PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE
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- Adolfo Palma
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1 1 Istituto Statale d'istruzione Superiore R.FORESI LICEO CLASSICO LICEO SCIENTIFICO LICEO SCIENZE UMANE FORESI ISTITUTO PROFESSIONALE PER L INDUSTRIA E L ARTIGIANATO BRIGNETTI ISTITUTO ALBERGHIERO E DELLA RISTORAZIONE BRIGNETTI INDIRIZZO SCIENTIFICO PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE Docente Materia ALICE ACCORINTI FILOSOFIA Classe TERZA Sezione A A.S / 2016 Data di presentazione 15/11/2015
2 2 TEST / PROVE UTILIZZATI PER LA RILEVAZIONE DEI LIVELLI DI PARTENZA Livello alto (voti ) Livello medio (voti 6-7) Livello basso (debito formativo) 26% 64% 10% Giudizio complessivo sul profilo della classe Sufficiente Buono Distinto Ottimo Buono Interventi necessari per colmare le carenze rilevate e/o di approfondimento per coloro che non hanno evidenziato lacune Controllo costante del lavoro a casa e a scuola. Miglioramento del metodo di studio. MODULO N. 1 TITOLO INVITO ALLA FILOSOFIA Tempi di realizzazione 4 ORE Per questa prima unità non sono richiesti prerequisiti particolari salvo una disposizione d animo aperta e curiosa verso le origini della civiltà e della cultura e la scoperta del sapere critico e razionale caratteristico della filosofia. All origine della Filosofia. Le domande della filosofia. L attualità della Filosofia. L arte di ragionare. Mito e filosofia.
3 3 Attività laboratoriale X Lezione partecipata X Problem solving X Visione di materiale multimediale X Caratteristiche peculiari della Filosofia (metodo razionale e obiettivo teoretico non disgiunti dalla prospettiva pratica). Comprendere la differenza della Filosofia rispetto ad altre forme di conoscenza (il mito) Saper distinguere un ragionamento argomentato da un racconto fantastico MODULO N. 2 TITOLO Tempi di realizzazione 2 ORE Conoscere a grandi linee la storia della civiltà greca delle origini e l ambiente culturale delle colonie greche dell Asia Minore e dell Italia meridionale. Le condizioni storiche per la nascita della filosofia.comunità e comunicazione filosofica nella Grecia prima di Socrate. Le scuole filosofiche. I primi filosofi: L acqua come principio di tutte le cose:talete. L apèiron o senza-limite: Anassimandro. Il soffio vitale: Anassimene. I pitagorici: La scuola di Pitagora. La dottrina dei numeri. Attività laboratoriale X Lezione partecipata X Problem solving X Visione di materiale multimediale X
4 4 Visione del mondo che fa da sfondo al pensiero dei primi filosofi Concetti e ternini essenziali del lessico filosofico di base (archè,phisis,kòsmos) Diverse interpretazioni del concetto di archè avanzate dai vari pensatori Capire la differenza tra le risposte fornite dai primi filosofi agli interrogativi fondamentali dell uomo e quelle offerte dalle credenze mitico-religiose MODULO N. 3 TITOLO L esperienza del divenire e il pensiero dell essere. Eraclito e Parmenide Tempi di realizzazione 3 ORE Essere in grado di cogliere la differenza tra discorso fantastico-poetico e discorso argomentativo L universo mutevole di Eraclito. Il flusso universale. Il lògos e la legge dei contrari. L essere unico e immobile di Parmenide e della scuola. I paradossi di Zenone. L argomento di Achille e la tartaruga. Problem solving X Visione di materiale multimediale X Elementi fondamentali del pensiero di Eraclito e di Parmenide Concetti e termini essenziali del lessico filosofico utilizzato da questi pensatori (lògos, essere,nulla,divenire,
