CARTA DEI SERVIZI 2015

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1 AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI MILANO N. 1 CARTA DEI SERVIZI 2015 Consultorio Familiare di CUGGIONO Via Rossetti n 3 Tel. :

2 Carta dei Servizi dei C.F. Indice 1. Definizione 2. Status giuridico 3. Possesso dei requisiti 4. Principi 5. Diritti dei cittadini e doveri degli operatori 6. Stili di lavoro 7. Figure professionali 8. Modalità di accesso 9. Apertura 10. Attività specifiche 11. Modalità di riconoscimento degli operatori 12. Compartecipazione ai costi: ticket 13. Qualità del servizio 14. Valutazione della qualità del servizio 15. Modalità di segnalazione di reclamo/disservizio/gradimento 1

3 1. Definizione La rete dei Consultori Familiari (regolamentata ai sensi della legge n. 405/75 Istituzione dei consultori familiari e della legge Regionale n. 44/76 Istituzione del servizio per l educazione sessuale, per la procreazione libera e consapevole, per l assistenza alla maternità, all infanzia e alla famiglia ) è un servizio ad alta integrazione socio-sanitaria a sostegno di una politica sociale per la famiglia, per la coppia e per la donna. L obbiettivo della normativa nazionale e regionale emanata è quello di garantire servizi in grado di interagire con la normalità e la quotidianità e non solo con la patologia e la malattia, realizzando interventi di prevenzione,informazione ed educazione sanitaria attraverso l integrazione tra interventi sanitari e socio-sanitari e collegando le diverse attività presenti sul territorio. Il Consultorio Familiare è un servizio socio-sanitario che garantisce prestazioni costituenti i livelli essenziali di assistenza (LEA); opera attraverso un équipe multidisciplinare in uno spazio strutturale ben identificabile dall utenza. Risponde alle richieste dirette della popolazione per problematiche relativa a maternità, infertilità, sterilità, (affido, adozione non sono di nostra competenza ma del Cerchio di Parabiago), contraccezione, menopausa, sfera sessuale, relazioni di coppia, relazioni genitoriali, infanzia e adolescenza, difficoltà dei giovani adulti e adulti a seguito di eventi critici della vita. 2. Status giuridico Il Consultorio Familiare di Cuggiono è sito in via ROSSETTI n 3 angolo via ROMA, in una porzione di immobile sede del distretto socio sanitario, è gestito direttamente dall ASL Provincia di Milano n. 1 ed eroga prestazioni socio-sanitarie ad alta integrazione. 3. Possesso dei requisiti Il Consultorio Familiare di Cuggiono è in possesso dei requisiti strutturali, gestionali ed organizzativi prescritti dalle D.G.R. n. 2594/00 e n. 3264/01 4. Principi Le Prestazioni dei consultori sono erogate nell osservanza dei sotto elencati principi: Eguaglianza: le prestazioni sono erogate secondo regole uguali per tutti, senza discriminazioni di età, sesso, etnia, religione, condizione sociale e opinioni politiche. Imparzialità: ogni cittadino è seguito in maniera obiettiva e pertinente alle prestazioni necessarie e richieste. Rispetto: ogni cittadino e assistito e trattato con cortesia e attenzione nel rispetto della persona, della sua dignità e della sua riservatezza. Personalizzazione: il servizio cerca di assicurare al massimo grado possibile il diritto della persona ad effettuare scelte quanto più libere e consapevoli. Continuità: il Consultorio garantisce al cittadino la continuità di apertura per le prestazioni di sua pertinenza e si impegna laddove ne rilevi la necessità a orientare la persona verso servizi che possono rispondere ai bisogni espressi o sottesi. Efficacia: i Consultori sono valutati in base alla loro capacità di raggiungere obiettivi previsti. Efficienza: i Consultori sono valutati secondo la capacità di ottimizzare le risorse a disposizione. 2

