PAGAMENTI: COSA DICONO LE AZIENDE ITALIANE?

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1 PAGAMENTI: COSA DICONO LE AZIENDE ITALIANE? Marzo 2016

2 PAGAMENTI: COSA DICONO LE IMPRESE Dall indagine sui Pagamenti condotta da CRIBIS D&B emerge che: Le principali problematiche causate dalla crisi economica sono state: riduzione del giro d affari, maggiore richiesta di dilazione dei pagamenti e incremento del ritardo nei pagamenti da parte dei clienti Le principali soluzioni adottate dalle imprese per rispondere alle problematiche generate dalla crisi sono: ricerca nuovi mercati di sbocco, ridefinizione delle strategie di gestione della clientela e lancio di nuovi prodotti Più della metà degli intervistati (56,2%) non si aspetta nessun cambiamento della situazione economica mondiale e nazionale Il 50,9% degli intervistati si aspetta un miglioramento dell attività economica della propria azienda nel 2016 I termini medi pagamento accordati ai Clienti sono pari a 60 giorni per il 44,1% del campione analizzato Il tempo medio di pagamento si colloca nella classe giorni per il 33,1% del totale Gli insoluti più significativi negli ultimi 12 mesi sono arrivati da clienti storici (oltre 5 anni) Un più attento monitoraggio dei clienti, l utilizzo di procedure di gestione della clientela più efficienti e di strategie diversificate per cliente sono i principali strumenti usati per gestire i problemi nei pagamenti Il 24,9% degli intervistati dichiara che il credit management si è concentrato sulla gestione dei solleciti a seguito di ritardi e insoluti, mentre per il 23,7% sulla pianificazione con la direzione commerciale Gli strumenti più utilizzati per il credit management sono i rapporti informativi (più del 62% del totale).. 2 / 14

3 1. Quali sono state le problematiche che la vostra azienda ha dovuto affrontare a seguito della crisi economica? Le principali problematiche causate dalla crisi economica sono state: riduzione del giro di affari, maggiore richiesta di dilazione dei pagamenti e incremento del ritardo nei pagamenti da parte dei clienti. 2. Quali impatti ha avuto la crisi sul vostro settore e i competitor? Il 48,5% degli intervistati dichiara che molte aziende hanno dovuto ridimensionare il loro organico, mentre il 34,7% ritiene che molte aziende abbiano chiuso e i leader di mercato abbiano migliorato/consolidato la loro posizione.. 3 / 14

4 3. Che soluzioni avete adottato per rispondere alle problematiche generate dalla crisi? Le principali soluzioni adottate dalle imprese per rispondere alle problematiche generate dalla crisi sono: ricerca nuovi mercati di sbocco, ridefinizione delle strategie di gestione della clientela e lancio di nuovi prodotti. 4. Cosa vi aspettate per il 2016 per l economia mondiale e nazionale? Il 25,4% degli intervistati si aspetta un miglioramento dell economia mondiale e nazionale nel 2016, mentre il 56,2% crede che la situazione economica resterà sostanzialmente invariata.. 4 / 14

5 5. Cosa vi aspettate per il 2016 per l attività economica della vostra azienda? Il 50,9% degli intervistati si aspetta un miglioramento dell attività economica della propria azienda nel 2016, mentre per il 38,8% non si verificherà nessun cambiamento. 6. Quali sono i termini medi di pagamento che accordate ai vostri Clienti? Il 44,1% degli intervistati accorda mediamente termini di pagamento di 60 giorni, il 32,8% si colloca nella classe 90 giorni e il 13% nella classe 30 giorni.. 5 / 14

6 7. Qual è il tempo medio di pagamento dei vostri Clienti, inteso come somma dei termini e dell eventuale ritardo? Il 33,1% degli intervistati ha dichiarato che il tempo medio di pagamento dei propri Clienti si colloca nella classe giorni, il 26,6% nella classe giorni e il 14,8% in quella Negli ultimi 12 mesi gli insoluti più significativi da quale tipo di clientela sono pervenuti? Il 32,4% degli intervistati ha dichiarato che gli insoluti più significativi sono arrivati dai Clienti storici (oltre 5 anni), mentre il 29,5% da quelli più recenti e inferiori ai due anni.. 6 / 14

