Comune di Fornovo di Taro

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1 Deliberazione CONSIGLIO COMUNALE n. 24 del 24/05/2017 OGGETTO RINEGOZIAZIONE DI PRESTITI CONCESSI AL COMUNE DALLA CASSA DEPOSITI E PRESTITI (CIRCOLARE CDP 1287). L anno Duemiladiciasette addì ventiquattro del mese di Maggio alle ore 18:00 nella sala delle adunanze consiliari, premesse le formalità di legge, si è riunito in sessione Straordinaria in seduta Pubblica di 1ª convocazione il CONSIGLIO COMUNALE. Sono intervenuti i Signori: GRENTI EMANUELA Sindaco PRESENTE VALENTI PAOLO Vice Sindaco PRESENTE VENTURINI ALICE Consigliere PRESENTE MAINI CONSUELO Consigliere PRESENTE CORSI WALTER Consigliere PRESENTE OPPICI CARLO Consigliere ASSENTE DE LIDDO MARCELLO Consigliere PRESENTE VALENTINI DANIELE Consigliere PRESENTE GARDELLI MARIA TERESA Consigliere PRESENTE BELLI ANDREA Consigliere ASSENTE PORCARI MARCO Consigliere ASSENTE IASONI SILVIA Consigliere PRESENTE ZUCCHELLI STEFANO Consigliere PRESENTE Totale Presenti 10 Totale Assenti 3 Assiste all adunanza il Sig. STEFANINI MARIA. in qualità di Segretario Generale. Il Signor GRENTI EMANUELA nella sua qualità di Sindaco constatato legale il numero degli intervenuti, assume la presidenza, dichiara aperta la seduta ed invita l assemblea a discutere e deliberare sull oggetto sopraindicato, il cui testo è riportato nel foglio allegato. IL SEGRETARIO GENERALE STEFANINI MARIA Pagina 1

2 In proseguimento di seduta Consiglieri presenti, compreso il SINDACO, n. 10 (dieci); Assenti n. 3 (tre) (OPPICI, BELLI, PORCARI); Scrutatori non nominati. Il Sindaco passa la parola al Vicesindaco Valenti il quale illustra il punto e sottolinea i benefici di ,00 circa sulla seconda rata della quota capitale. La consigliere Iasoni afferma : Anche se capiamo che questa operazione porterà una boccata di ossigeno, riteniamo che la stessa è stata fatta per avere una maggiore disponibilità di cassa. Anticipa il voto di astensione del suo gruppo. La consigliere Gardelli interviene sottolineando la grande e utile opportunità data dalla CDDPP, di potere procedere alla rinegoziazione dei mutui opportunità da non perdere. Il Vicesindaco Valenti esprime il parere favorevole all operazione dettato dalla opportunità di avere un sostanziale dilazionamento delle rate di alcuni mutui. Dopo di che, IL CONSIGLIO COMUNALE VISTA la proposta di deliberazione concernente l oggetto, presentata dall Assessore competente; RITENUTO di approvare la suddetta proposta; DATO ATTO che gli interventi integrali dei Consiglieri sono pubblicati sul sito istituzionale del Comune; ACQUISITO il parere favorevole sulla regolarità tecnica, rilasciato dal responsabile del SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO ED ENTRATE, Dott.ssa LILIANA ROSSI, in ottemperanza all art. 49, comma 1, del T.U.E.L. (D.Lgs. 267/2000), sulla proposta di deliberazione; ACQUISITO il parere favorevole sulla regolarità contabile, rilasciato dal responsabile del SETTORE ECONOMICO FINANZIARIO ED ENTRATE Dott.ssa LILIANA ROSSI, in ottemperanza all art. 49, comma 1, del T.U.E.L. (D.Lgs. 267/2000), sulla proposta di deliberazione; Il Sindaco pone in votazione il punto: A VOTI favorevoli n. 8, astenuti n. 2 (Iasoni, Zucchelli), espressi nelle forme di legge; Pagina 2

3 D E L I B E R A 1 di approvare la proposta deliberativa in oggetto, nel testo che si allega al presente provvedimento per costituirne parte integrante e sostanziale. Successivamente, CON SEPARATA VOTAZIONE avente il seguente esito: A VOTI favorevoli n. 8, astenuti n. 2 (Iasoni, Zucchelli), espressi nelle forme di legge; D E L I B E R A l immediata eseguibilità della presente deliberazione, stante l urgenza di provvedere, ai sensi dell art.134, 4 comma, del D.Lgs n.267. Pagina 3

