Deliberazione della Giunta Comunale

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1 COMUNE DI SAVIGNANO SUL PANARO PROVINCIA DI MODENA Deliberazione della Giunta Comunale N. 95 del 09/07/2015 OGGETTO: REDAZIONE DEL PIANO DELLA LUCE AI SENSI DELLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA REGIONALE N. 1688/2013 E RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DELL IMPIANTO DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE - ATTO DI INDIRIZZO. Pubblicata all'albo pretorio in data 17/07/2015 prot. gen. n Trasmessa in elenco ai capigruppo consiliari con nota del 17/07/2015 prot. gen. n COPIA Seduta n. 22 L anno 2015 (duemilaquindici) il giorno 9 (nove) del mese di luglio alle ore 14:30 nella Residenza Municipale. Convocata con le prescritte modalità, si è riunita la Giunta Comunale. Fatto l appello nominale risultano: Si No Caroli Germano Sindaco Presente X Tabilio Ana Maria Vice Sindaco Presente X Montaguti Carmen Assessore Presente X Corsini Alessandro Assessore Presente X Marchioni Giuseppe Assessore Presente X Totali 3 2 Assiste il Segretario Comunale dott. Paolo Dallolio. Assume la presidenza, per la sua qualità di sindaco, il sig. Caroli Germano, il quale, riconosciuto legale il numero degli intervenuti, dichiara aperta la seduta ed invita la Giunta Comunale a prendere in esame l oggetto sopra indicato. (X) Atto dichiarato immediatamente eseguibile.

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3 DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE N. 95 del 09/07/2015 OGGETTO: REDAZIONE DEL PIANO DELLA LUCE AI SENSI DELLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA REGIONALE N. 1688/2013 E RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DELL IMPIANTO DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE - ATTO DI INDIRIZZO. LA GIUNTA COMUNALE PREMESSO che l Amministrazione Comunale : - Con deliberazione di Consiglio n. 17/2014 ha aderito al Patto dei Sindaci, una campagna europea volta al coinvolgimento diretto dei territori nella programmazione e attuazione di politiche locali per la riduzione globale delle emissioni di CO2; - Persegue da sempre obiettivi di utilizzo razionale delle risorse ed efficientemente energetico del patrimonio pubblico; - Ha predisposto, presso i propri uffici tecnici, un catasto dei consumi pubblici, rispetto al quale è attivo un sistema costante di monitoraggio; DATO ATTO che l impianto di pubblica illuminazione attualmente esistente nel territorio comunale: - è caratterizzato da livelli variabili di obsolescenza, per quanto riguarda i pali e le armature, e necessita in generale di adeguamento degli impianti elettrici; - nel 2014 ha consumato kwh, determinando una spesa corrente di per energia e costi di manutenzione ordinaria e straordinaria rispettivamente pari a e ; - la possibilità di investimenti puntuali è molto limitata, pertanto le spese correnti attuali sono da preventivare anche nei prossimi bilanci; RICHIAMATA la deliberazione di Giunta regionale n. 1688/2013, con la quale è stata approvata la Nuova direttiva per l applicazione dell art. 2 della legge regionale 29 settembre 2013, n. 19 recante: Norme in materia di riduzione dell inquinamento luminoso e di risparmio energetico ; DATO ATTO che la suddetta Direttiva pone in capo ai Comuni il compito di predisporre un Piano della Luce, cioè uno strumento di pianificazione che consente un più razionale sviluppo delle reti dell'illuminazione pubblica e la cui visione globale permette di raggiungere un'immagine coordinata ed armonica dei centri urbani con attenzione al risparmio energetico e alla tutela dell ambiente e del paesaggio, avente i seguenti contenuti e obiettivi: - individuazione delle eventuali Zone di Protezione dall inquinamento luminoso sulla base dei criteri stabiliti dalla stessa Direttiva nonché della pianificazione territoriale comunale e sovraordinata; - censimento degli impianti esistenti e identificazione dei tratti non rispondenti ai requisiti della Direttiva; - indicazione e pianificazione dei possibili interventi di adeguamento dell impianto alle indicazioni della Direttiva, nel rispetto delle particolarità delle diverse zone da illuminare (differenti esigenze di sicurezza, protezione dall inquinamento luminoso, uniformità ); PRECISATO che il Piano della Luce è richiesto dalla sopra citata Direttiva quale strumento di pianificazione finalizzato anche al recepimento nel RUE delle disposizioni regionali relative a

