POR FESR RELAZIONE ANNUALE 2015

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1 POR FESR RELAZIONE ANNUALE 2015 ALLEGATO I SINTESI PUBBLICA (ARTICOLO 50, PARAGRAFO 9, DEL REGOLAMENTO (UE) N. 1303/2013)

2 Il Programma Operativo Regionale (POR) FESR Lombardia prevede investimenti per oltre 970 milioni di euro per il settennio a favore della crescita economica, produttiva e sociale del territorio e del tessuto produttivo regionale lombardo. Il POR è stato approvato dalla Commissione Europea con Decisione C (2015) 923 del 12 febbraio Sfide e strategie In coerenza con la strategia Europa2020 il programma sostiene un modello di crescita intelligente, sostenibile e inclusiva, promuovendo l innovazione, la ricerca e la competitività delle imprese, nonché l uso intelligente delle risorse e una gestione equilibrata del patrimonio naturalistico e culturale. Inoltre, favorisce azioni funzionali a promuovere l inclusione sociale delle fasce deboli della popolazione, attivando importanti sinergie con il Programma FSE nell ottica di una strategia integrata e complessiva. Nella logica strategica finalizzata all implementazione di sinergie tra i Programmi, nel marzo 2015 è stata istituita presso la Direzione Generale Presidenza una Cabina di Regia dei Fondi Strutturali 2014/2020 (CRF). In particolare la CRF ha il compito di garantire le funzioni d indirizzo, coordinamento e condivisione rispetto alla programmazione e attuazione delle iniziative da intraprendere nell ambito dei POR FESR e FSE Che cosa è stato fatto Per quanto concerne lo stato di attuazione dei 7 Assi individuati dal Programma, sono state istituite 5 iniziative, di cui due relative al supporto alla ricerca e all innovazione (Asse I), una relativa alla promozione delle PMI (Asse III,), e due finalizzate a sostenere la transizione verso un economia a basse emissioni di carbonio (Asse IV,). Il finanziamento complessivo concesso a valere sull asse 1, è stato di 14 milioni di Euro per 42 progetti, con 3 milioni di Euro di somme già erogate. L attuazione delle iniziative di accesso alle tecnologie dell informazione e della comunicazione (Asse II) è invece prevista per il 2016, come da accordi tra lo Stato e la Commissione Europea circa il rispetto di una condizionalità ex ante, soddisfatta dall Italia nell agosto del 2015 con l approvazione del Piano Nazionale per la Banda Ultra Larga. Inoltre, sono stati promossi i processi partecipativi e gli accordi con i Comuni di Milano e Bollate per lo sviluppo sostenibile e inclusivo delle aree urbane da riqualificare. (Asse V). Nell ambito della Strategia nazionale Aree Interne, secondo quanto previsto dall Accordo di Partenariato, sono state individuate le prime due aree costituenti l ambito territoriale di attuazione della strategia: Alta Valtellina e Valchiavenna. Per questi territori è stato implementato un percorso di costruzione delle strategie locali di sviluppo, attraverso la cooperazione e la partecipazione di tutti gli stakeholder di riferimento, finalizzate alla valorizzazione delle risorse naturali, culturali e del turismo sostenibile.

3 Focus Asse I Rafforzare la ricerca, lo sviluppo tecnologico e l innovazione Dotazione finanziaria: Bandi pubblicati: dicembre 2014 Fondo di Rotazione per l Imprenditorialità - FESR 2020 (FRIM FESR 2020) - decreto n del 18/12/14, con dotazione finanziaria di 30M, finalizzato al supporto di progetti di R&S&I delle MPMI nelle Aree di Specializzazione Intelligente individuate dalla S3 regionale.. A seguito dell approvazione del bando, nel 2015 sono stati finanziati 42 progetti e concessi prestiti per circa 14,1M, di cui 3M erogati alle imprese.. dicembre Linea R&S per aggregazioni di impresa: - decreto n del 23/12/15, diretta a sostenere progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale con innovazione di prodotto e/o di processo, afferenti le AdS della S3 regionale, presentati da partenariati di MPMI e Organismi di ricerca e/o grandi imprese. L iniziativa, con dotazione finanziaria pari a 120M, prevede la combinazione di finanziamenti agevolati (60M ) e contributi a fondo perduto (60M ) Asse II Migliorare l accesso alle tecnologie dell informazione e della comunicazione, nonché l impiego e la qualità delle medesime Dotazione finanziaria: Attuazione prevista nel L Asse è finalizzato a rafforzare la dotazione infrastrutturale del territorio al fine di ridurre il digital divide, incentivando lo sviluppo di reti a banda ultra larga, in particolare nelle aree industriali lombarde. L attuazione dell Asse avverrà nell ambito della Strategia Italiana per la Banda Ultralarga, approvata dal Consiglio dei Ministri il 3/3/15. Asse III Promuovere la competitività delle piccole e medie imprese Dotazione finanziaria: Bandi pubblicati: novembre 2015 Bando Attrattori turistico-culturali e naturali - decreto n del 30/11/15. L iniziativa, con una dotazione finanziaria di 4M, prevede contributi a fondo perduto per progetti presentati da aggregazioni di MPMI e altri soggetti operanti nel settore culturale-creativo e del settore turistico-commerciale, finalizzati alla valorizzazione turistico/culturale di alcuni grandi attrattori, identificati nel Patrimonio UNESCO e nel Patrimonio lirico lombardo

