore di reazione della

La combustione del LEGNO libera l energia immagazzinata dalla fotosintesi producendo calore.

L aumento della concentrazione atmosferica di CO2 negli ultimi 1 anni. Si nota l aumento quasi esponenziale verificatosi dopo lo sviluppo industriale.

rinnovano in milioni di anni. Il LEGNO è considerato rinnovabile perché il suo tempo di sfruttamento è paragonabile a quello della sua rigenerazione.

quantità di CO 2 liberata con la combustione è pari a quella sottratta all atmosfera durante la fase di crescita della pianta; diversamente, l utilizzo di combustibili

A parità di calore prodotto, la quantità di CO2 immessa in atmosfera utilizzando il gasolio è circa 2 volte maggiore rispetto all impiego del legno con i moderni

1 I BENEFICI AMBIENTALI IL Legno Giacimento di Energia Rinnovabile Il LEGNO rappresenta una forma di accumulo dell energia solare, ovvero il motore di reazione della fotosintesi clorofilliana: il processo con cui le piante producono carboidrati sfruttando la luce del sole. La combustione del LEGNO libera l energia immagazzinata dalla fotosintesi producendo calore. La fotosintesi, ogni anno sul nostro pianeta, fissa una quantità di energia 9 volte superiore ai nostri consumi! L aumento della concentrazione atmosferica di CO2 negli ultimi 1 anni. Si nota l aumento quasi esponenziale verificatosi dopo lo sviluppo industriale. IL LEGNO E UNA FONTE ENERGETICA: Rinnovabile: usare i combustibili fossili (carbone, petrolio e gas) significa sfruttare in tempi brevissimi fonti energetiche che si rinnovano in milioni di anni. Il LEGNO è considerato rinnovabile perché il suo tempo di sfruttamento è paragonabile a quello della sua rigenerazione. Il ciclo del carbonio nella biosfera; i valori sono espressi in 1 9 tonnellate Neutrale: l utilizzo del LEGNO non contribuisce all incremento in atmosfera di CO 2 : la quantità di CO 2 liberata con la combustione è pari a quella sottratta all atmosfera durante la fase di crescita della pianta; diversamente, l utilizzo di combustibili fossili determina una immissione netta di CO 2 in atmosfera. A parità di calore prodotto, la quantità di CO2 immessa in atmosfera utilizzando il gasolio è circa 2 volte maggiore rispetto all impiego del legno con i moderni apparecchi termici. Pulita: i progressi tecnologici degli apparecchi termici a legna hanno contribuito a ridurre sensibilmente le emissioni inquinanti. Oggi la combustione del legno con tali apparecchi produce emissioni comparabili a quelle delle caldaie a combustibili convenzionali. Sicura: l uso del legno-energia non comporta i rischi ambientali legati allo sfruttamento dei combustibili convenzionali: sversamento di idrocarburi liquidi nelle acque e nel suolo, maree nere, esplosioni di gas, contaminazioni radioattive, ecc..

BENEFICI AMBIENTALI DELLE NUOVE TECNOLOGIE Il contributo delle fonti rinnovabili nel 21 e gli obiettivi dell Unione Europea per il 21 21 21 27 3,42 1,83,38,11 48,65 BIOMASSE IDROELETTRICO GEOTERMALE

costo che contribuisce al raggiungimento di questi obiettivi!

