ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE SUD Piazza Setti Carraro, 5 San Benedetto del Tronto APIC83400V

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1 N. 013 DATA: 31/03/2016 OGGETTO: Lettura e approvazione verbale seduta precedente Letto il verbale della seduta precedente, di approvare il verbale del Consiglio di Istituto del 12/02/2016.

2 N. 014 DATA: 31/03/2016 OGGETTO: Individuazione del superiore limite di spesa di cui all art. 34, c. 1, D.I. 44/2001 Ascoltato l intervento del Dirigente e del Presidente e la discussione che ne è seguita; Visto il D.Lgs. 165/2001; Visto l art. 33, comma 1, lettera h) concernente l eventuale individuazione del superiore limite di spesa di cui all articolo 34, comma 1; Visto l art. 34 comma 1, del D.I. n.44 dell 1/2/2012 relativo alla Procedura ordinaria di contrattazione che fissa in euro 2.000,00 il limite di spesa del Dirigente scolastico per attività di contrattazione riguardanti acquisti, appalti e forniture, oltre il quale il medesimo procede alla scelta del contraente, previa comparazione delle offerte di almeno tre ditte direttamente interpellate (cinque ditte in base all art.122 del D.L.vo 163/2006); Visto l art. 125 comma 11 ultimo periodo del D.L.vo 163/2006 (Codice contratti pubblici) che, per servizi o forniture inferiori a quarantamila euro, consente l affidamento diretto da parte del responsabile del procedimento; Tenuto conto della particolare consistenza patrimoniale e finanziaria dell Istituto; di individuare in Euro ,00 (quindicimilaeuro/00) iva esclusa, ai sensi dell art.33 primo comma lett. h del D.I. 44/2001, quale superiore limite di spesa del Dirigente per le attività di contrattazione ordinaria riguardanti acquisti, appalti e forniture relativo oltre il quale il medesimo procede alla scelta del contraente, previa comparazione delle offerte di almeno tre ditte direttamente interpellate (cinque ditte in base all art. 122 del D.Lgs. n.163/2006)

3 N. 015 DATA: 31/03/2016 OGGETTO: Attività negoziali - Criteri e limiti ex art. 34, comma 2, DI 44/2001 Ascoltato l intervento del Dirigente e del Presidente e la discussione che ne è seguita; Visto il D.Lgs. 165/2001; Visto il Regolamento concernente le istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche D.I. 1 febbraio 2001 n.44 e in particolare l art. 33, comma 2, lettera h) concernente criteri e dei limiti per lo svolgimento, da parte del dirigente, delle attività negoziali; I seguenti criteri e dei limiti per lo svolgimento, da parte del dirigente, delle seguenti attività negoziali: lett. a) Contratti di sponsorizzazione: 1. L attività può essere accordata nei confronti di quei soggetti le cui finalità non siano in contrasto con le funzioni educative, culturali e formative della scuola. 2. Saranno da privilegiare quei soggetti che per finalità statutarie ed attività svolte abbiano dimostrato attenzione e sensibilità alle problematiche dell età scolare. 3. Il contributo contrattato con gli sponsorizzati, potrà essere erogato in denaro ed allora sarà gestito all interno del programma annuale con finalità didattiche, oppure si potrà riferire ad iniziative di collaborazione o prestazione di servizi gratuiti che abbiano rilevanza ai fini del raggiungimento degli obiettivi previsti nel POF. 4. Il dirigente scolastico stipula contratti che vedono la scuola in qualità di sponsorizzata, ma non in qualità di sponsor. 5. Possono essere accolte sponsorizzazioni con vincolo di destinazione per specifiche attività o progetti previsti dal piano dell offerta formativa, ovvero sponsorizzazioni non finalizzate. lett. c) Utilizzazione di locali, beni e siti informatici, appartenenti all istituzione da parte di soggetti terzi: Siti informatici 1. L utilizzo di spazi informatici di proprietà della scuola potrà essere concesso ad istituzioni di volontariato, associazioni di studenti, enti d interesse culturale le cui attività non siano in contrasto con le finalità istituzionali della scuola. 2. Il contratto in particolare dovrà esplicitare il responsabile del servizio che assume la responsabilità per i contenuti immessi nel sito con la specificazione di una clausola che conferisca al Dirigente la facoltà di disattivare il servizio qualora il contenuto dovesse risultare in contrasto con la funzione educativa della scuola. 3. Spetta al Dirigente scolastico verificare non solo il nominativo, ma anche la qualificazione professionale e la posizione dello stesso rispetto all organizzazione richiedente. Uso temporaneo locali di proprietà dell Ente Locale 1. La destinazione d uso dovrà essere non in contrasto con i compiti educativi e didattici della scuola;

