Matematica - SMID : Programmazione 20 Febbraio 2007 FOGLIO RISPOSTE

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Matematica - SMID : Programmazione 20 Febbraio 2007 FOGLIO RISPOSTE"

Transcript

1 Matematica - SMID : Programmazione 20 Febbraio 2007 FOGLIO RISPOSTE NOME: COGNOME: ============================================================== Esercizio 1 ci sono tante "righe"; non è detto servano tutte... non dovete "scrivere" gli "a capo", ma solo passare alla riga successiva Esercizio 2 su foglio protocollo (ordinatamente!) 1

2 Matematica - SMID : Programmazione 20 Febbraio 2007 Esercizio 1 Comprensione codice Versione C++ (punti 9 in prima approssimazione) Consideriamo il seguente codice (che non è un buon esempio di codice!) #include <iostream> using namespace std; const int MAX = 15 ; int k = 5; void ppp( int j ) ; void qqq( float &x, float y); void rrr( char s1 [], char s2 [], char s3[ ] ); int main() { char str1 [ MAX+1 ] = "BFGHRS" ; char str2 [ MAX+1 ] = "DPQTX" ; char str3 [ MAX+1 ] = " " ; float a = 2.4; float b = 2.0; ppp(k); cout << "main 1: " << k << "\n" ; qqq(a, b) ; cout << "main 2: " << a << " " << b << "\n" ; rrr (str1, str2, str3); cout << "main 3: " << str3 << "\n" ; return (0) ; void ppp( int j ) { k ++ ; cout << k + j << "\n" ; void qqq( float &x, float y) { y = 1/y; x = x * y; cout << "qqq: " << x << " " << y << "\n" ; void rrr( char s1 [], char s2 [], char s3[] ) { int k1 = 0 ; int k2 = 0; int k3= 0 ; while ( (s1[k1]!= '\0') && (s2[k2]!= '\0') ) { if ( s1[k1] <= s2[k2] ) { s3[k3] = s1[k1] ; k1++; else { s3[k3] = s2[k2] ; k2++; k3++; s3[k3] = '\0' ; cout << "rrr: " << s3 << "\n" ; Sul foglio risposte scrivete l'output del programma; tutto l'output, però senza stare a contare gli spazi bianchi...; non confondete maiuscole e minuscole; per i float, scrivete solo le cifre decimali necessarie 2

3 Esercizio 1 Comprensione codice Versione C (punti 9 in prima approssimazione) Consideriamo il seguente codice (che non è un buon esempio di codice!) #include <stdio.h> #define MAX 15 int k = 5; void ppp( int j ) ; void qqq( float * x, float y); void rrr( char s1 [], char s2 [], char s3[ ] ); int main() { char str1 [ MAX+1 ] = "BFGHRS" ; char str2 [ MAX+1 ] = "DPQTX" ; char str3 [ MAX+1 ] = " "; float a = 2.4; float b = 2.0; ppp(k); printf( "main 1: %d \n", k) ; qqq(&a, b) ; printf( "main 2: %f %f \n", a, b ) ; rrr (str1, str2, str3); printf( "main 3: %s \n", str3 ) ; return (0) ; void ppp( int j ) { k ++ ; printf( "ppp: %d \n", k + j ) ; void qqq( float * x, float y) { y = 1/y; *x = *x * y; printf( "qqq: %f %f \n", *x, y ) ; void rrr( char s1 [], char s2 [], char s3[] ) { int k1 = 0 ; int k2 = 0; int k3= 0 ; while ( (s1[k1]!= '\0') && (s2[k2]!= '\0') ) { if ( s1[k1] <= s2[k2] ) { s3[k3] = s1[k1] ; k1++; else { s3[k3] = s2[k2] ; k2++; k3++; s3[k3] = '\0' ; printf( "rrr: %s \n", s3 ) ; Sul foglio risposte scrivete l'output del programma; tutto l'output, però senza stare a contare gli spazi bianchi...; non confondete maiuscole e minuscole; per i float, scrivete solo le cifre decimali necessarie 3

4 Esercizio 2 Progetto di algoritmo (punti 21 in prima approssimazione) Si tratta di progettare un algoritmo che simula (semplificando molto) uno sportello bancomat. L'enfasi è sul progetto piu' che sui dettagli. I dati sono contenuti in due file: clienti e cassa. Il file clienti contiene un elenco di clienti; per ogni cliente, le info sono: il codice (vedere oltre), la disponibilità (quanti soldi ha sul conto; un valore intero); il massimale (la somma massima che può prelevare dal bancomat; di nuovo, un intero). Il codice è formato da quattro caratteri: una lettera scelta fra A, B, C, D, E, e poi tre cifre decimali. Il file cassa contiene la disponibilità di cassa iniziale per il bancomat, divisa per tagli; immaginiamo si usino i tagli da 1, 2, 5, 10, 20, 50, 100, 200, 500 Euro. Supponiamo che i dati nei file siano corretti (ad esempio, i codici sono veramente unici, la disponibilità è non negativa,...) e che i due file contengano almeno un cliente ed un po' di soldi. Non si può supporre che i clienti compaiano nel file in ordine di codice, che tutti i codici vengano usati, che all'inizio la quantità di biglietti sia uniforme nei vari tagli,... Lo schema (del funzionamento) dell'algoritmo è il seguente: 1) Inizializzazione... 2) Leggi i dati dai file e memorizzali... 3) Ciclo: 3.1) messaggio a video: "pronto... " 3.2) leggi : codice e importo da prelevare (intero) 3.3) controlla codice, controlla se l'importo supera la disponibilità o il massimale; in tal caso risponde con messaggio adeguato, altrimenti: se la situazione di cassa permette il pagamento, allora: stampa: disponibilità residua, massimale residuo, banconote che consegna (ad esempio, se la richiesta è di 170 Euro: 1 da 100, 2 da 20, 3 da 10 vedi sotto la regola per scegliere i tagli) aggiorna la situazione di cassa, la disponibilità ed il massimale del cliente altrimenti, scrive: spiacente... Il ciclo termina quando o si è esaurita la cassa, oppure tutti i clienti che erano nel file hanno esaurito la loro disponibilità o il massimale. Qui ignoriamo il fatto che nei veri bancomat il limite ai prelievi è: non piu' di k euro al giorno. Regola nella scelta dei tagli: usare sempre i tagli di valore piu' grande possibile (quindi l'esempio precedente è valido solo se il taglio da 50 è esaurito). 4

