Determina n. 396 del 12/11/2012

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1 DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE Centro di Responsabilità DIREZIONE VIABILITA' - EDILIZIA - MOBILITA' - PIANIFICAZIONE TERRITORIALE - DIFESA DEL SUOLO - PROTEZIONE CIVILE Determina n. 396 del 12/11/2012 OGGETTO: LAVORI DI REALIZZAZIONE DELLE CASSE DI ESPANSIONE DI FIBBIANA 1 E FIBBIANA 2 SUL FIUME ARNO NEI COMUNI DI MONTELUPO FIORENTINO E CAPRAIA E LIMITE - II STRALCIO: DETERMINA A CONTRARRE TRAMITE PROCEDURA APERTA DA ESPLETARE IN MODALITÀ TELEMATICA- CUP B43B CIG C02 Il Dirigente F.to Collodel Ing. Paolo UNIONE DEI COMUNI CIRCONDARIO DELL EMPOLESE VALDELSA - Piazza della Vittoria, Empoli (FI) Tel Fax info@empolese-valdelsa.it - PEC: circondario.empolese@postacert.toscana.it - facebook.com/empolesevaldelsa - twitter.com/empolivaldelsa - youtube.com/circondarioempolese CF IBAN Tesoreria IT97V Banca d Italia IT14I

2 Il Dirigente del settore tecnico Dott. Ing. Paolo Collodel PREMESSO CHE - Il Decreto Legislativo n. 112 del 31/03/1998 ha stabilito il trasferimento delle funzioni e dei compiti amministrativi dello Stato alle Regioni e agli Enti Locali in attuazione del Capo I della Legge 59/97 e ss.mm., e in particolare la gestione del demanio idrico; - la legge della Regione Toscana n 1 del ha attribuito alla competenza delle Province la gestione del demanio idrico, ivi compresa la progettazione e la realizzazione di opere idrauliche di seconda e terza categoria e di opere idrogeologiche; - la Provincia di Firenze con delibera del Consiglio Provinciale n 18 del e successive delibere della Giunta Provinciale n 434 del e 403 del ha conferito al Circondario Empolese-Valdelsa la gestione del demanio idrico ricadente nel territorio del Circondario Empolese stesso; - a seguito del Protocollo di Intesa del 31/10/2000 tra Regione Toscana e Autorità di Bacino del Fiume Arno e del Protocollo di Intesa tra Regione Toscana ed Enti Locali, il Circondario Empolese Valdelsa è stato individuato come Ente attuatore per la progettazione delle Casse interessanti il territorio circondariale, tra cui sono ricompresse le Casse di espansione di Fibbiana 1 e Fibbiana 2 lungo l asta dell Arno; - con deliberazione della Giunta della Regione Toscana n 827 del è stato approvato il Programma di interventi contenuti nel Piano di Bacino del fiume Arno, da finanziare con le risorse di cui alla Legge n 388/2000, art. 144 comma 5; - in tale Programma sono state riconosciute come interventi prioritari le Casse di Espansione di Fibbiana 1 e Fibbiana 2 lungo l asta dell Arno, per un importo progettuale complessivo di ,00; - con la stessa deliberazione della Giunta della Regione Toscana n 827 del è stato disposto il finanziamento, con le risorse di cui alla Legge n 388/2000, art. 144 comma 5, dell intervento di realizzazione delle Casse di espansione di Fibbiana 1 e Fibbiana 2 per complessivi ,00; VISTI - la delibera della Giunta Esecutiva del Circondario Empolese Valdelsa n. 26 del 17/05/2004 Progetto preliminare per la realizzazione di due casse di espansione sul fiume Arno in loc. Fibbiana (Fibbiana 1) e in loc. La Striscia (Fibbiana 2) di approvazione del progetto preliminare ; - il decreto del Dirigente Responsabile della Direzione Generale della Presidenza A.C. Programmazione e controllo della Regione Toscana n del 09/05/2006, che esclude, ai sensi e per gli effetti di quanto previsto al comma 8 dell art. 11 della L.R. 79/98, il progetto di realizzazione delle casse di espansione denominate Fibbiana 1 e Fibbiana 2, nei Comuni di Montelupo e Capraia e Limite (FI), dalla procedura di valutazione di impatto