Oggetto: comunicazione dei beni aziendali utilizzati personalmente da soci o dai familiari dell imprenditore individuale entro il 12 dicembre 2013.

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Oggetto: comunicazione dei beni aziendali utilizzati personalmente da soci o dai familiari dell imprenditore individuale entro il 12 dicembre 2013."

Transcript

1 A tutti i clienti Circolare Bolzano, 27 Novembre 2013 Nr. 41/2013 Oggetto: comunicazione dei beni aziendali utilizzati personalmente da soci o dai familiari dell imprenditore individuale entro il 12 dicembre Entro giovedì 12 dicembre 2013, andrebbero comunicati all Agenzia delle Entrate gli utilizzi privati di beni aziendali nel corso del 2012, nel caso in cui per il godimento del bene non sia previsto un congruo corrispettivo. Gli antecedenti: con l Art. 2. comma 36-terdecies e 36-duodevicies del D.L. 138/2011 (la cosiddetta manovra di ferragosto 2011) venne introdotta una nuova normativa che prevedeva la tassazione come redditi diversi del reddito in natura rappresentato dai beni aziendali utilizzati dai soci (e/o dai familiari) sia di società di capitali che di persone nonché dai familiari degli imprenditori individuali a titolo gratuito o ad un prezzo non in linea con il valore normale (o di mercato), 1. nel caso in cui il bene aziendale venga utilizzato ai fini privati 2. e per il cui godimento non sia previsto un congruo corrispettivo Contestualmente vennero previste delle limitazioni per le imprese/società alla detraibilità dal reddito dei costi sostenuti relativi ai suddetti beni dati in godimento Al fine di controllare la corretta tassazione del sopra citato utilizzo privato, questi benefici vanno comunicati entro il 12 dicembre 2013 nel caso in cui si riferiscano all esercizio Entro lo stesso termine sono da comunicare anche i finanziamenti e i versamenti effettuati dai soci. Con questa seconda comunicazione l Amministrazione Finanziaria si ripropone di rintracciare somme di denaro non ufficiali che vengono poi rimesse in circolo in azienda attraverso i finanziamenti e i versamenti di soci e/o familiari

2 I formulari necessari per l anno 2012 sono stati pubblicati con i decreti attuativi nr e nr del 2 agosto 2013: è probabile che in futuro tali comunicazioni verranno effettuate direttamente in dichiarazione dei redditi I. La comunicazione dei beni dati in godimento : Entrata Le novità sopra esposte relative agli altri redditi e alla limitazione della deducibilità, si in vigore applicano a partire dall esercizio che inizia con data successiva al 17 settembre 2011 quindi, per le società con esercizio contabile coincidente con l anno solare, dall esercizio Natura della tassazione Per evitare comportamenti elusivi nell acquisto di beni tramite imprese/aziende il Fisco ha introdotto due misure contemporaneamente: a) soci (e loro familiari) di società di capitali e di persone così come familiari dell imprenditore individuale che utilizzano esclusivamente o parzialmente beni aziendali a fini privati devono corrispondere all azienda un importo in linea con il valore di mercato per l utilizzo del bene, in caso contrario dovranno tassare lo stesso valore nella loro dichiarazione dei redditi. Per l utilizzatore, socio o familiare di imprenditore individuale, è stato introdotto a tale scopo un apposita forma di reddito diverso (art. 67 TUI, comma 1, lettera h-ter) nella misura della differenza tra l anzidetto valore normale e l importo effettivamente corrisposto. b) Per la società o impresa individuale al contrario, vige l indetraibilità dei costi di acquisto e di esercizio dei beni in questione, nel caso il corrispettivo pagato dal socio e/o familiare sia inferiore al valore normale. Tale limitazione non vale però nei casi in cui per il bene oggetto di utilizzo siano in già vigore norme che ne limitano la deducibilità dei costi (ad es. autovetture) Conclusione: se viene corrisposto un importo inferiore al valore normale, il fruitore socio o familiare deve tassare la differenza come reddito diverso e l impresa/società non può dedurre i costi: in pratica una doppia tassazione. Soggetti obbligati La tassazione dell'uso privato di beni aziendali dal punto di vista dell impresa che mette a disposizione i beni riguarda: imprenditori individuali, società di persone, società di capitali, società cooperative, stabili organizzazioni di società non residenti, enti di diritto privato, quando trattasi di beni riconducibili all attività commerciale

3 Non sono tenuti all obbligo di comunicazione gli enti non commerciali e le imprese agricole. Altresì non sono tenuti alla comunicazione i liberi professionisti e le associazioni professionali (in forma di società semplice). Nel caso in cui l impresa non abbia provveduto, può adempiere all obbligo di comunicazione anche il beneficiario dei beni dell impresa; Beneficiario e impresa/società sono solidalmente responsabili nei confronti del Fisco per l adempimento di tale obbligo. Definizione di soci e familiari Sono considerati soci tutte le persone fisiche che partecipano direttamente o indirettamente alla società. Ne consegue che sono da comunicare ad esempio anche i beni dati in godimento ai soci della società controllata o società controllante. Fondamentale è in ogni caso che alla fine vi sia un utilizzo privato da parte di persone fisiche, per le quali sia possibile configurare un reddito diverso Quali familiari dell imprenditore individuale sono considerati il coniuge ed i parenti fino al terzo grado ed affini entro il secondo grado, indipendentemente dal fatto che siano residenti in Italia o all estero. Beni oggetto della comunicazione Sono da indicare nella comunicazione in generale i beni aziendali che nel 2012 le ditte individuali hanno dato in godimento ai familiari del titolare e le società hanno dato in godimento ai soci persone fisiche o loro familiari per l utilizzo esclusivamente o parzialmente personale. Sono interessati alla comunicazione non solo i beni di proprietà dell azienda ma anche i beni non di proprietà per dell azienda ma da questa detenuti in forza di un contratto di leasing, noleggio o locazione. Non rileva invece il fatto che il bene sia esposto in bilancio tra le immobilizzazioni o l attivo circolante. Concretamente l obbligo di comunicazione riguarda in primo luogo abitazioni e autovetture di proprietà dell impresa/società che vengano utilizzati esclusivamente o parzialmente per fini privati: in secondo luogo l obbligo riguarda anche aeromobili e navi, anche se questi ultimi rappresentano una categoria marginale. Altri beni devono essere comunicati solo se il loro valore supera i Euro. Ne consegue che ad esempio i pc e i telefoni cellulari, tablet e beni simili di regola non dovranno essere denunciati. Importante: sono da comunicare solo i beni che si riferiscono ai soggetti sopracitati e per i quali non è stato pagato un giusto corrispettivo. In questo modo la comunicazione assume il ruolo di un autodenuncia. Beni esclusi Sono invece esclusi dall ambito applicativo della comunicazione: - i beni concessi in godimento agli amministratori (siccome tali benefici sono/dovrebbero - 3 -