5 5 Saper identificare le analogie e le differenze tra le posizioni teoriche dei due pensatori Saper analizzare un testo semplice, individuandone le linee portanti MODULO N. 4 TITOLO LA RIFLESSIONE SULL UOMO E SUL MONDO NELL ANTICA SAPIENZA ORIENTALE Tempi di realizzazione SEI ORE Conoscere i caratteri della prima speculazione greca concettualismo e razionalismo- per comprendere le differenze rispetto al sapere orientale e gli apporti di quest ultimo. L Induismo Il buddismo Il pensiero cinese Lettura integrale del testo. Siddharta di H. Hesse Problem solving X Lettura integrale di un romanzo-filosofico X Temi e problemi essenziali del sapere orientale (ad es. la ricerca della saggezza e l obiettivo della liberazione interiore dell uomo) Parole chiave utilizzate dalle dottrine presentate (samsàra, kàrman, nirvana yin e yang, Tao ) Quadro di riferimento storico-sociale e geografico Saper cogliere le differenze tra tradizione occidentale e orientale sia per quanto riguarda i temi
6 6 i prevalenti sia per ciò che concerne il metodo d indagine Essere capaci di interpretare alcune immagini e simboli tipici della sapienza orientale presenti nei testi proposti MODULO N.5 TITOLO ALLE ORIGINI DELLA SCIENZA. I FISICI PLURALISTI E LA SCUOLA MEDICA DI IPPOCRATE Tempi di realizzazione due - conoscere nelle linee essenziali il pensiero di Eraclito e Parmenide - saper operare un confronto tra le loro posizioni riconoscendo differenze e affinità I fisici pluralisti: Democrito: un interpretzione razionale della natura. Gli atomi e le loro caratteristiche. Il movimento degli atomi nel vuoto. Il metodo scientifico. Ippocrate e la medicina scientifica. La medicina come modello della scienza. Il metodo scientifico della medicina. Una visione unitaria dell organismo da curare. Problem solving X Altro
7 7 diverse soluzioni offerte al problema della conciliazione delle posizioni di Eraclito (sostenitore del mutamento) e Parmenide (sostenitore della permanenza) caratteri propri del nuovo atteggiamento scientifico (attenzione all'esperienza e all'osservazione, interpretazione razionale dei dati, obiettivo pratico e operativo) comune a pensatori che riflettono su molteplici ambiti disciplinari, dalla fisica (Democrito) alla medicina (lppocrate) parole chiave delle dottrine presentate saper cogliere la differenza tra l'impostazione "monistica" precedente e quella "pluralistica" e saper indicare da quali esigenze nasce quest'ultima o saper adoperare alcune delle strategie euristiche tipiche del metodo scientifico, come la connessione tra esperimento e intelletto, l'interpretazione razionale dei dati ottenuti attraverso l'osservazione, la formulazione di ipotesi e la relativa verifica MODULO N. 6 TITOLO L arte della comunicazione e del dialogo. I sofisti e Socrate. Tempi di realizzazione sei ore possedere nozioni essenziali sulla storia del V secolo a.c. e sulla pólis Lo scenario storico e culturale della democrazia antica. La crisi delle certezze tradizionali. La democrazia: una forma di governo che valorizza l uomo. Il movimento della sofistica. Protagora: l uomo è misura delle cose.il potere della parola. Gorgia: la frattura tra linguaggio e le cose. Alle radici della nostra civiltà: Socrate. Il contesto in cui vive e opera Socrate. La figura di Socrate e le ragioni del processo. Il metodo socratico. Una nuova concezione della virtù.