4 5. Diritti dei cittadini Il consultorio famigliare di Cuggiono garantisce la tutela dei sottoindicati diritti: - Riservatezza: ogni cittadino ha diritto alla riservatezza. - Accesso e attenzione: ogni cittadino ha diritto di accesso ai servizi presso i quali deve essere accolto con educazione, cortesia, disponibilità, e attenzione - Informazione: ogni cittadino ha diritto di ricevere informazioni sulle modalità di erogazione delle prestazioni e sulla documentazione relativa ad esse. - Trasparenza: ogni cittadino ha diritto di conoscere in qualunque momento ciò che lo riguarda in merito alle prestazioni erogate. - Fiducia e attenzione: ogni cittadino ha diritto di ottenere fiducia quando fornisce informazioni sulla propria condizione e sui propri bisogni e di conservare la propria sfera di decisione e responsabilità. - Suggerimento o reclamo: ogni cittadino ha diritto di presentare suggerimenti o reclami in merito alla prestazione ricevuta e di ricevere risposta in tempi brevi e in modo adeguato. - Equifruizione: Il cittadino ha diritto ad ottenere le stesse prestazioni, indipendentemente dalla sede consultoriale di accesso. 6. Stile di lavoro e doveri degli operatori Integrazione con il territorio Particolare attenzione è rivolta all integrazione con la rete dei servizi territoriali (presidi ospedalieri, enti istituzionali, servizi sociali dei Comuni, scuole, gruppi, associazioni, agenzie educative, ecc.) e alla necessità di stabilire rapporti significativi al fine di garantire percorsi di presa in carico globale della persona e in modo particolare di chi si trova in condizioni di necessità. Lavoro d Equipe L attività erogata dal consultorio è multidisciplinare: gli interventi sono integrati, programmati e verificati nelle riunioni d equipe e l offerta sanitaria non è separata da quella psico-sociale. Nelle riunioni d equipe, a cadenza settimanale, si concretizza il momento collegiale di confronto tra tutte le professionalità presenti nel consultorio. Accoglienza Il Consultorio è la struttura territoriale di primo ascolto e di primo intervento e l accoglienza costituisce il momento in cui viene offerto al cittadino un ascolto attento e partecipe volto a capire la domanda e i bisogni per fornirgli risposte utili e qualificate e un supporto in momenti critici della vita. Formazione permanente Particolare attenzione è posta alla formazione degli operatori. E finalizzata all arricchimento di conoscenze specifiche e trasversali ad ogni profilo professionale ed alla crescita e allo sviluppo di una visione condivisa della realtà lavorativa. 3

5 7. Figure professionali Le figure professionali che operano nel Consultorio di Cuggiono sono: ginecologo, ostetrica,infermiera, psicologa e assistente sociale. L elemento che caratterizza il modo di lavorare dei Consultori Familiari è l integrazione che si realizza sia tra le figure a competenza sanitaria, psico-sociale e socio-assistenziale sia mantenendo un rapporto con gli altri soggetti istituzionali del territorio (A.O., Comuni, medicina di base, ecc.) che a vario titolo si occupano della salute psico-fisica della persona. L integrazione è ulteriormente garantita dalla pratica del consulto tra gli operatori, che dedicano alla discussione collegiale dei casi, almeno una riunione settimanale Qualifica Ginecologa 10 ore settimanali Ginecologa Ore settimanali Lunedì Martedì Mercoledì Giovedì Venerdì 12.30/ / / / / /12.30 (équipe) Infermiera Ore 27 settimanali Ostetrica Ore 27 settimanali 8.30/ / / / / / / /13.00 (équipe) 13.30/ / / / / /13.00 (équipe) 13.00/ / / /13.30 Psicologo Ore 14 settimanali Psicologo Ore 14 settimanali 9.30/ / / /13.00 (équipe) 13.30/ / / / /17.00 Assistente Sociale Ore 25,12 Settimanali 8.30/ / / / /13.00 (équipe) 13.00/ / Modalità di accesso Il cittadino può accedere liberamente al servizio, non è necessaria la richiesta del medico curante e non ci sono vincoli territoriali per l accesso alla rete consultoriale.per gli appuntamenti è sufficiente telefonare (in caso di indisponibilità degli operatori o fuori orario 4

