Criteri per l ideazione/selezione dei progetti e degli interventi a sostegno della promozione culturale

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1 Criteri per l ideazione/selezione dei progetti e degli interventi a sostegno della promozione culturale Approvato dal Consiglio Direttivo con delibera n. 4/2018 del 17/09/2018

2 Titolo I Articolo 1. Oggetto e ambito di applicazione Il presente Documento, adottato ai sensi dell art. 15 dello Statuto della Associazione Distretto Culturale del Nuorese Atene della Sardegna, di seguito indicata come Associazione, regola le procedure per il perseguimento degli scopi e delle finalità istituzionali dell Associazione e disciplina gli indirizzi e le modalità per l ideazione/selezione dei progetti e degli interventi finanziari a sostegno della promozione culturale. Le disposizioni contenute nel presente documento si applicano, altresì, ai progetti di cui all articolo 9, nel caso in cui siano soddisfatte, a pena di inammissibilità, le seguenti condizioni - il coinvolgimento attivo del Distretto Culturale del Nuorese Atene della Sardegna nelle fasi di programmazione, identificazione e formulazione progettuale; - il coinvolgimento attivo del Distretto Culturale del Nuorese Atene della Sardegna nella fase di predisposizione del relativo piano economico-finanziario; - il coinvolgimento attivo del Distretto Culturale del Nuorese Atene della Sardegna nella fase di realizzazione con specificazione del ruolo che andrà a ricoprire nell ambito del progetto. I progetti di terzi che si trovino in uno stato di formulazione già avanzato o siano già definiti in tutti gli aspetti e che non rispettino le disposizioni contenute nel presente documento, non saranno istruiti e valutati dagli organi deliberanti. A tali progetti potrà essere concesso eventualmente il patrocinio del Distretto Culturale del Nuorese Atene della Sardegna secondo quanto indicato al Titolo IV del presente documento. Il presente documento disciplina altresì la concessione del patrocinio. Articolo 2. Principi generali L Associazione si propone lo studio e la costituzione di un distretto culturale nel territorio del nuorese con l obiettivo di contribuire alla crescita culturale del territorio e dei paesi e delle comunità del circondario, favorendo l incontro tra opinioni ed esperienze diverse, in particolare tra realtà culturali, produttive e del volontariato. A questo fine potrà: 2

3 Proporre, promuovere e organizzare iniziative volte a favorire la collaborazione fra istituzioni pubbliche per metterle sempre più al servizio dei cittadini sardi. Promuovere, sviluppare e perseguire finalità culturali inerenti l editoria, il campo artistico e letterario e la cultura in genere mediante la redazione e la pubblicazione di libri, ricerche, saggi dedicati alle espressioni delle culture locali e periferiche, alle voci di minoranza e alla cultura contemporanea in genere. Per perseguire gli scopi associativi, nel rispetto della normativa speciale e di settore, l Associazione in particolare si propone di: - Pubblicare riviste, bollettini, giornali, libri, opuscoli, atti di convegni, di seminari, studi e ricerche, materiale didattico; - Promuovere la diffusione della cultura anche attraverso una partecipazione attiva e collettiva a manifestazioni come fiere nazionali e internazionali; - Divulgare attraverso tavole rotonde, convegni, conferenze, mostre, giornate di studio, gruppi di lavoro, concorsi, premiazioni, seminari, festival, eventi, rassegne e spettacoli in - genere ecc. i temi derivanti dalle attività realizzate, utilizzando anche le nuove tecnologie di rete e multimediali; - Valorizzare ogni risorsa che possa costituire occasione di progetto, di innovazione, di qualificazione culturale ed editoriale; - Svolgere attività di consulenza e collaborazione con enti, biblioteche, associazioni, privati e altri soggetti che intendono sviluppare iniziative a sostegno della promozione culturale; - Proporsi come specifico punto di riferimento e/o come struttura di servizio per aziende, imprese, università e in genere per enti pubblici e privati relativamente alla sua missione istituzionale; - Favorire lo sviluppo della conoscenza e della cultura e lo scambio delle reciproche esperienze e idee attraverso lo svolgimento delle attività editoriali e culturali in Italia e all estero e la promozione d iniziative destinate all approfondimento degli scopi statutari; - Organizzare iniziative culturali a carattere locale con la prospettiva di esportarle a livello nazionale e internazionale; - Svolgere corsi, manifestazioni, convegni, dibattiti, mostre, seminari e ricerche di ogni tipo, per il raggiungimento e la diffusione dei propri scopi e delle proprie ricerche e/o studi; organizzare eventi multimediali, stipulare convenzioni con Enti pubblici e privati per la gestione di corsi e seminari e/o per la fornitura di servizi, nell ambito dei propri scopi istituzionali; - Promuovere specifici progetti di innovazione. L Associazione opera secondo criteri di assenza di fine di lucro. 3