5 Specifiche sull'algoritmo: L'algoritmo deve seguire (grosso modo) la struttura delineata sopra. Il punto 3.3 deve essere realizzato tramite una procedura o funzione. Non si devono usare "variabili globali": passaggi di dati tra "main", procedure e funzioni devono avvenire tramite i parametri e il risultato delle funzioni. Per tutto quello che non è precisato nel testo, siete liberi di decidere voi, ma dovete dichiarare le scelte fatte. Domande a) Precisate come sono codificate le informazioni nei file. b) Precisate le strutture dati usate nell'algoritmo; precisando quali informazioni vengono memorizzate e come. Se non trovo la risposta ad a) e b) non correggo il resto. c) Scrivete, usando lo pseudo-codice utilizzato nelle dispense (oppure il C, ma non ve lo consiglio), l'algoritmo, commentando quando necessario. Non perdete tempo a dettagliare: apertura file, formato nelle istruzioni di input / output,... ed altri aspetti di poco conto. Precisate bene, al contrario: la struttura, il ruolo delle variabili principali, i parametri delle procedure / funzioni... Evitate le duplicazioni di codice... 5

Matematica - SMID : Programmazione Gennaio 2009 FOGLIO RISPOSTE

Matematica - SMID : Programmazione Gennaio 2009 FOGLIO RISPOSTE Matematica - SMID : Programmazione Gennaio 2009 FOGLIO RISPOSTE NOME: COGNOME: ============================================================== Esercizio 1 ci sono tante "righe"; non è detto servano tutte...

Dettagli

Matematica - SMID : Programmazione Luglio 2007 FOGLIO RISPOSTE

Matematica - SMID : Programmazione Luglio 2007 FOGLIO RISPOSTE Matematica - SMID : Programmazione Luglio 2007 FOGLIO RISPOSTE NOME: COGNOME: ============================================================== Esercizio 1 ci sono tante "righe"; non è detto servano tutte...

Dettagli

Matematica - SMID : Programmazione Giugno 2007 FOGLIO RISPOSTE

Matematica - SMID : Programmazione Giugno 2007 FOGLIO RISPOSTE Matematica - SMID : Programmazione Giugno 2007 FOGLIO RISPOSTE NOME: COGNOME: ============================================================== Esercizio 1 ci sono tante "righe"; non è detto servano tutte...

Dettagli

Matematica - SMID : Programmazione Febbraio 2009 FOGLIO RISPOSTE

Matematica - SMID : Programmazione Febbraio 2009 FOGLIO RISPOSTE Matematica - SMID : Programmazione Febbraio 2009 FOGLIO RISPOSTE NOME: COGNOME: ============================================================== Esercizio 1 ci sono tante "righe"; non è detto servano tutte...

Dettagli

Matematica - SMID : Programmazione 16 Febbraio 2004

Matematica - SMID : Programmazione 16 Febbraio 2004 Matematica - SMID : Programmazione 16 Febbraio 2004 Testo e Risposte (in fondo) Esercizio 1 Comprensione codice C (punti 10 in prima approssimazione) Consideriamo il seguente codice C (che non è un buon

Dettagli

Matematica - SMID : Programmazione 22 Gennaio 2004 Testo e Risposte

Matematica - SMID : Programmazione 22 Gennaio 2004 Testo e Risposte Matematica - SMID : Programmazione 22 Gennaio 2004 Testo e Risposte Esercizio 1 Comprensione codice C (punti 9 in prima approssimazione) Consideriamo il seguente codice C (che non è un buon esempio di

Dettagli

Scritto di Algoritmi e s.d. (1o anno) 27 Settembre 2005 RISPOSTE

Scritto di Algoritmi e s.d. (1o anno) 27 Settembre 2005 RISPOSTE Scritto di Algoritmi e s.d. (o anno) 7 Settembre 005 RISPOSTE COGNOME: NOME: Esercizio TOT VOTO Esercizio a stampa: a stampa: Esercizio a) h : b) Il resto su fogli protocollo, ORDINATAMENTE Scritto di

Dettagli

Esame di Programmazione 18 Febbraio 2003 TESTO E RISPOSTE

Esame di Programmazione 18 Febbraio 2003 TESTO E RISPOSTE Esame di Programmazione 18 Febbraio 2003 TESTO E RISPOSTE Esercizio 1 Comprensione codice C (punti 8 in prima approssimazione) Consideriamo il seguente codice C ( NON è un esempio di buon codice C!!! )

