Filosofia e acquisizione di competenze

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1 Filosofia e acquisizione di competenze Pensiero filosofico per le competenze educative A.A. 2014/15 lezione

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3 Origine della filosofia: esigenza metafisica Insoddisfazione e desiderio Sfida e fiducia Ricerca e argomentazione Dal XV secolo in poi: graduale oltrepassamento della metafisica Denuncia di inconsistenza Contrapposizione filosofia VS metafisica 3

4 Il XX secolo è dominato dalla negazione della tensione all oltre da cui la filosofia è nata: PERCHÉ? IPOTESI I filosofi moderni sovrappongono filosofia e scienza Ciò impone di oltrepassare la metafisica Ne segue una radicale ridefinizione della filosofia Avvalorata da Nietzsche: reagisce alla razionalità onnicomprensiva rivendicando la vita, accusa la ragione di essere astratta. Apre però la via del nulla I fallimenti del XX secolo impongono di discutere le origini da cui provengono. Nella morte di Dio si nasconde la morte dell uomo autofondato e autoreferenziale 4

5 Questione teoretica e origini storiche Il sapere scientifico vive un processo di rapido e clamoroso sviluppo (XV-XVII sec.) Nata dalla filosofia, la scienza dimensiona quest ultima entro i propri parametri La filosofia deve elevarsi a dignità scientifica = certezza, efficacia, infallibilità 5

6 fatto effetto La maggior parte dei filosofi del XX sec. pur prendendo le distanze da Hegel non sanno pensare in termini diversi dallo storicismo Radicalizzano la dialettica e non colgono l esigenza metafisica sottesa ad essa Tendenza a non concepire altra teoresi se non quella scientifica Permane la negazione della metafisica come scienza (KANT) Teoresi e metafisica si sviluppano come negazione o discorso sul nulla (HEIDEGGER) 6

7 La metafisica come problema speculativo in sé Le questioni che specifiche modalità di concepire la filosofia hanno aperto Se si avvalla la prospettiva storicista Il fatto di non vedere soluzioni a tali questioni in precisi momenti storici implica la negazione di qualsiasi soluzione e della questione stessa. La negazione della metafisica come questione è esito dello storicismo. 7

8 La filosofia è metafisica, perché le questioni filosofiche sono di per se stesse questioni metafisiche. Infatti: né l uomo si esaurisce nel suo essere storico, né ogni elemento della natura è in grado di autogiustificare il proprio essere 8

9 Percezione psicologica CHE ciascuno ha di se stesso Accesso alla dimensione ontologica, al CHI sono quale consistenza oggettiva 9

10 I passaggi del percorso 1. Percezione psicologica del sé: sento di essere 2. Fondazione speculativa del sé, i cui caratteri sono: finitezza e relazione 3. Esigenza di un principio costitutivo che spieghi l eccedenza dell io 4. Istanza critica come istanza metafisica 5. La questione metafisica nasce da quella antropologica e ne è condizione di comprensibilità 10

11 CREAZIONISMO Risponde all istanza critica del pensiero Esige un Principio metafisico e lo distingue dal principio dialettico Concepisce l essere secondo l analogia NON CREAZIONISMO Identifica Principio metafisico e principio dialettico Concepisce il nulla come necessità Impone di pensare l essere solo secondo l univocità o l equivocità 11

12 Che cosa si intende con PRINCIPIO DIALETTICO? Esiste un solo modo di concepire la DIALETTICA? Platone Indaga perché l essere che si esige UNO si presenta MOLTEPLICE. Per lui DIALETTICA è RELAZIONE e TRASCENDENZA Hegel Pensa che l unica via per togliere la dualità infinito/finito sia accettare la contraddittorietà. Per lui DIALETTICA è CONFLITTO e IMMANENZA 12

13 Principio dialettico È il principio di esistenza dell essere, ciò in forza di cui ogni essere è ed è quello che è È il principio di intelligibilità dell essere, ciò per cui può essere oggetto della mente, dunque conosciuto La sovrapposizione dei due principi, il disinteresse alla tematizzazione dell uno o dell altro significa la perdita di entrambi e la negazione della metafisica. 13

14 I filosofi moderni tendono a concentrare la riflessione filosofica (metafisica) sulle modalità con cui la ragione umana elabora i propri concetti, ossia sul suo funzionamento ( ottica scientifica). Ma per la filosofia è primario stabilire quale sia l atto/il principio in forza del quale la ragione funziona. Si tratta di chiedersi: qual è la radice ontologica della ragione come funzione? 14

15 Le domande che la realtà pone al pensiero richiedono unitariamente principio dialettico e principio metafisico. L indagine conoscitiva degli esseri l esame delle possibilità/modalità della conoscenza apre all istanza metafisica: nessun essere è autofondato, per cui è domanda sulla relazione al principio che lo fa sussistere come tale 15

16 Pensare in termini antitetici unità e molteplicità porta a perderli entrambi. Uno e molteplice si implicano reciprocamente, l essere è distintamente e comprensivamente sia unitario sia molteplice. La filosofia non deve considerarli separatamente ma esaminare le modalità del loro unirsi e distinguersi 16

17 Il principio dialettico è anche principio di intelligibilità del principio metafisico. La realtà è un sistema di enti in relazione e il principio dialettico in essa si rivela come fattore di connettività negli esseri finiti e tra loro 17