4 Articolo 3. Programmazione economica e sostegno istituzionale Nell ambito degli indirizzi e dei programmi generali dell attività, nonché della relazione del Consiglio Direttivo sulla gestione dell Associazione contenente anche gli indirizzi economici e finanziari, l Associazione prevede, in collaborazione con la Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Nuoro, un piano di interventi per lo sviluppo sociale ed economico del territorio ricadente nell area geografica di competenza, che può articolarsi nell attuazione diretta di progetti propri, anche in collaborazione con soggetti terzi, ovvero nel sostegno finanziario di progetti e iniziative svolte a cura di altri soggetti nel settore culturale. L Associazione si avvale di ogni strumento utile al raggiungimento degli scopi associativi ed in particolare della collaborazione con gli Enti locali, anche attraverso la stipula di apposite convenzioni, della partecipazione ad altre associazioni, società o Enti aventi scopi analoghi o connessi ai propri. Sono esclusi i soggetti di cui al successivo articolo 6. Le risorse economiche da destinare ai progetti e iniziative proprie o di terzi per il conseguimento degli scopi ai quali l Associazione è rivolta sono individuate di volta in volta, mediante la partecipazione a bandi specifici. Alla Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Nuoro compete l attuazione dei procedimenti di spesa. Articolo 4. Struttura operativa La Segreteria Organizzativa dell Associazione, coordinata dal Segretario Generale della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Nuoro, provvede alla protocollazione e alla raccolta delle proposte aventi ad oggetto progetti e iniziative di carattere culturale presentate dai soggetti di cui al successivo articolo 5, da sottoporre agli Organi deliberanti, secondo criteri di economicità, efficacia, imparzialità, pubblicità e trasparenza. Provvede altresì all attività di verifica, ai fini istruttori, degli aspetti formali della richiesta. La Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Nuoro, nella veste di soggetto attuatore dei procedimenti di spesa, provvede alla predisposizione degli strumenti erogativi e alla gestione delle procedure ad evidenza pubblica di acquisizione di beni, servizi e forniture nel rispetto della normativa vigente e dei propri regolamenti. 4

5 Titolo II Destinatari e modalità di intervento Articolo 5. Destinatari degli interventi Possono beneficiare degli interventi dell Associazione i soggetti che per esperienza, competenza, professionalità, reputazione e capacità di partnership diano prova di essere in grado di perseguire con efficacia ed efficienza gli obiettivi delle iniziative proposte. Sotto il profilo soggettivo, possono proporre iniziative: a. enti locali, per iniziative o progetti riconducibili al settore culturale; b. associazioni, cooperative culturali ed altri organismi associativi con attività non saltuaria di promozione e divulgazione culturale; c. istituzioni e fondazioni culturali; d. altri soggetti pubblici e privati aventi come scopo la diffusione della cultura letteraria, teatrale, musicale, cinematografica ed audiovisiva. Ai fini della formalizzazione delle iniziative o dei progetti di intervento, è necessario che i soggetti di cui ai commi precedenti siano organizzati e formalmente costituiti, che operino stabilmente nell area geografica del Distretto Culturale del Nuorese e nel settore di intervento, e che comprovino le loro esperienze, competenze e conoscenze, al fine di garantire la realizzazione e sostenibilità del progetto. Possono essere accolte richieste da enti o comitati privi delle caratteristiche indicate esclusivamente per iniziative ritenute particolarmente rilevanti a giudizio del Comitato Tecnicoscientifico e del Consiglio Direttivo. Articolo 6. Soggetti esclusi Non potranno essere prese in considerazione dall Associazione proposte e domande a sostegno della promozione culturale: - di natura commerciale, lucrativa e che producano una distribuzione di profitti; 5