4 dall obbli go di comunicazione essere inclusi nel compenso dell amministratore, non concorrono a formare reddito diverso). Attenzione: Tale esenzione non comprende anche il beneficio/utilizzo da parte dei familiari del socio/amministratore; - i beni concessi in godimento al socio dipendente o lavoratore autonomo, qualora detti beni costituiscano fringe benefit assoggettati a tassazione sotto forma di reddito di lavoro dipendente oppure reddito di lavoro autonomo; - i beni concessi in godimento all imprenditore individuale; perché l imprenditore deve tenerne conto in sede di determinazione dell utile e pertanto tale beneficio è già contenuto nell utile dell impresa. Attenzione: tale esenzione non comprende anche il beneficio/utilizzo da parte dei familiari! - i beni ad uso pubblico per i quali è prevista l integrale deducibilità dei relativi costi nonostante l utilizzo privatistico riconosciuto per legge (ad esempio i taxi); - i finanziamenti concessi ai soci o ai familiari dell imprenditore; - gli alloggi delle società cooperative edilizie di abitazione a proprietà indivisa concessi ai propri soci - i beni concessi in godimento a enti non commerciali soci che utilizzano gli stessi beni per fini esclusivamente istituzionali; - inoltre, l obbligo della comunicazione non sussiste per gli altri beni concessi in godimento di valore non superiore a 3.000,00 euro, al netto dell IVA. Caso particolare: calcolo del valore promiscuo delle autovetture L Agenzia delle Entrate ha specificato con la circolare n. 36/E 2012, che il beneficio relativo all utilizzo delle autovetture deve essere determinato in base alle tariffe desumibili dalle tabelle ACI calcolate per chilometri/annuo. In particolare, secondo l art. 51 co.4 Tuir, il valore dell utilizzo delle autovetture aziendali a fini privati, concesse in uso promiscuo, viene determinato assumendo un costo chilometrico del 30% sulla base di una percorrenza convenzionale di 15 mila chilometri/annui desumibili dalle tabelle ACI, al netto del corrispettivo eventualmente pagato per l utilizzo privato. Nella nostra circolare n.1 del 9 gennaio 2012, Vi abbiamo comunicato i rispettivi valori per tutte le autovetture per l anno 2012 che stanno alla base della suddetta comunicazione. Non si deve quindi effettuare alcuna comunicazione se nelle fatture sono state utilizzate le tariffe ACI. Caso particolare: nessuna ulteriore limitazione della deducibilità per autovetture L Agenzia delle Entrate con la circolare n. 24/E del 15 giugno 2012 ha specificato che, per i beni assoggettati a deducibilità limitata dei costi di acquisto e di manutenzione in caso di utilizzo privato, non sono sottoposti ad ulteriori limitazione. Ai sensi dell art. 164 del Tuir, le spese sostenute per le autovetture sono deducibili solo nella misura del 40% (anno 2012) e quindi, a differenza dei beni i cui costi sono totalmente deducibili, l impresa non deve effettuare nessun ulteriore aumento dell utile ante imposte

5 Caso particolare: autovetture e abitazioni di soci/amminis tratori I soci/amministratori che hanno in uso gratuito un autovettura, dovrebbero tassare tale utilizzo quale reddito in natura sulla base dei km calcolati in base alla tariffa ACI per km in forma di fringe benefit, salvo il caso in cui l utilizzo/beneficio venga fatturato. Come indicato sopra per le eccezioni, non è prevista in questo caso alcuna comunicazione. Per le stesse ragioni non vi è l obbligo di comunicazione per le abitazioni utilizzate dai soci/amministratori. Tale disciplina vale sia per gli amministratori delle società di capitali, sia per quelli delle società di persone. Attenzione: detta esenzione non è prevista se il beneficiario/utilizzatore è un familiare del socio/amministratore. II. Finanziamenti dai soci Come accennato inizialmente, l obbligo di comunicazione non è solamente previsto per l utilizzo di beni a fini privati nell esercizio 2012, ma anche per i finanziamenti e versamenti di capitale effettuati dai soci. Finanziamenti oggetto di comunicazione La comunicazione è dovuta se sono soddisfatte le seguenti quattro condizioni: - il finanziamento e/o il versamento in conto capitale sono stati effettuati nell anno 2012; i versamenti effettuati negli anni precedenti e ancora presenti non si devono comunicare; - un ulteriore condizione è che il finanziamento o il versamento sia stato effettuato da persone fisiche; pagamenti effettuati dalla società controllante non rilevano; - finanziamenti e versamenti devono eccedere l importo di Euro. Attenzione: la soglia vale distintamente sia per i finanziamenti sia per le capitalizzazioni (i finanziamenti possono essere fruttiferi o infruttiferi e devono essere rimborsati dall azienda; invece i versamenti in conto capitale sono degli apporti al patrimonio della società; - I finanziamenti e versamenti devono essere effettuati dai soci, dall imprenditore individuale e/o dai familiari dell imprenditore individuale o dei soci Sono invece esclusi dall obbligo di comunicazione i dati relativi a qualsiasi apporto di cui l Amministrazione Finanziaria è già in possesso (ad es. un finanziamento effettuato per atto pubblico o scrittura privata autenticata). III. La comunicazione Per la comunicazione dei beni concessi ai soci o familiari e dei finanziamenti e apporti effettuati, deve essere utilizzato lo specifico modello citato in precedenza. Sono richieste le seguenti informazioni: dati anagrafici dell impresa e del soggetto utilizzatore e la durata della concessione; - 5 -

6 dati catastali degli immobili; numero di telaio delle autovetture; corrispettivo riscosso per la concessione e valore di mercato; per i finanziamenti e apporti: l ammontare e i dati anagrafici di chi effettua il versamento. IV. Invio della comunicazione La comunicazione deve essere effettuata in via telematica entro il 12 dicembre V. Considerazioni generali Nel caso in cui l'uso privato non sia stato correttamente tassato, la comunicazione è paragonabile ad un autodenuncia. Pertanto, Vi chiediamo di contattarci urgentemente per poter preparare la comunicazione e, se dovuta, una dichiarazione integrativa per la dichiarazione dei redditi dell anno L'obiettivo dovrebbe essere quello di non dover presentare una comunicazione per i beni concessi. I finanziamenti invece, sono da comunicare se si verificano le condizioni sopra elencate. In questo contesto si deve anche fare riferimento alle sanzioni previste: se non viene presentato il modello, ma l utilizzo è stato correttamente tassato, è dovuta la sanzione generica pari ad Euro 258; qualora invece non sia stato correttamente tassato l utilizzo è prevista una sanzione amministrativa pari al 30% sulla differenza tra valore normale e corrispettivo annuo per l utilizzo. Il concedente e l utilizzatore sono solidalmente responsabili della sanzione. C`è da aggiungere inoltre che non basta che la società abbia emesso fattura, ma deve risultare anche pagata. Se risulta necessaria una comunicazione, di norma riguarderà immobili e autovetture; nel caso in cui dovessimo preparare la comunicazione, ci serve il numero del telaio dei veicoli. I dati catastali degli immobili dovrebbero essere già presenti nel nostro archivio. Vi chiediamo di contattarci entro e non oltre mercoledì 4 dicembre Per ulteriori chiarimenti a riguardo, restiamo come sempre a completa disposizione. Cordiali Saluti, Dr. Josef Vieider - 6 -

Circolare n 45/2015 Bolzano, 15 ottobre 2015

Circolare n 45/2015 Bolzano, 15 ottobre 2015 A tutti i clienti Circolare n 45/2015 Bolzano, 15 ottobre 2015 Oggetto: comunicazione dell uso privato di beni aziendali e dei finanziamenti effettuati dai soci nei confronti dell impresa nel 2014 entro

