PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A.S. 2015/2016. Classe/sez. Docente Materia Diritto e tecnica amministrativa dell impresa turistica. Livello medio (voti 6-7)

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Flaviana Negro
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1 Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO BRIGNETTI ISTITUTO ALBERGHIERO E DELLA RISTORAZIONE BRIGNETTI PROGRAMMAZIONE DIDATTICA A.S. 2015/2016 Classe/sez. Docente Materia V sala e vendite Sofia Giuseppe Diritto e tecnica amministrativa dell impresa turistica TEST / PROVE UTILIZZATI PER LA RILEVAZIONE DEI LIVELLI DI PARTENZA Livello alto (voti ) Livello medio (voti 6-7) Livello basso (debito formativo) 10 % 55 % 35 % GIUDIZIO COMPLESSIVO SUL PROFILO DELLA CLASSE SUFFICIENTE BUONO DISTINTO OTTIMO INTERVENTI NECESSARI PER COLMARE LE CARENZE NECESSARIE E/O DI APPROFONDIMENTO PER COLORO CHE NON HANNO EVIDENZIATO LACUNE

2 PROGRAMMAZIONE PER COMPETENZE MODULO A) IL TURISMO: UNA PROSPETTIVA EUROPEA * Tempi di realizzazione Ottobre- Novembre Conoscere almeno alcuni dei Paesi che fanno parte dell UE, ed essere al corrente del recente processo di ampliamento; essere al corrente dei valori di cui è portatrice l UE e degli obiettivi da essa perseguiti UD1 Siamo cittadini europei, Breve storia dell UE Le istituzioni dell UE Le fonti del diritto comunitario UD2 la politica europea per il turismo Europa, prima destinazione turistica mondiale Le sfide e le opportunità Competitività, innovazione, qualità Diversificazione e sostenibilità Turismo e risorse Conoscere la composizione ed il funzionamento degli organi comunitari. Conoscere i Paesi che fanno parte dell UE Inquadrare l evoluzione storica dell UE in un processo di integrazione sociale, di unione economica e di cooperazione politica in evoluzione, comprendere l importanza della cooperazione internazionale e delle politiche di sviluppo in particolare nel settore turistico. MODULO B) LA LEGISLAZIONE TURISTICA * Tempi di realizzazione: Novembre- Febbraio Conoscere il concetto di capacità giuridica e capacità di agire, norma giuridica, statuto, impresa e rischio imprenditoriale. UD1 Le norme obbligatorie nazionali e comunitarie, Le norme applicabili Lo Statuto dell Imprenditore commerciale Il sistema di Gestione della sicurezza (SGS) Il testo unico sulla sicurezza sul lavoro (TUSL)

3 La normativa antincendio L igiene e la sicurezza alimentare Il codice della privacy (D.lgs.n. 196/03) Tempi di realizzazione dell unità: novembre- dicembre Conoscere gli obblighi gravanti sull imprenditore derivanti dallo Statuto. Conoscere il DVR il TUSL e l SGS, la normativa antincendio, le disposizioni in materia di sicurezza alimentare e di tracciabilità dei prodotti, il sistema HACCP Individuare la normativa di interesse in materia igienico-sanitaria, di sicurezza e della privacy. Conoscere il linguaggio giuridico di base appreso nel corso di studi di diritto, conoscere in particolare la definizione di contratto e di responsabilità civile. UD2 La disciplina dei contratti di settore Premessa I contratti ristorativi Le norme da applicare al contratto ristorativo Il codice del consumo: la tutela del cliente- consumatore La responsabilità del ristoratore Il contratto di catering Il contratto di banqueting Prendere in gestione un ristorante fare musica nei locali I contratti tra imprese ristorative e imprese di viaggi Tempi di realizzazione dell unità: dicembre- gennaio Conoscere il codice del consumo, la contrattualistica di settore e le responsabilità gravanti sul ristoratore Riconoscere diritti e doveri relativi al rapporto di lavoro ed utilizzare i principali contratti di lavoro del settore ristorativo