Dettagli

Qualsiasi programma in C++ segue lo schema:

Qualsiasi programma in C++ segue lo schema: Qualsiasi programma in C++ segue lo schema: #include // libreria che gestisce flusso di input e output using namespace std; // uso di librerie standard del C++ int main() { // dichiarazioni

Dettagli

Scritto di Algoritmi e s.d. (1o anno) 5 Luglio 2005

Scritto di Algoritmi e s.d. (1o anno) 5 Luglio 2005 Scritto di Algoritmi e s.d. (1o anno) Luglio 200 Esercizio 1 (punti in prima approssimazione) Consideriamo il seguente codice C: #include #include typedef struct cella * List; struct

Dettagli

L AMBIENTE CODE BLOCKS E L IO

L AMBIENTE CODE BLOCKS E L IO L AMBIENTE CODE BLOCKS E L IO Il primo programma #include main() { printf("ciao Mondo!"); } Il file deve essere salvato con estensione.c Il primo programma in C++ #include using

Dettagli

Informatica/ Ing. Meccanica/ Ing. Edile/ Prof. Verdicchio/ 02/04/2014/ Appello straordinario/ Foglio delle domande / VERSIONE 1

Informatica/ Ing. Meccanica/ Ing. Edile/ Prof. Verdicchio/ 02/04/2014/ Appello straordinario/ Foglio delle domande / VERSIONE 1 Informatica/ Ing. Meccanica/ Ing. Edile/ Prof. Verdicchio/ 02/04/2014/ Appello straordinario/ Foglio delle domande/ VERSIONE 1 1) Nell uso dei puntatori in C++ la scrittura -> vuol dire: a) riferimento

Dettagli

Prova Scritta del 20/09/10

Prova Scritta del 20/09/10 Avvertenze Usare ESCLUSIVAMENTE penne ad inchiostro nero o blu (NO MATITE). Consegnare solo fogli formato A4 scritti da solo da un lato se si vogliono avere le fotocopie del compito. In testa a ciascun

Dettagli

HOMEWORKS. in modo che il programma stampi N ripetizioni della stringa HelloWorld (su righe diverse), con N inserito dall utente.

HOMEWORKS. in modo che il programma stampi N ripetizioni della stringa HelloWorld (su righe diverse), con N inserito dall utente. HOMEWORKS Questi esercizi saranno proposti di tanto in tanto e forniti sempre SENZA soluzioni. Come materiale complementare ai libri di testo e alle lezioni frontali e di esercitazione, si consiglia di

Dettagli

L AMBIENTE CODE BLOCKS E L IO

L AMBIENTE CODE BLOCKS E L IO L AMBIENTE CODE BLOCKS E L IO Il primo programma in C++ #include using namespace std; main() { cout

Dettagli

1a Prova parziale di Programmazione 29 Novembre 2002 TESTO E RISPOSTE

1a Prova parziale di Programmazione 29 Novembre 2002 TESTO E RISPOSTE 1a Prova parziale di Programmazione 29 Novembre 2002 TESTO E RISPOSTE Esercizio 1 Comprensione codice C (punti 10 in prima approssimazione) Consideriamo il seguente codice C #include #define

Dettagli

Pag. 1. La formalizzazione dell informazione: Dati e Diagrammi di Flusso. Codifica degli algoritmi

Pag. 1. La formalizzazione dell informazione: Dati e Diagrammi di Flusso. Codifica degli algoritmi 1 Università degli studi di Parma Dipartimento di Ingegneria dell Informazione Informatica a.a. 2012/13 Informatica Facoltà di Medicina Veterinaria a.a. 2012/13 prof. Stefano Cagnoni La formalizzazione

Dettagli

Prova Scritta del 20/09/10

Prova Scritta del 20/09/10 Avvertenze Usare ESCLUSIVAMENTE penne ad inchiostro nero o blu (NO MATITE). Consegnare solo fogli formato A4 scritti da solo da un lato se si vogliono avere le fotocopie del compito. In testa a ciascun

Dettagli

Dati due punti sul piano calcolare la loro distanza

Dati due punti sul piano calcolare la loro distanza Introduzione al C Primo esempio in C Dati due punti sul piano calcolare la loro distanza Soluzione: la distanza fra due punti si calcola secondo il teorema di Pitagora, con la formula: y Distanza = (lato12

Dettagli

Esercizi. La funzione swapint() primo tentativo

Esercizi. La funzione swapint() primo tentativo Politecnico di Milano Esercizi Puntatori, struct con campi puntatore, puntatori a struct, rapporto tra array e puntatori. FUNZIONI Passaggio di parametri per indirizzo, passaggio di array. #include

Dettagli

Struttura di un linguaggio

Struttura di un linguaggio Il C nel C++ Struttura di un linguaggio Livello lessicale: regole per la definizione i simboli Livello sintattico: regole per la composizione dei simboli Livello semantico: significato delle strutture

Dettagli

Introduzione al linguaggio C Primi programmi

Introduzione al linguaggio C Primi programmi Introduzione al linguaggio C Primi programmi Violetta Lonati Università degli studi di Milano Dipartimento di Scienze dell Informazione Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica

Dettagli

ERRATA CORRIGE. void SvuotaBuffer(void); void SvuotaBuffer(void) { if(getchar()!=10) {svuotabuffer();} }