4 2. L uso dei locali da parte di soggetti terzi non dovrà essere di turbamento alla normale attività didatticoamministrativa. 3. L utilizzatore si dovrà rendere responsabile della buona conservazione degli arredi e delle attrezzature di proprietà della scuola e dovrà sollevare l istituzione scolastica da ogni responsabilità per danni a persone e/o cose. Si dovrà impegnare a risarcire la scuola in caso di danni. 4. Il Dirigente avrà la facoltà di pattuire un rimborso per l utilizzo delle attrezzature e per la manutenzione degli arredi, nonché per compensare eventuali servizi aggiuntivi svolti da parte del personale scolastico per sorveglianza e pulizia locali concessi. lett. g) Contratti di prestazione d opera con esperti per particolari attività o insegnamenti: 1. I contratti saranno stipulati per particolari attività ed insegnamenti utili a garantire l arricchimento dell offerta formativa nonché per la realizzazione di specifici programmi di ricerca, sperimentazione ed aggiornamento del personale. L incarico sarà affidato a personale esterno qualora le medesime professionalità non siano reperibili all interno della scuola; 2. Gli esperti dovranno essere individuati sulla base degli specifici requisiti professionali posseduti in relazione all attività che dovranno svolgere (Laurea o titolo specifico equipollente, oppure senza laurea ma di comprovata esperienza del settore artigianale, culturale, artistico ecc.); 3. L esperto, estraneo all amministrazione, dovrà indicare puntualmente la propria posizione giuridicofiscale per consentire l individuazione del regime contributivo e fiscale in cui collocare il contratto; 4. L esperto, nell esecuzione della prestazione, dovrà rispettare le caratteristiche e gli standard qualitativi identificativi dell istituzione scolastica e dovrà svolgere personalmente la prestazione senza avvalersi di sostituti; 5. Fatto salvo quanto stabilito nel Regolamento d Istituto per la disciplina del conferimento di incarichi ad Esperti Esterni, predisposto ai sensi dell art. 40 del D.I. n. 44 del 01/02/2001, il compenso massimo attribuibile, in relazione all attività ed all impegno professionale richiesto, non potrà superare il limite orario massimo di 35,00 con esclusione dei compensi già o definiti in apposite convenzioni. 6. Rispetto della vigente normativa sugli incarichi agli esterni della P.A..