Dettagli

Circolare Bolzano, 21 Ottobre 2014 Nr. 41/2014

Circolare Bolzano, 21 Ottobre 2014 Nr. 41/2014 A tutti i clienti Circolare Bolzano, 21 Ottobre 2014 Nr. 41/2014 Oggetto: il termine per la comunicazione dei beni aziendali in uso ai soci e dei finanziamenti relativi all anno 2013 scade giovedì 30 ottobre

Dettagli

Circolare n 36/2016 Bolzano, 25 ottobre 2016

Circolare n 36/2016 Bolzano, 25 ottobre 2016 A tutti i clienti Circolare n 36/2016 Bolzano, 25 ottobre 2016 Oggetto: comunicazione dell uso privato di beni aziendali e dei finanziamenti effettuati dai soci nel 2015 nei confronti dell impresa scadenza

Dettagli

Oggetto: comunicazione beni in uso ai soci nel 2011 entro il 2 aprile 2012 Tassazione dei beni aziendali utilizzati personalmente da soci o familiari

Oggetto: comunicazione beni in uso ai soci nel 2011 entro il 2 aprile 2012 Tassazione dei beni aziendali utilizzati personalmente da soci o familiari A tutti i clienti Circolare n. Bolzano, 6 marzo 2012 Nr. 17/2012 Oggetto: comunicazione beni in uso ai soci nel 2011 entro il 2 aprile 2012 Tassazione dei beni aziendali utilizzati personalmente da soci

Dettagli

SOGGETTI OBBLIGATI AD EFFETTUARE LE COMUNICAZIONI

SOGGETTI OBBLIGATI AD EFFETTUARE LE COMUNICAZIONI Circolare n. 08 del 27 ottobre 2016 Comunicazione dei beni d impresa concessi in godimento ai soci o familiari dell imprenditore - Comunicazione dei finanziamenti o delle capitalizzazioni dei soci o familiari

Dettagli

INFORMATIVA N. 25/2013

INFORMATIVA N. 25/2013 STUDIO RENZO GORINI DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE LEGALE COMO 28.11.2013 22100 COMO - VIA ROVELLI, 40 TEL. 031.27.20.13 www.studiogorini.it FAX 031.27.33.84 E-mail: segreteria@studiogorini.it INFORMATIVA

Dettagli

CIRCOLARE N. 16/Consulenza aziendale OGGETTO: COMUNICAZIONE BENI AI SOCI E FINANZIAMENTI RICEVUTI

CIRCOLARE N. 16/Consulenza aziendale OGGETTO: COMUNICAZIONE BENI AI SOCI E FINANZIAMENTI RICEVUTI Bergamo, ottobre 2016 CIRCOLARE N. 16/Consulenza aziendale OGGETTO: COMUNICAZIONE BENI AI SOCI E FINANZIAMENTI RICEVUTI L Agenzia delle Entrate ha ridefinito le modalità ed i termini della comunicazione

Dettagli

CIRCOLARE n. 15 del 25/11/2013 COMUNICAZIONE DEI BENI AI SOCI E DEI FINANZIAMENTI E DELLE CAPITALIZZAZIONI

CIRCOLARE n. 15 del 25/11/2013 COMUNICAZIONE DEI BENI AI SOCI E DEI FINANZIAMENTI E DELLE CAPITALIZZAZIONI CIRCOLARE n. 15 del 25/11/2013 COMUNICAZIONE DEI BENI AI SOCI E DEI FINANZIAMENTI E DELLE CAPITALIZZAZIONI INDICE 1. PREMESSA 2. COMUNICAZIONE DEI BENI AI SOCI 2.1 Soggetti obbligati 2.2 Oggetto della

Dettagli

Circolare n. 15/2016

Circolare n. 15/2016 STUD IO D o t t. M A R C O R I G A M O N T I D O TTO R E C O MMERCIALISTA R EVISO R E LEGALE C O NSULENTE TECNIC O D EL GIUD IC E Circolare n. 15/2016 SCADENZA AL 31 OTTOBRE PER LA COMUNICAZIONE BENI E

Dettagli

STUDIO CIGANOTTO CINELLI SALVATO MANGIONE DOTTORI COMMERCIALISTI

STUDIO CIGANOTTO CINELLI SALVATO MANGIONE DOTTORI COMMERCIALISTI A tutti i clienti, loro indirizzi mail Circolare n. 6/2016 del 20 ottobre 2016. Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa 1 PREMESSA

Dettagli

- Comunicazione annuale - Beni concessi in godimento ai soci e finanziamenti

- Comunicazione annuale - Beni concessi in godimento ai soci e finanziamenti Treviso, lì 13.10.2016 Ai Signori Clienti Loro Sedi CIRCOLARE N. 13/2016 - Comunicazione annuale - Beni concessi in godimento ai soci e finanziamenti Scade il prossimo 31.10.2016 1 l obbligo di inviare

Dettagli

Circolare n. 9 dell 8 ottobre 2015

Circolare n. 9 dell 8 ottobre 2015 Circolare n. 9 dell 8 ottobre 2015 COMUNICAZIONE FINANZIAMENTI DEI SOCI E BENI IN GODIMENTO AI SOCI 1 OGGETTO: Finanziamenti dei soci e beni in godimento ai soci Art. 2, commi da 36-terdecies a 36-duodevicies,

Dettagli

Concessione in godimento di beni relativi all impresa a soci o familiari dell imprenditore

Concessione in godimento di beni relativi all impresa a soci o familiari dell imprenditore Concessione in godimento di beni relativi all impresa a soci o familiari dell imprenditore Art. 2, commi da 36-terdecies a 36-duodevicies, del D.L. n 138 del 13 agosto 2011 ( Manovra di Ferragosto ) 1

Dettagli

DR. ROBERTO DALLA VALLE COMMERCIALISTA E REVISORE CONTABILE

DR. ROBERTO DALLA VALLE COMMERCIALISTA E REVISORE CONTABILE A TUTTI I SIGNORI CLIENTI LORO SEDI - Oggetto: Comunicazioni dei beni ai soci/familiari, dei finanziamenti e delle capitalizzazioni 2015 -. Nel mese di ottobre sono in scadenza 2 adempimenti riguardanti

Dettagli

Art. 2, commi da 36-terdecies a 36-duodevicies, DL n. 138/2011 Provvedimenti Agenzia Entrate , n e , n.

Art. 2, commi da 36-terdecies a 36-duodevicies, DL n. 138/2011 Provvedimenti Agenzia Entrate , n e , n. Dott. Francesco Ferri de Lazara Dott. Enrico Grigolin Avv. Filippo Lo Presti Avv. Vincenza Valeria Cicero Avv. Marianovella Gianfreda Dott. Luca Lombardo Dott. Michele Petrin Dott. Antonio Meneghetti Padova,

Dettagli

SPECIALE - BENI D IMPRESA CONCESSI IN GODIMENTO A SOCI O FAMILIARI

SPECIALE - BENI D IMPRESA CONCESSI IN GODIMENTO A SOCI O FAMILIARI SPECIALE - BENI D IMPRESA CONCESSI IN GODIMENTO A SOCI O FAMILIARI I N D I C E Premessa... 2 Soggetti interessati... 2 Soggetti che concedono in godimento i beni... 2 Utilizzatori dei beni... 3 Beni concessi

Dettagli

COMUNICAZIONE DEI BENI AI SOCI

COMUNICAZIONE DEI BENI AI SOCI S.A.F. SCUOLA DI ALTA FORMAZIONE LUIGI MARTINO NOVITÀ DEI PROVVEDIMENTI ESTIVI 2013 COMUNICAZIONE DEI BENI AI SOCI GIANCARLO DELLO PREITE 9 ottobre 2013 Sala Orlando 1 Corso Venezia, 47 -Milano S.A.F.