4 (Segue deliberazione di Giunta Comunale n. 95 del 09/07/2015) inquinamento luminoso e risparmio energetico nell illuminazione esterna; RICORDATO che dal 2011 il Comune fa parte del CEV Consorzio Energia Veneto (adesione disposta con deliberazione di Consiglio comunale n. 39/2011); PRESO ATTO che detto Consorzio offre ai propri consorziati la possibilità di aderire al Progetto Luce ( che prevede un percorso finalizzato alla riqualificazione dell impianto di pubblica illuminazione mediante accesso a finanziamenti europei e ricorso a strumenti di finanziamento tramite terzi articolato nelle seguenti fasi: I FASE - Formazione del catasto della pubblica illuminazione attraverso rilievo georeferenziato, restituito su portale webgis con apposito software gestionale a disposizione dell Ente, riportante dati dimensionali e spaziali, potenze installate, tipologia di corpi illuminanti, georeferenziazione dei quadri elettrici, dei POD e associazione tra i diversi componenti per singoli circuiti; - Redazione del Piano della Luce in conformità alla Direttiva regionale approvata con D.G.R. n. 1688/2013, comprendente: tutti gli elaborati che completano il Piano secondo la normativa vigente, una proposta preliminare di riqualificazione dell impianto volta al risparmio sia sui consumi di energia che sulla manutenzione; un piano economico-finanziario dal quale si evinca la capacità del progetto proposto di autofinanziarsi attraverso i risparmi generati, nell ipotesi che gli investimenti siano finanziati dal realizzatore del progetto e gestore del servizio; II FASE - Redazione di un progetto esecutivo degli interventi e del programma di manutenzione degli impianti da porre a base di una gara per la riqualificazione energetica, la messa a norma e la gestione del servizio di pubblica illuminazione tramite Energy Performance Contract, cioè tramite una tipologia di Finanziamento Tramite Terzi che preveda la remunerazione del capitale investito dal gestore unicamente attraverso i risparmi su energia elettrica e manutenzione conseguiti; PRECISATO che: - Il Progetto Luce proposto dal CEV prevede l assistenza tecnica, legale e amministrativa al Comune anche per la predisposizione dei documenti da porre a base di gara, compreso il piano economico finanziario; - per la I fase del percorso il CEV sta concludendo l iter per l accesso ai fondi messi a disposizione dalla comunità europea tramite lo strumento ELENA (European Local ENergy Assistance), creato proprio allo scopo di aiutare le piccole realtà territoriali nella concreta realizzazione degli interventi necessari al raggiungimento degli impegni assunti con la sottoscrizione del Patto dei Sindaci e la conseguente approvazione del Piano di Azione per l Energia Sostenibile; pertanto lo svolgimento delle attività tecniche preliminari previste in questa prima fase non comporterà alcuna spesa per il Comune; - per lo svolgimento delle attività tecniche previste nel progetto il CEV si avvarrà della ditta Global Power Service s.p.a., la E.S.Co. creata per l erogazione dei servizi energetici, la quale richiede di essere individuata come Promotore dell iniziativa, al fine di ottenere il rimborso delle spese, sostenute nella II fase, da parte del soggetto realizzatore e gestore che sarà individuato;

