ANALISI DEMOGRAFICA E SOCIO-ECONOMICA

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1 ANALISI DEMOGRAFICA E SOCIO-ECONOMICA Elaborazione e dati statistici Ufficio Statistica, Sistema Informativo Territoriale e Supporto Amministrativo Paola D Andrea, Cinzia Evangelisti, Caterina Bianco

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3 ANALISI DEMOGRAFICA E SOCIO-ECONOMICA PRESENTAZIONE L atlante urbanistico territoriale, attraverso una lettura sintetica di alcuni significativi parametri statistici, socio-economici ed urbanistici, si pone l obiettivo di fornire uno strumento di analisi e di comprensione delle trasformazioni del nostro territorio provinciale; inoltre esso rappresenta un utile strumento sintetico di consultazione delle dinamiche strutturali demografiche, economico - produttive ed insediative della nostra provincia. L impostazione del presente atlante è in continuità con la metodologia e con le finalità operative dell atlante socio-economico del vigente PTC, che si prefiggeva di.far emergere inoltre la relatività e specificità dei vari ambiti comunali, aspetto questo di particolare importanza non solo per la Pianificazione Territoriale, ma anche per quella più propriamente urbanistica comunale. I Comuni infatti (ma anche alle diverse scale le Province, le Regioni,...) non possono più viversi come isole o microcosmi ma bensì come cellule elementari di un organismo più complesso ed articolato che contribuisce ad arricchire sia il proprio senso di appartenenza sia la propria specifica identità. Da tale presupposto discende chiaramente che ormai la bontà di un progetto urbanistico di P.R.G. si misura in prima istanza con l intelligenza con cui vengono interpretate e risolte le problematiche relative alle interrelazioni che legano l ambito comunale al territorio in generale. Le informazioni statistiche contenute nell atlante fanno riferimento al periodo temporale di disponibilità completa dei dati riferiti alle diverse aree tematiche studiate. Il principale periodo di riferimento è ma non mancano confronti con gli anni precedenti al fine di poter valutare l andamento e l evoluzione delle dinamiche strutturali prese in esame. L utilizzo delle informazioni statistiche del censimento 2011, messe a disposizione dell Istat, ed il confronto con i dati dei censimenti precedenti, permette di valutare la consistenza delle trasformazioni e dei cambiamenti strutturali della popolazione e del territorio. Partendo dal dato comunale, l analisi per aggregazioni territoriali intercomunali permette di avere una visione dei fenomeni anche a livello di area vasta. Attraverso l analisi ed il confronto dei dati statistici, effettuati sulle singole tabelle che compongono le sezioni (demografica, economica,...) viene presentata una descrizione, pur sintetica, delle specifiche dinamiche socio economiche della Provincia di Pesaro e Urbino, avvenute negli ultimi due decenni.

4 INDICE Sezione Inquadramento demografico territoriale Tav Popolazione residente e bilancio demografico per comune al 31 dicembre Provincia di Pesaro e Urbino Tav Popolazione residente, densità e numero famiglie per dimensione demografica dei comuni al 31 dicembre Provincia di Pesaro e Urbino Tav Popolazione residente ai censimenti, densità territoriale e variazioni percentuali per comune. Provincia di Pesaro e Urbino - Censimenti Tav Popolazione residente ai censimenti per classi di età e indice di vecchiaia per comune. Provincia di Pesaro e Urbino - Censimenti Tav Distribuzione della popolazione residente per tipo di località abitata (Centri, Nuclei, Case sparse). Provincia di Pesaro e Urbino - Censimenti Tav Indicatori di struttura demografica per comune. Provincia di Pesaro e Urbino - Censimenti Tav Indicatori demografici per zona altimetrica. Provincia di Pesaro e Urbino - Censimenti Tav Indicatori demografici per aggregazione territoriale. Provincia di Pesaro e Urbino - Censimenti Tav a - Indicatori demografici per aggregazione territoriale. Provincia di Pesaro e Urbino - Censimenti Tav b - Indicatori di struttura della popolazione residente per aggregazione territoriale. Provincia di Pesaro e Urbino - Censimenti Tav Distribuzione dei cittadini stranieri per comune e percentuale del totale. Provincia di Pesaro e Urbino - Censimenti Tav a - Principali indicatori dei Sistemi Locali del Lavoro (SLL). Provincia di Pesaro e Urbino - Censimenti Tav b - Principali indicatori dei Sistemi Locali del Lavoro (SLL). Provincia di Pesaro e Urbino Censimento 2011 Tav Distribuzione della popolazione per comune e tipo di località abitata. Provincia di Pesaro e Urbino - Censimenti

5 Sezione Istruzione - Formazione Tav Popolazione scolastica provinciale per ordine e grado di istruzione. Provincia di Pesaro e Urbino. A.S. 2011/ / /2014 Tav a - Scuola Statale: studenti delle scuole secondarie di secondo grado per provenienza e comune sede del plesso frequentato. Provincia di Pesaro e Urbino. A.S. 2013/2014 Tav Immatricolati per provenienza geografica e facoltà. Università degli Studi di Urbino - A.A. 2011/2012 Tav a - Immatricolati per provenienza geografica e facoltà. Università degli Studi di Urbino - Sede didattica di Pesaro - A.A. 2011/2012 Tav b - Immatricolati per provenienza geografica e facoltà. Università degli Studi di Urbino - Sede didattica di Fano - A.A. 2011/2012 Sezione Patrimonio Edilizio Abitativo Tav Edifici per tipo di località abitate e per comune. Provincia di Pesaro e Urbino. Censimenti Tav Abitazioni per tipo di località abitate Provincia di Pesaro e Urbino. Censimenti Tav Abitazioni per tipo di località abitate e Aggragazione Territoriale Provincia di Pesaro e Urbino. Censimenti Tav Abitazioni per stato di occupazione Provincia di Pesaro e Urbino. Censimenti Sezione Attività economiche e Imprese Tav Riepilogo Imprese per sezione di attività economica. Provincia di Pesaro e Urbino - Anno 2013 Tav Imprese, unità locali e addetti per comune. Provincia di Pesaro e Urbino. Censimenti Tav Imprese, unità locali e addetti per soglia dimensionale del comune. Provincia di Pesaro e Urbino. Censimenti

6 Sezione Commercio: Attività economiche e Strutture commerciali Tav a - Riepilogo Imprese per sezione di attività economica - Sezione G - Commercio all ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli - Provincia di Pesaro e Urbino Anno Tav b Riepilogo imprese per sezione di attività economica - Sezione G Provincia di Pesaro e Urbino Anno Tav a - Strutture commerciali in sede fissa ( ) Provincia di Pesaro e Urbino. Dati comunali Tav b - Strutture commerciali in sede fissa ( ) Provincia di Pesaro e Urbino. Riepilogo per Ambito Tav a Strutture commerciali della Grande Distribuzione Organizzata ( ) Provincia di Pesaro e Urbino. Dati comunali Tav b Strutture commerciali della Grande Distribuzione Organizzata ( ) Provincia di Pesaro e Urbino. Riepilogo per Ambito Tav a Strutture commerciali della Grande Distribuzione Organizzata ( ) Provincia di Pesaro e Urbino. Dati comunali Tav b Strutture commerciali della Grande Distribuzione Organizzata ( ) Provincia di Pesaro e Urbino. Riepilogo per Ambito Tav a Strutture commerciali della Grande Distribuzione Organizzata Provincia di Pesaro e Urbino. Dati comunali Variazione Tav b Strutture commerciali della Grande Distribuzione Organizzata Provincia di Pesaro e Urbino. Riepilogo per Ambito Variazione Tav Strutture commerciali della Grande Distribuzione Organizzata Provincia di Pesaro e Urbino. Rapporto Popolazione Residente / Superficie di Vendita

7 Sezione 1 Inquadramento demografico territoriale La Provincia di Pesaro e Urbino (Tav ), nel corso del 2014, ha registrato una leggera diminuzione di popolazione residente di circa lo 0,3% ( abitanti), tornando quindi ai livelli dell anno precedente. L analisi del bilancio demografico relativo all anno 2014, attraverso la lettura complessiva dei dati comunali del saldo naturale e del saldo migratorio, presenta una realtà provinciale con un fenomeno migratorio generalmente in sensibile attenuazione rispetto all anno precedente ed una certa stabilità demografica complessiva. Nell anno 2014 si registra un saldo migratorio negativo pari a -274 unità, ciò indica che nell anno di riferimento si sono avute più cancellazioni (migrazioni) che iscrizioni (immigrazioni). Il saldo naturale è pari a -758 unità, tale saldo negativo esprime un eccesso del numero di decessi rispetto al numero delle nascite. Dall analisi della tabella notiamo una diminuzione della popolazione di quasi unità per il comune di Fano e parallelamente un aumento simile per il comune di Mondolfo, questa consistente variazione è dovuta al distacco della frazione di Marotta dal Comune di Fano e l incorporazione nel comune di Mondolfo (L.R. n. 15 del 23 giugno 2014) con il conseguente trasferimento demografico di circa residenti. Nella Tav si analizzano le varie tipologie dimensionali demografiche dei comuni della Provincia di Pesaro e Urbino, anche in relazione al previsto esercizio obbligatorio in forma associata delle funzioni fondamentali mediante unioni o convenzioni da parte dei comuni demograficamente più piccoli, introdotto dalla L. 135/2012. I comuni che presentano una dimensione demografica inferiore ai abitanti sono 44, di cui ben 37 con popolazione al di sotto dei abitanti. Circa un terzo dell intera popolazione provinciale risiede nei comuni di medie dimensioni (con popolazione compresa tra i 5000 ed i abitanti). In questa fascia di popolazione, in particolare con popolazione maggiore di abitanti, rientrano i comuni di Urbino, Mondolfo e il nuovo comune di Vallefoglia ( abitanti), istituito con L.R. 47/2013 mediante fusione dei comuni di Colbordolo e Sant Angelo in Lizzola. Circa il 43 % della popolazione provinciale ( residenti) risiede nei comuni di Pesaro e Fano. Nella Tav , si mettono a confronto i dati degli ultimi tre censimenti Istat della popolazione, evidenziandone le variazioni e le dinamiche demografiche dell ultimo ventennio. Nel ventennio la provincia di Pesaro e Urbino ha registrato un incremento demografico del 13,6%, passando da a residenti. Analizzando i dati comunali, nel decennio emerge il notevole incremento demografico dell area della Bassa Val Foglia (Montelabbate + 37,7, Monteciccardo +33,7, Colbordolo +24,8, Sant Angelo in Lizzola +23,9, Tavullia+20,0) e nel comune di Gradara (+25,9).