6 - provenienti da persone fisiche, con l eccezione di erogazioni sotto forma di premi, borse di studio o di ricerca, o altri sussidi per specifiche esigenze; - provenienti da soggetti che non si riconoscono nei valori dell Associazione o che comunque perseguono finalità incompatibili con quelle dalla stessa perseguiti; - provenienti da partiti e movimenti politici e loro articolazioni organizzative. Articolo 7. Azioni informative per l accesso agli interventi L Associazione predispone azioni informative volte a garantire la massima diffusione delle opportunità offerte e a sollecitare le richieste di terzi per iniziative conformi agli strumenti di programmazione dell Associazione, concernenti i requisiti, le modalità e i termini per usufruire degli interventi. L Associazione provvede alla diffusione delle informazioni mediante avvisi e/o comunicati in modo da garantire la trasparenza delle condizioni di accesso e pubblicati sui propri canali di comunicazione. Articolo 8. Progetti propri dell Associazione Per le iniziative proprie, l Associazione predispone documenti di progettazione ed eventuali studi di fattibilità indicanti gli obiettivi perseguiti, i soggetti coinvolti, il loro ruolo, i tempi di realizzazione, le risorse economiche riservate. Per l esecuzione dei progetti propri, l Associazione può avvalersi della collaborazione di soggetti esterni che, per le loro caratteristiche, siano in grado di fornire il necessario supporto per la realizzazione degli obiettivi del progetto. Articolo 9. Progetti di terzi In conformità allo Statuto associativo, Studio di fattibilità del Distretto Culturale del Nuorese e agli indirizzi e i programmi generali dell attività stabiliti dall Assemblea degli Associati, il Consiglio Direttivo dell Associazione, su proposta del Comitato Tecnico-scientifico, individua e disciplina gli strumenti attraverso i quali i soggetti terzi possono proporre iniziative e progetti all Associazione per il relativo sostegno finanziario, garantendo la parità di accesso nel rispetto delle norme statutarie, del presente Documento e dei principi di programmazione definiti. 6

7 Articolo 10. Requisiti oggettivi dei progetti Possono essere esaminate le tipologie di progetti di seguito indicate: - progetti e iniziative di carattere culturale finalizzati alla valorizzazione degli attrattori del Distretto Culturale del Nuorese Atene della Sardegna e a favorire l emergere di un nuovo modello di fare cultura : una Cultura di Distretto diffusa e condivisa fra gli operatori, con il fine precipuo di produrre sviluppo economico e sociale nel territorio; - progetti e iniziative di carattere culturale finalizzati alla promozione della capacità attrattiva del territorio ricadente nell area geografica distrettuale; - progetti e iniziative finalizzati a sostenere e innovare il settore dell impresa culturale e creativa; - progetti e iniziative in generale nell ambito culturale, musicale, teatrale, coreutico, letterario, cinematografico e delle arti figurative o performative. Articolo 11. Modalità di presentazione dei progetti Le richieste di intervento e di contributo finanziario devono essere presentate al protocollo dell Associazione, mediante consegna a mano, raccomandata A/R o posta elettronica (via Papandrea 8 c/o CCIAA di Nuoro - comunicazione@distrettoculturaledelnuorese.it). Le richieste di intervento sono accolte con procedura a sportello fino ad esaurimento delle risorse finanziarie disponibili. I progetti dovranno essere accompagnati da una dettagliata relazione nella quale siano evidenziati gli obiettivi generali e gli obiettivi specifici, i risultati attesi, i beneficiari diretti e indiretti, i soggetti proponenti, i soggetti attuatori e i rispettivi ruoli, la descrizione delle azioni, le ricadute sociali ed economiche, il territorio coinvolto e il crono-programma. Nella relazione dovranno essere inoltre descritti gli aspetti che garantiscono la sostenibilità del progetto, le modalità di monitoraggio previste, un dettagliato piano finanziario complessivo e diviso per ciascuna annualità nel caso di progetti pluriennali. I progetti editoriali (saggi, romanzi, studi, ricerche, video) presentati da soggetti terzi, a pena di inammissibilità, devono essere accompagnati da una relazione di valutazione tecnico-scientifica resa da un organismo competente e indipendente. 7