Dettagli

CIRCOLARE OPERATIVA. Circolare n.19/ Ottobre 2016 SCADENZA AL PER LA COMUNICAZIONE BENI E FINANZIAMENTI 2015

CIRCOLARE OPERATIVA. Circolare n.19/ Ottobre 2016 SCADENZA AL PER LA COMUNICAZIONE BENI E FINANZIAMENTI 2015 CIRCOLARE OPERATIVA Circolare n.19/2016 10 Ottobre 2016 SCADENZA AL 31.10.2016 PER LA COMUNICAZIONE BENI E FINANZIAMENTI 2015 Come avvenuto lo scorso anno, entro il trentesimo giorno successivo al termine

Dettagli

Bilancio 2011: adempimenti e principali novità

Bilancio 2011: adempimenti e principali novità Bilancio 2011: adempimenti e principali novità Beni aziendali utilizzati dai soci Ancona Sede Confindustria, giovedì 15 marzo 2012 Relatore: Dott. Marco Ciavattini D.L. n. 138/2011, art. 2, commi da 36-terdecies

Dettagli

[CIRCOLARE N. 39 DEL ]

[CIRCOLARE N. 39 DEL ] A tutti i clienti in indirizzo OGGETTO: Le comunicazioni da inviare in aprile Nel corso del mese di aprile sono in scadenza diverse comunicazioni che riguardano le operazioni poste in essere dai contribuenti

Dettagli

COMUNICAZIONE DEI BENI IN GODIMENTO AI SOCI/ COMUNICAZIONE FINANZIAMENTI DAI SOCI

COMUNICAZIONE DEI BENI IN GODIMENTO AI SOCI/ COMUNICAZIONE FINANZIAMENTI DAI SOCI A tutti i clienti LL.SS Ravenna, 19/10/2015 COMUNICAZIONE DEI BENI IN GODIMENTO AI SOCI/ COMUNICAZIONE FINANZIAMENTI DAI SOCI Entro il prossimo 30 OTTOBRE è previsto l invio telematico delle due Comunicazioni

Dettagli

Informativa per la clientela di studio

Informativa per la clientela di studio Informativa per la clientela di studio del 07.10.2016 GENTILI CLIENTI Loro sedi OGGETTO: Comunicazione all Agenzia delle Entrate per beni d impresa concessi in godimento a soci o familiari, finanziamenti

Dettagli

OGGETTO: Beni aziendali in uso a soci/familiari: aspetti contabili e fiscali

OGGETTO: Beni aziendali in uso a soci/familiari: aspetti contabili e fiscali Informativa per la clientela di studio N. 159 del 27.11.2013 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Beni aziendali in uso a soci/familiari: aspetti contabili e fiscali Gentile Cliente, con la stesura del

Dettagli

COM O - VI A R OVELLI, 40 - TEL F AX INFORMATIVA N. 31/2015

COM O - VI A R OVELLI, 40 - TEL F AX INFORMATIVA N. 31/2015 Como, 13.10.2015 INFORMATIVA N. 31/2015 Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa INDICE 1 Premessa... pag. 2 2 Soggetti obbligati

Dettagli

Oggetto: Tassazione dei beni concessi in godimento ai soci, o ai membri della famiglia dell imprenditore, a partire dal 2012

Oggetto: Tassazione dei beni concessi in godimento ai soci, o ai membri della famiglia dell imprenditore, a partire dal 2012 A tutti i clienti Circolare Bolzano, 03 dicembre 2012 n. 46/2012 Oggetto: Tassazione dei beni concessi in godimento ai soci, o ai membri della famiglia dell imprenditore, a partire dal 2012 Come già anticipato

Dettagli

135/2016 Ottobre/12/2016 (*) Napoli 25 Ottobre 2016

135/2016 Ottobre/12/2016 (*) Napoli 25 Ottobre 2016 Redazione a cura della Commissione Comunicazione del CPO di Napoli 135/2016 Ottobre/12/2016 (*) Napoli 25 Ottobre 2016 Entro il 31 ottobre 2016 devono essere comunicati all Agenzia delle Entrate i dati

Dettagli

Informativa per la clientela

Informativa per la clientela Informativa per la clientela Informativa n. 18 del 9 marzo 2012 Comunicazione dei beni in godimento ai soci - Riepilogo della disciplina INDICE 1 Premessa... 2 2 Soggetti obbligati all invio 2 2.1 Familiari...

Dettagli

Informativa - ONB INDICE. ORDINE NAZIONALE dei BIOLOGI Via Icilio n ROMA - Tel

Informativa - ONB INDICE. ORDINE NAZIONALE dei BIOLOGI Via Icilio n ROMA - Tel Informativa - ONB Comunicazione dei beni d impresa concessi in godimento ai soci o familiari dell imprenditore - Comunicazione dei finanziamenti o delle capitalizzazioni dei soci o familiari ricevuti dall

Dettagli

OGGETTO: Comunicazione beni ai soci e finanziamenti: liberatoria

OGGETTO: Comunicazione beni ai soci e finanziamenti: liberatoria Informativa per la clientela di studio N. 161 del 24.10.2016 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: Comunicazione beni ai soci e finanziamenti: liberatoria Gentile Cliente, con la stesura del presente documento

Dettagli

News per i Clienti dello studio

News per i Clienti dello studio News per i Clienti dello studio N. 16 Del 29 novembre 2013 Ai gentili clienti Loro sedi Gentili Clienti, nella presente circolare ci occuperemo: Comunicazione beni ai soci; Finanziamenti e versamenti dei

Dettagli

SOGGETTI OBBLIGATI ALLA COMUNICAZIONE La comunicazione in esame va presentata dal concedente oppure dall utilizzatore.

SOGGETTI OBBLIGATI ALLA COMUNICAZIONE La comunicazione in esame va presentata dal concedente oppure dall utilizzatore. Circolare 04/2015 Sava lì 21.10.2015 A tutti i Clienti dello Studio Loro sedi OGGETTO: La comunicazione dei beni ai soci / familiari, dei finanziamenti e delle capitalizzazioni per il 2014 Gentile Cliente,

Dettagli

LA COMUNICAZIONE DEI BENI D IMPRESA CONCESSI AI SOCI NEL 2013 E LA SCADENZA DEL 30 OTTOBRE

LA COMUNICAZIONE DEI BENI D IMPRESA CONCESSI AI SOCI NEL 2013 E LA SCADENZA DEL 30 OTTOBRE Area: ADEMPIMENTI Periodico plurisettimanale TA n. 69 7 ottobre 2014 LA COMUNICAZIONE DEI BENI D IMPRESA CONCESSI AI SOCI NEL 2013 E LA SCADENZA DEL 30 OTTOBRE ABSTRACT Con il Provvedimento n. 54581/2014

Dettagli

Slitta al 15 ottobre 2013 la comunicazione dei beni dati in godimento ai soci

Slitta al 15 ottobre 2013 la comunicazione dei beni dati in godimento ai soci CIRCOLARE A.F. N. 55 del 28 Marzo 2013 Ai gentili clienti Loro sedi Slitta al 15 ottobre 2013 la comunicazione dei beni dati in godimento ai soci Gentile cliente con la presente intendiamo informarla della

Dettagli

Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa

Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa STUDIO RENZO GORINI DOTTORE COMMERCIALISTA REVISORE LEGALE COMO 17.10.2014 22100 COMO - VIA ROVELLI, 40 TEL. 031.27.20.13 www.studiogorini.it FAX 031.27.33.84 E-mail: segreteria@studiogorini.it INFORMATIVA

Dettagli

Roma, 16 luglio Oggetto: BENI CONCESSI IN GODIMENTO A SOCI O FAMILIARI: DETERMINAZIONE DEGLI ACCONTI D IMPOSTA.