6 possibile lasciare messaggio in segreteria telefonica) o recarsi presso la sede del Consultorio familiare durante gli orari di accoglienza a disposizione del pubblico. 9. Apertura e accoglienza Il consultorio Familiare di Cuggiono è aperto tutto l anno dal lunedì al venerdì negli orari riportati in tabella. Sono possibili variazioni di orario in occasione dei periodi natalizio e pasquale e durante il mese d agosto, in tali periodi i servizi vengono comunque garantiti. Orari di apertura 28 ore lunedì 8,45 14,00 martedì 8,45 14,00 mercoledì 8,45 15,45 giovedì 8,45 14,00 venerdì 8,45 14,00 Nella tabella sottostante sono riportati gli orari in cui il cittadino può accedere al servizio ed essere accolto da un operatore che effettua la prima elaborazione del bisogno. Orari di accoglienza 18 ore lunedì 9,30 13,00 martedì 9,30 13,00 mercoledì 9,30 13,00 13,30 15,45 giovedì 9,30 11,15 venerdì 9,30 13,00 Orari degli operatori oltre orario di apertura servizio lunedì martedì mercoledì giovedì venerdì sabato 14,00-14,00- psicologo 14,00-17,00 17,00 17,00 ass. sociale infermiera ass. sanitaria 15,45- ginecologa ostetrica altro personale attività di gruppo 5

7 10. Attività specifiche Contraccezione: Il Consultorio svolge funzioni di aiuto nei confronti delle donne e delle coppie per aiutarle a scegliere tra le varie possibilità contraccettive quella che più si adatta ai propri valori culturali ed etici ed ai propri bisogni e stili di vita, tenendo conto della fase della vita riproduttiva. Garantisce informazione sui metodi contraccettivi, visita ginecologica e scelta personalizzata del metodo contraccettivo, controlli periodici. Sterilità e infertilità: Il Consultorio Familiare fornisce informazione e assistenza riguardo ai problemi della infertilità e sterilità della coppia nonché alle tecniche di procreazione medicalmente assistita. Dopo una prima consulenza e valutazione delle problematiche fisiche indirizza la coppia verso le strutture più idonee all iter diagnostico e terapeutico. Gravidanza: I Consultori Familiari garantiscono un percorso che offre alla donna e alla coppia un sostegno sanitario, psicologico e sociale finalizzato alla tutela della mamma e del nascituro. Visite ginecologiche, controlli ostetrici, esami diagnostici hanno come obiettivo la valutazione e il monitoraggio dell evolversi della gravidanza. Per-corsi di accompagnamento alla nascita: Il Consultorio familiare organizza percorsi di accompagnamento alla nascita rivolti ai futuri genitori preferibilmente tra il 7 e il 9 mese di gravidanza. Sono percorsi che oltre ad assistere e preparare la donna ai cambiamenti del proprio corpo e al parto, aiutano la coppia a ridisegnare la propria relazione affettiva e a prepararsi al nuovo ruolo di genitori. Gruppi mamma-bambino: Il Consultorio organizza periodicamente incontri di gruppo, condotti da Psicologa ed Ostetrica dove i neo genitori,con i propri bambini, possono confrontarsi e ricevere informazioni, indicazioni e sostegno rispetto al ruolo di genitore. Gruppi massaggio infantile: Rivolti a mamme-papà e bambini nei primi sei mesi di vita. Il massaggio del bambino, vissuto in piccolo gruppo, è un momento di profondo rilassamento ed una esperienza di profondo contatto affettivo tra genitore e bambino che ha effetti positivi sullo sviluppo e sulla maturazione del neonato. Spazio Libero accesso: per mamme, papà e bambini tutti i martedì dalle alle Consulenza allattamento al seno e alimentazione complementare, accudimento bambino 6