7 9. Negli ultimi 12 mesi come sono variati i seguenti fenomeni nella vostra azienda? Il 53% degli intervistati dichiara di aver osservato un incremento dei ritardi di pagamento nel corso degli ultimi 12 mesi, mentre su insoluti e perdite le percentuali sono più contenute. Il 13,9% sembra non aver rilevato alcuna perdita. 10. La vostra azienda come sta gestendo i problemi nei pagamenti (dai ritardi agli insoluti)? Oltre il 76% del campione sta monitorando con maggiore continuità il portafoglio clienti, il 33,4% sta utilizzando procedure di gestione della clientela più efficienti, mentre il 32% ha preferito proporre strategie differenti in funzione della tipologia di cliente.. 7 / 14

8 11. All interno della vostra azienda qual è la struttura deputata alla gestione e valutazione dei crediti? Le strutture deputate alla gestione e valutazione dei crediti sono la Direzione amministrativa e finanziaria (58,8%), la Proprietà (13,9%) e la Direzione Generale (13,4%). 12. Quanti clienti compongono il vostro portafoglio? Il 34,9% degli intervistati dichiara di avere meno di 200 clienti nel portafoglio, il 21% un numero compreso fra 200 e 500, il 15,1% fra 500 e Solo per il 6,2% si superano i clienti.. 8 / 14

9 13. Su quali attività si è maggiormente concentrata il credit management negli ultimi 12 mesi? Il credit management si è concentrato principalmente su: gestire solleciti a seguito di ritardi e insoluti, fare pianificazione insieme alla direzione commerciale e decidere se accettare o meno un cliente. 13. Quali strumenti utilizza la vostra azienda per il credit management? Gli strumenti più utilizzati per il credit management sono i rapporti informativi (62,4%). Seguono con il 15,4% i servizi di monitoraggio della clientela.. 9 / 14

10 L ESPERIENZA DELLE AZIENDE BEST PERFORMER CRIBIS D&B è partner delle aziende leader dei diversi settori: 77 delle prime 100 aziende italiane sono clienti CRIBIS D&B e CRIF. CRIBIS D&B ha trasformato questa esperienza in un metodo semplice ed efficace per dare alle oltre PMI italiane clienti CRIBIS D&B la soluzione migliore alle loro esigenze. Per fare la differenza ci vuole un approccio vincente: Usare tutte le informazioni disponibili per definire l offerta e le condizioni più adatte Monitorare costantemente i clienti per agire tempestivamente e rendere più efficienti i processi aziendali Usare i credit scoring per identificare i clienti da fidelizzare e su cui investire Condividere le informazioni di pagamento per conoscere meglio i clienti e ottimizzare i flussi di cassa Trasformare il recupero crediti in una gestione integrata del portafoglio crediti, per incassare sempre salvaguardando il rapporto con il cliente. Da questa esperienza deriva il Metodo di CRIBIS D&B per la gestione del credito commerciale: Valutazione dei nuovi clienti con tutte le informazioni disponibili per definire le condizioni più idonee Credit scoring per segmentare la clientela e rendere più efficienti i processi aziendali Monitoraggio costante della clientela per intervenire tempestivamente Gestione dei pagamenti tramite benchmark per identificare e gestire le criticità Anticipazione delle procedure di gestione crediti per non perdere clienti e incassare. Le nostre soluzioni seguono questo metodo: Business Report per valutare la rischiosità di una determinata impresa sulla base di dati di Rating, finanziari e informazioni negative (ad essi può essere collegato il servizio di Power Monitor) Power Monitor per essere informati tempestivamente di qualsiasi cambiamento interessa un azienda (legale, finanziario, legato alla rischiosità o ai pagamenti) Credit Scoring per individuare preventivamente se un azienda presenta una situazione che potrebbe deteriorarsi nel tempo utilizzando dati come il CRIBIS D&B Rating o il CRIBIS D&B Failure Score (cessazione sfavorevole nei prossimi 12 mesi) CRIBIS itrade Lab per gestire i pagamenti commerciali tramite l analisi dei ritardi, esposizione e scaduto del proprio portafoglio clienti.. 10 / 14