Roma, 16 luglio Oggetto: BENI CONCESSI IN GODIMENTO A SOCI O FAMILIARI: DETERMINAZIONE DEGLI ACCONTI D IMPOSTA. Roma, 16 luglio 2012 Oggetto: BENI CONCESSI IN GODIMENTO A SOCI O FAMILIARI: DETERMINAZIONE DEGLI ACCONTI D IMPOSTA. L art.2, da co.36-terdecies a co.36-duodevicies del D.L. n.138/2011, convertito dalla

Dettagli

OGGETTO: BENI CONCESSI IN GODIMENTO A SOCI

OGGETTO: BENI CONCESSI IN GODIMENTO A SOCI Prot. n. F40/RNS Bologna, 15 febbraio 2012 OGGETTO: BENI CONCESSI IN GODIMENTO A SOCI Art. 2, commi 36-terdecies 36-duodevicies, D.L. 13.8.2011 n. 138 Provvedimento Direttore Agenzia entrate del 16.11.2011

Dettagli

COMUNICAZIONE BENI AI SOCI 2015: SCADENZA AL 30 OTTOBRE

COMUNICAZIONE BENI AI SOCI 2015: SCADENZA AL 30 OTTOBRE Napoli, 15 Ottobre 2015 A TUTTI GLI SPETTABILI CLIENTI LORO SEDI CIRCOLARE N. 9/2015 COMUNICAZIONE BENI AI SOCI 2015: SCADENZA AL 30 OTTOBRE Entro il 30 ottobre 2015 le imprese dovranno trasmettere l elenco

Dettagli

Circolare n. 25 del 14 ottobre 2014 INDICE

Circolare n. 25 del 14 ottobre 2014 INDICE Circolare n. 25 del 14 ottobre 2014 Comunicazione dei beni d impresa concessi in godimento ai soci o familiari dell imprenditore - Comunicazione dei finanziamenti o delle capitalizzazioni dei soci o familiari

Dettagli

STUDIO ASSOCIATO ORLANDI CONSULENZA TRIBUTARIA - SOCIETARIA LEGALE

STUDIO ASSOCIATO ORLANDI CONSULENZA TRIBUTARIA - SOCIETARIA LEGALE Roberto Orlandi, Claudio Orlandi, Marzia Passerini, Maurizio Orlandi, Marcello Orlandi, Roberto Orlandi, Paolo Piccinno, Marco Orlandi, Stefano Orlandi, Mauro Santini, Vincenzo Baraldi, Avvocato Avvocato

Dettagli

Circolare n. 30 INDICE. del 14 ottobre 2014

Circolare n. 30 INDICE. del 14 ottobre 2014 Circolare n. 30 del 14 ottobre 2014 Comunicazione dei beni d impresa concessi in godimento ai soci o familiari dell imprenditore - Comunicazione dei finanziamenti o delle capitalizzazioni dei soci o familiari

Dettagli

Beni concessi in godimento ai soci o familiari

Beni concessi in godimento ai soci o familiari Beni concessi in godimento ai soci o familiari 28 Marzo 2013 Dott.ssa Ilaria Redaelli Il DL 13.8.2011 n. 138, convertito nella L. 14.9.2011 n. 148, ha introdotto un nuovo adempimento fiscale che, nelle

Dettagli

COMUNICAZIONE ALL AGENZIA DELLE ENTRATE: BENI IN GODIMENTO AI SOCI / FAMILIARI

COMUNICAZIONE ALL AGENZIA DELLE ENTRATE: BENI IN GODIMENTO AI SOCI / FAMILIARI San Donato Milanese, 21/02/2012 Oggetto: circolare n. 2_2012 Spett.le CLIENTI LORO SEDI 1 COMUNICAZIONE ALL AGENZIA DELLE ENTRATE: BENI IN GODIMENTO AI SOCI / FAMILIARI Entro il 31.3.2012, le società/ditte

Dettagli

Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa

Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa C.S.A. CENTRO SERVIZI AZIENDALI S.p.A. Circolare n. 7 del 13 ottobre 2014 1 1 PREMESSA

Dettagli

Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa

Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa 1 1 PREMESSA L art. 2 co. 36-terdecies - 36-duodevicies del DL 13.8.2011 n. 138, conv.

Dettagli

Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa

Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa CIRCOLARI EUTEKNE PER LA CLIENTELA NUMERO 36 7 ottobre 20151 1 PREMESSA L art. 2 co.

Dettagli

OGGETTO: Comunicazione dei beni in godimento ai soci - Riepilogo della disciplina INDICE

OGGETTO: Comunicazione dei beni in godimento ai soci - Riepilogo della disciplina INDICE STUDIO CIDDA GRONDONA DOTTORI COMMERCIALISTI - REVISORI LEGALI DOTTORI COMMERCIALISTI - REVISORI LEGALI Dott. Mauro ROVIDA Dott. Luca Andrea CIDDA Dott. Francesca RAPETTI Dott. Pietro GRONDONA Dott. Luca

Dettagli

Circolari per la clientela

Circolari per la clientela Circolari per la clientela COMUNICAZIONE DEI BENI IN GODIMENTO AI SOCI O FAMILIARI E DEI FINANZIAMENTI O CAPITALIZZAZIONI RICEVUTI DALL IMPRESA 1 1 PREMESSA L art. 2 co. 36-terdecies - 36-duodevicies del

Dettagli

Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa

Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa 1 1 PREMESSA L art. 2 co. 36-terdecies - 36-duodevicies del DL 13.8.2011 n. 138, conv.

Dettagli

LUCA SIGNORINI Via Murari Brà 49/c, Verona

LUCA SIGNORINI Via Murari Brà 49/c, Verona Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa 1 1 PREMESSA L art. 2 co. 36-terdecies - 36-duodevicies del DL 13.8.2011 n. 138, conv.

Dettagli

Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, Torino Telefono Fax

Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, Torino Telefono Fax Studio Campasso Associati Corso Marconi 38, 10125 Torino Telefono 0116698083 Fax 0116698132 e-mail info@studiocampasso.it www.studiocampasso.it Circolare n. 13 del 16 ottobre 2014 Comunicazione dei beni

Dettagli

CIRCOLARE DELLO STUDIO

CIRCOLARE DELLO STUDIO Avv. GIORGIO ASCHIERI* Rag. Comm. SIMONETTA BISSOLI* Dott. Comm. MARCO GHELLI* Dott. Comm. ALBERTO MION* Dott. Comm. ALBERTO RIGHINI* Avv. ANTONIO RIGHINI* Dott. MONICA SECCO* Avv. ORNELLA BERTOLAZZI Avv.