ERRATA CORRIGE. void SvuotaBuffer(void); void SvuotaBuffer(void) { if(getchar()!=10) {svuotabuffer();} } ERRATA CORRIGE Pulizia del buffer di input: come fare? (1) Dopo aver richiamato getchar() per prelevare un carattere dal buffer di input, inseriamo una seconda chiamata a getchar(), senza assegnare il

Dettagli

Informatica/ Ing. Meccanica/ Ing. Edile/ Prof. Verdicchio/ 05/02/2014/ Foglio delle domande / VERSIONE 1

Informatica/ Ing. Meccanica/ Ing. Edile/ Prof. Verdicchio/ 05/02/2014/ Foglio delle domande / VERSIONE 1 Informatica/ Ing. Meccanica/ Ing. Edile/ Prof. Verdicchio/ 05/02/2014/ Foglio delle domande/ VERSIONE 1 1) Nell uso dei puntatori in C++ la scrittura -> vuol dire: a) riferimento b) dereferenziazione e

Dettagli

Le Funzioni e la Ricorsione

Le Funzioni e la Ricorsione Aula V Dip. di Matematica G. Castelnuovo Univ. di Roma La Sapienza Le Funzioni e la Ricorsione Igor Melatti Slides disponibili (assieme ad altro materiale) in: http://www.dsi.uniroma1.it/ melatti/programmazione1.2007.2008.html

Dettagli

Corso di Fondamenti di Informatica Prof. Aldo Franco Dragoni Prova scritta del 21/06/2010. Avvertenze. Specifiche

Corso di Fondamenti di Informatica Prof. Aldo Franco Dragoni Prova scritta del 21/06/2010. Avvertenze. Specifiche Avvertenze Usare ESCLUSIVAMENTE penne ad inchiostro nero o blu (NO MATITE). Consegnare solo fogli formato A4 scritti da ambo le parti. In testa a ciascun foglio scrivere: cognome, nome, numero progressivo

Dettagli

Elementi di Informatica A. A. 2016/2017

Elementi di Informatica A. A. 2016/2017 Elementi di Informatica A. A. 2016/2017 Ing. Nicola Amatucci Università degli studi di Napoli Federico II Scuola Politecnica e Delle Scienze di Base nicola.amatucci@unina.it Programmazione C++ Parte 1

Dettagli

Concetto di stream. c i a o \0. c i a o \0. c i a o \0

Concetto di stream. c i a o \0. c i a o \0. c i a o \0 Concetto di stream Uno stream è un flusso di byte che permette al programma di comunicare con l esterno (es. con periferiche di input/output) c i a o \0 c i a o \0 c i a o \0 Stream di uscita standard

Dettagli

a.a Codice corso: 21012, HOMEWORKS

a.a Codice corso: 21012, HOMEWORKS HOMEWORKS Questi esercizi saranno proposti ogni 2 settimane e forniti sempre SENZA soluzioni. Come materiale complementare ai libri di testo e alle lezioni frontali e di esercitazione, si consiglia di

Dettagli

a.a Codice corso: 21012

a.a Codice corso: 21012 ESERCIZIO 1 Scrivere un programma in linguaggio C che lette dallo standard input due sequenze vettoriali ordinate di interi V1[n], V2[m] ne crei una terza V3[n+m] anch essa ordinata, che contenga tutti

Dettagli

Esercitazione 3. Espressioni booleane I comandi if-else e while

Esercitazione 3. Espressioni booleane I comandi if-else e while Esercitazione 3 Espressioni booleane I comandi if-else e while Esercizio Si consideri la seguente istruzione: if (C1) if (C2) S1; else S2; A quali delle seguenti interpretazioni corrisponde? if (C1) if

Dettagli

Prima prova di esonero 5 novembre 2007

Prima prova di esonero 5 novembre 2007 Università Roma Tre Facoltà di Scienze M.F.N. Corso di Laurea in Matematica Corso di Informatica 1 (IN1) Prof. Marco Liverani a.a. 2007/2008 Prima prova di esonero 5 novembre 2007 Esercizio n. 1 (max 10

Dettagli

Breve Manuale di Riferimento sulla Sintassi Linguaggi C++ e FORTRAN

Breve Manuale di Riferimento sulla Sintassi Linguaggi C++ e FORTRAN Breve Manuale di Riferimento sulla Sintassi Linguaggi e versione aggiornata al 05/02/2004 Sommario Elementi di Base... 2 Dati, Tipi e Dichiarazioni... 2 Tipi di Dato di Base... 2 Tipi di Dato Strutturati...

Dettagli

Corso di Fondamenti di Programmazione canale E-O. Strutture. Strutture. Definizione di strutture (2) Definizione di strutture (1)

Corso di Fondamenti di Programmazione canale E-O. Strutture. Strutture. Definizione di strutture (2) Definizione di strutture (1) Corso di Fondamenti di Programmazione canale E-O Tiziana Calamoneri Strutture e Unioni DD Cap. 10, pp. 379-391, 405-406 KP Cap. 9, pp. 361-379 Strutture Strutture Collezioni di variabili correlate (aggregati)

Dettagli

C: panoramica. Violetta Lonati

C: panoramica. Violetta Lonati C: panoramica Violetta Lonati Università degli studi di Milano Dipartimento di Scienze dell Informazione Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica AA 2009/2010 Violetta Lonati

Dettagli

La formalizzazione dell informazione: Dati e Diagrammi di Flusso

La formalizzazione dell informazione: Dati e Diagrammi di Flusso La formalizzazione dell informazione: Dati e Diagrammi di Flusso Codifica degli algoritmi Algoritmo formulato per essere comunicato tra esseri umani chiaro, sintetico e intuitivo codificato in linguaggi