8 Controllo aumento ponderale Registrazione su cartella individuale Spazio di incontro e confronto non strutturato Lo spazio è gestito dall Ostetrica con l aiuto dell infermiera o dell Assistente Sociale o Psicologa per permettere alle mamme di usufruire sia di uno spazio individuale sia di spazio condiviso gestito. Certificazione interruzione di gravidanza: I Consultori Familiari offrono, oltre a tutte le informazioni e alla certificazione per l'interruzione volontaria di gravidanza secondo l iter previsto dalla legge 194/78, la possibilità di consulenze mediche e sostegno psicologico e sociale alla donna e/o alla famiglia che si trova ad affrontare una gravidanza indesiderata o problematica. Pap-test: Esecuzione gratuita del pap-test ogni tre anni per l'individuazione precoce del tumore del collo dell'utero alle donne tra i 25 e 64 anni previo appuntamento telefonico al numero verde Menopausa: Il Consultorio offre un sostegno psicologico, sociale e sanitario alle donne nel periodo post-fertile per aiutarle a vivere il passaggio fisiologico della menopausa e i cambiamenti fisici, ma anche sociali, familiari che esso comporta. Spazio giovani: E' uno spazio di ascolto riservato ai ragazzi/e di età compresa fra i 14 e i 20 anni. Un pomeriggio alla settimana i giovani possono accedere al Consultorio in modo libero e gratuito per avere informazioni generali, per approfondire la conoscenza di sé, per affrontare la sessualità, la contraccezione e le difficoltà di relazione con i familiari e i coetanei: il mercoledì dalle alle Consulenza sociale: Il Consultorio offre consulenza rispetto alle pratiche di separazione consensuale e a tutte le problematiche legate al momento della separazione. Offre inoltre consulenza su problematiche di carattere sociale in sinergia con gli altri servizi o gruppi di volontariato presenti sul territorio svolgendo anche una funzione di indirizzo e tutoring Colloqui psicologici: Il Consultorio offre consulenza psicologica, consultazione psicodiagnostica, psicoterapia breve alla persona, alla coppia, alla famiglia per problemi che possono emergere nel corso della vita. 7

9 Sostegno psicologico: percorsi di sostegno psicologico a familiari di utenti con disabilità Consulenza familiare: Consulenza in copresenza Psicologa e Assistente Sociale per la riorganizzazione delle relazioni familiari in vista o in seguito alla separazione o al divorzio. Eventuale invio, in situazioni particolarmente problematiche, a centri di mediazione familiare. Promozione ed educazione alla salute: I Consultori promuovono interventi rivolti a gruppi omogenei di popolazione (studenti, genitori, insegnanti) su tematiche quali: sessualità e affettività, relazioni di coppia e familiari, contraccezione e procreazione responsabile, educazione alla salute in rapporto alle malattie sessualmente trasmissibili, preparazione alle diverse fasi della vita. 11. Modalità di riconoscimento degli operatori Gli operatori che lavorano nei Consultori sono dotati di cartellino di riconoscimento in ogni momento visibile dall utente e che riporta nome, cognome e qualifica. 8

