Regolamento per la certificazione e il riconoscimento dei crediti formativi
|
|
- Tommaso Marchetti
- 5 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Regolamento per la certificazione e il riconoscimento dei crediti formativi Approvato con Delibera del 3/10/2018 del Consiglio di Indirizzo della Fondazione FITSTIC 1
2 Indice Premessa pag Fonti normative pag Metodologia di lavoro per il riconoscimento dei crediti pag. 5 Articolo 1 Riconoscimento in fase di accesso ai percorsi pag. 6 Articolo 2 Riconoscimento all interno dei percorsi pag. 7 Articolo 3 Riconoscimento all esterno dei percorsi pag Norme transitorie e finali pag. 8 2
3 Premessa Il DPCM del 25 gennaio 2008 recante linee guida per la riorganizzazione del Sistema di istruzione e formazione tecnica superiore e la costituzione degli Istituti tecnici superiori all Art.5 Certificazione e riconoscimento dei crediti formativi, recita: Comma 1 Nel quadro dell apprendimento permanente per tutto l arco della vita, la certificazione dei percorsi realizzati dagli istituti tecnici superiori di cui al capo II e dei percorsi di cui al capo III è determinata sulla base di criteri di trasparenza che favoriscono l integrazione dei sistemi d istruzione e formazione a livello postsecondario e facilitano il riconoscimento e l equipollenza dei rispettivi percorsi e titoli. Comma 2 Per credito formativo acquisito nei percorsi di cui al presente decreto si intende l insieme di competenze, esito del percorso formativo che possono essere riconosciute nell ambito di un percorso ulteriore di formazione o di lavoro. Al riconoscimento del credito formativo acquisito provvede l istituzione cui accede l interessato, tenendo conto delle caratteristiche del nuovo percorso. Comma 3 Il l riconoscimento dei crediti formativi acquisiti opera: a) al momento dell accesso ai percorsi; b) all interno dei percorsi, allo scopo di abbreviare i percorsi e facilitare gli eventuali passaggi ad altri percorsi realizzati nell ambito del Sistema di cui all articolo 1, comma 1 (istruzione e formazione tecnica superiore); c) all esterno dei percorsi al fine di facilitare il riconoscimento delle competenze acquisite da parte del mondo del lavoro, delle università nella loro autonomia e di altri sistemi formativi. In applicazione della normativa suddetta, nonché in attuazione delle norme Statutarie della Fondazione Istituto Tecnico Superiore Tecnologie Industrie Creative FITSTIC (di seguito FITSTIC), il presente Regolamento intende disciplinare il riconoscimento di quanto di seguito riportato che verrà tradotto in Crediti Formativi: attività formative svolte precedentemente in percorsi di livello post-secondario, in Italia o all estero; conoscenze ed abilità certificate; attività formative, conoscenze ed abilità certificate svolte nell ambito dei percorsi formativi dell ITS. 3
4 1. Fonti normative Il presente Regolamento opera nel rispetto della normativa di seguito elencata: Legge 21 dicembre 1999, n. 508 recante la Riforma delle Accademie di belle arti, dell'accademia nazionale di danza, dell'accademia nazionale di arte drammatica, degli Istituti superiori per le industrie artistiche, dei Conservatori di musica e degli Istituti musicali pareggiati ; Decreto Ministeriale 3 novembre 1999, n. 509 Regolamento recante norme concernenti l autonomia didattica degli atenei ; Decreto del Presidente della Repubblica, 8 luglio 2005, n. 212 Regolamento recante disciplina per la definizione degli ordinamenti didattici delle Istituzioni di alata formazione artistica, musicale e coreutica, a norma dell articolo 2 della Legge 21 dicembre 1999, n. 508 ; Decreto del 25 gennaio 2008 del Presidente del Consiglio dei Ministri recante Linee guida per la riorganizzazione del Sistema di istruzione e formazione tecnica superiore e la costituzione degli Istituti Tecnici Superiori ; Legge 30 dicembre 2010, n Norme in materia di organizzazione delle università, di personale accademico e reclutamento, nonché delega al Governo per incentivare la qualità e l'efficienza del sistema universitario; Decreto del MIUR, del 7 settembre 2011, adottato ai sensi della legge 17 maggio 1999, n. 144, art. 69, comma 1, recante Norme generali concernenti i diplomi degli Istituti Tecnici Superiori (I.T.S) e relative figure nazionali di riferimento, la verifica e la certificazione delle competenze ; Decreto del MIUR, del 7 febbraio Linee guida di cui all'art. 52, commi 1 e 2, della legge n. 35 del 4/4/2012, contenente misure di semplificazione e di promozione dell'istruzione tecnico professionale e degli Istituti Tecnici Superiori (I.T.S.); Legge 13 luglio 2015, n. 107, art. 1, commi e successivi provvedimenti attuativi; Decreto Interministeriale prot. 713 del 16 settembre 2016 recante Linee guida in materia di semplificazione e promozione degli ITS Istituti Tecnici Superiori a sostegno delle politiche di istruzione e formazione sul territorio e dello sviluppo dell occupazione dei giovani, a norma dell articolo 1, comma 47, della Legge 13 luglio 2015, n. 107 recante la Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti; Delibera della Regione Emilia-Romagna n. 1298/2015 del 14 settembre 2018 recante Disposizioni per la programmazione, gestione e controllo delle attività formative e delle politiche attive del lavoro Programmazione SIE 2014/2020; Statuto della Fondazione Istituto Tecnico Superiore Tecnologie Industrie Creative FITSTIC. 4