8 Fra i comuni più grandi Fano registra un incremento di +6,7 residenti, percentuale piu alta rispetto al comune di Pesaro (+2,7). Analizzando il ventennio si nota, nelle aree interne, un trend negativo per i comuni di Borgo Pace, Serra Sant Abbondio e Apecchio con variazioni negative superiori all 8%, seguiti dai comuni di San Giorgio, Frontino e Pergola con valori oltre il 5 %. Nell ultimo decennio Tavullia presenta uno straordinario incremento (+63,9), passando da a ben abitanti quasi il doppio della popolazione 1991; Gradara presenta un incremento del 40,7 %.ed anche gli altri comuni della Bassa Val Foglia continuano a crescere in maniera considerevole, con percentuali superiori al 20%. L elemento nuovo, rispetto al decennio precedente, è la considerevole crescita demografica della Valle del Metauro (Saltara +32,8, Montemaggiore +32,5) e dello stesso comune di Fano (+9,3); un sensibile incremento anche per i comuni di Monteporzio (+25,8) e San Costanzo (+17,5) della Valle del Cesano. Nelle aree collinari i comuni di Lunano (+24,0) e Mombaroccio (+21,6) presentano incrementi considerevoli, mentre continua il trend negativo delle aree interne (Frontino, Serra Sant Abbondio, Apecchio, Cantiano, Montecopiolo). Nel periodo emerge l alto incremento demografico per i comuni satellite dell area pesarese ( Tavullia +96,7, Gradara +77,2, Montelabbate +73,1, Monteciccardo + 74,0, Colbordolo +51,5 ), considerevole l incremento percentuale, attorno al 40%, dei comuni di Saltara a Cartoceto, nel comune di Fano si registra un sensibile aumento, pari a circa unità (+16,7%); invece segno negativo, talvolta superiore al 10%, per molte delle aree interne. La lettura ed il confronto territoriale dell indice di vecchiaia (Tav ), negli ultimi censimenti generali della popolazione permette di evidenziare le situazioni più critiche e problematiche, tale indice è un indicatore sintetico della struttura per età, che mette in evidenza il livello di invecchiamento di una popolazione; l invecchiamento di una popolazione si manifesta generalmente con un aumento del numero di anziani e contemporaneamente una diminuzione del numero dei soggetti più giovani cosicché il numeratore e il denominatore variano in senso opposto, esaltandone l'effetto. Nel censimento del 1991, l indice di vecchiaia provinciale era attorno a 130, cio significa che nel 91 nella provincia c erano 130 ultrasessantacinquenni ogni 100 giovani; in alcuni comuni si presentava un indice superiore a 200 (Cantiano, Borgo Pace, Montegrimano, Pergola, Monte Cerignone e Serra Sant Abbondio) il che indica un alta presenza di popolazione anziana. Nel 2001 i comuni che presentavano un accentuato fenomeno di invecchiamento erano ben 17, tutti localizzati nelle aree alto collinari ed appenniniche con un indice maggiore di 200. Nel censimento 2011 lo stesso indicatore assume il valore di 160,2 e rapportandolo al valore del 91 si evince che la popolazione pesarese dal 1991 al 2011 tende ad invecchiare. Analizzando l indice di invecchiamento del 2011 a livello comunale, pur presentando in molti casi una stabilizzazione ed una sostanziale conferma del livello precedente, evidenza una maggiore differenziazione territoriale, in alcuni comuni l indice di invecchiamento continua a

9 crescere (Fratterosa, Frontino, Montecopiolo, Orciano, Pergola, Serra Sant Abbondio) mentre altri, più a ridosso della fascia costiera e/o meglio collegati infrastrutturalmente, presentano un abbassamento talvolta sensibile dell indice (Belforte all Isauro, Mombaroccio, Montemaggiore, Monteporzio, Serrungarina, Tavoleto, Tavullia). Alcune considerazioni sull andamento dei comuni più grandi. Pesaro, registra un indice di invecchiamento leggermente superiore al valore provinciale, ed assiste nell ultimo ventennio ad un progressivo incremento della popolazione più giovane di circa unità; nello stesso periodo aumenta la popolazione anziana, il che fa registrare un aumento dell indice da 134 (censimento 1991) a 183 (censimento 2011). Fano, con un indice di invecchiamento leggermente inferiore a quello di Pesaro, presenta un rapporto di crescita della popolazione anziana assai simile a quello pesarese. Urbino, ha registrato un aumento dell indice nel decennio , dovuto alla diminuzione dei giovani ed all aumento della popolazione anziana, mentre nell ultimo decennio ha registrato un abbassamento dell indice. Dal dato complessivo demografico comunale (Tav ), passiamo ad esaminare la distribuzione della popolazione sul territorio per valutarne il livello di concentrazione o di dispersione. Gli abitanti dei centri urbani, nel periodo , sono in costante aumento: dal 82,5% ( residenti) del 1991 si passa al 83,3% ( residenti) del 2001 ed 84,1% ( residenti) dell ultimo censimento; contemporaneamente si assiste, percentualmente, ad una graduale diminuzione degli abitanti delle case sparse (dal 13,2% al 11,4%) anche se in termini numerici, dopo una diminuzione nel primo decennio (da a abitanti) l ultimo censimento registra un nuovo modesto aumento della popolazione sparsa ( residenti). Sicuramente le politiche di recupero e di incentivazione delle attività agricole ed agrituristiche degli ultimi anni possono aver influito ad attenuare il massiccio esodo agricolo degli anni sessanta, determinando in alcuni casi una vera e propria inversione di tendenza. A livello comunale, i piccoli comuni di Frontino, Piagge, Montefelcino ed Isola del Piano presentano percentuali di abitanti nelle case sparse superiori al 30%, dato quasi costante nel ventennio. Fra i comuni maggiori, Pesaro e Fano, avendo un grado di urbanizzazione elavato presentano poche case sparse, inoltre essendo comuni costieri hanno pochi nuclei o case sparse, infatti piu del 90% della popolazione risiede nei centri abitati. Urbino, invece, essendo un comune dell entroterra registra quasi il 25% della popolazione nelle case sparse. L indice di dipendenza (Tav ), viene considerato un indicatore di rilevanza economica e sociale. Il numeratore è composto dalla popolazione che, a causa dell età, si ritiene essere non autonoma - cioè dipendente - e il denominatore dalla fascia di popolazione che, essendo in attività, dovrebbe provvedere al suo sostentamento. Analizzando il valore provinciale, nel censimento 1991, si evince che 48 individui in età non lavorativa erano a carico di 100 residenti

10 in età lavorativa; tale dato è aumentato progressivamente, infatti nel 2001 il rapporto è salito a 52 individui e nel 2011 a 56 individui. Naturalmente tale carico sociale ed economico è più accentuato nei territori dell entroterra. Nell ultimo censimento i comuni di Borgo Pace, Cantiano e Frontino presentano un indice di dipendenza superiore a 70 individui mentre i comuni di Belforte all Isauro, Cagli, Macerata Feltria, Mercatello sul Metauro, Pietrarubbia, Piobbico, San Lorenzo in Campo, Serra Sant Abbondio si attestano su un valore superiore a 60 individui. I comuni che hanno un rapporto più favorevole alla popolazione in età lavorativa, ed inferiore all indice provinciale, sono Colbordolo, Gradara, Monteciccardo, Montelabbate, Orciano di Pesaro, Peglio, Sant Angelo in Lizzola e Tavullia. I comuni di Pesaro, Urbino e Fano sono sostanzialmente allineati al dato provinciale. L indice del tasso di ricambio parallelamente all indice di dipendenza ha subito un aumento, confermando ulteriormente queste considerazioni. Nel censimento 2011 la provincia di Pesaro e Urbino registra un tasso pari a 130,8 che indica, a livello comunale, una popolazione in cui la fascia in età lavorativa non è giovane. Tale indice, nei comuni di Lunano, Monteciccardo, Montelabbate e Sant Angelo in Lizzola, registra un valore inferiore a 100. Un dato che è un vantaggio in termini di dinamismo e capacità di adattamento e sviluppo della popolazione in quanto indica una popolazione in cui la fascia in età lavorativa è giovane. Per le considerazioni sull indice di vecchiaia, si rinvia a quanto detto nella scheda della tab Analizzando il territorio per zona altimetrica (Tav ) la provincia di Pesaro e Urbino ha il 31% del proprio territorio classificato come zona altimetrica di montagna, il 42,5 % come collina interna e il 26% come collina litoranea. Dal punto di vista demografico, nell ultimo censimento Istat 2011 il 69% della popolazione provinciale risiede nei comuni classificati come collina litoranea, il 23% nella collina interna e solo l 8% nei comuni classificati come montagna interna. Nel ventennio la popolazione è aumentata di ben unità nella fascia collinare litoranea, di unità nella fascia collinare interna mentre la zona montana perde 908 residenti. Gli indicatori demografici riferiti al periodo ed analizzati per macro aggregazioni territoriali (Tav e Tav a) evidenziano una sostanziale stabilità demografica dell area Catria e Nerone e dell area del Montefeltro, un modesto incremento nelle zone dell Alto Medio Metauro e delle medie valli del Metauro e Cesano; mentre un più sensibile incremento si registra nell area del comune di Fano (oltre unità) e nell area del comune di Pesaro (ben oltre le unità). Per quanto riguarda gli indicatori di struttura (Tav b), calcolati tenendo presente sempre le aggregazioni territoriali, il dato che emerge è il forte aumento, particolarmente nel periodo , della popolazione anziana nell aggregazione Catria e Nerone con un conseguente alto indice di dipendenza.

11 Nell ultimo decennio l area comprendente le basse valli del Metauro e Cesano e l area delle Medie valli del Metauro e Cesano hanno registrato una sensibile riduzione dell indice di vecchiaia permettendo di raggiungere una certa stabilità dell indice di dipendenza tra popolazione in età lavorativa e quella in età non lavorativa. Nell area pesarese, compreso il territorio della Bassa Valle Foglia, tale indice di dipendenza invece è continuato a crescere anche nell ultimo decennio. Confrontando i dati degli ultimi tre censimenti Istat (Tav ), nel territorio provinciale di Pesaro e Urbino, emerge un consistente aumento dei cittadini stranieri residenti; nel 1991 essi erano 1.700, nel 2001 passavano a e nel corso dell ultimo decennio la cifrà è quasi triplicata salendo a che corrisponde ad oltre l 8,8 % della popolazione residente totale. Analizzando i dati comunali all ultimo censimento, i comuni maggiormente interessati dal fenomeno della presenza straniera sono Lunano con il 21,3%, Petriano (18,8%), Piandimeleto (15,6%) e Montegrimano Terme (15,4%). Se analizziamo il fenomeno, rapportando il numero degli stranieri residenti nel comune al totale dei residenti in provincia di Pesaro e Urbino, i comuni con percentuale piu alta di stranieri sono Pesaro con il 23,3 % e Fano con un 14,2%, seguono gli altri comuni con percentuale minore del 6%. Analizzando le varie realtà comunali, il comune di Montecopiolo registra una consistente presenza femminile di stranieri rispetto a quella maschile, infatti il 77,6% di stranieri residenti nel comune è di sesso femminile; seguono i comuni di Mercatino Conca, Cantiano e Montefelcino con una presenza femminile che si aggira intorno al 64%. Anche i dati più recenti, riferiti al 1 Gennaio 2015, confermano il trend dell aumento di popolazione straniera residente nella provincia di Pesaro e Urbino, infatti essa è salita a unità, di cui di sesso maschile e di sesso femminile. Inoltre il dato è in crescita anche nei comuni di dimensione piu grande con residenti stranieri nel comune di Pesaro e nel comune di Fano. I Sistemi Locali del Lavoro (SLL) (Tav a e Tav b) sono unità territoriali definite dall Istat ed identificate da un insieme di comuni contigui legati fra loro dai flussi degli spostamenti quotidiani per motivi di lavoro, rilevati in occasione dei censimenti della popolazione. I sistemi locali del lavoro, tra i due censimenti, hanno subito alcune variazioni che è importante evidenziare: Mercatino Conca e Sassofeltrio dal SLL di Sassocorvaro sono passati a quello di Riccione; Mondolfo e Monte Porzio dal SLL di Fano sono passati a quello di Senigallia; Peglio ed Urbania aggregandosi con i comuni dell alta Val Metauro identificano il nuovo SLL di Urbania. Poiché i dati aggregati non sono più confrontabili tra i vari censimenti, occorre analizzare in maniera indipendente i dati relativi ai SLL.

