CLASSE TERZA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DI RIFERIMENTO COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA
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- Matteo Edoardo Forti
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1 CLASSE TERZA COMPETENZA CHIAVE EUROPEA DI RIFERIMENTO COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO LINGUA ITALIANA DISCIPLINE TRASVERSALI TUTTE COMPETENZA CHIAVE EUROPEA COMPETENZE CHIAVE EUROPEE CONNESSE AI TRAGUARDI RAGUARDI FORMATIVI COMUNICAZIONE NELLA MADRELINGUA COMPETENZA DIGITALE IMPARARE A IMPARARE COMPETENZE PROGETTUALI E SPIRITO DI INIZIATIVA COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE ABILITÀ FINE CLASSE TERZA CONOSCENZE Partecipa a scambi comunicativi su argomenti noti relativi a contesti familiari, interviene in modo adeguato alla situazione anche rispettando il turno ed esprimendo la propria opinione. Ascolta e comprende testi di vario genere cogliendo il senso, le informazioni principali e lo scopo. Racconta oralmente una storia personale e fantastica rispettando l ordine logico e cronologico. Legge testi di vario genere, facenti parte della letteratura per l infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di esso giudizi personali. ASCOLTO E PARLATO Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione) rispettando i turni di parola. Comprendere l argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe. Ascoltare testi narrativi ed espositivi mostrando di saperne cogliere il senso globale e riesporli in modo comprensibile a chi ascolta. Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un'attività conosciuta. Raccontare storie personali o fantastiche rispettando l ordine cronologico ed esplicitando le informazioni necessarie perché il racconto sia chiaro per chi ascolta. Ricostruire verbalmente le fasi di un esperienza vissuta a scuola o in altri contesti. ASCOLTO E PARLATO Lessico fondamentale per la gestione di semplici comunicazioni orali in contesti formali e informali. Contesto, scopo, destinatario della comunicazione. LETTURA La favola: specificità dei personaggi e morale. Funzione delle sequenze della narrazione. La struttura narrativa della leggenda. Progettazione italiano CLASSE III 1
2 Legge e comprende brevi testi, ne riconosce la funzione e individua elementi essenziali e il senso globale. Legge semplici testi informativi, per ricavarne informazioni utili a parlare e a scrivere. Scrive testi di diverso tipo, corretti nell ortografia, chiari e coerenti, legati all esperienza quotidiana; rielabora testi, completandoli o trasformandoli. Comprende nuovi significati e usa nuove parole e nuove espressioni. Riconosce alcune regole morfosintattiche e le usa nell elaborazione orale e scritta. LETTURA Padroneggiare la lettura strumentale (di decifrazione) sia nella modalità ad alta voce, curandone l espressione, sia in quella silenziosa. Prevedere il contenuto di un testo semplice in base ad alcuni elementi come il titolo e le immagini; comprendere il significato di parole non note in base al testo. Leggere testi (narrativi, descrittivi, informativi) cogliendo l'argomento di cui si parla e individuando le informazioni principali e le loro relazioni. Comprendere testi di tipo diverso, continui e non continui, in vista di scopi pratici, di intrattenimento e di svago. Leggere semplici e brevi testi letterari sia poetici sia narrativi, mostrando di saperne cogliere il senso globale. Leggere semplici testi di divulgazione per ricavarne informazioni utili ad ampliare conoscenze su temi noti. SCRITTURA Acquisire le capacita manuali, percettive e cognitive necessarie per l apprendimento della scrittura. Scrivere sotto dettatura, curando in modo particolare l ortografia. Produrre semplici testi funzionali, narrativi e descrittivi legati a scopi concreti (per utilità personale, per comunicare con altri, per ricordare, ecc.) e connessi con situazioni quotidiane (contesto scolastico e/o familiare). Comunicare con frasi semplici e compiute, strutturate in brevi testi che rispettino le convenzioni ortografiche e di interpunzione. ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO Comprendere in brevi testi il significato di parole non note basandosi sia sul contesto sia sulla conoscenza intuitiva delle famiglie di parole. Ampliare il patrimonio lessicale attraverso esperienze scolastiche ed extrascolastiche e attività di interazione orale e di lettura. Usare in modo appropriato le parole man mano apprese. Effettuare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi, per ampliare il lessico d'uso. Funzione del testi regolativo. Struttura e caratteristiche formali del testo continuo e non continuo. SCRITTURA Principi essenziali di organizzazione del discorso descrittivo, narrativo, espositivo, informativo, regolativo. trutture essenziali dei testi narrativi, descrittivi, informativi, regolativi. Principali connettivi logici. La punteggiatura del discorso diretto. Criteri per la descrizione di un luogo. ACQUISIZIONE ED ESPANSIONE DEL LESSICO RICETTIVO E PRODUTTIVO Famiglie di parole. Sinonimi e contrari. Campi lessicali. ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA Parti variabili del discorso e gli elementi principali della frase semplice. Principali strutture grammaticali della lingua italiana: elementi morfologici (nome, sinonimi, contrari, aggettivo, articolo, verbo, pronomi personali, suffissi e prefissi, parole alterate, primitive e, derivate, forme omofone); elementi sintattici: soggetto, predicato, espansione diretta e indiretta. Progettazione italiano CLASSE III 2