8 Gli enti che volessero collaborare con l Associazione o richiedere un contributo finanziario dovranno seguire le procedure e le modalità definite dal presente Documento e in fase di presentazione dovranno dichiarare se per il medesimo progetto sia stata avanzata richiesta di finanziamento ad altri enti e l eventuale successivo esito. Titolo III Istruttoria, criteri di valutazione, concessione e monitoraggio Articolo 12. Istruttoria L attività istruttoria inerente alla selezione dei progetti e delle iniziative di terzi e propri è svolta dal Comitato Tecnico-scientifico, secondo quanto stabilito dall articolo 21 dello Statuto dell Associazione. I criteri di valutazione tengono conto delle caratteristiche dei proponenti, della dimensione delle risorse richieste e degli ambiti di intervento, secondo quanto previsto dallo Statuto e dal presente Documento. Vengono prese in considerazione e sottoposte ad istruttoria solo le richieste che risultino complete sotto il profilo formale, verificato in via preliminare dalla Segreteria Organizzativa. L istruttoria concerne la verifica della sua rispondenza agli strumenti di programmazione dell Associazione e ai criteri fissati dal Consiglio Direttivo ai sensi del presente Documento, nonché delle previsioni statutarie; possono essere richieste informazioni integrative anche al fine di acquisire ulteriori elementi di valutazione. L attività istruttoria e di selezione delle richieste tiene conto in particolare: a. delle qualificazioni dei soggetti proponenti; b. della coerenza interna del progetto, con riguardo alle competenze e ai mezzi in relazione agli obiettivi perseguiti; c. dell esistenza di altri finanziamenti e della loro consistenza; d. degli indicatori esposti per valutare il grado di conseguimento degli obiettivi prefissati e l efficacia dell intervento in termini di impatto atteso sul territorio di competenza dell Associazione; e. della completezza della documentazione fornita in ordine al piano finanziario e al grado di specifica fattibilità. 8

9 Articolo 13. Criteri per la valutazione dei progetti I progetti e le iniziative ritenuti ammissibili sono sottoposti alle valutazioni di merito del Comitato Tecnico-scientifico avuto riguardo: - alla congruità dei progetti rispetto ai documenti di programmazione dell Associazione; - alla capacità di lettura del bisogno cui il progetto intende far fronte e all adeguatezza della soluzione proposta; - al grado di coinvolgimento di altre associazioni o soggetti operanti sul territorio, al fine di realizzare un lavoro di rete; - alla sostenibilità economica e alla fattibilità, anche finanziaria, dell iniziativa; - ai profili innovativi dell iniziativa o del progetto e della sua capacità di perseguire gli scopi che hanno determinato l assegnazione del sostegno economico; - alle caratteristiche del richiedente in termini di esperienza maturata nel settore o nella realizzazione di iniziative analoghe, di capacità di gestire professionalmente l attività proposta e di reputazione. Successivamente, i progetti e le iniziative valutati nel merito sono esaminati e approvati dal Consiglio Direttivo che privilegia, di norma, quelli: a. caratterizzati da un adeguato grado di innovatività in termini di risposta al bisogno, di modalità organizzative o di impiego delle risorse; b. capaci di proseguire l azione attraverso la generazione diretta di risorse, l attrazione di proventi futuri o la presa in carico dell iniziativa da parte di altri soggetti pubblici o privati; c. cofinanziati attraverso altre risorse, sia provenienti da altri soggetti finanziatori, che da autofinanziamento. I soggetti proponenti possono ricevere informazioni circa lo stato di avanzamento delle pratiche e gli esiti del processo di selezione secondo le procedure operative definite dall Associazione. Articolo 14. Spese ammissibili A titolo esemplificativo, sono ammissibili le spese relative all acquisto di: - traduzioni; - pubblicità; 9

