Città di Saronno. Provincia di Varese. Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale

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1 Città di Saronno Provincia di Varese Verbale di Deliberazione del Consiglio Comunale Delibera N. 16 del 23/03/2015 SEDUTA Straordinaria DI 1 CONVOCAZIONE Oggetto: QUINTA VARIANTE AL REGOLAMENTO EDILIZIO - ADEGUAMENTO AL SOPRAVVENUTO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO E INTEGRAZIONE CON ALLEGATO ENERGETICO AMBIENTALE - ADOZIONE. L anno duemilaquindici addì ventitre del mese di marzo alle ore 20:30, previa osservanza delle formalità di legge, in SARONNO nella sala consiliare presso l Università dell Insubria si è riunito il Consiglio Comunale, presieduto dal Sig. Augusto Airoldi nella sua qualità di Presidente, così composto: n. Consiglieri presenti assenti n. Consiglieri presenti assenti 1 Luciano PORRO-Sindaco Sì == 17 Paolo SALA Sì == 2 Augusto AIROLDI Sì == 18 Mario PALEARDI Sì == 3 Nicola GILARDONI Sì == 19 Anna Gabriella CINELLI Sì == 4 Antonio BARBA == Sì 20 Vittorio VENNARI Sì == 5 Francesca VENTURA == Sì 21 Elena RAIMONDI == Sì 6 Mauro Domenico LATTUADA Sì == 22 Enzo VOLONTE == Sì 7 Simone GALLI Sì == 23 Luca DE MARCO == Sì 8 Stefano GIUSTO Sì == 24 Paolo STRANO Sì == 9 Lazzaro CATANEO Sì == 25 Lorenzo AZZI == Sì 10 Oriella STAMERRA Sì == 26 Angelo VERONESI Sì == 11 Massimo CAIMI Sì == 27 Raffaele FAGIOLI Sì == 12 Giorgio POZZI Sì == 28 Claudio SALA Sì == 13 Michele LEONELLO == Sì 29 Davide BORGHI Sì == 14 Alfonso ATTARDO Sì == 30 Pierluigi GILLI Sì == 15 Bruno PEZZELLA == Sì 31 Pierluigi BENDINI Sì == 16 Stefano SPORTELLI Sì == Consiglieri assegnati n 31 Presenti n 23 Partecipa alla seduta per le funzioni di legge il Segretario Generale Avv. Giuseppe Locandro. Partecipano, senza diritto di voto, gli Assessori, signori: Valeria Valioni, Cecilia Cavaterra, Mario Santo, Giuseppe Campilongo, Giuseppe Nigro. Il Presidente, riconosciuta legale l adunanza, invita il Consiglio Comunale ad adottare le proprie determinazioni in merito all oggetto.

2 Città di Saronno Provincia di Varese DELIBERAZIONE DI CONSIGLIO COMUNALE N 16 del 23 marzo 2015 OGGETTO: QUINTA VARIANTE AL REGOLAMENTO EDILIZIO ADEGUAMENTO AL SOPRAVVENUTO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO E INTEGRAZIONE CON ALLEGATO ENERGETICO AMBIENTALE ADOZIONE IL CONSIGLIO COMUNALE PREMESSO CHE: - il Comune di Saronno è dotato di Piano di Governo del Territorio (PGT) approvato, ai sensi dell art. 13 comma 1 della Legge Regionale n. 12 del e s.m.i., con Delibera di CC n. 27 del 15/06/2013 e divenuto efficace con la pubblicazione sul Bollettino Ufficiale della Regione Lombardia n. 41 serie avvisi e concorsi del 9/10/2013 ; il PGT risulta articolato in Documento di Piano, Piano delle Regole e Piano dei Servizi; - tra questi: a) il Documento di Piano, con gli Indirizzi normativi e criteri per la trasformazione disciplina gli indirizzi normativi generali per detti ambiti di trasformazione demanda a successive precisazioni da inserire nel Regolamento Edilizio i criteri da porre alla base del riconoscimento di incentivi all edificazione, ed in particolare richiede inoltre che le nuove edificazioni dovranno essere realizzate secondo criteri di alta prestazione energetica che sarà precisamente regolamentata, nei suoi aspetti e condizioni, di obbligo e di incentivazione (oltre la classe A) dal Regolamento Edilizio. b) Il Piano delle Regole, con le Norme di Piano, dispone che all interno dei piani attuativi comunque denominati trova applicazione l istituto dell incentivazione urbanistica e consente un incremento delle volumetrie ammesse fino ad un massimo del 5% ai fini della promozione dell edilizia bioclimatica e del risparmio energetico senza per questo indicare precise modalità applicative; PREMESSO INOLTRE CHE risulta necessario adeguare, in generale, il vigente testo regolamentare onde renderlo omogeneo con le sopravvenute normative; DATO ATTO che la IV Variante al Regolamento edilizio, attualmente vigente, è stata rispettivamente adottata ed approvata con deliberazioni n. 78 del 14 dicembre 2012 e n. 21 del 8 aprile 2013, anteriormente all entrata in vigore del nuovo strumento urbanistico generale;