Dettagli

BENI AI SOCI. Dott. Francesco Barone

BENI AI SOCI. Dott. Francesco Barone Dott. Francesco Barone BENI IN GODIMENTO Si annovera tra i redditi diversi La differenza tra il valore di mercato e il corrispettivo per la concessione di beni dell impresa a soci o familiari dell imprenditore

Dettagli

Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa

Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa 1 PREMESSA L art. 2 co. 36-terdecies - 36-duodevicies del DL 13.8.2011 n. 138, conv.

Dettagli

APPROFONDIMENTI PER LA CLIENTELA

APPROFONDIMENTI PER LA CLIENTELA APPROFONDIMENTI PER LA CLIENTELA N. 13/2016 Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa 1 1 PREMESSA L art. 2 co. 36-terdecies -

Dettagli

Concessione in godimento di beni relativi all impresa a soci o familiari dell imprenditore

Concessione in godimento di beni relativi all impresa a soci o familiari dell imprenditore Concessione in godimento di beni relativi all impresa a soci o familiari dell imprenditore Art. 2, commi da 36-terdecies a 36-duodevicies, del D.L. n 138 del 13 agosto 2011 ( Manovra di Ferragosto ) 1

Dettagli

CIRCOLARE n. 20 del 20/10/2014 COMUNICAZIONE DEI BENI IN GODIMENTO AI SOCI O FAMILIARI E DEI FINANZIAMENTI O CAPITALIZZAZIONI RICEVUTI DALL IMPRESA

CIRCOLARE n. 20 del 20/10/2014 COMUNICAZIONE DEI BENI IN GODIMENTO AI SOCI O FAMILIARI E DEI FINANZIAMENTI O CAPITALIZZAZIONI RICEVUTI DALL IMPRESA CIRCOLARE n. 20 del 20/10/2014 COMUNICAZIONE DEI BENI IN GODIMENTO AI SOCI O FAMILIARI E DEI FINANZIAMENTI O CAPITALIZZAZIONI RICEVUTI DALL IMPRESA INDICE 1 PREMESSA 2 SOGGETTI OBBLIGATI AD EFFETTUARE

Dettagli

Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa INDICE.

Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa INDICE. Circolare 19 del 10 ottobre 2016 Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa INDICE 1 Premessa... 3 2 Soggetti obbligati ad effettuare

Dettagli

Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa

Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa Comunicazione dei beni in godimento ai soci o familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni ricevuti dall impresa STUDIO PULIANI VIA F.TURATI 10 01016 TARQUINIA (VT) 0039 0766 / 845157 FAX 0766/848558

Dettagli

17 ottobre 2016: versamenti fiscali e previdenziali mensili;

17 ottobre 2016: versamenti fiscali e previdenziali mensili; CIRCOLARE OTTOBRE 2016 Prossime scadenze: 17 ottobre 2016: versamenti fiscali e previdenziali mensili; 25 ottobre 2016: presentazione degli elenchi Intrastat relativi alle operazioni intracomunitarie effettuate

Dettagli

Periodico informativo n. 117/2013. Comunicazione beni ai soci e finanziamenti

Periodico informativo n. 117/2013. Comunicazione beni ai soci e finanziamenti Periodico informativo n. 117/2013 Comunicazione beni ai soci e finanziamenti Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo, intendiamo metterla a conoscenza del fatto che il prossimo

Dettagli

Realizzato da N.T.L. Sas - Sede legale : Via Tommaseo 52, PADOVA Riproduzione riservata -

Realizzato da N.T.L. Sas - Sede legale : Via Tommaseo 52, PADOVA Riproduzione riservata  - 1 Aggiornato al 20 gennaio 2014 2 Introduzione 4 Concessione in godimento dei beni aziendali a soci e familiari dell imprenditore 6 Ambito oggettivo: 6 Ambito soggettivo 6 Riepilogo 7 Effetti in capo all

Dettagli

I BENI AI SOCI: I NUOVI PROVVEDIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE. Dott. Duilio Liburdi

I BENI AI SOCI: I NUOVI PROVVEDIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE. Dott. Duilio Liburdi I BENI AI SOCI: I NUOVI PROVVEDIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE Dott. Duilio Liburdi I BENI AI SOCI NUOVI PROVVEDIMENTI DELL AGENZIA DELLE ENTRATE Il provv. 94902/2013 regola i beni concessi in godimento

Dettagli

OGGETTO:Comunicazione beni ai soci e finanziamenti

OGGETTO:Comunicazione beni ai soci e finanziamenti A tutti i Clienti OGGETTO:Comunicazione beni ai soci e finanziamenti Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo, intendiamo metterla a conoscenza del fatto che il prossimo 12 dicembre

Dettagli

DA RESTITUIRE COMPILATA E CON ALLEGATA LA DOCUMENTAZIONE ENTRO IL 24 OTTOBRE 2014

DA RESTITUIRE COMPILATA E CON ALLEGATA LA DOCUMENTAZIONE ENTRO IL 24 OTTOBRE 2014 Circolare 13/2014 Spett.li clienti in indirizzo Reggio Emilia, li 20/10/2014 DA RESTITUIRE COMPILATA E CON ALLEGATA LA DOCUMENTAZIONE ENTRO IL 24 OTTOBRE 2014 Oggetto: Comunicazione dei beni d impresa

Dettagli

CIRCOLARE N. 36/E. Roma, 24 settembre Direzione Centrale Normativa

CIRCOLARE N. 36/E. Roma, 24 settembre Direzione Centrale Normativa CIRCOLARE N. 36/E Direzione Centrale Normativa Roma, 24 settembre 2012 OGGETTO: Beni concessi in godimento a soci o familiari, ai sensi dell articolo 2, commi da 36 terdecies a 36- duodevicies, del decreto

Dettagli

Beni concessi in godimento a soci o familiari: ulteriori precisazioni delle Entrate con la circolare n.36 del 24 settembre

Beni concessi in godimento a soci o familiari: ulteriori precisazioni delle Entrate con la circolare n.36 del 24 settembre Focus di pratica professionale di Sandro Cerato e Michele Bana Beni concessi in godimento a soci o familiari: ulteriori precisazioni delle Entrate con la circolare n.36 del 24 settembre Premessa Con la

Dettagli

ROVIDA CIDDA - GRONDONA

ROVIDA CIDDA - GRONDONA Dott. Mauro ROVIDA Dott. Luca Andrea CIDDA Dott. Luca GIACOMETTI Dott. Pietro GRONDONA Dott. Francesca RAPETTI Dott. Barbara MARINI Dott. Micaela MARINI Dott. Paolo PICCARDO Dott. Silvia DI BRACCIO -------------------

Dettagli

D AZEGLIO SERVIZI SRL

D AZEGLIO SERVIZI SRL D AZEGLIO SERVIZI SRL Consulenza alle imprese Bologna, lì 12 ottobre 2016 AI CLIENTI LORO INDIRIZZI CIRCOLARE N. 11/2016 Oggetto: SCADENZA AL 31.10.2016 PER LA COMUNICAZIONE BENI E FINANZIAMENTI 2015 Come

Dettagli

30 ottobre 2016: appuntamento con la comunicazione dei beni dati in godimento ai soci e dei finanziamenti soci anno 2015

