Silvia Zanotti Marta Godio. Parma, 13 aprile 2013

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Silvia Zanotti Marta Godio. Parma, 13 aprile 2013"

Transcript

1 Silvia Zanotti Marta Godio Parma, 13 aprile 2013

2 La relazione primaria madre-bambino è una relazione dinamica caratterizzata da sincronia, reciprocità, coinvolgimento e modulazione affettiva.

3 Ciascuno dei due partner partecipa all organizzazione della relazione della diade genitore-bambino. Fin dai primi mesi di vita la condivisione degli affetti e i segnali emotivi promuovono la comunicazione di bisogni, soddisfazioni, intenzioni, aspettative e favoriscono l organizzazione del Sé infantile. (Sander, 1964; Stern, 1985)

4 Le prime interazioni sociali sono la base su cui fonda lo sviluppo mentale, necessario per lo sviluppo della comunicazione sociale, del linguaggio e delle capacità cognitive.

5 L individualità del neonato si costituisce nel periodo pre-peri naonatale attraverso la complessa interazione che si stabilisce tra: corredo genetico individuale del neonato che influenza i percorsi di maturazione neurobiologica ambiente che a sua volta è fortemente influenzato dalle vicende fisiologiche ed emozionali della madre prima, durane e dopo la gravidanza.

6 Il bambino, fin dai primi giorni di vita, ha una forte spinta di autoregolarsi e a organizzare la propria esistenza percettivo-esperienziale.

7 Le competenze autoregolatorie precoci consentono al bambino, già nei primi mesi di vita, di modulare la tensione generata da eventi nuovi o stressanti di tipo ambientale o interattivo (cargiver non stimolante o iperstimolante) dimostrandosi, in parte, indipendente dal caregiver. (Tronick, 2008)

8 I ritmi biologici (fra cui i cicli di fame-sazietà e di sonno-veglia) sono regolati in senso diadico attraverso il ruolo decisivo della madre. Nei primi mesi di vita il caregiver che in modo sensibile e contingente alimenta il neonato, attenua i rumori dell ambiente prima dell addormentamento, sostiene il bambino nello sviluppo di meccanismi autoregolativi in risposta ai suoi segnali interni biologici.

9 Il neonato e il suo ambiente di cure primarie rappresentano un sistema aperto autoregolantesi che presenta un alto grado di coordinazione e di bidirezionalità. È un insieme di sottosistemi fisiologici semi-indipendenti indipendenti, ciascuno con il proprio ritmo, che influenzano attività come la veglia il sonno e l alimentazione e richiedono un certo tempo per armonizzarsi e coordinarsi nel neonato e, a loro volta, devono sintonizzarsi con la periodicità regolare del mondo e delle persone che formano il mondo del bambino. (Sander, 2007)

10 Regolazione = aspetti costituzionalitemperamentali ( bambini facili, difficili, lenti a scaldarsi ) del bambino e qualità della relazione Disturbi di regolazione Disturbi di regolazione = sintomo di problemi di diversa natura

11 Osservando il bambino nella sua interazione con la madre, è possibile identificare dei segnali di allarme relativi ad un disturbo/difficoltà nello stabilire una regolazione reciproca dell interazione.

12 Distorsioni cliniche nella relazione possono instaurarsi precocemente quando gli scambi tra madre e bambino sono caratterizzati da modalità insensibili, rigide e intrusive, per cui la comunicazione empatica e affettiva è bloccata e nessuno dei due partner riesce a cooperare e comprendere i compiti evolutivi dell altro.

13 La depressione materna, sia in gravidanza che nel corso del primo anno di vita del figlio, rappresenta un importante fattore di rischio psicopatologico, con un tasso da 2 a 5 volte superiore rispetto ai bambini nati da madri non patologiche. La sofferenza legata alla depressione postpartum è pervasiva, ed ostacola o blocca il lavoro fisico e psichico, molto complesso, della maternità. Il compito del caregiver è molto complesso.

14 La condizione di depressione interferisce a vari livelli con le funzioni di accudimento limitando la disponibilità emotiva della madre verso i segnali inviati dal bambino e compromettendo dunque l evoluzione della relazione (attaccamento). Si ha una anomalia nella capacità della madre, e quindi della diade madre-figlio, di regolare reciprocamente l interazione che porta ad una disregolazione degli affetti e dell interazione.

15 Occorre differenziare la condizione depressiva materna in base a: durata severità del quadro (maternity blues, depressione post partum, psicosi puerperale, ) poiché influenzano gli esiti sul bambino. Inoltre gli effetti variano in funzione dell età e dello stadio di sviluppo del bambino. (Agostini et al., 2004)

Sintomi dis-regolativi: Disturbi del sonno. Disturbi della sfera alimentare. Pianto eccessivo

Sintomi dis-regolativi: Disturbi del sonno. Disturbi della sfera alimentare. Pianto eccessivo Sintomi dis-regolativi: Disturbi del sonno Disturbi della sfera alimentare Pianto eccessivo Disturbi del sonno ad insorgenza nella prima infanzia possono essere legati a più fattori: aspetti bio-psico-sociali

Dettagli

DAL BAMBINO IMMAGINATO AL FIGLIO REALE

DAL BAMBINO IMMAGINATO AL FIGLIO REALE DAL BAMBINO IMMAGINATO AL FIGLIO REALE Spazio di ascolto, accompagnamento e sostegno alla nascita per la prevenzione della depressione post partum dr.ssa Isabella Coletta Il lavoro della maternità Aspetti

Dettagli

Il bambino affetto da obesità: aspetti psicologici e relazionali

Il bambino affetto da obesità: aspetti psicologici e relazionali Azienda Ospedaliero-Universitaria di Modena Settore Psicosociale Dipartimento Materno-Infantile U.O. Pediatria Direttore: Prof.ssa F. Balli Il bambino affetto da obesità: aspetti psicologici e relazionali

Dettagli

LA PSICOLOGIA PERINATALE NELLA RICERCA, RENATA TAMBELLI

LA PSICOLOGIA PERINATALE NELLA RICERCA, RENATA TAMBELLI LA PSICOLOGIA PERINATALE NELLA RICERCA, NELLA CLINICA E NEGLI INTERVENTI PRECOCI RIVOLTI ALLA PROMOZIONE E AL SOSTEGNO DELLA GENITORIALITÀ Roma, 12 NOVEMBRE 2015 RENATA TAMBELLI Direttore del Dipartimento