5 2. Metodologia di lavoro per il riconoscimento dei crediti La metodologia di lavoro si basa sul Sistema Europeo di Trasferimento dei Crediti Accademici (ECTS), che come è noto nasce per agevolare la circolazione degli studenti tra i diversi paesi. I crediti ECTS rappresentano il carico di lavoro e i risultati di apprendimento definiti. Convenzionalmente 60 crediti rappresentano l equivalente di un anno di studio o di lavoro. Ad ogni credito corrispondono 25 ore di lavoro per studente 1 con una tolleranza del 20% sulla base della tipologia del percorso, come nel caso dei percorsi ITS che prevedono ore teoriche, ore in laboratorio, ore di studio individuale e ore di stage nelle aziende. La procedura di riconoscimento dei crediti si avvia qualora vi sia disponibilità di posti all interno del singolo percorso, fino al raggiungimento del numero massimo di iscritti, fatta salva diversa decisione del Consiglio di Indirizzo che può valutare il singolo caso e nel rispetto delle norme sulla sicurezza (L.81/01). Il requisito indispensabile, a prescindere dal percorso di studi di cui si richiede il riconoscimento, è il possesso del Diploma di Scuola Secondaria Superiore. Le fasi di lavoro previste dal presente Regolamento sono le seguenti: 1) traduzione in crediti formativi del singolo percorso ITS. 2) Pubblicazione di un Avviso, relativo ad ogni singolo percorso ITS, che definisce modalità e tempi di riconoscimento dei crediti. Le domande di riconoscimento dei crediti andranno inoltrate al CTS che viene costantemente coinvolto in questo processo di lavoro. 3) Nomina di una Commissione permanente relativa ad ogni percorso ITS, da parte del Comitato Tecnico Scientifico (composta da almeno 2 docenti del percorso e dal coordinatore) che valuta il percorso di studi pregresso. Anche ai componenti del CTS è consentito far parte della Commissione. 4) Esame di ammissione e colloquio valutativo individuale. 5) Predisposizione di un eventuale percorso integrativo per colmare eventuali lacune del percorso. 6) Redazione di un dossier personalizzato contenente le decisioni della Commissione, il numero di crediti riconosciuto e il percorso integrativo. Il responsabile della corretta procedura è il coordinatore/coordinatrice del percorso ITS. 1 Decreto Ministeriale 3 novembre 199, n. 509 Regolamento recante norme concernenti l autonomia didattica degli atenei ; articolo 5 Crediti formativi universitari. 5
6 Articolo 1 - Riconoscimento al momento dell accesso ai percorsi 1. Lo studente che abbia interesse al riconoscimento di crediti formativi (CF) può farne specifica richiesta precedentemente all atto dell iscrizione, ovvero successivamente, indirizzando la stessa al Comitato Tecnico Scientifico dell ITS (in seguito CTS), entro e non oltre 2 mesi dall iscrizione ad uno dei percorsi dell ITS. Tale richiesta può essere presentata una sola volta e non è soggetta a modificazioni. 2. I percorsi erogati dalla Fondazione FITSTIC hanno una durata di 4 semestri (distribuiti su due annualità) e prevedono l acquisizione di 120 crediti formativi (CF). 3. La Commissione nominata dal CTS può riconoscere fino ad un massimo di 12 crediti formativi. 4. Le certificazioni linguistiche, le certificazioni informatiche e altre attestazioni di qualifica possono essere riconosciute, in termini di CF e consentono l esonero dal sostenimento di attività formative previste dalla programmazione didattica dell ITS che pertanto si considerano assolte. 5. Il riconoscimento dei CF per attività formative precedentemente svolte in percorsi di livello postsecondario opera sulla base dei seguenti elementi valutativi: appartenenza degli insegnamenti oggetto della richiesta di riconoscimento alla stessa Area Scientifica Disciplinare; valutazione del programma di studi e degli esami/certificazioni formali ottenute, fornito dall interessato/a. 6. Ulteriori conoscenze e abilità acquisite individualmente dallo studente e non previste negli articoli precedenti, possono essere valutate, riconosciute e computate caso per caso. 7. La documentazione da allegare alla domanda di riconoscimento, a seconda della richiesta, è costituita da: certificazioni attestanti l avvenuto superamento degli esami, che ne evidenzino il titolo, i crediti maturati e l Area Scientifica Disciplinare di appartenenza; il programma degli esami oggetto della richiesta di riconoscimento, che ne evidenzi i contenuti didattici; certificazioni attestanti i risultati conseguiti per altre conoscenze ed abilità oggetto della richiesta di riconoscimento. 8. Il procedimento di riconoscimento si avvia alla data di ricevimento della domanda e si conclude entro il termine di 30 giorni. 9. I CF riconosciuti non concorrono alla determinazione della media ponderata della valutazione finale. 6