8 8 Problem solving X Altro mutato quadro storico-politico con la svolta del V secolo a.c. nuovi temi al centro del dibattito filosofico, con particolare riferimento all'interesse per l'uomo e per la dimensione pubblica teorie dei principali esponenti della sofistica, con particolare riferimento al relativismo di Protagora e allo scetticismo metafisico di Gorgia temi essenziali affrontati da Socrate, con particolare riguardo al dialogo, alla maieutica, alla definizione della virtù comprendere l'importanza del linguaggio e della retorica nella costruzione della "virtù" politica saper cogliere e illustrare la novità del messaggio socratico rispetto al contesto della sofistica, in cui pure si muove, e i motivi delle critiche che gli vengono mosse, fino a portare alla sua condanna a morte comprendere lo stile dialogico inaugurato da Socrate e saperne utilizzare il procedimento con lo scopo di chiarire un concetto, anche in contesti diversi dalla filosofia MODULO N.7 TITOLO PLATONE Tempi di realizzazione VENTI ORE
9 9 conoscere la sofistica, nelle sue varie forme, e la funzione che i suoi rappresentanti attribuiscono alla filosofia conoscere la vicenda biografica di Socrate e le sue implicazioni politiche aver compreso la metodologia socratica e l'intellettualismo etico Vita e opere. La dottrina delle idee e il destino dell anima. L amore come ponte tra mondo sensibile e mondo intelligibile L etica e la politica L educazione, l arte e la dialettica L origine del mondo naturale L ultima riflessione di Platone: Le Leggi Problem solving X Uso di materiale multimediale X quadro storico e funzione culturale e politica dell'accademia platonica progetto generale della filosofia platonica nella continuità e discontinuità rispetto a Socrate e ai sofisti contenuti essenziali del platonismo, sia per quanto riguarda i temi gnoseologici sia per ciò che concerne gli aspetti etici e politici terminologia filosofica di Platone, con particolare riferimento ai concetti di "idea", "giustizia", "scienza", "opinione", "mimesi", "reminiscenza", politéia, "dialettica" ecc. saper riconoscere la funzione del mito e delle forme di comunicazione scelte da Platone (in particolare il dialogo filosofico) per trasmettere il suo pensiero comprendere la visione sistematica del filosofo e saper cogliere le relazioni che in essa sussistono tra i vari piani dell'essere e del conoscere comprendere la tecnica del dialogo filosofico e saper illustrare l'argomentazione alla base di alcuni dei più importanti dialoghi platonici
10 10 MODULO N. 8 TITOLO ARISTOTELE Tempi di realizzazione 20 ORE conoscere il dibattito sull'essere e il divenire in Parmenide ed Eraclito possedere una conoscenza generale del progetto platonico, con particolare riferimento alla teoria delle idee Vita e opere Il progetto filosofico La metafisica La fisica e la psicologia L etica e la politica L arte e la retorica La logica Problem solving X Uso di materiale multimediale X articolazione e ripartizione delle conoscenze presente nell'enciclopedia aristotelica contenuto di alcune grandi opere come la Metafisica e l'etica nicomachea termini e concetti essenziali del lessico filosofico aristotelico, come "sostanza", "accidente", "categoria", "forma", "materia", "sinolo", "atto", "potenza", "causa", "luogo naturale", "motore immobile" termini fondamentali della logica aristotelica dei concetti e delle proposizioni e principi di logica diventati imprescindibili nella storia del pensiero (principio di non contraddizione, principio del terzo escluso) struttura formale del sillogismo e suoi elementi fondamentali
11 11 comprendere il progetto generale dell'aristotelismo, consistente nell'identificazione dell'oggetto e dei principi primi di ogni sapere saper riconoscere un ragionamento deduttivo e riuscire a distinguerlo da uno induttivo saper valutare la tenuta logica di un argomento e il suo valore di verità essere in grado di leggere brani selezionati dai trattati filosofici e saperne decifrare il senso generale MODULO N. 9 TITOLO _FILOSOFIA DEL DUBBIO E RICERCA DELLA FELICITÀ. LO SCETTICISMO E L'EPICUREISMO Tempi di realizzazione 4 ore possedere una conoscenza generale dei cambiamenti del quadro storico-politico rispetto all'epoca classica. conoscere i temi centrali dell'etica platonica e aristotelica Lo scetticismo L epicureismo Problem solving X Altro caratteri dell'ellenismo dal punto di vista culturale e socio-politico lessico delle correnti analizzate, con particolare riferimento a termini quali epoché, "afasia", "edonismo", "tetrafarmaco", "piaceri catastematici", "piaceri dinamici" ecc. concetti fondamentali del pensiero dei vari saper giudicare criticamente il significato delle principali tesi etiche studiate e le differenze tra esse
12 12 saper argomentare a favore o contro una delle posizioni in campo, ad esempio contro la posizione radicalmente scettica