30 ottobre 2016: appuntamento con la comunicazione dei beni dati in godimento ai soci e dei finanziamenti soci anno 2015 N. 18 4 ottobre 2016 Loro sedi Ai gentili clienti 30 ottobre 2016: appuntamento con la comunicazione dei beni dati in godimento ai soci e dei finanziamenti soci anno 2015 Gentile cliente con la presente

Dettagli

Veicoli aziendali e noleggio a lungo termine: Aspetti fiscali

Veicoli aziendali e noleggio a lungo termine: Aspetti fiscali Veicoli aziendali e noleggio a lungo termine: Aspetti fiscali DOTT COMMERCIALISTA RICCARDO SCARDOVELLI STUDIO ASSOCIATO SRS INFO@STUDIOSRSIT WWWSTUDIOSRSIT RIPRODUZIONE RISERVATA TIPOLOGIE FISCALI DEI

Dettagli

Oggetto: Comunicazione dei beni in godimento ai soci

Oggetto: Comunicazione dei beni in godimento ai soci Dott. Sandro Guarnieri Dott. Marco Guarnieri Dott. Corrado Baldini A tutti i sigg.ri Clienti Loro sedi Dott. Cristian Ficarelli Dott.ssa Elisabetta Macchioni Dott.ssa Sara Saccani Dott.ssa Monica Pazzini

Dettagli

NEWSLETTER 23/2015. Corato, 14 ottobre 2015 SOMMARIO DISPOSIZIONI LEGISLATIVE

NEWSLETTER 23/2015. Corato, 14 ottobre 2015 SOMMARIO DISPOSIZIONI LEGISLATIVE NEWSLETTER 23/2015 Corato, 14 ottobre 2015 SOMMARIO 1 DISPOSIZIONI LEGISLATIVE Legge n. 148/2011 Comunicazione dei beni e dei finanziamenti e capitalizzazione ai soci L esposizione che segue, rappresenta

Dettagli

Circolare n. 24/E. Roma, 15 giugno 2012

Circolare n. 24/E. Roma, 15 giugno 2012 Direzione Centrale Normativa Circolare n. 24/E Roma, 15 giugno 2012 OGGETTO: Beni concessi in godimento a soci o familiari, ai sensi dell articolo 2, commi da 36 terdecies a 36- duodevicies, del decreto

Dettagli

STUDIO NEGRI E ASSOCIATI

STUDIO NEGRI E ASSOCIATI Sommario... 2 I SOGGETTI INTERESSATI... 2 I BENI DELL IMPRESA CONCESSI IN GODIMENTO... 3 IL REDDITO IMPONIBILE IN CAPO AL SOCIO O FAMILIARE E L INDEDUCIBILITA DEI COSTI IN CAPO ALLA SOCIETA... 4 I FINANZIAMENTI

Dettagli

La comunicazione dei beni ai soci

La comunicazione dei beni ai soci La comunicazione dei beni ai soci N. 36 20.10.2015 Casi risolti Sommario La comunicazione dei beni ai soci... 1 1. Beni in uso promiscuo ai dipendenti.. 2 2. Imprenditore individuale... 2 3. Più beni da

Dettagli

L utilizzo di beni dell impresa da parte di soci e familiari Comunicazione all Agenzia entrate

L utilizzo di beni dell impresa da parte di soci e familiari Comunicazione all Agenzia entrate ACERBI & ASSOCIATI CONSULENZA TRIBUTARIA, AZIENDALE, SOCIETARIA E LEGALE NAZIONALE E INTERNAZIONALE CIRCOLARE N. 30 8 NOVEMBRE 2012 L utilizzo di beni dell impresa da parte di soci e familiari Comunicazione

Dettagli

Oggetto: Comunicazione dei beni in godimento ai soci

Oggetto: Comunicazione dei beni in godimento ai soci Dott. Sandro Guarnieri Dott. Marco Guarnieri Dott. Corrado Baldini A tutti i sigg.ri Clienti Loro sedi Dott. Cristian Ficarelli Dott.ssa Elisabetta Macchioni Dott.ssa Sara Saccani Dott. Fausto Braglia

Dettagli

Anno 2013 N. RF215. La Nuova Redazione Fiscale BENI IN GODIMENTO AI SOCI E FINANZIAMENTI SOCI IL MODELLO

Anno 2013 N. RF215. La Nuova Redazione Fiscale BENI IN GODIMENTO AI SOCI E FINANZIAMENTI SOCI IL MODELLO Anno 2013 N. RF215 www.redazionefiscale.it ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale Pag. 1 / 8 OGGETTO RIFERIMENTI CIRCOLARE DEL 27/09/2013 BENI IN GODIMENTO AI SOCI E FINANZIAMENTI SOCI IL MODELLO PROVV.

Dettagli

GUIDA ALLA COMUNICAZIONE DEI BENI IN GODIMENTO AI SOCI E DEI FINANZIAMENTI SOCI ALL'IMPRESA

GUIDA ALLA COMUNICAZIONE DEI BENI IN GODIMENTO AI SOCI E DEI FINANZIAMENTI SOCI ALL'IMPRESA GUIDA ALLA COMUNICAZIONE DEI BENI IN GODIMENTO AI SOCI E DEI FINANZIAMENTI SOCI ALL'IMPRESA a cura di Celeste Vivenzi Abbiamo elaborato un utilissimo fac-simile per la raccolta dei dati per questa comunicazione...

Dettagli

I beni aziendali in godimento ai soci e ai familiari dell imprenditore

I beni aziendali in godimento ai soci e ai familiari dell imprenditore I beni aziendali in godimento ai soci e ai familiari dell imprenditore Art. 2, co 36-terdecies, D.L. 138/2011 a cura di Riccardo Borelli 29 maggio 2013 1 Ratio della norma 1) Contrastare le intestazioni

Dettagli

LA CONCESSIONE IN GODIMENTO DEI BENI AI SOCI

LA CONCESSIONE IN GODIMENTO DEI BENI AI SOCI LA CONCESSIONE IN GODIMENTO DEI BENI AI SOCI Sergio Pellegrino 26 SETTEMBRE SALA ORLANDO C.SO VENEZIA, 47 MILANO D.L. 138/2011 CONTRASTO UTILIZZO «IMPROPRIO» DEI BENI DELL IMPRESA DA PARTE DI SOCI E FAMILIARI

Dettagli

I fringe benefits : analisi del trattamento fiscale dei compensi in natura corrisposti a dipendenti e collaboratori.