7 Articolo 2 - Riconoscimento all interno dei percorsi ITS 1. Lo studente che abbia interesse al riconoscimento dei crediti acquisiti all interno dei percorsi ITS, allo scopo di abbreviare i percorsi e facilitare gli eventuali passaggi ad altri percorsi realizzati nell ambito del Sistema di cui all articolo 1, comma 1 del DPCM 25/01/2008 ovvero nell ambito dell'istruzione e formazione tecnica superiore, può farne specifica richiesta durante lo svolgimento del percorso formativo oppure al termine del percorso. Tale richiesta andrà indirizzata al CTS dell ITS. 2. Il riconoscimento può avvenire solo all interno della stessa Area Scientifica Disciplinare. 3. I percorsi erogati dalla Fondazione FITSTIC hanno una durata di 4 semestri (distribuiti su due annualità) e prevedono l acquisizione di 120 crediti formativi (CF). 4. La Commissione nominata dal CTS può riconoscere un debito massimo, in ingresso, di 10 crediti formativi. 5. La documentazione da allegare alla richiesta di riconoscimento è costituita da: certificazioni attestanti l avvenuto superamento degli esami, che ne evidenzino il titolo, i crediti maturati e l Area Scientifica Disciplinare di appartenenza; il programma degli esami oggetto della richiesta di riconoscimento, che ne evidenzi i contenuti didattici; certificazioni attestanti i risultati conseguiti per altre conoscenze ed abilità oggetto della richiesta di riconoscimento; titoli di studio. 6. Il procedimento di riconoscimento si avvia alla data di ricevimento della domanda e si conclude entro il termine di 30 giorni. Capitolo 3 Riconoscimento all esterno dei percorsi 1. Lo studente che abbia interesse al riconoscimento dei crediti formativi all esterno dei percorsi ITS, al fine di facilitare il riconoscimento totale o parziale delle competenze acquisite da parte del mondo del lavoro, delle Università nella loro autonomia e di altri sistemi formativi, può fare richiesta della certificazione delle competenze acquisite a completamento del percorso formativo, in caso di mancato completamento del percorso formativo o in caso di mancato superamento delle prove di verifica finale. Tale richiesta andrà indirizzata al CTS della Fondazione FITSTIC. 2. I percorsi erogati dalla Fondazione FITSTIC hanno una durata di 4 semestri (distribuiti su due 7
8 annualità) e prevedono l acquisizione di 120 crediti formativi (CF). 3. La Commissione nominata dal CTS può riconoscere un debito massimo, in ingresso, di 10 crediti formativi. 4. Il procedimento finalizzato al rilascio della certificazione delle competenze si avvia alla data di ricevimento della domanda e si conclude entro il termine di 30 giorni. Norme transitorie e finali Il Presente Regolamento entra in vigore dalla data di pubblicazione sul sito web della Fondazione FITSTIC La procedura di riconoscimento dei crediti viene realizzata in via sperimentale a partire dall anno formativo e riguarderà solo il percorso dal titolo Tecnico superiore per sostenibilità, sviluppo, design del prodotto ceramico (Operazione Rif. PA /RER Cod. CUP E26G approvata con Del. di Giunta Regionale n. 674/2017 del 22/05/2017 co-finanziata dal Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca e dal Fondo Sociale Europeo PO Regione Emilia-Romagna). Al termine della sperimentazione verranno adottate misure migliorative e correttive alla presente procedura, la quale entrerà in vigore su tutta l offerta formativa della Fondazione FITSTIC. Il CTS è l organo preposto per l accoglimento delle richieste, che propone la nomina di una Commissione ad hoc (composta da almeno 2 docenti del percorso ITS specifico e dal coordinatore) incaricata della verifica del possesso dei crediti di cui si richiede il riconoscimento e per la predisposizione di eventuali moduli ed insegnamenti integrativi da proporre allo studente per il conseguimento delle competenze e perché sia nelle condizioni di poter accedere alle prove di verifica finale. Per quanto non previsto dal presente Regolamento si rinvia a specifiche delibere degli organi competenti in materia. 8
REGOLAMENTO per CERTIFICAZIONE E RICONOSCIMENTO CREDITI FORMATIVI
REGOLAMENTO per CERTIFICAZIONE E RICONOSCIMENTO CREDITI FORMATIVI Pagina 1 INDICE FONTI NORMATIVE 2 PREMESSA 3 TITOLO I Riconoscimento al momento dell accesso ai percorsi 3 TITOLO II Riconoscimento all
DettagliDECRETA. Art. 1 Oggetto e finalità
Decreto sull armonizzazione dei percorsi formativi della filiera artistico-musicale adottato ai sensi dell articolo 15 del decreto legislativo 13 aprile 2017, n.60. Vista la legge 21 dicembre 1999, n.