ambientale; - la nota di omologazione ai sensi del R.D.523/1904, Prot. ACOGRT/ in data 03/11/2006, espressa dall Ufficio Regionale per la Tutela dell Acqua e del Territorio di Firenze; - il verbale della Conferenza dei Servizi avente ad oggetto l esame e la valutazione del progetto definitivo II stralcio di realizzazione delle Casse di espansione Fibbiana 1 e Fibbiana 2 sull Arno nei Comuni di Montelupo F.no e Capraia e Limite svolta tra l 1/3/2011 e il 16/6/2011, conclusasi con l approvazione in sola linea tecnica del progetto definitivo, senza contestuale dichiarazioni di pubblica utilità in quanto mancante l apposizione del vincolo preordinato all esproprio da parte del Comune di Montelupo Fiorentino; UNIONE DEI COMUNI CIRCONDARIO DELL EMPOLESE VALDELSA PAG. 2

3 - Considerato che il Comune di Montelupo F.no ha completato l iter di approvazione della variante allo strumento urbanistico per il vincolo preordinato all esproprio della cassa di espansione di Fibbiana 1 (adozione variante approvata con Delibera del Consiglio Comunale n. 48 del 28/12/2011) mediante pubblicazione sul BURT n. 19 del 09/05/2012 e pertanto esecutiva; - Vista la delibera della Giunta Esecutiva n. 35 del 22/05/2012 di approvazione del progetto definitivo delle Casse di Espansione di Fibbiana 1 e Fibbiana 2 secondo stralcio funzionale e contestuale dichiarazione di pubblica utilità dell opera pubblica; - Richiamato l art. 17, comma 1, del D.P.R. N. 327/2001, che stabilisce che il provvedimento che approva il progetto definitivo, ai fini della dichiarazione di pubblica utilità, indica gli estremi degli atti da cui è sorto il vincolo preordinato all'esproprio; in base a tale articolo è stata fatta comunicazione a tutti i proprietari interessati dall esproprio dei terreni; - Visto il progetto esecutivo delle Casse di espansione di Fibbiana 1 e Fibbiana 2 sul Fiume Arno nei Comuni di Montelupo Fiorentino e Capraia e Limite II stralcio, redatto dal: Ing Fabio Martelli, Geom. Piero Paliotta, Ing. Valentina Nencini, con la collaborazione del Geol. Francesco Tannini, Geom. Vincenzo De Marco, personale dell Ufficio Regionale per la Tutela del Territorio di Firenze della Regione Toscana, oltre all Ing. Simone Staccioli (libero professionista) incaricato dal Circondario, dal costo complessivo di ,00, di cui ,17, per importo lavori a base di gara, (inclusi ,25 per oneri della sicurezza non soggetti a ribasso d asta), ,17 per somme a disposizione dell Amministrazione, di cui ,00 per spese tecniche varie, ,00 per espropri, occupazioni e servitù, ,00 per spostamento servizi e sottoservizi, ,00 per rotatoria viabilità di cantiere, 7.791,61 per imprevisti, ,00 per prove di laboratorio, per allacciamento a pubblici servizi, e ,00 per 2 idrometri a servizio delle casse di espansione, ,00 per opere di mitigazione impatti ambientali, per assestimetri a piastra, ,56 per IVA al 21%, ,00 per interventi sul reticolo minore; - Dato atto altresì che la progettazione esecutiva del progetto delle Casse di espansione di Fibbiana 1 e Fibbiana 2 sul Fiume Arno nei Comuni di Montelupo Fiorentino e Capraia e Limite II stralcio, è costituita dagli elaborati riportati nell allegato A e che il relativo progetto è stato validato così come previsto dagli artt. 44 e seguenti, nonché dall art. 55 del D.P.R. n. 207/2010; - Visto il Verbale di Validazione sottoscritto dal RUP in data 18/09/2012, sulla base del Verbale di Verifica del progetto esecutivo sottoscritto dall ing. Maurizio Micillo, coadiuvato dall ing. Valentina Bellini, geol. Andrea Reggianini, Geom. Marco Borchi, geom. Riccardo Berni (tutti del Genio Civile di Prato) e arch. Luca