12 Esaminando l andamento dei tassi di attività e di occupazione degli ultimi tre censimenti Istat, si nota che le unità territoriali di Pesaro, Fano ed Urbino, nel periodo , presentano una maggiore dinamicità sia relativamente alle attività sia all occupazione; purtroppo gli indici, nel successivo decennio , presentano una sensibile diminuzione, riportandola ad un livello di poco superiore a quello del Il tasso di attività a livello provinciale parte nel 1991 da un tasso del 41,1 % sale al 50,8% nel 2001 per poi scendere al 46,7 nel Il SLL di Pesaro, che anche nell ultimo censimento mantiene inalterata la sua aggregazione territoriale, ha un tasso di attività che dal 43,1% del 1991 sale nel decennio successivo al 52,8% per poi scendere nel 2011 al 47,9%. Il tasso di attività nel SLL di Fano dal 40,5% sale nel 2001 a 50,4% mentre nel 2011 scende a 46,6% (va tenuto conto dell esodo di Mondolfo e Monte Porzio nel SLL di Senigallia). Il SLL di Urbino presenta invece un tasso di attività che dal 41,7% sale al 52,0% per poi scendere al 46,6% (anche l aggregazione territoriale di Urbino ha subito una modifica). Lo stesso andamento si registra sostanzialmente anche negli altri sistemi locali del territorio provinciale. Il tasso di occupazione a livello provinciale registra un aumento consistente di circa dieci punti nel decennio , dal 38,6% al 48,1%, ed una successiva diminuzione di oltre 5 punti percentuali nell ultimo decennio 42,7%. Coerentemente anche il tasso di disoccupazione dopo un relativo miglioramento nel decennio , da 6,1% a 5,3%, nell ultimo censimento registra purtroppo un notevole incremento salendo a 8,5%, ben oltre il livello del censimento La tavola (Tav ), relativa alla distribuzione della popolazione per tipo di località abitate nei tre ultimi censimenti Istat, permette di analizzare più approfonditamente la struttura insediativa della provincia di Pesaro e Urbino e la sua evoluzione nell ultimo ventennio. L ultimo censimento 2011, oltre ai centri capoluogo, registra 89 località abitate (centri e nuclei) superiori ai 200 abitanti, con una struttura abitativa di una certa consistenza, di cui ben 26 località abitate hanno una popolazione superiore a abitanti; inoltre le località abitate di maggiore rilievo sono 11. Dal confronto dei dati censuari, nel periodo , le località che presentano uno sviluppo insediativo più consistente sono ad esempio Cappone di Colbordolo (+258%), Villa Betti di Monteciccardo (+248%) con valore superiore al 200%. Limitatamente all ultimo decennio i maggiori incrementi si sono registrati a Padiglione di Tavullia (+245%), Cappone di Colbordolo (+144%), Trebbiantico di Pesaro (+113%), Borgaccio di Saltara (+110%). Una efficiente pianificazione territoriale dovrà analizzare correttamente ed approfonditamente una realtà insediativa assai complessa ed in particolar modo lo sviluppo delle nuove conurbazioni.

13 Sezione 2 Istruzione - Formazione La popolazione scolastica nella provincia di Pesaro e Urbino (Tav ) e (Tav a), dalle scuole dell infanzia alle scuole secondarie di secondo grado, ammonta per l anno scolastico a circa alunni. Dal confronto dei dati degli ultimi tre anni scolastici emerge un modesto incremento (+1,1%) del numero di alunni nell anno scolastico 2013/2014, rispetto all anno scolastico ed un leggero decremento (- 0,8%) rispetto l anno La presenza di alunni stranieri, nel triennio , , rimane quasi costante con variazioni minime intorno allo 0,2%. Relativamente alla distribuzione della popolazione scolastica nelle scuole secondarie di secondo grado della nostra provincia, nell anno scolastico 2013/2014, si evidenzia che, dei alunni totali, il 45% proviene dal comune dove è situato il plesso scolastico, il 47,2% proviene da comuni della provincia ed un restante 7,8% proviene dalle province limitrofe. Analizzando gli studenti dei plessi del comune di Pesaro, i quali rappresentano il 45% della popolazione scolastica totale, registriamo un 48,2% di studenti provenienti dallo stesso comune, un 35% dal territorio provinciale ed infine un 11,7% proveniente da province limitrofe. Fano presenta invece una scarsa attrattivita extraprovinciale 3,6%, il 61,1% sono alunni residenti nel comune di Fano ed il 35% proviene da altri comuni della provincia. Analizzando Urbino, si registra un flusso maggiore di studenti provenienti da comuni del territorio provinciale (75%). Da segnalare anche una buona attrattività extraprovinciale delle sedi di Pergola (9,6%) e di Sassocorvaro (5,9%). L Università di Urbino (Tav a-b) riveste un ruolo di primaria importanza nell offerta formativa regionale ed extraregionale; nonostante abbia, negli ultimi anni, registrato una considerevole diminuzione del numero di iscritti. Nell A.A. 2011/2012 l Università di Urbino aveva immatricolati, di cui 276 immatricolati nella sede didattica di Pesaro e 208 nella sede di Fano. All offerta formativa, tradizionalmente umanistica (Giurisprudenza, Lettere e Filosofia, Lingue e Letterature straniere, Sociologia,.), nel corso degli ultimi decenni si sono aggiunte e/o consolidate, con una buona attrattività, nuove facoltà di indirizzo tecnico-scientifico (Economia, Scienze della formazione, Scienze e tecnologie, Scienze motorie, ). Con il 17,6%, pari a iscritti, la facoltà di Scienze della formazione è quella che presenta la popolazione studentesca più consistente, seguita da Scienze motorie, Scienze e Tecnologie, Lingue e Letterature Straniere, Farmacia e Giurisprudenza. In termini di attrattività regionale, le facoltà di Scienze della formazione e Scienze motorie sono quelle che accolgono quasi la metà degli studenti marchigiani extra-provinciali; dalle aree esterne della nostra regione provengono ben iscritti (il 45,3% del totale) con una presenza più significativa nelle facoltà di Scienze della formazione (16,2%) e Scienze e tecnologie (14,8%).

14 Analizzando gli iscritti dall estero ( 6.3%), risultano quasi la metà, delle 911 presenze straniere, iscritti alla facoltà di Farmacia. Le sedi didattiche di Pesaro e Fano hanno di fatto svolto un ruolo di decentramento dell attività formativa universitaria verso i maggiori centri costieri.

15 Sezione 3 Patrimonio Edilizio Abitativo Dal censimento ISTAT 2011 (Tav ) risulta che il patrimonio edilizio della nostra provincia è costituito da edifici, + 8.6% rispetto al precedente censimento 2001; nella presente tavola, oltre al confronto dei due censimenti, è possibile analizzare anche la distribuzione per tipologie di località abitate (centri, nuclei e case sparse). Nel 2011 l intero patrimonio edilizio della provincia per il 74,1% risulta localizzato nei centri abitati, per il 19,1 % nelle case sparse ed il restante 6,7% nei nuclei abitati. Secondo i dati dei censimenti ISTAT, nel periodo il patrimonio edilizio nel comune di Pesaro è aumentato del 30% (da a edifici), nel comune di Fano del 44,1 % (da da ), Urbino + 22,6 % e Tavullia +24,8%. In alcuni comuni di media dimensione demografica (Cagli, Fossombrone, Mondolfo, Pergola, Urbania, Sassocorvaro) invece il patrimonio edilizio rimane pressochè invariato; nel comune di Montefelcino si registra addirittura una diminuzione del 9,3%. Per quanto riguarda il dato delle case sparse, possiamo osservare che nel periodo esaminato c è, su quasi tutto il territorio, un incremento del numero di edifici sparsi, fenomeno più evidente nei comuni di Urbino (+ 41%), Sant Angelo in Lizzola, Saltara, Monte Porzio, Carpegna, Apecchio); mentre solo in alcuni rari casi continua il fenomeno di abbandono delle case sparse (Barchi, Pergola). Nella provincia di Pesaro e Urbino (Tav ), nell ultimo ventennio si è registrato un aumento del 33,8% del numero di abitazioni. Nel 1991 risultavano censite abitazioni, nel decennio successivo ( censimento 2001) il numero era salito a (+12,6%), nell ultimo censimento (2011) si è registrato un ulteriore aumento del 15,8% ed il numero delle abitazioni è salito a Relativamente al periodo , a livello comunale gli incrementi più rilevanti, ben superiori alla media provinciale, si sono avuti nei comuni della Bassa Valle del Foglia: Montelabbate (+95,5%), Gradara (+83,9%), Colbordolo (71,0 %), Sant Angelo in Lizzola (+70,5%), Monteciccardo (+64,0%); nei comuni della Bassa Valle del Metauro : Montemaggiore al Metauro (+75,5%), Cartoceto (+63,7%), Saltara (+63,8%). Nel comune di Fano l incremento delle abitazioni è stato del 42,0%, a Pesaro del 27,2% e ad Urbino del 29,5%. Limitatamente all ultimo decennio e nonostante la crisi che ha investito anche il mercato immobiliare, si sono registrati ulteriori consistenti incrementi del numero di abitazioni, in particolar modo : Montemaggiore al Metauro (+41%), Monteciccardo (+36,3%), Gradara (+34%), Saltara (+32%), Colbordolo (28%), Montelabbate (+27%), Sant Angelo in Lizzola (+26,4%), Monte Porzio (+26,9%), Mombaroccio (+26%). I comuni maggiori di Pesaro, Fano ed Urbino hanno avuto rispettivamente incrementi del 11,6%, 16,7% e 7,2%.