Dettagli

Corso di aggiornamento DEPRESSIONE POST PARTUM E INTERAZIONE PRECOCE MADRE-BAMBINO

Corso di aggiornamento DEPRESSIONE POST PARTUM E INTERAZIONE PRECOCE MADRE-BAMBINO Corso di aggiornamento DEPRESSIONE POST PARTUM E INTERAZIONE PRECOCE MADRE-BAMBINO ANNO ACCADEMICO 2008/2009 13 marzo 2009 E' attivato, per l'anno accademico 2008/2009, il Corso di Aggiornamento Depressione

Dettagli

Indice analitico. C Cambiamento terapeutico, 32, 84, 95, 234 Capacità coping, 57, 187

Indice analitico. C Cambiamento terapeutico, 32, 84, 95, 234 Capacità coping, 57, 187 Indice analitico A Abuso, 81, 155, 160, 187, 189, 234 Accudimento, x, 4, 5, 6, 9, 13-16, 21, 23, 25, 26, 29-39, 59, 60, 64, 80, 100, 103, 104, 116, 117, 141, 188, 231, 236, 247, 259 Adattamento, 36, 37,

Dettagli

I Costrutti da Valutare

I Costrutti da Valutare Università degli Studi di Padova Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione I Costrutti da Valutare Prof.ssa G.M. Fava Vizziello L.I.R.I.P.A.C. Via Belzoni 80, -35121-, Padova Tel.

Dettagli

L intervento in rete per il trattamento di bambini con Disturbo dello Spettro Autistico: il lavoro con i genitori

L intervento in rete per il trattamento di bambini con Disturbo dello Spettro Autistico: il lavoro con i genitori L intervento in rete per il trattamento di bambini con Disturbo dello Spettro Autistico: il lavoro con i genitori Simone Cuva, Paola Venuti Dipartimento di Scienze della Cognizione e della Formazione Università

Dettagli

DALLA SOCIALIZZAZIONE PRIMARIA ALLA SECONDARIA

DALLA SOCIALIZZAZIONE PRIMARIA ALLA SECONDARIA DALLA SOCIALIZZAZIONE PRIMARIA ALLA SECONDARIA SOCIALIZZAZIONE LA SOCIALIZZAZIONE E UN PROCESSO DI ACQUISIZIONE DI COMPORTAMENTI, ATTEGGIAMENTI, REGOLE E VALORI IMPORTANTI E SIGNIFICATIVI PER IL PROPRIO

Dettagli

Genitorialità tra normalità e patologia

Genitorialità tra normalità e patologia Genitorialità tra normalità e patologia Grazia Terrone Psicologo, PhD, ricercatrice di Psicologia Dinamica, Facoltà di Scienze della Formazione, Università degli studi di Foggia Genitorialità Con il passare

Dettagli

Il ruolo dell ostetrica nel percorso nascita territoriale

Il ruolo dell ostetrica nel percorso nascita territoriale Corso Depressione post-partum. Focus sulle mamme adolescenti e analisi del PPDSS Il ruolo dell ostetrica nel percorso nascita territoriale Andreina Monti Pistoia 28/01/2015 INTRODUZIONE La Depressione

Dettagli

I DISTURBI PSICO-AFFETTIVI PERINATALI E DEL POST PARTUM. Dott.ssa Patrizia Vaccaro

I DISTURBI PSICO-AFFETTIVI PERINATALI E DEL POST PARTUM. Dott.ssa Patrizia Vaccaro I DISTURBI PSICO-AFFETTIVI PERINATALI E DEL POST PARTUM Dott.ssa Patrizia Vaccaro DI COSA SI PARLERÀ? Cosa e quali sono i disturbi perinatali e del post partum? Come si manifestano? E possibile prevenirli?

Dettagli

DISTURBI COMPORTAMENTALI

DISTURBI COMPORTAMENTALI DISTURBI COMPORTAMENTALI I disturbi comportamentali dall ADHD ai comportamenti aggressivi e oppositivi fino ai disturbi della condotta e alla personalità antisociale sono attualmente tra le manifestazioni

Dettagli

PROGETTO INTEGRATO TARTARUGA IL METODO DI VALUTAZIONE E TERAPIA DEI BAMBINI CON DISTURBO AUTISTICO. Magda Di Renzo Federico Banchi di Castelbianco

PROGETTO INTEGRATO TARTARUGA IL METODO DI VALUTAZIONE E TERAPIA DEI BAMBINI CON DISTURBO AUTISTICO. Magda Di Renzo Federico Banchi di Castelbianco PROGETTO INTEGRATO TARTARUGA IL METODO DI VALUTAZIONE E TERAPIA DEI BAMBINI CON DISTURBO AUTISTICO Magda Di Renzo Federico Banchi di Castelbianco Se non si definiscono validi criteri diagnostici non si

Dettagli

BASI TEORICHE E GENERALITÀ

BASI TEORICHE E GENERALITÀ INDICE PRESENTAZIONE DELL EDIZIONE ITALIANA PREFAZIONE PREMESSA V VII IX Parte prima BASI TEORICHE E GENERALITÀ INTRODUZIONE 3 CAPITOLO 1 Principali fonti teoriche della psichiatria infantile clinica 7

Dettagli

Distretto Sanitario di Tarcento. Riconoscere E Superare La Depressione Post - Partum Trieste,

Distretto Sanitario di Tarcento. Riconoscere E Superare La Depressione Post - Partum Trieste, Distretto Sanitario di Tarcento Riconoscere E Superare La Depressione Post - Partum Trieste, 07.12.2012 Obiettivo del Progetto Individuare le donne potenzialmente a rischio di sviluppare una sofferenza

Dettagli

ll Lausanne Trilogue Play (LTP) (Fivaz-Depeursinge & Corboz-Warnery, 1999) Trieste, 13 aprile 2018

ll Lausanne Trilogue Play (LTP) (Fivaz-Depeursinge & Corboz-Warnery, 1999) Trieste, 13 aprile 2018 ll Lausanne Trilogue Play (LTP) (Fivaz-Depeursinge & Corboz-Warnery, 1999) Trieste, 13 aprile 2018 L arrivo di un figlio è un evento che decreta, in modo irreversibile, la nascita di una triade familiare