5 (Segue deliberazione di Giunta Comunale n. 95 del 09/07/2015) - per tutta la durata del percorso il CEV assisterà il Comune nella ricerca e richiesta di ulteriori finanziamenti, al fine di migliorare ulteriormente la sostenibilità del percorso; - la fornitura di energia elettrica al Comune non sarà oggetto della gara per l individuazione del soggetto realizzatore/gestore; - il Contratto di Efficienza Energetica dovrà avere come condizione imprescindibile, fin dall inizio del periodo di gestione esterna del servizio, una riduzione della spesa annua corrente a carico del Comune per energia e manutenzione, e dovrà prevedere sistemi di ripartizione dei risparmi ulteriori conseguiti dal gestore; RITENUTO opportuno per i motivi sopra specificati aderire al Progetto Luce e quindi avvalersi del supporto del Consorzio CEV al fine di: - dotarsi del Piano della Luce in ottemperanza alle direttive regionali; - intraprendere un percorso finalizzato alla riqualificazione del proprio impianto di pubblica illuminazione, che comporti da subito una riduzione delle spese correnti e consenta al contempo, mediante l apporto di investimenti esterni, il totale rinnovo e messa a norma degli impianti; PRECISATO che, nel caso in cui il Comune decidesse di non procedere all esecuzione degli interventi di riqualificazione individuati, limitandosi alla acquisizione del Piano della Luce e degli altri studi preliminari, dovrà corrispondere al CEV una somma determinata in misura non superiore a 12 a punto luce, oltre IVA al 22 %, per complessivi per le attività svolte nella I fase, dato che il contributo europeo previsto a copertura delle stesse è subordinato all attuazione degli interventi programmati entro 3 anni; DATO ATTO che la spesa per l eventuale corrispettivo, nella misura massima, verrà prevista nel bilancio pluriennale 2015/2017 a seguito di variazione in corso di predisposizione; VISTO lo Statuto Comunale; VISTO il D.Lgs. n. 267 del 18/8/2000 e successive modificazioni e integrazioni; DATO ATTO che, ai sensi dell'art. 49 del D.Lgs. n. 267/2000, sulla proposta della presente deliberazione hanno espresso pareri favorevoli il Responsabile dell Area Ambiente ing. Pizzirani Laura, quale responsabile del servizio interessato, in ordine alla regolarità tecnica ed il Responsabile dell Area Servizi Finanziari rag. Grandi Rossana, quale responsabile di ragioneria, in ordine alla regolarità contabile; Con voti favorevoli unanimi e palesi, DELIBERA 1) Di aderire al Progetto Luce proposto dal CEV Consorzio Energia Veneto ai propri consorziati, per la redazione del Piano della Luce e la sua realizzazione mediante contratto di prestazione energetica di interventi per la messa a norma e l efficientamento energetico dell impianto di pubblica illuminazione; 2) Di dare atto che per lo svolgimento delle attività tecniche previste dal Progetto il CEV si avvarrà della Ditta Global Power Service s.p.a., la E.S.Co. creata per l erogazione dei servizi energetici, che è dotata dei necessari requisiti e capacità; 3) Di stabilire fin da ora che Global Power Service S.p.A., con l approvazione del Piano della Luce corredato di uno studio di fattibilità economico-finanziario in cui sia dimostrata l autosostenibilità degli investimenti attraverso i risparmi di spesa conseguibili, sarà qualificato come Promotore dell iniziativa. Provvederà successivamente a redigere,

6 (Segue deliberazione di Giunta Comunale n. 95 del 09/07/2015) senza spese a carico del comune, anche la progettazione esecutiva degli interventi, secondo le indicazioni dell Ente, accertando l autosostenibilità degli investimenti attraverso un miglioramento dell efficienza energetica non inferiore al 20%. L Amministrazione si impegna a deliberare in ordine al progetto esecutivo, con proprio provvedimento, entro 60 giorni dalla data di consegna e in caso di approvazione il Comune entro i successivi 30 giorni provvederà a bandire la selezione per individuare il soggetto realizzatore dell intervento e gestore del servizio, a carico del quale saranno previste anche le spese di progettazione esecutiva sostenute dal Promotore; 4) Di precisare che l attribuzione della qualifica di Promotore di cui sopra, che consentirà comunque la partecipazione di Global Power Service S.p.a. alla selezione come da Codice degli Appalti, non consiste nell affidamento diretto della riqualificazione dell impianto e nemmeno nella concessione del servizio, ma nell impegno del Comune di prevedere, nella selezione del soggetto realizzatore e gestore, il rimborso delle spese sostenute da GPS per la redazione della documentazione messa a disposizione del Comune. Qualora risultasse selezionato un soggetto diverso da GPS, esso provvederà direttamente al rimborso delle spese sostenute. Il pagamento dovrà avvenire prima della sottoscrizione del contratto di concessione, costituendo condizione essenziale per la validità del contratto di concessione. 5) Di demandare all Area Ambiente del Comune lo svolgimento delle attività necessarie alla celere attivazione della prima fase del Progetto e l adozione di ogni altro atto conseguente; 6) Di dare atto che l adesione al Progetto Luce non comporta al momento alcuna spesa a carico del Comune e che, in caso di interruzione del percorso alla I fase, l Ente sarà tenuto a rimborsare al CEV la quota di contributo europeo non più esigibile, in misura comunque non superiore a ; 7) Di prevedere detta somma nel bilancio pluriennale 2015/2017 mediante variazione da sottoporre all approvazione del consiglio comunale in una prossima seduta. SUCCESSIVAMENTE Stante l urgenza di provvedere in merito, LA GIUNTA COMUNALE Con voti favorevoli unanimi, espressi per alzata di mano ed accertati nei modi e nelle forme di legge, DELIBERA altresì di dichiarare il presente atto immediatamente eseguibile, ai sensi e per gli effetti di cui al comma 4 dell art. 134, del D. Lgs.vo n. 267 del 18/8/2000.