10 - libri, riviste, materiale didattico; - servizi fotografici e riprese video; - produzione opere musicali; - acquisiti spazi su mass media; - elaborazione grafica e stampa (brochure, locandine, inviti); - servizi di ospitalità e ricreative; - noleggio attrezzature; - trasferte e spese di trasporto; - servizi guida e accompagnamento turistici; - cachet artisti; - formazione; - consulenze; - premi; Articolo 15. Modalità di concessione del sostegno economico di promozione culturale Le decisioni di accoglimento o di rigetto dei progetti sottoposti all esame degli organi deliberanti del Distretto sono trasmesse al soggetto proponente attraverso comunicazione ufficiale da parte della Segreteria Organizzativa. Il Distretto si riserva, in ogni momento, di verificare la rendicontazione e e le singole fasi di realizzazione dell iniziativa. In caso di deliberazione positiva da parte del Consiglio Direttivo, il soggetto proponente l iniziativa dovrà dichiarare di attenersi, nella realizzazione delle attività di progetto, alle seguenti prescrizioni, pena la revoca del contributo finanziario: - impegno ad accettare le finalità dell Associazione secondo quanto previsto dallo Statuto e dallo Studio di Fattibilità; - impegno ad accettare e rispettare il presente Documento e le modalità di utilizzo del logo dell Associazione sui materiali promozionali dell iniziativa; - previsione di una clausola con cui si autorizza l utilizzo, da parte dell Associazione, dei contenuti delle opere realizzate con il progetto per scopi divulgativi, di valorizzazione e fruizione degli stessi; - ove previsto, previsione di una clausola con cui si assegna la titolarità dei contenuti delle opere realizzate con il progetto in capo al Distretto. Il soggetto proponente deve comunicare, a pena di decadenza dalla concessione del contributo finanziario, l avvio della realizzazione del progetto e il completamento dello stesso, secondo i termini stabiliti nella comunicazione di accoglimento. 10

11 Il contributo finanziario concedibile a ciascun progetto o iniziativa non può superare i seguenti limiti percentuali e deve considerarsi comprensivo dell Iva: progetti o iniziative propri, il finanziamento può raggiungere la copertura totale delle spese di realizzazione; per progetti o iniziative proposti da terzi comportanti una spesa fino a euro 6.000,00 fino ad un massimo del 35%; per progetti o iniziative proposti da terzi comportanti una spesa superiore a euro 6.000,00 e fino a euro ,00 fino ad un massimo del 40%; per progetti o iniziative proposti da terzi comportanti una spesa superiore a euro ,00 fino ad un massimo del 60%. Il sostegno finanziario del Distretto è vincolato alla realizzazione dei progetti e iniziative per cui è stato assegnato il contributo; non può essere utilizzato per altre finalità, pena la immediata revoca del contributo deliberato e assegnato.. La concessione del contributo, può essere effettuata in duplice modalità: a. tramite l intervento della Camera di Commercio di Nuoro, in qualità di soggetto attuatore dei procedimenti di spesa che, sulla base degli indirizzi degli Organi deliberanti, procede all espletamento delle procedure ad evidenza pubblica di acquisizione di beni, servizi e forniture necessari per la realizzazione del progetto, nel rispetto della normativa vigente e dei propri regolamenti; b. tramite l intervento della Camera di Commercio di Nuoro, in qualità di soggetto attuatore delle procedimenti di spesa che, sulla base degli indirizzi degli Organi deliberanti, provvede alla predisposizione dei provvedimenti erogativi a consuntivo, a fronte della documentazione dimostrativa della spesa sostenuta per l attuazione del progetto o dell iniziativa. In caso di effettiva ed oggettiva necessità del beneficiario, nella fase di attuazione o rendicontazione dell iniziativa proposta, è data la possibilità di variare la spesa purché vengano lasciati invariati la tipologia, gli obiettivi e la struttura complessiva del progetto. Non sono consentite modalità di corresponsione che non permettano la tracciabilità dei pagamenti. Articolo 16. Revoca del sostegno di promozione culturale L Associazione Distretto Culturale, previa deliberazione degli organi competenti, revoca l assegnazione del contributo finanziario qualora: 11