16 Interessante risulta essere l analisi dei dati per tipo di località abitate (Tav ), dove i valori associati alle abitazioni sono riferiti alle aggregazioni territoriali e contemporaneamente disaggregati per tipologie insediative (centri abitati, nuclei abitati e case sparse). Dall analisi emerge che, nel ventennio preso in esame, nel territorio di Fano e della bassa valle del Metauro si è avuto il più alto incremento del numero di abitazioni localizzate nei centri abitati (+55,8%), seguito dal territorio pesarese e della bassa valle del Foglia (+39,2%); invece i maggiori incrementi delle abitazioni localizzate nei nuclei abitati si sono registrati nell area pesarese (+87,3%) e nell Alto e Medio Metauro (+71,3%). Per quanto riguarda infine le case sparse le aree che presentano il maggiore incremento sono rispettivamente quelle dellamedie valli dl Metauro (+20,5%), Catria e Nerone (+19,1% ) e Alto e Medio Metauro ( +18,0%). Nonostante la crisi del mercato immobiliare degli ultimi anni, il censimento ISTAT 2011, rispetto al censimento precedente, registra nella nostra provincia un incremento del numero complessivo delle abitazioni da a , circa il 18,6% (Tav ). Analizzando le variazioni sullo stato di occupazione delle abitazioni a livello comunale, i comuni che presentano incrementi inferiori alla media provinciale sono Fano (+19,5%), Pesaro (+13,0%) ed Urbino (+7,6%); i comuni che, nel periodo esaminato, presentano incrementi più significativi sono Tavullia (+82,3%), Montemaggiore al Metauro (+69,2%), Monteciccardo (+57,0%), Gradara (+51,4%), Saltara, Serrungarina e Colbordolo. Dal confronto dei dati degli ultimi censimenti ISTAT relativi allo stato di occupazione delle abitazioni, emerge inoltre una situazione di sostanziale stabilità; dopo un leggero incremento del tasso di occupazione nel periodo , da 78,5 % a 80,4 %, nel censimento del 2011 la percentuale è scesa di nuovo al 78,1 %. Le abitazioni non occupate o occupate da non residenti hanno invece subito nell ultimo decennio un notevole incremento, sicuramente collegato con il fenomeno migratorio, da a abitazioni. I comuni delle aree interne sono quelli che presentano, nel censimento 2011, tassi di occupazione delle abitazioni da parte dei residenti inferiori rispetto alla media provinciale, in particolar modo Montecopiolo (37,7%) e Carpegna (37,9%) e con tassi di poco superiori al 50% (Apecchio, Borgo Pace, Cantiano, Frontone, Monte Cerignone, Montegrimano Terme, Serra Sant Abbondio e Tavoleto).

17 Sezione 4 Attività economiche e Imprese L'analisi statistica trimestrale sulla natalità-mortalità delle imprese è condotta da InfoCamere, per conto dell' Unioncamere, sugli archivi di tutte le Camere di Commercio italiane. La Tav contiene il riepilogo delle imprese per settore di attività economica e mostra, nell anno 2013, la presenza di imprese registrate sul nostro territorio provinciale, di cui attive (88,1%). Tra le imprese attive il 24,2% (8.894) sono attività commerciali, il 15,8% (5.808) sono imprese del settore delle costruzioni, il 13,4% (4924) imprese del settore manifatturiero, il 15,9% (5.857) per il settore agricoltura/pesca ed il 6,8% (2493) nel settore alloggio e ristorazione. Più modesta, la presenza numerica di imprese negli altri settori economici. Il saldo tra nuove iscrizioni e cessazioni, nel 2013, è risultato negativo. Tra i settori più colpiti troviamo quello delle costruzioni (-4,9% con 570 imprese cessate), il settore agricoltura/pesca (- 4,4% con 405 imprese cessate) e quello Manifatturiero (-2,6% con 323 imprese cessate). La Tav mostra i dati sulla presenza delle imprese e dei relativi addetti nella Provincia di Pesaro e Urbino, nel periodo , evidenziando, a livello provinciale, un incremento sia del numero delle unità locali sia del numero di addetti. Nel 2001, rispetto al censimento precedente, si è registrato un incremento di oltre il 18% del numero di unità locali (da a ), nell ultimo censimento 2011 si è avuto un ulteriore incremento seppur più modesto del 6%; sono aumentati anche gli addetti che da sono passati a e nell ultimo censimento a Analizzando l andamento dei dati alla scala comunale, Pesaro nell ultimo ventennio dalle unità locali del 1991 è passato a (+ 41,4%) anche se meno rilevante è l aumento del numero di addetti (+ 23%). Il comune di Fano dalle unità del 1991 è passato alle del 2011 (+ 40,4%) con un consistente incremento anche dei relativi addetti (+ 40,7%). Urbino, dopo un certo incremento nel primo periodo, nell ultimo decennio ha mantenuto una situazione stabile e rileva un complessivo + 25,5% delle unità locali ed un + 27,5% degli addetti. Nella vallata del Cesano il comune di Monteporzio è quello che, nel ventennio preso in esame, presenta la realtà più dinamica mentre gli altri comuni presentano dati pressochè stazionari se non in leggero calo; Mondolfo, non incrementa significativamente il numero di imprese, ma incrementa il numero di addetti delle unità locali. Nella vallata del Metauro le realtà comunali che presentano una maggiore espansione delle attività sono quelle di Cartoceto, Saltara, Orciano, Cagli, Fermignano. Nella vallata del Foglia, Tavullia, Sant Angelo in Lizzola, Colbordolo presentano un discreto incremento del numero di imprese e di addetti durante tutto il periodo analizzato, anche se nell ultimo decennio in misura molto più ridotta; Montelabbate dopo un buon incremento nel decennio , nell ultimo decennio ha subito invece una consistente diminuzione delle imprese e degli addetti.

18 La Tav permette una lettura dello stesso dato storico, aggregato per soglia dimensionale del comune. Analizzando il segmento dei piccoli comuni, 38 municipi con popolazione inferiore a abitanti, si rileva un andamento positivo, con un incremento, seppur lieve, del numero di unità locali e di addetti. Inversa tendenza per i 10 comuni medio-piccoli, da a abitanti, che registrano, nel ventennio, una notevole e costante diminuzione sia del numero di unità locali (da a 2.717) sia del numero di addetti (da a ). Gli 8 comuni di medie dimensioni, i due comuni medio-grandi (Urbino e Mondolfo) ed i due comuni maggiori (Pesaro e Fano) presentano, invece, un buon incremento di entrambi i valori (imprese e addetti).

19 Sezione 5 Commercio: Attività economiche e Strutture Commerciali Partendo dalle tavole Tav a e Tav b è possibile analizzare l andamento a livello provinciale, per il periodo , della presenza e della natalità-mortalità delle imprese nel settore specifico del commercio all ingrosso e al dettaglio. Nel 2003 le imprese del settore commerciale, registrate dalla Camera di Commercio, erano 9.636, di cui attive; delle imprese attive il 52,8% (4.731) erano classificate come commercio al dettaglio escluso autoveicoli, il 34,5% erano imprese del commercio all ingrosso e intermediario esclusi autoveicoli ed il restante 12,7% erano imprese del commercio, manutenzione e riparazione autoveicoli e motocicli. Partendo da questa situazione strutturale iniziale ed analizzando i dati annuali del decennio successivo possiamo osservare come la crisi abbia influito sull andamento di questo settore, sebbene in modo meno incisivo rispetto ad altri. Le imprese di commercio all ingrosso ed al dettaglio (escluso settore auto/moto) registrano una crescita stabile fino al 2008/2009, anni in cui si assiste ad una netta inversione di tendenza che ridimensiona il numero delle imprese attive, soprattutto quelle al dettaglio. Ancora più colpito è il settore auto/moto che, dopo un periodo di sostanziale stabilità, a partire dal 2009 subisce una consistente contrazione (-22%), passando da 1139 (dato 2003) a 887 imprese (dato 2013). La situazione provinciale riferita all anno 2013 presentava attive, quest ultime così distribuite: 54,7% nel commercio al dettaglio escluso autoveicoli, 35,3% nel commercio all ingrosso esclusi autoveicoli ed il restante 10,0% nel commercio, manutenzione e riparazione autoveicoli e motocicli; Pertanto si è assistito ad una modifica della composizione del settore: ad una non trascurabile contrazione del settore del commercio auto/moto ha corrisposto un incremento degli altri settori. L analisi della struttura commerciale in sede fissa della provincia di Pesaro e Urbino è stata condotta sulla base dei dati, riferiti al , forniti dall Osservatorio Nazionale del Commercio (Ministero dello Sviluppo Economico) ed elaborati dall Ufficio Statistica dell Amministrazione provinciale di Pesaro e Urbino. Sul nostro territorio sono attualmente presenti 6 grandi strutture, 265 medie strutture, esercizi di vicinato e esercizi dimensionalmente non specificati. Dall osservazione della Tav a che sintetizza la distribuzione sul territorio provinciale degli esercizi commerciali, definiti sulla base della dimensione della superficie di vendita, possiamo evidenziare la preponderante localizzazione delle grandi strutture di vendita, nella fascia costiera (sono presenti 3 grandi strutture a Pesaro, 2 grandi strutture a Fano, 1 grande struttura a Sant Angelo in Vado). Anche dei esercizi commerciali di vicinato, ben oltre il 60% (1.581) è localizzato nei quattro comuni costieri (Pesaro, Fano, Gabicce Mare e Mondolfo).

20 La presenza delle 265 medie strutture di vendita è, invece, assai più distribuita sul territorio provinciale, con solo il 38% delle strutture dislocate nei comuni costieri. Ben 45 comuni hanno almeno una media struttura commerciale. Tra i comuni minori, con presenze più consistenti, anche in rapporto alla popolazione residente, troviamo Urbania (19 su abitanti), Acqualagna (10 su abitanti), Monteporzio (9 su abitanti ) e Sassocorvaro (7 su abitanti). La Tav b riepiloga le presenze delle strutture commerciali in riferimento alle aggregazioni territoriali. Secondo i dati dell Osservatorio Nazionale del Commercio, riferiti al (Tav a e Tav b), le strutture commerciali della grande distribuzione organizzata sono, a livello provinciale, complessivamente 166 esercizi per una superficie di vendita complessiva di mq. ed una superficie di vendita media di 805 mq. Per quanto riguarda le tipologie commerciali, abbiamo 64 supermercati (superficie di vendita complessiva mq.), 3 ipermercati (superficie di vendita complessiva mq.), 59 minimercati (superficie di vendita complessiva mq.), 24 Grandi Magazzini (superficie di vendita complessiva mq.) e 16 Grandi Superfici Specializzate (superficie di vendita complessiva mq.). Data la morfologia del territorio provinciale e l articolazione della rete dei collegamenti infrastrutturali, lo sviluppo della grande distribuzione commerciale organizzata è avvenuto prevalentemente nell area costiera, alimentando un processo di attrazione della clientela dell entroterra e riducendo le potenzialità di mercato delle imprese commerciali localizzate nelle aree collinari e montane. La mancanza di centri urbani di dimensioni rilevanti in tali aree ha sicuramente accentuato questo evidente squilibrio territoriale. Nei quattro comuni della fascia costiera (Gabicce Mare, Pesaro, Fano e Mondolfo) sono localizzati: i 3 Ipermercati, con una superficie di vendita complessiva di mq.; 14 dei 24 Grandi Magazzini, con una superficie di vendita di mq., pari al 58,4% del totale provinciale; 25 dei 64 Supermercati, con una superficie di vendita di mq., pari al 54,3 % della superficie provinciale; 15 sulle 16 strutture della Grande distribuzione specializzata con mq. di sup. di vendita, pari all 85% della superficie totale. I Minimercati, per le loro ridotte dimensioni, hanno una localizzazione più diffusa sul territorio: solo 25 su un totale di 59 (pari al 41,8% della superficie di vendita provinciale) sono collocati nei comuni costieri, e si trovano esclusivamente nei comuni di Pesaro e Fano. Gli altri minimercati sono distributi piuttosto uniformemente sul territorio, coprendo 29 dei 59 comuni provinciali. Dal confronto dei dati del 2014 (Tav a e Tav b) con quelli del 2010 (Tav a e Tav b), notiamo che le strutture della Grande Distribuzione Organizzata (Ipermercati, Specializzati, Grandi Magazzini, Supermercati e Minimercati) sono passate da 152 a 166, con un incremento complessivo della superficie di vendita di mq

