CAPODANNO A MONTICELLI TERME (PARMA) Un gruppo di 44 volontari e soci ANTEAS in festa dal al

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1 CAPODANNO A MONTICELLI TERME (PARMA) Un gruppo di 44 volontari e soci ANTEAS in festa dal al Abbiamo cominciato la festa di Capodanno con un allegro e vivace viaggio di trasferimento in pullman la mattina del 30 dicembre diretti a Monticelli Terme. Tappa obbligata Parma dove, accompagnati da una guida turistica, da tutti apprezzata per la sua preparazione e la sua capacità di farsi ascoltare, abbiamo visitato e ammirato il bellissimo Duomo e la sua straordinaria Cripta La navata centrale e la facciata del Duomo

2 Lato destro della navata centrale Parte della Cripta

3 Successivamente la guida ci ha illustrato le caratteristiche del grandioso battistero ottagonale posto accanto al Duomo e lo storico Teatro Farnese della corte dei duchi di Parma e Piacenza. Immagini del Battistero

4 Teatro Farnese costruito interamente in legno e arricchito da preziosi stucchi Il Teatro oggi è inserito all'interno del percorso della Galleria Nazionale d arte ed è diventato recentemente sede di alcune rappresentazioni concertistiche ed operistiche del Teatro Regio di Parma. Dopo questo breve, ma interessante, excursus culturale, trasferimento in albergo a Monticelli Terme che si trova a 9 chilometri d Parma. La mattinata del 31 la dedichiamo interamente alla visita dei luoghi in cui nacque e visse Giuseppe Verdi, Roncole e Busseto. Il piccolo ma spettacolare teatro Verdi di Busseto

5 Immancabile foto di gruppo davanti all ingresso del Teatro Verdi Segue la festosa notte di San Silvestro con tanta allegria, ma anche con qualche smagliatura organizzativa dovuta all inevitabile distacco temporale tra le quattro ore dedicate al cenone (con lunghi intervalli tra una portata e l altra) e l inizio del ballo dopo la mezzanotte. I piatti del cenone erano di buona qualità ed alcuni alquanto sfiziosi.

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8 E l ora del brindisi augurale di mezzanotte per salutare l arrivo del nuovo anno con allegria e tanti abbracci e tanti baci

9 Nel pomeriggio, del primo giorno del nuovo anno, escursione a Brescello, nella provincia di Reggio Emilia, considerato ormai il paese di Don Camillo e Peppone Nella piazza centrale del paese, la famosa chiesa in cui furono girate molte scene dei famosi films e la statua di Don Camillo.. consigli e rimbrotti. Qui accanto il Crocefisso parlante dal quale Don Camillo riceveva Nel corso della visita guidata, abbiamo ammirato la famosa Campana del Popolo, appositamente costruita in vetro resina, e il carro armato di Peppone. La nostra presenza a Brescello si conclude con la visita al museo di Don Camillo e Peppone, molto bello e interessante, almeno per chi ha visto e apprezzato i film e letto i libri di Giovannino Guareschi.

10 Grande, grandissima campana posta sotto i portici vicino alla piazza principale di Brescello. Manca il battacchio che non c è mai stato. Il carro Armato di Peppone Il Museo di Don Camillo e Peppone

11 2 Gennaio In viaggio per il ritorno a Cinisello. Fermata obbligata a Soragna, paese di cui la stragrande maggioranza di noi non ne conosceva neppure l esistenza, ma che si è rivelato sorprendente per la presenza della storica rocca Meli Lupi, tutt ora abitata, che è, comunque, possibile visitare Nella rocca abbiamo visitato, accompagnati da guide turistiche, le 13 sale splendidamente affrescate e, alcune, principescamente arredate. Dopo la rocca abbiamo visitato, con l ausilio di altre due guide turistiche, una storica e importante sinagoga ebraica con l annesso museo ebraico Fausto Levi. Il paese presenta altri luoghi di interesse turistico e culturale ma noi non avevamo il tempo di vederli perché la visita alla rocca Meli Lupi, alla sinagoga ebraica e al museo ci ha impegnati per l intera mattinata. La facciata del Castello Meli Lupi Due ambienti interni

12 LA SINAGOGA. Sulla destra alcune pergamene racchiuse in appositi contenitori in tessuto che contengono i primi cinque libri della Thoràh. Si tratta dell'insieme degli insegnamenti e dei precetti riconosciuti dagli ebrei come rivelati da Dio tramite Mosè. Interno della Sinagoga (=luogo di incontro). La porta frontale custodisce la copia consacrata della Thoràh, non visitabile.

13 L ultimo atto della nostro breve, ma intenso, soggiorno di Capodanno consiste in un ottimo pranzo in una Osteria di campagna, denominata Ardenga che ci ha sorpresi per la qualità eccellente delle portate e la cortesia del personale di servizio. Alla fine del pranzo, fatti gli acquisti di salumi e formaggi, partenza per Cinisello d.s.