Gentili (del Circondario E.V.), incaricati della verifica del progetto esecutivo dei lavori di realizzazione della Cassa di Espansione di Fibbiana 1 e Fibbiana 2 ai sensi degli art. 44 e seguenti del D.P.R. 207/2010; - Rilevato che al finanziamento dei predetti lavori si provvede mediante le risorse di cui alla Legge n. 388/2000, art. 144 comma 5, dell intervento di realizzazione delle Casse di espansione di Fibbiana 1 e Fibbiana 2 per complessivi ,00, trasferite dalla Regione Toscana con deliberazione della Giunta della Regione Toscana n 827 del 4/8/2003 ed allocate sul bilancio del Circondario all intervento Cap 500/2 descrizione Cassa Fibbiana e argini Elsa, residuo n. 660/2004, n. 297/2004 e 645/2004, oltre a ulteriori ,00, per i quali la Regione Toscana sta predisponendo i relativi atti di assegnazione all Ente, necessari per fare fronte all incremento dei prezzi dei materiali verificatosi successivamente al progetto preliminare e per alcune integrazioni progettuali; - Rilevato in relazione al calcolo dell incentivo alla progettazione dell art 92 del D.Lgs 163/2006, e del Regolamento della Provincia di Firenze, approvato con Delibera di Giunta della Provincia di Firenze n. 364 del 2003 come modificata dalla Delibera n. 169 del 24/05/2005, che il coefficiente di complessità (Cc) da attribuirsi al progetto in esame è pari a 1, mentre il coefficiente dell entità dell opera (Ce) è pari a 0,950, l importo da impegnare a tal fine UNIONE DEI COMUNI CIRCONDARIO DELL EMPOLESE VALDELSA PAG. 3

4 ammonta a complessivi ,53 da suddividere, in ossequio al regolamento citato, tra il personale dipendente della Provincia di Firenze, del Circondario Empolese, dell Ufficio Regionale per la Tutela del Territorio di Firenze e di Prato, eccettuata la quota ascrivibile all attività di progettazione espletata dall ing. Simone Staccioli, Professionista esterno incaricato. - Vista la Delibera di Giunta n. 54 del 18/09/2012 approvazione del progetto esecutivo delle casse di espansione di Fibbiana 1 e Fibbiana 2 sul fiume Arno nei comuni di Montelupo Fiorentino e Capraia e Limite - II stralcio. - Considerato che la Gestione Associata Società dell informazione e della conoscenza come da scrittura privata n. Rep. n 2245 del 28/02/2011 ha aderito al contratto aperto sottoscritto in data 23/12/2010 tra Regione Toscana e I-Faber s.p.a. per l affidamento del ruolo di Gestore del sistema START. - Considerato che il sistema per la gestione delle gare on-line è attivo all indirizzo e che il medesimo consente l espletamento in modalità integralmente telematica di procedure di gara, aperte, ristrette e negoziate; - Ritenuta l opportunità di espletare, al fine di provvedere alla realizzazione dei predetti lavori, come procedura di selezione del contraente, una procedura aperta ai sensi del D.Lgs n. 163/2006, avente per oggetto lavori di realizzazione delle casse di espansione di Fibbiana 1 e Fibbiana 2 sul fiume Arno nei comuni di Montelupo Fiorentino e Capraia e limite - II stralcio, da svolgere in modalità interamente telematica, a norma di quanto consentito dall art 77 del D.lgs 163/2006 e succ. modif. e dall art 47 della L. R. Toscana n. 38/2007 e succ. modif. e da aggiudicare secondo il criterio di cui all art. 83 (offerta economicamente più vantaggiosa) del D.lgs 163/2006, con assegnazione di punteggio pari a 65 all offerta tecnica e pari a 35 all offerta economica, in considerazione dell importanza di valutare l opera pubblica sotto un profilo tecnico economico, per gli importanti risvolti sul territorio e l ambiente circostante; - Vista la Delibera di Giunta Esecutiva n. 65 del 27/12/11 del Circondario