21 Si è avuta una riduzione dei supermercati e minimercati (-3 unità) legate al settore alimentare ed un incremento delle strutture, operanti nel settore non alimentare, dei grandi magazzini e delle grandi strutture specializzate (+16 unità). Nel settore alimentare si registra la cessazione dell attività di alcuni minimercati (Cartoceto, Cagli, Frontone, Pesaro) e di alcuni supermercati (Fano, Pesaro, Sassocorvaro). Al contrario si ha l apertura di un ipermercato (Pesaro), di supermercati (Acqualagna, Cagli, Mondolfo, San Lorenzo in Campo) e di un minimercato (Sant Angelo in Vado). Attività più dinamica per quanto riguarda, invece, il settore non alimentare con l apertura di 11 grandi magazzini (3 a Fano, 2 a Fossombrone, 1 in ciascuno dei seguenti comuni Urbino, Acqualagna, Mondavio, Mondolfo, Monte Porzio e Pesaro. Inoltre si registra l apertura di 5 grandi strutture specializzate nel comune di Pesaro. Le Tav a e Tav b, infine, permettono un confronto dei dati complessivi disaggregati per comune ed aggregazioni territoriali, evidenziando le zone che hanno assistito ad un espansione della Grande Distribuzione Organizzata (Alto e Medio Metauro +13%, Bassa Val Metauro +16%, Catria e Nerone +9%, Valle Cesano +26%). La Tav , infine, analizza il rapporto tra superficie di vendita ed abitanti relativamente alle varie tipologie della Distribuzione, con i valori calcolati a livello di aggregazione territoriale. Ne emerge un quadro piuttosto variegato, che assegna agli abitanti della Val Cesano il rapporto più elevato (53 mq su 100 abitanti), seguiti dall ambito di Pesaro (51 mq su 100 abitanti) e da quello di Fano (46 mq su 100 abitanti). Il rapporto meno favorevole si registra nella Bassa Valle Foglia, con un valore pari a circa 17 mq ogni 100 abitanti.

22 Tav Popolazione residente e bilancio demografico per comune al 31 dicembre Provincia di Pesaro e Urbino Codice Istat Comuni Popolazione residente al 1 gennaio Popolazione residente al 31 dicembre Variazione assoluta popolazione nell'anno Saldo naturale Saldo migratorio Numero di Famiglie Numero medio componenti per famiglia Acqualagna , Apecchio , Auditore , Barchi , Belforte all'isauro , Borgo Pace , Cagli , Cantiano , Carpegna , Cartoceto , Fano , Fermignano , Fossombrone , Fratte Rosa , Frontino , Frontone , Gabicce Mare , Gradara , Isola del Piano , Lunano , Macerata Feltria , Mercatello sul Metauro , Mercatino Conca , Mombaroccio , Mondavio , Mondolfo , Montecalvo in Foglia , Monte Cerignone , Monteciccardo , Montecopiolo , Montefelcino , Monte Grimano Terme , Montelabbate , Montemaggiore al Metauro , Monte Porzio , Orciano di Pesaro ,47 segue

23 segue Codice Istat Comuni Popolazione residente al 1 gennaio Popolazione residente al 31 dicembre Variazione assoluta popolazione nell'anno Saldo naturale Saldo migratorio Numero di Famiglie Numero medio componenti per famiglia Peglio , Pergola , Pesaro , Petriano , Piagge , Piandimeleto , Pietrarubbia , Piobbico , Saltara , San Costanzo , San Giorgio di Pesaro , San Lorenzo in Campo , Sant'Angelo in Vado , Sant'Ippolito , Sassocorvaro , Sassofeltrio , Serra Sant'Abbondio , Serrungarina , Tavoleto , Tavullia , Urbania , Urbino , Vallefoglia ,70 Provincia di Pesaro e Urbino ,35 Elaborazione a cura dell'ufficio Gestione banche dati, statistica e sistema informativo territoriale e supporto amministrativo Fonte: Istat Tav Popolazione residente, densità e numero famiglie per dimensione demografica dei comuni al 31 dicembre Provincia di Pesaro e Urbino Dimensione demografica - numero abitanti Numero comuni Superficie territoriale Kmq Popolazione residente Densità teritoriale (ab/kmq) % Popolazione sul totale della provincia Numero famiglie fino a ,4 15, da a ,8 8, da a ,3 21, da a ,0 12, oltre ,2 42, Provincia di Pesaro e Urbino ,7 100, Elaborazione a cura dell'ufficio Gestione banche dati, statistica e sistema informativo territoriale e supporto amministrativo Fonte: Istat

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31 Tav Distribuzione della popolazione per comune e tipo di località abitata. Provincia di Pesaro e Urbino - Censimenti Comune Centro capoluogo Località abitata (centro abitato + nucleo abitato) >200 abitanti Popolazione 1991 Popolazione 2001 Popolazione 2011 Incidenza % sul totale della popolazione comunale 2011 Variazione % pop Variazione % pop ACQUALAGNA ,00 5,21 7,61 Acqualagna ,63 16,15 9,93 Bellaria-Pole-Petriccio ,22-0,40 4,17 Fossato ,21-38,81 APECCHIO ,00-8,73-4,69 Apecchio ,92-6,06-1,98 Tav b - Principali indicatori dei Sistemi Locali del Lavoro (SLL). Serravalle di Carda ,19-15,00 0,93 Provincia di Pesaro e Urbino - Censimento 2011 AUDITORE ,00 5,79 13,96 Dati riferiti ai sistemi locali del lavoro del censimento 2011 Auditore ,21-5,73 0,55 Casinina ,94 8,23 15,20 BARCHI Censimento ,00-4,00 1,62 Barchi ,04 Tasso -6,30 12,22 BELFORTE ALL'ISAURO 707 Popola Tasso Tasso 100,00 disoc- -1,41 13,06 Belforte Sistemi Locali Numero Superficie zione Popola- 659 Attività Occupa- 83,63 cupa-2,30 13,82 BORGO PACE del Lavoro comuni (Kmq) 729 residente 661 zione % zione 100,00 % zione %-9,33-2,72 Borgo Pace CAGLI , ,3 39,7 49,77 8,3 2,60 1,27 CAGLI ,00-4,19-0,69 CATTOLICA 2 22, ,1 43,9 10,6 Cagli ,52 0,22 2,15 Grumale FANO , ,6 42,4 3,58 8,9 1,73 9,86 Pianello PERGOLA , ,5 41,2 4,58 7,3-12,55-2,82 Secchiano PESARO , ,9 43,9 2,40 8,4-11,79 6,93 Smirra RICCIONE , ,4 40,5 3,31 10,92,17-20,95 CANTIANO SASSOCORVARO , ,0 100,00 41,3-7,18 8,2-7,50 Cantiano ,54-2,20-6,82 SENIGALLIA 2 41, ,6 41,9 10,1 Chiaserna ,52-4,56-6,05 CARPEGNA URBANIA , ,0 100,00 42,7 7,20,82 4,05 Carpegna URBINO , ,5 42,9 86,53 7,61,18 5,63 CARTOCETO Provincia di ,00 14,58 20, , ,7 42,7 8,5 Cartoceto Pesaro e Urbino ,84 10,81-7,32 Lucrezia ,39 30,01 29,37 COLBORDOLO ,00 Elaborazione a cura dell'ufficio Gestione banche dati, statistica e sistema informativo territoriale e 24,77 21,39 Bottega supporto amministrativo ,80 9,72 14,58 Cappone ,29 257,54 144,16 Colbordolo ,76-3,32 12,21 Talacchio Fonte: Istat ,74 12,22-3,30 FANO ,00 6,72 9,34 Bellocchi ,65 4,04 45,16 Centinarola ,18-8,99 Cuccurano ,52 3,20 34,46 Fano ,00-13,59 2,46 Fenile ,82 83,48 39,54 Marotta ,63-12,72 Rosciano ,51-8,69 Tombaccia , Caminate , FERMIGNANO ,00 13,03 13,39 Fermignano ,84 13,02 13,46 San Silvestro ,34 30,42 19,49 FOSSOMBRONE ,00 0,35 2,78 Calmazzo ,26 3,38-8,98 Fossombrone ,06 3,56 6,99 Ghilardino ,17 0,85-10,08 Isola di Fano ,36 7,55 7,77 FRATTE ROSA ,00-5,31-1,64 Fratte Rosa ,62 10,97-2,05 FRONTINO ,00-6,35-15,18 Frontino ,09-13,08-29,03 FRONTONE ,00 0,08 3,61 Frontone ,74 11,63-6,25 GABICCE MARE ,00-1,00 9,13 Case Badioli ,53 16,67 4,55 Gabicce Mare ,50-2,12 10,00 Gabicce Monte ,00 25,88-18,47 GRADARA ,00 25,92 40,73 Fanano ,62 21,01 48,14 Gradara ,22 63,16 21,86 Pievevecchia ,42 1,47 44,19 Santo Stefano , ISOLA DEL PIANO ,00 2,31-4,37 Isola del Piano ,69 3,53-0,52 LUNANO ,00 13,44 24,03 Lunano ,29 14,78 34,87 MACERATA FELTRIA ,00 0,75 2,32 Macerata Feltria ,27 3,98 5,28 MERCATELLO SUL METAURO ,00-3,40-0,76 Mercatello sul Metauro ,37-2,39-2,36 MERCATINO CONCA ,00-3,74 7,68 Mercatino Conca ,41-1,12 13,03 MOMBAROCCIO ,00 0,69 21,60 Mombaroccio ,54-12,56 3,52 Villagrande ,66 14,76 26,16 Caivola , MONDAVIO ,00 1,26 2,03 Mondavio ,26 5,92 2,12 San Filippo sul Cesano ,92 7,41 5,67 San Michele ,95-2,00 4,63 MONDOLFO ,00 6,90 5,82 Marotta ,09 8,68 4,11 Mondolfo ,14 33,76 3,65 Ponte Rio ,85 1,91 6,10 San Gervasio , MONTECALVO IN FOGLIA ,00 5,07 14,26 Borgo Massano ,22 18,51 24,00 Ca' Gallo ,96 0,75 16,83 Montecalvo in Foglia ,37 2,07 1,02