Dettagli

Le caratteristiche. Dott.Marco de Caris

Le caratteristiche. Dott.Marco de Caris Le caratteristiche Dott.Marco de Caris m.decaris@email.it Preoccupazioni legate ad un inadeguato sviluppo sociale: "Non sorride quando gli si sorride o quando si gioca con lui" "Preferisce giocare da

Dettagli

Indice. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 49. Indice delle schede

Indice. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 49. Indice delle schede Indice delle schede Prefazione dell edizione italiana Ringraziamenti dell editore Guida alla lettura XIII XV XIX XXI Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1 Capitolo 1 INTRODUZIONE 3 1.1 Sviluppo

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA Modulo 7 - L empatia con la donna Aspetti più rilevanti F. PELLEGRINO, Salerno

CORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA Modulo 7 - L empatia con la donna Aspetti più rilevanti F. PELLEGRINO, Salerno CORSO DI FORMAZIONE A DISTANZA Modulo 7 - L empatia con la donna Aspetti più rilevanti F. PELLEGRINO, Salerno empatia http://www.tuttogreen.it L empatia si basa sull autoconsapevolezza; quanto più si è

Dettagli

INTRODUZIONE. Giuliana Bruno

INTRODUZIONE. Giuliana Bruno INTRODUZIONE Giuliana Bruno Negli ultimi decenni, sono apparsi nella letteratura scientifica internazionale diversi studi empirici nell area delle dinamiche dell alimentazione infantile e dei disturbi

Dettagli

Daniel Stern. D. Stern

Daniel Stern. D. Stern Daniel Stern Stern adottava una cornice sistemica per studiare il bambino non più come individuo isolato ma nelle sue continue interazioni con la madre ed altre figure di attaccamento. L'interazione reciproca

Dettagli

Scheda sintetica. Durata espressa in ore e 21 gennaio - 18 febbraio 17 e 18 marzo 19 e 20 maggio 2018 Orario 9,00/13,00 14,00/18,00

Scheda sintetica. Durata espressa in ore e 21 gennaio - 18 febbraio 17 e 18 marzo 19 e 20 maggio 2018 Orario 9,00/13,00 14,00/18,00 Scheda sintetica Titolo dell aggiornamento Relazione, Comunicazione, Contatto Prenatale Ente erogante Anep Italia Durata espressa in ore 50 Date e orari di svolgimento 20 e 21 gennaio - 18 febbraio 17

Dettagli

Conferenza Stampa. Fondazione Cariplo 25 Febbraio 2011

Conferenza Stampa. Fondazione Cariplo 25 Febbraio 2011 Dipartimento di Psicologia Università degli studi di Milano Bicocca Azienda Ospedaliera San Paolo UONPIA Università degli Studi di Milano Fondazione Ambrosiana per la Vita Conferenza Stampa. Fondazione

Dettagli

SINDROME A.D.H.D. CARATTERISTICHE SPECIFICHE PROFILO INTERNO DI FUNZIONAMENTO COMORBILITA

SINDROME A.D.H.D. CARATTERISTICHE SPECIFICHE PROFILO INTERNO DI FUNZIONAMENTO COMORBILITA SINDROME A.D.H.D. CARATTERISTICHE SPECIFICHE PROFILO INTERNO DI FUNZIONAMENTO COMORBILITA CARATTERISTICHE SPECIFICHE ESORDIO PRECOCE DECORSO CONTINUO E PERSISTENTE ELEVATO RAPPORTO M/F INFLUENZE GENETICHE

Dettagli

DISTURBI GENERALIZZATI DELLO SVILUPPO E ADHD DOTT. LEONARDO ZOCCANTE DOTT.SSA KATIA BATTISTELLA

DISTURBI GENERALIZZATI DELLO SVILUPPO E ADHD DOTT. LEONARDO ZOCCANTE DOTT.SSA KATIA BATTISTELLA Università degli Studi di Verona Servizio di Neuropsichiatria Infantile Direttore: Prof. Bernardo Dalla Bernardina DISTURBI GENERALIZZATI DELLO SVILUPPO DOTT. LEONARDO ZOCCANTE DOTT.SSA KATIA BATTISTELLA

Dettagli

Mazzoncini e Musatti (2012). I disturbi dello sviluppo. Bambini, genitori e insegnanti. Raffaello Cortina Editore. Capitoli: 2, 3, 4, 5.

Mazzoncini e Musatti (2012). I disturbi dello sviluppo. Bambini, genitori e insegnanti. Raffaello Cortina Editore. Capitoli: 2, 3, 4, 5. Programma d esame Mazzoncini e Musatti (2012). I disturbi dello sviluppo. Bambini, genitori e insegnanti. Raffaello Cortina Editore. Capitoli: 2, 3, 4, 5. Cicognani, Baldazzi e Cerchierini (2005). Lavorare

Dettagli

Consulenza e proposta terapeutica nelle donne positive allo screening. Psicologa U.O.C. Consultori Dott.ssa M. Elena Montenegro

Consulenza e proposta terapeutica nelle donne positive allo screening. Psicologa U.O.C. Consultori Dott.ssa M. Elena Montenegro Consulenza e proposta terapeutica nelle donne positive allo screening Psicologa U.O.C. Consultori Dott.ssa M. Elena Montenegro La valutazione dello stato di salute psichica della donna è elemento fondamentale

Dettagli

Stili e disturbi dell attaccamento. G. Carmelita Russo Neuropsichiatra Infantile, Ospedale Acireale ASP 3 Catania

Stili e disturbi dell attaccamento. G. Carmelita Russo Neuropsichiatra Infantile, Ospedale Acireale ASP 3 Catania Stili e disturbi dell attaccamento G. Carmelita Russo Neuropsichiatra Infantile, Ospedale Acireale ASP 3 Catania Attaccamento e sviluppo Superata la teoria pulsionale (Freud 1905) e una concezione del

Dettagli

Introduzione alle metodologie di intervento validate

Introduzione alle metodologie di intervento validate Introduzione alle metodologie di intervento validate Lorenzo Cassardo N.P.I. Nord - A.S.L. Città di Torino Valerio Trione Presidio Sanitario San Camillo Criticità nella valutazione degli interventi per