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca IL DIRETTORE EMANA
PROT. N.1606 LECCE, 21/06/2018 IL DIRETTORE VISTA la legge 21 dicembre 1999, n. 508 di riforma delle Accademie di Belle Arti, dell'accademia Nazionale di Danza, dell'accademia Nazionale D'Arte Drammatica,
DettagliMinistero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca - Dipartimento per la formazione superiore e per la ricerca IL DIRETTORE
PROT.N. 1577 LECCE, 09/06/2017 IL DIRETTORE VISTA la legge 21 dicembre 1999, n. 508 di riforma delle Accademie di Belle Arti, dell'accademia Nazionale di Danza, dell'accademia Nazionale D'Arte Drammatica,
DettagliDecreto Ministeriale 12 luglio 2007
Decreto Ministeriale 12 luglio 2007 Definizione modalità prove di ammissione alle Scuole di specializzazione per l'insegnamento secondario - anno accademico 2007-2008 VISTA la legge 17 luglio 2006, n.
DettagliMINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA
MINISTERO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA DECRETO 11 maggio 2018 Armonizzazione dei percorsi formativi della filiera artistico-musicale. (18A07010) (GU n.256 del 3-11-2018) IL MINISTRO
DettagliACQUISITA l'intesa della Conferenza Unificata nella seduta dello Maggio 2018 DECRETA. Art. 1
- Ministero dell'istruzione dell'universi/il e della Ricerca AOOUFGAB - Ufficio del Gabinettodel MIUR REGISTRO DECRETI Prot. n. 0000382-11/05/2018- REGISTRAZIONE Titolario 010101 1I11111mllllll! Decreto
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Scienze dei servizi giuridici pubblici e privati Classe di laurea L-14 DM 270/2004, art. 12 R.D.A. art. 5 RIDD
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Economia e Commercio
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Economia e Commercio Classe di laurea n. L-33 Scienze economiche DM 270/2004, art. 12 R.D.A. art. 5 RIDD 1 Art.
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Mediazione culturale. Classe di laurea n.
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Mediazione culturale Classe di laurea n. 12 DM 270/2004, art. 12 R.D.A. art. 5 1 Art. 1 Finalità 1. Il presente
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Economia e Commercio Classe di laurea L-33.
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Economia e Commercio Classe di laurea L-33. Dipartimento di riferimento DIES DM 270/2004, art. 12 R.D.A. art.
DettagliREGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DEI CORSI DI FASCIA PRE-ACCADEMICA
Il Consiglio Accademico, riunito nella seduta del 16 ottobre 2014 Sentito il parere del Collegio dei Professori nella seduta del 17 novembre 2010 di approvazione del Regolamento di funzionamento dei corsi
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE. Corso di laurea magistrale in Ingegneria gestionale
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di laurea magistrale in Ingegneria gestionale Classe di laurea magistrale n. LM-31 (Ingegneria gestionale) DM 270/2004,
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Mediazione culturale. Classe di laurea L-12
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Mediazione culturale Classe di laurea L-12 Dipartimento di riferimento: Lingue e Letterature, Comunicazione,
DettagliSUPPLEMENTO AL DIPLOMA
Logo istituzione AFAM SUPPLEMENTO AL DIPLOMA PREAMBOLO Il presente Supplemento al Diploma è stato sviluppato dalla Commissione Europea, dal Consiglio d Europa e dall UNESCO/CEPES. Lo scopo del supplemento
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Lingue e letterature straniere. Classe di laurea: L-11
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Lingue e letterature straniere Classe di laurea: L-11 Dipartimento di riferimento: Lingue e Letterature, Comunicazione,
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE A CICLO UNICO Corso di laurea magistrale a ciclo unico in Scienze della formazione primaria Classe di laurea magistrale
DettagliIL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista la Legge 21.12.1999, n.508 se ss.mm.ii., concernente la riforma delle Accademie di belle arti, dell Accademia nazionale di danza, dell Accademia nazionale d arte drammatica,
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE. Corso di laurea magistrale in SCIENZE ECONOMICHE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di laurea magistrale in SCIENZE ECONOMICHE Classe di laurea magistrale n. LM-56 DM 270/2004, art. 12 R.D.A. art.