32 Comune Centro capoluogo Località abitata (centro abitato + nucleo abitato) >200 abitanti Popolazione 1991 Popolazione 2001 Popolazione 2011 Incidenza % sul totale della popolazione comunale 2011 Variazione % pop Variazione % pop MONTE CERIGNONE ,00 0,44-1,45 Monte Cerignone ,34 0,54 3,52 MONTECICCARDO ,00 33,75 30,09 Monteciccardo ,55 37,16 43,85 Montegaudio ,30 24,68-11,95 Villa Betti ,11 247,62 62,19 MONTECOPIOLO ,00 4,64-7,04 Villagrande ,40 6,90 2,82 MONTEFELCINO ,00 1,50 6,11 Montefelcino ,74 10,22-7,25 Ponte degli Alberi ,86 140,00 83,95 Villa Palombara ,23-7,34-7,92 MONTE GRIMANO TERME ,00 5,58 0,95 Monte Grimano Terme ,88-0,25 7,77 Montelicciano-Castello ,96-100,00 - MONTELABBATE ,00 37,69 25,71 Montecchio ,27 132,35 21,10 Montelabbate ,46 70,53 29,49 Osteria Nuova ,17 38,27 37,07 Apsella ,51 40,16 3,93 Zona P.E.E.P ,47 47,93-6,80 MONTEMAGGIORE AL METAURO ,00-1,80 32,45 Montemaggiore al Metauro ,57 2,17-4,61 Villanova ,09 20,36 73,83 MONTE PORZIO ,00 1,32 25,82 Castelvecchio ,34-4,56-3,41 Monte Porzio ,11-7,80 29,34 ORCIANO DI PESARO ,00-1,61-4,89 Orciano di Pesaro ,51-8,02 0,14 PEGLIO ,00 13,42 1,10 Peglio ,22 13,18-5,22 PERGOLA ,00-5,01-3,74 Pergola ,11-3,29 4,36 PESARO ,00 2,67 3,46 Borgo Santa Maria ,41 22,24-4,54 Candelara ,76 26,22-1,11 Case Bruciate ,95 7,80 26,81 Ginestreto ,26-100,00 - Novilara ,53 4,46-3,50 Pesaro ,96 0,85 2,01 Colombarone ,70-7,80 29,13 Pozzo Alto ,34-10,40 41,07 Santa Maria dell'arzilla ,35 6,62 13,45 Tre Ponti ,41-0,63 23,10 Villa Ceccolini ,11 26,45 8,33 Ferrata Nord , Case La Valle di Tresole , Ghetto di Trebbiantico ,56-113,25 PETRIANO ,00 8,86 14,53 Gallo ,06 4,81 16,55 Petriano ,77 8,70 34,67 PIAGGE ,00-2,02 4,95 Piagge ,94-2,90 12,15 PIANDIMELETO ,00 9,30 9,38 Piandimeleto ,63 11,62 16,69 San Sisto ,34 2,29-0,45 PIETRARUBBIA ,00 2,46-2,68 Mercato Vecchio ,36 2,00 39,71 Ponte Cappuccini ,90-2,25-5,07 PIOBBICO ,00 1,49 3,08 Piobbico ,89 2,80 4,67 SALTARA ,00 7,30 32,76 Borgaccio ,65 6,47 109,72 Calcinelli ,76 9,79 31,69 Saltara ,24 7,52 15,65 SAN COSTANZO ,00 3,52 17,50 Cerasa ,56-13,81 61,32 San Costanzo ,36 48,28 0,14 Solfanuccio ,45-100,00 - SAN GIORGIO DI PESARO ,00-5,90 10,79 San Giorgio di Pesaro ,84-1,05 4,77 SAN LORENZO IN CAMPO ,00 0,06 4,17 San Lorenzo in Campo ,10 7,59 9,42 SANT'ANGELO IN LIZZOLA ,00 23,93 26,86 Montecchio ,33 29,26 26,63 Osteria Nuova ,82 18,37 43,45 Sant'Angelo in Lizzola ,85-0,50 4,75 SANT'ANGELO IN VADO ,00 2,41 6,18 Sant'Angelo in Vado ,58 5,94 7,89 SANT'IPPOLITO ,00 4,42 4,03 Pian di Rose ,80 51,04 7,82 Sant'Ippolito ,91-4,11 16,93 SASSOCORVARO ,00-1,09-0,03 Caprazzino ,78-6,50 11,92 Mercatale ,33 4,18 2,67 Sassocorvaro ,60-3,77-1,55 SASSOFELTRIO ,00 1,49 17,58 Fratte ,33 4,90 33,71 Sassofeltrio ,13-3,60-1,49 SERRA SANT'ABBONDIO ,00-9,18-7,41 Serra Sant'Abbondio ,67-4,74-4,50 SERRUNGARINA ,00 6,49 17,36 Serrungarina ,71-16,43 11,80 Tavernelle ,94 2,56 26,87 TAVOLETO ,00 0,49 9,56 Tavoleto ,08 10,62 17,05 TAVULLIA ,00 20,03 63,88 Babbucce , Tavullia ,43 25,48 76,05 Belvedere Fogliense ,29 24,85 22,75 Padiglione ,21 15,47 244,53 Rio Salso-Case Bernardi ,12 34,24 60,11 URBANIA ,00 4,37 6,53 Urbania ,70 3,85 5,69 URBINO ,00 1,03 1,51 Canavaccio ,92 25,30 29,63 Castello di Cavallino ,72 47,53 11,72 Gadana ,71 1,58 42,02 La Torre Pieve di Cagna ,21 2,87-13,20 Schieti ,55 9,46 3,66 Trasanni ,71 42,69 43,90 Urbino ,79-12,73-8,02 Ponte Armellina Zona Residenziale , ,47 17,47 Maiuscolo= comune Grassetto= centro capoluogo minuscolo= centro abitato+nucleo abitato >200 abitanti

33 Tav Popolazione scolastica provinciale per ordine e grado di istruzione. Provincia di Pesaro e Urbino. A.s. 2011/ / /2014 A.s. 2011/2012 A.s. 2012/2013 A.s. 2013/2014 Ordine e grado Alunni Alunni stranieri Alunni Alunni stranieri Alunni Alunni stranieri Scuola dell'infanzia Scuola Primaria Scuola secondaria di primo grado Scuola secondaria di secondo grado Totale Elaborazione a cura dell'ufficio Gestione banche dati, statistica e sistema informativo territoriale e supporto amministrativo Fonte: Regione Marche - Anagrafe regionale degli studenti Tav.1.2.1a Scuola statale: studenti delle scuole secondarie di secondo grado per provenienza e comune sede del plesso frequentato. Provincia di Pesaro e Urbino. Anno scolastico 2013/2014 Comune sede del plesso Alunni dal comune Alunni dalla provincia Alunni da altre province Totale Alunni dal comune Alunni dalla provincia Alunni da altre province num. num. num. num. % % % Cagli ,9 53,2 1,0 Fano ,1 35,2 3,7 Fossombrone ,5 71,4 0,2 Pergola ,2 50,2 9,6 Pesaro ,3 35,0 11,7 Piobbico ,3 92,1 1,6 Sassocorvaro ,0 79,1 5,9 Urbania ,6 67,3 2,1 Urbino ,8 75,0 6,2 Totale ,9 47,2 7,9 Elaborazione a cura dell'ufficio Gestione banche dati, statistica e sistema informativo territoriale e supporto amministrativo Fonte: Regione Marche - Anagrafe regionale degli studenti

34 Tav Immatricolati per provenienza geografica e facoltà. Università degli studi di Urbino - A.a. 2011/2012 Facoltà Totale immatricolati Provincia Pesaro e Urbino Altre province Marche Altre regioni italiane e San Marino N. % N. % N. % N. % N. % INTERFACOLTA' 255 1,8 72 1,6 43 1, ,0 11 1,2 ECONOMIA , ,1 89 3, ,2 68 7,5 FARMACIA , , , , ,2 GIURISPRUDENZA , , , ,4 50 5,5 LETTERE E FILOSOFIA 889 6, , , ,6 23 2,5 LINGUE E LETTERATURE STRANIERE , , , , ,5 SCIENZE DELLA FORMAZIONE , , , ,2 47 5,2 SCIENZE e TECNOLOGIE , , , ,8 49 5,4 SCIENZE MOTORIE , , , ,2 22 2,4 SCIENZE POLITICHE 410 2, ,7 52 2, ,3 21 2,3 SOCIOLOGIA , , , ,2 49 5,4 Totale complessivo , , , , ,0 Estero Elaborazione a cura dell'ufficio Gestione banche dati, statistica e sistema informativo territoriale e supporto amministrativo Fonte: MIUR Tav a - Immatricolati per provenienza geografica e facoltà. Università degli studi di Urbino - Sede didattica di Pesaro - A.a. 2011/2012 Totale immatricolati Provincia Pesaro e Urbino Altre province Marche Altre regioni italiane e San Marino Estero Facoltà N. % N. % N. % N. % N. % GIURISPRUDENZA , ,4 6 21, ,8 4 57,1 LINGUE E LETTERATURE STRANIERE 19 6,9 6 6,7 1 3,6 12 7,9 0,0 SOCIOLOGIA , , , ,3 3 42,9 Totale complessivo , , , , ,0 Tav b - Immatricolati per provenienza geografica e facoltà. Università degli studi di Urbino - Sede didattica di Fano - A.a. 2011/2012 Facoltà Totale immatricolati Provincia Pesaro e Urbino Altre province Marche Altre regioni italiane e San Marino N. % N. % N. % N. % N. % ECONOMIA 2 1,0 6 9,5 0 0,0 0 0,0 0 0,0 SCIENZE e TECNOLOGIE , , , , ,0 Totale complessivo , , , , ,0 Estero