Dettagli

Università degli Studi di Cassino Corso di Fondamenti di Informatica Tipi strutturati: Stringhe. Anno Accademico 2010/2011 Francesco Tortorella

Università degli Studi di Cassino Corso di Fondamenti di Informatica Tipi strutturati: Stringhe. Anno Accademico 2010/2011 Francesco Tortorella Corso di Informatica Tipi strutturati: Stringhe Anno Accademico 2010/2011 Francesco Tortorella Stringhe di caratteri La stringa è il tipo strutturato con cui vengono rappresentati gruppi di caratteri quali

Dettagli

ELEMENTI DI INFORMATICA LB ESERCITAZIONE (del 09/03/2007) Files, Strutture e Liste

ELEMENTI DI INFORMATICA LB ESERCITAZIONE (del 09/03/2007) Files, Strutture e Liste ELEMENTI DI INFORMATICA LB ESERCITAZIONE (del 09/03/2007) Files, Strutture e Liste ESERCIZIO n.1 È dato un file di testo che contiene l'elenco dei vestiti presenti in un negozio. Il file contiene al massimo

Dettagli

Text files, streams. I file che ci interessano sono file di testo. anche se, logicamente, contengono numeri o altro

Text files, streams. I file che ci interessano sono file di testo. anche se, logicamente, contengono numeri o altro Text files, streams I file che ci interessano sono file di testo anche se, logicamente, contengono numeri o altro In C/C++ ci sono anche i file binari, ma li ignoriamo file di testo = ASCII file = successione

Dettagli

Algoritmo di ordinamento per sostituzione. Esempio : dato l array :

Algoritmo di ordinamento per sostituzione. Esempio : dato l array : Algoritmo di ordinamento per sostituzione Per ottenere un ordinamento crescente con l algoritmo di ordinamento per Sostituzione si confronta l elemento nella prima posizione con gli elementi nelle posizioni

Dettagli

1

1 Manuali di C Linguaggio C B. W. Kernigan, D. M. Ritchie Jackson La guida completa al C H. Schildt McGraw-Hill Fondamenti di Informatica 1 Linguaggio C Creato nei primi anni 70 per sviluppare il S.O. Unix

Dettagli

Introduzione al linguaggio C Puntatori

Introduzione al linguaggio C Puntatori Introduzione al linguaggio C Puntatori Violetta Lonati Università degli studi di Milano Dipartimento di Informatica Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica 19 ottobre 2017

Dettagli

Strutture di Controllo Iterative: Istruzioni While e Do

Strutture di Controllo Iterative: Istruzioni While e Do Linguaggio C Strutture di Controllo Iterative: Istruzioni While e Do 1 Istruzioni iterative! Anche dette cicli! Prevedono l esecuzione ripetitiva di altre istruzioni (corpo del ciclo)! Ad ogni iterazione

Dettagli

Ho raggiunto la fine del file Provo a leggere un intero, ma il dato che prelevo dal file non è un intero

Ho raggiunto la fine del file Provo a leggere un intero, ma il dato che prelevo dal file non è un intero Stato di uno stream Uno stream possiede uno stato, che può essere corretto o errato. Quando lo stream è in stato di errore, non posso utilizzarlo. In lettura: Apertura di un file che non esiste X Ho raggiunto

Dettagli

ELEMENTI DI INFORMATICA L-B. Ing. Claudia Chiusoli

ELEMENTI DI INFORMATICA L-B. Ing. Claudia Chiusoli ELEMENTI DI INFORMATICA L-B Ing. Claudia Chiusoli Materiale Lucidi delle lezioni Date degli appelli Testi di esami precedenti Informazioni e contatti http://www.lia.deis.unibo.it/courses/ Programma del

Dettagli

Linguaggio C++ Linguaggi di terza generazione

Linguaggio C++ Linguaggi di terza generazione Linguaggio C++ Linguaggi di terza generazione Insieme di primitive ad alto livello, ognuna traducibile in una sequenza di primitive in linguaggio macchina Es.: pesolordo pesocarico + pesoveicolo Due load,

Dettagli

#include <iostream> // libreria che gestisce flusso di input e output. using namespace std; // uso di librerie standard del C++

#include <iostream> // libreria che gestisce flusso di input e output. using namespace std; // uso di librerie standard del C++ Qualsiasi programma in C++ segue lo schema: #include // libreria che gestisce flusso di input e output using namespace std; // uso di librerie standard del C++ int main() { // dichiarazioni

Dettagli

Fondamenti di Informatica Ing. Biomedica

Fondamenti di Informatica Ing. Biomedica Fondamenti di Informatica Ing. Biomedica Esercitazione n.9 Stringhe & Algoritmi di ordinamento Antonio Arena antonio.arena@ing.unipi.it Stringhe Fondamenti di Informatica - Esercitazione n.9 2 In C++ non

Dettagli

Laboratorio di Informatica

Laboratorio di Informatica Laboratorio di Informatica Ingegneria Meccanica Esercitazione 3, 23 ottobre 2007 versione 3 novembre 2007 Limiti per tipi int #include rende visibili le costanti simboliche SHRT_MIN, SHRT_MAX,