10 12. Compartecipazione ai costi : ticket ed esenzioni IL TICKET SI PAGA CON IL BOLLETTINO DI C/C POSTALE CON SOLO LE INFORMAZIONI ESSENZIALI, SENZA INDICARE IL TIPO DI PRESTAZIONE PER CUI IL TICKET È DOVUTO. INTESTAZIONE: ASL PROVINCIA MILANO 1, VIA AL DONATORE DI SANGUE, 50 MAGENTA CAP CONTO CORRENTE N : CAUSALE : C.D.C CONSULTORIO CUGGIONO DISTRETTO 5 IL BOLLETTINO PRECOMPILATO DEI DATI ESSENZIALI È DISPONIBILE PRESSO TUTTE LE SEDI CONSULTORIALI IL PAGAMENTO DEL TICKET DEVE ESSERE EFFETTUATO PRIMA DELL ESECUZIONE DELLA PRESTAZIONE. esenzioni In tutti i casi di: VISITE COLLOQUIO COLLOQUIO DI ACCOGLIENZA E ORIENTAMENTO CONSULENZA E TUTORING SOCIALE COLLOQUIO DI CONSULTAZIONE, VALUTAZIONE PSICODIAGNOSTICA E SOSTEGNO MEDIAZIONE - CONSULENZA FAMILIARE OSSERVAZIONE/SOMMINISTRAZIONE TEST RELAZIONI COMPLESSE INCONTRI DI GRUPPO CON UTENTI ASSISTENZA AL DOMICILIO ATTIVITA CON ALTRI ENTI E SERVIZI FUORI SEDE PROMOZIONE ED EDUCAZIONE ALLA SALUTE Nei casi di: PAP TEST ESEGUITO OGNI TRE ANNI DAI 25 AI 64 ANNI PRIMA VISITA E CERTIFICAZIONE PER L INTERRUZIONE VOLONTARIA DI GRAVIDANZA (IVG) E CONTROLLO POST IVG ENTRO 30 GIORNI DALL INTERVENTO LE PRESTAZIONI RELATIVE ALLA GRAVIDANZA E IL CONTROLLO POST PARTO ENTRO 90 GIORNI DAL PARTO UTENZA DI ETA COMPRESA TRA I 14 E I 20 ANNI PURCHE EROGATE CON UN APPROCCIO MULTIDISCIPLINARE O ALL INTERNO DELLO SPAZIO ADOLESCENTI VISITA GINECOLOGICA PER LA PRESCRIZIONE DELLA CONTRACCEZIONE POST COITALE PRESTAZIONI NELL AMBITO DELLA TUTELA DEI MINORI PRESTAZIONI NECESSARIE AI FINI DELLA PRESENTAZIONE DELLA DICHIARAZIONE DI DISPONIBILITA AD ADOTTARE PRESSO IL TRIBUNALE DEI MINORENNI E QUELLE AGGIUNTIVE NECESSARIE AI FINI DELL ADOZIONE INTERNAZIONALE, VOLTE ALL ACCERTAMENTO DELLO STATO DI SALUTE DELLA COPPIA CHE ADOTTERA IL BAMBINO TUTTE LE PRESTAZIONI RELATIVE AL PERCORSO DIAGNOSTICO (LEA) OPPURE, NEL CASO DI ESENZIONE PER CONDIZIONE DI REDDITO, COMPILANDO E SOTTOSCRIVENDO LA SEGUENTE AUTOCERTIFICAZIONE 9

11 Moduli : Distretto N.5 Castano - Consultorio Familiare Cuggiono Via Rossetti, Cuggiono Tel Fax consultorio.familiare.cuggiono@aslmi1.mi.it DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA (D.P.R , 445, AR. 47) Il/la sottoscritto/a Nato/a il età in anni compiuti a prov... Residente a via/piazza n.. Consapevole delle responsabilità e delle sanzioni penali stabilite dalla legge per false attestazioni e dichiarazioni mendaci (art.76, DPR 445/2000) sotto la propria personale responsabilità, con riferimento alla richiesta di : o o o Mammografia Pap-test Colonscopia in regime di esenzione ai sensi dell art. 85, comma 4 della Legge 23 dicembre 2000, n.338, presentata agli sportelli per la prenotazione presso la struttura accreditata sopra indicata di non aver eseguito il medesimo accertamento, negli ultimi: DICHIARA o o o 2 anni (mammografia) 3 anni (pap-test) 5 anni (colonscopia) Le dichiarazioni sono sottoscritte dall interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritte e presentate allegando la copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore (art. 38, DPR 445/2000) Il/ La Dichiarante li..... AVVERTENZA: ai sensi dell art. 75 del DPR 445/2000 il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE DELL ATTO DI NOTORIETA L atto di notorietà concerne stati, qualità personali o fatti di diretta conoscenza dell interessato, ovvero situazioni per le quali non è previsto l utilizzo delle dichiarazioni sostitutive di certificazioni. La legge attribuisce pubblica fede alle dichiarazioni sostitutive dell atto di notorietà. LEGGE FINANZIARIA ANNO 2001 (legge n. 338 del , art. 85, commi 4 e 5) Sono escluse dalla partecipazione alla spesa le seguenti prestazioni specialistiche e di diagnostica strumentale e di laboratorio, finalizzate alla diagnosi precoce dei tumori dell apparato genitale femminile, del calcinoma mammario e degli stati di precancerosi del colon retto: a) mammografia, ogni 2 anni a favore delle donne in età compresa tra 45 e 69 anni; b) pap test, ogni 3 anni, a favore delle donne in età compresa fra i 25 e i 65 anni c) colonscopia, ogni 5 anni, a favore della popolazione di età superiore ai 45 anni e della popolazione a rischio individuata secondo criteri determinati con decreto del Ministro della Sanità;accertamenti diagnostici e strumentali specifici per le patologie neoplastiche in età giovanile in soggetti a rischio di età inferiore ai 45 anni, individuati secondo criteri determinati con decreto del Ministero della Sanità 10