5 N. 016 DATA: 31/03/2016 OGGETTO: PNSD Laboratori territoriali per l occupabilità (rif. delib. n.28 del 02/10/2015) Visto il Regolamento concernente le istruzioni generali sulla gestione amministrativo-contabile delle istituzioni scolastiche D.I. 1 febbraio 2001, n. 44; Richiamata la propria delibera n. 28 del 02/10/2015 concernente l adesione alla rete di Istituzioni Scolastiche per la realizzazione dei laboratori territoriali per l occupabilità di cui all avviso pubblico ai sensi dell art. 1, commi da 56 a 62, della L. 107 del 13 luglio 2015 da realizzare nell ambito del Piano Nazionale Scuola Digitale secondo le modalità stabilite dall Avviso pubblico Visto che il progetto presentato dalla scuola capofila ha superato la prima fase insieme ad altri 150 progetti e che va dunque valutata la partecipazione alla seconda ed ultima fase, nella quale saranno selezionati i 60 progetti che saranno finanziati; Accertato che non è stato e non sarà possibile inserire nella seconda fase il riferimento ad un laboratorio linguistico e ad un lavoro nell'area linguistica, che avrebbe garantito la coerenza con il Piano dell Offerta Formativa dell istituto; Valutato che non ci sarebbe di fatto ricaduta per l utenza dell istituto, in quanto i laboratori previsti - uno ad Ascoli Piceno presso l I.I.S. E. Fermi ed uno a San Benedetto del Tronto, nella struttura dell IPSSAR F. Buscemi - consentirebbero una fruizione estremamente limitata da parte dei nostri insegnanti ed allievi, sia a causa della logistica che della tipologia di strumentazione presente; Considerato che non è stato ricevuto né sottoscritto il previsto accordo per la rete di scuole Access Lab con la quale è stato presentato il progetto e che dunque non si dispone di tutti i necessari elementi per valutare l impegno (almeno triennale) richiesto all istituto; Valutato che l adesione ad un progetto di tale portata comporterebbe comunque un impegno notevole, anche solo per garantire il corretto ed efficace impiego delle somme finanziate; n.13, contrari nessuno, astenuti nessuno. 1) di recedere dall adesione alla rete di Istituzioni Scolastiche per la realizzazione dei laboratori territoriali per l occupabilità di cui all avviso pubblico ai sensi dell art. 1, commi da 56 a 62, della L. 107 del 13 luglio 2015 da realizzare nell ambito del Piano Nazionale Scuola secondo le modalità stabilite dall Avviso pubblico; 2) di demandare al Dirigente Scolastico l attuazione e sottoscrizione di tutti gli atti necessari per il recesso dalla partecipazione dell Istituto alla manifestazione di interesse progettuale Access Lab. interesse entro il quindicesimo giorno dalla data di pubblicazione all Albo della Scuola. Decorso tale termine la deliberazione diventa definitiva e può essere impugnata solo con ricorso giurisdizionale al TAR o ricorso straordinario al Capo dello Stato, rispettivamente nei termini di 60

6 N. 017 DATA: 31/03/2016 OGGETTO: Modifica Programma annuale 2016 Visto l art. 6, comma 2 del DM 44/2001; Richiamata la deliberazione consiliare n.8 del 12/02/2016 (approvazione del Programma annuale 2016); Vista la proposta del Dirigente prot. n del 31/03/2016 di modifica del Programma annuale 2016; Viste le nuove e maggiori entrate accertate; Preso atto che lo stato di attuazione del programma richiede interventi modificativi; di modificare il Programma annuale E.F come segue per le ragioni specificamente indicate: ENTRATE pari ad 1.906,80 Aggregato - Voce Descrizione Importo 05 Contr. da privati 02 Fam. Vinc. (858,00) 03 Altri non vinc. (1.048,80) Impiego (vedi Spese) Contributi famiglie spettacolo di Teatro francese 858,00 P05 Rimborso rif. Prot.n.179 del 12/01/2/ ,80 A03 Totale Entrate 1.906,80 SPESE Programmate pari ad 1.906,80 Attiv/Prog Descrizione Parziali t.c.s. Tot. A03 (1.048,80) PRESTAZ. SERVIZI DA TERZI Rimborso rif. Prot.n.179 (E-05/02 - per formazione) 1.048, ,80 P05 (858,00) PRESTAZ. SERVIZI DA TERZI Contributi famiglie spett. francese (E-05/02 - per esperti) 859, ,00 Totale Spese 1.906,80

7 N. 018 DATA: 31/03/2016 OGGETTO: Adozione Regolamento d Istituto Visto il D.Lgs. 297/94 e in particolare l art. 10 comma 3, lettera a); Visto il D.Lgs. 165/2001 e s.m.i.; Attesa la necessità di provvedere all approvazione di un nuovo Regolamento d Istituto, predisposto appositamente per l Istituto Comprensivo Sud di San Benedetto del Tronto; Vista e valutata la bozza di Regolamento d Istituto elaborata con il supporto delle fiduciarie di plesso e dallo Staff del Dirigente, inviata con la convocazione ai membri del Consiglio d Istituto; Discussi alcuni punti di cui il Dirigente ha pienamente spiegato il significato; Apportate seduta stante lievi modifiche in due punti del Regolamento; Valutato che lo stesso è rispondente alle normative vigenti nonché alle nuove e peculiari necessità dell Istituto; - di adottare il Regolamento d Istituto contenuto in apposito documento depositato agli atti; - di disporne la pubblicazione all albo on line sul sito web dell'istituto.