Dettagli

ESERCIZI DI PROGRAMMAZIONE C/C++ per le classi seconde

ESERCIZI DI PROGRAMMAZIONE C/C++ per le classi seconde ESERCIZI DI PROGRAMMAZIONE C/C++ per le classi seconde vers.0 in lavorazione Docente SAFFI FABIO Contenuti Struttura del file sorgente...2 Organizzazione della directory di lavoro...2 Esercizi sulle funzione

Dettagli

ciclo di vita della soluzione (informatica) di un problema

ciclo di vita della soluzione (informatica) di un problema Università di Roma Tor Vergata L2-1 ciclo di vita della soluzione (informatica) di un problema errori run-time errori sintattici codice editor codice C++ compilatore esegui eseguibile OK risultati scorretti

Dettagli

Per implementare l Algoritmo si devono usare 2 coppie di indici :

Per implementare l Algoritmo si devono usare 2 coppie di indici : Ordinamento di una per sostituzione Ordinamento di una per sostituzione Per ottenere un ordinamento crescente di una per Sostituzione, l algoritmo è identico a quello per l ordinamento di un vettore. Si

Dettagli

Dichiarazioni e tipi predefiniti nel linguaggio C

Dichiarazioni e tipi predefiniti nel linguaggio C Politecnico di Milano Dichiarazioni e tipi predefiniti nel linguaggio C Variabili, costanti, tipi semplici, conversioni di tipo. Premessa Programmi provati sul compilatore Borland C++ 1.0 Altri compilatori:

Dettagli

Tipi strutturati - struct

Tipi strutturati - struct Fondamenti di Programmazione A Appunti per le lezioni Gianfranco Rossi Tipi strutturati - struct Struttura dati (concreta) struct: sequenza di n elementi (n 0), rispettivamente di tipo t1,,tn (non necessariamente

Dettagli

Politecnico di Torino Sede di Alessandria Corso di informatica Programmazione in c: introduzione. e mail: sito: users.iol.

Politecnico di Torino Sede di Alessandria Corso di informatica Programmazione in c: introduzione. e mail: sito: users.iol. Politecnico di Torino Sede di Alessandria Corso di informatica Programmazione in c: introduzione prof. Lorenzo Porcelli e mail: genna18@iol.it sito: users.iol.it/genna18 Risoluzione di un problema Dato

Dettagli

Soluzione. Verifica Scritta Quartu S.E. L.S. - Brotzu Opzione Scienze Applicate

Soluzione. Verifica Scritta Quartu S.E. L.S. - Brotzu Opzione Scienze Applicate Verifica Scritta Quartu S.E. L.S. - Brotzu Opzione Scienze Applicate Docente: Prof. A.Saba Materia: Informatica Tempo a disposizione: 1 h Fila A Valutazione: Classe: Data: Nome: Cognome: Scrivere il programma

Dettagli

Corso di Fondamenti di Programmazione canale E-O. Un esempio. Funzioni ricorsive. La ricorsione

Corso di Fondamenti di Programmazione canale E-O. Un esempio. Funzioni ricorsive. La ricorsione Corso di Fondamenti di Programmazione canale E-O Tiziana Calamoneri Ricorsione DD Cap. 5, pp. 160-184 KP Cap. 5, pp. 199-208 Un esempio Problema: prendere in input un intero e calcolarne il fattoriale

Dettagli

INTRODUZIONE. ALLA PROGRAMMAZIONEColonna 1. in linguaggio C

INTRODUZIONE. ALLA PROGRAMMAZIONEColonna 1. in linguaggio C 12 10 8 INTRODUZIONE 6 4 ALLA PROGRAMMAZIONEColonna 1 Colonna 2 Colonna 3 in linguaggio C 2 0 Riga 1 Riga 2 Riga 3 Riga 4 di Mauro Casula { Scopi del seminario Essere chiaro ed esauriente; Spiegare nei

Dettagli

RELAZIONE DELLA PROVA DI LABORATORIO DI INFORMATICA

RELAZIONE DELLA PROVA DI LABORATORIO DI INFORMATICA RELAZIONE DELLA PROVA DI LABORATORIO DI INFORMATICA Anno scolastico Lab informatica AULA n 35 Data inizio svolgimento Progr. relazione primo trimestre secondo pentamestre Cognome e Nome DATI DELLO STUDENTE

Dettagli

Esempio: quanto mi piace questo corso! qufuafantofo mifi pifiafacefe qufuefestofo coforsofo!

Esempio: quanto mi piace questo corso! qufuafantofo mifi pifiafacefe qufuefestofo coforsofo! Esercizio 1 Scrivere un programma che acquisisca da tastiera una sequenza di caratteri terminata da! e riporti sul monitor una sequenza derivata dalla precedente secondo le regole dell alfabeto farfallino

Dettagli

STRUCT - ESERCIZIO 1

STRUCT - ESERCIZIO 1 STRUCT - ESERCIZIO 1 Si vuole realizzare un programma di utilità matematica per gestire i numeri complessi. In particolare: 3. Progettare una opportuna struttura per la loro rappresentazione (in coordinate

Dettagli

Stringhe. In C le stringhe ben formate sono in realtà array di caratteri terminati sempre da un carattere speciale, \0, detto anche

Stringhe. In C le stringhe ben formate sono in realtà array di caratteri terminati sempre da un carattere speciale, \0, detto anche Fondamenti di Informatica T-1 modulo 2 Laboratorio 04: stringhe 1 Stringhe In C le stringhe ben formate sono in realtà array di caratteri terminati sempre da un carattere speciale, \0, detto anche terminatore