35 Tav Edifici per tipo di località abitate e per comune. Provincia di Pesaro e Urbino. Censimenti censimento 2001 censimento 2011 Codice Istat Comuni Totale edifici Centri abitati % centri abitati sul totale Nuclei abitati % nuclei abitati sul totale Case sparse % case sparse sul totale Totale edifici Centri abitati % centri abitati sul totale Nuclei abitati % nuclei abitati sul totale Case sparse % case sparse sul totale Acqualagna , , , , , , Apecchio , , , , , , Auditore ,3 25 5, , ,1 24 4, , Barchi , , , ,8 28 6, , Belforte all'isauro , , , , , , Borgo Pace , , , , , , Cagli , , , , , , Cantiano , , , , , , Carpegna , ,6 50 6, , , , Cartoceto ,8 52 3, , ,8 69 3, , Colbordolo , , , , , , Fano , , , , , , Fermignano , , , , , , Fossombrone ,2 43 1, , ,6 27 1, , Fratte Rosa , , , , , , Frontino , , , , , , Frontone ,8 59 8, , , , , Gabicce Mare ,3 0 0,0 35 2, ,3 25 1,8 66 4, Gradara , , , , , , Isola del Piano ,2 17 6, , ,0 14 4, , Lunano , ,3 20 6, , ,9 23 7, Macerata Feltria , , , , , , Mercatello sul Metauro ,9 0 0, , , , Mercatino Conca , , , , , , Mombaroccio , , , , , , Mondavio ,0 65 5, , ,0 65 4, , Mondolfo , , , , , , Montecalvo in Foglia ,5 11 1, , ,4 16 2, , Monte Cerignone , , , , , , Monteciccardo , , , ,5 18 3, , Montecopiolo , , , , , , Montefelcino ,5 43 4, , ,3 40 4, , Monte Grimano Terme , , , , , , Montelabbate ,7 55 5, , ,5 62 5, , Montemaggiore al Metauro , , , ,0 63 8, , Monte Porzio ,8 12 1, , ,0 5 0, , Orciano di Pesaro , , , , , , Peglio ,9 4 1, , ,4 10 3, , Pergola , , , , , , Pesaro , , , , , , Petriano ,1 20 3, , ,1 36 5, , Piagge ,0 7 2, , ,6 6 1, , Piandimeleto , , , , , , Pietrarubbia , , , , , , Piobbico , , , , , , Saltara ,6 0 0,0 75 6, , , San Costanzo , , , , , , San Giorgio di Pesaro , , , , , , San Lorenzo in Campo , , , , , , Sant'Angelo in Lizzola ,4 47 4, , ,0 52 4, , Sant'Angelo in Vado ,9 12 1, , ,4 19 1, , Sant'Ippolito ,6 25 5, , ,4 24 4, , Sassocorvaro ,1 75 7, , ,2 65 6, , Sassofeltrio ,9 45 8, , ,7 45 8, , Serra Sant'Abbondio , , , , , , Serrungarina ,4 70 9, , , , , Tavoleto , , , , , , Tavullia , , , , , , Urbania ,3 20 1, , ,0 30 2, , Urbino , , , , , ,1 Provincia di Pesaro e Urbino Elaborazione a cura dell'ufficio Gestione banche dati, statistica e sistema informativo territoriale e supporto amministrativo Fonte: Istat , , , , , ,1

36 Tav Abitazioni per tipo di località abitate Provincia di Pesaro e Urbino. Censimenti Centri abitati Anno di censimento Nuclei abitati Anno di censimento Case sparse Anno di censimento Totale abitazioni % % % % % % % % % Codice Istat Comuni Acqualagna , , , , , , , , , Apecchio , , , , , , , , , Auditore , , , , , , , , , Barchi , , , , , , , , , Belforte all'isauro , , , , , , , , , Borgo Pace , , , , , , , , , Cagli , , , , , , , , , Cantiano , , , , , , , , , Carpegna , , , , , , , , , Cartoceto , , , , , , , , , Colbordolo , , , , , , , , , Fano , , , , , , , , , Fermignano , , , , , , , , , Fossombrone , , , , , , , , , Fratte Rosa , , , , , , , , , Frontino 89 41, , , , , , , , , Frontone , , , , , , , , , Gabicce Mare , , ,79 0 0,00 0 0, , , , , Gradara , , , , , , , , , Isola del Piano , , , , , , , , , Lunano , , , , , , , , , Macerata Feltria , , , , , , , , , Mercatello sul Metauro , , ,24 6 0,79 0 0, , , , Mercatino Conca , , , , , , , , , Mombaroccio , , , , , , , , , Mondavio , , , , , , , , , Mondolfo , , , , , , , , , Montecalvo in Foglia , , , , , , , , , Monte Cerignone , , , , , , , , , Monteciccardo , , , , , , , , , Montecopiolo , , , , , , , , , Montefelcino , , , , , , , , , Monte Grimano Terme , , , , , , , , , Montelabbate , , , , , , , , , Montemaggiore al Metauro , , , , , , , , , Monte Porzio , , , ,63 9 0,94 5 0, , , , Orciano di Pesaro , , , , , , , , , Peglio , , , , , , , , , Pergola , , , , , , , , , Pesaro , , , , , , , , , Petriano , , , , , , , , , Piagge , , ,41 8 2,09 9 2,14 8 1, , , , Piandimeleto , , , , , , , , , Pietrarubbia , , , , , , , , , Piobbico , , , , , , , , , Saltara , , ,28 0 0,00 0 0, , , , San Costanzo , , ,70 9 0, , , , , , San Giorgio di Pesaro , , , , , , , , , San Lorenzo in Campo , , , , , , , , , Sant'Angelo in Lizzola , , , , , , , , , Sant'Angelo in Vado , , , , , , , , , Sant'Ippolito , , , , , , , , , Sassocorvaro , , , , , , , , , Sassofeltrio , , , , , , , , , Serra Sant'Abbondio , , , , , , , , , Serrungarina , , , , , , , , , Tavoleto , , , , , , , , , Tavullia , , , , , , , , , Urbania , , , , , , , , , Urbino , , , , , , , , , Provincia di Pesaro e Urbino , , , , , , , , , Elaborazione a cura dell'ufficio Gestione banche dati, statistica e sistema informativo territoriale e supporto amministrativo Fonte: Istat Tav Abitazioni per tipo di località abitate e Aggragazione Territoriale Provincia di Pesaro e Urbino. Censimenti Centri abitati Nuclei abitati Case sparse Totale Anno di censimento Anno di censimento Anno di censimento abitazioni Aggregazione Territoriale % % % % % % % % % Alto e Medio Metauro , , , , , , , , , Catria e nerone , , , , , , , , , Fano e Basse Valli metauro e cesano , , , , , , , , , Medie valli Metauro e Cesano , , , , , , , , , Montefeltro , , , , , , , , , Pesaro e bassa valle foglia , , , , , , , , , Provincia di Pesaro e Urbino , , , , , , , , , Elaborazione a cura dell'ufficio Gestione banche dati, statistica e sistema informativo territoriale e supporto amministrativo Fonte: Istat

37 Tav Abitazioni per stato di occupazione Provincia di Pesaro e Urbino. Censimenti Occupate da residenti Tasso di occupazione della abitazioni Occupate da non residenti o vuote 1991 Totale abitazioni Occupate da residenti Tasso di occupazione della abitazioni Occupate da non residenti o vuote Totale abitazioni Occupate da residenti Tasso di occupazione della abitazioni Occupate da non Totale residenti o abitazioni vuote Acqualagna , , , , , Apecchio , , , , , Auditore , , , , , Barchi , , , , , Belforte all'isauro , , , , , Borgo Pace , , , , , Cagli , , , , , Cantiano , , , , , Carpegna , , , , , Cartoceto , , , , , Colbordolo , , , , , Fano , , , , , Fermignano , , , , , Fossombrone , , , , , Fratte Rosa , , , , , Frontino , , , , , Frontone , , , , , Gabicce Mare , , , , , Gradara , , , , , Isola del Piano , , , , , Lunano , , , , , Macerata Feltria , , , , , Mercatello sul Metauro , , , , , Mercatino Conca , , , , , Mombaroccio , , , , , Mondavio , , , , , Mondolfo , , , , , Montecalvo in Foglia , , , , , Monte Cerignone , , , , , Monteciccardo , , , , , Montecopiolo , , , , , Montefelcino , , , , , Monte Grimano Terme , , , , , Montelabbate , , , , , Montemaggiore al Metauro , , , , , Monte Porzio , , , , , Orciano di Pesaro , , , , , Peglio , , , , , Pergola , , , , , Pesaro , , , , , Petriano , , , , , Piagge , , , , , Piandimeleto , , , , , Pietrarubbia , , , , , Piobbico , , , , , Saltara , , , , , San Costanzo , , , , , San Giorgio di Pesaro , , , , , San Lorenzo in Campo , , , , , Sant'Angelo in Lizzola , , , , , Sant'Angelo in Vado , , , , , Sant'Ippolito , , , , , Sassocorvaro , , , , , Sassofeltrio , , , , , Serra Sant'Abbondio , , , , , Serrungarina , , , , , Tavoleto , , , , , Tavullia , , , , , Urbania , , , , , Urbino , , , , ,61 Provincia di Pesaro e Urbino , , , , ,59 Elaborazione a cura dell'ufficio Gestione banche dati, statistica e sistema informativo territoriale e supporto amministrativo Fonte: Istat 2001 Variazione % Variazione %

38 Tav Riepilogo Imprese per sezione di attività economica. Provincia di Pesaro e Urbino - Anno 2013 Sezioni e divisioni attività Registrate Attive Iscritte Cessate Variazioni A B C D Totale Sezione A 01 A 02 Coltivazioni agricole e produzione di prodotti animali,.. Silvicoltura ed utilizzo di aree forestali A 03 Pesca e acquacoltura Totale Sezione B 05 Estrazione di carbone (esclusa torba) B 06 Estraz.di petrolio greggio e di gas naturale B 07 Estrazione di minerali metalliferi B 08 Altre attività di estrazione B 09 di minerali da cave e miniere Attività dei servizi di supporto all'estrazione Totale Sezione C 10 Industrie alimentari C 11 Industria delle bevande C 12 Industria del tabacco C 13 Industrie tessili C 14 Confezione di articoli di abbigliamento confezione di ar C 15 Fabbricazione di articoli in pelle e simili C 16 Industria del legno e dei prodotti C 17 C 18 C 19 in legno e sughero Fabbricazione di carta e di prodotti di carta Stampa e riproduzione di supporti registrati Fabbricazione di coke e prodotti derivanti dalla raffinazione C 20 Fabbricazione di prodotti chimici C 21 Fabbricazione di prodotti C 22 C 23 farmaceutici di base e di prepa Fabbricazione di articoli in gomma e materie plastiche Fabbricazione di altri prodotti della lavorazione di miner.. C 24 Metallurgia C 25 Fabbricazione di prodotti in metallo C 26 C 27 C 28 C 29 C 30 (esclusi macchinari) Fabbricazione di computer e prodotti di elettronica Fabbricazione di apparecchiature elettriche Fabbricazione di macchinari ed apparecchiature Fabbricazione di autoveicoli, rimorchi e semirimorchi Fabbricazione di altri mezzi di trasporto C 31 Fabbricazione di mobili C 32 Altre industrie manifatturiere C 33 Riparazione, manutenzione Totale Sezione D 35 ed installazione di macchine Fornitura di energia elettrica, gas, vapore e aria condizionata

39 .segue Sezioni e divisioni attività Registrate Attive Iscritte Cessate Variazioni E F G H I J K L M Totale Sezione E 36 Raccolta, trattamento e fornitura di acqua E 37 Gestione delle reti fognarie E 38 Attività di raccolta, trattamento E 39 e smaltimento dei rifiuti Attività di risanamento e altri servizi di gestione Totale Sezione F 41 Costruzione di edifici F 42 Ingegneria civile F 43 Lavori di costruzione specializzati Totale Sezione G 45 G 46 G 47 Totale Sezione H 49 Commercio all'ingrosso e al dettaglio e riparazione di autoveicoli Commercio al'lingrosso (escluso quello di autoveicoli..) Commercio al dettaglio (escluso quello di autoveicoli..) Trasporto terrestre e mediante condotte H 50 Trasporto marittimo e per vie d'acqua H 51 Trasporto aereo H 52 Magazzinaggio e attività di supporto ai trasporti H 53 Servizi postali attività di corriere Totale Sezione I 55 Alloggio I 56 Attività dei servizi di ristorazione Totale Sezione J 58 Attività editoriali J 59 Attività di produzione cinematografica, J 60 di video e di pro.. Attività di programmazione e trasmissione J 61 Telecomunicazioni J 62 Produzione di software, J 63 Totale Sezione K 64 K 65 K 66 consulenza informatica e attività Attività dei servizi d'informazione e altri servizi inform. Attività di servizi finanziari (escluse le assicurazioni ) Assicurazioni, riassicurazioni e fondi pensione Attività ausiliarie dei servizi finanziari e delle attività Totale Sezione L 68 Attivita' immobiliari Totale Sezione M 69 Attività legali e contabilità M 70 Attività di direzione aziendale M 71 e di consulenza gestionale Attività degli studi di architettura e d'ingegneria M 72 Ricerca scientifica e sviluppo M 73 Pubblicità e ricerche di mercato M 74 Altre attività professionali scientifiche e tecniche M 75 Servizi veterinari