DettagliREGOLAMENTO DEI CORSI PROPEDEUTICI
REGOLAMENTO DEI CORSI PROPEDEUTICI VISTA la legge 21 dicembre 1999, n. 508, di riforma delle accademie di belle arti, dell accademia nazionale di danza, dell accademia nazionale di arte drammatica, degli
DettagliIL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI
IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI VISTI gli articoli 33, 34, 95 e 117 della Costituzione; VISTO l articolo 15 della Carta di Nizza come recepito dal Trattato di Lisbona firmato il 13 dicembre 2007;
DettagliIstituto Musicale Pareggiato G. Paisiello TARANTO. BIENNIO SPERIMENTALE DI II LIVELLO IN DISCIPLINE MUSICALI Regolamento didattico interno
Istituto Musicale Pareggiato G. Paisiello TARANTO BIENNIO SPERIMENTALE DI II LIVELLO IN DISCIPLINE MUSICALI Regolamento didattico interno Premessa Il presente regolamento disciplina l attuazione del Biennio
DettagliDecreto Ministeriale 1 marzo 2012 n. 50
Decreto Ministeriale 1 marzo 2012 n. 50 Accademie di Belle Arti: corrispondenze tra i crediti acquisiti nei corsi quadriennali del previgente ordinamento ed i crediti previsti dai corsi di diploma accademico
Dettaglivecchio ordinamento alle nuove classi delle lauree specialistiche, ai fini della partecipazione ai concorsi pubblici;
ANNO XLIII N. 58 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE 14 GIUGNO 2012 Deliberazione amministrativa n. 50 del 05/06/12. Piano degli interventi per il diritto allo studio universitario nella Regione
Dettaglivecchio ordinamento alle nuove classi delle lauree specialistiche, ai fini della partecipazione ai concorsi pubblici;
14 LUGLIO 2011 BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE MARCHE ANNO XLII N. 59 Deliberazione amministrativa n. 29 del 21/06/2011. Piano degli interventi per il diritto allo studio universitario nella Regione
DettagliCorso di Laurea magistrale a ciclo unico in Architettura Classe: LM-4 c.u. Architettura e ingegneria edile-architettura
UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI TRIESTE REGOLAMENTO DIDATTICO Corso di Laurea magistrale a ciclo unico in Architettura Classe: LM-4 c.u. Architettura e ingegneria edile-architettura Art. 1 Finalità 1. Il presente
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di laurea magistrale in Comunicazione integrata per le imprese e le organizzazioni Classe di laurea magistrale
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE. Corso di laurea magistrale in Banca e Finanza
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di laurea magistrale in Banca e Finanza Classe di laurea magistrale LM-77 Dipartimento di riferimento DIES DM 270/2004,
DettagliAnno Accademico 2017/2018
Anno Accademico 2017/2018 IL DIRETTORE Vista la L. 508 del 21 dicembre 2009 di Riforma delle Accademia, dei Conservatori di Musica, degli Istituti Superiori per le Industrie Artistiche e degli Istituti
DettagliDIPARTIMENTO PER L ISTRUZIONE Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici Uff.VII
DECRETO MINISTERIALE N.16 del 20-2-2006 Norme per lo svolgimento degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore nelle classi sperimentali autorizzate, per l'anno
DettagliIL MINISTRO DELL ISTRUZIONE, DELL UNIVERSITÀ E DELLA RICERCA
DECRETO MINISTERIALE n. 15 del 9 febbraio 2004 Norme per lo svolgimento degli esami di Stato conclusivi dei corsi di studio di istruzione secondaria superiore nelle classi sperimentali autorizzate, per
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE. Corso di laurea magistrale in TRADUZIONE E MEDIAZIONE CULTURALE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di laurea magistrale in TRADUZIONE E MEDIAZIONE CULTURALE Classe di laurea magistrale LM-94 Traduzione specialistica
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE. Corso di laurea magistrale in Architettura
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di laurea magistrale in Architettura Classe di laurea magistrale n. LM-4 (Architettura) Dipartimento Politecnico
Dettaglia valere dall a.a
REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN SCIENZE ECONOMICHE E BANCARIE (ECONOMICS AND BANKING) Classe L-33, Scienze Economiche (Emanato con D.R. n. 1828/2015 del 18.12.2015 pubblicato all Albo Online
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Lingue e Letterature straniere. Classe di laurea n.
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Lingue e Letterature straniere Classe di laurea n. 11 DM 270/2004, art. 12 R.D.A. art. 5 1 Art. 1 Finalità 1.
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Scienze della formazione primaria
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Scienze della formazione primaria Classe di laurea LM-85 bis - Scienze della formazione primaria DM 270/2004,
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE. Corso di laurea magistrale in Banca e Finanza
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di laurea magistrale in Banca e Finanza Classe di laurea magistrale n.. DM 270/2004, art. 12 R.D.A. art. 5 RIDD
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Ingegneria Elettronica
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Ingegneria Elettronica Classe di laurea n. L-8 (Ingegneria dell'informazione) Dipartimento Politecnico di Ingegneria
DettagliREGOLAMENTO DEI LABORATORI STRUMENTALI. (Corsi liberi preparatori ai Corsi Propedeutici, per le scuole di strumento e di composizione)
Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca CONSERVATORIO DI MUSICA A. BOITO PARMA ALTA FORMAZIONE ARTISTICA E MUSICALE Via del Conservatorio, 27/A 43121 Parma Tel. 0521 381911, Fax 0521
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Biotecnologie. Classe di laurea n.
