Indicazioni allo Stent Carotideo
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- Martino Rosati
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1 CAS: complicanze Embolia com stroke maggiore o minore Spasmo arterioso (transitorio) Dissezione Bradicardia Complicanze in corrispondenza dei siti di accesso vascolare ematoma pseudoaneurisma Restenosi
2 Indicazioni allo Stent Carotideo A) Quando la chirurgia risulta più difficile o pericolosa Restenosi dopo una CEA Stenosi post radioterapia Occlusione della carotide controlaterale Lesioni con stenosi intracraniche severe Lesioni tandem Condizioni generali scadute Dysplasia fibro muscolare (FMD) Pseudo Aneurisma dissecante Accesso chirugico difficile collo ostile»
3 Evoluzione dei materiali Sistemi dedicati alla carotide Basso profilo guidewires Sistemi più flessibili e meno trauamtici tapered systems monorail/rapid exchange systems Sistemi di protezione cerebrale Farmaci Nuovi farmaci antipiastrinici - ticlopidina, clopidogrel - GPIIb/IIIa inhibitors Management Practices in Carotid Stenting. Cerebrovasc Dis 2001; 11(suppl 2):18-22
4 Sistemi di protezione cerebrale distal balloon protection PercuSurge (TM) proximal balloon protection ArteriA (TM) filtration systems Angioguard (TM) Neuroshield (TM) Trap (TM) EPI (TM) Accunet (TM)
5 Evoluzione tecnica ( risultati clinici globali) PTA (senza protezione) 13% complicanze ischemiche Stent senza protezione 1-4 % complicanze ischemiche maggiori Stent con protezione : 0% -2% complicanze ischemiche maggiori PTA: tecnica di plastica dei vasi sanguigni con il palloncino STENT: posizionamento all interno del vaso sanguigno di una retina che mantiene pervio il vaso
6 1 EPI Post STENT Post PTAS
7 2
8 Risultati per CAS con protezione Kastrup 30 giorni stroke /morte 2537 CAS senza protezione 5.5% 896 CAS con protezione 1.8% Cremonesi 442 pz Successo 99.5% 30 gg stroke/morte 1.1%
9 Re-stenosi post CAS con PTA restenosi nel 16% con STENT non auto espandibili 4% con STENT autoespandibili 2%
10 CAS : controindicazioni Multiplicità della stenosi. Trombi endoluminali Placche calcifiche a manicotto con stenosi superiore al 95% Stenosi lunghe Kinking vascolari Arco Aortico Ostile Allergia o intolleranza alla terapia antiaggregante piastrinica J.J. Vitek,G.S. Rubin AJNR 21: ,oct 2000
11 Stent in NeuroRadiologiaInterventistica Indicazioni relative a CAS vs CEA Sub-occlusione carotidea Tipologia di placca (ecostruttura)
12 SINDROME DA IPERPERFUSIONE
13 SINDROME DA IPERPERFUSIONE Sei volte più frequenti (3,8%)* di quella post CEA (0,6%) Fattori di rischio - Stenosi>90% - Circolo collaterale deficitario - Occlusione controlaterale o Willis incompleto - Ipertensione peri-postprocedurale - Anticoagulanti/aggreganti * Morrish W et al AJNR 2000
14 Carotid Artery Disease Conclusioni CAS è fattibile ed è una tecnica facilmente riproducibile; è sicura ed efficace come la CEA, specialmente nei pazienti ad alto rischio chirurgico I device di protezione riducono il tasso di embolia cerebrale, ma non sono esenti da complicanze. I device di protezione non proteggono dalle embolie tardive (post procedurali). Nelle stenosi serrate di lunga data fare attenzione alla sindrome da riperfusione specie se i pz sono ipertesi con stenosi bilaterali L evoluzione dei materiali e l utilizzo di stent dedicati autoespandibili ha ridotto l incidenza delle restenosi dal 3.3% al 1.5% La metodica endovascolare consente anche il trattamento dei pazienti con ictus in fase acuta
15 Stenosi Carotidea La terapia combinata con antiaggreganti piastrinici (Ticlopidina ed Aspirina) nel paziente con stent carotideo deve essere effettuata: 1) Nei 5 giorni prima dell'intervento endovascolare. 2) Nei 15 giorni prima e dopo lo stenting carotideo 3) Per 30 giorni dopo lo stenting carotideo 4) Almeno 4 giorni prima e 3 mesi dopo lo stenting 5) Mai
16 Stenosi Carotidea La terapia combinata con antiaggreganti piastrinici (Ticlopidina ed Aspirina) nel paziente con stent carotideo deve essere effettuata: 1) Nei 5 giorni prima dell'intervento endovascolare. 2) Nei 15 giorni prima e dopo lo stenting carotideo 3) Per 30 giorni dopo lo stenting carotideo 4) Almeno 4 giorni prima e 3 mesi dopo lo stenting 5) Mai
17 Stenosi Carotidea Lo stenting carotideo è indicato: 1) In caso di stenosi attinica, restenosi post chirurgica della carotide o in presenza di collo ostile (placca ateromasica alta) 2) Nei pazienti sintomatici con stenosi tra 70% e 90% 3) Nei pazienti asintomatici con placche miste o poco calcifiche stenosanti il lume carotideo al di sopra del 65% 4) Nei pazienti coronaropatici con occlusione controlaterale della carotide 5) In tutte le precedenti
18 Stenosi Carotidea Lo stenting carotideo è indicato: 1) In caso di stenosi attinica, restenosi post chirurgica della carotide o in presenza di collo ostile (placca ateromasica alta) 2) Nei pazienti sintomatici con stenosi tra 70% e 90% 3) Nei pazienti asintomatici con placche miste o poco calcifiche stenosanti il lume carotideo al di sopra del 65% 4) Nei pazienti coronaropatici con occlusione controlaterale della carotide 5) In tutte le precedenti
19 Stenosi Carotidea Lo stenting carotideo è controindicato: 1) In caso di arco aortico ostile (difficilmente cateterizzabile) 2) In presenza di trombo flottante 3) In presenza di stenosi carotidee preocclusive (superiori al 97%) fortemente calcifiche 4) In presenza di kinking carotideo serrato distalmente la stenosi 5) In tutte le precedenti
20 Stenosi Carotidea Lo stenting carotideo è controindicato: 1) In caso di arco aortico ostile (difficilmente cateterizzabile) 2) In presenza di trombo flottante 3) In presenza di stenosi carotidee preocclusive (superiori al 97%) fortemente calcifiche 4) In presenza di kinking carotideo serrato distalmente la stenosi 5) In tutte le precedenti
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