40 .segue Sezioni e divisioni attività Registrate Attive Iscritte Cessate Variazioni N O P Q R S T U TOTALE Totale Sezione N 77 Attività di noleggio e leasing operativo N 78 Attività di ricerca, selezione, N 79 fornitura di personale Attività dei servizi delle agenzie di viaggio, dei tour operator N 80 Servizi di vigilanza e investigazione N 81 Attività di servizi per edifici N 82 Totale Sezione O 84 e paesaggio Attività di supporto per le le funzioni d'uffico e altri servizi Amministrazione pubblica e difesa; assicurazione sociale Totale Sezione P 85 Istruzione Totale Sezione Q 86 Assistenza sanitaria Q 87 Servizi di assistenza sociale residenziale Q 88 Assistenza sociale non residenziale Totale Sezione R 90 R 91 R 92 R 93 Attività creative, artistiche e di intrattenimento Attività di biblioteche, archivi, musei ed altre attività Attività riguardanti le lotterie, le scommesse, le case d. Attività sportive, di intrattenimento e di divertimento Totale Sezione S 94 Attività di organizzazioni associative S 95 Riparazione di computer e di beni per uso personale e per S 96 Altre attivitò di servizi per la persona Totale Sezione T 97 T 98 Totale Sezione U 99 Attività di famiglie e convivenze come datori di lavoro Produzione di beni e servizi indifferenziati per uso proprio Organizzazioni ed organismi extraterritoriali Totale Sezione NC Imprese non classificate Elaborazione a cura dell'ufficio Gestione banche dati, statistica e sistema informativo territoriale e supporto amministrativo Fonte: Unioncamere - Movimprese

41 Tav Imprese, unità locali e addetti per comune. Provincia di Pesaro e Urbino. Censimenti Censimento 1991 Censimento 2001 Unità locali Sedi centrali Unità locali Sedi centrali Censimento 2011 Unità locali Sedi centrali Codice n. n. n. n. n. n. n. imprese n. imprese n. imprese n. imprese n. imprese n. imprese Istat Comuni addetti addetti addetti addetti addetti addetti Acqualagna Apecchio Auditore Barchi Belforte all'isauro Borgo Pace Cagli Cantiano Carpegna Cartoceto Colbordolo Fano Fermignano Fossombrone Fratte Rosa Frontino Frontone Gabicce Mare Gradara Isola del Piano Lunano Macerata Feltria Mercatello sul Metauro Mercatino Conca Mombaroccio Mondavio Mondolfo Montecalvo in Foglia Monte Cerignone Monteciccardo Montecopiolo Montefelcino Monte Grimano Terme Montelabbate Montemaggiore al Metauro Monte Porzio Orciano di Pesaro Peglio Pergola Pesaro Petriano Piagge Piandimeleto Pietrarubbia Piobbico Saltara San Costanzo San Giorgio di Pesaro San Lorenzo in Campo Sant'Angelo in Lizzola Sant'Angelo in Vado Sant'Ippolito Sassocorvaro Sassofeltrio Serra Sant'Abbondio Serrungarina Tavoleto Tavullia Urbania Urbino Provincia di Pesaro e Urbino Elaborazione a cura dell'ufficio Gestione banche dati, statistica e sistema informativo territoriale e supporto amministrativo Fonte: Istat

42 Tav Imprese, unità locali e addetti per soglia dimensionale del comune. Provincia di Pesaro e Urbino, censimenti Dimensione demografica N. Comuni N. Imprese Censimento 1991 Popolazione Popolazione N. Imprese Unità locali N. Addetti N. Imprese Imprese Censimento 2001 Censimento 2011 N. Imprese N. Addetti N. Imprese < da 3000 a da 5000 a da a > Totale provincia Elaborazione a cura dell'ufficio Gestione banche dati, statistica e sistema informativo territoriale e supporto amministrativo Fonte: Istat Popolazione Unità locali N. Imprese Imprese Unità locali N. Addetti

43 Tav a - Riepilogo Imprese per sezione di attività economica - Sezione G: Commercio all'ingrosso e al dettaglio; riparazione di autoveicoli e motocicli Provincia di Pesaro e Urbino - Anno Classificazione Ateco 1991 Registrate Attive Iscritte Cessate Variazioni Totale Sezione G 50 Commercio manutensionee riparazioni autoveicoli e motocicli G G 51 Commercio ingrosso e intermediario del commercio.esclusi autoveicoli G 52 Commercio dettaglio escluso autoveicoli; riparazione di beni personali e per la casa Classificazione Ateco 1991 Registrate Attive Iscritte Cessate Variazioni Totale Sezione G 50 Commercio manutensionee riparazioni autoveicoli e motocicli G G 51 Commercio ingrosso e intermediario del commercio.esclusi autoveicoli G 52 Commercio dettaglio escluso autoveicoli; riparazione di beni personali e per la casa Classificazione Ateco 1991 Registrate Attive Iscritte Cessate Variazioni Totale Sezione G 50 Commercio manutensionee riparazioni autoveicoli e motocicli G G 51 Commercio ingrosso e intermediario del commercio.esclusi autoveicoli G 52 Commercio dettaglio escluso autoveicoli; riparazione di beni personali e per la casa Classificazione Ateco 1991 Registrate Attive Iscritte Cessate Variazioni Totale Sezione G 50 Commercio manutensionee riparazioni autoveicoli e motocicli G G 51 Commercio ingrosso e intermediario del commercio.esclusi autoveicoli G 52 Commercio dettaglio escluso autoveicoli; riparazione di beni personali e per la casa Classificazione Ateco 1991 Registrate Attive Iscritte Cessate Variazioni Totale Sezione G 50 Commercio manutensionee riparazioni autoveicoli e motocicli G G 51 Commercio ingrosso e intermediario del commercio.esclusi autoveicoli G 52 Commercio dettaglio escluso autoveicoli; riparazione di beni personali e per la casa Classificazione Ateco 1991 Registrate Attive Iscritte Cessate Variazioni Totale Sezione G 50 Commercio manutensionee riparazioni autoveicoli e motocicli G G 51 Commercio ingrosso e intermediario del commercio.esclusi autoveicoli G 52 Commercio dettaglio escluso autoveicoli; riparazione di beni personali e per la casa segue

44 Classificazione Ateco 2007 Registrate Attive Iscritte Cessate Variazioni G Totale Sezione G 45 Commercio all'ingrosso e al dettaglio e riparazione di autoveicoli e motocicli G 46 Commercio all'ingrosso, escluco quello di autoveicoli e di motocicli G 47 Commercio al dettaglio, escluco quello di autoveicoli e di motocicli Classificazione Ateco 2007 Registrate Attive Iscritte Cessate Variazioni G Totale Sezione G 45 Commercio all'ingrosso e al dettaglio e riparazione di autoveicoli e motocicli G 46 Commercio all'ingrosso, escluco quello di autoveicoli e di motocicli G 47 Commercio al dettaglio, escluco quello di autoveicoli e di motocicli Classificazione Ateco 2007 Registrate Attive Iscritte Cessate Variazioni G Totale Sezione G 45 Commercio all'ingrosso e al dettaglio e riparazione di autoveicoli e motocicli G 46 Commercio all'ingrosso, escluco quello di autoveicoli e di motocicli G 47 Commercio al dettaglio, escluco quello di autoveicoli e di motocicli Classificazione Ateco 2007 Registrate Attive Iscritte Cessate Variazioni G Totale Sezione G 45 Commercio all'ingrosso e al dettaglio e riparazione di autoveicoli e motocicli G 46 Commercio all'ingrosso, escluco quello di autoveicoli e di motocicli G 47 Commercio al dettaglio, escluco quello di autoveicoli e di motocicli Classificazione Ateco 2007 Registrate Attive Iscritte Cessate Variazioni G Totale Sezione G 45 Commercio all'ingrosso e al dettaglio e riparazione di autoveicoli e motocicli G 46 Commercio all'ingrosso, escluco quello di autoveicoli e di motocicli G 47 Commercio al dettaglio, escluco quello di autoveicoli e di motocicli Elaborazione a cura dell'ufficio Gestione banche dati, statistica e sistema informativo territoriale e supporto amministrativo Fonte: Unioncamere - Movimprese Tav b - Riepilogo Imprese per sezione di attività economica - Sezione G. Provincia di Pesaro e Urbino - Anno 2013 Anno Registrate Attive Iscritte Cessate Variazioni Elaborazione a cura dell'ufficio Gestione banche dati, statistica e sistema informativo territoriale e supporto amministrativo Fonte: Unioncamere - Movimprese

45 Tav a - Strutture commerciali in sede fissa ( ) Provincia di Pesaro e Urbino. Dati comunali

46 Tav b - Strutture commerciali in sede fissa ( ) Provincia di Pesaro e Urbino. Riepilogo per Ambito segue

47 segue Tav b - Strutture commerciali in sede fissa ( ) Provincia di Pesaro e Urbino. Riepilogo per Ambito

48 Tav a Strutture commerciali della Grande Distribuzione Organizzata ( ) Provincia di Pesaro e Urbino. Dati comunali

49 Tav b Strutture commerciali della Grande Distribuzione Organizzata ( ) Provincia di Pesaro e Urbino. Riepilogo per Ambito

50 segue Tav b Strutture commerciali della Grande Distribuzione Organizzata ( ) Provincia di Pesaro e Urbino. Riepilogo per Ambito

51 Tav a Strutture commerciali della Grande Distribuzione Organizzata ( ) Provincia di Pesaro e Urbino. Dati comunali

52 Tav b Strutture commerciali della Grande Distribuzione Organizzata ( ) Provincia di Pesaro e Urbino. Riepilogo per Ambito

53 segue Tav b Strutture commerciali della Grande Distribuzione Organizzata ( ) Provincia di Pesaro e Urbino. Riepilogo per Ambito

54 Tav a Strutture commerciali della Grande Distribuzione Organizzata Provincia di Pesaro e Urbino. Dati comunali Variazione

55 Tav b Strutture commerciali della Grande Distribuzione Organizzata Provincia di Pesaro e Urbino. Riepilogo per Ambito Variazione

56 segue Tav b Strutture commerciali della Grande Distribuzione Organizzata Provincia di Pesaro e Urbino. Riepilogo per Ambito Variazione

57 Tav Strutture commerciali della Grande Distribuzione Organizzata Provincia di Pesaro e Urbino. Rapporto Popolazione Residente / Superficie di Vendita

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