4 Asse IV Sostenere la transizione verso un economia a basse emissioni di carbonio in tutti i settori Dotazione finanziaria: Bandi pubblicati: Asse V Sviluppo urbano sostenibile Dotazione finanziaria: luglio 2015 Bando per la riqualificazione energetica degli edifici pubblici di proprietà di piccoli Comuni decreto n del , iniziativa con una dotazione di 7M di contributi a fondo perduto finalizzata a promuovere interventi di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio presentati da Comuni con meno di abitanti, Unioni e Fusioni di Comuni, Comunità Montane.. Luglio 2015 Proposte progettuali per la mobilità ciclistica - decreto 6549 del 3/7/15, iniziativa con dotazione finanziaria complessiva pari a 20 M, finalizzato a promuovere, attraverso l erogazione di contributi a fondo perduto, interventi per la mobilità ciclistica presentati da soggetti pubblici, in coerenza con il Piano Regionale della Mobilità Ciclistica (PRMC). Le domande presentate a valere sul bando sono state 50. L asse prevede una strategia integrata dei POR FESR e FSE per lo sviluppo delle aree urbane di Milano (quartiere Lorenteggio) e di Bollate. Nel corso del 2015 è stato avviato il percorso per l approvazione dei rispettivi Accordi di Programma. Le Autorità Urbane di Milano e Bollate sono state individuate nel POR quali Organismi Intermedi. Asse VI Strategia turistica delle Aree Interne Dotazione finanziaria: Asse VII Assistenza tecnica Dotazione finanziaria: Nel 2015 Regione Lombardia ha individuato le prime 2 Aree Interne: Alta Valtellina e Valchiavenna, per le quali, tramite incontri di progettazione partecipata, sono stati definiti i Preliminari di Strategia riguardanti la valorizzazione delle risorse naturali, culturali e del turismo sostenibile. Attività di gestione, monitoraggio, valutazione, informazione e comunicazione del Programma.

5 Stato di attuazione del Piano di Rafforzamento Amministrativo (PRA) nella Relazione Annuale di Attuazione Con DGR n del è stato adottato il PRA di Regione Lombardia (aggiornato con DGR n del ), ed è stato nominato il relativo responsabile amministrativo. I principali risultati al 31/12/2015 di attuazione del PRA riguardano: l attivazione di servizi di semplificazione procedurale quali la fatturazione online, la digitalizzazione di decreti e atti amministrativi, l informatizzazione delle procedure di gara per l acquisizione di forniture e servizi, l adesione formale al Nodo dei Pagamenti SPC per i pagamenti elettronici; lo sviluppo del sistema informativo SiAge per la gestione dei POR; l attivazione di un piano di formazione relativo alla gestione dei fondi strutturali; l attivazione di servizi di formazione e consulenza interna relativi agli aiuti di stato; l istituzione della Cabina di Regia dei Fondi Strutturali e l approvazione delle strategie di comunicazione dei POR FESR e FSE Le tappe fondamentali previste nel 2016 riguardano la realizzazione di iniziative legate: all efficienza, alla trasparenza e all anticorruzione; alla digitalizzazione e alla diffusione di competenze digitali; all unificazione della modulistica regionale; alla reingegnerizzazione della BDA (Banca Dati Aiuti); all applicazione di strategie in tema di appalti pubblici. Indicatori Il PRA di Regione Lombardia prevede output collegati agli interventi di miglioramento e target/obiettivi. Per quanto riguarda i target, alla data del 31/12/2015 risultano raggiunti 6 dei 10 target previsti. E in corso il processo di adeguamento del quadro normativo funzionale al suo pieno allineamento ai target afferenti agli appalti pubblici ed al tema degli aiuti di stato. Altri target non raggiunti sono, infine, strettamente connessi all implementazione del Sistema di Gestione e Controllo, in fase di finalizzazione. Partenariato e informazione

6 Al fine di dare evidenza al PRA e ai suoi avanzamenti, è stata istituita una sezione dedicata nel portale della programmazione comunitaria di Regione Lombardia, nella quale è consultabile il PRA con i relativi atti di adozione e monitoraggio.