3 ELEMENTI DI GRAMMATICA ESPLICITA E RIFLESSIONE SUGLI USI DELLA LINGUA Confrontare testi, per coglierne alcune caratteristiche specifiche ( ad es. maggiore o minore efficacia comunicativa, differenze tra testo orale e testo scritto, ecc.). Riconoscere se una frase e o no completa, costituita cioè dagli elementi essenziali (soggetto, verbo, complementi necessari). Prestare attenzione alla grafia delle parole nei testi e applicare le conoscenze ortografiche nella propria produzione scritta. Ordine, concordanza, senso, completezza delle frasi. L'ordine alfabetico. Avviamento all'analisi grammaticale e logica. Attività cooperative. Attività laboratoriali. Conversazioni/confronti. Discussioni per una pianificazione preventiva dei vari compiti proposti e per la riflessione/ricostruzione successiva. Giochi fonologici. Condivisione delle regole per un corrette ascolto. Conversazioni libere e guidate. Rievocazioni. Osservazione e descrizione della realtà personale e circostante. Ascolto e comprensione di letture di vario genere. Ascolto, lettura, analisi e confronto di racconti mitologici e leggende popolari. Lettura analitica di testi descrittivi da cui ricavare schemi spaziali trasferibili nella produzione personale. Riconoscimento e classificazione di dati oggettivi e soggettivi. Produzione e manipolazione di testi di vario genere. Produzione di una sintesi attraverso strategie diversificate. Raccontare storie ed esperienze personali seguendo un ordine logico e cronologico. Lettura espressiva a più voci di testi teatrali e rielaborazione in narrazione. Lettura espressiva dell insegnante di testi di vario genere. Attività Classe III Analisi di fiabe e favole per rilevarne intreccio narrativo, morale, analogie e differenze. Manipolazione creativa di testi di vario genere. Riordino di sequenze. Suddivisioni delle storie in sequenze di immagini e di frasi. Completamento di storie. Lettura e analisi della struttura di testi poetici alla ricerca e comprensione di figure di suono e di significato. Rilevazione dell ordine espositivo. Costruzione di schemi, mappe e tabelle per la raccolta delle informazioni per esporre oralmente e per iscritto. Produzione e manipolazione di testi poetici con tecniche di facilitazione. Esercitazioni sul verbo e sugli aggettivi qualificativi. Trasformazione di articoli e nomi in base a genere e numero. Riduzioni e ampliamento di frasi. Riflessione della funzione dei segni di interpunzione relativa applicazione. Classificazione e uso dei tempi verbali. Individuazione delle funzioni, delle sfumature di significato dei verbi essere e avere. Trasposizioni del discorso diretto all indiretto e viceversa. Individuazione della funzione delle congiunzioni. Esercitazioni sugli aggettivi possessivi. Riflessioni metacognitive guidate. Progettazione italiano CLASSE III 3
4 Cosa e come verificare - classe III La verifica in itinere andrà ad indagare il conseguimento degli obiettivi di apprendimento (conoscenze e abilità) che contribuiscono allo sviluppo delle competenze, da parte degli alunni. Saranno prese in considerazione diverse tipologie di verifiche in modo da avere feed-back costanti rispetto agli input proposti e differenziare le pratiche didattiche in base ai bisogni e alle peculiarità di ciascuno e porre in essere adeguati interventi di recupero. - Prove d ingresso. - Schede operative. - Osservazione sistematica e prove strutturate in relazione all ascolto, alla comprensione, alla verbalizzazione, lettura, scrittura. - Espressione orale e scritta della propria esperienza. - Conversazioni guidate. - Verifiche verbali e scritte. - Attività grafico-pittoriche. - Drammatizzazione di racconti, poesie e filastrocche. - Rielaborazione, completamento e produzione di testi di vario genere. - Risoluzione di compiti di realtà. - Lettura di immagini. - Lettura di testi di vario tipo. - Interazione verbale per la comprensione di testi. - Osservazione e analisi dell'ambiente. - Test di varie tipologie. - Lavori di gruppo. - Giochi di coinvolgimento. - Attività pratico- manuali. - Cartelloni murali. Valutazione Al fine di valutare il livello di padronanza delle competenze attese si proporranno compiti