13 13 MODULO N.10 TITOLO _L'ETICA DEL DOVERE. LO STOICISMO Tempi di realizzazione QUATTRO ORE. conoscere i principi fondamentali della logica aristotelica. conoscere i temi centrali dell'etica scettica ed epicurea La logica nello stoicismo antico La fisica stoica L etica degli stoici La filosofia romana Problem solving X Altro. lessico utilizzato dai filosofi stoici, con particolare riferimento a termini quali "catalessi", lektón, oikéiosis, "apatia".concetti fondamentali della logica, della fisica e dell'etica stoica. conoscere i principi della logica proposizionale degli stoici, ancora oggi apprezzata dagli studiosi di "logica formale"
14 14 MODULO N. 11 TITOLO LA NOSTALGIA DELL'ASSOLUTO. PLOTINO E IL NEOPLATONISMO Tempi di realizzazione TRE ORE saper cogliere i riferimenti alla tradizione pitagorica(i numeri e l'uno). conoscere le dottrine platoniche. conoscere il sistema aristotelico Il processo discendente: dall Uno al molteplice Il ritorno all unità Problem solving X Altro termini e concetti essenziali della dottrina neoplatonica: "Uno", "ipostasi", "estasi", "ascesi" ecc. somiglianze e differenze tra il neoplatonismo e il platonismo caratteri e significato della teologia negativa duplice processo di emanazione degli enti dall'uno e di ritorno a esso
15 15 saper riconoscere il differente impiego, nell'ambito neoplatonico, di termini e concetti già presenti nella tradizione filosofica classica, come "intelletto", "anima", "materia" saper individuare nessi e collegamenti tra la filosofia e la nuova sensibilità religiosa dell'epoca valutare la validità del nuovo messaggio neoplatonico in rapporto al tempo storico in cui si situa MODULO N.12 TITOLO AGOSTINO E IL PENSIERO CRISTIANO DELLE ORIGINI Tempi di realizzazione _QUATTRO ORE - conoscere la filosofia di Platone e di Plotino - saper individuare gli elementi di novità apportati dal neoplatonismo rispetto alla tradizione platonica Due modelli a confronto: quello ebraico-cristiano e quello grco La vicenda umana e intellettuale di Agostino fino alla conversione Il problema della verità, la libertà, il tempo e la storia Problem solving X Altro - termini e concetti fondamentali del lessico religioso ebraico-cristiano, come "monoteismo", "creazione", "rivelazione" - temi di fondo della riflessione di Agostino, con particolare riferimento al problema del male, della libertà, del tempo e alla centralità del rapporto tra Dio e l'anima - specificità del concetto di "persona"
16 16 - comprendere la diversità tra il paradigma "visivo" tipico della cultura greca e quello "uditivo" tipico dell'ebraismo, dove centrale diventa la "parola" e il suo ascolto da parte dell'uomo - saper illustrare le differenze tra ebraismo e cristianesimo - saper interpretare alcuni brani delle Confessioni, riconoscendo le principali strategie espressive della scrittura autobiografica MODULO N. 13 TITOLO: IL RAPPORTO TRA FEDE E RAGIONE IN TOMMASO E NELLA SCOLASTICA Tempi di realizzazione QUATTRO ORE conoscere il pensiero di Aristotele conoscere i principi fondamentali della cultura ebraico-cristiana e le principali differenze che essa presenta rispetto alla tradizione culturale classica e La scolastica e la domanda su Dio Tommaso d Aquino La svalutazione della ragione e la mistica Problem solving X Altro
17 17 quadro storico-filosofico del Medioevo cristiano temi dominanti della filosofia cristiana, come quello della conciliazione tra fede e ragione, i problemi connessi alla dimostrazione dell'esistenza di Dio e, in generale, al tentativo di spiegare razionalmente i dogmi della rivelazione elementi del sistema filosofico e teologico elaborato da Tommaso evoluzione della scolastica e individuazione dei motivi della crisi saper esporre alcune delle principali soluzioni proposte dagli scolastici al problema della conciliazione tra fede e ragione saper ricostruire il procedimento a priori alla base dell'argomento ontologico di Anselmo e le principali critiche che gli sono state rivolte anche in epoca moderna illustrare il procedimento a posteriori utilizzato da Tommaso nell'elaborazione delle cinque prove dell'esistenza di Dio Modalità di Verifica e Valutazione Formativa (Controllo in itinere del processo di apprendimento) Test a risposta chiusa Test a completamento Test a risposta multipla Interrogazione dialogata X Sommativa (Controllo del profitto ai fini della valutazione) Prove semistrutturate X Riassunti Prove strutturate X Relazioni X Prove aperte X Colloqui guidati X Autovalutazione Altro
18 18 Numero di verifiche previste Primo Quadrimestre DUE Secondo Quadrimestre DUE Test a risposta multipla Altro Strumenti utilizzati Libro di testo X Appunti X Mappe concettuali X PC / Internet X Dispense X LIM X Data 15 /11/2015 Il Docente Alice Accorinti
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