Dettagli

Corso sul linguaggio C

Corso sul linguaggio C Corso sul linguaggio C Modulo 1 1.1 Istruzioni semplici 1 Prerequisiti Saper progettare algoritmi Saper descrivere algoritmi (NLS, ddf) Conoscere il concetto di espressione 2 1 Introduzione In questa lezione

Dettagli

Primo programma in C

Primo programma in C Primo programma in C Struttura minima di un file C Applicazioni C in modo console Struttura del programma Commenti Direttive #include Definizione di variabili Corpo del main 2 Struttura minima di un file

Dettagli

Fondamenti di Informatica

Fondamenti di Informatica Fondamenti di Informatica Prima prova intermedia - 11 Novembre 2009 Si risolvano i seguenti esercizi. Il compitino prevede un punteggio massimo di 15/14-esimi, cui andranno sommati i punti ottenuti nel

Dettagli

Qualsiasi programma in C++ segue lo schema:

Qualsiasi programma in C++ segue lo schema: Qualsiasi programma in C++ segue lo schema: #include // libreria che gestisce flusso di input e output using namespace std; // uso di librerie standard del C++ int main() { // dichiarazioni

Dettagli

STRUTTURA DI UN ALGORITMO 1) LIBRERIE. 2) EVENTUALI COMMENTI // testo

STRUTTURA DI UN ALGORITMO 1) LIBRERIE. 2) EVENTUALI COMMENTI // testo STRUTTURA DI UN ALGORITMO 1) LIBRERIE #include #include include le funzioni di input/output include funzioni di base (pausa...) 2) EVENTUALI COMMENTI // testo 3) MAIN (corpo dell'algoritmo

Dettagli

struct costobiglietto { //struttura per prezzo float prezzo; float tasse; float prezzototale; };

struct costobiglietto { //struttura per prezzo float prezzo; float tasse; float prezzototale; }; /* Programma 12cppEse1.cpp Autore : Riontino Raffaele 4 informatici ITIS Molinari - Milano corso serale 2/11/2010 Testo : Si vuole realizzare un tipo struct, utilizzato per informazioni su biglietti per

Dettagli

Struttura dei programmi e Variabili

Struttura dei programmi e Variabili Linguaggio C Struttura dei programmi e Variabili 1 La struttura generale dei programmi! Struttura del programma: Direttive Funzioni Dichiarazioni Istruzioni Di assegnamento direttive Di ingresso e uscita

Dettagli

NOTA: I codici proposti sono solo una delle possibile soluzioni, non sono da intendersi come unica soluzione possibile o corretta

NOTA: I codici proposti sono solo una delle possibile soluzioni, non sono da intendersi come unica soluzione possibile o corretta Politecnico di Milano Facoltà di Ingegneria Industriale INFORMATICA B Prova in itinere del 26 Novembre 2014 Tema d esame A COGNOME E NOME MATRICOLA Spazio riservato ai docenti Il presente plico contiene

Dettagli

Puntatori e array. Violetta Lonati

Puntatori e array. Violetta Lonati Puntatori e array Violetta Lonati Università degli studi di Milano Dipartimento di Informatica Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica Violetta Lonati Puntatori e array

Dettagli

2 Operatori matematici e costrutto if

2 Operatori matematici e costrutto if Questa dispensa propone esercizi sulla scrittura di algoritmi, in linguaggio C, utili alla comprensione delle operazioni tra numeri e del costrutto condizionale if. Si introducono anche le due funzioni

Dettagli

Array. Aggragati di variabili omogenee...

Array. Aggragati di variabili omogenee... Array Aggragati di variabili omogenee... Cosa è un array È un insieme di variabili omogenee identificato da un indice, ad esempio Se devo leggere 1 numeri dallo standard input e memorizzarli all'interno

Dettagli

Programmazione di base

Programmazione di base Fondamenti di Informatica Quinto Appello 016-1 1 Luglio 01 Rispondi alle domande negli appositi spazi. I punti assegnati per ogni domanda sono indicati nel riquadro a lato. L'esame contiene 10 domande,

Dettagli

Classe Squadra. #include <iostream> using namespace std;

Classe Squadra. #include <iostream> using namespace std; Classe Squadra Si vuole scrivere un programma che gestisce la classifica di un campionato tra squadre di calcio, ognuna identificata dal proprio nome. Il programma deve essere in grado di assegnare un

Dettagli

Esercizi di complessità (presi da scritti di esame)

Esercizi di complessità (presi da scritti di esame) Esercizi di complessità (presi da scritti di esame) Esercizio... (punti 8 in prima approssimazione) L'algoritmo che segue simula un torneo ad "eliminazione diretta"; la procedura elimina, ad ogni passo,

Dettagli

Corso di Fondamenti di Informatica Tipi strutturati: Stringhe

Corso di Fondamenti di Informatica Tipi strutturati: Stringhe Corso di Fondamenti di Informatica Tipi strutturati: Stringhe Anno Accademico Francesco Tortorella Stringhe di caratteri La stringa è il tipo strutturato con cui vengono rappresentati gruppi di caratteri

Dettagli

Informatica A (per gestionali) A.A. 2004/2005. Esercizi di programmazione C Funzioni: passaggio di parametri per indirizzo, passaggio di array.