12 Distretto N.5 Castano - Consultorio Familiare Cuggiono Via Rossetti, Cuggiono Tel Fax consultorio.familiare.cuggiono@aslmi1.mi.it DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DI ATTO DI NOTORIETA (D.P.R , 445, AR. 47) Il/la sottoscritto/a.. Nato/a il età in anni compiuti..a prov... Residente a via/piazza n.. Consapevole delle responsabilità e delle sanzioni penali stabilite dalla legge per false attestazioni e dichiarazioni mendaci (art.76, DPR 445/2000) sotto la propria personale responsabilità, al fine di ottenere l esenzione dalla compartecipazione alla spesa per prestazioni sanitarie DICHIARA A. di essere cittadino di età inferiore a 14 anni B. di essere cittadino di età superiore a 65, appartenente a nucleo familiare con reddito complessivo non superiore a ,00 riferito all anno precedente C. di essere titolare di pensione sociale o suo familiare a carico D. di essere un disoccupato o un lavoratore in mobilità o un titolare di pensione al minimo ultrasessantenne ( e i familiari a carico) con reddito familiare lordo inferiore a 8.263,31( ovvero ,05 se con coniuge a carico, incrementato di 516,45 per ogni figlio a carico ) E. di essere cittadino in cassa integrazione o suo familiare a carico F. di essere lavoratore/trice in mobilità o disoccupato iscritto agli elenchi anagrafici dei centri per l impiego o suo familiare a carico G. di essere invalido civile con percentuale superiore ai 2/3 o con assegno di accompagnamento o con indennità di frequenza H. di essere cieco o sordomuto di cui agli art. 6 e 7 della L.482/68 I. di essere infortunato sul lavoro o affetto da malattie professionali per le prestazioni correlate J. di appartenere alle categorie I dalla I alla V degli invalidi di guerra o per servizio o invalido per lavoro con percentuale superiore ai 2/3 K. di appartenere alle categorie di cittadini esente per patologia o condizione individuate dai decreti del Ministero della Sanità n. 329/99 n. 296/01 L. di essere pazienti in possesso di esenzione in base alla L. n. 302/90 ex art. 15 ( vittime del terrorismo e della criminalità organizzata) M. di essere cittadino residente nelle zone terremotate dell Abruzzo Le dichiarazioni sono sottoscritte dall interessato in presenza del dipendente addetto ovvero sottoscritte e presentate allegando la copia fotostatica non autenticata di un documento di identità del sottoscrittore (art. 38, DPR 445/2000) Il/ La Dichiarante li... AVVERTENZA: ai sensi dell art. 75 del DPR 445/2000 il dichiarante decade dai benefici eventualmente conseguenti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera. 11

13 CORRISPETTIVO DEI TICKET Tariffe relative a prestazioni socio sanitarie ad elevata ticket integrazione sanitaria 001 Visita colloquio Esente 002 Mediazione-consulenza familiare Esente 003 Relazioni complesse Esente 004 Incontri di gruppo con utenti Esente 005 Assistenza al domicilio esente 006 Osservazione/somministrazione test esente Colloquio di accoglienza e orientamento esente Colloquio di consultazione esente Valutazione psicodiagnostica esente Colloquio di sostegno esente 12

14 IMPORTI per PRESTAZIONI SANITARIE Si ricorda che l erogazione delle prestazioni è vincolata all avvenuto pagamento del ticket dovuto 1 VISITA GINECOLOGICA 1 VISITA E RIMOZIONE IUD 1 VISITA GINECOLOGICA + SOLO LETTURA PAP-TEST non esente 2 VISITA DI CONTROLLO VISITA DI CONTROLLO + PAPTEST (non esente: prelievo e lettura) PAP-TEST (non esente: prelievo e lettura) SOLO LETTURA PAP-TEST INSERIMENTO IUD VISITA DI CONTROLLO (comprensiva di RIMOZIONE IUD) + INSERIMENTO nuovo IUD CONTROLLO e RIMOZIONE IUD RIMOZIONE IUD TRAINING PRENATALE quota fissa quota fissa quota fissa quota fissa Sono due ricette! quota fissa , quota fissa 2.90 prelievo lettura quota fissa Sono due ricette! 2, , quota fissa quota fissa quota fissa quota fissa quota fissa quota fissa