valutativi autentici, capaci di accertare non solo il possesso di conoscenze a abilità da parte degli alunni, ma anche la capacità di usare tale sapere per affrontare situazioni poste dal loro contesto di realtà, atte a promuovere una maggiore responsabilizzazione dell alunno nel processo valutativo, valorizzando le dimensioni trasversali dell apprendimento e sviluppando la valenza meta cognitiva sottesa al processo valutativo. La valutazione prevede: prove in stile Invalsi, compiti autentici ed esercizi per il controllo dell apprendimento e capacità di riflessione metacogntiva. RUBRICA VALUTATIVA CLASSE III COMPETENZA DESCRITTORE RILEVAZIONE COMPETENZA NELLA MADRELINGUA Partecipa a scambi comunicativi su argomenti noti relativi a contesti familiari, interviene in modo adeguato alla situazione anche rispettando il turno ed esprimendo la propria opinione. Ascolta e comprende testi di vario genere cogliendo il senso, le informazioni principali e lo scopo. Racconta oralmente una storia personale e fantastica rispettando l ordine logico e cronologico. AVANZATO 9/10 BASE 7 INTERMEDIO 8 INIZIALE 6 AVANZATO 9/10 BASE 7 INTERMEDIO 8 INIZIALE 6 AVANZATO 9/10 BASE 7 INTERMEDIO 8 INIZIALE 6 Progettazione italiano CLASSE III 4
5 COMPETENZA NELLA MADRELINGUA COMPETENZA DIGITALE CONSAPEVOLEZZA CULTURALE COMPETENZE SOCIALI E CIVICHE IMPARARE AD IMPARARE Legge testi di vario genere, facenti parte della letteratura per l infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di esso giudizi personali. Legge e comprende brevi testi, ne riconosce la funzione e individua elementi essenziali e il senso globale. Legge semplici testi informativi, per ricavarne informazioni utili a parlare e a scrivere. Scrive testi di diverso tipo, corretti nell ortografia, chiari e coerenti, legati all esperienza quotidiana; rielabora testi, completandoli o trasformandoli. AVANZATO 9/10 BASE 7 INTERMEDIO 8 INIZIALE 6 AVANZATO 9/10 BASE 7 INTERMEDIO 8 INIZIALE 6 AVANZATO 9/10 BASE 7 INTERMEDIO 8 INIZIALE 6 AVANZATO 9/10 BASE 7 INTERMEDIO 8 INIZIALE 6 Comprende nuovi significati e usa nuove parole e nuove espressioni. AVANZATO 9/10 BASE 7 Riconosce alcune regole morfosintattiche e le usa nell elaborazione orale e scritta. Usa le tecnologie per elaborare testi di vario tipo, attraverso software didattici. INTERMEDIO 8 INIZIALE 6 AVANZATO 9/10 BASE 7 INTERMEDIO 8 INIZIALE 6 AVANZATO 9/10 BASE 7 INTERMEDIO 8 INIZIALE 6 Osserva, descrive a attribuisce significato ad ambienti e semplici fatti. AVANZATO 9/10 BASE 7 INTERMEDIO 8 INIZIALE 6 Partecipa in modo costruttivo alle attività, nell ottica di una condivisione AVANZATO 9/10 BASE 7 con il gruppo. INTERMEDIO 8 INIZIALE 6 Si impegna per portare a compimento il lavoro iniziato. AVANZATO 9/10 BASE 7 INTERMEDIO 8 INIZIALE 6 Ha cura e rispetto degli altri, dell ambiente e dei materiali scolastici. AVANZATO 9/10 BASE 7 INTERMEDIO 8 INIZIALE 6 Gestisce autonomamente le conoscenze e le metodologie apprese. AVANZATO 9/10 BASE 7 INTERMEDIO 8 INIZIALE 6 Si orienta nello spazio e nel tempo. AVANZATO 9/10 BASE 7 INTERMEDIO 8 INIZIALE 6 Trasferisce gli apprendimenti in campi diversi. AVANZATO 9/10 BASE 7 INTERMEDIO 8 INIZIALE 6 Ha fiducia in se stesso e nelle proprie capacità. AVANZATO 9/10 BASE 7 INTERMEDIO 8 INIZIALE 6 Utilizza le conoscenze acquisite per produrre qualcosa di nuovo. AVANZATO 9/10 BASE 6/7 INTERMEDIO 8/9 INIZIALE 5 Progettazione italiano CLASSE III 5
6 DESCRITTORI DI VALUTAZIONE - Classe III Valutazione dei livelli di padronanza dei traguardi delle competenze al termine della classe terza LIVELLO AVANZATO INTERMEDIO BASE INIZIALE VOTO 9/10 8/9 6/7 5 Descrittore Padroneggia in modo completo e approfondito le conoscenze e le abilità. Assume iniziative e porta a termine compiti in modo autonomo e responsabile. È in grado di dare istruzioni ad altri. Utilizza conoscenze e abilità per risolvere autonomamente problemi. È in grado di reperire e organizzare conoscenze nuove e di mettere a punto procedure di soluzione originali. Padroneggia in modo adeguato tutte le conoscenze e le abilità. Porta a termine compiti affidati in modo responsabile e autonomo. È in grado di utilizzare conoscenze e abilità per risolvere problemi legati all esperienza con istruzioni date e in contesti noti. Padroneggia in modo adeguato la maggior parte delle conoscenze e delle abilità. Porta a termine in autonomia compiti dove sono coinvolte semplici conoscenze e abilità. Non padroneggia la maggior parte delle conoscenze e delle abilità. Esegue i compiti richiesti con il supporto di domande stimolo e indicazioni dell adulto o dei compagni. Tutto l anno scolastico: da settembre 2015 a giugno Tempi Unità di Apprendimento Interdisciplinari Le unità di apprendimento previste sono: I compiti autentici previsti sono: Compiti autentici Progettazione italiano CLASSE III 6
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