L attribuzione dell incentivo è finalizzata all incremento della produttività e al risparmio di gestione per l Amministrazione Universitaria.

Transcript

1 REGOLAMENTO PER LA RIPARTIZIONE DEL FONDO D INCENTIVAZIONE PER LA REDAZIONE DEL PROGETTO, DEL PIANO DI SICUREZZA, DELLA DIREZIONE DEI LAVORI E DEL COLLAUDO, ai sensi del D.Lgs n. 163 s.m.i. Articolo 1 - Obiettivi e finalità Il presente Regolamento disciplina i criteri per l attribuzione del fondo di incentivazione per le attività: di progettazione, di direzione dei lavori e di collaudo e per la redazione del piano di sicurezza in fase di progettazione e d esecuzione delle opere, espletate dal personale del Settore Acquisizioni, Edilizia e Sicurezza (d ora innanzi Settore A.E.S.) dell Università degli Studi di Brescia in conformità agli artt. 90 e segg. del D.Lgs n. 163 del e s. m.i.. L attribuzione dell incentivo è finalizzata all incremento della produttività e al risparmio di gestione per l Amministrazione Universitaria. Le attività sopra descritte saranno svolte compatibilmente con l espletamento della normale attività istituzionale del Settore A.E.S. Articolo 2 Campo di applicazione e ripartizione del fondo La percentuale massima prevista dal D.lgs.163/06, pari al 2% dell importo netto posto a base di gara di un opera o di un lavoro, viene graduata secondo i seguenti criteri: 1) 2% per lavori a base d asta fino a ,00 + iva 2) 1,5 % per la quota di lavori a base d asta tra ,00 e ,00 + iva 3) 1,0 % per la quota di lavori a base d asta oltre i ,00 +iva L attribuzione della quota d incentivazione, si applica per l attività di progettazione, per la direzione dei lavori e per il collaudo, svolta dal personale del Settore A.E.S. e relativa alle opere o lavori: - A) di manutenzione straordinaria d edifici e relativi impianti per i quali si è resa necessaria l elaborazione di un progetto; - B) di restauro e di risanamento conservativo, anche parziale, di edifici storici; - C) di ristrutturazione edilizia e di messa a norma; - D) di progettazione e messa in opera di elementi d arredo; - E) di nuova realizzazione di edifici e relativi impianti tecnologici. Non sono soggette a incentivazione le spese previste per indagini geologiche, geotecniche e sismiche. Danno invece luogo a incentivazione gli elaborati specialistici che, partendo dai risultati determinati, fanno parte integrante del progetto.

2 Su proposta del Settore A.E.S. e del RUP designato può essere coinvolto nella progettazione e Direzione Lavori personale tecnico amministrativo appartenente ad altri Settori. In tale caso, il personale in questione parteciperà al fondo incentivante. Possono usufruire del fondo incentivante anche le attività di progettazione relative alle eventuali perizie suppletive o modificative riconosciute ammissibili ai sensi dell art. 132 del D.Lgs. 163/06, salvo quelle di cui alla lettera e), che comporta la revoca della ripartizione. L aliquota del 2%, qualora modificata a seguito di aggiornamenti normativi, sarà automaticamente aggiornata. La ripartizione della quota incentivante per ciascuna opera è così suddivisa: R.U.P. Collaboratori a supporto RUP preliminare definitivo esecutivo Piano di sicurezza D.L. e contabilità Collaudo o C.R.E. Collaboratori tecnici Manutenzione straordinaria Altri lavori con progettazione e DL interni Lavori con progettazione interna e DL esterna Lavori con progettazione esterna e DL interna Lavori con progetto preliminare interno e sucessive attività esterne Lavori con progettazione e DL esterna totale Qualora qualcuna delle attività di cui alla precedente tabella venissero svolte da più soggetti, la relativa quota incentivante verrà ripartita tra tutte le professionalità coinvolte. In caso di appalti misti, così come definiti all articolo 14 del D.Lgs. 163/06, l'incentivo è corrisposto per la quota relativa ai lavori e per il corrispondente importo. Le somme occorrenti per la corresponsione dell'incentivo devono essere previste alla voce spese tecniche delle somme a disposizione indicate all'interno del quadro economico dell opera. Qualora alla Struttura tecnica interna sia affidato una parte delle prestazioni previste dalla legge, la restante parte della quota del 2% costituisce economia. Articolo 3 - Pagamenti quote d incentivazione Il Responsabile unico del procedimento assicura la regolarità degli atti e l'avvenuto espletamento delle singole fasi della progettazione.provvede inoltre a comunicare alla U.O.C.Trattamento Economico e Previdenziale del Personale i nominativi e gli importi delle quote di incentivazione,da liquidare dopo aver acquisito apposita autorizzazione del Dirigente del settore A.E.S..