Dettagli

Depresse dopo il parto? I figli pagheranno il prezzo da adulti

Depresse dopo il parto? I figli pagheranno il prezzo da adulti 26-05-2015 Lettori 170.000 http://www.lastampa.it/ Depresse dopo il parto? I figli pagheranno il prezzo da adulti Studio inglese mostra picchi di cortisolo in risposta ad eventi impegnativi. Le conseguenze

Dettagli

IL DISTURBO MENTALE. (Tugnoli, 2017)

IL DISTURBO MENTALE. (Tugnoli, 2017) IL DISTURBO MENTALE SALUTE MENTALE capacità di amare e di lavorare (S.Freud) vivere gli affetti e capacità di attraversare il dolore equilibrio psichico in rapporto al contesto relazionale INTRAPSICHICO

Dettagli

Il colloquio clinico

Il colloquio clinico Il colloquio clinico Il colloquio clinico https://www.youtube.com/watch?v=651jokyn9eq Il colloquio clinico in età evolutiva: Il 1 appuntamento Il modo in cui avviene il primo appuntamento è molto informativo

Dettagli

COME FUNZIONA LA NOSTRA MENTE

COME FUNZIONA LA NOSTRA MENTE COME FUNZIONA LA NOSTRA MENTE modello interpretativo del disagio psichico dr. giorgio baldoni specialista in: * Clinica delle malattie nervose e mentali * Psicologia Medica Psicoterapeuta LA PERSONALITA

Dettagli

I SISTEMI MOTIVAZIONALI NEL CONTRIBUTO DI JOSEPH LICHTENBERG

I SISTEMI MOTIVAZIONALI NEL CONTRIBUTO DI JOSEPH LICHTENBERG I SISTEMI MOTIVAZIONALI NEL CONTRIBUTO DI JOSEPH LICHTENBERG Letture di Psicoterapia Centro F.I.L.O. ODC 12 NOVEMBRE 2013 Biondi SEZIONI MODELLI DI FUNZIONAMENTO MENTALE MODALITA DI INTERVENTO CLINICO

Dettagli

La regolazione reciproca degli affetti: lo sviluppo dell intersoggettività

La regolazione reciproca degli affetti: lo sviluppo dell intersoggettività Il sistema comportamentale dell attaccamento si organizza in maniera sempre più complessa nel corso dei primi mesi di via, costituisce un sistema motivazionale primario (Bolwlby, 1969) che insieme al sistema

Dettagli

PASSI VERSO L AUTONOMIA: consigli per genitori che crescono

PASSI VERSO L AUTONOMIA: consigli per genitori che crescono Spazio equilibrio Spazio equilibrio è un servizio di consulenza psicologica, un allenamento per affrontare tutti quei problemi personali, familiari, evolutivi, pedagogici e professionali che rientrano

Dettagli

Sommario. Presentazione di EDOARDO GIUSTI 11

Sommario. Presentazione di EDOARDO GIUSTI 11 Sommario Presentazione di EDOARDO GIUSTI 11 PARTE I: LE BASI DELL APPROCCIO INTEGRATO ALLA PSICOTERAPIA 19 1. L attuale contesto professionale 21 2. Filosofia, valori ed etica alla base della pratica integrata

Dettagli

COMUNICAZIONE DINAMICHE AFFETTIVE NELLA RELAZIONE CON IL PAZIENTE

COMUNICAZIONE DINAMICHE AFFETTIVE NELLA RELAZIONE CON IL PAZIENTE COMUNICAZIONE E DINAMICHE AFFETTIVE NELLA RELAZIONE CON IL PAZIENTE INTERVENTO CLINICO FARMACI PAROLE AZIONI RELAZIONE COMUNICAZIONE VERBALE COMUNICAZIONE NON VERBALE CONTESTO ASPETTI EMOTIVI LIVELLO CONSCIO

Dettagli

modulo I Introduzione alla psicopatologia e alla psicopatologia dello sviluppo

modulo I Introduzione alla psicopatologia e alla psicopatologia dello sviluppo modulo I Introduzione alla psicopatologia e alla psicopatologia dello sviluppo Materiale elaborato da Fava Vizziello e tratto dal testo Fava Vizziello. G. (2003), Psicopatologia dello sviluppo, Il Mulino,

Dettagli

Diagnosi Differenziali nella fascia 0-3 anni

Diagnosi Differenziali nella fascia 0-3 anni v IPOACUSIA v RITARDO PSICOMOTORIO v DISTURBO DEL LINGUAGGIO v DISTURBO DELLA COMUNICAZIONE SOCIALE v MUTISMO SELETTIVO v DISPRASSIA v DISTURBO DELLA REGOLAZIONE v DISTURBO MULTISISTEMICO v RITARDO PSICOMOTORIO

Dettagli

ARRIVA IL PRIMO FIGLIO. dalla parte della mamma

ARRIVA IL PRIMO FIGLIO. dalla parte della mamma ARRIVA IL PRIMO FIGLIO dalla parte della mamma Il neonato sconvolge i ritmi e le abitudini della coppia I genitori sentono la responsabilità del prendersi cura di una nuova vita Inizia una RELAZIONE CHE

Dettagli

Azienda Sanitaria Locale N 3 di Nuoro Servizio Materno Infantile Punto Nascita P. O. San Francesco di Nuoro Responsabile Dott. Antonio Onorato Succu

Azienda Sanitaria Locale N 3 di Nuoro Servizio Materno Infantile Punto Nascita P. O. San Francesco di Nuoro Responsabile Dott. Antonio Onorato Succu Azienda Sanitaria Locale N 3 di Nuoro Servizio Materno Infantile Punto Nascita P. O. San Francesco di Nuoro Responsabile Dott. Antonio Onorato Succu Dalla integrazione fra Ospedale e Territorio è nato

Dettagli

La depressione post partum e lo sviluppo del bambino

La depressione post partum e lo sviluppo del bambino Università degli Studi di Foggia Facoltà di Scienze della Formazione La depressione post partum e lo sviluppo del bambino di Centola Laura Relatore: Grazia Terrone A. A. 2010/2011 INTRODUZIONE Una compagnia