4 Conoscere il concetto di norma giuridica e quello di certificazione UD3 Le norme volontarie Il sistema di qualità I marchi I prodotti a chilometro zero I presidi slow food Tempi di realizzazione dell unità: gennaio- febbraio Apprendere il significato giuridico del termine marchio, conoscere le certificazioni della qualità ed il significato di: prodotto a chilometro zero e slow-food. Saper distinguere le diverse certificazioni della qualità. Saper distinguere i vari tipi di marchi di qualità, saper individuare un prodotto slow-food. RIPETIZIONE DEGLI ARGOMENTI INERENTI IL MODULO 6 DEL TESTO: DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE DELLA STRUTTURA RICETTIVA (IV Anno) * TITOLO: LA GESTIONE ECONOMICA Tempi di realizzazione: marzo Conoscere e distinguere i concetti di costi d esercizio, costi pluriennali, ricavi d esercizio. Il sistema costi-ricavi-reddito Il ciclo produttivo Reddito globale e reddito d esercizio I cicli aziendali Il principio di competenza: costi e ricavi d esercizio La situazione economica Collegamenti tra Situazione patrimoniale e Situazione economica Il controllo di gestione Il break even point (analisi del punto di equilibrio)

5 Conoscere le componenti positive e negative del reddito (ricavi e costi) e le diverse aree gestionali di appartenenza, i cicli aziendali, il principio della competenza economica, comprendere il processo di formazione del reddito. Saper classificare e analizzare le componenti positive e negative di reddito, saper redigere la situazione economica e riconoscere i collegamenti tra la situazione economica e quella patrimoniale di un impresa ristorativa. MODULO C: LA PROGRAMMAZIONE E IL BUDGET * Tempi di realizzazione: aprile- maggio Conoscere e distinguere i concetti di programmazione e budgeting. UD1 La programmazione aziendale Perché programmare? La progettazione di una nuova iniziativa imprenditoriale: il business plan La programmazione durante la gestione UD2 Il budget nelle imprese ristorative La struttura e il contenuto del budget Il budget econiomico di un impresa ristorativa Il controllo budgetario Vantaggi e limiti del budget Conoscere gli elementi peculiari dell ambiente in cui opera l azienda, individuare gli elementi su cui fondare il suo vantaggio competitivo, perseguire l equilibrio economico e finanziario dell azienda. Conoscere la differenza fra budget economico, budget degli investimenti e budget finanziario Distinguere tra pianificazione strategica e programmazione annuale. Redigere un business plan (BP). Analizzare le fasi del processo di pianificazione ed elaborare semplici budget di un impresa turistica

6 MODULO D LE POLITICHE DI VENDITA NELLA RISTORAZIONE * Tempi di realizzazione: giugno Saper leggere e comprendere un testo, essere in possesso delle nozioni tecnico-giuridiche apprese nel corso di studi del diritto e dell economia negli anni antecedenti. UD1 Il marketing L evoluzione del concetto di marketing Il marketing turistico territoriale UD2 il marketing strategico e operativo Il piano di marketing L analisi della situazione esterna ed interna Il ciclo di vita del prodotto e gli obiettivi di marketing Gli elementi del marketing mix Le forme di comunicazione Il controllo e la valutazione dei risultati : Conoscere il concetto e le strategie di marketing. Conoscere gli elementi in cui si articola un piano di marketing. Conoscere i principali strumenti di comunicazione. Abilità/Competenze Analizzare il mercato turistico e interpretarne le dinamiche. Individuare le risorse per promuovere e potenziare il turismo integrato. Individuare le tecniche di marketing con particolare attenzione agli strumenti digitali Portoferraio, Il docente Sofia Giuseppe

7 1. * Metodi didattici UTILIZZATI Attività laboratoriale * Lezione partecipata * Lezione frontale * Autoapprendimento * Problem solving * Altro Modalità di Verifica e Valutazione Formativa (Controllo in itinere del processo di apprendimento) Test a risposta chiusa * Test a domande aperte * Test a risposta multipla * Esercizi * Sommativa (Controllo del profitto ai fini della valutazione) Prove semistrutturate * Riassunti * Prove strutturate * Relazioni * Prove aperte * Colloqui guidati * Autovalutazione Altro Numero di verifiche previste Primo Quadrimestre 6 Secondo Quadrimestre 6 Test a risposta multipla Altro Strumenti utilizzati Libro di testo * Appunti * Mappe concettuali * PC / Internet * Dispense * Altro Portoferraio Il Docente Sofia Giuseppe

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