12 - siano accertati i motivi che inducono a ritenere impossibile la realizzazione o la continuazione del progetto; - sia accertato, all esito della verifica della rendicontazione, l uso non corretto del contributo finanziario concesso; in questo caso l Associazione, per il tramite della Camera di Commercio di Nuoro, potrà in qualsiasi momento disporre l interruzione del medesimo; - il soggetto beneficiario non abbia dato seguito ai contenuti del progetto proposto ovvero non abbia ottemperato alle eventuali indicazioni e prescrizioni degli Organi deliberanti dell Associazione per la sua realizzazione; - per mancata dichiarazione e mancato rispetto delle condizioni previste dal precedente art. 15. Articolo 17. Monitoraggio e valutazione dei risultati Tanto per i progetti di iniziativa propria, quanto per i progetti presentati da terzi, l Associazione potrà effettuare i seguenti controlli: a) verifica dello stato di avanzamento con un monitoraggio delle fasi operative di sviluppo del progetto, visite sul campo, raccolta di informazioni e di dati; b) verifica a consuntivo dell efficacia dei risultati raggiunti e delle ricadute sui destinatari; c) verifica del reale utilizzo e coerente destinazione del contributo finanziario concesso. A tal fine il beneficiario del contributo finanziario è tenuto alla presentazione di una relazione dettagliata in cui sono evidenziati i risultati raggiunti e le ricadute socio-economiche del progetto, nonché le spese effettivamente sostenute rispetto a quelle preventivate. Articolo 18. Trasparenza Sono resi pubblici sul sito web istituzionale sezione Amministrazione Trasparente della Camera di Commercio, Industria, Artigianato e Agricoltura di Nuoro i provvedimenti concernenti gli appalti affidati, gli impegni e le liquidazioni di spesa. L Associazione Distretto culturale indica sul proprio sito web le procedure attraverso le quali i terzi possono avanzare richieste di sostegno indicando le condizioni d accesso, i criteri di selezione e il processo attraverso cui ha luogo la selezione delle iniziative proposte. 12

13 Titolo IV Patrocinio ad iniziative, attività e manifestazioni Articolo 19. Finalità del patrocinio Il patrocinio costituisce una espressione di partecipazione ed apprezzamento dell Associazione Distretto culturale nei confronti di iniziative di particolare valore culturale, promosse senza fini di lucro, da soggetti pubblici e privati. È possibile riconoscere il patrocinio non solo per iniziative che vengano svolte all interno dell area geografica del Distretto Culturale del Nuorese, ma anche per quelle che vanno oltre i confini dello stesso, e che abbiano la finalità di attribuire rilevanza all immagine dell Atene della Sardegna. Tali iniziative devono rispondere alle finalità riconducibili ai principi generali dello Statuto dell Associazione, alle linee strategiche dello Studio di fattibilità e ai principi del presente Documento. Articolo 20. Soggetti beneficiari Possono beneficiare del patrocinio: - comuni, province, università, unioni di comuni ed altri enti pubblici; - associazioni, fondazioni, comitati, istituzioni, società ed altre organizzazioni private che, per notorietà e struttura sociale possedute, danno garanzie di correttezza e validità dell iniziativa; Articolo 21. Concessione del patrocinio L'istanza, redatta in carta semplice e debitamente sottoscritta dal rappresentante legale dell ente, deve pervenire all Ufficio della Segreteria Organizzativa dell Associazione almeno 30 giorni prima rispetto alla data prefissata per lo svolgimento dell'iniziativa stessa. L istanza di patrocinio è sottoposta all esame del Consiglio Direttivo e, in caso di accoglimento, è tenuto a dare formale comunicazione al soggetto richiedente. Di norma la concessione del patrocinio non comporta oneri per l Associazione. Le richieste devono contenere i seguenti elementi essenziali: - scopi e finalità dell iniziativa; 13

14 - tempi e luoghi di svolgimento; - programma e modalità di svolgimento; L atto di concessione del patrocinio comporta l autorizzazione ad apporre su ogni mezzo di informazione e promozione, la dicitura iniziativa realizzata con il patrocinio del Distretto Culturale del Nuorese Atene della Sardegna e il logo ufficiale dell Associazione, nel rispetto delle indicazioni e delle prescrizioni grafiche contenute in un apposito vademecum. Titolo V Pubblicità istituzionale Articolo 22. Pubblicità istituzionale Il presente Documento è pubblicato sul sito web dell Associazione. 14

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