Informatica A (per gestionali) A.A. 2004/2005. Esercizi di programmazione C Funzioni: passaggio di parametri per indirizzo, passaggio di array. Informatica A (per gestionali) A.A. 2004/2005 Esercizi di programmazione C Funzioni: passaggio di parametri per indirizzo, passaggio di array. Indice 1 Funzioni: passaggio di parametri per indirizzo; puntatori...3

Dettagli

Variabili e input/ Alessandra Giordani Lunedì 18 marzo

Variabili e input/ Alessandra Giordani Lunedì 18 marzo Variabili e input/ output da tastiera Alessandra Giordani agiordani@disi.unitn.it Lunedì 18 marzo 2013 http://disi.unitn.it/~agiordani/ Es. compilazione helloworld.c 2 Variabili e valori Una variabile

Dettagli

Laboratorio Informatica Classe 4A Serale Venerdì 18/02/2011. Gruppo. Cognome Riontino Nome Raffaele. Cognome Nome

Laboratorio Informatica Classe 4A Serale Venerdì 18/02/2011. Gruppo. Cognome Riontino Nome Raffaele. Cognome Nome Laboratorio Informatica Classe 4A Serale Venerdì 18/02/2011 Gruppo Cognome Riontino Nome Raffaele Cognome Nome TRACCIA 2 ARGOMENTO: LISTE TEMPO: 4h 1. Utilizzando Typedef definire un nuovo tipo di dato

Dettagli

Fondamenti di Informatica Ing. Biomedica

Fondamenti di Informatica Ing. Biomedica Fondamenti di Informatica Ing. Biomedica Esercitazione n.8 Matrici Antonio Arena antonio.arena@ing.unipi.it Fondamenti di Informatica - Esercitazione n.8 2 Matrici In C++ viene trattata come array multi-dimesionale.

Dettagli

Programmazione modulare

Programmazione modulare Programmiamo in.. Programmazione modulare Un programma complesso si suddivide in più sottoprogrammi o funzioni. Un programma suddiviso in piccoli pezzi, è più semplice da gestire da aggiornare da correggere

Dettagli

ESPRESSIONI. Ivan Lanese

ESPRESSIONI. Ivan Lanese ESPRESSIONI Ivan Lanese Argomenti Espressioni Spaziatura e commenti Per domani Domani sarete divisi in 2 gruppi Il gruppo coi portatili qui in aula Controllate di essere in grado di avviare Eclipse sul

Dettagli

Fondamenti di Informatica 2

Fondamenti di Informatica 2 Fondamenti di Informatica 2 della prova scritta del 27 Giugno 2006 Esercizio 1 (4 punti) Date le seguenti variabili int A[] = 2,3,7,-2,5,8,-4; int N = 7; int i; Scrivere la porzione di codice che sostituisca

Dettagli

LABORATORIO DI PROGRAMMAZIONE 1 CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO III Indice

LABORATORIO DI PROGRAMMAZIONE 1 CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO III Indice LABORATORIO DI PROGRAMMAZIONE 1 CORSO DI LAUREA IN MATEMATICA UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI MILANO 2018 2019 20.III.2019 VINCENZO MARRA Indice Parte 1. L algoritmo euclideo 3 Esercizio 1 3 L algoritmo euclideo

Dettagli

Corso di Fondamenti di Informatica Classi di istruzioni 2

Corso di Fondamenti di Informatica Classi di istruzioni 2 Corso di Informatica Classi di istruzioni 2 Anno Accademico 2010/2011 Francesco Tortorella Strutture di controllo Caratteristica essenziale degli algoritmi è la possibilità di decidere le operazioni da

Dettagli

Variabili e Funzioni. Informatica 1 / 19

Variabili e Funzioni. Informatica 1 / 19 Variabili e Funzioni Informatica 1 / 19 Programmi C e Un programma C e composto da funzioni e variabili Variabile: memorizza valori appartenenti ad un insieme di definizione (dipendente dal tipo) Funzione:

Dettagli

Esercitazione 6. Array

Esercitazione 6. Array Esercitazione 6 Array Arrays Array (o tabella o vettore): è una variabile strutturata in cui è possibile memorizzare un numero fissato di valori tutti dello stesso tipo. Esempio int a[6]; /* dichiarazione

Dettagli

ESERCIZI CICLI. Σ Σ j

ESERCIZI CICLI. Σ Σ j ESERCIZI CICLI Aprire l'ambiente integrato C, LCC oppure Turbo C. Creare un nuovo progetto di nome somma e all'interno di questo inserire un file sum.c Progettare un algoritmo che, chiesto all utente un

Dettagli

Primi programmi in C

Primi programmi in C Università degli studi di Milano Dipartimento di Scienze dell Informazione Laboratorio di algoritmi e strutture dati Corso di laurea in Informatica In breve Uso del compilatore gcc Struttura di un programma

Dettagli

Un esempio per iniziare. Il controllo del programma in C. Altri cenni su printf() Esercizi (printf) printf( 8!=%d, fatt);

Un esempio per iniziare. Il controllo del programma in C. Altri cenni su printf() Esercizi (printf) printf( 8!=%d, fatt); Un esempio per iniziare Il controllo del programma in C DD Cap.3 pp.91-130 /* calcolo di 8!*/ #include #define C 8 int main() int i=1; int fatt=1; while (i

Dettagli

Esercitazione 4. Comandi iterativi for, while, do-while

Esercitazione 4. Comandi iterativi for, while, do-while Esercitazione 4 Comandi iterativi for, while, do-while Comando for for (istr1; cond; istr2) istr3; Le istruzioni vengono eseguite nel seguente ordine: 1) esegui istr1 2) se cond è vera vai al passo 3 altrimenti

Dettagli