Dettagli

L ATTACCAMENTO COME PROSPETTIVA PER LA COMPRENSIONE DELL ADHD

L ATTACCAMENTO COME PROSPETTIVA PER LA COMPRENSIONE DELL ADHD L ATTACCAMENTO COME PROSPETTIVA PER LA COMPRENSIONE DELL ADHD Francesca Manaresi Antonella Marianecci ASTREA-Centro Clinico De Sanctis ARPAS (Associazione per la Ricerca in Psicologia dell Attaccamento

Dettagli

METODI DI RICERCA E DI VALUTAZIONE IN PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO

METODI DI RICERCA E DI VALUTAZIONE IN PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO METODI DI RICERCA E DI VALUTAZIONE IN PSICOLOGIA DELLO SVILUPPO LUMSA 2016-17 Dott.ssa Giulia Pecora giulia.pecora@uniroma1.it Processi cognitivi Processi socioemotivi Processi biologici Processi emotivi

Dettagli

Psicologia dello sviluppo Corso I Z C. di L. in Scienze e Tecniche Psicologiche. Dott.ssa Paola Cerratti

Psicologia dello sviluppo Corso I Z C. di L. in Scienze e Tecniche Psicologiche. Dott.ssa Paola Cerratti Psicologia dello sviluppo Corso I Z C. di L. in Scienze e Tecniche Psicologiche Dott.ssa Paola Cerratti cerratti.psy@hotmail.it Capitolo 4: Creare relazioni - L importanza delle relazioni - Lo sviluppo

Dettagli

autismo e disturbi generalizzati di sviluppo Istituto Skinner Napoli Docente Mario D Ambrosio

autismo e disturbi generalizzati di sviluppo Istituto Skinner Napoli Docente Mario D Ambrosio autismo e disturbi generalizzati di sviluppo Istituto Skinner Napoli Docente Mario D Ambrosio Criteri diagnostici per il disturbo autistico (DSM IV) Compromissione qualitativa dell interazione sociale

Dettagli

Pietre angolari teoriche su cui si basa il modello:

Pietre angolari teoriche su cui si basa il modello: Una recente ipotesi patogenetica dell'autismo prende in considerazione il disturbo delle connessioni cerebrali: tale disturbo altererebbe lo sviluppo dei circuiti neurali a livello della corteccia frontale

Dettagli

DOLORE SOMATICO DOLORE MENTALE

DOLORE SOMATICO DOLORE MENTALE LEZ 4 17/11/2015 DOLORE SOMATICO DOLORE MENTALE IL DOLORE SOMATICO IL DOLORE esperienza sensoriale ed emozionale spiacevole, associata a danno tessutale, presente o potenziale, o descritta come tale (IASP,1994)

Dettagli

Concetti basilari su temperamento, carattere e personalità

Concetti basilari su temperamento, carattere e personalità Concetti basilari su temperamento, carattere e personalità Prof.ssa M.C.Verrocchio Prof. Associato in Psicologia Clinica Università G. d Annunzio, Chieti TEMPERAMENTO Dal termine temperare, indica essenzialmente

Dettagli

Dispense Corso di Neuropsichiatria Infantile AA ***** Prof.ssa Caterina D Ardia.

Dispense Corso di Neuropsichiatria Infantile AA ***** Prof.ssa Caterina D Ardia. (N Rockwell) Dispense Corso di Neuropsichiatria Infantile AA 2014-2015 ***** caterina.dardia@unicusano.it 1 (F. Toscano) Modulo 1 Introduzione al corso Il corso Cos è la neuropsichiatria infantile 2 PROGRAMMA

Dettagli

Quando ricerca e clinica si confrontano. Emilia Ferruzza

Quando ricerca e clinica si confrontano. Emilia Ferruzza Quando ricerca e clinica si confrontano Emilia Ferruzza IL BAMBINO CON DISABILITA VISIVA E LA SUA FAMIGLIA LA CLINICA LA RICERCA Dipartimento di Psicologia dello Sviluppo e della Socializzazione Fondazione

Dettagli

In questo mio lavoro ho cercato di mostrare il ruolo decisivo della madre nei

In questo mio lavoro ho cercato di mostrare il ruolo decisivo della madre nei 4 Introduzione In questo mio lavoro ho cercato di mostrare il ruolo decisivo della madre nei confronti del suo bambino, focalizzando l attenzione su una forma di patologia depressiva che potrebbe coinvolgerla

Dettagli

CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PROMOTORE DELLA SALUTE PERINATALE MASSAGGIO BIOENERGETICO DOLCE NEONATALE

CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PROMOTORE DELLA SALUTE PERINATALE MASSAGGIO BIOENERGETICO DOLCE NEONATALE CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE PROMOTORE DELLA SALUTE PERINATALE MASSAGGIO BIOENERGETICO DOLCE NEONATALE MOD. A1 - PRIMO ANNO CORSO DI FORMAZIONE PROFESSIONALE DI PRIMO LIVELLO 21 GENNAIO / DICEMBRE

Dettagli

PSICOLOGIA SVILUPPO E DELL EDUCAZIONE

PSICOLOGIA SVILUPPO E DELL EDUCAZIONE PSICOLOGIA SVILUPPO E DELL EDUCAZIONE ANGELA COSTABILE PROF.ORDINARIO PSICOLOGIA SVILUPPO ED EDUCAZIONE UNIVERSITÀ DELLA CALABRIA a.costabile@unical.it SVILUPPO: CARATTERISTICHE E AREE PRINCIPALI; NODI

Dettagli

Volume 1 - La cura della depressione: farmaci o psicoterapia?

Volume 1 - La cura della depressione: farmaci o psicoterapia? Volume 1 - La cura della depressione: farmaci o psicoterapia? Una Ricerca condotta dall Associazione Una Ricerca svolta dall'associazione su un campione di più di 1100 soggetti La terapia con i farmaci:

Dettagli

La Psicologia dello sviluppo

La Psicologia dello sviluppo La Psicologia dello sviluppo Psicologia dello sviluppo La Psicologia dello Sviluppo è una disciplina che studia le funzioni psicologiche degli esseri umani, la natura dei cambiamenti e i fattori alla base

Dettagli

PROBLEMATICHE ALIMENTARI IN BAMBINI PREMATURI: INTERVENTO INTEGRATO MEDICO-PSICOLOGICO

PROBLEMATICHE ALIMENTARI IN BAMBINI PREMATURI: INTERVENTO INTEGRATO MEDICO-PSICOLOGICO XX Congresso Nazionale Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale Prendersi cura del bambino: prevenire, comunicare, ascoltare la famiglia Reggia di Caserta, 1 giugno 2008 PROBLEMATICHE ALIMENTARI

Dettagli

Unità Operativa Consultorio Familiare Distretto 1 RESPONSABILE DOTT. M. MENIGHETTI Percorso Nascita Protocollo operativo

Unità Operativa Consultorio Familiare Distretto 1 RESPONSABILE DOTT. M. MENIGHETTI Percorso Nascita Protocollo operativo Camposampiero 06/03/2015 Unità Operativa Consultorio Familiare Distretto 1 RESPONSABILE DOTT. M. MENIGHETTI Percorso Nascita Protocollo operativo Unità Operativa Infanzia Adolescenza Famiglia Aulss 15

Dettagli

COME FUNZIONA UNA RELAZIONE?

