I DISTURBI AFASICI DEL LINGUAGGIO
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1 I DISTURBI AFASICI DEL LINGUAGGIO Davide Crepaldi MoMo Lab, Dipartimento di Psicologia Università di Milano-Bicocca
2 PRINCIPI GENERALI DI AFASIOLOGIA L'afasia è un disturbo della formulazione e della comprensione di messaggi verbali, che consegue a lesioni focali del cervello, in persone che avevano in precedenza già acquisito un uso normale dell linguaggio. Il deficit compare solitamente per lesioni focali dell emisfero cerebrale di sinistra.
3 PERCHÉ ESAMINARE I DISTURBI DEL LINGUAGGIO? Prescindendo da un intento tassonomico, in era pre- TAC la semeiotica dei disturbi neuropsicologici e del linguaggio aveva uno scopo anche localizzatorio. Scopo principale della diagnosi dei deficit di linguaggio è guidare nella scelta di un piano mirato di trattamento e nella verifica del trattamento svolto.
4 PAUL BROCA (1861, 1865) linguaggio e lobo frontale linguaggio ed emisfero sinistro
5 PAUL BROCA (sede del linguaggio articolato)
6 CARL WERNICKE (1874)
7 MODELLO DI WERNICKE-LICHTHEIM Centri delle immagini uditive e motorie delle parole Wortbegriff = lessema senza rappresentazione del significato Objectbegriff = rete di conoscenze concettuali sul significato delle parole [cfr. contrapposizione significante - significato]
8 MODELLO DI WERNICKE-LICHTHEIM
9 MODELLO DI WERNICKE-LICHTHEIM C A = centro delle rappresentazioni uditive delle parole (22) B = centro delle rappresentazioni motorie delle parole (44) B b A a a = analisi uditiva b = programmazione articolatoria AB = fascicolo arcuato (capsula esterna) C = rappresentazioni concettuali
10 TIPI DI AFASIA secondo WERNICKE- LICHTHEIM B b C A a Sordità verbale pura Afasia sensoriale (di Wernicke) Afasia di conduzione Afasia motoria (di Broca) Anartria pura Afasia transcorticale sensoriale Afasia transcorticale motoria
11 DICOTOMIA Contrapposizione tra comprensione e espressione (afasie espressive vs. afasie recettive ) [AC] Focus sul danno cerebrale [MB] [Lazz]
12 IL SECONDO DOPOGUERRA (Norman Geschwind e Harold Goodglass) Dicotomia non più tra deficit di produzione e di comprensione bensì tra deficit non-fluenti e deficit fluenti
13 I DIVERSI ASPETTI DEL LINGUAGGIO CASA MANGIARE Suonano diversamente [FONOLOGIA] Significano cose diverse [SEMANTICA] Si coniugano in modi diversi [MORFOLOGIA] Stanno in posti diversi della frase [SINTASSI] FONETICA vs. FONOLOGIA LESSICO vs. SEMANTICA
14 PRINCIPI DI VALUTAZIONE DEI DISTURBI DI LINGUAGGIO NELL AFASIA Eloquio spontaneo Prove per le diverse modalità (testistica)
15 FENOMENI QUALITATIVI PER LA DESCRIZIONE DEI DEFICIT AFASICI Valutazione dell eloquio spontaneo: contenuto informativo pragmatica comprensione difficoltà articolatorie deficit fonologici! deficit lessicali (± semantico-lessicali) deficit morfo-sintattici elementi automatici
16 VALUTAZIONE DELL ELOQUIO SPONTANEO Contenuto informativo: quantità di informazione trasmessa Pragmatica: alternanza dei ruol, anafora (pronomi, avverbi temporali, etc), ironia, atti comunicativi indiretti Comprensione: domande dell interlocutore (chi, dove, quando) decodifica semantico-lessicaleanalisi sintattica (frasi passive, relative, etc)
17 DEFICIT DELL'ARTICOLAZIONE Natura paretica (disartria) [Molly] Disturbo di programmazione dei movimenti necessari a realizzare i suoni del linguaggio (aprassia articolatoria o anartia)
18 DEFICIT FONOLOGICI parafasie fonemiche (tavolo diventa tafolo) omissioni (tavolo diventa taolo) aggiunte (tavolo diventa tavololo) trasposizioni (tavolo diventa talovo) duplicazioni (tavolo diventa tavvolo) conduites d'approche neologismi fonemici (tavolo diventa tofile) gergo neologistico [MC]
19 DEFICIT LESSICALI e SEMANTICI anomia (tavolo diventa...) latenza (tavolo diventa...tavolo) circonlocuzioni (tavolo diventa quella cosa su cui si mangia) pafasasia semantiche (tavolo diventa sedia) parafasia formali (tavolo diventa favola) passepartout gergo semantico [MC]
20 DEFICIT SINTATTICI agrammatismo: struttura frasale semplificata, omissioni delle parole grammaticali, linguaggio telegrafico [MB] paragrammatismo: errori di concordanza, sostituzione di parole grammaticali [MB]
21 ALTRI FENOMENI QUALITATIVI Automatismi Perseverazioni Ecolalia Facilitazione automatico-volontaria
22 NUOVA SEMEIOTICA DELL AFASIA Afasie fluenti Afasie non fluenti Eloquio: Quantità Eloquio abbondante Eloquio ridotto Lunghezza delle frasi Frasi lunghe Frasi corte Fenomeni qualitativi: Anartria -- +/- Agrammatismo -- +/- Paragrammatismo +/- -- Gergo +/- --
23 NUOVA SEMEIOTICA DELL AFASIA Afasie fluenti Wernicke Conduzione Transcorticale sensoriale Amnestica Fenomeni qualitativi: Anartria Agrammatismo Paragrammatismo +/- -/+ +/- -- Gergo +/- -- +/- -- Compiti verbali: Comprensione +/+++ -/ /+ Ripetizione +/ /+ Denominazione +/+++ +/++ +/++ ++ Deficit linguistico: Tutti i livelli Fonologia Lessico-semantica in etrata Lessico-semantica in uscita
24 NUOVA SEMEIOTICA DELL AFASIA Fenomeni qualitativi: Afasie non-fluenti Broca Globale Transcorticale motoria Transcorticale doppia Anartria +/- +/- -- +/- Agrammatismo +/- + +/- + Paragrammatismo Gergo Compiti verbali:.... Comprensione Ripetizione +/ /- Denominazione +/ Deficit linguistico: Tutti i livelli Tutti i livelli, grave Inerzia verbale Lessico-semantica in entrata e in uscita
25 Grazie a Claudio Luzzatti per aver condiviso con me il suo materiale didattico; buona parte di quello che avete trovato in queste slides trova spunto in quel materiale.
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