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Biotecnologie Classe di laurea n. L-2 DM 270/2004, art. 12 R.D.A. art. 5 RIDD 1 Art. 1 Finalità 1. Il presente
DettagliREGOLAMENTO DEI CORSI PROPEDEUTICI
REGOLAMENTO DEI CORSI PROPEDEUTICI Il Consiglio Accademico nella seduta del 29/03/2019 VISTA la legge 21 dicembre 1999, n. 508, di riforma delle accademie di belle arti, dell accademia nazionale di danza,
DettagliRoma, 15 gennaio 2010
Decreto Ministeriale n.6 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l istruzione Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l Autonomia Scolastica - Ufficio
DettagliREGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ENGINEERING MANAGEMENT INGEGNERIA GESTIONALE. Classe LM-31 Ingegneria Gestionale
REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN ENGINEERING MANAGEMENT INGEGNERIA GESTIONALE Classe LM-31 Ingegneria Gestionale Articolo 1 Definizioni 1. Ai fini del presente Regolamento Didattico
Dettagli(Emanato con D.R. n. 1830/2015 del pubblicato all Albo Online di Ateneo in data , pubblicato nel B.U. n. 120)
REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN ECONOMIA E COMMERCIO (Economics and Business) (Classe L-18, Scienze dell Economia e della Gestione Aziendale) (Emanato con D.R. n. 1830/2015 del 18.12.2015
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE. Corso di laurea magistrale in Ingegneria Meccanica
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di laurea magistrale in Ingegneria Meccanica Classe di laurea magistrale n. LM-33 (Ingegneria meccanica) Dipartimento
DettagliUNIVERSITA' DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Classe di laurea L-17 (Scienze dell'architettura) DM 270/2004, art.
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Scienze dell'architettura Classe di laurea L-17 (Scienze dell'architettura) DM 270/2004, art. 12 R.D.A. art.
DettagliDecreto Ministeriale 11 novembre 2011
Decreto Ministeriale 11 novembre 2011 Definizione delle modalità di svolgimento e delle caratteristiche delle prove di accesso ai percorsi di tirocinio formativo attivo di cui all articolo 15, comma 1,
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Economia aziendale
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Economia aziendale Classe di laurea n. L-18 Scienze dell economia e della gestione aziendale DM 270/2004 (trasformata),
DettagliIl Ministro dell istruzione, dell università e della ricerca di concerto con Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali
Schema di decreto del Ministro dell istruzione, dell università e della ricerca di concerto con il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, adottato ai sensi della legge 17 maggio 1999, n. 144,
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di laurea magistrale interateneo in Viticoltura, enologia e mercati vitivinicoli (LM-VEM) (in convenzione con Università
DettagliORIENTARSI DOPO IL LICEO LICEO SCIENTIFICO STATALE MONS. B.MANGINO A.S. 2017/2018
ORIENTARSI DOPO IL LICEO LICEO SCIENTIFICO STATALE MONS. B.MANGINO A.S. 2017/2018 I PERCORSI DI STUDIO POST- DIPLOMA L università ma non solo L Alta formazione artistica e musicale (AFAM ) comprende :
DettagliDecreto Ministeriale 26 febbraio Preiscrizioni all'istruzione superiore: modalità di effettuazione
Decreto Ministeriale 26 febbraio 2007 Preiscrizioni all'istruzione superiore: modalità di effettuazione VISTA la legge 17 luglio 2006, n. 233 "Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge
DettagliREGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE (Engineering management) Classe L-8 Ingegneria dell Informazione
REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA GESTIONALE (Engineering management) Classe L-8 Ingegneria dell Informazione Articolo 1 Definizioni 1. Ai fini del presente Regolamento Didattico
DettagliIl Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Decreto Ministeriale n.5 Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca Dipartimento per l Istruzione Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici e per l Autonomia Scolastica - Ufficio
DettagliCORSI DI FORMAZIONE DI BASE 1
CORSI DI FORMAZIONE DI BASE 1 (In attesa di attivazione) La presente proposta di articolazione della formazione di base risponde a quanto previsto dalla Legge 508/99 art. 2 c. 8 lettera d) e g) 2, dal
Dettaglil ISSM G. Puccini di Gallarate regolamenta i Corsi pre-accademici, già attivati in via sperimentale nell a.a. 2010/2011, secondo il seguente
ISTITUTO SUPERIORE DI STUDI MUSICALI G. PUCCINI Pareggiato ai Conservatori di Musica di Stato D.P.R. n. 766 del 14.07.1984 Via Dante, 11 21013 Gallarate Vista la Legge del 21 dicembre 1999, n. 508 Visto
DettagliCONVENZIONE TRA IL LICEO MUSICALE DANTE ED IL CONSERVATORIO LUIGI CHERUBINI
CONVENZIONE TRA IL LICEO MUSICALE DANTE ED IL CONSERVATORIO LUIGI CHERUBINI Tra il LICEO MUSICALE di Stato Dante di Firenze, avente la propria sede in Via Puccinotti, n. 55 in Firenze, nella persona del
DettagliPROTOCOLLO D INTESA PER LA REALIZZAZIONE DELLA CERTIFICAZIONE LINGUISTICA
PROTOCOLLO D INTESA tra la Consulta Universitaria di Studi Latini, rappresentata dal Presidente Paolo De Paolis, e l Ufficio Scolastico Regionale per le Marche, rappresentato dal Direttore Generale Marco
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di laurea magistrale in International Marketing, Management and Organization Classe di laurea magistrale n. LM-77
DettagliArt. 1 Definizioni Art. 2 Istituzione Art. 3 Comitato per la Didattica, Consiglio Didattico e Commissione di Gestione della Qualità
Università degli Studi di Siena Dipartimento di Scienze storiche e dei beni culturali Regolamento didattico del corso di laurea in SCIENZE STORICHE E DEL PATRIMONIO CULTURALE HISTORY AND CULTURAL HERITAGE
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE. Corso di laurea magistrale in Matematica
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di laurea magistrale in Matematica Classe di laurea magistrale n. LM-40 DM 270/2004, art. 12 R.D.A. art. 5 1 Art.