Empolese Valdelsa; - Visto l atto di proroga del contratto di lavoro al sottoscritto dirigente sino al 31/12/2012 Repertorio n del 30/12/11; - Considerato che a far data dal 12/11/2012 entra in vigore lo Statuto dell Unione dei Comuni Circondario dell Empolese Valdelsa, istituita ai sensi ai sensi della L.R. Toscana 27 dicembre 2011, n. 68; - Visto, in particolare, l'art. 52, co. 1, della LR cit., secondo cui "L ente associativo costituito dai comuni di Capraia e Limite, Castelfiorentino, Cerreto Guidi, Certaldo, Empoli, Fucecchio, Gambassi Terme, Montaione, Montelupo Fiorentino, Montespertoli, Vinci e denominato Circondario dell Empolese Valdelsa, di cui alla legge regionale 29 maggio 1997, n. 38 (Istituzione del Circondario Empolese Val d Elsa quale circoscrizione di decentramento amministrativo), è riconosciuto ad ogni effetto anche quale unione di comuni". - Visti, a garanzia della continuità dell azione amministrativa svolta dal Circondario Empolese Valdelsa rispetto alla subentrata Unione dei Comuni Circondario dell Empolese Valdelsa i seguenti articoli dello Statuto: - Art. 43 Funzioni e servizi della Provincia di Firenze 1. Fino alla stipula della convenzione di cui all art. 5 del presente Statuto, l Unione dei Comuni esercita, in luogo e per conto della Provincia di Firenze, le seguenti funzioni, secondo il Protocollo Aggiuntivo di cui alla Deliberazione del Consiglio della Provincia di Firenze 13 luglio 1998, n. 116, e deliberazioni della Giunta Provinciale del 29 novembre 2001 n. 434 e del 10 ottobre 2002, n. 403: - Art. 45 Norma finale e di rinvio I rapporti giuridici attivi e passivi e gli atti adottati dal Circondario dell Empolese Valdelsa nella vigenza del precedente Statuto di cui al Decreto del Presidente della Regione 4 maggio 1998, n. 180, con l entrata in vigore del presente Statuto conservano piena validità ed efficacia, UNIONE DEI COMUNI CIRCONDARIO DELL EMPOLESE VALDELSA PAG. 4

5 e richiamata, per quanto sopra, la competenza dell Unione dei Comuni Circondario dell Empolese Valdelsa ai fini della presente procedura; - Visto l art 11 c. 2 del D.Lgs n. 163/2006; - Visto l art.107 del D.Lgs.n. 267 del 18 agosto DETERMINA 1) di approvare il progetto di cui in premessa e di espletare, al fine di provvedere alla realizzazione dei predetti lavori, come procedura di selezione del contraente, una procedura aperta ai sensi del D.Lgs n. 163/2006, avente per oggetto lavori di realizzazione delle casse di espansione di Fibbiana 1 e Fibbiana 2 sul fiume Arno nei comuni di Montelupo Fiorentino e Capraia e limite - II stralcio, da aggiudicare secondo il criterio di cui all art. 83 (offerta economicamente più vantaggiosa) del D.lgs 163/2006, 2) di gestire la gara in modalità interamente telematica tramite l ausilio di START sistema di gestione gare on line attivo all indirizzo ; 3) di aggiudicare in via provvisoria l appalto al concorrente che avrà presentato la migliore offerta tecnico-economica; 4) di aggiudicare in via definitiva l appalto previa acquisizione, per il primo ed il secondo concorrente classificato, della documentazione idonea a fornire dimostrazione del possesso dei requisiti generali di cui all art.38 del D.Lgs 163/2006 dichiarati in sede di offerta, della certificazione relativa alla regolarità contributiva, ai sensi dell art 2 della L. n. 266 del 22/11/2002, e previo positivo esito delle procedure previste dalla normativa vigente in materia di lotta alla mafia, oltre alla verifica della idoneità tecnico-professionale dell Impresa ai sensi art.16 L.R. Toscana 38/07 nei confronti dell Impresa provvisoriamente aggiudicataria; 5) che la stipulazione del