4 ALLEGATO PROPOSTA DI DELIBERAZIONE L Assessore al Bilancio, PREMESSO che la Cassa Depostiti e Prestiti (CDP) si è resa disponibile alla rinegoziazione di pre stiti attualmente in ammortamento, inclusi quelli già oggetto di precedenti programmi di rinegoziazione, alle condizioni, nei termini e con le modalità descritte nella Circolare 1287 del 12/04/2017 e di seguito indicate: a) procedura prevista solo per i prestiti ordinari, con oneri interamente a carico dell ente, b) mutui in ammortamento al 1 gennaio 2017, con debito residuo pari o superiore ad euro ,00 e scadenza dell ammortamento successiva al 31 dicembre 2021; c) per i prestiti oggetto di rinegoziazione (Prestiti Rinegoziati) si prevede il pagamento della rata al 30 giugno 2017, comprensiva di quota capitale e interessi, secondo il piano di ammortamento vi gente; d) si procede, quindi, alla rinegoziazione del debito residuo al 1 luglio 2017, alle condizioni post ri negoziazione, con pagamento al 31 dicembre 2017, ovvero, a scelta dell Ente, al 31 gennaio 2018, della sola quota interessi maturata nel secondo semestre 2017 e rimborso del capitale a partire dalla rata del 30 giugno 2018; PRESO ATTO che i Prestiti Rinegoziati avranno le seguenti caratteristiche: a) durata post rinegoziazione pari a quella ante rinegoziazione maggiorata di due anni, fermo re stando la scadenza massima del 31 dicembre 2045; b) pagamento della rata di ammortamento in scadenza al 30 giugno 2017, comprensiva di quota capitale e quota interessi, prevista dal piano di ammortamento attualmente vigente e corresponsione al 31 dicembre 2017 o, a scelta dell Ente, al 31 gennaio 2018 della sola quota interessi relativa al secondo semestre 2017, alle condizioni previste dal Prestito Rinegoziato; c) le successive rate semestrali, con pagamento al 30 giugno ed al 31 dicembre 2018, saranno determinate secondo piani di ammortamento di tipo francese a rate costanti in caso di interesse a tasso fisso; VERIFICATO che la CDP ha messo a disposizione di ciascun Ente, nel periodo di adesione dal 10 al 26 maggio 2017, l elenco dei Prestiti Originari rendendo note le condizioni applicate alla rinego ziazione; VISTO il documento, elaborato mediante la procedura messa a disposizione dalla Cassa Depositi e Prestiti, che riporta l elenco dei mutui rinegoziabili e, per ciascuno di essi, le condizioni di rinego ziazione (all. Prestiti Rinegoziati); Pagina 4

5 RITENUTO di aderire, in data 20 maggio, alla proposta di rinegoziazione descritta nell allegato prospetto dalla quale deriva: a) l allungamento del periodo di ammortamento di anni 2 (due); b) una riduzione media del tasso fisso pari a 0,11 punti base; c) nell esercizio finanziario 2017, un risparmio di spesa di euro ,00 (euro 1.035,61 sullo stanziamento degli interessi ed euro ,39 sullo stanziamento delle quote capitale); DATO ATTO che le risorse recuperate per effetto della rinegoziazione (complessivi euro ,00) verranno destinate principalmente a spese di investimento; ACQUISITO il parere favorevole del revisore unico del conto, prot. n. del ; VISTO il parere favorevole sulla regolarità tecnica e contabile, espresso dal responsabile del set tore economico finanziario ed entrate, in ottemperanza all art. 49, comma 1, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; VISTO l art. 42, secondo comma, del D. Lgs. 18 agosto 2000, n. 267; Propone al Consiglio Comunale a) DI approvare la ristrutturazione parziale del debito, mediante ricorso alla rinegoziazione di mutui accesi con la Cassa Depositi e Prestiti, alle condizioni descritte nella Circolare n del 12 aprile 2017; b) DI approvare il documento, elaborato mediante la procedura messa a disposizione dalla Cassa Depositi e Prestiti, che riporta l elenco dei mutui rinegoziabili e, per ciascuno di essi, le condizioni di rinegoziazione (all. Prestiti Rinegoziati); c) DI destinare, nell esercizio finanziario 2017, le risorse recuperate per effetto della rinegoziazio ne, con successivo provvedimento, principalmente a spese d investimento; d) DI incaricare il responsabile del settore economico finanziario ed entrate, della predisposizione e sottoscrizione degli atti necessari al perfezionamento della rinegoziazione in oggetto; e) DI dichiarare, stante l urgenza di provvedere, il presente provvedimento immediatamente eseguibile ai sensi dell art. 134, quarto comma, del Decreto Legislativo 18 agosto 2000, n Pagina 5

6 Letto, confermato e sottoscritto Il Segretario Comunale STEFANINI MARIA Il Presidente GRENTI EMANUELA Pagina 6