DettagliArt. 1 Definizioni Art. 2 Istituzione Art. 3 Comitato per la Didattica, Consiglio Didattico e Commissione di Gestione della Qualità
Università degli Studi di Siena Dipartimento di Scienze storiche e dei beni culturali Regolamento didattico del corso di laurea in SCIENZE STORICHE E DEL PATRIMONIO CULTURALE HISTORY AND CULTURAL HERITAGE
DettagliUNIVERSITA' DEGLI STUDI DI UDINE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI TRIESTE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI UDINE UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI TRIESTE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di laurea magistrale interateneo in Italianistica Classe di laurea magistrale
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Economia Aziendale Classe di laurea L-18.
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Economia Aziendale Classe di laurea L-18. Dipartimento di riferimento DIES DM 270/2004, art. 12 R.D.A. art. 6
DettagliDecreto Ministeriale del 11 novembre Atti Ministeriali MIURhttp://attiministeriali.miur.it/anno-2011/novembre/dm
Ministero dell'istruzione, dell'università e della Ricerca Cerca Home» Atti Ministeriali» Anno 2011» Novembre» dm 11112011 Atti Ministeriali Ministero Istruzione Decreto Ministeriale 11 novembre 2011 Definizione
DettagliConservatorio di Musica Antonio Vivaldi. REGOLAMENTO DEI CORSI PROPEDEUTICI del CONSERVATORIO A. VIVALDI di ALESSANDRIA
Conservatorio di Musica Antonio Vivaldi VIA PARMA, 1 15121 ALESSANDRIA TEL. 0131/051500 FAX 0131/325336 WEB SITE: www.conservatoriovivaldi.it VISTA VISTA REGOLAMENTO DEI CORSI PROPEDEUTICI del CONSERVATORIO
DettagliConservatorio Licinio Refice Regolamento Didattico dei Corsi di Base. Art. 1) Premesse. Art. 2) organizzazione dei corsi di base
Conservatorio Licinio Refice Regolamento Didattico dei Corsi di Base Art. 1) Premesse Il Conservatorio di Musica L. Refice di Frosinone istituisce e organizza i Corsi di Base con l obiettivo di fornire
Dettagli(Emanato con D.R. n. 618 del pubblicato all Albo on line di Ateneo in data e nel B.U. n. 129) a valere dall a.a.
REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN INGEGNERIA INFORMATICA E DELL INFORMAZIONE (Computer and Information Engineering) Classe L-8 Ingegneria dell Informazione (Emanato con D.R. n. 618 del 07.06.2017
DettagliLINEE GUIDA RICONOSCIMENTO CFU (approvate da Senato Accademico del 20 Luglio 2018 e Consiglio di Amministrazione del 23 Luglio 2018)
LINEE GUIDA RICONOSCIMENTO CFU (approvate da Senato Accademico del 20 Luglio 2018 e Consiglio di Amministrazione del 23 Luglio 2018) CRITERI GENERALI PER IL RICONOSCIMENTO Il riconoscimento di attività
DettagliDecreto n (1741) Anno 2018 IL RETTORE. Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341, rubricata Riforma degli ordinamenti didattici universitari ;
Decreto n.213867 (1741) Anno 2018 IL RETTORE Vista la legge 19 novembre 1990, n. 341, rubricata Riforma degli ordinamenti didattici universitari ; Visto il Decreto Ministeriale 3 novembre 1999, n. 509,
DettagliREGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA (Mathematics) Classe L-35 Scienze Matematiche
REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA (Mathematics) Classe L-35 Scienze Matematiche (Emanato con D.R. n. 619 del 07.06.2017 pubblicato all Albo on line di Ateneo in data 08.06.2017 e
DettagliSTATUTO NORME E REGOLAMENTI REGOLAMENTO PER I CREDITI FORMATIVI DEI CORSI DI PRIMO E SECONDO LIVELLO
STATUTO NORME E REGOLAMENTI REGOLAMENTO PER I CREDITI FORMATIVI DEI CORSI DI PRIMO E SECONDO LIVELLO Approvato dal Consiglio Accademico in data 04/07/2013 I. Norme generali Art. 1. Definizioni 1. Ai sensi
DettagliREGOLAMENTO RICONOSCIMENTO CREDITI CONSERVATORIO F.A. BONPORTI TRENTO e RIVA DEL GARDA. Approvato dal Consiglio Accademico in data 5.11.