11 Market Lab per effettuare pianificazione strategica, commerciale e sviluppo del business con analisi per il proprio mercato di riferimento o di mercati individuati per il futuro sviluppo Market Kit per creare liste on-line sulla base di una serie di parametri dimensionali (fatturato, dipendenti etc.) con diversi livelli di approfondimento Country Risk Report per analizzare la rischiosità di una nazione secondo diversi parametri (rischio politico, economico, commerciale e regolamentario) GRS Estero e Liste Estero per estrarre liste on-line di imprese su 230 paesi, partendo da parametri quali fatturato, dipendenti, appartenenza a gruppo societario Gruppi Societari per conoscere la struttura aziendale a livello mondiale, le società collegate, i legami di maggioranza e minoranza International Business Report per valutare la rischiosità di una determinata impresa estera sulla base di dati di Rating, finanziari e informazioni negative (ad essi può essere collegato il servizio di Monitoraggio) Portfolio Manager per gestire il portafoglio internazionale con segmentazione della rischiosità comparata a livello di esposizione sia per singola impresa che a livello di gruppo. Nota Metodologica OBIETTIVI DELL INDAGINE Determinare quali problematiche le aziende italiane hanno dovuto fronteggiare in seguito alla crisi economica e quali soluzioni hanno provato ad utilizzare Determinare la percezione e la fiducia delle aziende in relazione allo scenario economico futuro Stabilire quali sono i termini medi e il tempo medio di pagamento accordati in Italia Capire se ci sono stati incrementi dei ritardi sui pagamenti, degli insoluti e delle perdite sui crediti Capire come sono cambiati il credit management e quali sono gli strumenti maggiormente adoperati in questo ambito. CAMPIONE DI ANALISI E STRUTTURA DEL QUESTIONARIO I dati analizzati nell indagine CRIBIS D&B sono stati raccolti tramite un questionario online somministrato sul sito tra Gennaio e Febbraio Il questionario prevedeva 14 domande a risposta chiusa, articolate in due differenti sezioni: SCENARIO ECONOMICO COMPORTAMENTI DI PAGAMENTO GESTIONE DEL CREDITO Alla survey hanno risposto 340 aziende italiane.. 11 / 14

12 PROFILO DEGLI INTERVISTATI Il 35,5% degli intervistati appartiene all area aziendale Direzione Generale e il 33,4% a quella Finanza e controllo. Seguono Credito (7,4%), Vendite (6,8%) e Proprietà (5,9%). Il 68,6% degli intervistati lavora principalmente con il mercato italiano (fatturato estero inferiore al 30%), mentre il 17,8% lavora anche con il mercato europeo e il 13,6% con paesi extra-europei.. 12 / 14

13 Il 36,1% degli intervistati lavora nel mercato dell Industria manifatturiera, il 21% nel Commercio all ingrosso e il 13% nei Servizi.. 13 / 14

14 CRIBIS D&B è la realtà del Gruppo CRIF specializzata nelle business information, il cui obiettivo è fornire i più elevati standard qualitativi in termini di copertura dell'universo di riferimento, approfondimento e accuratezza delle informazioni, capacità e flessibilità tecnologica, sistemi decisionali e modelli di scoring. CRIBIS D&B è partner delle aziende leader dei diversi settori, quelle che nei momenti di criticità hanno superato brillantemente le difficoltà. 77 delle prime 100 aziende italiane sono clienti CRIBIS D&B e CRIF.. 14 / 14