3 CONSIDERATO che l art. 28 della L.R. 12/05 demanda, in particolare, al Regolamento Edilizio la competenza per la fissazione delle modalità procedurali, delle modalità per l esecuzione degli interventi provvisionali di cantiere, per la tutela della pubblica incolumità, la manutenzione e il decoro degli edifici e degli spazi non edificati, le norme igieniche di particolare interesse edilizio; RITENUTO opportuno, in tema di efficienza energetica e sostenibilità ambientale, integrare il Regolamento Edilizio con un apposito allegato, sia normativo che illustrativo, finalizzato a garantire o ad orientare in tal senso l attività edilizia; VISTO l elaborato tecnico prodotto, allegato alla presente deliberazione a formarne parte integrante e sostanziale; SENTITO il parere della Commissione Territorio in data 17 marzo 2015; DATO ATTO che: - il parere sulle norme di carattere igienico sanitario da parte del competente servizio ASL sarà acquisito prima dell approvazione definitiva dell allegata variante al Regolamento Edilizio; - per l applicazione degli incentivi relativi agli interventi ricadenti nel Tessuto Urbano Consolidato non assoggettati a Piano Attuativo dovrà essere aggiornata, prima dell approvazione definitiva dell allegata variante, la deliberazione n. 25 del 4 aprile 2011 che disciplina la determinazione degli oneri di urbanizzazione; VISTI gli artt. 14, 28 e 29 della L.R. 12/05; VISTO il D. Lgs 267/00; VISTI gli allegati pareri ai sensi dell art. 49 della D.Lgs 267/00; Su proposta del Presidente, accolta dall Assemblea, si pone in votazione l intero Regolamento così come modificato, Con voti favorevoli n. 15, espressi per alzata di mano, astenuti n. 6, i sigg.ri Sala Claudio, Borghi, Veronesi e Fagioli del gruppo Lega Nord Lega Lombarda per l Indipendenza della Padania, Strano del gruppo Saronno al Centro e Vennari del gruppo PDL-Forza Italia, su n. 23 consiglieri presenti, dando atto che i due consiglieri Gilli e Bendini del gruppo Unione Italiana non partecipano alla votazione; D E L I B E RA 1. di adottare la V Variante al Regolamento Edilizio del Comune di Saronno, variante che si compone dei seguenti elaborati, allegati alla presente deliberazione a formarne parte integrante e sostanziale: - Regolamento Edilizio con evidenziate le parti oggetto di modifica - Regolamento Edilizio V Variante - Allegato energetico ambientale al regolamento edilizio;

4 2. di dare mandato al servizio tecnico competente per il perfezionamento della presente adozione ai sensi dell art. 14, commi 2, 3 e 4 della L.R. 12/05. DELIBERA DI CONSIGLIO N. 16 del 23/03/2015 I \ A Beneficiario\Debitore Numero Data Importo Codice Min. Cap Oggetto: QUINTA VARIANTE AL REGOLAMENTO EDILIZIO - ADEGUAMENTO AL SOPRAVVENUTO PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO E INTEGRAZIONE CON ALLEGATO ENERGETICO AMBIENTALE - ADOZIONE Si attesta per il presente atto la regolarità e la correttezza dell azione amministrativa (artt. 49 e 147 bis c. 1 Testo Unico Enti Locali D.lgs. 267/2000) Parere favorevole Saronno, 13/03/2015 Il Dirigente del Settore Arch. Massino Stevenazzi Non Parere di regolarità contabile non comportando l atto riflessi diretti o indiretti sulla situazione economico-finanziaria e sul patrimonio dell Ente (artt. 49 e 147 bis Testo Unico Enti Locali D.lgs 267/2000) Non necessita visto attestante la copertura finanziaria (art. 151 c. 4 TUEELL D.lgs 267/2000) Saronno, 13/03/2015 Il Responsabile del Servizio Finanziario Dott. Cosimo Caponigro Letto, confermato e sottoscritto Il Presidente Augusto Airoldi Letto, confermato e sottoscritto Il Segretario Generale Avv. Giuseppe Locandro

5 DICHIARAZIONE DI PUBBLICAZIONE Il sottoscritto segretario certifica che il presente verbale viene affisso all Albo pretorio di questo Comune il giorno 25/03/2015 e vi rimarrà per quindici giorni consecutivi art. 124, comma 1, D.Lgs.267/2000. Dalla Residenza Municipale, addì 24/03/2015 IL SEGRETARIO GENERALE Avv. Giuseppe Locandro il documento informatico, da cui la copia è tratta, è stato predisposto e conservato presso l'amministrazione, in conformità alle regole tecniche di cui all'art. 71 del DLgs. 82/2005