I fringe benefits : analisi del trattamento fiscale dei compensi in natura corrisposti a dipendenti e collaboratori. I fringe benefits : analisi del trattamento fiscale dei compensi in natura corrisposti a dipendenti e collaboratori. di Danilo Sciuto Pubblicato il 8 dicembre 2005 a cura di Maria Antonietta Chiavaro Dottore

Dettagli

COMUNICAZIONE DEI BENI A SOCI E FAMILIARI: LE FAQ DELL AGENZIA DELLE ENTRATE

COMUNICAZIONE DEI BENI A SOCI E FAMILIARI: LE FAQ DELL AGENZIA DELLE ENTRATE Area: TAX & LAW Periodico plurisettimanale TA n. 05 24 gennaio 2014 ABSTRACT COMUNICAZIONE DEI BENI A SOCI E FAMILIARI: LE FAQ DELL AGENZIA DELLE ENTRATE In prossimità della scadenza del termine di presentazione

Dettagli

STUDIO LAMBERTO RAG. DANIELA T.F. 011/ Informativa per la clientela di studio

STUDIO LAMBERTO RAG. DANIELA T.F. 011/ Informativa per la clientela di studio Informativa per la clientela di studio N. 143 del 26.09.2012 Ai gentili Clienti Loro sedi OGGETTO: La comunicazione dei beni in godimento ai soci/familiari e dei finanziamenti o capitalizzazioni Il prossimo

Dettagli

Beni dell impresa concessi in godimento a soci o familiari. Massimo Cortese 22 dicembre Settore Diritto d Impresa d

Beni dell impresa concessi in godimento a soci o familiari. Massimo Cortese 22 dicembre Settore Diritto d Impresa d Beni dell impresa concessi in godimento a soci o familiari 22 dicembre 2011 1 Riferimenti normativi e di prassi FONTI NORMATIVE Art. 2, commi da 36-terdecies a 36-duodevicies, DL 13 agosto 2011, n. 138,

Dettagli

A tutti i clienti. Circolare n 49/2017 Bolzano, 27 dicembre Oggetto: Indicazioni di fine anno 2017

A tutti i clienti. Circolare n 49/2017 Bolzano, 27 dicembre Oggetto: Indicazioni di fine anno 2017 A tutti i clienti Circolare n 49/2017 Bolzano, 27 dicembre 2017 Oggetto: Indicazioni di fine anno 2017 Di seguito alcune importanti indicazioni e precisazioni in occasione della fine dell anno. 1. Termini

Dettagli

Riassumiamo qui di seguito in ordine cronologico, gli interventi normativi che hanno colpito tale categoria di beni:

Riassumiamo qui di seguito in ordine cronologico, gli interventi normativi che hanno colpito tale categoria di beni: N. 10 2007 TRATTAMENTO FISCALE AUTOMEZZI Il legislatore negli ultimi mesi ha puntato molto l attenzione sugli autoveicoli aziendali, stravolgendo completamento lo scenario del loro trattamento fiscale.

Dettagli

CONSIDERAZIONI SULLA COMUNICAZIONE DEI BENI IN GODIMENTO E DEI FINANZIAMENTI D.L. 138/2011, art. 2, commi da 36-terdecies a 36-duodevicies

CONSIDERAZIONI SULLA COMUNICAZIONE DEI BENI IN GODIMENTO E DEI FINANZIAMENTI D.L. 138/2011, art. 2, commi da 36-terdecies a 36-duodevicies CONSIDERAZIONI SULLA COMUNICAZIONE DEI BENI IN GODIMENTO E DEI FINANZIAMENTI D.L. 138/2011, art. 2, commi da 36-terdecies a 36-duodevicies!15 ottobre 2012 (il 31.03.2012 cadeva di sabato) "#(non solo societarie,

Dettagli

Anno 2015 N.RF230. La Nuova Redazione Fiscale PROVV. N /2014 E N /2013; ART 2 C. DA 36-TERDECIES A 36-DUODEVICIES DL N.

Anno 2015 N.RF230. La Nuova Redazione Fiscale PROVV. N /2014 E N /2013; ART 2 C. DA 36-TERDECIES A 36-DUODEVICIES DL N. Anno 2015 N.RF230 ODCEC VASTO La Nuova Redazione Fiscale www.redazionefiscale.it Pag. 1 / 11 OGGETTO GODIMENTO BENI AI SOCI E FAMILIARI - COMUNICAZIONE AL 30/10 RIFERIMENTI CIRCOLARE DEL 30/09/2015 PROVV.

Dettagli

CIRCOLARE PRO-MEMORIA PROT. 33/2006. CONVERSIONE IN LEGGE (N. 286 del 24/11/2006) DEL DECRETO N. 262/2006 COLLEGATO ALLA LEGGE FINANZIARIA 2007

CIRCOLARE PRO-MEMORIA PROT. 33/2006. CONVERSIONE IN LEGGE (N. 286 del 24/11/2006) DEL DECRETO N. 262/2006 COLLEGATO ALLA LEGGE FINANZIARIA 2007 A TUTTI I CLIENTI LORO SEDI Bologna, 29 novembre 2006. CIRCOLARE PRO-MEMORIA PROT. 33/2006 CONVERSIONE IN LEGGE (N. 286 del 24/11/2006) DEL DECRETO N. 262/2006 COLLEGATO ALLA LEGGE FINANZIARIA 2007 In

Dettagli

Periodico informativo n. 112/2013

Periodico informativo n. 112/2013 Periodico informativo n. 112/2013 Beni aziendali in uso a soci/familiari: aspetti contabili e fiscali Gentile Cliente, con la stesura del presente documento informativo intendiamo fare chiarezza in merito

Dettagli

COMUNICAZIONE BENI ASSEGNATI AI SOCI 2015

COMUNICAZIONE BENI ASSEGNATI AI SOCI 2015 COMUNICAZIONE BENI ASSEGNATI AI SOCI 2015 Note di rilascio Versione 2.1.0 Data Settembre 2015 Compatibilità 2.1.0 e successive Sommario INTRODUZIONE... 1 SINTESI NORMATIVA... 1 BENI AI SOCI... 1 FINANZIAMENTO

Dettagli

Nelle intenzioni del legislatore, il nuovo adempimento fiscale dovrebbe:

Nelle intenzioni del legislatore, il nuovo adempimento fiscale dovrebbe: 20.10.2014 Comunicazione dei beni d'impresa concessi in godimento ai soci o familiari dell'imprenditore - Comunicazione dei finanziamenti o delle capitalizzazioni dei soci o familiari ricevuti dall'impresa

Dettagli

STUDIO PELLEGRINI ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE DOTTORI COMMERCIALISTI

STUDIO PELLEGRINI ASSOCIAZIONE PROFESSIONALE DOTTORI COMMERCIALISTI DR. ANTONIO PELLEGRINI DR. FEDERICO PELLEGRINI DR.DANIELE RIGANELLO ------- ------ ------- DR. ROBERTO CALDERONI alle circ. 08/2015 stampe Ditte Clienti loro sedi Sommario Premessa... 1 Comunicazione dei

Dettagli

Oggetto: Rivalutazione delle immobilizzazioni nel bilancio al

Oggetto: Rivalutazione delle immobilizzazioni nel bilancio al A tutti i clienti Circolare Bolzano, 30 gennaio 2014 N. 09/2014 vj Oggetto: Rivalutazione delle immobilizzazioni nel bilancio al 31.12.2013 La Legge di stabilitá 2014 (L. 147/2013) all art. 1, commi 140-146,

Dettagli

STUDIO BOIDI & PARTNERS

STUDIO BOIDI & PARTNERS & PARTNERS commercialisti revisori contabili Dott. ALDO BOIDI DOTT. PROF. MARIO BOIDI DOTT. MASSIMO BOIDI DOTT. FABIO PASQUINI Dott. VALTER RUFFA Dott. ALESSANDRO MARTINI Dott. CAROLA ALBERTI Dott. GIULIANA

Dettagli

Manovre Finanziarie Alessandro Cotto

Manovre Finanziarie Alessandro Cotto Manovre Finanziarie 2011 Alessandro Cotto Le manovre INTERVENTI DEL GOVERNO DL 13.5.2011 N. 70 DL 6.7.2011 N. 98 DL 13.8.2011 N. 138 in vigore dal 14.5.2011 in vigore dal 6.7.2011 in vigore dal 13.8.2011

Dettagli