COME FUNZIONA UNA RELAZIONE? COME FUNZIONA UNA RELAZIONE? Appare utile analizzare il funzionamento di una relazione alla luce di tre aspetti fondamentali: Intreccio dei tre sistemi motivazionali (attaccamento, accudimento, sessualità)

Dettagli

LA DEPRESSIONE POST-NATALE (DPN) e L AMBULATORIO PSICOLOGICO DEDICATO

LA DEPRESSIONE POST-NATALE (DPN) e L AMBULATORIO PSICOLOGICO DEDICATO DAISMDP Servizio Psicologia Clinica Territoriale Via Ghiara 38 - Ferrara LA DEPRESSIONE POST-NATALE (DPN) e L AMBULATORIO PSICOLOGICO DEDICATO FERRARA 25 maggio 2018 Dott.ssa CRISTINA MENEGHINI LA GRAVIDANZA

Dettagli

Il progetto sulla fragilità psichica in gravidanza: una conoscenza frammentaria e complessa

Il progetto sulla fragilità psichica in gravidanza: una conoscenza frammentaria e complessa I PROGETTI ISS-REGIONI PER MIGLIORARE L ASSISTENZA ALLA NASCITA IN ITALIA Istituto Superiore di Sanità, 12 gennaio 2018 Il progetto sulla fragilità psichica in gravidanza: una conoscenza frammentaria e

Dettagli

Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana. Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale (DEASS)

Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana. Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale (DEASS) Scuola Universitaria Professionale della Svizzera Italiana Dipartimento economia aziendale, sanità e sociale (DEASS) Corso di laurea in cure infermieristiche Visite domiciliari proposte in puerperio per

Dettagli

IL PRANZO È SERVITO? Educazione e Alimentazione

IL PRANZO È SERVITO? Educazione e Alimentazione IL PRANZO È SERVITO? Educazione e Alimentazione Castenaso 10 febbraio 2019 Sandra Impagliazzo Psicologa Psicoterapeuta Referente Centro Clinico per la Prima Infanzia UOC Neuropsichiatria dell Infanzia

Dettagli

I meccanismi della Relazionalità e dell Attaccamento

I meccanismi della Relazionalità e dell Attaccamento I meccanismi della Relazionalità e dell Attaccamento L attaccamento si basa su meccanismi cerebrali innati che spingono il bambino a cercare la vicinanza delle persone che si prendono cura di lui, instaurando

Dettagli

Di cosa parleremo oggi: Del Ruolo dello Psicologo

Di cosa parleremo oggi: Del Ruolo dello Psicologo Di cosa parleremo oggi: Del Ruolo dello Psicologo Livello organizzativo Livello culturale L attività dello psicologo dell IRCCS Burlo Garofolo si pone l obiettivo di offrire un supporto multidisciplinare

Dettagli

Nel marzo 2017 ha ottenuto l abilitazione per il ruolo di prima fascia per il settore disciplinare 11/E4 Psicologia clinica e dinamica.

Nel marzo 2017 ha ottenuto l abilitazione per il ruolo di prima fascia per il settore disciplinare 11/E4 Psicologia clinica e dinamica. Curriculum vitae di Cristina Riva Crugnola Posizione attuale Dal 2000 è professore associato di Psicologia dello sviluppo e dell educazione (dal 2003 confermato) presso il Dipartimento di Psicologia dell'università

Dettagli

LE MOTIVAZIONI ALLA PRATICA MOTORIA E SPORTIVA

LE MOTIVAZIONI ALLA PRATICA MOTORIA E SPORTIVA LE MOTIVAZIONI ALLA PRATICA MOTORIA E SPORTIVA 1. PREMESSA I comportamenti umani sono sostenuti da complessi processi motivazionali spesso difficilmente comprensibili dall esterno. La loro interpretazione

Dettagli

CRP SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE

CRP SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE CRP SCUOLA DI SPECIALIZZAZIONE METODI DI INTERVENTO NELLA PROMOZIONE DELLA SALUTE MENTALE Mario Becciu Roma, 16 ottobre2016 STRUMENTI D INTERVENTO TIPOLOGIE PECULIARITÀ LA PREVENZIONE NELLA SALUTE MENTALE

Dettagli

Lab Emotional Intelligence ( LEI ): terapia emotiva nel paziente psichiatrico

Lab Emotional Intelligence ( LEI ): terapia emotiva nel paziente psichiatrico Lab Emotional Intelligence ( LEI ): terapia emotiva nel paziente psichiatrico IL TEAM Una psicologa esperta di neuropsicologia, specializzanda in psicoterapia, promotrice e coordinatrice del progetto e

Dettagli

Attaccamento. L esperienza dellabase Sicura. Dott. Matteo Paciotti

Attaccamento. L esperienza dellabase Sicura. Dott. Matteo Paciotti Attaccamento L esperienza dellabase Sicura Dott. Matteo Paciotti 1 Prima di venire in questo grande mondo, ognuno di noi è stato dunque in un altro piccolo mondo: il grembo materno. (F. Fornari) 2 Attaccamento

Dettagli

COMUNICATO STAMPA del 1 Aprile 2011

COMUNICATO STAMPA del 1 Aprile 2011 COMUNICATO STAMPA del 1 Aprile 2011 IL CENTRO PER I DISTURBI DELL ADOLESCENZA E DELL ALIMENTAZIONE DI NATURA PSICHICA DI PIETRA LIGURE COMPIE 10 ANNI. Il Centro per i disturbi dell adolescenza e dell alimentazione