7 Comune di Savignano sul Panaro (Provincia di Modena) Proposta di deliberazione della Giunta Comunale n. 95 del 09/07/2015 Area proponente AMBIENTE Servizio interessato TUTELA E VALORIZZAZIONE AMBIENTALE Oggetto della proposta da deliberare REDAZIONE DEL PIANO DELLA LUCE AI SENSI DELLA DELIBERAZIONE DI GIUNTA REGIONALE N. 1688/2013 E RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA DELL IMPIANTO DI PUBBLICA ILLUMINAZIONE - ATTO DI INDIRIZZO. Ai sensi del comma 1 dell articolo 49 del D.lgs. 18 agosto 2000, n. 267, che testualmente recita: Su ogni proposta di deliberazione sottoposta alla Giunta ed al Consiglio che non sia mero atto di indirizzo deve essere richiesto il parere in ordine alla sola regolarità tecnica del responsabile del servizio interessato e, qualora comporti impegno di spesa o diminuzione di entrata, del responsabile di ragioneria in ordine alla regolarità contabile. I pareri sono inseriti nella deliberazione. Sulla proposta di deliberazione i sottoscritti esprimono il parere di cui al seguente prospetto: Il responsabile del servizio interessato, in ordine alla regolarità tecnica, esprime parere: favorevole. Data 09/07/2015 Il responsabile (f.to Ing. Pizzirani Laura) Il responsabile di ragioneria, in ordine alla regolarità contabile, esprime parere: favorevole. Data 09/07/2015 Il responsabile (f.to Rag. Grandi Rossana)

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10 Comune di Savignano sul Panaro (Provincia di Modena) Deliberazione della Giunta Comunale n. 95 del 09/07/2015 Letto, approvato e sottoscritto. Il Presidente f.to Germano Caroli Il Segretario Comunale f.to dott. Paolo Dallolio Certificato di pubblicazione Il presente atto deliberativo viene oggi pubblicato all Albo Pretorio e vi resterà per quindici giorni consecutivi ai sensi dell art. 124, comma 1, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n Savignano sul Panaro, li 17/07/2015 Il Segretario Comunale f.to dott. Paolo Dallolio Dichiarazione di esecutività La presente deliberazione è divenuta esecutiva in data 28/07/2015 per decorrenza dei termini (decorsi 10 giorni dalla data di pubblicazione dell atto all Albo pretorio) ai sensi dell art. 134, comma 3, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n. 267). La presente deliberazione è stata dichiarata immediatamente eseguibile, ai sensi dell art. 134, comma 4, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n Savignano sul Panaro, li Il Segretario Comunale dott. Paolo Dallolio Certificato di avvenuta pubblicazione Copia della presente deliberazione è stata pubblicata all Albo pretorio dal 17/07/2015 al 01/08/2015 e contro di essa non sono state prodotte opposizioni. Savignano sul Panaro, li Il Segretario Comunale dott. Paolo Dallolio L originale è trattenuto agli atti del Servizio Affari Generali e Istituzionali