PROGETTO Guadagnare salute in contesti di comunitã
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- Valerio Corsi
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1 PROGETTO Guadagnare salute in contesti di comunitã Regione Emilia Romagna Progetto avviato nell'anno 2012 Abstract Obiettivo generale Accrescere e favorire processi di empowerment con conseguente miglioramento degli stili di vita e del benessere delle persone, attraverso il lavoro intersettoriale, interdisciplinare e il coinvolgimento di tutta la comunità, attraverso una sperimentazione biennale promosso dal Servizio Sanitario Regionale. Analisi di contesto La Regione Emilia-Romagna è caratterizzata da un'antica cultura della partecipazione, della solidarietà, della responsabilità sociale e della coesione tra le persone e da anni è stata introdotta negli atti di pianificazione regionale la moderna concezione di come la salute e la qualità della vita siano fortemente influenzate dall'ambiente e dai valori della comunità in cui si vive. Dal 2000 il Servizio Sanitario Regionale ha inteso proporre il principio della "Salute in tutte le politiche" attraverso i "Piani per la salute". Con lo sviluppo dei Piani regionali della Prevenzione, negli anni sono stati avviati programmi per la promozione di corretti stili di vita, attivando sia interventi rivolti all'intera popolazione con il coinvolgimento degli specifici stakeholder, sia interventi progettati in modo partecipato con i destinatari. La ricognizione dei progetti sviluppati in contesti di comunità, effettuata nel 2012, ha mostrato come vi fossero condizioni sufficienti per proporre una sperimentazione biennale di interventi multifattoriali, multisettoriali e di attivazione della comunità in tutte le Aziende Usl della Regione. Integrare i progetti sugli stili di vita con i diversi attori della comunità, a livello locale, per area vasta e regionale con una forte attenzione ai processi partecipativi e alle diseguaglianze è una della sfide del Servizio Sanitario Regionale negli anni anni correnti. Metodi e strumenti Per facilitare la realizzazione di progetti in contesti di comunità orientati ai determinanti di Guadagnare Salute si sono seguite le seguenti tappe: ricognizione sui progetti già realizzati con le comunità locali (2012); costituzione di un gruppo di lavoro composto dai referenti regionali e locali di Guadagnare salute garantendo la partecipazione della componente sociale e sanitaria; stesura partecipata di un bando (2013) per realizzare nuovi progetti di comunità (previa condivisione di linguaggi, metodologie e criteri per una progettazione partecipata anche alla definizione degli strumenti di attuazione delle policy). Caratteristiche principali del bando sono: coinvolgimento di due o più Aziende Sanitarie per Area Vasta con almeno abitanti ciascuna; approccio integrato a due o più fattori di rischio di Guadagnare salute; coinvolgimento, fin dalla progettazione, della componente sociale, sanitaria ed educativa; partecipazione attiva dei destinatari; attenzione all'equità, alla sostenibilità e alla valutazione (metodi, indicatori di processo e di risultato). Il percorso ha previsto il coordinamento complessivo da parte di un Gruppo regionale con interventi formativi realizzati dal Centro di riferimento regionale?luoghi di Prevenzione?. Le risorse assegnate per l'intero percorso regionale ammontano a circa ? (DGR nn. 692/201, 744/2013 e 1715/2013). Sono stati attivati i seguenti progetti: Una comunità che guadagna salute (Piacenza e Parma); Montagna di salute (Modena e Reggio Emilia); Giovani e salute (Reggio Emilia e Modena); Alla salute! I cittadini imprenditori di qualità della vita (Bologna, Imola e Ferrara); La casa della salute per Pag. 1/5