15 13. Qualità del Servizio Le prestazioni vengono erogate secondo standard che orientano l azione del servizio e ne determinano il livello di qualità e che sono definiti sia da organismi regionali (standard autorizzativi e di accreditamento), sia interni ai Consultori stessi: o Qualifica professionale degli operatori o Formazione continua degli operatori o Interventi personalizzati o Valutazione multidisciplinare d équipe dei bisogni degli utenti o Informazione trasparente agli utenti 14. Valutazione della qualità del servizio Riguardo alle modalità di erogazione dei servizi alla persona, il Consultorio Familiare opera secondo principi di efficienza ed efficacia. Si impegna di conseguenza ad una completa informazione sui servizi offerti, alla valutazione dei livelli di qualità dei servizi effettivamente resi mediante la verifica degli indicatori di qualità sopra esposti, a produrre relazioni annuali sull attività svolta, a fare riunioni con gli operatori ed indagini sulla soddisfazioni degli utenti. 15. Modalità di segnalazione di reclamo/disservizio/gradimento Si possono segnalare eventuali disservizi o suggerimenti attraverso le seguenti modalità : o Colloquio con il responsabile del Consultorio o Colloquio con la Direzione del Distretto di appartenenza del Consultorio o Reclamo formale presso l Ufficio Relazioni con il Pubblico dell A.S.L. Prov. Mi 1 su modulo allegato. 14

16 Azienda Sanitaria Locale della Provincia di Milano n. 1 Distretto di Modulo Gestione distrettuale dei Reclami presentati dall utenza Md DS Revisione 0 Data Pagina 1 di 1 Il/la sottoscritto/a.. Residente a in via... Telefono per reperibilità telefonica : dalle.alle OGGETTO DELLA OSSERVAZIONE/RECLAMO/ENCOMIO: Ufficio/servizio interessato. Motivo dell osservazione/reclamo/encomio:. Informativa sul trattamento dei dati personali e sensibili (art. 13 D lgs. 196/2003). Tutte le informazioni connesse alla sua segnalazione saranno trattate in modo strettamente confidenziale. I suoi dati personali, compreso quelli definiti sensibili, saranno elaborati, gestiti ed archiviati sia in forma cartacea che informatizzata per l esclusiva finalità di verificare la segnalazione e fornire la relativa risposta, pertanto i suoi dati saranno trattati dai soli uffici interessati da tali verifiche. Nel caso di elaborazioni statistiche, i dati verranno elaborati in modo da consentirne l utilizzo in forma anonima. Il titolare del trattamento dei suoi dati è il Direttore Generale dell Azienda Sanitaria Locale della Provincia Di Milano n. 1 con sede Legale a Magenta, via Al Donatore di Sangue, 50. Consenso per il trattamento dei dati personali anche sensibili. Il sottoscritto, consapevole che il trattamento potrà riguardare sia dati personali (di cui all art. 4 c. 1 lettera b) D.lgs. 196/2003), che Dati sensibili (di cui all art. 4 c. 1 lettera d ) D. lgs. 196/2003), presta il proprio consenso per il trattamento dei dati necessari allo Svolgimento delle operazioni indicate nell informativa. N.B. Il mancato consenso comporta l impossibilità a dar seguito alla segnalazione. Firma utente. Data... Las scheda compilata può essere fatta pervenire alla Direzione del Distretto nei seguenti modi: 1. consegnandola presso le sedi del suo Distretto; 2. per posta alla Direzione di Distretto in via Moroni, Castano PRIMO MI 3. a mezzo fax al seguente n. 0331/ PARTE RISERVATA ALL ASL Da compilare a cura dell Ufficio Ricevente Distretto di Data presentazione.. Nome e cognome dell operatore.. Telefono per informazioni.. 15