contatto di appalto, nelle forme previste dalla legge vigente in materia, avrà luogo, a norma di quanto consentito dall art 11 c. 9 del D.Lgs 163/2006, entro il termine di 90 giorni dall aggiudicazione definitiva; 6) di dare atto che del complessivo importo progettuale di ,00, ,88 sono già stati impegnati e liquidati per incarichi di progettazione, rilievi topografici, indagini geofisiche e geotecniche, spostamento cavi Enel e spese di pubblicità avvisi; 7) di provvedere al finanziamento del progetto citato, per il residuo importo di ,12, con risorse proprie dell Ente sul Bilancio di previsione anno 2012, approvato con delibera di assemblea n. 12 del 13/06/2012, con le seguenti modalità, - quanto all importo di ,10 con le risorse all intervento Cap. 500/2, IMP 660/2012; - quanto all importo di ,55 con le risorse all intervento Cap. 500/2 IMP 297/ quanto all importo di 2.644,47 tramite assunzione di impegno di spesa sulle risorse all intervento Cap. 500/5 IMP 388/2011; 8) di dare atto che ulteriori ,00, a completamento del finanziamento dell opera, verranno trasferiti all Ente dalla Regione Toscana. 9) di impegnare, a titolo di Tassa appalti a carico stazione appaltante, in attuazione dell art. 1, commi 65 e 67, della Legge 23 dicembre 2005, n. 266, come previsto dalla Delibera del Consiglio dell AVCP del 21/12/2011 per l anno 2012, l importo di 800,00 in favore dell AVCP Via di Ripetta, Roma, sulle risorse assegnate all intervento Cap. 500/2, IMP 660/2012, sub-imp 166/2012; 10) di impegnare, a titolo di incentivo alla progettazione, ai sensi del Regolamento della Provincia di Firenze, approvato con Delibera di Giunta della Provincia di Firenze n. 364 del 2003 come modificata dalla Delibera n. 169 del 24/05/2005, l importo complessivo di ,53, da suddividere, in ossequio al regolamento citato, tra il personale dipendente della Provincia di Firenze, del Circondario Empolese, dell Ufficio Regionale per la Tutela del Territorio di Firenze e di Prato, eccettuata la quota ascrivibile all attività di progettazione espletata dall ing. Simone UNIONE DEI COMUNI CIRCONDARIO DELL EMPOLESE VALDELSA PAG. 5

6 Staccioli, Professionista esterno incaricato, sulle risorse assegnate all intervento Cap. 500/2, IMP 660/2012, sub-imp 167/2012; 11) di approvare gli atti di gara, allegati al presente provvedimento, Bando di gara, Disciplinare di gara, scheda consorziate, scheda ausiliaria, scheda cooptazione, modello A.1Bis 1 e A.1Bis 2; 12) di dare atto che responsabile del presente procedimento è il sottoscritto Ing. Paolo Collodel. OGGETTO: LAVORI DI REALIZZAZIONE DELLE CASSE DI ESPANSIONE DI FIBBIANA 1 E FIBBIANA 2 SUL FIUME ARNO NEI COMUNI DI MONTELUPO FIORENTINO E CAPRAIA E LIMITE - II STRALCIO: DETERMINA A CONTRARRE TRAMITE PROCEDURA APERTA DA ESPLETARE IN MODALITÀ TELEMATICA- CUP B43B CIG C02 Visto si attesta la regolarità contabile e la copertura finanziaria della spesa ai sensi dell'art. 151 comma 4 del DLgs n 267 del 18 agosto Empoli, Il Responsabile Amministrativo F.to Dott.ssa Rossana Biagioni UNIONE DEI COMUNI CIRCONDARIO DELL EMPOLESE VALDELSA PAG. 6

7 CERTIFICATO DI PUBBLICAZIONE Copia della presente determinazione viene pubblicata all Albo del Circondario per 15 gg. consecutivi ai sensi dell art. 27 comma 6 del Regolamento di Contabilità del Comune di Empoli, temporaneamente adottato dall Unione di Comuni Circondario dell Empolese Valdelsa in base all art. 44 del proprio Statuto. Empoli, IL RESPONSABILE SERVIZIO ARCHIVIO COPIA CONFORME ALL ORIGINALE, in carta libera per uso amministrativo. Empoli, IL RESPONSABILE SERVIZIO ARCHIVIO UNIONE DEI COMUNI CIRCONDARIO DELL EMPOLESE VALDELSA PAG. 7