Dettagli

Comunicazioni. Il ruolo del terapista della neuro e psicomotricità nell intervento di sostegno alla RELAZIONE MADRE/BAMBINO

Comunicazioni. Il ruolo del terapista della neuro e psicomotricità nell intervento di sostegno alla RELAZIONE MADRE/BAMBINO Comunicazioni Il ruolo del terapista della neuro e psicomotricità nell intervento di sostegno alla RELAZIONE MADRE/BAMBINO D.ssa Livia Crotti (TNPEE), D.ssa Patrizia Pilan (TNPEE), D.ssa Roberta Lombardi

Dettagli

Le nuove attività di ricerca: lo studio sul disagio psichico perinatale

Le nuove attività di ricerca: lo studio sul disagio psichico perinatale La sorveglianza della mortalità e grave morbosità materna in Italia Roma, 27 maggio 2016, Istituto Superiore di Sanità Le nuove attività di ricerca: lo studio sul disagio psichico perinatale Ilaria Lega

Dettagli

Gli interventi in età precoce per lo sviluppo del bambino e il programma Nati per la Musica

Gli interventi in età precoce per lo sviluppo del bambino e il programma Nati per la Musica Gli interventi in età precoce per lo sviluppo del bambino e il programma Nati per la Musica Stefano Gorini, Pediatra di famiglia, Rimini Coordinamento nazionale Nati per la Musica Fano 19 novembre 2016

Dettagli

ENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione e della Formazione.

ENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione e della Formazione. PRESENTAZIONE delle INIZIATIVE di FORMAZIONE ORGANIZZATE dai SOGGETTI ACCREDITATI o RICONOSCIUTI COME QUALIFICATI ( DM 177/2000, art. 4 ) ENTE I.S.P.E.F. - Istituto di Scienze Psicologiche dell Educazione

Dettagli

Illustreremo un programma di ricerca sui rapporti tra funzionamento metacognitivo e attivazione motivazionale interpersonale

Illustreremo un programma di ricerca sui rapporti tra funzionamento metacognitivo e attivazione motivazionale interpersonale APC SPC Roma, R.C. Laura Conti, T. Fera, M. Brasini, F. Monticelli, A Orritos, Orritos V. V Silvestre, Silvestre P. P Pierini, Pierini A. A Carcione A. Illustreremo un programma di ricerca sui rapporti

Dettagli

Indice. 3. La coscienza e i disturbi della coscienza 49 Esperienze consce e inconsce 50 Patologia della coscienza 54 Bibliografia 62

Indice. 3. La coscienza e i disturbi della coscienza 49 Esperienze consce e inconsce 50 Patologia della coscienza 54 Bibliografia 62 NEU-07-IV_ I_XVI 7-08-2009 13:56 Pagina V Indice Prefazione alla quarta edizione Prefazione alla prima edizione XI XIII Parte prima Concetti e metodi 1. I concetti fondamentali della psicopatologia descrittiva

Dettagli

Teorie sull acquisizione del linguaggio

Teorie sull acquisizione del linguaggio Teorie sull acquisizione del linguaggio I principali problemi intorno al linguaggio sono: 1. Ruolo dei fattori genetici e di quelli ambientali 2. Rapporti tra il linguaggio e il pensiero/cognizione 3.

Dettagli

Quando il corpo parla Archetipi evolutivi. CIPA ISTITUTO MERDIONALE Docenza 2016 R.R. INGRASSIA

Quando il corpo parla Archetipi evolutivi. CIPA ISTITUTO MERDIONALE Docenza 2016 R.R. INGRASSIA Quando il corpo parla Archetipi evolutivi CIPA ISTITUTO MERDIONALE Docenza 2016 R.R. INGRASSIA L infante junghiano Dato che un esperienza infantile è in primo luogo affettiva, essa risiede di conseguenza

Dettagli

Dott.ssa Ljuba Da Gioz

Dott.ssa Ljuba Da Gioz Dott.ssa Ljuba Da Gioz Io penso che dei bambini piccoli debba occuparsi la madre. Lei li capisce, ha intuito, le cose gliele suggerisce il suo istinto. Così il bambino comincia ad affezionarsi a lei, è

Dettagli

IL PROGETTO G.R.A.P.P.O.L.I.

IL PROGETTO G.R.A.P.P.O.L.I. Convegno Card Triveneto Con il patrocinio dell Azienda ULSS 20 di Verona Aas n 2 Bassa Friulana-Isontina Distretto Est e Ovest Consultori Familiari di Cervignano, San Giorgio di Nogaro e Latisana IL PROGETTO

Dettagli

GENITORIALITA. Scuola di formazione CONDUTTORI CORSI DI PREPARAZIONE AL PARTO Dr. Stefano Tasca Gennaio 2014

GENITORIALITA. Scuola di formazione CONDUTTORI CORSI DI PREPARAZIONE AL PARTO Dr. Stefano Tasca Gennaio 2014 GENITORIALITA Scuola di formazione CONDUTTORI CORSI DI PREPARAZIONE AL PARTO Dr. Stefano Tasca Gennaio 2014 La mia personale massima La gravidanza non e una patologia da curare ma uno stato fisiologico

Dettagli

tra compiti evolutivi, famiglia e sessualità Dott.ssa Fabiana Zermiani San Bonifacio, 2 aprile 2015

tra compiti evolutivi, famiglia e sessualità Dott.ssa Fabiana Zermiani San Bonifacio, 2 aprile 2015 tra compiti evolutivi, famiglia e sessualità Dott.ssa Fabiana Zermiani San Bonifacio, 2 aprile 2015 PRIMA ADOLESCENZA (10-14 anni): dalla pubertà al rallentamento della crescita. Tendenza all allontanamento

Dettagli

Cos è la vecchiaia? Prof.ssa Elvira Schiavina 10 febbraio 2016

Cos è la vecchiaia? Prof.ssa Elvira Schiavina 10 febbraio 2016 Cos è la vecchiaia? 10 febbraio 2016 La vecchiaia Mutamenti fisici e psichici Ridotta capacità di adattamento e di mantenimento dell equilibrio omeostatico causa un aumento di morbilità e mortalità Bismark:

Dettagli

Giochi, affetti e relazioni senza corpo degli adolescenti nativi digitali. Matteo Lancini

Giochi, affetti e relazioni senza corpo degli adolescenti nativi digitali. Matteo Lancini Giochi, affetti e relazioni senza corpo degli adolescenti nativi digitali Matteo Lancini Identità nell era cibernetica: adolescenti d oggi Parma 20 novembre 2013 Premessa Quale posizione critica assumere

Dettagli

I vissuti e le emozioni delle donne che subiscono violenza in gravidanza: ostacoli allo svelamento

I vissuti e le emozioni delle donne che subiscono violenza in gravidanza: ostacoli allo svelamento Bologna 25/11/2016 I vissuti e le emozioni delle donne che subiscono violenza in gravidanza: ostacoli allo svelamento Dott.ssa Russo Maria Maffia La violenza nelle relazioni intime in gravidanza Dati ISTAT

Dettagli

[Tugnoli, 2016] IL COLLOQUIO CON I FAMILIARI

[Tugnoli, 2016] IL COLLOQUIO CON I FAMILIARI IL COLLOQUIO CON I FAMILIARI IL COLLOQUIO CON I FAMILIARI q Non sempre si capisce chi è il paziente q Importanza dei familiari con il paziente bambino e adolescente q Importanza dei familiari con il paziente

Dettagli

SILVIA ZANOTTI U.O. NEUROLOGIA FUNZIONALE E RIABILITAZIONE AUSL PARMA

SILVIA ZANOTTI U.O. NEUROLOGIA FUNZIONALE E RIABILITAZIONE AUSL PARMA SILVIA ZANOTTI U.O. NEUROLOGIA FUNZIONALE E RIABILITAZIONE AUSL PARMA .disturbi ad insorgenza precoce caratterizzati da un ritardo/deviazione nell acquisizione delle competenze cognitive maturative..

Dettagli

FENILCHETONURIA. Adattarsi ad una nuova realtà

FENILCHETONURIA. Adattarsi ad una nuova realtà FENILCHETONURIA Adattarsi ad una nuova realtà 9 Che cosa è la fenilchetonuria? Per capire la fenilchetonuria bisogna partire dal concetto che tutti gli alimenti, in quantità variabile, contengono una sostanza

Dettagli

Indice generale. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 59

Indice generale. Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1. Parte 2 PROCESSI BIOLOGICI, SVILUPPO FISICO E SVILUPPO PERCETTIVO 59 Prefazione alla terza edizione italiana Autore Guida alla lettura xiii xvii xix Parte 1 LA NATURA DELLO SVILUPPO INFANTILE 1 Capitolo 1 INTRODUZIONE 3 1.1 Sviluppo infantile - ieri e oggi 4 1.1.1 Prospettive

Dettagli

Disagio emozionale in gravidanza e puerperio Bologna, 20 settembre 2016

Disagio emozionale in gravidanza e puerperio Bologna, 20 settembre 2016 Disagio emozionale in gravidanza e puerperio Bologna, 20 settembre 2016 Il progetto CCM: Intervento per il riconoscimento del disagio psichico perinatale e sostegno alla maternità e paternità fragile da

Dettagli

Cittadinanza, umanizzazione e dignità nella presa in carico delle persone adulte con disabilità complesse (I sessione)

Cittadinanza, umanizzazione e dignità nella presa in carico delle persone adulte con disabilità complesse (I sessione) Forum sulla Non Autosufficienza Bologna 9-10 novembre 2011 Centro Congressi Savoia Hotel Cittadinanza, umanizzazione e dignità nella presa in carico delle persone adulte con disabilità complesse (I sessione)

Dettagli

PSICOLOGIA CLINICA. dott.ssa Paoletta Florio psicologa-psicoterapeuta

PSICOLOGIA CLINICA. dott.ssa Paoletta Florio psicologa-psicoterapeuta PSICOLOGIA CLINICA dott.ssa Paoletta Florio psicologa-psicoterapeuta CAREGIVER E CAREGIVER BURDEN IL CAREGIVER il caregiver può essere chiamato a rispondere a bisogni fisici, sociali, emotivi ed economici

Dettagli

Demenza: istruzioni per l uso. Dott.ssa Sara Monica Angelone Psichiatra

Demenza: istruzioni per l uso. Dott.ssa Sara Monica Angelone Psichiatra Demenza: istruzioni per l uso Dott.ssa Sara Monica Angelone Psichiatra ADA Ada è una donna di 84 anni, ex insegnante, vedova. Ada ha due figli che vivono all estero Da qualche anno, quando i figli tornano

Dettagli

SCIENZE UMANE MODULO DI PSICOLOGIA LEZIONE 3 23/10/15. (Tugnoli, 2015)

SCIENZE UMANE MODULO DI PSICOLOGIA LEZIONE 3 23/10/15. (Tugnoli, 2015) SCIENZE UMANE MODULO DI PSICOLOGIA LEZIONE 3 23/10/15 LA COMUNICAZIONE forse la parola può non cambiare le cose, ma almeno ci prova LA COMUNICAZIONE! Emissione e Ricezione! Bidirezionalità! Segni percettibili!

Dettagli

La regolazione affettiva in diadi madre-bambino a rischio

La regolazione affettiva in diadi madre-bambino a rischio N U C L E O M O N O T E M A T I C O La regolazione affettiva in diadi madre-bambino a rischio Renata Tambelli (Sapienza Università di Roma) Anna Maria Speranza (Sapienza Università di Roma) Cristina Trentini

Dettagli

CONCEPIMENTO L OVULO PRIMA DEL CONCEPIMENTO. SOLO UNO DI QUESTI SPERMATOZOI PENETRERA L OVULO FORMANDO UNO ZIGOTE

CONCEPIMENTO L OVULO PRIMA DEL CONCEPIMENTO. SOLO UNO DI QUESTI SPERMATOZOI PENETRERA L OVULO FORMANDO UNO ZIGOTE CONCEPIMENTO L ORIGINE DELLA VITA SI HA NELL INCONTRO TRA DUE CELLULE SPECIALIZZATE: UNO SPERMATOZOO (MASCHILE) E UN OVULO (FEMMINILE), CHIAMATI GAMETI L OVULO PRIMA DEL CONCEPIMENTO. SOLO UNO DI QUESTI

Dettagli