3 Il pagamento dell incentivo è subordinato all approvazione della delibera a contrarre. La quota destinata al Responsabile del Procedimento e al personale di supporto al RUP sarà attribuita per il 50% all approvazione del progetto e per il 50% all emissione del Certificato di Regolare Esecuzione o del Collaudo. La quota destinata al Coordinatore per il Piano della Sicurezza in fase di progettazione ed esecuzione, sarà attribuita per il 50% al momento in cui sarà approvato il progetto esecutivo e per il 50% all emissione del Certificato di Regolare Esecuzione o del Collaudo. La quota destinata al Progettista sarà attribuita al momento della conclusione di ciascuna fase progettuale. Limitatamente alle attività di progettazione,l incentivo corrisposto al singolo dipendente non può superare l importo del rispettivo trattamento economico complessivo annuo lordo. La quota destinata al Direttore lavori sarà attribuita proporzionalmente all emissione degli Stati di Avanzamento Lavori. La quota destinata al Collaudatore sarà attribuita all emissione del Certificato di collaudo. Articolo 4 - Criteri per l affidamento degli incarichi Il Responsabile del Settore A.E.S. indicherà, nell atto di affidamento dell incarico di progettazione delle opere, di progettazione, di redazione del piano di sicurezza e di coordinamento, di direzione lavori, di collaudo, gli incaricati e loro collaboratori, sulla base delle seguenti valutazioni: - in relazione alle peculiarità dell opera o lavoro da svolgere; - in relazione alle professionalità necessarie; - al fine di garantire a tutto il personale del Settore A.E.S., in possesso dei requisiti professionali, la partecipazione alla redazione di progetti, piani di sicurezza, o all attività di direzione dei lavori. Articolo 5 Revoca o modifica dell attribuzione della quota d incentivazione Il Responsabile del Settore A.E.S.,su proposta del RUP, con giustificata motivazione inerente alle assenze dal servizio ovvero all impossibilità di procedere all attività di progettazione delle opere, di progettazione del Piano di Sicurezza e di Coordinamento, della redazione di un atto di pianificazione, di direzione dei lavori, può procedere alla revoca parziale o totale, dell attribuzione della quota d incentivazione, sia nei riguardi degli incaricati sia dei loro collaboratori o assistenti. Articolo 6 Oneri per la copertura assicurativa L Amministrazione provvede alla stipula di polizza assicurativa a copertura del rischio a carico dell ente per l attività professionale dei propri dipendenti incaricati della progettazione dei lavori pubblici, nonché della loro direzione, del coordinamento per la sicurezza e del collaudo.

4 Ai sensi poi del combinato disposto dell art. 90 comma 5 e dell art. 111 del D. Lgs.163/06, deve essere garantito, con una specifica copertura, il rischio derivante dai maggiori costi che la stazione appaltante deve sopportare, per le varianti di cui all art. 132, comma 1 lettera e) del D. Lgs.163/06, resesi necessarie in corso di esecuzione. L importo da garantire è per un massimale pari al 10% dell importo dei lavori progettati. Qualora l Amministrazione disponga di procedere alla validazione del progetto, ai sensi dell art. 112 del D.Lgs. 163/06, mediante personale interno, la stessa provvederà, ai sensi del comma 4-bis dell articolo citato, a stipulare, a proprio carico, una polizza di responsabilità civile professionale, estesa al danno all opera, dovuta ad errori od omissioni nello svolgimento dell attività di verifica Articolo 7 - Verifiche Il Dirigente del settore A.E.S., su proposta del RUP, con apposita relazione semestrale, comunicherà al Direttore Generale i progetti che hanno usufruito del fondo incentivante, il personale che vi ha partecipato e le opere che sono state realizzate. Qualora, durante l attuazione dei progetti esecutivi redatti dall Ufficio Tecnico, insorga la necessità di apportare varianti in corso d opera per le ragioni indicate nell art. 132 comma e) del D.Lgs.163/06 e s. m.i., la struttura verrà penalizzata, senza alcuna ulteriore conseguenza, mediante decurtazione del fondo di incentivazione della percentuale attribuita alla redazione delle Perizie di Variante, anche se le stesse vengono redatte dal Settore. Nel caso tali varianti comportino un aumento di spesa superiore al 5% del valore dell appalto, si provvederà al totale recupero dell incentivo assegnato per quell opera, calcolato sull intero costo di attuazione del progetto. Articolo 8 - Oneri Le quote d incentivazione sono comprensive delle ritenute previdenziali, assistenziali e fiscali normalmente a carico del percettore e degli oneri previdenziali e assistenziali previsti dalla normativa vigente a carico dell Amministrazione Universitaria. Articolo 9 Esclusioni Ai sensi dell articolo 91, comma 8, del D.Lgs. 163/06 al personale interno con contratto a tempo determinato non potranno essere affidati; - incarichi di progettazione, direzione lavori, coordinamento della sicurezza in fase di progettazione, coordinamento della sicurezza in fase di esecuzione e collaudo; - incarichi per la redazione di atti di pianificazione. Al personale assunto a tempo determinato potranno essere comunque affidati incarichi di supporto alla redazione di elaborati progettuali e di assistenza alla Direzione Lavori.

5 Articolo 10 - Entrata in vigore Il presente Regolamento entra in vigore dall 1/11/2012.