REGOLAMENTO RICONOSCIMENTO CREDITI CONSERVATORIO F.A. BONPORTI TRENTO e RIVA DEL GARDA Approvato dal Consiglio Accademico in data 5.11.2018 ART. 1 - PREMESSA Con credito formativo accademico si intende
DettagliIl Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca DI CONCERTO CON
Oggetto: schema di decreto recante linee guida in materia di semplificazione e promozione dell istruzione tecnico professionale a norma dell articolo 52 del decreto legge 9 febbraio 2012, n.5, convertito
DettagliIl Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca
Il Ministro dell Istruzione, dell Università e della Ricerca DECRETO MINISTERIALE N. 300 Norme per lo svolgimento degli esami di Stato nelle sezioni di liceo scientifico ad opzione internazionale cinese
DettagliDecreto ministeriale n. 16 del 20 febbraio 2006
Ministero dell'istruzione dell'universita' e della Ricerca Dipartimento per l'istruzione Direzione Generale per gli Ordinamenti Scolastici Ufficio VII Decreto ministeriale n. 16 del 20 febbraio 2006 Norme
DettagliL insegnamento nella Scuola Secondaria: le nuove modalità di reclutamento dei docenti
L insegnamento nella Scuola Secondaria: le nuove modalità di reclutamento dei docenti Claudio Fazio Dipartimento di Fisica e Chimica Università di Palermo Il nuovo reclutamento dei docenti della Scuola
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE. Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale Classe di laurea magistrale n. LM-31 (Ingegneria gestionale) Dipartimento
DettagliUNIVERSITA' DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di laurea magistrale in Storia dell'arte e conservazione dei beni storico artistici Classe di laurea magistrale
DettagliUNIVERSITA' DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE
UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA MAGISTRALE Corso di laurea magistrale in Storia dell'arte e conservazione dei beni storico artistici Classe di laurea magistrale
DettagliMinistero dell Università e della Ricerca
Direzione Generale per l Alta Formazione Artistica Musicale e Coreutica Ufficio II Prot. n. 7797 Roma, 24 ottobre 2007 Ai Direttori Conservatori di Musica Ai Direttori Istituti Musicali Pareggiati LORO
DettagliScuola di Lettere e Beni culturali
Scuola di Lettere e Beni culturali REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN STORIA E CONSERVAZIONE DELLE OPERE D'ARTE PARTE NORMATIVA Art. 1 Requisiti per l'accesso al corso Requisiti curriculari
DettagliREGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DEL POLITECNICO DI BARI
REGOLAMENTO DI FUNZIONAMENTO DELLE SCUOLE DI SPECIALIZZAZIONE DEL POLITECNICO DI BARI Decreto di Emanazione D.R. n. 183 del 17.05.2016 1 Direzione Gestione Risorse e Servizi Istituzionali Settore Ricerca
Dettaglid iniziativa dei senatori BUGNANO, ASTORE, MASCITELLI e CARLINO
Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 912 DISEGNO DI LEGGE d iniziativa dei senatori BUGNANO, ASTORE, MASCITELLI e CARLINO COMUNICATO ALLA PRESIDENZA IL 16 LUGLIO 2008 Modifiche alla legge 21 dicembre
DettagliIL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE EMANA IL REGOLAMENTO DEI CORSI PROPEDEUTICI. Art. 1 ( Corsi propedeutici: finalità, durata, orari delle lezioni)
IL CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Vista Vista la Legge 21.12.1999, n.508 se ss.mm.ii., concernente la riforma delle Accademie di belle arti, dell Accademia nazionale di danza, dell Accademia nazionale d
DettagliCRITERI DI RICONOSCIMENTO PER I CREDITI FORMATIVI UNIVERSITARI PARTE GENERALE
CRITERI DI RICONOSCIMENTO PER I CREDITI FORMATIVI UNIVERSITARI PARTE GENERALE Al fine del riconoscimento e della convalida dei CFU acquisiti durante la precedente carriera universitaria (abbreviazione
DettagliUNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA. Corso di laurea in Matematica
UNIVERSITA DEGLI STUDI DI UDINE REGOLAMENTO DIDATTICO DI CORSO DI LAUREA Corso di laurea in Matematica Classe di laurea n. L-35 Scienze Matematiche Corso di laurea in Matematica Dipartimento di Scienze
Dettagli