Prof. Raffaello Nardi. La pianificazione integrata di bacino. La pianificazione integrata di bacino

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1 «EUROPE INBO 2007» International conference on the implementation of the European Water Framework Directive Prof. Raffaello Nar La pianificazione integrata bacino La pianificazione integrata bacino Roma 9 novembre 2007

2 Legge 632 / 1967: 1 Finanziamenti per interventi urgenti sul ssesto idrogeologico (Artt( Artt.. 1 e 2) 2 commissione interministeriale per sistemazione idraulica e fesa del suolo (art.14.14) COMMISSIONE DE MARCHI Relazione conclusiva (1970): Pianificare e programmare per BACINI IDROGRAFICI

3 Legge 183/1989..legge sulla fesa del suolo.. A B ISTITUISCE LE AUTORITA DI BACINO IMPONE DI PIANIFICARE E PROGRAMMARE PER BACINI IDROGRAFICI NEL CAMPO DELLA DIFESA DEL SUOLO E DELLA DIFESA DALL INQUINAMENTO DELLE ACQUE (superficiali e sotterranee) NEL SUPERAMENTO DEI LIMITI AMMINISTRATIVI AUTORITA AUTORITA DI DI BACINO BACINO DI DI RILIEVO RILIEVO NAZIONALE NAZIONALE attraverso i PIANI DI BACINO Adozione versi piani stralcio bacino DI RILIEVO NAZIONALE (N 6) INTERREGIONALI (N 13) PO TEVERE ARNO ADIGE ALTO ADRIATICO LIRI-GARIGLIANO VOLTURNO BACINO PILOTA SERCHIO REGIONALI (N 20)

4 1996 / / 2000 :: Comincia a cambiare il il quadro legislativo riferimento D. Lgs. 112/98 D. Lgs. 152/99 Delega competenze a regioni in materia ambientale Tutela delle Acque piano stralcio bacino venta competenza regionale 1996 Alluvione Versilia 1998 Alluvione Sarno 2000 Alluvione Soverato Sarno (DL DL 180/1998) Soverato (DL DL 279/2000) Piani Assetto Idrogeologico (PAI) adottati e/o e/o approvati su su tutto il il territorio italiano

5 DIRETTIVA EUROPEA n. n. 2000/60/CE, del del ottobre ottobre 2000, 2000, che che istituisce un un quadro quadro per per l'azione l'azione comunitaria in in materia materia acque acque gazzetta gazzetta ufficiale n. n. L del del 22/12/2000 La La rettiva rettiva stabilisce stabilisce l importanza l importanza che che il il territorio territorio venga venga gestito, gestito, al al fine fine della della protezione protezione ambientale ambientale e e delle delle risorse risorse idriche, idriche, in in termini termini bacini bacini idrografici idrografici o o stretti stretti idrografici idrografici nei nei quali quali gli gli stati stati membri membri debbono: debbono: inviduare inviduare l autorità l autorità competente competente per per l applicazione l applicazione delle delle norme norme entro entro il il cembre cembre 2003; 2003; e e definire definire i i piani piani gestione gestione dei dei bacini bacini o o dei dei stretti stretti idrografici. idrografici.

6 D. Lgs. 152/2006 Recepimento della Direttiva Europea 2000/60 Distretti idrografici D. I. delle Alpi orientali D. I. Padano D. I. pilota del Serchio D. I. dell Appennino settentrionale D. I. dell Appennino centrale D. I. dell Appennino merionale D. I. della Sardegna D. I. della Sicilia

7 RECEPIMENTO DELLA DELLA DIRETTIVA IN IN ITALIA ITALIA (D.Lgs (D.Lgs 152/2006) a) rifiuti e bonifica D.Lgs D.Lgs Norme in materia ambientale Norme in materia ambientale b) tutela e gestione delle acque c) fesa del suolo d) conservazione della natura e) Valutazione Impatto Ambientale f) tutela dell aria e riduzione delle emissioni in atmosfera Per la parte terza norme in materia fesa del suolo e lotta alla desertificazione, tutela delle acque dell inquinamento e gestione risorse idriche, il D.Lgs abroga la legge 183/1989, invidua i stretti idrografici ma non costituisce le autorità stretto (non emanato il DPCM) D.Lgs 284/2006 D.Lgs 284/2006 Disposizioni correttive e integrative Disposizioni correttive e integrative Nelle more della costituzione dei stretti idrografici proroga operatività delle Autorità bacino ex L. 183/1989 Proposte Proposte mofica mofica schema decreto legislativo, Iter in corso.

8 D.Lgs Proposta mofica Distretti idrografici: Alpi orientali Padano Appennino settentrionale pilota del Serchio Appennino centrale Appennino merionale Sardegna Sicilia n. 8 Po Nord Est Tevere e bacini regionali del Lazio Meo basso Tirreno (Liri- Garigliano, bacini campani) Arno e bacini regionali toscani Meo - Alto Adriatico (Concamarecchia, Reno, bacini Marche) Liguria Calabria Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata, Sicilia, Sardegna n. 14

9 Direttiva Europea 2007/60/CE del 23/10/2007 Valutazione e gestione dei rischi alluvione (entra in vigore il 26/11/2007) Gli Stati membri entro il 22/12/2011 A livello Distretto Idrografico o Unità Gestione svolgono Valutazione preliminare del rischio potenziale alluvione (ove non già effettuata una valutazione del rischio entro il 22/12/2010) entro il 22/12/2013 prespongono Mappe della pericolosità da alluvione e Mappe del rischio da alluvione entro il 22/12/2015 stabiliscono Piani Gestione del rischio da alluvione coornati a livello Distretto Idrografico o Unità Gestione Assicurano il coornamento della Direttiva Alluvioni con la Direttiva sulle Acque

10 Mappa Geologica dell Europa e della regione del Meterraneo (scala 1: , 1967)

11 Volga Tamigi Elba Oder Vistola Don Senna Reno Loira Danubio Garonne Rhone Po Duero Ebro Tajo Guaana Jucar Segura Guadalquivir Eufrate Tigri

12 Distretti Idrografici: riflessioni personali Da mantenere i Distretti inviduati dal testo vigente del D. Lgs. 152/2006 Conservando al loro interno i Bacini della legge 183/89

13 Riflessioni : Pianificazione integrata Autorità Distretto Piano Distrettuale Tutela del suolo e fesa dal rischio idrogeologico Tutela dei corpi idrici e corretta e razionale gestione delle risorse idriche Piano Gestione Assetto Idrogeologico attraverso un Piano Direttore dei PAI delle Autorità Bacino Piano Gestione Tutela delle Acque attraverso un Piano Direttore dei PTA delle Regioni Piani Assetto Idrogeologico PAI Piani Tutela delle Acque PTA Autorità Bacino (ex L. 183/89) Regioni