2 BENEFICI AMBIENTALI DELLE NUOVE TECNOLOGIE Il contributo delle fonti rinnovabili nel 21 e gli obiettivi dell Unione Europea per il ,42 1,83,38,11 48,65 BIOMASSE IDROELETTRICO GEOTERMALE EOLICO SOLARE TERMICO FOTOVOLTAICO 6,89 28,8 5,2 4, BIOMASSA IDROELETTRTICO EOLICO GEOTERMALE SOLARE TERMICO FOTOVOLTAICO L uso del legno con le nuove tecnologie è una delle misure a minor costo che contribuisce al raggiungimento di questi obiettivi! Le emissioni della combustione: tecnologie e combustibili a confronto OLIO COMBUSTIBILE 78 GAS NATURALE 52 CARBONE LEGNA A PEZZI Vecchia tecnologia 6 LEGNA A PEZZI Nuova tecnologia 366 LEGNO SMINUZZATO NOx Gli ossidi d azoto sono dannosi per l uomo reagiscono all interno degli alveoli polmonari; hanno effetti nocivi sulla vegetazione: combinandosi ad altri inquinanti, si trasformano in acido nitrico e nitroso e ricadono al suolo sotto forma di piogge acide; inducono la formazione di ossidanti fotochimici. Nei moderni apparecchi termici le emissioni di NOx sono contenute sensibilmente; SO2 Inquinante tossico per l uomo e per le piante; è uno dei principali responsabili della formazione delle piogge acide. Il legno puro è di per sé povero di zolfo; la gran parte dello zolfo contenuto nel legno si lega alle ceneri; le emissioni di SO 2 sono sempre molto contenute rispetto ai combustibili fossili. CO2 Principale responsabile dell effetto serra e quindi dei cambiamenti climatici. La combustione del LEGNO non produce alcuna emissione netta di CO2. Polveri Estremamente nocive, penetrano nelle vie respiratorie, hanno effetti cancerogeni e limitano la superficie di scambio degli alveoli polmonari; si depositano sulla vegetazione, limitando la traspirazione delle piante; alterano il processo di condensazione del vapore acqueo e quindi della formazione delle piogge. L emissione delle particelle sottili è molto contenuta grazie ad una combustione completa e ai sistemi di filtraggio. CO Agente tossico per l uomo, attraverso i polmoni entra in circolo legandosi stabilmente all emoglobina; in atmosfera si trasforma in CO2. Nelle nuove caldaie con una combustione stabile ed efficace la quantità di incombusti e quindi di CO è fortemente limitata. CxHy Gli idrocarburi sono altamente cancerogeni; innescano la produzione fotochimica di ossidanti in presenza di NOx, causando la formazione di ozono troposferico. La regolazione con sonda LAMBDA nelle caldaie di ultima generazione permette di limitare fortemente l emissione degli idrocarburi.

La rinnovabilità del Legno Energia I BENEFICI AMBIENTALI Nei combustibili legnosi la piccola percentuale

NON RINNOVABILE RINNOVABILE 12% 1% 8% 6% 4% 2% % GASOLIO CARBONE METANO LEGNO CIPPATO PELLET DI LEGNO

delle emissioni di CO 2 dei vari combustibili, nelle due fasi di produzione e di combustione, mostra

5 PRODUZIONE DI CALORE PRODUZIONE DEL COMBUSTIBILE kg CO2/MWh 4 3 2 1 GASOLIO CARBONE GAS NATURALE LEGNO

3 La rinnovabilità del Legno Energia I BENEFICI AMBIENTALI Nei combustibili legnosi la piccola percentuale di non rinnovabilità è dovuta all utilizzo dei combustibili fossili nelle fasi di produzione. NON RINNOVABILE RINNOVABILE 12% 1% 8% 6% 4% 2% % GASOLIO CARBONE METANO LEGNO CIPPATO PELLET DI LEGNO Quantita' di CO2 - fossile" emessa durante il ciclo di vita dei combustibili (kg CO2/MWh) Il raffronto delle emissioni di CO 2 dei vari combustibili, nelle due fasi di produzione e di combustione, mostra chiaramente il basso impatto in atmosfera della filiera legno-energia. 5 PRODUZIONE DI CALORE PRODUZIONE DEL COMBUSTIBILE kg CO2/MWh GASOLIO CARBONE GAS NATURALE LEGNO CIPPATO PELLET DI LEGNO Emissioni nel ciclo di vita dei combustibili SO2 Polveri CO CO2 Emisioni in Kg (CO2 in t) Olio comb. Gas naturale Pellets

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4 I BENEFICI SOCIALI LA FILIERA BOSCO-LEGNO-ENERGIA Una opportunità per i territori collinari e montani IMPIANTI TERMICI A SCALA MEDIO-PICCOLA CREAZIONE DELLA DOMANDA DI BIOMASSA PROPORZIONALE ALL OFFERTA LOCALE RIATTIVAZIONE DELLA GESTIONE DEL BOSCO VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO CREAZIONE DI NUOVE OPPORTUNITA DI LAVORO ASSOCIAZIONISMO FORESTALE STRUMENTO DI SVILUPPO DELLA FILIERA BOSCO-LEGNO-ENERGIA Oggi la proprietà fondiaria italiana è caratterizzata da una struttura estremamente frammentata, in particolare quella privata (il 6% della superficie forestale nazionale), costituita mediamente da pochi ettari (circa 3ha/proprietà). La gestione collettiva del bosco in una logica di filiera legno-energia, legata ad impianti termici di scala mediopiccola, consente di pianificare anno dopo anno il prelievo legnoso e creare a livello locale ed in modo sostenibile una costante domanda di biomassa nel lungo periodo. Numero di posti di lavoro creati per 1 tep prodotte GAS PETROLIO LEGNO ENERGIA

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