2 guadagnare salute (Ravenna, Forlì-Cesena); GINS?Gruppi in salute (Forlì-Cesena, Rimini e Ravenna). Si tratta in tutti i casi di progetti che coinvolgono diversi settori e ambiti, promuovono la partecipazione attiva della comunità valorizzandone le risorse, con una particolare attenzione anche ai temi dell'equità. Valutazione prevista/effettuata Selezionati e finanziati sei progetti coerenti coi criteri del bando, avviati nel febbraio Ogni singolo progetto prevede al suo interno un piano di valutazione di processo e di risultato. Il progetto complessivo prevede: un processo di monitoraggio e valutazione partecipata dei singoli progetti e dell'intero percorso. A sei mesi dall'attivazione dei progetti locali sono stati già raccolti: le prime schede di monitoraggio semestrale, raccolta sistematica di tutto il materiale documentale prodotto dai sei progetti, 18 interviste in profondità (indirizzate ai referenti regionali e locali del progetto) e diverse osservazioni sul campo. Tema di salute prevalente : Temi secondari : Setting : Destinatari finali : Mandati : Finanziamenti : ALIMENTAZIONE Operatori scolastici Operatori sanitari Operatori socio-assistenziali Altri professionisti del settore pubblico Altri professionisti del settore privato Minori Giovani Adulti Anziani Subcomunali (condominio, rione, quartiere, circoscrizione/municipio, ecc.) Sovracomunali (distretti, asl, consorzi socio-assistenziali, province, ecc.) Piano Nazionale di Prevenzione (PNP) Piano Regionale di Prevenzione (PRP) Leggi Regionali Attività corrente istituzionale Responsabili e gruppo di lavoro Dott.ssa FINARELLI ALBA CAROLA (responsabile) Servizio Sanità pubblicadirezione generale Sanità e Politiche socialiregione Emilia-Romagna Tel. : segr Dott. ARLOTTI ALBERTO Servizio Sanità pubblica Direzione generale Sanità e Politiche sociali Regione Emilia-Romagna alarlotti@regione.emilia-romagna.it Dott. CHIARANDA GIORGIO Medico AUSL di Piacenza Pag. 2/5
3 g.chiaranda@ausl.pc.it - epidemiologiapc@ausl.pc.it Tel. : Dott.ssa DURANTE MARILENA Psicologa e Psicoterapeuta Regione Emilia-Romagna e Ausl di Modena mdurante@regione.emilia-romagna.it Tel. : FERRARI ANNA MARIA Dirigente Medico AUSL Reggio Emilia - Distretto di Montecchio Emilia Dipartimento di Igiene Pubblica ferrarin@ausl.re.it Tel. : Dr.ssa MARIATERESA PALADINO Regione Emilia-Romagna mpaladino@regione.emilia-romagna.it Dott.ssa MARINA FRIDEL mfridel@regione.emilia-romagna.it PROF.SSA VALLETTA LUANA Psicologa di Comunità. Professoressa a contratto UNIBO e USAC Direzione Dipartimento di Sanità Pubblica Via del Seminario 1, San Lazzaro di Savena (Bologna) luana.valletta@ausl.bologna.it Tel. : Enti promotori e/o partner Categoria ente : Azienda Sanitaria Ausl Romagna (Rimini, Cesena, ForlÃ, Ravenna) Ausl Imola Ausl Ferrara Ausl Bologna Ausl Modena Ausl Reggio Emilia Ausl Parma Ausl Piacenza In fase progettuale; In fase di realizzazione; In fase di valutazione; Categoria ente : Università Dipartimento di Psicologia. Università di Bologna In fase di valutazione; Categoria ente : Altro ente Centro Regionale di Didattica Multimediale per la Promozione della Salute - Luoghi di Prevenzione In fase progettuale; Pag. 3/5
4 Documentazione del progetto 1. Documentazione progettuale - Sito internet sui progetti di comunità Pag. 4/5
5 OBIETTIVI Pag. 5/5
WHO, 2009; Baum, 2008; Campbell, 2004; Robinson e Elliott, 2000 ; Israel et al., 1994; Zimmerman et al., 1992)
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